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Agenda Parma – Londra – Rimini – Bologna – Modena – Lione – Milano
Europa
Il Sottogruppo sull’etichettatura relativa al benessere degli animali della Piattaforma per il benessere degli animali (EU Platform on Animal Welfare) della Commissione ha pubblicato le principali conclusioni della propria relazione, raccomandando l’istituzione di una etichettatura volontaria a livello dell’UE basata su un sistema multilivello abbastanza fl essibile tale da integrare le iniziative esistenti e rifl ettere la diversità dell’allevamento zootecnico nell’UE. La proposta della Piattaforma presenta una visione pragmatica che mira ad incorporare il maggior numero degli allevatori e degli attori all’interno della fi liera. La Commissione riconosce inoltre che esistono già molte iniziative negli Stati Membri e che comunque queste ultime non dovrebbero essere compromesse dal sistema.
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Il benessere degli animali è una questione complessa che può essere affrontata in modi diversi attraverso l’etichettatura: avere la capacità di lavorare con diverse visioni rafforzerebbe qualsiasi futuro schema europeo. Secondo il COPA-COGECA — “voce” degli agricoltori e delle cooperative agricole dell’UE — invece, quando si inizia a parlare della struttura specifi ca dell’etichetta le cose si complicano. Ecco perché è essenziale, se la Commissione vuole creare un’etichetta popolare, riconosciuta dai consumatori e sostenuta dalla comunità zootecnica, che gli allevatori siano consultati in tutte le fasi della creazione e dell’attuazione dell’etichettatura stessa. Il futuro sistema deve essere basato su metriche oggettive e non soggettive o emotive. Tali obiettivi devono essere basati su evidenze scientifi che e agronomiche, essere misurabili e facilmente applicabili per l’intera fi liera agroalimentare. Né va dimenticato che i produttori dell’UE applicano già alcuni dei più elevati standard di produzione animale a livello mondiale e in molti Stati Membri gli allevatori stanno già andando oltre i requisiti legislativi. Gli sforzi aggiuntivi dovrebbero essere quindi adeguatamente valutati avendo ben chiari il futuro sistema di etichettatura, in che modalità questo sarà riconosciuto dal resto della fi liera alimentare e i suoi rifl essi sul commercio estero (fonti: copa-cogeca.eu, 3tre3.it; photo © Argus – stock.adobe.com).
Mondo
L’indice FAO dei prezzi della carne è stato in media di 109,6 punti a giugno, 2,2 punti in più (2,1%) rispetto al valore rivisto per maggio, continuando con incrementi per il nono mese consecutivo e aumentando l’indice del 15,6% rispetto a giugno dello scorso anno, sebbene ancora dell’8% al di sotto del picco raggiunto nell’agosto 2014.
A giugno 2021 i prezzi di tutti i tipi di carne rappresentati nell’indice sono aumentati, sostenuti principalmente dalla forte domanda e quindi dalle importazioni di alcuni paesi dell’Asia orientale, che hanno compensato il rallentamento degli acquisti di carne — suina in particolare — da parte della Cina. Anche l’aumentata carenza di forniture per l’export (come le basse scorte di carne di pollame negli Stati Uniti o le limitate forniture di animali da macello in Brasile e Oceania) ha sostenuto i prezzi di tutti i prodotti a base di carne, oltre ad una certa ripresa delle vendite nel settore della ristorazione nei principali Paesi esportatori (fonti: FAO, 3tre3.it; photo © RedPixel – stock.adobe.com).
Parma
Cibus 2021 sarà la prima grande fi era internazionale italiana B2B a riaprire in presenza a Parma dal 31 agosto al 3 settembre. Nel lungo periodo del lockdown, l’agroalimentare made in Italy non solo ha soddisfatto la domanda domestica, ma ha aumentato le sue quote di esportazione. La richiesta dall’estero, infatti, è stata crescente, sia per quanto riguarda i prodotti tipici della Dieta Mediterranea (pasta, pomodoro, olio, formaggi), sia per i prodotti premium. Buone premesse, dunque, per una forte ripresa produttiva del comparto e il consolidamento di nuove posizioni sui mercati internazionali. In esposizione a Cibus ci saranno tutte le merceologie: dai salumi ai formaggi, dalla pasta al pomodoro, dall’olio ai prodotti da forno, dal beverage al grocery, dai surgelati ai prodotti locali, e altro. Si aggiungerà anche una nuova area dedicata al canale dell’HO.RE.CA. (ristoranti, bar e affi ni), chiamata “Ho.Re.Ca. The HUB”, in collaborazione con Dolcitalia. Tanti i nuovi prodotti che saranno presentati a Cibus 2021, già consultabili sul sito della fi era. Segnaliamo anche la convegnistica del XX Salone Internazionale dell’Alimentazione, chiamata Cibus Forum, oltre ad un convegno sui prodotti alimentari italiani a denominazione d’origine, per presentare le best practice di prodotti certifi cati che contribuiscono ad un’alfabetizzazione del gusto, e incontri sulla ripresa dei consumi e sui cambiamenti nei processi di distribuzione ed acquisto. www.cibus.it
Londra, UK
L’appuntamento con Meatopia OnFire, l’evento carnivoro fondata negli USA da JOSH OZERSKY e portato in Gran Bretagna dallo chef RICHARD H. TURNER, è unico nel suo genere. Esso mescola infatti magicamente la passione per le carni, il barbecue e le griglie roventi e la musica dal vivo. Si tratta di un festival ad alto contenuto proteico nel quale i protagonisti sono la musica e le carni selezionate, cotte sulle braci da cuochi e macellai che giungono ogni anno a Londra da tutto il mondo. L’edizione dello scorso anno si era svolta on-line mentre quest’anno Meatopia sarà nuovamente a Londra, dal 3 al 5 settembre, presso Tobacco Dock, sulla riva del Tamigi, ad assistere a demo di tagli e preparazioni di barbecue. Per celebrare la cultura delle
carni, della convivialità e del buon bere e mangiare
(photo © @hangfi rebbq Meatopia 2019; a pagina 17 photo © Meatopia 2018, meatopia.co.uk). meatopia.co.uk instagram.com/MeatopiaUk
Rimini
Le eccellenze della fi liera avicola saranno al centro dell’edizione 2021 di Fieravicola, che si terrà alla Fiera di Rimini dal 7 al 9 settembre. All’edizione 2021 non mancheranno le novità, ad iniziare dalla location. Per la prima volta Fieravicola si terrà infatti a Rimini e sarà in contemporanea con Macfrut, la fi era internazionale dell’ortofrutta. Un incontro che ha un chiaro obiettivo: dare vita a un grande polo dell’agribusiness capace di attrarre espositori e visitatori da tutto il mondo grazie alla messa in rete delle due fi ere.
Innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione sono i driver su cui viene impostata questa edizione per testimoniare lo sviluppo di questa fi liera che si è già mossa in un’ottica di modernizzazione. «L’avicoltura italiana è una fi liera che ha lavorato moltissimo negli ultimi anni, in accordo con la comunità scientifi ca nazionale ed internazionale, per affrontare le sfi de della sostenibilità e del benessere animale e oggi è in grado di offrire al consumatore prodotti diversi sulla base di differenziazione dei sistemi e delle linee di allevamento» ha dichiarato il coordinatore del Comitato tecnico scientifi co di Fieravicola STEFANO GAGLIARDI. «C’è grande voglia di ritrovarsi con un’edizione in presenza dove approfondire queste tematiche che interrogano l’intera fi liera».
Nella ricca agenda convegnistica fi gurano convegni tecnico-scientifi ci — convegno SIPA, assemblea WPSA, convegno ASIC — e focus su temi chiave come benessere animale, sostenibilità e biosicurezza. Un appuntamento con buyer e retailer sulla base di dati, ISMEA cercherà di “indagare” i comportamenti del consumatore e le strategie dei retailer per rispondere al sentiment di chi fa acquisti (8 settembre); sull’avicoltura del futuro tra sostenibilità e benessere animale, con attenzione gli orientamenti normativi della nuova PAC e del Ministero dell’Agricoltura farà il punto il convegno organizzato da ASSOAVI e UNAItalia con la presenza di rappresentanti del MIPAAF e dell’assessorato all’Agricoltura dell’Emilia-Romagna in agenda martedì 7 settembre. www.fi eravicola.com
RAPPRESENTANTE ESCLUSIVO PER L’ITALIA
Bologna
SANA, Salone internazionale del biologico e del naturale rinnova l’appuntamento a Bologna dal 9 al 12 settembre. Il biologico, al centro delle strategie di rilancio post pandemia, sarà il protagonista della 33a edizione con nuove iniziative a riprova della centralità della manifestazione per l’intera fi liera. Per il consolidato know-how e per le iniziative messe in atto a livello istituzionale con ICE-ITA e con le principali piattaforme digitali, SANA si conferma come spazio ideale per sviluppare business sui mercati esteri. Oltre alla partnership strategica tra BolognaFiere e FederBio, c’è l’obiettivo di offrire nuove opportunità alle aziende del biologico interessate a raggiungere il mercato cinese e ad allargare le strategie commerciali on-line grazie all’accordo fra BolognaFiere e Alibaba.com, che ha messo in sinergia le infrastrutture di BolognaFiere (in particolare di SANA) con quella del leader mondiale del commercio on-line B2B, in cui operano quotidianamente oltre 26 milioni di buyer, attivi in 190 Paesi del mondo. Grazie all’accesso privilegiato alla prestigiosa vetrina internazionale di commercio on-line B2B Alibaba.com, le aziende avranno la possibilità di incrementare le potenzialità di esposizione, sviluppo e conversione (photo © Alexander Raths – stock.adobe.com). www.sana.it
Modena
L’appuntamento con iMEAT, l’unica fi era dedicata al negozio di macelleria, gastronomia e ristorazione specializzata è per le giornate del 12, 13 e 14 settembre presso il quartiere fi eristico di Modena. Negli ultimi anni il comparto della carne ha subito una forte evoluzione che ha portato a metodologie innovative sia da un punto di vista tecnico che propositivo. Proprio da questa constatazione nel 2013 ECOD ha creato iMEAT, una fi era dedicata esclusivamente alle attività operative nel settore della carne: macellerie al dettaglio, gastronomie, ristorazione specializzata. iMEAT mette in relazione questi operatori con i fornitori di tutti le merceologie dedicate in quanto unica fi era nazionale business to business. iMEAT, inoltre, costituisce un momento di approfondimento di varie tematiche e di aggiornamento su una serie di problematiche che guardano al futuro del settore. iMEAT si svolgerà a ModenaFiere, una location facilmente raggiungibile (a nei pressi del casello autostradale Modena Nord) e, nello stesso tempo, una struttura ampiamente collaudata nella realizzazione di iniziative dedicate all’agroalimentare (photo © contrastwerkstatt – stock.adobe.com). www.imeat.it
Lione, Francia
La fi era SIRHA di Lione è considerata una delle manifestazioni più importanti a livello internazionale per il settore HO.RE.CA. La fi era si svolge con cadenza biennale e si rivolge al settore della ristorazione e dell’ospitalità di fascia alta. La 20a edizione del SIRHA si svolgerà in presenza a Lione dal 23 al 27 settembre. Tra gli obiettivi di questa edizione c’è quello di aiutare i professionisti a riformulare le loro offerte per adattarsi alle aspettative dei consumatori. Tanti gli eventi collaterali: SIRHA Green Agora si articolerà in 7 masterclass che saranno condotte da chef sensibili al sourcing dei prodotti locali e di stagione,
quali MORGANE RAIMBAUD, CYRIL ATTRAZIC e MAXIME DUBOIS.
Ci saranno 3 tavole rotonde dedicate alle professioni di sala e all’evoluzione del ristorante (équipe, clienti, offerte). Confermato anche il World Burger Contest, che mette in rilievo la provenienza e la qualità dei prodotti selezionati con una sfi da impegnativa: ridurre lo spreco alimentare. Ci saranno incontri di formazione dedicati ai professionisti della panetteria e pasticceria per affrontare nello specifi co il riutilizzo dei prodotti invenduti. In programma anche Chefs Revolution(s), un’esposizione inedita e immersiva che ripercorre 100 anni di emancipazione della cucina attraverso 7 grandi pannelli che uniscono oggetti rari, foto documentarie, cronologia dinamica.
Confermato infi ne anche l’appuntamento con SIRHA Innovation Awards, che presenta le innovazioni presentate dagli espositori e conferiscono 12 premi nelle categorie prodotti/bevande/ingredienti per la ristorazione, materiali/attrezzature/tecnologie e servizi ed ecoresponsabilità (photo © manulopez – stock.adobe.com). www.sirha.com
Milano
L’edizione numero sedici di Identità Golose, la grande kermesse dedicata ai protagonisti della cucina e della pasticceria d’autore, sarà organizzata come di consueto a Milano, negli spazi del Mi.Co., da sabato 25 a lunedì 27 settembre, per “Costruire un nuovo futuro: il lavoro”, in un periodo insolito per il congresso che, fi n dal suo esordio, si è sempre tenuto nel primo trimestre dell’anno. Una scelta obbligata dalla necessità di pianifi care l’evento in sicurezza, senza rinunciare agli elementi che l’hanno sempre caratterizzato. Obiettivo sarà dare voce al mondo della ristorazione quando la pandemia che ha invaso le nostre vite avrà smesso — si spera e si prevede — di mordere “per riscoprire nei ristoranti non solo luoghi in cui le relazioni possono avvenire in sicurezza, ma in cui talenti, professionalità ed eccellenze del territorio devono continuare ad essere coltivati e valorizzati” (in foto, costata alla brace in brodo di Riccardo Camanini; photo © instagram.com/identitagolose). www.identitagolose.it
A Cibus 2021 la carne bovina francese con Donato Turba
La carne bovina francese parteciperà a Cibus 2021, evento di riferimento e vetrina internazionale dell’agroalimentare esclusivamente dedicato ai principali operatori e professionisti del settore, in programma alle Fiere di Parma dal 31 agosto al 3 settembre prossimi. Dopo la pausa dello scorso anno a causa della pandemia, l’obiettivo di Cibus è quello di ribadire il successo di contenuti e di visitatori raggiunto nel corso dell’ultima edizione, mantenendo un format effi cace e dinamico articolato su quattro giorni di esposizione. Nell’arco delle quattro giornate della fi era, lo stand della carne bovina francese sarà animato da degustazioni a cura di Donato Turba, vicepresidente dell’associazione dei macellai Milano e provincia, che illustrerà ai visitatori nuove preparazioni a base di manzo francese (per citarne alcuni: carpaccio aromatizzato alle erbe di montagna, yogurt e erba cipollina; tataki di manzo, salsa teriyaki, sesamo nero e cipollotto alla julienne; fi letto aff umicato, maionese al tabasco e cipolline fritte). In accompagnamento alle ricette di carne bovina, verranno proposti cocktail innovativi da un bartender professionista. Il tutto avverrà naturalmente nel rispetto delle norme di sicurezza previste per l’emergenza Covid.
Allo stand saranno rappresentate le principali aziende francesi esportatrici di carne bovina tra cui Bigard, Charal, Socopa, Elivia, Sicarev e Bressuire Viandes.
Questa attività rientra nella campagna di comunicazione della carne bovina francese “La nostra passione, il nostro impegno”, nata su iniziativa di Interbev — Associazione interprofessionale francese del bestiame e delle carni — in collaborazione con il CVBE, club delle aziende esportatrici. Il progetto mira a valorizzare l’immagine della fi liera bovina francese, dando voce a tutti gli operatori che ne fanno parte.
È proprio l’unione e l’impegno dell’insieme dei soggetti coinvolti che permettono alla Francia di off rire un prodotto di alta qualità, riconosciuta in tutto il mondo. Una qualità che nasce dall’allevamento, dove il rispetto dell’animale e un’alimentazione naturale sono centrali, fi no al processo di trasformazione, caratterizzato da una sicurezza irreprensibile e un know how unico. Questo percorso di qualità, dal campo al piatto, fa sì che la Francia sia da sempre leader europeo nel settore. La terza annualità prevede anche altre attività di formazione per operatori di settore e un contest rivolto agli chef con l’APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani.
>> Link: www.carnebovinafrancese.it
Gli operatori della fi liera francese saranno felici di poter incontrare nuovamente i propri omologhi italiani durante la fi era di settore Cibus, programmata dal 31 agosto al 3 settembre a Parma, dove è previsto uno stand dedicato alla carne bovina francese animato dalle degustazioni di Donato Turba (in foto) accompagnate da originali cocktail.
Beef the Future a Bevilacqua (Verona) il 16 settembre
Sarà un evento diverso dai tradizionali convegni della fi liera delle proteine animali, per modalità e scelta dei contenuti, ospitando 12 speaker che condivideranno le loro visioni sul futuro della carne italiana. Si chiama Beef the Future e nasce dal desiderio di condividere liberamente pensieri, atteggiamenti e visioni future per accendere in noi idee con l’obiettivo di sbloccare il vero valore della carne italiana.
L’appuntamento, organizzato da ED&F MAN, è per giovedì 16 settembre al Castello Bevilacqua, nel comune omonimo, tra Verona e Rovigo. Un vero castello del Trecento nel cuore della pianura veronese.
Qualche anticipazione sugli speaker: Giuliano Marchesin, Angelo Sgoifo Rossi, Carlo Ferrando, Anna Marfi si, Giuseppe Pulina, Andrea Bertaglio, Alessandro Benincà. A presentare gli speaker che si alterneranno sul palco con i loro talk della durata di 18 minuti ciascuno ci sarà la nostra Elena Benedetti di EUROCARNI. Da non perdere!
• Pre-iscrizioni su www.beefthefuture.com
I metodi rapidi per le analisi nella sicurezza alimentare e dintorni: risvolti applicativi e normativi. Convegno in programma all’Innovation Center di Giussago (PV) giovedì 30 settembre
La quarta edizione del convegno tecnico-scientifi co dedicato alle analisi rapide chimiche e microbiologiche negli alimenti e negli ambienti di lavoro si prepara a tornare in presenza giovedì 30 settembre 2021, dalle 9:30 alle 16:30, col suo format originale e di successo che propone agli uditori una sessione plenaria, e un momento dedicato alle dimostrazioni pratiche dei kit da parte delle aziende espositrici. Sede dell’edizione 2021 sarà l’Innovation Center Giulio Natta a Giussago, Pavia, uno spazio polifunzionale costruito seguendo logiche di risparmio di risorse naturali ed energetiche, con laboratori e campi per sviluppare soluzioni innovative e sostenibili nella fi liera alimentare. L’Innovation Center ospita un auditorium di 500 m2 in grado di accogliere fi no a 150 persone, è raggiungibile agevolmente con la macchina e dispone di un grande parcheggio privato.
Il convegno di settembre si propone di illustrare le principali novità del settore e di ampliare la discussione approfondendo le necessità aziendali nella scelta del metodo, la validità tecnica e legale dei kit, gli ambiti applicativi, le nuove esigenze e le future prospettive dettate anche dal mutato scenario internazionale. Questi gli argomenti trattati durante la sessione plenaria: • La scelta del metodo rapido più adatto per le attività di autocontrollo aziendale (MARIA PAOLA ROCCI, Microbiologo esperto settore alimentare e ambientale, Gruppo Ferrero); • Soluzioni per il controllo microbiologico nell’industria alimentare: l’immunocattura per l’analisi dei patogeni e metodi per il monitoraggio ambientale (VERENA PEGGION, Field Marketing, Merck); • Glifosato: soluzioni analitiche per l’autocontrollo di fi liera (GIOVANNI DEDENARO, Application Specialist, Eurofi ns Tecna); • Usi, caratteristiche, validità tecnica dei metodi immunochimici, molecolari e di altra natura (IDA TREGLIA, medico veterinario, Istituto Superiore di Sanità); • Nuovi kit: SARS-CoV-2, Legionella spp, fi tofarmaci (relatore in attesa di conferma); • La validità legale dei metodi rapidi anche in caso di contenzioso (NEVA MONARi, avvocato).
Durante la sessione di dimostrazione pratica, Merck, Eurofi ns Tecna, R-Biopharm e OrSell spiegheranno i principi di funzionamento dei loro metodi di analisi rapida, evidenziandone peculiarità e vantaggi operativi.
Il convegno “I metodi rapidi per le analisi nella sicurezza alimentare e dintorni: risvolti applicativi e normativi” si rivolge a responsabili produzione di aziende agroalimentari e GD, responsabili qualità e laboratorio, consulenti, tecnologi alimentari e alla stampa di settore. Qualora il 30 settembre 2021 non fosse possibile realizzare eventi in presenza, il convegno si svolgerà in modalità web conference.
• Per consultare il programma della giornata: www.in-formare.net/formazione/i-metodi-rapidi-per-le-analisi-
nella-sicurezza-alimentare-e-dintorni-risvolti-applicativi-e-normativi-2021
• La partecipazione è gratuita previa iscrizione a questo link: www.in-formare.net/iscrizioni/i-metodi-rapidi-