RIZAEXTRA
RIZAEXTRA Bimestrale Gennaio/Febbraio 2019 n. 6 € 9,90 Italia P.I. 08/01/2019
Poste Italiane S.p.A. - Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in. L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, LO/MI
PSICOLOGIA PRATICA
Impara l’arte di semplificarti la vita
Impara l’arte di semplificarti la vita Come eliminare tutti quei pensieri che bloccano la nostra realizzazione LE REGOLE D’ORO
• Mai guardarti indietro • Non fare bilanci • Spazio alla fantasia • Non ostinarti
Spazza via quello che complica le tue giornate: • gabbie mentali • obblighi autoimposti • obiettivi inutili…
“La più grande conquista è diventare semplici” C.G. Jung
LIBERATI DALLE RELAZIONI CHE TI TOLGONO ENERGIA Cover Semplificarsi vita ok-2ste.indd 1
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SOMMARIO
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PAG. 38 I PESI INUTILI
OSTACOLI CREATI DA NOI
Alleggerisci la tua vita
Cos’è che ci complica
e ritrovi la felicità
l’esistenza?
CI SENTIAMO STANCHI E INSODDISFATTI
I VERI IMPEDIMENTI PER UNA VITA FELICE NON
PERCHÉ CI AFFANNIAMO A INSEGUIRE OBIETTIVI
VENGONO DALL’ESTERNO, MA LI PRODUCIAMO
NON NOSTRI, METE CHE NON CI DARANNO
NOI STESSI, PERCHÉ CI TRASCINIAMO ZAVORRE
APPAGAMENTO. COSÌ APPESANTIAMO LE
MENTALI E RELAZIONI SBAGLIATE CHE CI
GIORNATE, CI STRESSIAMO E NON SIAMO FELICI
FANNO VIVERE COME ESTRANEI A NOI STESSI
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RIZA EXTRA Direttore responsabile Vittorio Caprioglio
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Direttore Scientifico Raffaele Morelli Direttore Generale Liliana Tieger Redazione Giuseppe Maffeis Progetto grafico Roberta Marcante Immagini Fotolia, 123rf, ShutterStock Immagine di copertina Alberto Ruggieri Direttore Pubblicità Doris Tieger Ufficio Pubblicità Luisa Maruelli, Ugo Scarparo Responsabile amministrativo Danila Pezzali Segreteria di Direzione Daniela Tosarello Responsabile ufficio tecnico Sara Dognini
FAI SPAZIO ALL’ESSENZIALE
Con semplicità e spontaneità
ritrovi te stesso
DENTRO DI NOI C’È UN NUCLEO PROFONDO, LA GUIDA VERSO LA NOSTRA NATURA AUTENTICA. PER PERMETTERGLI DI PORTARCI SULLA NOSTRA VERA STRADA DOBBIAMO LIBERARCI DEL SUPERFLUO E DEDICARCI ALLE NOSTRE REALI ESIGENZE
Redazione, amministrazione: Edizioni Riza S.p.a. via L. Anelli 1, 20122 Milano tel. 02/5845961 r.a. - fax 02/58318162 www.riza.it - info@riza.it Pubblicità: Edizioni Riza S.p.a. via L. Anelli 1, 20122 Milano tel. 02/5845961 r.a. fax 02/58318162 www.riza.it - advertising@riza.it Stampato in Italia da: Caleidograf s.r.l. Via Milano 45, 23899 Robbiate (LC) Distribuzione per l’Italia: So.Di.P “Angelo Patuzzi” S.p.A., Via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (MI) Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 40 del 14-02-2018 ISSN 2610-864X Associato a:
Riza Extra cita i nomi commerciali di prodotti fitoterapici, omeopatici o farmaci per completezza di informazione e per libera scelta della redazione. Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.
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I PESI INUTILI
Alleggerisci la tua vita
e ritrovi la felicità CI SENTIAMO STANCHI E INSODDISFATTI PERCHÉ CI AFFANNIAMO A INSEGUIRE OBIETTIVI NON NOSTRI, METE CHE NON CI DARANNO APPAGAMENTO. COSÌ APPESANTIAMO LE GIORNATE, CI STRESSIAMO E NON SIAMO FELICI
I
n alcuni momenti ci sentiamo senza energia e affannati, come se stessimo correndo con un pesante zaino sulle spalle. Ma i pesi che ci stiamo portando dietro sono davvero utili per noi? Dobbiamo farci questa domanda quando ci lamentiamo
perché la nostra esistenza è diventata complicata: troppe cose da fare, troppi pensieri, troppe incombenze… Questo continuo affannarci, però, solo di rado ci dà momenti di felicità; in generale siamo costantemente delusi per i risultati ottenuti e insoddisfatti di
come ci sentiamo. Allora perché stressarci così, se non serve a darci la felicità che cerchiamo e la serenità di sentirci realizzati? In realtà le complicazioni ce le siamo create noi e la vera felicità sta nella semplicità e nella naturalezza.
«La maggior parte delle cose che diciamo e facciamo non è essenziale. Se riesci a eliminarle, avrai più tempo e più tranquillità. Chiediti in ogni momento: “È necessario?”». Marco Aurelio
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Rallenta il passo per camminare
al tuo vero ritmo
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à
Siamo noi stessi a complicarci
sempre di più l’esistenza
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Azioni piccole attivano grandi
cambiamenti
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i pesI Inutili
Rallenta il passo per camminare
al tuo vero ritmo
Occorre semplificare il nostro modo di vivere e non disperdere le energie in sforzi inutili. L’esistenza diventa vuota di significati quando si riempie di impegni superflui
C
apita sempre più spesso che, nonostante la nostra routine abituale non cambi, ci sentiamo mancare le forze, siamo affaticati e spossati. Lo stress diventa il compagno di avventure quotidiano e non ci abbandona nemmeno alla sera, quando rientriamo a casa. Perché accade? Perché siamo impegnati in occupazioni superflue, che non sono utili a far fiorire il seme che è in noi. In questo modo, al contrario, disperdiamo in azioni futili le energie che dovremmo utilizzare per il nostro sviluppo; ci dilunghiamo in impegni superflui che sottraggono tempo e vitalità al nostro vero percorso. Stiamo viaggiando a un ritmo che non è quello adatto a noi e alla vera realizzazione di noi stessi.
Rivestiamo un ruolo che non ci appartiene Continuando in questo modo, non riusciamo a concentrarci su ciò che ci serve davvero per sentirci bene, ma ci sforziamo di inseguire obiettivi fasulli, che come miraggi svaniscono sempre quando ci sembra di averli a portata di mano. Un fatto è certo: se la nostra vita di ogni giorno ci appare psicologicamente troppo fa-
ticosa e i rapporti umani sono insoddisfacenti, significa che stiamo interpretando una parte che non è la nostra. Il personaggio che stiamo interpretando non ci corrisponde, né tantomeno il ruolo che stiamo recitando; anche se abbiamo la sensazione che sia il contrario, nel profondo non ne siamo contenti e ci indaffariamo sempre di più nell’illusione di migliorare la nostra situazione; col risultato di aumentare l’ansia, lo stress, l’insoddisfazione e la stanchezza. Noi siamo ben più di quello che appare, o che vogliamo sembrare, e possediamo risorse interiori che aspettano solo di essere guardate e attivate per aiutarci a diventare con facilità e soddisfazione la persona che siamo destinati a diventare.
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Come eliminare le complicazioni? Occorre rimuovere gli atteggiamenti e le convinzioni che ci spingono verso mete non nostre. I modelli sociali, gli schemi mentali, le abitudini e i pregiudizi sono i veri burattinai della nostra vita: mentre noi crediamo di essere liberi nelle nostre decisioni e nelle nostre azioni, non facciamo altro che rincorrere obiettivi precostituiti, scelti da altri e che spesso non sono per niente adatti alla nostra natura. Lo stress e l’ansia nascono dal fatto che ci sentiamo obbligati a darci da fare per migliorarci, per adeguarci ai model-
«Oltre alla nobile arte di fare le cose, c’è la nobile arte di lasciare le cose non fatte. La saggezza della vita consiste nell’eliminazione del non essenziale». Lin Yutang
li, per conquistare posizioni, per avere di più… Per spegnere le voci ingannevoli di queste sirene, bisogna dare retta a un’altra voce, quella che ci viene da dentro.
Non dobbiamo cambiare, non dobbiamo giudicarci o vergognarci di noi stessi, ma apprezzare l’insieme unico e insostituibile che ci rende quello che siamo.
Lo stress: energia che gira a vuoto Spinti dagli obiettivi autoimposti, agiamo in modo contratto, stressato, teso. Impieghiamo più energia di quella che sarebbe necessaria, ma giriamo a vuoto, così ci sentiamo stanchi e delusi. Pensiamo di dover fare sempre di più, invece la soluzione è fare di meno, fare meglio e fare ciò che serve davvero per star bene.
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ostacoli creati da noi
Cos’è che ci complica
l’esistenza?
I verI ImpedImentI per una vIta felIce non vengono dall’esterno, ma lI producIamo noI stessI, perchÉ cI trascInIamo zavorre mentalI e relazIonI sbaglIate che rendono complesse e fatIcose le nostre gIornate, e cI fanno vIvere come estraneI a noI stessI
N
on abbiamo tempo per noi stessi e ci sentiamo oberati da mille impegni e legami, soprattutto perché continuiamo a tenere in vita vincoli e rapporti che ormai non sono più utili alla nostra crescita. Non solo, spesso questi rapporti sono oggetto dei nostri pensieri più ossessivi e ripetitivi, che appesantiscono le giornate e sono causa di stress e automatismi “malati”. Se vogliamo una vita più leggera e più “nostra” dobbiamo dare un taglio ai rapporti sterili ed estirpare le radici dei pensieri nocivi. concentrati sui tuoi veri oBiettivi Sbagliamo se crediamo che una vita felice sia quella che scorre senza ostacoli. Se li affrontiamo con l’atteggiamen-
to giusto, ci ritroviamo più vicini alla espressione delle nostre qualità. Essere razionali non aiuta in questi casi: la logica vede le cose in un rapporto di causa-effetto e fa collegamenti banali. Ma c’è un profondo “lavoro dell’anima” che si serve degli eventi per farci sviluppare qualità che possediamo in embrione. L’evoluzione personale non dipende dai progetti della mente o dai suoi modelli, ma da come la nostra energia vitale riesce a esprimersi. Non conta preoccuparci se le cose non vanno secondo i nostri piani e sforzarci di indirizzarle, ma occorre invece chiederci: sto facendo il mio frutto? In questo modo la vita si semplifica perché ci concentriamo solo sui nostri veri obiettivi.
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Pensieri tossici e rapporti malsani
Scegli con cura le relazioni
Riscopri i vantaggi dei momenti
non ci fanno crescere
a cui ti vuoi dedicare
di solitudine voluta 39
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o s ta c o l i c r e at i da n o i
Pensieri tossici e rapporti malsani
non ci fanno crescere
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I ragionamenti continui e le relazioni sbagliate intasano la nostra esistenza, riempiendola di vincoli e di blocchi che ce la fanno apparire più difficile di quanto sia in realtà
pensieri e le relazioni sono i principali “blocchi” che ostacolano il fluire di una vita serena. I ragionamenti inutili intasano la mente e i rapporti che non servono alla nostra crescita ingombrano le giornate. Invece i pensieri “genuini” si accompagnano a relazioni “sane” e viceversa. Quando nella nostra psiche il fluire dei pensieri è lineare e scorrevole, più spesso ci imbattiamo in persone che hanno la nostra stessa visione del
mondo: serene, spontanee, istintive; insomma persone che ci piacciono, ci fanno stare bene e con cui passare il tempo è piacevole. Incontrarle diventa il momento di sollievo dallo stress del lavoro o delle normali incombenze della vita quotidiana. Allo stesso modo, se stiamo passando un periodo difficile, in cui siamo giù di morale, frequentare questo genere di persone, amici, partner o familiari che non aggiungono
benzina sul fuoco delle nostre lamentele, ci permette di superare prima il momento di
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crisi o di affrontarlo in maniera più leggera. Il confronto con loro ci aiuta ad arginare i pensieri tossici e agire, anche di fronte ai problemi, in modo più semplice ed efficace. Al contrario, non è difficile che pensieri tossici e rapporti malsani vadano di pari passo. Questo perché le relazioni “tossiche” si comportano come una droga e il rischio che diano assuefazione, e il nostro bisogno di volerne di più, è dietro l’angolo. Si nutrono proprio di pensieri ossessivi e atteggiamenti ripetitivi che ricalcano sempre gli stessi schemi. In questo modo prende vita un circolo vizioso, una spirale infinita da cui è difficile uscire, ma non impossibile.
Non fare la vittima L’unica via da percorrere, infatti, è quella della naturalezza e della spontaneità. Più rimani a elucubrare sul perché il tuo compagno ha agito così, o perché quella volta è andata in un certo modo e non in un altro, più la spirale di complicazioni aumenta velocità, trascinandoti verso l’occhio del ciclone. Quello che devi fare è esattamente il contrario: quando succede qualcosa che ti turba particolarmente o qualcuno ti ferisce, non iniziare a recriminare o a fare la vittima, lamentandoti del fatto che capitano sempre tutte a te. Piuttosto fermati, prendi atto di quello che sta accadendo e di quali sono le reazioni che si sviluppano dentro di te. Non parlarne, non confrontarti, non chiedere consigli agli amici. In silenzio, osserva cosa avviene dentro di te, senza dare alcun giudizio. Notalo e poi vai avanti, allontanandoti, poco alla volta, prima dai pensieri e poi dalle persone che “vampirizzano” il tuo tempo.
“depura” la mente Nelle prossime pagine troverai anche degli esercizi; falli come se fossero un gioco: solo così il risultato sarà assicurato. Il tuo istinto ha saperi e poteri che tu, con tutta la tua razionalità, non hai più. Lascia fare a lui! Per seguire un percorso di “depurazione mentale” è importante ispirarsi proprio ai bambini. Prendi a modello il loro approccio, in tutte le situazioni della vita. Proprio spegnere la mente razionale che mira a risultati immediati è la scintilla che sprigiona l’energia. Una scintilla che si chiama “Senza Tempo”: in generale, affronta tutte le operazioni come i giochi dei bambini; ti aiutano a portare la coscienza “fuori dal tempo”, dai rapporti di causa-effetto, dal “faccio questo per ottenere quello”. Solo ciò che non è nel tempo può funzionare e cambiarti la vita, perché ti porta in una dimensione “allargata”, nel regno della natura e dell’energia. Quando esci dai soliti pensieri, liberi la mente dalle scorie e la fai tornare naturale e operativa.
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