Edizioni Riza - Via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it
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Acido ialuronico, elastina e collagene
Tutti i segreti del lifting naturale
Acido ialuronico, elastina e collagene
I rimedi più efficaci che ringiovaniscono e tonificano la pelle Via gli inestetismi Stop a macchie e rughe Elimini le occhiaie
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Possiamo prevenire l’invecchiamento e mantenere la pelle tonica, elastica e idratata fornendo all’organismo i principi naturali che formano la struttura dell’epidermide: il collagene, l’elastina, l’acido ialuronico e il coenzima Q10. Nel libro spieghiamo come potenziare la loro azione antiage, per evitare rughe, smagliature e cedimenti, assumendo cibi che ne sono ricchi e usando semplici trattamenti cosmetici. In più tutti i consigli per combattere i danni dei radicali liberi e rinforzare il derma con i rimedi verdi più ricchi di vitamine, minerali e acidi grassi Omega 3 e 6.
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Tutti i segreti del lifting naturale
Acido ialuronico, elastina e collagene
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Acido ialuronico, elastina e collagene Editing: Giuseppe Maffeis Copertina: Roberta Marcante Foto: 123rf, Fotolia © 2017 Edizioni Riza S.p.A. via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it Tutti i diritti riservati. Questo libro è protetto da copyright ©. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, contenuta in un sistema di recupero o trasmessa in ogni forma e con ogni mezzo elettronico, meccanico, di fotocopia, incisione o altrimenti senza il permesso scritto dell’editore. Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.
SOMMARIO INTRODUZIONE Mantieni giovane la tua pelle................................................................................................ 7 Capitolo 1 COLLAGENE - Sorregge l’impalcatura del derma, così diventa compatto e resistente ...............................................................................19 Capitolo 2 ELASTINA - L’elemento indispensabile per avere una cute levigata e tonica......................................................................................................35 Capitolo 3 ACIDO IALURONICO - Mantiene idratata la superficie del corpo e la rende liscia......................................................................51 Capitolo 4 COENZIMA Q10 - Preserva dai danni dei radicali liberi ed è utile contro l’invecchiamento ..............................................................................67 Capitolo 5 VITAMINE E MINERALI - Quelli indispensabili per rinforzare e proteggere la pelle.............................................................................79 Capitolo 6 OMEGA 3 E 6 - Gli acidi grassi che ringiovaniscono tutti i tessuti ..............................................................................109 Capitolo 7 ALOE - Una miniera di sostanze benefiche per rivitalizzare e nutrire l’epidermide..................................................................129
INTRODUZIONE
MANTIENI GIOVANE LA TUA PELLE Proteggila dall’invecchiamento, dai danni causati dagli agenti esterni e dagli effetti dei radicali liberi usando le sostanze naturali che nutrono, idratano e tonificano l’epidermide, perché costituiscono la sua struttura profonda
È lo specchio della salute e il nostro biglietto da visita La pelle non è soltanto il “guscio” che riveste il nostro corpo, ma è un organo vivo e destinato a moltissime funzioni. In più, è un po’ come il nostro biglietto da visita: dallo stato della cute si possono intuire le condizioni di salute, l’età e altri aspetti psichici e fisici di una persona. È un tessuto complesso, formato da tanti strati, ciascuno dei quali connesso strettamente agli altri, in un equilibrio particolarmente delicato. Il benessere di ogni strato è fondamentale per garantire quello degli altri, perciò è indispensabile conoscere bene la composizione e la struttura dell’epidermide per prendersene cura in modo corretto ed efficace. Un equilibrio importante - In particolare occorre sapere che alcune sostanze sono importantissime per la salute della pelle e, di conseguenza, anche per la sua bellezza. Si tratta di elementi che costituiscono la base imprescindibile per una buona fisiologia cutanea. Il primo fra questi è il collagene, seguono l’elastina, l’acido ialuronico, il coenzima Q10, le vitamine, i minerali e gli acidi grassi essenziali. Questi elementi vengono in parte prodotti autonomamente dall’organismo, che scinde o assembla altre sostanze per ricavarli, oppure possono essere assimilati attraverso l’alimentazione. Quando si verifica una carenza di tali costituenti fondamentali, la pelle ne risente in modo evidente, diventando più secca, formando rughe o cedimenti, perdendo lucentezza. In tal caso è necessario ripristinare l’equilibrio fra queste sostanze e lo si può fare attraverso cibi, integratori, piante, erbe, creme ed oli a base di componenti naturali. 8
Esposta a numerosi rischi In questo libro presentiamo gli elementi più preziosi per proteggere la bellezza della pelle; essi, proprio perché sono una parte costitutiva della cute, possono contribuire attivamente a rafforzarla. Conoscere bene questi potenti alleati naturali e saperli usare in modo efficace può essere determinante per migliorare l’aspetto della propria pelle; soprattutto nella vita odierna, in cui il nostro “strato superficiale” solitamente è sottoposto a molte aggressioni, sia da fattori interni, come lo stress, sia da fattori esterni, come l’inquinamento atmosferico. Troppo sole fa male - Oltre al normale effetto dell’avanzare degli anni, che impoverisce la pelle delle sue strutture fondamentali, si aggiunge anche un altro tipo di invecchiamento, che può anticipare e peggiorare la situazione: è quello che viene definito photo-aging, cioè il danno derivato da un’eccessiva esposizione ai raggi solari senza adeguate protezioni. Oggi il modello occidentale di bellezza femminile più diffuso prevede che la donna sia costantemente abbronzata, anche se sappiamo che l’eccesso di raggi ultravioletti può danneggiare la struttura stessa della pelle. In passato invece era ben diverso. La cute scura era sinonimo di lavoro contadino e quindi era indice di appartenenza a un ceto sociale basso, motivo per cui le donne appartenenti a una classe più elevata evitavano di esporsi al sole. Ancora oggi, in molte parti del mondo, la pelle molto bianca e luminosa è sinonimo di eleganza e di bellezza. Ne è una dimostrazione evidente la cura con cui la maggior parte delle donne orientali è abituata a ripararsi dal sole, sia avendo cura di coprirsi bene mentre svolgono un lavoro all’aperto, sia andando a passeggio protette dai tipici ombrellini anti-sole. 9
MINACCIATA DAI RADICALI LIBERI I radicali liberi sono molecole che si formano nel nostro corpo in seguito al normale metabolismo, quando nella cellula i nutrienti e l’ossigeno si trasformano in energia. Essi sono fortemente ossidanti per l’organismo, cioè possono danneggiare le cellule e quindi anche la pelle. La caratteristica che rende i radicali liberi potenzialmente dannosi per l’organismo è la loro instabilità, dovuta alla presenza nella loro orbita di almeno un elettrone spaiato. Per questo l’atomo è molto reattivo: cerca in ogni modo di raggiungere la stabilità, cedendo il proprio elettrone o sottraendone uno a un altro atomo per riuscire così a pareggiare la propria carica elettromagnetica. In questo modo l’atomo “derubato” diventa instabile e toglie a sua volta un elettrone a un altro, avviando una reazione a catena che, se non viene arrestata in tempo, danneggia profondamente le cellule. I radicali liberi, infatti, ossidano i grassi e le proteine; guastando la membrana cellulare e anche parti del nucleo, che contiene il patrimonio genetico. Quando le aggressioni alle cellule da parte dei radicali liberi sono frequenti, si va incontro allo stress ossidativo, un fenomeno che somiglia a quello per cui i metalli arrugginiscono a contatto con l’aria.
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Le cattive abitudini la danneggiano - Oltre ai raggi solari, esistono naturalmente altri fattori che possono deteriorare la salute della pelle e il suo aspetto: il fumo, le consuetudini alimentari sbagliate, le diete drastiche e squilibrate o una vita troppo stressante. Tutte queste situazioni fanno aumentare la produzione di radicali liberi in circolazione nel corpo, responsabili dell’ossidazione cellulare, la causa maggiore dell’invecchiamento precoce della pelle e dei danni ai tessuti. La salute della cute è collegata strettamente a quella di tutto il corpo nel suo insieme. Le abitudini o le condizioni ambientali che guastano il nostro benessere manifestano i loro effetti negativi in primo luogo sull’epidermide.
Le strategie contro l’invecchiamento È possibile frenare o almeno rallentare i processi di invecchiamento della pelle? Si può intervenire per migliorare in profondità la sua struttura interna e il suo aspetto? La risposta è sì, e i risultati positivi sono provati scientificamente. Oggi abbiamo conoscenze e strumenti che ci permettono di intervenire efficacemente per combattere l’ossidazione e per fornire alla pelle tutte le sostanze che con il tempo vengono a mancare. Esistono strategie molto valide che permettono di fornire all’epidermide un adeguato apporto di tutti gli elementi di cui ha bisogno, sia attraverso integratori alimentari sia sfruttando prodotti naturali e preparati cosmetici che sfruttano principi attivi di derivazione naturale e biocompatibili. L’obiettivo non è “coprire” i difetti della cute, ma nutrirla e rinforzarla in modo che non solo appaia, ma divenga realmente più sana e quindi più bella. 11
Gli effetti benefici delle sostanze naturali Nel corso dei secoli le donne hanno sempre usato prodotti naturali per la loro bellezza: latte d’asina, preparazioni a base di bianco d’uovo, bistecche crude sul viso, tuorli d’uovo e olio d’oliva sui capelli. Oggi si è giunti a comprendere più nel dettaglio come mai questi preparati avessero la capacità a donare un aspetto migliore: sappiamo che le proteine rendono più elastica e più bella la pelle, poiché aumentano la quantità di collagene, e che gli oli vegetali rendono i capelli forti, nutriti e lucenti. Il latte d’asina, per esempio, è più delicato di altri latti animali, e oltre alle proteine e alle sostanze lipidiche, contiene acido lattico, che ha un’azione esfoliante e levigante: così permette un migliore assorbimento dei nutrienti e aiuta ad avere una pelle turgida e luminosa. Nella nostra epoca le tecnologie e le ricerche al servizio della cosmesi hanno elaborato dei sistemi per sfruttare al meglio quelle stesse sostanze naturali, rendendole più facilmente assimilabili dall’organismo e utilizzabili dalla pelle.
Un’azione profonda Molti prodotti per la bellezza della cute agiscono dall’esterno, vale a dire a contatto con essa: è il caso di creme, pomate e oli composti da sostanze che agiscono in maniera diretta sulla pelle. Come sappiamo, però, quello dall’esterno non è l’unico modo per portare beneficio alla cute; anzi, spesso gli elementi più efficaci agiscono proprio dall’interno. Basti pensare al fatto che bere la giusta quantità di acqua è 12
il principale fattore per mantenere l’epidermide ben idratata. Le sostanze che agiscono dall’interno possono inoltre rendere più compatto e disteso lo strato superficiale (strato corneo) e sono in grado di portare nutrimento a tutte le fibre che mantengono soda la pelle; inoltre, possono stimolare il turnover cellulare e, con esso, aumentare tutto il trofismo cutaneo. Questi effetti sono possibili anche grazie alla biotecnologia, che ha permesso, con un processo chiamato idrolisi alcalina o enzimatica, di decomporre la molecola originale di una sostanza in porzioni infinitesimali, in grado di raggiungere le strutture profonde della pelle e di agire su di esse, producendo processi cosmetologici molto sofisticati. La stessa tecnologia ha consentito anche di produrre integratori che forniscono al corpo le sostanze necessarie alla cute, in forme biologicamente assimilabili. In ogni caso, anche se queste tecnologie sono molto avanzate, generalmente i prodotti cosmetici si basano su sostanze vegetali e comunque naturali.
IL TROFISMO CUTANEO Con il termine trofismo cutaneo si definisce lo stato complessivo della pelle, si fa riferimento al suo aspetto e alle sue caratteristiche di elasticità e turgore. Il trofismo cutaneo dipende da numerosi fattori, come il livello di idratazione, la presenza di lipidi, la quantità e la qualità delle strutture di sostegno a livello del derma e lo spessore del tessuto sottocutaneo.
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Le buone abitudini da mantenere In questo libro illustreremo quali sono gli effetti sulla pelle prodotti dalle sostanze maggiormente utili per la sua salute e la sua bellezza. Spiegheremo anche come è possibile sfruttarne al meglio le proprietà e gli effetti benefici, attraverso l’alimentazione, l’uso di integratori, ma anche di creme, oli e maschere per agevolare “dall’esterno” il ringiovanimento cutaneo. Per conservare nel tempo le condizioni ottimali della pelle è opportuno conoscere e adottare le abitudini di uno stile di vita “sano”, rinunciando ai comportamenti che sono in generale dannosi alla salute e che provocano danni anche all’epidermide. Bisogna, per esempio, seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura, che apporti vitamine, minerali e fibre, utili a tutto il corpo e in particolare alla cute. Si dice che la pelle dei vent’anni è quella che hai ereditato dai cromosomi dei tuoi genitori e quella dei cinquanta, in-
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vece, quella che hai meritato sulla base del tuo stile di vita. Questo perché la cute, dopo i quarant’anni, diviene uno specchio del nostro modo di vivere, delle nostre abitudini, della nostra alimentazione, dello stress e della cura che dedichiamo al nostro corpo e al nostro benessere. L’importante è sapere che possiamo fare qualcosa per meritarci, oggi e domani, una pelle più bella e più sana.
Il tuo aspetto dipende da te Comportamenti corretti e buona volontà sono le migliori terapie per mantenersi in forma e per curare il proprio aspetto, oltre alla propria salute. L’età e il benessere si dimostrano in primo luogo dalla pelle e, quando ci accorgiamo degli effetti del trascorrere del tempo, dobbiamo anche considerare che possiamo fare ancora molto per il nostro aspetto. Anziché assumere un atteggiamento passivo e rinunciatario, si può agire concretamente per sostenere salute e bellezza del nostro corpo. Tuttavia è dannoso anche l’eccesso opposto: farsi prendere dall’ansia del tempo che passa, esagerare con le diete, cercare a tutti i costi interventi invasivi per modificare artificialmente il nostro aspetto fisico. Questo rischia di peggiorare la situazione, perché può portare a snaturare la nostra identità e ad accumulare stress. La soluzione più equilibrata sta nel godersi al meglio gli anni che stiamo vivendo e quelli che verranno, come nuove occasioni di una vita piacevole e consapevole. Per farlo è molto importante curare la propria salute e il proprio aspetto, perché è fondamentale sentirsi in forma e stare bene con se stessi, ma è bene che ciò avvenga senza l’ansia di sembrare giovane a tutti i costi. 15
La struttura della pelle e tutte le sue funzioni L’epidermide è un organo piuttosto complesso, con un ruolo molto importante per il corpo. Innanzitutto è un dispositivo di difesa, dunque preserva l’organismo agendo da barriera meccanica e immunologica; è inoltre un organo sensoriale, che ci mette in contatto con l’ambiente esterno. Essa funziona come una grande ghiandola, producendo e metabolizzando gli ormoni steroidei e sintetizzando la vitamina D. È, in più, l’organo termoregolatore dell’organismo, grazie all’azione del grasso cutaneo. Infine, interagisce con gli organi interni ed è strettamente collegata al sistema nervoso e al cervello. Basti pensare che le cellule della pelle e quelle neuronali hanno origine dallo stesso “foglietto” embrionale che si sviluppa nel feto.
I tre strati da cui è composta La pelle è composta da tre strati principali: epidermide, cioè la parte più superficiale, il derma, dove troviamo tutte le sostanze e le funzioni necessarie per la sua vita ed il suo benessere, e l’ipoderma, tessuto soprattutto ricco di cellule adipose, che serve da sostegno e termoregolazione. È importante comprendere la complessità della struttura della pelle e tutti gli scambi che avvengono fra i suoi vari strati, perché questo ci permette di capire come intervenire per garantirne la salute e la bellezza. Epidermide - Lo strato superficiale della cute, cioè l’epidermide (che nella pelle del viso ha uno spessore di 0,3 milli16
metri) è composto di 5 livelli di cellule che producono cheratina, perciò sono dette cheratinociti. Esse si formano nello strato inferiore, detto basale, che riceve il nutrimento dal derma, risalgono i vari strati e, perdendo man mano l’identità cellulare, arrivano in superficie come lamelle di cheratina. Sono incastrate le une con le altre e tenute insieme saldamente, ma in modo elastico, dal gel cremoso idro-lipidico formato da ciò che resta del disfacimento cellulare. A questo gel si aggiunge anche l’apporto del sudore che conferisce, oltre all’idratazione, anche una leggera acidità e rende l’emulsione protettiva e antibatterica. Derma - L’epidermide non ha una propria circolazione sanguigna, ma riceve tutto ciò che serve per il suo funzionamento dal sottostante derma, che nel viso ha uno spessore di 2/4 millimetri e contiene una grande quantità di sostanze nutrienti: cellule dedicate alla difesa immunitaria, terminazioni nervose, le fibre di collagene ed elastina, il tutto immerso e sostenuto da un gel acquoso e zuccherino nel quale primeggia l’acido ialuronico. Ipoderma - Sotto il derma troviamo l’ipoderma, composto essenzialmente da cellule adipose. È importante per la “tenuta” della pelle nel suo insieme perché strettamente collegato agli altri strati. Finché la cute è giovane e soda, la comunicazione tra i distretti è perfetta ma, con il passare degli anni, le troppe esposizioni al sole e qualche dieta dimagrante squilibrata fanno diminuire lo spessore dei tessuti adiposi causando un appiattimento che in superficie si traduce in rughe, avvallamenti e mancanza di tonicità, elasticità e morbidezza.
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