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Molte sostanze naturali sono utili per perdere peso più in fretta e con uno sforzo minore. Minerali, vitamine, fibre, enzimi e principi attivi ricavati dalle piante sono preziosi alleati della linea. Alcuni depurano i tessuti, altri eliminano i liquidi in eccesso, altri ancora stimolano il metabolismo, sciolgono i cuscinetti, riducono l’assorbimento di grassi e zuccheri, bloccano la fame nervosa. Nel libro spieghiamo quali sono i più efficaci e come sfruttarne al meglio gli effetti snellenti, a partire dai più noti, come il pompelmo, l’arancio amaro e il caffè verde, fino a quelli meno conosciuti, come la cassia, il chitosano e la Hoodia.
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Edizioni Riza - Via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it
Sono i più efficaci per sgonfiare la pancia, eliminare la ritenzione e riattivare il metabolismo
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I super integratori bruciagrassi Editing: Giada Bossi Copertina: Roberta Marcante Foto: 123rf, Fotolia © 2016 Edizioni Riza S.p.A. via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it Tutti i diritti riservati. Questo libro è protetto da copyright ©. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, contenuta in un sistema di recupero o trasmessa in ogni forma e con ogni mezzo elettronico, meccanico, di fotocopia, incisione o altrimenti senza il permesso scritto dell’editore. Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.
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Sommario Capitolo 1
Tanti alleati per dimagrire senza sforzo.......................................................................................... 9 Capitolo 2
I principi attivi migliori per ritrovare la linea.............................................................. 29 Capitolo 3
Per sgonfiare e depurare in profondità................................................... 41 Bacche di goji..................................................................................... 44 Carbone attivo................................................................................... 46 Psillio....................................................................................................... 48 Semi di lino.......................................................................................... 50 Tarassaco.............................................................................................. 52 Capitolo 4
Per stimolare il metabolismo e bruciare di più........................................................................... 55 Alghe kelp............................................................................................. 58 Arancio amaro................................................................................... 60 Cacao........................................................................................................ 62 Caffè verde............................................................................................ 64
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Cla.............................................................................................................. 66 Coenzima Q10.................................................................................... 68 Erba mate............................................................................................. 70 Fucus........................................................................................................ 72 Iodio.......................................................................................................... 74 Lievito di birra................................................................................... 76 Noce di cola......................................................................................... 78 Pepe........................................................................................................... 80 Peperoncino......................................................................................... 82 Pompelmo............................................................................................. 84 Rhodiola................................................................................................. 86 Selenio..................................................................................................... 88 Tè verde.................................................................................................. 90 Capitolo 5
Per assimilare meno grassi e zuccheri............................................................................................... 93 Cassia nomame................................................................................. 96 Chitosano.............................................................................................. 98 Crusca....................................................................................................100 Fagiolo bianco..................................................................................102 Glucomannano................................................................................104 Guggul...................................................................................................106 Gymnema............................................................................................108
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Capitolo 6
Per spegnere la fame e tagliare calorie........................................................................111 Agar agar............................................................................................114 Cromo.....................................................................................................116 Garcinia................................................................................................118 Griffonia...............................................................................................120 Hoodia cactus...................................................................................122 Schisandra.........................................................................................124 Capitolo 7
Per ridurre ritenzione e cuscinetti........................................................................................127 Ananas..................................................................................................130 Betulla...................................................................................................132 Magnesio.............................................................................................134 Potassio................................................................................................136 Silicio.....................................................................................................138 Tè di Giava.........................................................................................140 Verga d’oro..........................................................................................142
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Capitolo 1
Tanti alleati per dimagrire senza sforzo Sono molte le sostanze naturali utili per migliorare i risultati della dieta. Scopri come riconoscere i prodotti davvero efficaci e sicuri e come usarli nel modo migliore per ritrovare in fretta il peso forma
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Il segreto per una dieta più efficace
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ggi si parla molto di integratori, che si trovano ormai anche al supermercato, nei centri benessere e anche su Internet, oltre che in farmacia ed erboristeria, ed è sempre più viva la consapevolezza di quanto sia importante prevenire, non solo attraverso lo stile di vita e l’alimentazione ma anche con consumo di sostanze naturali, eventuali problemi di salute correlati alle abitudini moderne (sedentarietà, inquinamento…) o semplicemente al passare degli anni. In base ai dati statistici dell’AIIPA (Associazione Italiana Industrie dei Prodotti Alimentari), circa 9 milioni di persone adulte hanno fatto uso di integratori negli ultimi 3 anni e si calcola che almeno 4 milioni e mezzo di persone prevedano di diventare consumatori di integratori alimentari nel prossimo triennio. Le confezioni vendute sono oltre 147 milioni in un anno e sul sito del Ministero della Salute se ne possono contare ben 54 mila tipi diversi. Un motivo in più per fare un po’ di chiarezza in questo variegato panorama che, quando viene affrontato senza possedere qualche nozione di base, può lasciare un po’ spaesati e anche delusi, se dopo l’acquisto di un prodotto inadatto non si sono ottenuti i risultati sperati. Gli integratori naturali, infatti, possono essere alleati davvero validi per affrontare al meglio alcune fasi particolari della vita, quando c’è bisogno di un aiuto in più a favore del nostro benessere. In particolare, sono davvero preziosi quando si tratta di affrontare una dieta dimagrante, perché ci danno un sostegno in tutte le sue fasi, rendendola più efficace, più facile da portare avanti e garantendo risultati più evidenti e duraturi. 10
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È importante distinguere quelli più utili Un tempo i supplementi venivano usati soprattutto per porre rimedio alle carenze alimentari, oggi invece si tende a sfruttarli in modo più mirato, per favorire le normali funzioni organiche, ma anche per ottenere effetti specifici, per esempio stimolare il metabolismo, favorire la peristalsi oppure migliorare la diuresi. Al giorno d’oggi si sa che gli integratori possono avere un ruolo molto importante per il nostro benessere e si conoscono meglio gli effetti connessi al loro consumo, ma sono stati esplorati a fondo anche le possibili interazioni con farmaci e i rischi connessi a un dosaggio eccessivo. Sono prodotti di facilissima reperibilità e, dato che non necessitano di prescrizione medica, il rischio è quello di abusarne o di sceglierli in maniera impropria. Pur non trattandosi di medicinali, gli integratori non vanno trattati con leggerezza. Per questo, è necessario
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conoscerli,prima di assumerli, così da poter scegliere quelli più adatti a noi. Ecco perché è molto utile possedere qualche nozione di base, per orientarsi nel vasto panorama dei supplementi alimentari, senza, in ogni caso, prescindere dal consiglio del medico, del farmacista o di un erborista esperto, che possono essere un’utile guida per aiutarci a individuare i prodotti più adatti a noi. Sapere cosa sono gli integratori, quali i loro benefici e i loro limiti, conoscere i vari tipi disponibili in commercio, è davvero essenziale per acquistare questi prodotti in maniera consapevole e competente, per riconoscere quelli validi e utili in rapporto alle specifiche esigenze, usarli in modo corretto e sfruttarne le proprietà per mettere a punto una vera e propria strategia di benessere.
Attenzione alle carenze “silenziose” Noti anche come “supplementi nutrizionali”, gli integratori alimentari sono composti da vitamine, sali minerali, aminoacidi e altre sostanze naturali che servono a garantire un buon livello di salute e prevenire la comparsa di disturbi legati a carenze di sostanze nutritive, oppure per ottenere benefici aggiuntivi sulla salute, in senso generale (dando magari un rifornimento extra di energia), o in modo mirato (per esempio migliorando la resistenza fisica, favorendo il drenaggio dei cuscinetti a livello delle cosce oppure promuovendo il senso di sazietà). Grazie al miglioramento delle condizioni di vita, le gravi malattie dovute a importanti carenze di vitamine - una piaga ancora diffusa nei Paesi del terzo mondo - sono un problema praticamente sconosciuto in Occidente. Tuttavia, non dobbiamo credere che la nostra alimentazione sia così sana da non aver bisogno di integrazioni. Se nelle nostre città, fortunatamente, non è diffuso, per esempio, il 12
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beriberi (una grave malattia dovuta a mancanza di vitamina B1), le avitaminosi o le carenze di minerali sono un problema non poco frequente. Disturbi come la stitichezza e la diverticolosi (una malattia caratterizzata dalla presenza di piccole “tasche” nell’intestino che possono provocare infiammazione e dolori addominali) sono associati a una dieta priva o carente di fibre alimentari. Questi squilibri, tra l’altro, favoriscono lo sviluppo di problematiche come sovrappeso e obesità (ormai diffuse anche tra bambini e adolescenti) ma anche patologie serie come ipertensione, ipercolesterolemia, arteriosclerosi e diabete, con i rischi associati a queste patologie. È soprattutto lo stile di vita frenetico della società moderna a indurci a commettere errori alimentari, o curare poco il nostro benessere, fino a mettere a rischio la nostra salute. Non sempre infatti la qualità degli alimenti che siamo abituati a consumare è elevata; si tende a mangiare molto “cibo spazzatura”, ricco di zucchero, sale e grassi, o prodotti “da supermercato”, già pronti e comodi da preparare, ma spesso poco salutari e carenti di vitamine. I pasti, poi, sono spesso consumati in fretta, a qualsiasi orario; si tende a portare in tavola molto più cibo del necessario, oppure si spilucca continuamente durante tutto il giorno, per “tamponare” la tensione. Tutto ciò è spesso associato a una sedentarietà forzata (legata per esempio al lavoro d’ufficio) o ad abitudini non appropriate (come il fumo o l’abuso di alcol) e alla continua esposizione a una dose massiccia di tossine, che arrivano dall’ambiente, dal cibo, dall’acqua, un problema tipico della nostra società contemporanea. Ritmi di vita stressanti e un’insufficiente esposizione all’aria e al sole, poi, completano un quadro allarmante per il nostro benessere. Oltre a peggiorare lo stato di salute generale e la quantità di energie disponibili, queste condizioni tendono inesorabilmente a farci accumulare chili in eccesso: una tendenza 13
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tipica del nostro tempo, e che, tuttavia, può essere invertita, cambiando drasticamente le proprie abitudini, ove possibile, e ricorrendo all’aiuto degli integratori naturali. La strategia migliore è quella di bilanciare la propria dieta, introducendo alimenti freschi, sani, di stagione e variati, così da poter contare su un apporto corretto di nutrienti, fibre e sostanze benefiche per il nostro organismo, raggiungere il peso forma, mantenere basso il tasso di colesterolo e la glicemia; oltre a ciò occorre praticare con costanza un’attività fisica moderata, ridurre o abolire il fumo, evitare l’abuso di alcolici. E intervenire, in contemporanea, anche attraverso gli integratori, che possono svolgere un ruolo molto importante perché, se scelti e utilizzati nel modo giusto, aiutano a prevenire eventuali deficit di sostanze nutritive. Il nostro organismo ne ha bisogno in particolare in periodi di attività intensa, di stress psicofisico, durante la gravidanza o in alcune fasi della vita, quando si usano farmaci o se lo stile di vita non è salutare (per esempio se si ha l’abitudine al fumo e all’alcol). Gli integratori naturali, poi, ci possono aiutare anche a raggiungere alcuni obiettivi essenziali per il nostro benessere, primo fra tutti il raggiungimento del peso forma, che contribuisce a migliorare il nostro stato di salute generale e la qualità della nostra vita.
Gli integratori sotto la lente Che cosa sono, esattamente, gli integratori naturali? Si tratta di preparati a base di erbe, rimedi omeopatici o molecole di sintesi? La varietà in commercio è tanto ampia da generare non poca confusione. Cercheremo per prima cosa di rispondere a questi interrogativi per fare un po’ di chiarezza su questi preparati. La legge italiana definisce gli integratori come “prodotti ali14
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mentari destinati a integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate” (Direttiva 2002/46/CE, attuata con il decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169). In altre parole, secondo la direttiva citata, gli integratori sono quei prodotti alimentari che servono per completare la dieta normale perché dotati di un’elevata concentrazione di sostanze con effetto nutrizionale (vitamine e minerali), oppure fisiologico (estratti vegetali), e possono essere composti da un ingrediente, oppure da un mix controllato e definito di più sostanze diverse. Venduti in capsule, compresse, bustine, flaconcini, tavolette, contagocce, ottimizzano le funzioni organiche e donano benessere all’organismo. Nel nostro Paese, perché un prodotto possa essere distribuito come integratore alimentare, deve superare una trafila lunga e severa, per accertare che ogni ingrediente presente sia stato sufficientemente testato, per sicurezza ed efficacia, in ambito UE. In caso contrario, la sostanza viene classificata come “ingrediente nuovo” (“novel food”) e, per poter essere immessa sul mercato, deve ricevere una specifica autorizzazione, sempre a livello europeo. Prima della commercializzazione, poi, l’etichetta dell’integratore deve essere stata notificata al Ministero della salute e, solo se il prodotto supera la procedura, è inserito in un elenco con un codice specifico. Questo consente di tutelare il consumatore dalle frodi e dai rischi connessi a una composizione incontrollata dei prodotti. Ecco perché il pericolo di trovarsi di fronte a falsi integratori (cioè a integratori che non contengono, di fatto, gli elementi indicati in etichetta o che sono composti da ingre15
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dienti pericolosi o non testati) è relativamente basso per gli integratori acquistati nel nostro Paese, dove i controlli sono frequenti e severi. Un rischio molto più concreto, invece, per i prodotti acquistati all’estero (in zone non UE), quelli comprati online su siti non affidabili e, naturalmente, quelli ottenuti per canali illegali che possono presentare contraffazioni o composizioni potenzialmente nocive e che sono dunque assolutamente da evitare. Sono considerati alimenti - Per gli integratori, anche a causa della mancanza di una normativa specifica del settore, valgono le stesse norme igieniche e di sicurezza che si applicano agli alimenti. La normativa europea garantisce che ogni integratore abbia un’etichetta adeguata che riporti: la dicitura “integratore alimentare” o “complemento alimentare”; il nome delle sostanze nutritive e/o delle sostanze caratterizzanti (per esempio i principi attivi vegetali), indicando l’eventuale titolazione sulla dose giornaliera; gli effetti nutritivi e fisiologici e le modalità di assunzione del prodotto; l’avvertenza di non superare le dosi giornaliere raccomandate, di non intendere gli integratori come sostituto di una dieta variata e di tenere il prodotto fuori dalla portata dei bambini di età inferiore a tre anni. Il packaging è diverso secondo i prodotti: in alcuni casi, può rievocare la natura, con tinte sul marrone e sul verde, oppure avere un aspetto più simile a quello dei medicinali convenzionali, o ancora ritrarre le parti del corpo sulle quali andrà a influire. Perlopiù si trovano in formati predosati (bustine, capsule, compresse…), per indirizzare il consumatore a un consumo corretto del prodotto. L’importante, quando si acquista un integratore, è consultare sempre l’etichetta, che ci informerà sulla composizione. Si possono usare come integratori anche rimedi verdi, che 16
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si trovano in taglio tisana, in tintura madre o sotto forma di estratti liquidi, oppure spezie, che si possono usare in modo più tradizionale, semplicemente spargendole sui piatti, oppure acquistare sotto forma di estratti.
Supportano le funzioni organiche Questi prodotti non hanno proprietà terapeutiche, né possono curare le malattie, e in etichetta tali caratteristiche non possono pertanto essere indicate. Anche in questo, dunque, sono diversi dai farmaci. Il modo in cui sono preparati, studiati e commercializzati, poi, è completamente diverso. Nonostante ciò, non è sbagliato affermare che molti integratori sono utilizzati con intento preventivo e per favorire il superamento di alcuni stati patologici. Inoltre, anche se in molti casi presentano erbe medicinali tra gli ingredienti, gli integratori non sono fitofarmaci.
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I rimedi fitoterapici, al contrario, sono considerati farmaci a tutti gli effetti e sono infatti definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “prodotti medicinali finiti, provvisti di etichetta, che contengono come principi attivi esclusivamente delle piante o delle associazioni di piante allo stato grezzo sotto forma di preparati”. Quindi questi rimedi, analogamente ai farmaci, hanno un ruolo terapeutico, un processo di preparazione specifico, la loro vendita è autorizzata solo dopo studi che ne abbiano dimostrato la sicurezza e l’efficacia, sono prescritti dal medico o venduti come farmaci da banco e distribuiti in farmacia.
Non curano, ma aiutano a stare meglio Gli integratori non sono fitoterapici. La fitoterapia serve a prevenire e curare alcune semplici patologie, con rimedi che arrivano da erbe e piante, affiancando o sostituendo i farmaci convenzionali, ma in alcuni casi i rimedi verdi si possono intendere come integratori, da assumere per favorire alcune specifiche funzioni del corpo. Molti principi attivi vegetali, infatti, entrano nella composizione degli integratori, perciò la differenza tra le due categorie è piuttosto sfumata. Alcuni fitoterapici sono prodotti e commercializzati sotto forma di “integratori alimentari” e ciò accresce ulteriormente la confusione in questo campo e contribuisce a ridurre la percezione dei rischi che potrebbero derivare da un uso improprio dei rimedi fitoterapici, i quali, essendo appunto dei farmaci, possono presentare specifiche controindicazioni (per esempio non vanno assunti in gravidanza), interazioni (per esempio, con la pillola anticoncezionale) ed effetti collaterali anche gravi, come viene segnalato periodicamente dal programma di “fitovigilanza”, che monitora la sicurezza dei prodotti di origine vegetale presenti sul mercato. 18
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La differenza maggiore sta soprattutto nell’approccio che si ha nei confronti di questi prodotti: nel caso degli integratori, li si assume non per curarsi ma per migliorare alcune specifiche funzioni del corpo. Per questo, nel libro, troverai anche alcuni rimedi che arrivano direttamente dalla fitoterapia, da assumere in dosaggio comunque più basso rispetto a quello previsto a scopo terapeutico. Si integra la dieta con alcune sostanze specifiche, secondo le esigenze individuali, per accrescere il proprio benessere e l’attività di alcuni organi o funzioni del corpo, migliorando, per esempio, le prestazioni fisiche e mentali, o anche, come nel nostro caso, velocizzando il metabolismo, favorendo la depurazione dei tessuti e lo scioglimento degli accumuli di liquidi e grassi, e dunque rendendo più efficace, intensa ed estesa l’azione della dieta dimagrante e i suoi risultati in termini di dimagrimento e di conquista del peso forma. Diversi dai rimedi omeopatici - I supplementi alimentari sono diversi anche dai rimedi omeopatici che, dal punto di vista chimico, non contengono i principi nutritivi concentrati che caratterizzano, invece, gli integratori. Essi sono regolamentati da una legge apposita. La loro preparazione segue un procedimento del tutto particolare, mediante diluizioni e “dinamizzazioni” e in etichetta devono riportare la dicitura “medicinale omeopatico”. Infine, come già ricordato e come del resto indica anche il loro nome, gli integratori non hanno lo scopo di sostituire una dieta normale, ma quello di integrarla. Non vanno, per esempio, confusi con i prodotti “dietetici”, che sono quelli con un obiettivo nutrizionale specifico, riservati a situazioni speciali, come disturbi metabolici o condizioni fisiologiche particolari: ne sono esempi gli alimenti per la prima infanzia o quelli senza glutine, ma anche i sostituti del pasto e i prodotti per gli sportivi e gli alimenti a uso medico specifico. 19
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