ESERCIZI
PER IL TUO BENESSERE
Liberati dalle trappole emotive
Non farti più condizionare e manipolare da nessuno
Vinci sensi di colpa e rancori
È L’ORA
DI PENSARE
DI PIÙ A TE!
Elimina i pesi dei doveri e non dar retta ai giudizi degli altri. Così potenzi la tua autostima
Liberati dalle trappole emotive
Testi: Francesca Testi
Progetto grafico: Roberta Marcante
Illustrazione di copertina: Alberto Ruggieri
Immagini: Adobe Stock, Shutterstock
© 2024 Edizioni Riza S.p.A.
via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it
Tutti i diritti riservati. Questo libro è protetto da copyright ©. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, contenuta in un sistema di recupero o trasmessa in ogni forma e con ogni mezzo elettronico, meccanico, di fotocopia, incisione o altrimenti senza il permesso scritto dell’editore.
Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.
Finito di stampare nel mese di giugno 2024 per conto delle Edizioni Riza S.p.A.
da Rotolito S.p.A., 20063 Cernusco sul Naviglio (MI)
INTRODUZIONE Il percorso
per diventare chi sei
«Non sarò felice fino a quando…», «Bisogna impegnarsi e migliorare sempre», «Sono troppo buono!»: le parole che ci diciamo sono decisive e possono tradursi in comportamenti che ci spingono ad attività sfinenti e impossibili come, ad esempio, cercare di piacere a tutti, provare a correggere il passato, essere forti in ogni circostanza, entrare nella testa degli altri. Così ci lamentiamo perché non raggiungiamo i nostri obiettivi, ci sentiamo infelici e incapaci perché non ci riusciamo e ci ostiniamo ancora di più per conquistare quelle mete. Ma i pensieri tossici (le trappole) in cui incappiamo ci impediscono di vedere che la felicità è a portata di mano.
Non farti bloccare: vai sulla tua strada
Spesso siamo noi il più severo giudice di noi stessi. Tendiamo a fare il confronto con gli altri, nutriamo sfiducia nelle nostre possibilità, ci sembra di essere inadeguati, di non riuscire a raggiungere gli obiettivi della nostra vita. Ma la spiegazione è semplice: quelli che stiamo inseguendo non sono in realtà gli obiettivi giusti per noi. Stiamo percorrendo la strada tracciata da altri, intrappolati da un eccessivo senso del dovere, dal timore dei giudizi degli altri e da immotivati sensi di colpa. Come uscire da questo binario morto? Non c’è nulla di sbagliato in te. Non devi migliorarti, non devi cambiare, ma devi molto semplicemente cominciare a essere te stesso. Il primo passo è quindi quello di liberarti dai condizionamenti esterni e dagli schemi che ti sei costretto a seguire. Comincia a diventare protagonista della tua vita e smetti di fare la comparsa in quella degli altri.
LA SOLUZIONE:
cerca le novità
Ogni esperienza nuova è un’occasione da sfruttare: è un passo per uscire dal sentiero in cui ci siamo impantanati, per liberarci da abitudini, pesi mentali e atteggiamenti che ci stanno frenando.
IL CONSIGLIO
Quando senti di non farcela, affidati all’intuito, alle emozioni e a ciò che ti dice il corpo; non pensare. Così arriverà la soluzione del problema che stai affrontando.
L’OBIETTIVO: disattivare i pensieri automatici
PRIMO PASSO - Renditi conto dei tuoi comportamenti usuali e ripetitivi.
SECONDO PASSO - Comincia a modificare le tue abitudini: agisci per il tuo benessere e non perché condizionato da obblighi e doveri.
Un itinerario per liberarti dai vincoli e arrivare a esprimere la tua unicità
Questo libro è un vero e proprio “quaderno di esercizi” per il tuo benessere. Abbiamo tracciato un percorso, fatto di test, storie, esempi concreti, consigli pratici e spunti da approfondire, per condurti a prendere coscienza degli atteggiamenti e dei pensieri che ti stanno condizionando e ti impediscono di realizzare te stesso. Diventa protagonista del percorso che ti proponiamo nel libro: dedicati tutto il tempo e le attenzioni che meriti; segui, passo dopo passo, l’itinerario studiato appositamente per aiutarti a sciogliere i vincoli che ti bloccano, migliorando la tua autostima e la coscienza di te. Così potrai entrare in contatto con le risorse interiori che hai trascurato finora, riuscirai a far emergere la tua unicità e a esprimere i tuoi talenti.
IL TEST
Inizia da qui: la prima mossa
R
ispondi alle domande del test per scoprire in quale trappola rischi di cadere: eccessivo senso del dovere? Senso di colpa? Autocritiche o giudizi? Segna l’espressione in cui ti riconosci di più e poi leggi il profilo corrispondente. Così puoi individuare la soluzione più adatta a te.
1
Come vedi i tuoi difetti?
A - Cerchi di nasconderli perché non ti piacciono ❑
B - Sei convinto che potresti essere migliore ❑
C - Li riconosci e provi ad ammorbidirli un po’ ❑
2
Durante un pranzo con i colleghi ti accorgi che tutti mangiano poco, ma tu sei affamato.
A - Ignori il senso di fame… del resto si sa che la regola è fare un pranzo leggero ❑
B - Mangi finché ti senti sazio, ma poi continui a pensare di aver esagerato ❑
C - Ti adegui alla maggioranza, ordinando un‘insalata: “soffrirai” un po’ la fame ❑
3
Cosa c’è sulla tua scrivania?
A - Le cose personali sono nascoste nei cassetti ❑
B - L’hai praticamente arredata ❑
C - Solo ciò che serve per lavorare: ami l’ordine ❑
Una collega si sposa e vuoi farle un bel regalo.
A - Scegli quello che piace a te, anche se è “fuori lista” ❑
B - Partecipi al regalo con i colleghi e poi ne fai uno che le darai di nascosto ❑
C - Non badi a spese: vuoi fare bella figura ❑
Hai assistito al saggio teatrale di un’amica. Tu…
A - Fingi interesse ma poi ti scappa qualche critica alle sue spalle ❑
B - Non dici niente, ma se costretto dici che non è il tuo genere ❑
C - Le fai i complimenti per non dispiacerle ❑
5 6 8 7 4
Agire di testa propria è...
A - Un difetto che ogni tanto torna alla luce ❑
B - Esporsi troppo al rischio di sbagliare ❑
C - Una mancanza di rispetto nei confronti degli altri ❑
La tua casa è...
A - Non quella che avresti voluto ❑
B - Pulita e in ordine, almeno in apparenza ❑
C - Comoda e funzionale ❑
Gli amici considerano il tuo partner perfetto, e tu...
A - “Non è tutto oro quel che luccica” ❑
B - Ti senti un po’ in colpa perché non lo ritieni tale ❑
C - Ne sei felice e cogli l’occasione per lodarlo ❑
IL TEST
Diplomatico? Ipercontrollato?
Vittima degli eventi?
Hai ottenuto una maggioranza di A, B o C?
Leggi il tuo profilo e cogli l’opportunità di scoprire qualcosa in più su di te e di focalizzare l’attenzione su pensieri e comportamenti che limitano la tua possibilità di esprimerti per come sei davvero.
Leggi i consigli e non esprimere alcun giudizio
su di te, lasciati solo guidare lungo il percorso che abbiamo tracciato per te, con gli esercizi che troverai via via…
PROFILO A
Perfezionista, forse troppo
Vivi continuamente nello sforzo di plasmare il tuo carattere, nel tentativo di dare vita a un personaggio che possa risultare piacevole e credibile agli altri. Ma quanta energia ti richiede tutto questo? Autocontrollo, disciplina e rigore sono le tue linee guida. Anche se ogni tanto il tuo carattere prende forza ed emerge. E la cosa non ti dispiace. Hai già imparato a riconoscere questa parte di te che vuole solo aiutarti a crescere e non ostacolarti, ora dalle spazio!
PROFILO B
Ti critichi sempre, prova ad accettarti
Quando qualcosa va storto ritieni che, sotto sotto, dipenda da te. Temi il giudizio degli altri e sei sempre il primo a criticare te stesso. Ma continuando a rimproverarti, diventi sempre più fragile. Prova a cambiare atteggiamento. Impara ad accettare anche le parti di te che ti appaiono dei difetti ma che in realtà potrebbero essere il tuo punto di forza. Accettale per aiutarti a crescere. Liberati dalla convinzione di dover sempre essere “una brava persona” : così eviti di essere vittima degli eventi e degli altri.
PROFILO C
Hai mille volti, ma non il tuo
La tua eccessiva diplomazia ti permette di adattarti a tutte le situazioni. Detesti tensioni e conflitti e non digerisci le critiche. Questo trasformismo è un tratto del carattere che ti appartiene, ma ti obbliga ad assumere una maschera che non è il tuo vero volto. Quante volte ti costringi a ingoiare rospi e a domare moti spontanei che irrompono e contrastano con i tuoi atteggiamenti abituali? Sono questi i lampi del tuo vero carattere, che illuminano la scena; se li reprimi, alla lunga, rischi di dare di te un’immagine meno familiare e autentica.
L’OBIETTIVO
Diventare più sicuro e consapevole
Non si può essere graditi a tutti, lo sappiamo. E allora meglio impegnarsi per piacere all’unica persona che conta: te stesso. Come? Non imponendoti e non assumendo un atteggiamento egocentrico. Accettati senza critica e giudizio; non dimenticarti mai chi sei. Così crei il tuo stile e lasci la tua impronta nel mondo, a casa e al lavoro, rendendo difficile contrastare il cammino che percorri a testa alta, con lucidità e naturalezza.
I fiori di Bach: preziosi alleati
I fiori di Bach sono un metodo ideato dal medico Edward Bach nella prima metà del ‘900. Secondo la teoria di Bach, queste essenze floreali servono a riequilibrare stati d’animo negativi che possono favorire l’insorgenza di sintomi e malattie. Aiutano a vincere le paure e a rinforzare la volontà. Lungo il percorso indichiamo quelli più adatti a sostenerci nei vari passi, ricordando qui che in caso di emergenza la scelta migliore è RESCUE REMEDY, il pronto soccorso naturale.
COME SI ASSUMONO: 4 gocce della miscela, 4 volte al giorno, direttamente in bocca, lontano dai pasti, per almeno 20 giorni. La miscela con l’essenza dei fiori si può preparare da soli o trovare in erboristeria e in farmacia.
QUALI SONO I TUOI PROPOSITI PRIMA DI COMINCIARE?
Scrivi la data in cui inizia il tuo percorso .................................
Prima di iniziare fatti qualche domanda sui blocchi che vorresti superare e sugli obiettivi che ti proponi.
Stai esprimendo te stesso nella tua vita? (sì, no e per quali ragioni...).
Pensi che ci siano dei vincoli che ti frenano? (la famiglia, gli amici, il lavoro...).
Scrivi tre comportamenti in cui cadi abitualmente, di cui poi ti penti.
Quali obiettivi ti proponi?
Bene! Ora, non pensarci più e inizia il tuo percorso. Solo quando arriverai alla fine ricordati di tornare a questa pagina e rileggere cosa hai scritto per verificare se hai realizzato ciò che ti sei prefisso.