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RIZA
Molte sostanze derivate da piante, semi, frutti e alghe sono un aiuto efficace per chi deve perdere peso. In questo libro proponiamo i nuovi rimedi naturali più utili per accelerare il metabolismo pigro, combattere ritenzione idrica, gambe gonfie e cellulite, depurare l’organismo, eliminare l’eccesso di liquidi e scorie. Questi integratori aiutano a dimagrire e in più tonificano i tessuti, evitando i cedimenti cutanei e la formazione di smagliature.
I rimedi verdi Brucia Grassi
Guida
pratica
I rimedi verdi Brucia Grassi • Attivano il metabolismo • Sciolgono l’adipe • Riducono il girovita • Abbassano il colesterolo • Eliminano la ritenzione • Depurano l’intestino
RIZA 06/05/13 17.41
SOMMARIO INTRODUZIONE
• I tuoi alleati naturali per dimagrire e per restare sempre in forma
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GLI INTEGRATORI BRUCIAGRASSI
• Sciogliere l’adipe ed evitare che si accumuli ancora
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GLI INTEGRATORI ANTI FAME
• Per ridurre l’appetito a tavola e fuori pasto
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GLI INTEGRATORI SGONFIA-PANCIA
• Eliminare grasso, aria e centimetri dal girovita
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GLI INTEGRATORI DEPURATIVI
• Per spazzare via liquidi e tossine
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GLI INTEGRATORI ATTIVA-METABOLISMO
• Aiutare l’organismo a non accumulare grasso in eccesso
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GLI INTEGRATORI ANTI CELLULITE
• Per prevenire, ridurre e cancellare la “buccia d’arancia”
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GLI INTEGRATORI ANTI COLESTEROLO
• Per pulire il sangue ed eliminare i “grassi cattivi” 145
INTRODUZIONE
I tuoi alleati naturali per dimagrire e per restare sempre in forma
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er chi vuole dimagrire può essere frustrante vedere altre persone mangiare porzioni abbondanti di cibo e non ingrassare per nulla. Perché accade tutto ciò? Il motivo è rintracciabile nel meccanismo di metabolizzazione dei grassi, che in alcune persone funziona fin troppo bene e in altre risulta scarso o addirittura inefficace. Come una macchina perfetta, un organismo sano ed equilibrato, dove ogni organo svolge al meglio le proprie funzioni, trasforma in energia tutto il cibo che gli viene fornito ogni giorno: gli alimenti ma anche le bevande rappresentano infatti per il corpo il “carburante” indispensabile per innescare i meccanismi biochimici e attivare le funzioni fisiologiche che, nel loro complesso, vanno sotto il nome di “metabolismo”. Non sempre però, e non in tutte le persone, il metabolismo dimostra di avere la medesima efficienza: ci sono casi in cui la funzione metabolica mantiene un’andatura costante, mentre in altri registra continue accelerazioni e in altri ancora tende a rallentare; talora, invece, in età giovanile il metabolismo si dimostra attivo ed efficace, per poi perdere vigore con l’avanzare dell’età. Come ad esempio accade di frequente a molte donne con l’avvento della menopausa.
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INTRODUZIONE
Tutte le volte che il metabolismo frena o arranca, il cibo introdotto non viene correttamente elaborato ed è in parte accumulato sotto forma di adipe e di sostanze di scarto; ma più il corpo si appesantisce e si intasa di tossine e più le sue funzioni rallentano, i tessuti s’infiammano, con la conseguenza che il metabolismo perde via via colpi e l’accumulo di grasso aumenta sempre di più. Nella maggioranza dei casi di sovrappeso - sempre che non vi siano in atto patologie o disturbi specifici che devono essere approfonditi con il proprio medico - è importante far sì che il metabolismo recuperi la sua originaria efficacia. Un ottimo aiuto a tale scopo è offerto dagli integratori dimagranti, sostanze del tutto naturali - erbe, radici, fiori, minerali, talora estratti d’origine marina - che agiscono come catalizzatori delle reazioni chimiche che sono alla base della trasformazione del cibo in energia. Non solo: gli integratori possono spingere il corpo a demolire i depositi adiposi attraverso la termogenesi, e cioè il lieve innalzamento della temperatura interna che determina lo “scioglimento” naturale del grasso; oppure, grazie alla loro azione depurativa, favoriscono l’eliminazione dei ristagni di liquidi e della ritenzione idrica, che sono l’anticamera della cellulite, o migliorano i processi digestivi e attenuano il gonfiore, soprattutto addominale; infine, esistono integratori specifici per contrastare la fame nervosa ed evitare di esagerare con le porzioni durante i pasti, potenziando così gli effetti della dieta.
Il segreto? Attaccare il grasso appena formato In capsule, compresse, perle, ma anche sotto forma di infusi, succhi o gocce, gli integratori bruciagrassi sono tanto più attivi quanto più si utilizzano subito: quando cioè i jeans iniziano improvvisamente a stringere in vita o l’ago della bilancia comincia a spostarsi in modo deciso verso destra. In particolare, ci sono delle sostanze naturali bruciagrassi che - assunte il giorno successivo a un peccato alimentare - impediscono alle calorie assunte in eccesso di trasformarsi in grasso.
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Tuttavia, anche quando si tratta di ridurre un sovrappeso di “vecchia data”, gli integratori bruciagrassi si dimostrano estremamente affidabili, utili ed efficaci: in primo luogo perché, anche se non ti fanno dimagrire subito, hanno un’azione depurativa indispensabile per smuovere il grasso che s’infiltra nei tessuti in profondità; e poi perché, una volta che il corpo è ben pulito e disinfiammato, risvegliano il metabolismo fiacco e appesantito, sciolgono il grasso localizzato e riducono la sensazione di fame. Nelle prossime pagine ti illustreremo quindi uno per uno, raggruppandoli per tipologie, tutti gli integratori da usare per le tue esigenze specifiche. Con un’unica raccomandazione: se stai assumendo farmaci, se soffri di patologie particolari (diabete, ipertensione ecc.) o se sei in gravidanza o in allattamento, prima di assumerli consultati sempre con il tuo medico di fiducia.
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GLI INTEGRATORI BRUCIAGRASSI
L’arancio amaro riduce i cuscinetti più ostinati
L’
arancio amaro (Citrus aurantium) è una pianta già utilizzata nella medicina tradizionale cinese come stimolante e ricostituente delle funzioni vitali dell’organismo, sotto il nome di Zhi-Shi. Questo agrume contiene una rara composizione di catecolamine (sinefrina, N-metiltiramina, hordenina, octopamina, tiramina), che sono le sostanze responsabili delle sue virtù rivitalizzanti ma anche della sua azione termogenica, cioè “brucia adipe”.
Attiva i meccanismi di demolizione degli accumuli adiposi A livello biochimico, l’estratto secco di arancio amaro stimola i recettori adrenergici beta-3, presenti principalmente nel tessuto adiposo e nel fegato, i quali sono responsabili dei processi di demolizione dei grassi (lipolisi). In particolare la sinefrina si è dimostrata utile per riequilibrare e accelerare le funzioni metaboliche aumentando - di conseguenza - la temperatura corporea. L’intensificarsi del calore interno, oltre a farci sentire più tonici e vitali, consente di bruciare i depositi di grasso con più facilità, migliorando il rapporto tra massa magra (i muscoli) e massa grassa (l’adipe) e tonificando muscolatura e pelle.
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Perché funziona L’arancio amaro è indicato alle persone che soffrono di un appesantimento generalizzato delle funzioni organiche, che favorisce la stasi linfatica e circolatoria, la stipsi e - nel tempo - il sovrappeso. Le proprietà dimagranti della sinefrina contenuta nell’agrume derivano dall’azione stimolante sul metabolismo (che provoca un aumento del consumo calorico) e sulla lipolisi (utilizzo dei grassi a scopo energetico).
Quando utilizzarlo
Come assumerlo
Se la muscolatura è poco tonica, se il metabolismo è lento e quando fa la sua comparsa la cellulite, l’arancio amaro è un integratore di comprovata efficacia; infatti, fa dimagrire promuovendo contemporaneamente il recupero della tonicità muscolare. E se fai sport, migliora le tue performance e aumenta la resistenza. Non va mai usato in presenza di patologie cardiache, in particolare ipertensione.
L’estratto di arancio amaro si trova in compresse in farmacia e in erboristeria, da solo o più spesso abbinato ad altri estratti naturali riattivanti, come la caffeina del guaranà, il biancospino, il cromo e la vitamina C. Per un mese prendine una compressa al mattino prima di colazione, con un abbondante bicchiere d’acqua. Sospendi l’assunzione per un mese e poi potrai ripetere nuovamente le cura.
Massaggia il suo olio: è anti cellulite Dall’arancio amaro si estrae anche un olio essenziale dalle proprietà riattivanti e rimodellanti: diluiscine 5 gocce in un cucchiaino di olio di germe di grano e massaggialo dopo il bagno sulle zone colpite dalla cellulite, che diventerà meno gonfia ed evidente.
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GLI INTEGRATORI DEPURATIVI
L’erba d’orzo depura e scioglie il sovrappeso
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onte preziosa di elementi nutritivi - tra i quali spiccano gli enzimi, la clorofilla e altri composti che neutralizzano radicali liberi e tossine e bruciano i grassi - le foglie verdi dell’orzo sono uno tra i più efficaci rimedi della natura utili per depurare l’organismo e per controllare il peso. Sono proprio i loro enzimi che attivano le cellule brune dei muscoli, stimolando la naturale azione bruciagrassi dell’organismo.
Disintossica la linfa ed elimina le tossine più acide Le foglie giovani dell’orzo, come tutti i germogli, racchiudono il massimo dell’energia della pianta: per questo sono un’autentica miniera di principi depurativi e riattivanti, tra i quali spicca la clorofilla, che hanno il potere di bloccare e di espellere le tossine acide che, intasando sangue e linfa, determinano l’invecchiamento ma anche il rapido ingrassamento dell’organismo. Tra le sostanze presenti nell’erba d’orzo, oltre alle vitamine A, B1, B2, B3, B6, B12, C, E, K, biotina, colina, acido folico, acido pantotenico, a 19 aminoacidi, calcio, ferro, magnesio, potassio, sodio e ben 70 enzimi, si segnala anche il Sod (il superossidodismutase), un potente antiossidante che contribuisce a rendere più alcalino il pH dell’organismo, a tutto vantaggio della salute e della linea.
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Perché funziona Gli enzimi del corpo che sciolgono i grassi vengono attivati da quelli contenuti nel succo di foglie d’orzo. Anche il suo apporto di acido gamma-linolenico (che riduce il colesterolo) e di acido essenziale linoleico contribuisce alla riduzione dell’adipe. Cromo e zinco, magnesio e manganese contenuti in questo vegetale normalizzano invece i livelli di zuccheri nel sangue, riducendo la fame e la tendenza a depositare grasso molle, infiltrato di liquidi.
Quando utilizzarla
Come assumerla
Un’integrazione di erba d’orzo, che ha un vago retrogusto di spinaci, è consigliata come depurativo a ogni cambio di stagione e alle persone che non assumono abbastanza vegetali, in particolare quelli verdi ricchi di clorofilla; già dopo 7 giorni di assunzione l’intestino diventa più regolare, si digerisce meglio, la pancia è meno gonfia: significa che il corpo sta smaltendo le scorie acide e il metabolismo funziona a regime.
L’erba d’orzo è disponibile in erboristeria o nei negozi di cibi naturali, in polvere liofilizzata, da assumere mezz’ora prima dei pasti principali; ne basta un cucchiaino da sciogliere in un bicchiere di acqua naturale o in un calice di succo di mela trasparente senza zucchero. Se invece si dispone di un estrattore di succhi, si può far germogliare l’orzo in casa e ricavare il succo dai germogli freschi. Va bevuto subito, altrimenti si ossida.
Puoi anche trasformarla in mini pasto Hai esagerato a tavola o arrivi da un periodo in cui hai consumato troppi cibi grassi o zuccherini? Per 2-3 giorni alla settimana sostituisci uno dei pasti principali con un bicchiere di latte di mandorle frullato con una banana e un cucchiaio di erba d’orzo: è ipocalorico, nutriente e depurativo.
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GLI INTEGRATORI ATTIVA-METABOLISMO
Il Cla riduce l’adipe e aumenta i muscoli
L’
acido linoleico coniugato (CLA) è un acido grasso Omega 6 presente in natura in numerosi vegetali che crescono spontaneamente nei prati erbosi. È contenuto anche in alcuni oli, come quello di girasole e di cartamo. Il suo utilizzo come integratore è indicato non tanto per supplire a un suo ridotto apporto nella dieta quotidiana, ma per favorire il dimagrimento.
Aiuta a bruciare il grasso che si accumula sull’addome Il CLA è uno tra gli integratori più efficaci per ridurre il pericoloso grasso addominale. Quest’ultimo, infatti, non è solo un “fardello” che appesantisce il corpo e danneggia la silhouette, ma rappresenta un vero e proprio fattore di rischio per cuore e cervello. E il punto vita è una spia fedele della quantità del grasso addominale. A prescindere dall’essere in sovrappeso o meno, il girovita non deve superare gli 88 cm nella donna e i 102 cm nell’uomo. Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Ohio State University ha evidenziato, per esempio, che l’olio di cartamo è in grado di abbassare i livelli di zuccheri nel sangue, facendo diminuire l’insulina circolante soprattutto nelle donne sovrappeso.
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Perché funziona Durante una dieta dimagrante non si perde solo grasso, ma anche massa magra (muscoli). Poiché le cellule dei muscoli bruciano più calorie di quelle adipose, quando si riducono anche il metabolismo rallenta. Quindi, tornando all’alimentazione normale, l’aumento di peso sarà rapido. Il CLA impedisce tale effetto (detto “yo-yo”), aiutando a ridurre l’adipe e aumentando la massa magra.
Quando utilizzarlo
Come assumerlo
Quando si desidera eliminare o ridurre il grasso addominale, per un fisico più magro ma anche più tonico, il CLA è l’integratore ideale. Infatti riequilibra il rapporto tra massa magra e massa grassa e protegge i muscoli tonificandoli. Assumendo il CLA è possibile ridurre il grasso bianco addominale, tonificare i muscoli e prevenire il rischio di malattie cardiocircolatorie e diabete.
Prendi 2 perle di CLA al dì, abbinandolo a una dieta corretta e all’attività fisica. In commercio, puoi trovarlo associato ad altre sostanze che lo potenziano, come il selenio e lo zinco. Così si evita la “perossidazione” dei lipidi che comporterebbe un aumento dei radicali liberi, causa di invecchiamento precoce. Infatti, come tutti gli acidi grassi polinsaturi, anche il CLA è soggetto a ossidazione.
Usalo nella salsina anti ristagni Puoi usare l’olio di cartamo, ricco di CLA, per cucinare e per condire; nell’acquistarlo, assicurati che sia stato spremuto a freddo: così mantiene inalterate le sue virtù ed è privo di residui chimici. Frulla 100 g di ricotta fresca, un cucchiaino di olio di cartamo, erbe aromatiche fresche a piacere, un pizzico di sale e uno di pepe.
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