Edizioni Riza - Via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it
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Edemi, ristagni, cellulite: questi segnali indicano che il tuo organismo non è in grado di liberarsi dei liquidi in eccesso. Non si tratta di disturbi esclusivamente estetici: ti avvertono che i meccanismi cellulari non funzionano più nel modo corretto e provocano gonfiori e sovrappeso. La ritenzione può essere causata da un rallentamento del sistema linfatico, da un problema a livello circolatorio oppure ormonale. Questo libro ti permetterà di conoscere le vere origini del ristagno di liquidi, aiutandoti a comprendere qual è la strategia più adatta per te. Troverai descritti tutti i rimedi verdi più efficaci per intervenire contro varici, cellulite e gonfiori alle gambe. Scoprirai anche quali sono i cibi più adatti per evitare di trattenere i liquidi, con un programma efficace già in 24 ore. Sbloccando la ritenzione idrica potrai far ripartire il tuo metabolismo, così perderai peso rapidamente ed eliminerai flaccidità e cuscinetti.
VIA LA RITENZIONE E SEI SUBITO MAGRA
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VIA LA RITENZIONE E SEI SUBITO
MAGRA
Elimina i liquidi in eccesso: così ti regali pancia piatta e gambe snelle
VIA LA RITENZIONE E SEI SUBITO
MAGRA
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Via la ritenzione e sei subito magra Editing: Claudia Raimondi Copertina: Roberta Marcante Immagini: Fotolia, 123rf © 2015 Edizioni Riza S.p.A. via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it Tutti i diritti riservati. Questo libro è protetto da copyright ©. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, contenuta in un sistema di recupero o trasmessa in ogni forma e con ogni mezzo elettronico, meccanico, di fotocopia, incisione o altrimenti senza il permesso scritto dell’editore. Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.
SOMMARIO INTRODUZIONE Drena i liquidi in eccesso e il tuo corpo rinasce
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CAPITOLO I All’origine del problema
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CAPITOLO II I rimedi verdi antiritenzione
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CAPITOLO III Le mosse giuste a tavola
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CAPITOLO IV Trattamenti e tecniche corporee
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Introduzione
Drena i liquidi in eccesso e il tuo corpo rinasce
L
a ritenzione idrica è la tendenza del nostro organismo a trattenere liquidi. Si tratta di un disturbo che potrebbe essere collegato a uno stile di vita sbagliato oppure, se associato a una condizione di sovrappeso, essere causato proprio da questo e determinare un ulteriore rallentamento metabolico che renderà il dimagrimento ancora più difficile. Vincere la ritenzione idrica significa rimettere in moto il metabolismo e far sì che il nostro organismo torni finalmente a funzionare al meglio. Bisogna sempre osservare con attenzione la Natura e quello che fanno i contadini e prendere esempio da loro. Hanno un’esperienza che è preziosa, una saggezza che per molti versi è andata persa ma che rappresenta una ricchezza da recuperare poiché si forma attraverso un rapporto diretto con il mondo naturale con il quale noi, uomini moderni, abbiamo perso i contatti. Tra i tanti lavori che svolgono nei campi, stagione dopo stagione, i contadini compiono un’operazione fondamentale: ripuliscono i fossati e si preoccupano del fatto che i terreni che devono coltivare ricevano la giusta quantità d’acqua. Sanno perfettamente che l’acqua è vita, ma sanno altrettanto 7
bene che i ristagni vanno smaltiti, altrimenti finiscono per far marcire quello che in realtà dovrebbe crescere rigoglioso. Se da un lato infatti un terreno ben irrigato, ma altrettanto ben drenato, è fertile e lo si può lavorare con facilità, dall’altro un terreno intriso d’acqua o addirittura allagato è un vero problema: non ci si può lavorare e le coltivazioni vanno a male. Lo sanno bene i contadini, ma anche tutti coloro che si prendono cura di un fiore o di un’erba profumata sul proprio balcone: è molto più semplice porre rimedio a un’irrigazione un poco scarsa, che a una eccessiva che ha determinato una stagnazione dei liquidi tra le radici. E quanto accade in natura succede anche a noi, in quanto il nostro organismo funziona né più né meno che come il campo del contadino. E necessita delle stesse attenzioni. Nel nostro corpo vi è infatti un complesso sistema composto da vene e dotti linfatici che agisce proprio trasportando via le scorie dai tessuti e i liquidi che sono il risultato dei naturali processi metabolici. Tenere questo sistema attivo, fare in modo che questi vasi portino a buon fine la loro operazione di drenaggio dei nostri tessuti è fondamentale per spazzar via le tossine ed evitare che i liquidi in eccesso si trasformino in edemi, si infiltrino negli spazi tra le cellule e favoriscano tutti quei fenomeni legati alla ritenzione: infiammazione, produzione di nuove scorie, aumento ulteriore dei ristagni. Il parallelismo appena fatto, elaborato prendendo spunto dall’attività millenaria del lavoro nei campi, serve a comprendere bene che smaltire i liquidi e le tossine dai nostri tessuti è un’operazione “di mantenimento” che dobbiamo fare in ogni stagione, soprattutto quando si sta per entrare nel 8
Introduzione
periodo estivo più caldo… Si tratta di un “piccolo” aiuto che diamo al nostro sistema circolatorio periferico a fronte del quale trarremo grandi vantaggi: in primo luogo ci sentiremo più energici, leggeri, con le gambe più snelle. Ma eviteremo anche che i ristagni si trasformino in cellulite e grasso, faremo sì che il nostro metabolismo “giri” meglio e avremo svolto un’azione preventiva importante contro le malattie a base infiammatoria, oltre che nei confronti della tanto odiata pelle a buccia d’arancia che proprio da un ristagno di liquidi inizia a formarsi. In questo libro ti proponiamo una via tutta naturale per contrastare la ritenzione idrica. Troverai tutte le indicazioni per poter comprendere se e quanto soffri di ritenzione e tutti i rimedi naturali che ti possono aiutare a sconfiggerla. Si tratta di estratti di erbe e piante con effetto drenante e depurativo che agiscono in profondità, anche sulle cause più profonde del problema e sugli organi che possono aiutare a risolverlo, come reni, fegato e intestino. Non mancheranno i suggerimenti per vincere la ritenzione anche a tavola, grazie ai cibi più efficaci e ai succhi drenanti. Ti proporremo un programma “d’attacco” per cominciare subito a depurare il tuo organismo vedendo i primi risultati già dopo 48 ore. Troverai infine spiegate, con chiarezza e semplicità, le tecniche e i prodotti più efficaci per effettuare, a casa tua, massaggi snellenti e rimodellanti.
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CAPITOLO I
ALL’ORIGINE
DEL PROBLEMA La ritenzione idrica può essere determinata da fattori di natura diversa: scarso movimento, alimentazione poco equilibrata ma anche squilibri ormonali o posture scorrette possono portare alla formazione di edemi e ristagni. Capire le vere cause del problema è il primo passo per risolverlo
CAPITOLO I
IL METABOLISMO CELLULARE VA IN TILT
L
a ritenzione idrica è determinata da uno squilibrio nella gestione dei liquidi corporei. Il tessuto connettivo, ovvero quello che collega i vari organi del nostro corpo, caratterizzato da differenti tipi di cellule immerse in un abbondante materiale intercellulare, non è in grado di gestire gli scambi metabolici e così iniziano a formarsi ristagni. A livello cellulare infatti vi è un fitto scambio di sostanze e nutrienti. La maggior parte del processo avviene in prossimità delle cellule adipose, gli adipociti, che sono fortemente vascolarizzate. Attraverso il sistema circolatorio e quello linfatico arrivano alle cellule i nutrienti e vengono portate via le scorie. Quando tutto va come si deve, il meccanismo è perfetto. Ma quando, per i vari motivi che illustreremo meglio in seguito, il drenaggio naturale rallenta, il meccanismo è meno efficace. È soprattutto la fase di riassorbimento dei liquidi e delle scorie metaboliche che viene a ridursi, per cui questi iniziano a ristagnare negli spazi tra una cellula e l’altra. Si origina così un gonfiore anomalo, l’edema. È questo anche il primo stadio della cellulite, che non è soltanto un problema di tipo estetico,
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All’origine del problema
ma il risultato di un inefficace drenaggio. Insieme ai liquidi, negli spazi intercellulari, si accumulano scorie e tossine che se non rimosse possono dare luogo a infiammazione o, in fasi successive, possono “impregnare” il tessuto connettivo. Nel tentativo di porre rimedio a questa situazione questo tessuto cerca di avvolgere e inglobare queste sostanze estranee. Il risultato è un aumento di volume e un’alterazione anche strutturale del tessuto. Dall’iniziale “semplice” gonfiore, si formano poi noduli via via più grandi che arrivano a essere visibili a occhio nudo, è la cosiddetta cute a trapunta. Ecco perché quasi sempre sovrappeso, ritenzione e cellulite compaiono in associazione tra loro.
Il sistema linfatico: il primo “spazzino” Meno conosciuto e meno considerato del suo “gemello”, il sistema circolatorio, il sistema linfatico è un complesso sistema di vasi che recupera dagli spazi interstiziali i fluidi che non sono stati raccolti dal flusso venoso. La linfa è il fluido che circola in questi vasi e può diventare via via più concentrata se le tossine di cui si carica sono in eccesso. Risente inoltre degli ormoni, è più densa all’inizio del ciclo (ecco spiegata la ritenzione) e scorre più fluida dopo l’inizio del mestruo. Il sistema linfatico contrasta la permanenza di fluidi nei tessuti, ma è anche un sistema chiave per la nostra
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