Legge di stabilità 2016

Page 1

LEGGE DI STABILITÀ 2016 Legge 208 del 28 Dicembre 2015 – Pubblicata in G.U. 30 Dicembre 2015 n. 302 – S.O. n. 70/L

Gianni Baldini – Commercialista e Revisore Legale

Rotary Club Montaperti Castelnuovo Berardenga – Caminetto del 23 Febbraio 2016


Pericoli scongiurati .… Viene rinviato al 2017 il prospettato aumento delle aliquote IVA e delle accise sui carburanti, che invece avrebbe dovuto applicarsi già dal 2016. In particolare: • L’aliquota IVA del 10% passerà al 13% dal 2017 • L’aliquota IVA del 22% passerà al 24% dal 2017 ed al 25% dal 2018.

Rinvii inattesi .… Purtroppo viene rinviata al 2017 la prospettata riduzione dell’aliquota IRES che sarebbe dovuta passare al 24% in luogo di quella attualmente vigente del 27,50%.


Il grande Caos … 730 precompilato La legge di stabilità 2016 apporta numerose modifiche al 730 precompilato volte alla «semplificazione» dello strumento, la più interessante riguarda Le Spese sanitarie. Viene reso permanente l’obbligo per le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere e tutti i soggetti espressamente menzionati nella disposizione (farmacie, pubbliche e private, presidi di specialistica ambulatoriale, strutture per l'erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, iscritti all'Albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri etc.) di inviare al Sistema tessera sanitaria, ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi, i dati relativi alle prestazioni sanitarie erogate. È prevista poi la possibilità per tutti i cittadini, a prescindere dalla dichiarazione precompilata, di consultare i dati relativi alle proprie spese sanitarie acquisiti dal Sistema tessera sanitaria.


Accertamento I termini per l’accertamento dell’IVA e delle imposte sui redditi sono stati allungati. Nuovi termini per l’accertamento ai fini Iva e delle imposte sui redditi Periodi d’imposta Dichiarazione presentata Dichiarazione nulla o omessa Precedenti a quello in corso al Gli avvisi di accertamento devono Gli avvisi di accertamento devono 31.12.2016 essere notificati, a pena di essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31.12 del decadenza, entro il 31.12 del quarto anno successivo a quello quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la in cui la dichiarazione avrebbe dichiarazione dovuto essere presentata In corso alla data del 31.12.2016 Gli avvisi di accertamento devono Gli avvisi di accertamento devono e periodi successivi essere notificati, a pena di essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31.12 del decadenza, entro il 31.12 del quinto anno successivo a quello settimo anno successivo a quello in cui è stata presentata la in cui la dichiarazione avrebbe dichiarazione dovuto essere presentata


Il pacchetto Casa – Riduzione del prelievo patrimoniale TASI (tariffa sui servizi indivisibili) assente sull’abitazione principale

L’abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative di particolare pregio come ville o castelli, classificate A/1, A/8 e A/9, sarà esente dalla Tasi, compresa la “quota inquilini” dovuta dall’occupante non proprietario (conduttore o comodatario) che utilizza l’immobile come prima casa.


Il pacchetto Casa – Riduzione del prelievo patrimoniale Comodato La Legge di Stabilità 2016 ha previsto poi una riduzione del 50% della base imponibile IMU e TASI per le unità immobiliari, escluse quelle di maggior pregio (A/1, A/8 e A/9), concesse in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado (figli/genitori), che le utilizzano come abitazione principale. Oltre al grado di parentela, per poter beneficiare della riduzione, occorre: • che il contratto di comodato venga registrato • che il comodante (colui che da il bene in comodato) possieda un solo immobile in Italia • che il comodante risieda anagraficamente, nonché, dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato


Il pacchetto Casa Acquisto prima casa – IMPOSTA DI REGISTRO RIDOTTA Si ha imposta di registro agevolata ovverosia al 2%, anche nel caso in cui l’acquirente, al momento dell’acquisto, non si sia ancora “liberato” della precedente “prima casa”, purché, però, egli la alieni entro 1 anno dal “nuovo” acquisto agevolato.

Nota bene L’imposta di registro standard è al 9%


Il pacchetto Casa Detrazione IRPEF pari al 50% dell’IVA dovuta sull’acquisto di abitazioni in classe energetica A o B, cedute dalle imprese costruttrici delle stesse nel 2016.

• Classe A o B • Qualsiasi categoria catastale abitativa • Qualsiasi destinazione (prima casa, casa da affittare, casa a disposizione)

ESEMPIO

Prezzo € 250.000

Destinazione Prima casa Seconda casa

IVA pagata € 10.000 (4% di 250.000) € 25.000 (10% di 250.000)

Detrazione Totale € 5.000 (50% dell’IVA pagata) € 12.500 (50% dell’IVA pagata)

Detrazione Annua € 500 (1/10 detrazione totale) € 1.250 (1/10 detrazione totale)


Il pacchetto Casa – i bonus Sono stati prorogati fino al 31 Dicembre 2016 tutti i bonus!!!

Eco – Bonus Riqualificazione Energetica

Bonus Antisismica

Bonus Edilizia Bonus Arredi

Detrazione 65% in 10 rate di pari importo. La Legge di Stabilità 2016 estende l’applicazione della detrazione del 65% anche all’acquisto, all’installazione e alla messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative, che garantiscano un funzionamento efficiente degli impianti.

Detrazione 65% in 10 rate di pari importo per gli interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche effettuati su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2), nel limite massimo di spesa agevolabile pari a 96.000 euro. L’ambito oggettivo di applicazione di tale agevolazione riguarda fabbricati adibiti ad abitazione principale della persona fisica ovvero fabbricati adibiti ad attività produttive di beni e servizi, agricole, professionali, commerciali o non commerciali. Detrazione 50% in 10 rate di pari importo La detrazione Irpef del 50% per gli interventi di recupero/ristrutturazione degli edifici esistenti (nel limite di spesa di 96.000 euro per singola unità immobiliare residenziale) è stata prorogata fino alle spese sostenute entro il prossimo 31 dicembre 2016. Detrazione 50% in 10 rate di pari importo. Si tratta della detrazione Irpef del 50% del costo sostenuto per l’acquisto di arredi fissi, mobili e grandi elettrodomestici (rientranti nella categoria A+ ovvero A per i forni) destinati all’immobile abitativo già oggetto di intervento di recupero edilizio, nel limite di spesa di 10.000 euro (aggiuntivo rispetto al limite di 96.000 euro per l’intervento di recupero).


Il pacchetto Casa – i bonus Bonus Arredi per le giovani coppie Gli acquisti di mobili e arredi dell’abitazione principale, effettuati da giovani coppie, nel 2016 generano una detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute. L’ammontare massimo della spesa agevolabile è pari a 16.000 euro che corrisponde a una detrazione Irpef fruibile pari al più a 8.000 euro, obbligatoriamente da ripartire in 10 rate annuali di pari importo. I requisiti soggettivi ed oggettivi per beneficiare di tale agevolazione (diversa dal “bonus arredi”, in quanto non è legata al sostenimento di spese di recupero edilizio) sono i seguenti: la “giovane coppia” è definita come quella costituente un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi (che abbiano costituito nucleo da almeno 3 anni) in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni; è necessario che la giovane coppia abbia acquistato una unità immobiliare e la abbia adibita ad abitazione principale. La nuova detrazione non è cumulabile con il “bonus arredi”: si segnala, inoltre, che mentre nel bonus arredi è agevolabile sia l’acquisto di mobili sia quello di elettrodomestici, per le giovani coppie il dettato normativo agevola solamente l’acquisto di mobili.


Detrazioni Detrazione per corsi universitari La legge di stabilità chiarisce che in caso di corsi presso università statali, la detrazione del 19% spetta sull’intera spesa sostenuta; In caso di corsi presso istituti non statali la detrazione deve essere calcolata su un importo non superiore a quello fissato annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto ministeriale entro il 31 dicembre, tenendo conto degli importi medi delle tasse e contributi dovuti alle università statali. Le nuove disposizioni saranno applicabili dal periodo di imposta 2015 , mentre il decreto ministeriale di cui sopra, per il primo anno, doveva essere emesso entro il 31 gennaio 2016.


Detrazioni Per spese funebri Dal periodo di imposta 2015, i contribuenti potranno godere della detrazione Irpef del 19% per le spese sostenute in dipendenza della morte anche di persone diverse da quelle indicate dall’ art. 433 del codice civile (coniuge, figli, genitori, fratelli, generi e nuore e suoceri) fino ad un massimo di ₏ 1.550 per ogni soggetto defunto. La legge di stabilità , eliminando ogni riferimento al grado di parentela, permette di detrarre anche le spese sostenute in caso di decesso del partner convivente.


Agevolazioni Art Bonus La legge di stabilità 2016 ha stabilizzato e reso permanente l’Art bonus. Ricordiamo che l’Art bonus è un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato, concesso a coloro che effettuano erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo. Il beneficio fiscale dell'art bonus non può essere applicato alle erogazioni liberali effettuate a favore di beni culturali appartenenti a persone giuridiche private senza fine di lucro, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti.

per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d'imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile;

per i soggetti titolari di reddito d'impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d'imposta è invece riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui.


Agevolazioni ESEMPIO

Persona fisica, quindi soggetta ad imposta IRPEF, che nel 2015 presenti un reddito imponibile pari a 100.000 Euro; il credito d’imposta massimo maturato nel 2015 sarebbe pari a 100.000*15%=15.000 Euro e quindi le erogazioni liberali agevolabili sarebbero al massimo pari a 15.000/65%=23.077 Euro. Il bonus fiscale, pari ad Euro 15.000, sarà da scontare in tre rate annue (5.000) direttamente dall’Irpef a partire dalla dichiarazione dell’anno di riferimento di effettuazione delle erogazioni liberali.


Agevolazioni Credito di imposta per acquisto strumenti musicali È istituito per l’anno 2016 un credito d’imposta una tantum, da attribuire agli studenti dei conservatori di musica e degli istituti musicali pareggiati, di 1.000 euro, non eccedente il costo dello strumento, per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo, in coerenza con il corso di studi. Il credito d’imposta è attribuito al rivenditore dello strumento il quale anticipa il contributo allo studente acquirente, sotto forma di sconto sul prezzo di vendita, e lo recupera in compensazione Carta per acquisti culturali A tutti i cittadini italiani o di altri Paesi membri dell’UE che risiedono in Italia, che compiono 18 anni nel 2016, è assegnata una Carta elettronica, dell’importo massimo di 500 euro, che può essere utilizzata per ingressi a teatro, cinema, musei, mostre e (altri) eventi culturali, spettacoli dal vivo, per l’acquisto di libri e per l’accesso a monumenti, gallerie e aree archeologiche e parchi naturali.


Leasing abitativo Gli istituti bancari acquistano o fanno costruire, un immobile secondo le direttive di un soggetto, cosiddetto utilizzatore, al quale lo locheranno siglando un contratto di leasing di immobile da adibire ad abitazione principale. L’utilizzatore corrisponderà il canone periodico per un tempo prestabilito, alla conclusione del quale potrà optare per l’acquisto della proprietà del bene pagando un prezzo cosiddetto (prezzo di riscatto). Se non paga i canoni dovrà restituire l’immobile al locatore, se non lo fa potrà essere soggetto alla procedura di convalida dello sfratto. Successivamente, l’istituto bancario (o intermediario finanziario) procederà alla vendita dell’immobile a valori di mercato e secondo i criteri di trasparenza e di pubblicità. Il ricavato sarà trasferito all’utilizzatore al netto: dei canoni non pagati (sia scaduti che non, in tale caso saranno attualizzati) ; del prezzo di riscatto. Nel caso di differenza negativa l’utilizzatore dovrà rimborsare il locatore.


Il leasing abitativo I canoni periodici, gli oneri accessori ed il prezzo di riscatto sono detraibili in capo all’utilizzatore, per i periodi d’imposta 2016-2020, al 19%, nel rispetto però dei seguenti limiti : età anagrafica proprietà abitative reddito complessivo Limite detraibilità Canone periodico ed accessori Fino ad un massimo di € 8.000,00 di detrazione

Limite detraibilità Prezzo di riscatto

Fino ad un massimo di € 4.000,00 di detrazione

‹ 35 anni;

Nessun diritto di  proprietà su altri immobili a destinazione abitativa;

Nessun diritto di  proprietà su altri immobili a destinazione abitativa;

Nessun diritto di  proprietà su altri immobili a destinazione abitativa;

Nessun diritto di proprietà su altri immobili a destinazione abitativa;

reddito complessivo ≤  € 55.000,00

reddito complessivo ≤ €  55.000,00

reddito complessivo ≤ €  55.000,00

reddito complessivo ≤ € 55.000,00

‹ 35 anni;

Fino ad un massimo € 10.000,00

≥ 35 anni;

Fino ad un massimo € 20.000,00 

≥ 35 anni;


Altri interventi Canone RAI Viene ridotto l’importo del canone RAI ad euro 100,00 per il 2016. Il presupposto del pagamento del tributo è la detenzione di un apparecchio nel caso in cui vi sia un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui il contribuente ha la sua residenza anagrafica. Il pagamento del canone avverrà con addebito sulle fatture dell’energia elettrica, in 10 rate mensili tra gennaio e ottobre (per il 2016, a causa dei tempi tecnici per adeguare i sistemi di fatturazione, il pagamento avverrà dalla fattura successiva al 1° luglio, cumulando tutte le rate precedenti). I soggetti di età superiore a 75 anni con reddito non superiore a 8.000,00 euro saranno esentati dal pagamento.

In ogni caso, è riconosciuta la possibilità di provare di non possedere nessun apparecchio inviando una dichiarazione all’Agenzia delle Entrate, che se risultasse falsa si potrebbe incorrere in rischi penali.


Altri interventi Carte di credito/debito I commi 900-901 art. 1 L. 208/2015 obbligano i pubblici esercenti attività di vendita, arte o professione, di accettare pagamenti elettronici con carte di debito o credito anche importi irrisori, inferiori a 5 euro. Inoltre, dal 1° Luglio 2016, dovrà essere possibile pagare con carta di debito/credito anche i parcheggi degli autoveicoli.

Contanti Con la Legge di Stabilità, dal 1° gennaio 2016 viene innalzato da 1.000 euro a 3.000 euro il limite al di sotto del quale è ammessa la trasferibilità del denaro contante, dei libretti di deposito bancari e postali al portatore o di titoli al portatore. Il limite resta invariato (€ 999,99) per l’emissione di assegni bancari e postali senza indicazione della clausola di non trasferibilità.


Mondo del lavoro Proroga esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato Viene prorogato a tutto il 2016 lo sgravio contributivo previsto dall’art. 1 cc. 118124, della L. n. 190/2014 (sconto contributivo 100% fino ad un massimo di € 8.060), ma viene contemporaneamente diminuito lo sconto contributivo, che passerà al 40% dei contributi previdenziali a carico dell’azienda sino a € 3.250 a fronte di un’assunzione effettuata nel 2016 a tempo indeterminato da un datore di lavoro privato. L’incentivo viene riconosciuto al massimo per 24 mesi (prima 36 mesi), e resta confermato che potranno accedere al beneficio tutti i datori di lavoro privati comprese le aziende agricole e che tale agevolazione contributiva è rivolta all’assunzione di lavoratori che, nei 6 mesi precedenti, risultano privi di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato


Per le imprese ed i professionisti …. «Il Super ammortamento» di beni strumentali Possibilità di ammortizzare il 40% in più del costo di beni strumentali nuovi acquistati, anche in leasing, nel periodo 15 Ottobre 2015 – 31 Dicembre 2016. Beni esclusi: • Beni Immobili (anche costruzioni leggere) • Beni immobili con coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5% • Macchinari individuati nell’allegato 3 della stessa Legge di Stabilità (a titolo di esempio: Condutture, materiale rotabile, ferroviario e tranviario, aerei etc.)

Esempio Costo Coefficiente di ammortamento Ammortamento annuo

Con Superammortamento (Il costo aumenta del 40%) 10.000,00 € 14.000,00 10% 10% 1.000,00 € 1.400,00

Ante legge di Stabilità € €


Altri interventi Decreto Salva Banche e Fondo di solidarietà I commi 842-861 art. 1 L. 208/2015 creano 4 banche nuove (Nuova Cariferrara, Nuova Banca Etruria, Nuova Banca Marche e Nuova Carichieti), interamente possedute dal Fondo di risoluzione e aventi la funzione di istituti-ponte, per far fronte alla crisi di Banca delle Marche, Banca Etruria, CariChieti e CariFerrara.

Gli istituti ponte acquisiranno dalle vecchie banche le attività “buone”, le filiali e i dipendenti; invece la parte “cattiva” confluirà in una cd. “bad bank” comune per essere liquidata. Gli investitori, delle vecchie banche, per ottenere un parziale rimborso dovranno presentare un'apposita domanda, corredata della documentazione attestante gli investimenti eseguiti.


Grazie per l’attenzione !


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.