Torino 2008 World Design Capital
Corso di Immagine Coordinata Docenti: A. Narcisi – A. Siva Gruppo 8: C laudio Beretta Paolo Mazzetti Elisabetta Musci 3ªC Grafica IED Arti Visive – A.A. 2006/07
TORINO 2008 World Design Capital
Introduzione 1.1 Genesi 1.2 Terminologia 1.3 Varianti marchi 1.4 Textures
INTRODUZIONE descrizione del percorso progettuale
Il manuale presenta il percorso progettuale elaborato in occasione dell’evento mondiale che rende Torino capitale del design: vera e propria città di progetto, della ricerca e della sperimentazione. Il presente, studiato in base agli interventi architettonici e culturali che la città offre, si incentra sull’evento artistico e culturale di prestigio mondiale - World Design Capital 2008, grazie ad una città che possiede tutti i requisiti per ospitare l’attività e la propensione verso il futuro e alle nuove tecnologie. I veicoli concettuali considerati sono uniti dall’idea portante, di coinvolgimento, rappresentata attraverso un nastro che delimita l’area circoscritta entro cui si svolge l’evento WDC 2008. Il legame che unisce le due entità, città e design, si estrinseca nella progettazione di un marchio che idealizzi attraverso un simbolo (ideogramma) la coesione di un nastro che possiede una forza espressiva incanalandola in un gioco di presenza-assenza, positivo-negativo. Il marchio, che si compone di due elementi, simbolo e logotipo, è predisposto per essere utilizzato nei termini di seguito qui riportati, mediante uno sviluppo grafico coordinato al marchio qui presentato in termini sia immediati, che mediati nella grafica secondaria, attraverso vari elementi di cancelleria e dei cd. “vincoli di rispetto” del marchio stesso. La forma che dà vita al simbolo si basa sui concetti precedentemente espressi di dualismo. Un binomio di forme geometricamente artificiali che si muovono nello spazio e nel tempo. Per il logotipo si è scelto un carattere che sublimasse questa doppia essenza. Il Fedra nella sua versione monospaziata, disegnato da Peter Bilak, è un carattere fresco e nuovo che fa convivere gli aspetti morbidi e quelli rigidi. La scelta, alquanto insolita, di un carattere monospaziato va ad attribuire una notevole forza espressiva al marchio e, assieme alla forma, contribuisce a creare un utilissimo impatto visivo. Al marchio istituzionale si associano altri marchi secondari realizzati al fine di attribuire maggiore rilevanza a specifiche macro aree del più ampio settore del design, fra cui la sezione product, l’area communication ed infine, ma non da ultimo, lo spazio environment. Nella considerazione e nell’esame delle connessioni relazionali che legano Torino al design emerge con nitida chiarezza ed estrema evidenza che il marchio sia appalesa efficace ed oltremodo significativo dell’evento in oggetto, in ragione delle sensazioni visive che il marchio suscita nell’ipotetico destinatario: unicità e riconoscibilità, semplicità e linearità, coerenza e precisione.
1.1 Genesi: moodboard e parole chiave
Torino, vera e propria città del progetto, della ricerca e della sperimentazione, ha dimostrato, soprattutto negli ultimi anni, di poter guardare al futuro, di sapersi aprire agli eventi e di mostrarsi sotto nuove vesti. L’immagine del nastro come veicolo del concetto di delimitazione di un area circoscritta;
l’area che ospiterà Torino World Design Capital 2008 è quella nella quale nuove idee, nuovi progetti e nuove tecnologie saranno destinate all’esposizione pubblica al fine di dare alla città una veste nuova e più moderna e presentare ad addetti ai lavori e non, un luogo ove realizzare un più efficiente mezzo di
ricerca e scambio culturale. Due entità diverse ma connesse: Torino e il design si uniscono in un solo tempo ed in un unico luogo attraverso la forza di coesione di un nastro, che mantiene la propria forza espressiva incanalandola in un gioco di presenza-assenza, positivo-negativo.
Il marchio di Torino World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
1.2 Terminologia
Il marchio Torino 2008 World Design Capial è composto da due elementi:
Esiste anche una versione contratta del marchio che prevede l’abbreviazione della dicitura nel logotipo
- Simbolo - Logotipo
Torino 2008 World Design Capital Simbolo
Logotipo
Marchio Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 WDC La versione contratta del marchio
1.3 Varianti marchi
i sottomarchi delle tre sezioni
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Environmental
Torino 2008 WDC: Communication
1.4 Textures
Si è scelto di sviluppare un linguaggio grafico coordinato perché l’identità possa vivere autonomamente senza la presenza del marchio.
>>>>
si possono usare i segni tipografici per comporre texture di riempimento, sfondo, ecc.
//// \/\/\/\/\/\/\/\/\/\/\/\
«Torino»» / / / / /
\ \ \ \ \
/\ /\ /\ /\ /\
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IL MARCHIO
2.1 Area di rispetto 2.2 Dimensioni d’uso 2.3 Colori 2.4 Caratteri tipografici 2.5 Uso corretto del marchio 2.6 Posizionamento 2.7 Associazione con marchi
2.1 Area di rispetto
Xp. Le proporzioni del marchio
Xr. Area entro la quale non è possibile apporre altri elementi grafici
1,5 X
Xp
7X
Torino 2008 World Design Capital
0,9 X 1X
25 X
X
Torino 2008 World Design Capital 0,35X
Xr
0,35 X
2.2 Dimensioni d’uso
Dimensione minima di utilizzo
Dimensione minima di utilizzo del marchio Torino 2008 World Design Capital
25mm
Fedra Mono Regular 4pts.
2.3 Vincoli sfondi
A1. Versione del marchio in positivo. A2. Versione del marchio in negativo.
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
CMYK
C M Y K
: : : :
RGB
R : 255 G : 255 B : 255
CMYK
C M Y K
Pantone
Process Black C
RGB
R :0 G :0 B :0
: : : :
0 0 0 0
0 0 0 100
2.3 Vincoli su sfondi colorati
A1.Da utilizzare su fondi colorati o fotografici luminosi. A2.Da utilizzare su fondi colorati o fotografici scuri.
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
In tal modo, il marchio nella sue duplice versione (A1 e A2), consente di essere leggibile in tutta la sua interezza.
2.3 Vincoli su sfondi colorati
A3. Variante dei sottomarchi. Per ciauscun indicatore di sottosezione vige la regola di sostituzione del colore della medesima con tinta bianca neutra, rimanendo le altre due componenti del marchio di colore nero.
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Environmental
Torino 2008 WDC: Communication
La diversificazione è da applicarsi solo qualora il fondo sia dello stesso colore di uno dei tre utilizzati per identificare ciascuna delle aree.
CMYK
C M Y K
: : : :
Pantone
Process Cyan PC
RGB
R : 37 G : 158 B : 224
CMYK
C M Y K
Pantone
390 U
RGB
R : 232 G : 226 B : 76
CMYK
C M Y K
Pantone
206 U
RGB
R : 228 G : 19 B : 112
: : : :
: : : :
100 0 0 0
15 0 80 0
0 95 20 0
A
B
C
2.3 Vincoli su sfondi colorati
A3. Variante dei sottomarchi. In ogni caso di fondo nero la componente di sottosezione interessata assumerĂ il proprio colore distintivo, mentre le componenti
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Environmental
Torino 2008 WDC: Environmental
Torino 2008 WDC: Communication
Torino 2008 WDC: Communication
residue del sottomarchio saranno individuate da una tinta bianca neutra.
2.4 C aratteri tipografici per logotipo e indirizzi
In queste pagine vediamo in mostra i caratteri tipografici dell’immagine coordinata
Fedra mono light per gli indirizzi su lettere e buste
Fedra mono bold
Fedra mono medium
Fedra mono regular
Fedra mono light
Fedra Mono was developed for an annual report that required a fixed-width counterpart to Fedra Sans. All the characters share the same withs, which makes it suitable for tabular setting when the information benefit from the vertical alignment of characters. The typical example would be spreadsheet or computer code
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ ([0123456789]) äâàåáãçêëèéiíîïiìłñò óôöõšûúüùÿýžÐÞ
abcdefghijklmnopqrstuvwxyz äâàåáãçlêëèéiíîïiìłñòóôöõ šûúüùÿýžðþ âàåáãçlêëèéiíîïiìłñò óôöõšûúüùÿýžðþ
2.4 C aratteri tipografici per testi
Per carte usomano e ad elevato assorbimento si consiglia la versione Serif A tipograficamente più ‘nera’ e con ascendenti e discendenti più corte.
Per carte fotografiche, patinate, stampe di alta qualità si consiglia la versione Serif B dai contrasti meno accentuati e con ascendenti e discendenti più lunghe.
Fedra Serif is a multilingual contemporary serif typeface supporting over 70 languages including Greek Polytonic and Cyrillic with two different construction variants. fedra serif b
Fedra Serif A is a low-contrast version with short ascenders and descenders intended to work mainly in extremely small sizes, while version B has an increased contrast and stem lengths. fedra serif a
Typotheque è una fonderia di caratteri
Typotheque è una fonderia di caratteri
sviluppa e distribuisce font originali
sviluppa e distribuisce font originali
con sede a L’Aia, nei Paesi Bassi, che per Mac e PC. Il nostro intento è di
continuare la tradizione delle fonderie indipendenti, dando il nostro piccolo contributo alla sequenza ininterrotta della storia della tipografia, con la
creazione di caratteri di qualità che
rispecchiano il nostro tempo, rispondendo alle sue necessità. Oltre a sviluppare caratteri per la vendita, Typotheque
è specializzata nella progettazione di fedra serif b 9pts. su 14
con sede a L’Aia, nei Paesi Bassi, che per Mac e PC. Il nostro intento è di
continuare la tradizione delle fonderie indipendenti, dando il nostro piccolo contributo alla sequenza ininterrotta della storia della tipografia, con la
creazione di caratteri di qualità che
rispecchiano il nostro tempo, rispondendo alle sue necessità. Oltre a sviluppare caratteri per la vendita, Typotheque
è specializzata nella progettazione di fedra serif a 9pts. su 14
2.5 Uso corretto del marchio
Accorgimenti da tenere in considerazione onde evitare usi e applicazioni scorrette del marchio
Utilizzi consigliati
Per attenersi alle norme di utilizzo del marchio fare riferimento al cap 2.3 Vincoli su sfondi colorati
Utilizzi consentiti
1. Non è possibile usare i marchi secondari (a, b, c) in versione monocromatica
2. In caso di un progetto bicromatico che non disponga dei colori istituzionali o promozionali è possibile sostituire i colori dei marchi ai colori del progetto ma rispettando le parti di marchio campite allo stesso modo.
3. Tenendo conto delle regole 1 e 2 qui sopra riportate è a discrezione del grafico scegliere quale colore assegnare alle due parti.
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Product
Torino 2008 WDC: Communication
Torino 2008 WDC: Communication
Torino 2008 WDC: Product
2.5 Uso corretto del marchio
Accorgimenti da tenere in considerazione onde evitare usi e applicazioni scorrette del marchio
008 l no 2 pita Tori n Ca g i s d De Worl
Torino 2008
non ruotare
no simbolo colorato
World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
World Design Capital Torino 2008
no fondo colorato nĂŠ outlines
non cambiare proporzioni
non spostare il logotipo e non invertire gli allineamenti
2.6 Posizionamento
Posizionare il marchio solo nella metà sinistra dell’area a qualsiasi altezza prescelta, secondo i formati standard di utilizzo piÚ comune, verticali e orizzontali, ricordandosi di mantenere le distanze delle aree di rispetto.
Posizionamento su formati verticali
1
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
2
Torino 2008 World Design Capital
Posizionamento su formati orizzontali
3
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
2.6 Posizionamento
1
Nota: i marchi rappresentati al di sotto della dimensione minima consentita sono a puro titolo esemplificativo
Torino 2008 World Design Capital
2
3
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
2.7 A ssociazione con altri marchi
Il marchio di Torino 2008 WDC è associabile ad altri marchi secondo le seguenti possibilitĂ
regola 1
Torino 2008 World Design Capital
78°
Allineando otticamente i marchi affiancati al marchio di Torino 2008 WDC tenere una distanza minima dalla linea di separazione equivalente alla metĂ del segmento divisorio stesso. Le proporzioni, tuttavia, sono da regolare otticamente
regola 2
Torino 2008 WDC
Usando questo altro elemento della texture posizionare i marchi otticamente sia in fatto di allineamento sia in fatto di ridimensionamento mantenendo i divisori a distanza costante
2.7 A ssociazione con altri marchi
Il marchio di Torino 2008 WDC è associabile ad altri marchi secondo le seguenti possibilitĂ
esempio 1
Torino 2008 World Design Capital
esempio 2
Torino 2008 WDC
CANCELLERIA DI BASE
3.1 Carta da lettera 3.2 Fax 3.3 Busta da lettera 3.4 Busta C4 3.5 Cartellina stampa 3.6 Biglietto da visita 3.7 Badge
3.1 Carta da lettera
Primo e secondo foglio della carta da lettera
Egr. Arch. Franco Rossi Viale Italia, 2 10121, Torino Italy
>
Chair Design Exhibition
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1500s, when an unknown printer took a galley of type and scrambled it to make a type specimen book. It has survived not only five
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Torino 2008 WDC
Filaforum Murazzi Via Pietro Micca 21 10121, Torino, Italy
Tel. +39 011 5162006 Fax. +39 011 5162028 info@torinowdc.com www.torinowdc.com
3.1 Carta da lettera
>
Dal secondo foglio in poi il layout da seguire è il seguente
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3.2 Fax
Layout del foglio fax
Torino 2008 World Design Capital
Fax numero di pagine totale ……………………………… Data ……………………………………………………………. Mittente ……………………………………………………… Destinatario …………………………………………………
…………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… Torino 2008 World Design Capital Filaforum Murazzi Via Pietro Micca 21 10121, Torino, Italy Tel. +39 011 5162006 Fax. +39 011 5162028 info@torinowdc.com www.torinowdc.com
…………………………………………………………………… …………………………………………………………………… ……………………………………………………………………
Torino 2008 World Design Capital Egr. Arch. Mario Rossi Via G. Leopardi, 8 10121 Torino Italy
3.3 Busta da lettera
3.4 Busta C4
Busta C4 istituzionale
4ORINO 7ORLD $ESIGN #APITAL
%GR !RCH &RANCO 2OSSI 6IALE )TALIA 4ORINO )TALY
3.4 Buste C4 promozionali
Buste promozionali stampate con le varianti fluo dei colori
Torino ino 2008 World rld Design Capital ital
comm.fluo
comm.fluo
comm.fluo Egr. Arch. Franco Rossi Viale Italia, 2 10121, Torino Italy
comm.fluo
comm.fluo
comm.fluo
Torino ino 2008 in n Capital World rld Design rl it tal
prod.fluo
prod.fluo
prod.fluo
Egr. Arch. Franco Rossi Viale Italia, 2 10121, Torino Italy
prod.fluo
prod.fluo
prod.fluo
Torino 2008 World Design Capital
env.fluo
env.fluo
env.fluo
Egr. Arch. Franco Rossi Viale Italia, 2 10121, Torino Italy
env.fluo
env.fluo
env.fluo
3.5 Cartellina stampa
Buste promozionali stampate con le varianti fluo dei colori
Torino 2008 World Design Capital
Egr. Arch. Franco Rossi Viale Italia, 2 10121, Torino Italy
Torino 2008 World Design Capital
3.6 Biglietto da visita
Stampando la texture sul retro del foglio macchina si possono ottenere i retri dei biglietti da visita tutti diversi ma con lo stesso segno grafico
Torino 2008 World Design Capital Via Pietro Micca, 21 10121, Torino Tel. +39 011 5162006 Fax. +39 011 5162028 info@torinowdc.com www.torinowdc.com
Dott. Mario Rossi Image&Communication Tel. +39 328 2172449 rossi@torinowdc.com
bianca
varianti promotional
volta
3.7 Badge
Portabadge
3.7 Badge
Badges Il badge di riconoscimentodel personale esiste in versione istituzionale e promtional. La variante promozionale adotta il sistema di colori fluo
badge istituzionale
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Cognome Nome n째Badge
fronte
retro
fronte
retro
badge promozionale
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Cognome Nome
n째Badge
APPLICAZIONI MULTIMEDIALI
4.1 Posizionamento in TV 4.2 Intro Page 4.3 Screensaver 4.4 Banner 4.5 Cover CD
4.1 Posizionamento in TV
Posizioni consigliate nel caso il marchio venga trasmesso in televisione, sia nel formato 4:3 che 16:9
nel formato 16:9
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Safe areas: Title area Image area
nel formato 4:3
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4.1 Posizionamento in TV
Esemplificazione dell’apparizione in tv del marchio
nel formato 16:9
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Safe areas: Title area Image area
nel formato 4:3
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4.2 Intro page
Intro page per presentazioni, salvaschermi, copertine, bumpers
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Torino 2008 World Design Capital
4.3 Screensaver
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Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
4.4 Banner
Banner per il web
Torino 2008
Torino 2008 World Design Capital
World Design Capital
4.4 Banner
A Versione con utilizzo di segni grafici. B Versione con utilizzo di immagini fotografiche.
A
Torino
Torino 2008 WDC: Communication
WDC 2008
B
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
nota: B, fotogrammi dell’animazone del banner
4.5 Cover CD
La progettazione grafica di cover multimediali si attenua al linguaggio grafico coordiinato. A1 Istituzionale A2 Promotional
A1
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Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
4.5 Cover CD
A2
Garden design
Food design
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ALLESTIMENTI MANIFESTAZIONI
5.1 Backdrop 5.2 Striscioni 5.3 Flag 5.4 Stendardi 5.5 Reception 5.6 Allestimenti 5.7 Segnaletica
5.1 Backdrop
Backdrop istituzionale e promozionale
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
Backdrop istituzionale
Torino 2008 World Design Capital Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
l
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
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Torino 2008 World Design Capital
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Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Backdrop promozionali
5.2 Striscioni
Striscioni con utilizzo di segni grafici e tipografia
4ORINO World Design Capital
4 OR IN O 7$#
4ORINO World Design Capital
4 OR IN O 7$# 4ORINO World Design Capital
5.3 Flag
A.1 Bandiere A.2 Stendardi con segni grafici e tipografia
A.1
A.2
Tor ino WDC
Torino
WDC 2008
Versione a, modulare tipografico Versione b, modulare grafico
ri ori al n no no ·T Ca or in
Si propone un sistema di stendardi basato su due elementi principali, la grafica dell’evento e la tipografia. Questi pannelli possono essere alternati nell’allestimento
or T l o ig d rl00ld ap or al· ita gnn Ded 8 D it in To We a Ca CCaa siDe orsi l· o 2 ri p l ppi g s l g T 0
5.4 Stendardi
a
Tor ino WDC ‘08
b
Torino 2008 Product design
Torino 2008 Environmental design
Torino 2008 Communication design
Torino 2008 Communication design
Inizio sezione segnaletica
5.5 Allestimenti - reception
Allestimento per bancone di reception
vista di fronte
4ORINO World Design Capital
vista dall’alto
5.6 Allestimenti
Per progettare la segnaletica dell’evento e dei rispettivi allestimenti si è adottato un sistema attraverso nastri riportati con texture che attenuano il linguaggio grafico coordinato
4ORINO World Des ign
4ORINO World Des ign
Capital
Capital
5.6 Allestimenti
Esempi di allestimenti consigliati ottenibili mediante l’uso di pali di ferro e nastro personalizzato Torino WDC
Le strisce avvolte ai ponteggi sono ancorate al suolo, come grandi pali di metallo; essi sono modulari
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
4ORINO World Design Capital
5.7 Segnaletica
Sala Consilaiare Auditorium Reception
Bar Palalido Uffici Comunali
5.7 Segnaletica
Sala Consilaiare Auditorium Reception
Bar Palalido Uffici Comunali
Sala Consilaiare Auditorium Palalido
Bar Reception Toilette 4ORINO World Design Capital Lorem Ipsum Mostra di Achelor Ibat Auditorium dal 21/4 al 3/6
PROMOTION
6.1 Affissioni 6.2 Depliant Pieghevoli/Flyer 6.3 Pins 6.4 Adesivi 6.5 Sacchetti 6.6 Automezzi 6.7 Divise 6.8 Merchandise
6.1 Affissioni
Esempi di affissioni con l’utilizzo di immagini fotografiche nei formati 70x100 cm e 100x140 cm
/da·Phi lippe·S tarck·a Ora·Ito Torino// ///2008·WDC Torino 2008 WDC: Product
/////
Torino 2008 World Design Capital
/////// Chair// design/ exhibit ion//// Torino2008·WDC
Versioni con utilizzo di segni grafici, immagini fotografiche, tipografia e sovrastampa
/Il/des ign/att raverso /gli/og getti// Torino2008·WDC
/da·New design· a·Micro realiti es///// Torino2008·WDC
6.1 Affissioni
Esempi di affissioni con l’utilizzo di elemnti grafici nei formati 70x100 cm e 100x140 cm
/////// //First things/ /first// Ken/1964 /// Garland/ Torino2008·WDC
Versioni alternative che utilizzano esclusivamente segni grafici e tipografia
/Nuove/ forme/d i/proge ttare/e ideare/ Torino2008·WDC
da/Phil ippe/St arck/a/ Ora/Ito ///////
/da·New design· a·Micro realiti es/////
Torino2008·WDC
Torino2008·WDC
6.2 Depliant
Depliant, pieghevoli, flyer
fronte
>
>
Lorem Ipsum is simply, Dummy text of the printing and
>
Lorem Ipsum is simply, Dummy text of the printing and
typesetting industry. Lorem Ipsum has
typesetting industry. Lorem Ipsum has
been theindustry’s standard dummy
been theindustry’s standard dummy
text ever since the 1500s, when an
text ever since the 1500s, when an
unknown printer took a galley of type and
unknown printer took a galley of type and
scrambled it to make a type specimen
scrambled it to make a type specimen
book. It has survived not only five
book. It has survived not only five
centuries, but also the leap into electronic
centuries, but also the leap into electronic
typesetting, remaining essentially
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4ORINO World Design Capital
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6.2 Depliant
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6.3 Pins e portachiavi
Pins Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Torino 2008 World Design Capital
Portachiavi
6.4 Adesivi
A.1 Versione con l’utilizzo delle diverse tipologie del marchio. A.2 Versione con l’utilizzo di segni grafici. A.3 Versione con l’utilizzo della tipografia.
A.1 Torino 2008 WDC:0RODUCT
4ORINO World Design Capital
Torino 2008 WDC:#OMMUNICATION
Torino 2008 WDC:%NVIRONMENTAL
A.2 Torino 2008 WDC:0RODUCT
A.3
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Torino 2008 WDC:%NVIRONMENTAL
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Torino 2008 WDC:#OMMUNICATION
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6.5 Sacchetti
A.1 Versione dei sacchetti con l’utilizzo di immagine fotografica e grafica; A.2a Versione dei sacchetti con l’utilizzo di segni grafici sul bordo d’appoggio;
A.1
A.2a
6.5 Sacchetti
A.2b Versione dei sacchetti con l’utilizzo di segni grafici sul margine; Versioni sacchetti A2 convivono nei colori prestabiliti.
A.3
A.2b
A.3 Versione sacchetti con l’utilizzo della tipografia trattata a tema.
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6.6 Automezzi
A uto personalizzata con texture coordinata che identifica l’evento L’utilizzo del marchio è previsto come nelle regole di base.
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6.6 Automezzi
Muletto
4ORINO 7ORLD $ESIGN #APITAL
6.7 Divise
Disegno delle divise per lo staff di Torino 2008 World Design Capital
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6.8 Merchandise
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T-shirt donna
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T-shirt uomo
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6.8 Merchandise
Occhiali paraluce in cartoncino e matite personalizzate. Oggetti di ipotetico utilizzo per l’evento in corso e per la sponsorizzazione dell’evento stesso su cui è accompagnata la texture coordinata.
Occhiali da sole, esistono neri e nei colori fluo, il marchio applicato mantiene le regole di dimensione d’uso minime. AL
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Matite Torino 2008 WDC