1 minute read

3 Le favole di Fedro

La vita Le notizie sulla vita di Fedro provengono quasi esclusivamente dalla sua opera, in particolare dai prologhi e dagli epiloghi dei singoli libri. Phaedrus (nome di origine greca) nacque in Macedonia presumibilmente intorno al 20-15 a.C., dal momento che nel libro III, posteriore al 31 d.C., il poeta si definisce ormai alle soglie della vecchiaia. Giunse a Roma come schiavo in giovane età; fu in seguito liberato, forse per meriti intellettuali, dallo stesso Augusto. È verosimile che sia poi vissuto svolgendo attività di insegnamento. A quel che si ricava dal prologo del III libro, negli ultimi anni del principato di Tiberio fu tratto in giudizio da Seiano a causa di sgradite allusioni di cui si sarebbe reso colpevole nei suoi scritti. Compose cinque libri di Fabulae in versi, che non sembrano tuttavia aver goduto di vasta diffusione. I nomi dei diversi dedicatarii degli ultimi tre libri indicano che il poeta cercava, senza troppo successo, dei protettori. Visse fino agli anni del principato di

Claudio. La morte può essere collocata intorno al 50 d.C. L’opera I codici ci hanno trasmesso 93 favole suddivise in cinque libri, ciascuno dei quali è preceduto da un prologo; ai libri II, III e IV fa seguito un epilogo. La produzione di Fedro dev’esser stata tuttavia assai più ampia: troppo diseguali sono infatti i libri (il II, ad esempio, comprende solo otto testi, contro i trentuno del

I), per non pensare a interventi posteriori. Nel prologo del I libro, inoltre, l’autore allude a favole con alberi parlanti che non troviamo nelle raccolte pervenute.

A Fedro appartengono anche una trentina di favole comprese nella cosiddetta

Appendix Perottina, dal nome dell’umanista Niccolò Perotti (1430-1480) che organizzò nel Quattrocento la raccolta, attingendo da un codice a noi ignoto. Di altre favole non tràdite conosciamo il contenuto grazie a raccolte medievali com-

Affresco con airone e cobra, dalla Casa degli Epigrammi di Pompei, I secolo d.C. Napoli, Museo Archeologico Nazionale.

This article is from: