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Classe seconda

A. PER UNA NUOVA CIT TADINANZA

Nuclei tematici percorribili:

1. Diverso è bello 2. È più bello insieme 3. I diritti dei bambini 4. Tre colori per l’Italia

1. Diverso è bello

Pagine di riferimento: 4-5 - Io, piccolo grande cittadino… e il mondo intorno a me 10-11 - Cara, piccola Huè 14-15 - La volpe e la pantera 18-19 - Un nuovo amico 20 - Quel che possiede un bimbo Obiettivi: - Approfondire il senso della propria appartenenza a una comunità familiare, locale, regionale e nazionale. - Comprendere che la diversità è una risorsa comune. - Considerare le differenze come risorsa. - Comprendere che la diversità è una risorsa.

Le prime pagine del quaderno operativo di classe seconda inerenti questo primo nucleo tematico consentono, con un movimento quasi a spirale, di ripercorrere in maniera sintetica il cammino fatto nel corso del primo anno, approfondendone alcuni aspetti (pagine 4-5): la propria persona, la propria famiglia, la propria abitazione, il quartiere, il paese della Provincia, la Regione e la nazione italiana. Possiamo proporre la realizzazione di un cartellone nel quale, risiedendo tutti gli alunni in uno stesso Comune, si trasponga quanto ciascuno ha scritto a livello personale. Le tre coppie di pagine proposte successivamente cercano di donare agli alunni tre “perle” preziose ma nascoste e quindi da scoprire nel rapporto con i coetanei: la delicatezza e generosità della piccola Huè (pagine 10-11), il valore della bellezza interiore (pagine 14-15) e la risorsa che costituisce chi è diversamente abile (pagine 18-19). Oltre alle attività proposte dal quaderno operativo per ciascuno di questi elementi, possiamo porre in campo una ricca serie di proposte che vanno essenzialmente nella direzione dell’espressione, del racconto e dell’analisi di quanto i bambini stessi sperimentano nella propria vita: i compagni che vengono da altre nazioni, le proprie doti interiori e quelle degli amici, i bambini con qualche forma di disabilità.

2. È più bello insieme

Pagine di riferimento: 6 - Girotondo dell’amicizia 7 - Insieme, ma con regole! 8-9 - Teresina dispettosa 12 - Tenersi per mano 16 - Un gioco dall’Argentina Obiettivi: - Comprendere l’importanza di avere amici e condividere esperienze di gioco. - Comprendere l’importanza delle regole per il buon vivere comune. - Riconoscere comportamenti corretti e comportamenti scorretti. - Conoscere giochi tipici di altri Paesi.

Come sempre, va ribadito che per poter vivere bene assieme è necessario condividere delle regole comuni. L’amicizia è un dono dal valore inestimabile (pagina 6 e 8), ma richiede attenzione e rispetto reciproco (pagina 7), altrimenti si finisce col diventare antipatici a tutti (pagine 8-9). Così come fatto nel corso del primo anno, possiamo riproporre agli alunni di redigere un nuovo “regolamento di classe”, più dettagliato e maturo. Si può ipotizzare anche di segnare su un cartellone i fatti e gli atteggiamenti più rilevanti, positivi o negativi, in relazione alle regole codificate. A distanza di tempo si potrà quindi verificare l’andamento del comportamento della classe assieme agli alunni stessi. Nuovamente, infine, come per l’anno scorso, proponiamo un gioco proveniente dalla tradizione di altre regioni del mondo (pagina 16).

3. I diritti dei bambini

Pagina di riferimento: 13 - I diritti dei bambini Obiettivo: - Acquisire il concetto di “diritto” e approfondire la conoscenza dei diritti fondamentali dei bambini.

Rispetto allo scorso anno, durante il quale abbiamo presentato agli alunni quattro tra i più importanti diritti dei bambini di tutto il mondo, quest’anno introduciamo una prima vera e propria “definizione” del termine “diritto”. Ciò consente di collocare nella giusta prospettiva quanto può essere considerato come “diritto”, e cioè “le cose importanti che servono a vivere e a crescere in salute e felici”. Alla luce di questa definizione è possibile ipotizzare se eventuali “diritti reclamati” sono da considerarsi tali o sono invece una richiesta impropria (tematica frequente nel caso dei bambini). La pagina propone infatti una duplice modalità di verifica di questa acquisizione: barrando in un elenco di proposte ciò che si considera come diritto e scrivendo che cosa si ritiene sia un proprio diritto a casa e a scuola. Potrebbe essere interessante, prima di affrontare questa pagina, far scrivere agli alunni un elenco dettagliato di tutto ciò che essi considerano come un loro diritto e fare una verifica finale alla fine dei lavori.

4. Tre colori per l’Italia

Pagina di riferimento: 17 - Il Tricolore italiano Obiettivo: - Approfondire la conoscenza del Tricolore.

Riproponiamo la bandiera italiana, dando per assodato che gli alunni l’abbiano conosciuta nel corso del primo anno, come avevamo proposto. La pagina 17, infatti, chiede di individuare qual è la bandiera giusta scegliendola tra quattro simili. Una filastrocca inedita in rima aiuta a memorizzare l’esatta sequenza dei tre colori. Per meglio appropriarsi di tutto questo, viene proposto infine di costruire una bandiera utilizzando un rettangolo di carta e una cannuccia o uno spiedino di legno. Dato che la filastrocca abbina a ciascun colore un significato o un’immagine, possiamo proporre agli alunni di immaginare e scrivere altri significati o immagini per il verde, bianco e rosso della nostra bandiera.

SCHEDE OPERATIVE INERENTI LA SEZIONE DA P. 71 A P. 73 DELLA PRESENTE GUIDA.

B. UN AMBIENTE DA VIVERE

Nuclei tematici percorribili:

1. Io amo la natura! 2. L’acqua, oro azzurro 3. Se viene il terremoto

1. Io amo la natura!

Pagine di riferimento: 22 - Se la natura vuoi osservare… 23 - Abbellire o rovinare il mondo 24-25 - Bambini in fuga 26 - Filastrocca sulla natura 27 - Le rane 28-29 - Un fiume di… sporcizia Obiettivi: - Comprendere l’importanza della natura e saperla rispettare. - Acquisire consapevolezza dell’impatto positivo o negativo dell’azione dell’uomo sulla natura. - Acquisire senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente.

Nel percorso tematico relativo alla classe prima abbiamo evidenziato la bellezza della natura da una parte e dall’altra la necessaria consapevolezza di un approccio rispettoso ed ecologico con essa. In questo secondo anno inviteremo gli alunni a rendersi maggiormente “protagonisti” nei confronti dell’ambiente approfondendo quanto di giusto e di buono piccoli e grandi possono fare: ci si può, ad esempio, “ribellare” dinanzi ai comportamenti sbagliati degli adulti (pagine 24-25) e si può rendere ancora più bella la natura interagendo con essa in maniera corretta (pagina 23). Per applicare tutto questo alla realtà concreta vicina ai nostri alunni, proponiamo di organizzare un’uscita durante la quale essi possano fotografare contesti positivi o negativi. In classe, poi, potremmo stampare le foto per farle modificare graficamente ai bambini (con tempere e pennarelli) sia nella direzione del “togliere” ciò che non va sia nella direzione dell’“aggiungere” qualcosa di bello.

2. L’acqua, oro azzurro

Pagine di riferimento: 30 - Acqua 31 - Acqua sì, acqua no Obiettivo: - Comprendere l’importanza dell’acqua per la vita di tutti gli esseri viventi.

È talmente importante l’elemento dell’acqua che proponiamo un segmento del percorso didattico appositamente strutturato su di esso. La pagina 30 del quaderno operativo ci consente di evidenziare l’utilità dell’acqua e di riflettere su che cosa succederebbe nel caso della sua assenza; la pagina 31, conseguentemente, aiuta gli alunni a individuare i comportamenti corretti e scorretti in relazione alla consapevolezza acquisita. In aggiunta alle attività proposte, possiamo analizzare con tutta la classe l’utilizzo che ciascun alunno fa dell’acqua da quando si sveglia a quando va a dormire la sera, indicando tutte le situazioni nelle quali si utilizza l’acqua e cercando di quantificarne la dose. Al termine della raccolta di questi dati si potranno fare statistiche, paragoni o anche, semplicemente, prendere coscienza di quanta acqua ci è necessaria in una settimana, in un mese, in un anno.

3. Se viene il terremoto

Pagina di riferimento: 32 - Se viene il terremoto Obiettivo: - Acquisire la conoscenza di comportamenti corretti in caso di calamità naturali.

È di grande attualità, purtroppo in relazione a recenti vicende dolorose, parlare del fenomeno del terremoto. Tutti gli istituti scolastici dovrebbero provvedere a progettare dei piani e delle strategie di emergenza in occasione di eventi catastrofici come questo. La pagina 32 ci consente di iniziare a dare le prime essenziali informazioni agli alunni sui comportamenti corretti da tenere in caso di evento sismico. Potremo proporre che il nostro percorso didattico si intrecci con le necessarie prove tecniche e simulazioni di evacuazione che il nostro istituto è tenuto ad organizzare e proporre.

SCHEDE OPERATIVE INERENTI LA SEZIONE DA P. 74 A P. 76 DELLA PRESENTE GUIDA.

C. SANI PER VIVERE BENE

Nuclei tematici percorribili:

1. Mi curo di me 2. Mangiar sano per crescere bene 3. Frutta e verdura per tutti i colori! 4. Io, piccolo chef 5. I gusti di un tempo

1. Mi curo di me

Pagine di riferimento: 34 - Star bene è bello! 40 - Il mio dentista

Obiettivi: - Acquisire la consapevolezza che sani e corretti comportamenti danno benessere e serenità. - Familiarizzare con la figura del dentista e approfondire la conoscenza dell’igiene orale.

Dopo il cammino realizzato lo scorso anno circa questa serie di argomenti, essenzialmente imperniato attorno all’importanza dell’alimentazione corretta, proponiamo ora in classe seconda un primo input di consapevolezza circa un concetto più “esteso” di benessere. La pagina 34 ci dà modo di analizzare il comportamento di un ipotetico compagno di classe che può scegliere se vivere la sua giornata in maniera serena o stressata: gli alunni, analizzando le varie possibilità, potranno realizzare quali conseguenze derivino da tali scelte. Spetterà a noi insegnanti, poi, trasporre il discorso dal piano dell’ipotesi a quello delle proprie azioni quotidiane. Potremmo quindi far realizzare agli alunni delle griglie simili a quelle della pagina, in cui essi elenchino le scelte quotidiane in base alle quali decidono di comportarsi per un verso o per l’altro, prendendo quindi consapevolezza di come tali scelte influiscano positivamente o negativamente sulla propria “salute”. La pagina 40 ci consente di approfondire la figura del dentista. In aggiunta alle attività suggerite dal quaderno operativo possiamo chiedere a ciascun alunno di realizzare una scheda nella quale descriva lo “storico” delle proprie esperienze con il dentista.

2. Mangiar sano per crescere bene

Pagine di riferimento: 37 - Poesia alimentare 38-39 - Tutti a pranzo! Obiettivi: - Comprendere l’importanza di tutti i nutrienti per una sana alimentazione. - Comprendere l’importanza di una sana alimentazione.

Le pagine 37-38-39 entrano nel merito della corretta e sana alimentazione cominciando a nominare, per la prima volta, termini come vitamine, proteine, zuccheri e grassi. Possiamo ampliare quanto propone la filastrocca di pagina 37 con la realizzazione di un cartellone nel quale i cibi maggiormente assunti dai bambini siano suddivisi nelle tipologie nominate dal testo. Prima di utilizzare le pagine 38-39, chiediamo agli alunni di stilare il menu che vorrebbero per sé nell’arco dei pasti di una settimana o di un paio di giorni. Dopo le attività richieste dalle pagine, dirette specificamente alla compilazione di un menu sano ed equilibrato, chiediamo ai bambini di confrontare il risultato del lavoro con quanto avevano espresso precedentemente, verificando quindi se i propri desideri erano in linea con i sani principi di una buona alimentazione.

3. Frutta e verdura per tutti i colori!

Pagine di riferimento: 36 - Frutta per ogni stagione 42-43 - Oggi… minestrone!

Obiettivi: - Comprendere l’importanza della frutta per una corretta alimentazione. - Comprendere l’importanza di una sana alimentazione.

La frutta e la verdura meritano particolare attenzione parlando di sana e corretta alimentazione. Dopo aver svolto le attività della pagina 36, chiediamo agli alunni di registrare su un’apposita griglia quale e quanta frutta avranno consumato nell’arco di una settimana. Proponiamo la stessa cosa nei confronti della verdura dopo la lettura di pagina 42. Una volta ottenuti questi dati potremo realizzare grafici e stabilire confronti, nonché arrivare assieme a un “giudizio” in grado di evidenziare se la quantità di frutta e verdura assunta dai bambini è sufficiente ed equilibrata.

4. Io, piccolo chef

Pagine di riferimento: 35 - Una buona merenda 41 - Il budino alle pere 43 - La ricetta per il minestrone Obiettivi: - Comprendere l’importanza della frutta per una corretta alimentazione. - Preparare un dolce sano e genuino. - Comprendere l’importanza di una sana alimentazione.

In diretta relazione al nucleo tematico appena svolto con protagoniste la frutta e verdura, è proposto ora un laboratorio culinario a carattere prettamente pratico che verte proprio sulla realizzazione di ricette a base di frutta (pagine 35 e 41) e verdura (pagina 43). Possiamo allargare l’argomento chiedendo agli alunni di raccogliere in maniera organizzata una serie di ricette a base di frutta e verdura.

5. I gusti di un tempo

Pagine di riferimento: 42-43 - Oggi… minestrone! 44 - Una ricetta della mia zona

Obiettivi: - Comprendere l’importanza di una sana alimentazione. - Approfondire la conoscenza della cucina tipica della propria località.

La pagina 44 ci consente di “esplorare” il nostro territorio dal punto di vista culinario tradizionale tipico. Anche questo aspetto è importante al fine di conoscere e sentirsi parte viva del proprio ambiente. Una volta reperite le ricette da parte dei genitori e dei nonni, come suggerisce il quaderno operativo, potremo selezionare assieme agli alunni quelle maggiormente ricorrenti e proporre di realizzarle in classe proprio con l’aiuto dei nonni, organizzandoci quindi preventivamente. Al momento dell’assaggio e degustazione della ricetta, sempre con l’apporto dei familiari dei bambini, possiamo ipotizzare di organizzare una mostra fotografica di foto d’epoca che ritraggano i nonni quand’erano giovani.

SCHEDE OPERATIVE INERENTI LA SEZIONE DA P. 77 A P. 79 DELLA PRESENTE GUIDA.

D. SULLA BUONA STRADA

Nuclei tematici percorribili:

1. Scritte di strada 2. Quattro passi giù in strada

1. Scritte di strada

Pagine di riferimento: 46 - Giochiamo ad animare la strada 47 - Occhio ai colori!

48 - Pino, il bambino fotografo 49 - Un segnale di precedenza 50 - Tanti segnali 51 - Ancora segnali 53 - Filastrocca dei segnali 54-55 - Insiemi di… segnali Obiettivi: - Conoscere l’ambiente strada e i suoi elementi principali. - Capire il significato delle forme e dei colori dei segnali. - Conoscere alcuni segnali stradali. - Comprendere il significato del segnale di stop. - Imparare alcuni segnali stradali e capire il loro messaggio. - Riconoscere alcuni segnali stradali. - Comprendere il significato di diversi segnali stradali.

Le numerose pagine che compongono questo nucleo tematico ci consentono di analizzare in maniera puntuale gran parte della segnaletica stradale classica. Molti cartelli stradali presentati riguardano i conducenti di veicoli: sarà nostra attenzione continuare a sollecitare gli alunni circa la distinzione tra quanto è pertinente il comportamento di pedoni e di ciclisti e quanto invece concerne i conducenti di altri veicoli. A tal fine, possiamo proporre a conclusione della sezione del quaderno operativo interessata, la realizzazione di un cartellone nel quale la segnaletica stradale conosciuta sia suddivisa nei due gruppi di interesse.

2. Quattro passi giù in strada

Pagine di riferimento: 52 - Comportamenti sbagliati 56 - Le strisce pedonali 57 - Indovina, indovinello Obiettivi: - Comprendere quali comportamenti si devono adottare e quali no per la strada. - Capire la funzione delle strisce pedonali. - Capire la funzione del marciapiede.

Entrando nel dettaglio di quanto compete i pedoni, le pagine di questo nucleo tematico ci consentono di approfondire soprattutto due elementi: le strisce pedonali e il marciapiede. Come verifica di quanto acquisito in questo secondo anno potremmo proporre di fare “quattro passi” per le strade attorno alla scuola chiedendo agli alunni di evidenziare in un block-notes la segnaletica stradale incontrata. Al ritorno in classe mostreremo a tutti una mappa del percorso eseguito e faremo disegnare su di essa la segnaletica esistente in base agli appunti presi dei bambini.

SCHEDE OPERATIVE INERENTI LA SEZIONE DA P. 80 A P. 82 DELLA PRESENTE GUIDA.

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