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AIDA
L’Aida (1890) è una delle opere più famose del grande compositore Giuseppe Verdi. L’opera fu scritta in occasione dell’inaugurazione del Canale di Suez. Sai che cos’è? È un canale artificiale che venne costruito per realizzare il passaggio diretto delle navi tra il Mar Rosso e il Mediterraneo.
L’Aida venne rappresentata per la prima volta nella città de Il Cairo, in Egitto, con una monumentale scenografia. L’opera ebbe subito un successo strepitoso, che continua ancora oggi ogniqualvolta la si mette in scena. La storia è ambientata nell’antico Egitto e racconta lo sfortunato amore tra il prode condottiero Radames e la bella schiava etiope Aida.
ATTO 1
L’amore eterno di Aida e Radames
In Egitto, nella bella città di Menfi, viveva Radames, il capitano delle guardie del faraone. Bello, giovane e coraggioso era rispettato e ammirato da tutti.
MIA DOLCISSIMA AIDA, I TUOI OCCHI ILLUMINANO IL MIO CUORE.
Tutte le ragazze del regno erano innamorate di Radames ma lui aveva occhi solo per una donna: Aida, la bella schiava etiope catturata in guerra e ora al servizio di Amneris, la figlia del faraone.
IO SONO LA FIGLIA DEL FARAONE E POSSO AVERE TUTTO CIÒ CHE VOGLIO! ANCHE RADAMES SARÀ MIO!
Anche Aida amava moltissimo Radames e ogni volta che i due si incontravano, si dichiaravano il loro amore. Nessuno, però, conosceva la vera identità di Aida. Neanche Radames sapeva che la sua amata era, in realtà, la figlia del re etiope Amonasro.
Quello tra Aida e Radames era destinato a essere un amore “difficile” perché, oltre alla diversa condizione sociale, a separarli c’era Amneris, la figlia del faraone. Segretamente innamorata di Radames, Amneris sperava di diventare la sua sposa.
LA DEA ISIDE MI HA INDICATO IL NOME DEL GRAN CONDOTTIERO CHE GUIDERÀ IL NOSTRO POPOLO!
AH, SE POTESSI ESSERE IO QUEL GUERRIERO... AVVEREREI TUTTI I MIEI SOGNI!
Il gran sacerdote Ramfis era rispettato da tutti, perché sapeva parlare agli dèi e ne interpretava il volere. Un giorno Ramfis convocò Radames nel sontuoso palazzo di Menfi e gli raccontò d’aver saputo dalla dea Iside che gli Etiopi avevano invaso le terre al confine, violando il trattato di pace. Bisognava entrare in guerra e scegliere al più presto il condottiero che avrebbe portato il popolo egizio alla vittoria.
MIO SIGNORE, GLI ETIOPI STANNO MARCIANDO SULLA CITTÀ DI TEBE! LA PACE NON È STATA RISPETTATA!
Tutti aspettavano il messaggero che era stato inviato al confine per avere la conferma dell’invasione degli Etiopi. Intanto, nel palazzo di Menfi si erano radunati anche gli ufficiali, i sacerdoti e il faraone.
VAI E PORTA IL NOSTRO POPOLO ALLA VITTORIA.
MUOVEREMO GUERRA CONTRO I TRADITORI!
Quando il messaggero arrivò al cospetto del faraone, confermò tutto ciò che Ramfis aveva saputo dalla dea Iside: il popolo etiope, guidato dal re Amonasro, aveva invaso le terre d’Egitto!
MIO SIGNORE, TI PROMETTO CHE SARÒ DEGNO DELLA TUA FIDUCIA!
Su consiglio di Ramfis, il faraone annunciò il nome del condottiero che avrebbe guidato il suo popolo alla vittoria: RADAMES!
L ‘ ARIA
CORO Su del Nilo al sacro lido sien barriera i nostri petti; non echeggi che un sol grido: guerra, guerra e morte ai traditor! [...]
AMNERIS Di mia man ricevi o duce, il vessillo glorioso.
su del nilo
Ti sia guida, ti sia luce della gloria sul sentier.
CORO Su del Nilo al sacro lido sien barriera i nostri petti; non echeggi che un sol grido: guerra, guerra e morte ai traditor! Guerra, guerra, guerra, guerra, guerra! (2 volte) Guerra, guerra! Sia guerra ai traditor! (3 volte) Guerra, guerra, guerra, guerra, guerra.
LA PARAFRASI
CORO A nord sulle rive del sacro Nilo faremo una barriera con i nostri corpi (contro gli invasori); echeggerà un solo grido: guerra, guerra e morte ai traditori! [...]
AMNERIS Dalle mie mani riceverai, o condottiero, il glorioso stendardo. Ti farà da guida e da luce sul sentiero della gloria.
CORO A nord sulle rive del sacro Nilo faremo una barriera con i nostri corpi; echeggerà un solo grido: guerra, guerra e morte ai traditori! [...]
CHE SVENTURA!
Così Radames partì per la guerra acclamato e incoraggiato dal suo popolo che ripose in lui tutte le speranze di vittoria. Aida, intanto, se ne stava in disparte lacerata dal dolore: l’amato Radames stava per andare in guerra contro il suo popolo guidato da suo padre, il re Amonasro. Le due persone che più amava erano uno contro l’altro! FINE ATTO 1
SENZA DI LUI LA MIA VITA NON AVRÀ PIÙ SENSO! VIVA RADAMES!
NON AVRAI MAI RADAMES!!! LUI SPOSERÀ ME E DIVENTERÀ FARAONE D’EGITTO!
Amneris, la figlia del faraone, cominciò a sospettare dell’amore che univa Radames alla sua schiava Aida. Per esserne certa, tese a quest’ultima un tranello: le disse che Radames era stato ucciso in battaglia. La povera Aida, credendo che la notizia fosse vera, cominciò a piangere disperata! Questa sua reazione confermò i sospetti di Amneris, che giurò di vendicarsi! Intanto Radames, dopo avere combattuto valorosamente, aveva vinto la guerra contro gli Etiopi e si accingeva a entrare a Tebe con il suo esercito, vincitore. Tutto il popolo, con entusiasmo, si era riversato nelle strade per acclamare Radames. VIVA RADAMES! Gloria all’Egitto a Iside che il sacro suol protegge! Al re che il Delta regge al re che il Delta regge inni festosi alziam! Gloria! Gloria! Gloria! Gloria al re! (3 volte) Inni alziam, inni alziam. Gloria al re! Al re! Inni festosi alziam, s’intrecci il loto al lauro sul crin dei vincitori! Nembo gentil di fiori stenda sull’armi il vel. Danziam, fanciulle egizie, le mistiche carole come d’intorno al sole danzano gli astri in ciel. L ‘ ARIA Gloria all’Egitto e a Iside che protegge il sacro suolo! Al re che regna sulle terre del delta del Nilo innalziamo inni di festa Gloria! Gloria! Gloria! Gloria al re! (3 volte) Innalziamo inni, innalziamo inni. Gloria al re! Al re! Innalziamo inni festosi, si intreccino le foglie di loto e di alloro per incoronare i vincitori! Si preparino i tappeti di fiori e il velo da stendere sulle armi. Danzino in cerchio le fanciulle egizie attorno ai vincitori proprio come fanno i pianeti attorno al sole. LA PARAFRASI GLORIA ALL’EGITTO (TRIONFO) Le carole erano delle danze religiose.
Anche il faraone, con la figlia Amneris, aspettava di accogliere Radames per riservargli tutti gli onori degni di un eroe.
AIDA, AMORE MIO, PRESTO SARAI LA MIA SPOSA…
TI SUPPLICO! RISPARMIA LORO LA VITA!
MARCIA TRIONFALE
Radames era al colmo della felicità! Ora che era un eroe poteva finalmente chiedere al faraone il permesso di sposare la sua dolce Aida. Non poteva immaginare che i piani del faraone sarebbero stati ben diversi dai suoi!
Intanto Aida era affranta dal dolore: vedere il suo popolo ormai schiavo e suo padre in catene le lacerava il cuore. Così, stando attenta a non rivelare l’identità del padre, si inginocchiò davanti al faraone per chiedere di risparmiare la vita al suo popolo.
AIDA ME LA PAGHERÀ!
SPOSANDO MIA FIGLIA, UN GIORNO SARAI TU A PRENDERE IL MIO POSTO DI FARAONE.
Anche Radames chiese di risparmiare il popolo etiope. Amneris, intanto, non poteva fare a meno di osservare gli sguardi innamorati che il prode condottiero rivolgeva ad Aida. La sua gelosia era incontrollabile! Il faraone decise di concedere la grazia al popolo etiope ma, su consiglio del gran sacerdote Ramfis, trattenne come ostaggio Aida e Amonasro. Poi, come ricompensa per aver salvato l’Egitto, offrì in sposa a Radames sua figlia.
FIne ATTO 2
ATTO 3
CHE COSA VORRÀ DIRMI RADAMES? SICURAMENTE VORRÀ DIRMI ADDIO…
Amneris intanto, soddisfatta per essere riuscita ad avere in sposo Radames, si recò al tempio di Iside per pregare e per prepararsi alle nozze.
MA PADRE, NON PUOI CHIEDERMI QUESTO! SE SCOPRISSERO CHE RADAMES HA RIVELATO DEI SEGRETI MILITARI LO UCCIDEREBBERO!
Ma Amneris non sapeva che proprio quella sera, e proprio in quel luogo, Radames e Aida si erano dati appuntamento in gran segreto.
NON HAI SCELTA! DEVI SALVARE IL TUO POPOLO O NON SARAI PIÙ MIA FIGLIA!
MA SE NON LO FARAI, TU TRADIRAI IL TUO POPOLO!
Ma, mentre Aida aspettava il suo amato, arrivò il re Amonasro, suo padre, che le chiese di aiutarlo a carpire a Radames dei segreti militari.
POVERA ME!
DA DOVE PASSERÀ IL TUO ESERCITO, DOMANI?
DALLE GOLE DI NAPATA.
DOMANI SCONFIGGERÒ IL TUO ESERCITO GRAZIE ALLE TUE INFORMAZIONI!
Sentendo arrivare Radames, Amonasro si nascose tra i cespugli. Il condottiero, dopo aver riabbracciato Aida, le propose di fuggire con lui. Lei, ricordando la richiesta del padre, gli fece rivelare un’importante informazione.
GUARDIE! ARRESTATELO! HO TRADITO IL MIO POPOLO!
A quel punto Amonasro, soddisfatto delle informazioni ascoltate, uscì dai cespugli e prima di scappare rivelò la sua vera identità a Radames.
OH, RADAMES! COME FARÒ A SALVARTI?
FIne ATTO 3
ATTO 4
PERCHÉ SEI VENUTA QUI? DEVI SCAPPARE SUBITO!
SE NON POTRÒ VIVERE CON TE, ALLORA MORIREMO INSIEME!
Radames, accusato di tradimento, venne rinchiuso nei sotterranei del Tempio di Vulcano, dal quale non sarebbe più uscito vivo. Rivolse i suoi ultimi pensieri all’amata Aida, che era corsa da lui e gli apparve all’improvviso come in un sogno. I due innamorati rimasero insieme fino al loro ultimo istante: il loro amore sopravvisse all’odio, ai tradimenti, al tempo e alla morte, diventando eterno attraverso le parole di chi, ancora oggi, racconta la loro storia, in parole o in musica.
L ‘ ARIA
Immenso Fthà noi t’invochiam noi t’invochiam t’invochiam t’invochiam.
IMMENSO FTHA (FINALE)
Fthà è il dio cr eatore della cit tà di Menfi.
LA PARAFRASI
Immenso Fthà noi ti preghiamo noi ti preghiamo ti preghiamo ti preghiamo.