Web Analysis for Cifa onlus

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ANALISI GENERALE PER IL SITO : WWW.CIFAONG.IT

TABLE OF CONTENTS 1. L’ Organizzazione 2. Analisi euristica sulla navigabilità del sito 3. Panoramica fattori on the page 4. Posizionamento motore di ricerca Google 5. Numero pagine indicizzate 6. General Rank e Link Popularity 7. Ricerche frequenti con percentuali di grow up 8. Keywords 9. Clickstream 10. Panoramica Ecosisitema digitale 11. Proposte d’intervento


1. L’ORGANIZZAZIONE Cifa Onlus è una organizzazione non governativa nata nel 1980 e che questʹanno celebra il suo trentesimo anno di attività, impegnata a tutelare i diritti fondamentali dei bambini del mondo così come sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia. Agisce per migliorare le condizioni di vita dei bambini e degli adolescenti in situazione di bisogno o in stato di abbandono, impegnandosi a garantire loro una identità, una famiglia ed una crescita armoniosa e promuovendo la cultura dei diritti dell’infanzia come sanciti nella convenzione ONU.

CIFA Onlus persegue questa finalità in più modi e con più strumenti: COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Attraverso i progetti di cooperazione internazionale a favore dell’infanzia, realizzati con il pieno coinvolgimento di partner locali, per prevenire l’abbandono dei minori e promuovere i loro diritti. ADOZIONE INTERNAZIONALE Attraverso lo strumento dell’adozione internazionale garantisce una famiglia a quei minori cui non è data la possibilità di crescere in un ambiente familiare adeguato all’interno del proprio Paese. PROMOZIONE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA Attraverso le sue attività di educazione allo sviluppo promuove quanto sancito dalla convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e una cultura della cooperazione quale strumento per il miglioramento delle condizioni di vita dei bambini e degli adolescenti.


2. ANALISI EURISTICA SULLA NAVIGABILITA′ DEL SITO La valutazione euristica secondo le regole di Jakob Nielsen è un metodo per la valutazione dellʹusabilità che produce opinioni. Tale analisi ci permette di valutarne la navigabilità sotto vari aspetti, sulla base di un feedback esperienziale ed attraverso lʹanalisi delle opinoni stesse di uno o più valutatori. Riportiamo i principali risultati in sintesi dellʹanalisi euristica effettuata su www.cifaong.it : Visibilità dello stato di sistema L’home status è chiara così come la percezione delle voci del menu principale. Dalla home page possiamo accedere oltre che alle varie sezioni del menu anche ai singoli articoli delle news, ai vari social network dedicati, alle possibilità di donazione. La pagina ha un contenuto chiaro anche se la mission non è ubicata nella home. Gli elementi cliccabili più importanti sono facilmente raggiungibili anche se vi è dello scrolling. VALUTAZIONE: La percezione globale del testo è chiara. Rapporto tra sistema e mondo reale Il labeling non è sempre appropriato. Alcune voci del menu principale sono troppo generiche e raccolgono dei contenuti che spesso tendono a ripetersi. Alcune sottovoci del menu, posizionate sulla sinistra, sono reindirizzate alla stessa pagina. Sappiamo quanto questo fattore possa essere dannoso per lʹindicizzazione e che questo potrebbe essere letto dagli spider di google come una duplicazione. Il linguaggio è adeguato allʹaudience del sito anche se delle volte i contenuti tendono a ripetersi in pagine differenti. Il sito è temporalmente aggiornato soprattutto attraverso le news. Nei credits abbiamo i riferimenti a i responsabili del sito e i contatti. Le icone sono poco presenti (eccetto per i social), si preferisce utilizzare immagini di contesto. VALUTAZIONE: Labeling generico e ripetitivo. Sottomenu ridondante e abbastanza approssimativo. Chiaro nell’aggiornamento. Controllo utente e libertà d’azione Non è presente nessun intro, lʹaccesso al sito è diretta. Mancano dei riferimenti per tornare indietro. Lo si può fare esclusivamente tornando alla home o dalla freccia del browser. Il logo non è cliccabile. Mancano elementi di orientamento sulla profondità della navigazione e sono assenti le briciole di pane. Il caricamento è abbastanza veloce anche perchè mancano contenuti multimediali particolarmente pesanti.


Abbiamo unʹunica versione del sito in italiano e in inglese ma non abbiamo versioni di accessibilità particolareggiate. Non è indicata navigazione da tastiera. I caratteri sono chiari ma leggermente piccoli nel testo. Si utilizza indiscriminatamente corsivo e maiuscolo senza una coerenza. I colori mantengono un sufficiente contrasto La finestra è ridimensionabile ma i caratteri sono statici. VALUTAZIONE: Poco controllo dell’utente e facilità di spaesamento durante la navigazione. Mancanza delle basilari regole di orientamento e del rispetto della coerenza degli standard. Consistenza e standard I titoli delle pagine sono consistenti con il contenuto. I contenuti sono aggiornati e affidabili. Ci sono riferimenti a contenuti esterni soprattutto nelle news. I grassettati hanno un colore facilmente confondibile con quello utilizzato per i links e tendono a disorientare lʹutente. Non cʹè coerenza nella grandezza del font nei titoli. VALUTAZIONE: Il layout è consistente anche se manifesta alcune incoerenze e convenzionalità non rispettate. Il contenuto è cogruo e rispondente alle aspettative. Livello di riconoscimento /Flessibilità ed efficienza dʹuso La presenza di link inbound e outbound è davvero scarsa. Ci troviamo spesso a cliccare su link interni che riportano alla stessa pagina. La semantica delle url è aderente al contenuto delle pagine interne al sito anche se alcune volte si ripetono identiche essendo più di una per la stessa pagina. L’ottimizzazione non è presente nelle url generate nelle news che mantengono al loro interno la string query. Le finalità delle pagine sono chiare anche se spesso sono anticipate dalla ripetizione di spiegazioni generiche. Non identifichiamo immediatamente le parti cliccabili da quelle non. Ad esempio negli articoli o nelle news le immagini di riferimento non hanno una coerenza come link. Non ci sono avvisi per l’utilizzo della navigazione da tastiera. I link outbound non sono presenti nella home se non per il collegamento ai social, ne troviamo invece nelle news ma in quantità davvero esigua. Ogni pagina viene bookmarkata con lo stesso title rendendo impossibile una identificazione specifica. Non ci sono strumenti di ricerca. VALUTAZIONE: Non viene evitata la ridondanza, il link building è carente e non si cerca di diminuire l’impatto delle ambiguità sull’utente.


Estetica e design minimale La gerarchia delle informazioni è abbastanza chiara non lasciando trapelare per nessuna sezione il senso di non importante. I termini specifici del web vengono di base evitate eccetto per l’utilizzo di Leggi a margine delle news. Si rispettano a livello minimo le regole basilari dello scorrimento e della lettura sul web (evidenziazioni, divisione in paragrafi) ma mancano i links, l’orientamento e la grandezza del font. Le informazioni spesso non sono immediate ma hanno una introduzione che tende spesso a ripetersi (es. cosa facciamo, mission). La mancanza di senso di profondità non ci permette di capire se i dettagli sono posizionati marginalmente. Alcune immagini si ripetono. VALUTAZIONE: Le informazioni ci giungono con il giusto grado di importanza ma il minimalismo non viene rispettato nella riproposizione dei testi. L’utente non è aiutato ad orientarsi. Help e documentazione Non sono segnalati spazi ne per la ricerca ne per l’aiuto. Presente solo la mappa del sito. Non ci sono documentazioni riguardo l’accessibilità del sito. VALUTAZIONE: Mancanza di zone di help e nessun riferimento all’accessibilità. 3. PANORAMICA FATTORI ON THE PAGE I fattori on the page riguardano il livello di ottimizzazione del sito alle regole del SEO (Search Engine Optimization). In basso riportiamo una panoramica generale su i tre elementi essenziali per un livello base di ottimizzazione SEO, essendo questa unʹanalisi particolarmente articolata e che richiederebbe uno svolgimento separato. Controllo tag e <meta> I metatag Description e Keywords si ripetono identici per tutte le pagine delle voci di menu. Le keywords non sono posizionate in maniera ottimizzata ma casualmente. Il tag <title> si ripete identico per tutte le pagine e non viene contestualizzato con il contenuto specifico. Controllo semantico I contenuti sono spesso doppiati all’interno della parte superiore della pagina e questo genera una penalizzazione nel ranking (doppioni). I titoli ripetono le voci di menu ma di base sono coerenti con il contenuto. Le News sono


l’unica sezione dove il contenuto o è carente o non trova nel titolo una corrispondenza chiara. Le voci di menu principale sono chiare ma non sufficientemente soggettivizzate con la realtà CIFA. Le sottovoci di menu rappresentano invece un esempio di maggiore generalismo dove label come “cosa facciamo” si ripetono creando ridondanze dannose. I contents non hanno un utilizzo sistematico delle keywords e le parole con maggiore densità di ripetizione trovano annidamento disomogeneo. URL, Links e tags Le URL delle voci di menu sono adatte alle esigenze dei motori. Differentemente le url delle pagine di profondità e delle news mantengono elementi non buoni per i controlli dei motori di ricerca (query string non eliminate, presenza di variabili ID che si ripetono). I links sono privi di grassettatura e non sempre vengono ottimizzati anche se interni al testo ma inseriti senza alcuna trasformazione. Inoltre la percentuale di link esterni è bassa. Nella home page che raccoglie informazioni di carattere eterogeneo ne abbiamo solo 5. Ottimizzazione Immagini Le immagini non contengono il tag “alt” e neanche il tag “name”e si ripetono più volte in pagine differenti. 4. POSIZIONAMENTO MOTORI DI RICERCA: GOOGLE Abbiamo testato il posizionamento del sito su varie chiavi di ricerca sia specifiche che generiche. Con la chiave di ricerca “CIFA” otteniamo un numero di risultati discretamente circoscritto di 454.000, è il rank si attesta positivamente in prima e seconda posizione.


Con la chiave “CIFA ONLUS” i risultati ottenuti diminuiscono sensibilmente a 44.000 ed anche in questo quadro decisamente più specifico i risultati sono di prima e seconda posizione per il sito con delle scie legate ai social.

Anche con la chiave di ricerca “ONG” presente nel nome di dominio otteniamo un risultato in prima pagina in quarta posizione a fronte di 58.200.000 risultati.


Spostandoci sulle ricerche generiche i risultati sono di base negativi. Provando con varie chiavi di ricerca legate anche alle keywords utilizzate nel codice HTML (adozione, infanzia, diritti, bambini, sostegno, distanza, internazionale, cooperazione, sviluppo) ed ai contenuti non otteniamo risultati nelle prime 5 pagine. L’unico dato davvero positivo proviene dalla chiave “ONLUS” che con un monte risultati di 2.640.000 vede www.cifaong.it in terza posizione nella prima pagina. La somma di una chiave di ricerca generica ed una specifica è il secondo dato positivo anche se su un totale risultati esiguo di 12.900 con una terza posizione in prima pagina.

Raccogliamo i risultati ottenuti in questa tabella riassuntiva Keyword Numero risultati Pagina 1 Cifa 454.000 1 Cifa onlus 44.000 2 Ong 58.200.000 1 Onlus 2.640.000 1 Ong adozioni 12.900

Posizione 1/2 1/2 4 4 3


5. NUMERO PAGINE INDICIZZATE: 232

6. GENERAL RANK e LINK POPULARITY

Il general rank vede il sito posizionarsi al 2.703.194/esimo posto nella classifica dei siti mondiali. Approssimativamente il 36% delle visite visualizza almeno una pagina. In media le pagine che vengono visualizzate sono 3.4 al giorno. I motori di ricerca fanno riferimento al 27% delle visite al sito. Il tempo medio stimato di una visita è di 4 minuti. 54 secondi sono utilizzati per la visualizzazione di una singola pagina (home page). La link popularity è decisamente bassa con solo 29 backlinks. 7. RICERCHE FREQUENTI E PERCENTUALI DI GROW UP Riportiamo il risultato delle principali ricerche effettuate per raggiungere il sito. Le prime tre top query con alto impatto contengono al loro interno il nome “cifa” che ci fa chiaramente capire che vi è una conoscenza alla base da parte dell’utente della realtà CIFA. Inoltre, interessante notare che una top query contiene la parola adozioni e mostra come l’interesse delle ricerche sia orientato alla sezione adozioni (addirittura viene indicato tra le research un indirizzo www!)


Ecco l’andamento della chiave di ricerca nel corso degli anni (2004‐2010). Notiamo un’andamento non omogeneo con un calo nell’ultimo periodo del 2010.

Anche qui si evidenzia l’aumento dell’identità cifa ed il calo sensibile della query “cifa adozioni” nell’ultimo mese.


8. KEYWORDS Vediamo nel dettaglio l’andamento delle ricerche globali dell’ultimo mese di alcune keywords su cui sarebbe interessante puntare in una futura strategia sem.


Di contro, la keyword “cifa adozioni” ha un volume di ricerca basso e quindi essendo una delle chiavi più utilizzate è evidente il calo delle visite in atto per questa chiave.


9. CLICKSTREAM Il clickstream non da dati in uscita ma è evidente la provenienza totale da motore di ricerca.

10. PANORAMICA ECOSISTEMA DIGITALE ‐ YOUTUBE Tabella riassuntiva status canale youtube: Iscrizione 20 Ottobre 2009 Ultimo accesso 1 settimana fa Numero video caricati 9 Visualizzazioni totali caricamenti 2445 Visualizzazione canale 1585 Preferiti 10 Iscritti 0 Max caricamento Bahay Tuluyan ‐ Partner di Cifa nelle Filippine (English) 561 visualizzazioni Min caricamento Progetto Perù ‐ 3 di 3 ‐ Scuola di San Josè Obrero 69 visualizzazioni


‐ FACEBOOK: Iscrizione Categoria Popolarità Frequenza di aggiornamento Contenuti Comportamento utenti

Pagina personale Nessuna 2.797 Amici Ultimo post datato 2.08.2010 Comunicati, notizie, aggiornamento eventi Media commenti: medio/bassa Contrassegno like: medio/alto



‐TWITTER Categoria Ultimo aggiornamento Following Follower Tweets

Microblogging 29 Luglio 2010 24 19 85


‐ FLICKR Categoria Iscritto da Contatti e Gruppi Archivio Gallerie e Preferiti

Photo sharing Giugno 2010 0 Giugno 2009 (28 foto) Luglio 2010 (7 foto) Nessuno


11. PROPOSTE DI INTERVENTO Riassunto dati I risultati globali relativi al sito www.cifaong.it mostrano un quadro globale che ravvisa numerosi spiragli di intervento. Gli aspetti più evidenti si manifestano nella tipologia di posizionamento che è risultato essere non sufficientemente omogeneo per le possibili chiavi di ricerca correlabili al sito. Approfondendo tale aspetto attraverso un’analisi preliminare di seo basic (analisi on the page) sul sito è stata appurata la mancanza di ottimizzazione sia del codice HTML che dei contenuti. Anche per la navigabilità ci sono stati risultati disomogenei e ricadute non positive sull’esperienza di navigazione. Lo testimoniano i tempi di visualizzazione elevati per fruire dei contenuti di una pagina (54 secondi) e il ridotto numero di pagine mediamente visitate da un visitatore (3/4). Se associamo tali dati al fatto che l’identità dello user medio conosce già la realtà dell’organizzazione (ciò ci viene testimoniato dalla qualità delle research estremamente mirata) troviamo una conferma di stallo nell’incremento. Lo status social è anch’esso non omogeneo. Il canale Facebook è quello più dinamico e aggiornato, nonché quello che ravvede i connotati di condivisione. Segue Youtube che ha un totale caricamenti basso ed è privo di collegamenti ad altri membri. Flickr e Twitter sono allo stato di attivazione e poco dinamici. Area Obiettivo Proposta di intervento Aumentare il ‐ Ottimizzazione interna posizionamento organico e ‐ Ricerca keywords SEO definire una strategia di ‐ Ridefinizione contenuti assestamento su delle ‐ Seo copywriting (title and contents) KEYWORDS mirate e sui contenuti al fine di evitare la ‐ Eliminazione dei link clone dispersione delle ricerche ed ‐ Stesura strategia di il logoramento del mantenimento (3‐6 mesi) posizionamento raggiunto. ‐ Strategia di Link building Favorire le ricerche emergenti e l’aumento di utenza non mirata. USABILITA′ E LAYOUT Colmare le inefficienze di ‐ Reimpostazione grafica e navigazione e ampliare la contenuti facilità di reperimento delle ‐ Analisi sull’architettura informazioni. Rendere dell’informazione l’esperienza di navigazione ‐ Flowchart e labeling seo più piacevole possibile così oriented da generare un buon buzz e ‐ Eliminazione delle


ECOSISTEMA DIGITALE

una fidelizzazione. Allargare il bacino di utenza e guadagnare spazi utili eliminando le ridondanze. Rendere le piattaforme social integrate tra loro. Eliminare i dislivelli di utilizzo. Produrre partecipazione e buzz aumentando la partecipazione alle iniziative di solidarietà. Sviluppare l’interesse verso i contenuti dinamici del sito.

ridondanze

‐ Azioni di non conventional marketing. ‐ Incentivazione alla produzione di UGC (soprattutto per il canale di video sharing), del buzzing e della partecipazione. ‐ Creazione di una fan page dedicata e monitoraggio serendipity dell’utente ‐ Tracking e incremento dei contenuti interni (spot e video) ‐ Gestione db relazionali e profilazione degli utenti.


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