luglio-agosto 2021
Epagneul Breton, Trump di Pezzulli vincitore assoluto
Continentali sul Monte Bondone
toundici del fine settimana di giugno 2021. Epagneul breton, Kurzhaar, Spinoni e Bracchi italiani, oltre a Bracchi francesi, si sono alternati al test sotto gli occhi attenti della giuria composta da Ernesto Ghirardo e Fernando Capelli. A completamento zootecnico il teatro trentino ha visto in scena anche il tradizionale Raduno morfologico di Caldes dedicato ai Bracchi italiani. Nelle classiche a quaglie il risultato migliore in assoluto è stato ottenuto da Trump, l’Eganeul breton condotto dal suo proprietario Mauro Pezzulli, che nella speciale dedicata alla razza del giorno 6 giugno ha ottenuto il 1° Ecc CAC. Rilevanti anche i piazzamenti di Amarone, Bracco italiano condotto in rosa da Dvorackova Ludmila, (giunta per l’occasione dalla Repubblica Ceca), che ottiene il 1° Eccellente al primo giorno, mentre l’altro pari razza Suncli del Falso, (condotto da Paolo Festa) guadagna anch’egli la
Prove in alta quota Centoundici concorrenti si sono cimentati sui terreni di montagna a 1650 metri di altitudine. Tra salite e discese gli Epagneul Breton impongono il passo vincente. Raduno di razza per i Bracchi italiani
Una classica dedicata interamente alle razze continentali: nei giorni 5 e 6 giugno scorsi si sono svolte a Monte Bondone, (TN) le verifiche funzionali zootecniche nella nota della classica a quaglie, indirizzate alle sole razze continentali da ferma. È il Gruppo Cinofilo Trentino che, nella persona del suo Vicepresidente Stefano Valcanover, (anche Presidente del Regionale ENCI) ha organizzato questo evento: la prova trova radici nel passato quando, circa trent’anni fa si svolgeva per la prima volta per poi avere una lunga pausa ed essere quindi ripresa dagli attuali organizzatori solamente da quattro anni. Dalla sua prima riedizione il numero è andato sempre più aumentando, passando dai cinquantotto soggetti sino ai cen-
massima qualifica al 1° posto in classifica il secondo giorno; per i Kurzhaar sono Venturelli’s Frida e Brak della Chiusa, entrambi condotti da Filippo Venturelli, che si alternano, rispettivamente, 1° e 2° giorno con il 1° Eccellente. È il Breton Venturelli’s Kevin l’unico che riesce nelle due giornate a ripetersi in entrambe con la qualifica di Eccellente a ribadire le sue ottime qualità stilistiche e di rendimento. Per quanto concerne invece la verifica morfologica del Raduno Bracchi italiani giudicato da Riccardo Laschi il riconoscimento del BOB va a Una Van der Flor di Daria Florenzi condotta anche in prova da Venicio Tognolo, mentre il trofeo “Bello e Bravo” è guadagnato da Silva di Col Petrosa condotta da Danilo Rebaschio (2° MB 33