dicembre 2024
SOMMARIO
Notizie ENCI
fascino del “cane lupo”
Giuseppe Paffoni
AGILITY. Azzurri superlativi
A cura di: Gruppo Cinofilo Cane Sportivo
Mondiale ISPU. Italia in vetta
Clemente Grosso MONDIORING
Un bronzo... a mezzo punto dalla vittoria
Stefano Baudizzone
Levrieri al vento
Marcello Poli
La selezione confidente
Fossati
binomio speciale
Genangeli
Lagotto Romagnolo mondiale
Marcello Petricciuolo Sincronismo tra due cuori
cura di Renata Fossati
SPANIEL. Cocker e Springer a confronto
Pavolettoni, Antonelli, Grimaldi, Battaglia
RAZZE: LE PAGINE DELLA RIVISTA SONO A DISPOSIZIONE PER ARTICOLI RIGUARDANTI LE RAZZE TUTELATE SU TEMI A SCELTA QUALI: STORIA, DIFFUSIONE SUL TERRIOTRIO, CARATTERE, EDUCAZIONE, ADDESTRAMENTO, ATTIVITA SOCIALI, SPORT, SALUTE, VITA IN FAMIGLIA.
CONVEGNI E SEMINARI SULLE RAZZE TUTELATE
RUBRICA “CLUB”: SONO A DISPOSIZIONE PER SPECIALI E RADUNI. CORREDATE DA FOTO, CLASSIFICHE E BREVI TESTI SUGLI EVENTI.
SI PREGA DI CONTATTARE PREVENTIVAMENTE LA REDAZIONE redazione@enci.it tel. 0270020358 dalle 8,30 alle 12,30 dalle 13,30 alle 17,30
FORMATO TESTI E FOTO
Testi in WORD o similari di scrittura (NO pdf)
Foto in formato jpg o tif NON impaginare
A V V I S O
Si avvisa che, essendo la raccomandata a.r. ritornata al mittente, sono stata depositate contestazioni relativa al procedimento n. 55/24 GS e al procedimento n. 58/24 GS nei confronti di BENCICH MARIO
Il Membro designato della Commissione di Disciplina di I Istanza
A V V I S O
Si avvisa che, essendo la raccomandata a.r. ritornata al mittente, è stata depositata contestazione relativa al procedimento n. 42/24 GS nei confronti di RUBINI ROBERTA
Il Membro designato della Commissione di Disciplina di I Istanza
Auguri
Carissimi Soci,
in occasione delle Festività Natalizie i migliori Auguri a tutti voi e alle vostre famiglie, a nome del Consiglio Direttivo, affinché l’amore per i nostri cani, la passione cinofila e il grande impegno profuso possano accompagnarci anche nel 2025, che auguriamo ricco di felicità e successi.
Il Presidente Dino Muto
RECENSIONI
Lizzie Shane
12 CUCCIOLI PER NATALE
Newton Compton Editori
Gloria Steward
UN PICCOLO AMICO PER NATALE
Newton Compton Editori
Sheffield, Natale del 1953. Gloria Stewart e la sua famiglia - sette persone in tutto - vivono in una piccola casa con due modeste camere da letto e senza riscaldamento. Sono abituati al freddo e alla fame, anche se ogni anno mamma Lil riesce sempre a rendere magica l’atmosfera delle feste, preparando una cena con cibo sufficiente a sfamare persino un eventuale ospite: c’è sempre qualche bisognoso a cui offrire un pasto caldo. Per la piccola Gloria, cresciuta in povertà, la vita è piena di difficoltà e disagi. Ma quando alla porta compare un cucciolo randagio, Gloria scopre quanto l’amicizia di una piccola peste a quattro zampe possa essere leale e incondizionata. Eppure c’è una preoccupazione che la affligge: come può la sua famiglia sfamare un’altra bocca, quando il cibo basta a malapena per loro? Con il trascorrere degli anni, l’amore di Gloria per i suoi amici pelosi non fa che aumentare e, una volta cresciuta, ha intenzione di portare avanti l’eredità di sua madre: assicurarsi che nessuno si senta mai solo, a Natale! La storia vera di una donna che ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri: perché a Natale possono accadere veri e propri miracoli.
Riusciranno a trovare casa in tempo per la Vigilia? Il villaggio di Pine Hollow ha tutto ciò che Ally Gilmore potrebbe desiderare da un luogo di vacanza. La neve cade dolcemente, ricoprendo i tetti, mentre lei trascorre il tempo con le persone che ama. C’è solo un problema: un Grinch del posto ha tagliato i fondi al rifugio della sua famiglia, che da anni offre un posto sicuro agli animali in difficoltà. E Ally ha solo quattro settimane per trovare una casa ai dodici cuccioli rimasti. Non ha intenzione di arrendersi facilmente, al punto che decide di affrontare faccia a faccia la causa di tutto: Ben West, l’affascinante e insopportabile consigliere comunale responsabile del taglio dei fondi. Come tutore a tempo pieno della sua nipotina di dieci anni, ossessionata dai cani, Ben non ha tempo per preoccuparsi della propria reputazione. Ma si sente in colpa per la chiusura del rifugio. Così propone ad Ally una tregua, accettando di aiutarla a cercare un padrone per tutti i cuccioli. Chissà che i due non scoprano di andare d’accordo più di quanto avrebbero potuto immaginare… Una corsa contro il tempo per trovare casa a una dozzina di adorabili cuccioli: Ally e Ben dovranno fare del loro meglio!
L’ITALIA DELL’AGILITY PREMIATA DAL MINISTRO LOLLOBRIGIDA
Una rappresentanza della nazionale di agility è stata premiata, in occasione di Fiera Cavalli che si svolge in questi giorni a Verona, per i meriti sportivi raggiunti dalle squadre dell’ENCI in questa importante disciplina. Accompagnato dal Direttore Generale dell’Ente, il Team Leader Agility Lorenzo Celic ha avuto l’onore di condurre le squadre nazionali che quest’anno hanno rappresentato i colori italiani ai campionati di agility Mondiale AWC (Agility World Championship), Juniores capitanati da Fabio Casciola e Enrico Sguilla, Senior capitanati da Carlo Fazio. La premiazione da parte del Ministro Lollobrigida si è svolta al Padiglione del MASAF. Gli atleti hanno ricevuto i complimenti anche del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
“Per tutti noi è stata una immensa emozione”, ha detto Lorenzo Celic. “Essere al centro di un palcoscenico così importante, al cospetto di numerosi spettatori e del Ministro è un evento che noi tutti ci ricorderemo a lungo. Essere lì – ha aggiunto – è
il risultato del lavoro svolto durante l’intero anno e dell’impegno che ENCI ha messo in campo per tutto il mondo dell’agilitydog”.
Per ENCI, l’organizzazione dell’evento è stato affidato a Anna Bonfanti.
Gli atleti che hanno partecipato alla premiazione:
Squadra Juniores: Benedetta Casciola, Penelope Verri, Matilda Verri, Emma Superti, Elisa Bertazzoli (campionessa mondiale junior Under12), Celeste Farina, Pietro Elia Selmin, Irene Toneatto, Erika Giacomozzi.
Squadra Senior: Elisabetta Bompani, Aldo Storari (campione mondiale Senior), Andrea di Clemente.
Squadra ENCI “maggiore” AWC: Martina Magnoli Klimesova (campionessa mondiale e campionessa europea), Naima Verri, Denis Giovannelli (terzo nelle squadre al mondiale), Viennalisa Ditullio.
Notizie ENCI
ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI ENCI
Convocazione dell’Assemblea generale dei Soci
Ai sensi dell’art. 9, commi 4, 5 e 6 dello Statuto Sociale, si comunica che l’Assemblea ordinaria dei Soci dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana è convocata in Assago (MI) presso NH Milano Congress Centre – Strada 1 Milanofiori – 20057 Assago (MI) – tel 02-824791 alle ore 19,00 di giovedì 24 aprile 2025 in 1° convocazione e alle ore 10,00 di venerdì 25 aprile 2025 in 2° convocazione nello stesso luogo. L’Assemblea è valida in prima convocazione quando siano presenti o rappresentati almeno la metà dei voti spettanti alla totalità dei Soci; l’Assemblea sarà valida in seconda convocazione qualunque sia il numero dei Soci presenti o rappresentati.
ORDINE DEL GIORNO
1. Relazione del Presidente sulla gestione dell’anno 2024;
2. Relazione del Collegio dei Sindaci al Bilancio Consuntivo 2024;
3. Approvazione del Bilancio Consuntivo 2024;
4. Programma Generale dell’attività dell’Ente nel 2025;
5. Approvazione del Bilancio di Previsione 2025;
6. Proposta di esclusione – ai sensi degli artt. 7 lett. c) e 11 lett. h) dello Statuto Sociale e 33.1 lett. d) del Regolamento di attuazione dello Statuto – di Lorenzo Giuliano, a seguito del provvedimento della Commissione di Disciplina;
7. Elezione 11 membri del Consiglio Direttivo di cui cinque Soci Allevatori eletti da questi ultimi e sei eletti dai Gruppi Cinofili e dalle Associazioni Specializzate;
8. Elezione di un componente effettivo ed uno supplente del Collegio dei Sindaci;
9. Elezione di tre componenti effettivi e due supplenti della Commissione di Disciplina di 1^ Istanza;
10. Elezione di tre componenti effettivi e due supplenti della Commissione di Disciplina di 2^ Istanza.
La Relazione del Presidente sulla gestione dell’anno 2024, il Bilancio Consuntivo dell’esercizio 2024 ed il Bilancio di Previsione dell’esercizio 2025 sono disponibili sul sito dell’ENCI (al link https:// www.enci.it/enci/area-riservata), in un’area dedicata, consultabili da tutti gli aventi diritto previa registrazione.
VERIFICA POTERI DI VOTO, COMUNICAZIONI AI SOCI ALLEVATORI E SOCI COLLETTIVI: possono partecipare con diritto di voto soltanto i Soci in regola con la quota sociale 2025. In caso di impossibilità a partecipare ai lavori assembleari, i Soci Allevatori ed i Presidenti dei Gruppi Cinofili e delle Associazioni Specializzate potranno far pervenire la loro delega entro le ore 17,30 di mercoledì 23 aprile 2025 alla sede ENCI di Milano a mezzo fax al n. 02/70020323 o a mezzo e-mail agli indirizzi segreteria@pec.enci.it o segreteria@enci.it. In alternativa i Soci in possesso di deleghe potranno presentarsi presso la sede sociale dell’ENCI di Milano in Viale Corsica 20 nella giornata di mercoledì 23 aprile 2025 dalle ore 10,30 alle ore 17,30 per il deposito delle stesse. Le deleghe dovranno pervenire secondo quanto disposto ai commi 4 e 5 dell’art. 10 dello Statuto Sociale e secondo le modalità che seguono. Non sono ammesse correzioni o cancellazioni sulle deleghe ne è consentito ad un socio delegato di trasferire le proprie deleghe ad un altro socio. Inoltre: - saranno accettate le deleghe se redatte sulla cartolina di convocazione; - se le deleghe vengono redatte su modulo diverso dalla cartolina dovranno essere accompagnate dalla fotocopia del documento di riconoscimento del delegante; - ver-
Notizie ENCI
ranno accettate tutte le deleghe, ancorché non registrate nei termini contenuti nella convocazione, se pervenute alla sede sociale ENCI sopradetta, c/o la Commissione Verifica Deleghe entro e non oltre le ore 17,30 di mercoledì 23 aprile 2025; - non saranno accettate le deleghe pervenute dopo le ore 17,30; - l’indicazione del codice fiscale del delegante è sempre obbligatoria.
Per i Soci Allevatori - Le quote associative dei Soci Allevatori pervenute alla sede sociale dell’ENCI dopo il 14 aprile 2025, saranno convalidate soltanto se effettuate con pagamenti a copertura garantita. Le quote Socio Allevatore pagate presso i Gruppi Cinofili/Delegazioni saranno convalidate se effettuate e regolarizzate verso ENCI entro martedì 22 aprile 2025.
Per i Gruppi Cinofili/Associazioni Specializzate di razza - I Gruppi Cinofili/Associazioni Specializzate di razza devono aggiornare i propri associati e regolarizzare il versamento delle quote all’ENCI utilizzando il programma “Gestione Soci” entro martedì 22 aprile 2025. Il pagamento deve essere effettuato mediante carta di credito. In virtù dell’art. 8.1 lett. c) del Regolamento di attuazione dello Statuto Sociale ENCI, il numero dei voti spettanti al Socio Collettivo viene calcolato in relazione ai propri associati, aggiornati da quest’ultimo sino a tre giorni prima della data dell’Assemblea, ossia fino al 22 aprile 2025. I Soci inseriti dopo tale termine, quindi dal 23 aprile 2025, non concorreranno al computo dei voti spettanti al Socio Collettivo.
Il Presidente Espedito Muto
REGOLAMENTAZIONE DELLE LISTE
Le liste devono essere depositate a mano presso la sede dell’ENCI V.le Corsica n. 20 in Milano entro le ore 12,30 di venerdì 21 febbraio 2025. Il deposito dovrà essere effettuato dal capolista o da persona dallo stesso delegata per iscritto. Della documentazione presentata all’ENCI verrà rilasciato verbale di consegna controfirmato dal depositario.
All’ENCI dovrà pervenire l’originale della lista, sottoscritta dal capolista, compilata preferibilmente utilizzando l’apposito modulo distribuito dall’ENCI (1), unitamente al programma elettorale, alle dichiarazioni di accettazione delle singole candidature sottoscritte dai candidati (2). Il tutto dovrà essere accompagnato dalle sottoscrizioni dei Soci Allevatori e dei Soci Collettivi a sostegno di ogni lista (3).
Le firme di sostegno possono essere raccolte anche a mezzo fax o e-mail utilizzando preferibilmente, anche in questo caso, gli appositi moduli (3), forniti come sopra detto, e comunque compilati tenuto conto di quanto previsto agli artt. 12.1, 12.6 e 12.7 del Regolamento di attuazione unitamente all’indicazione del numero della tessera associativa dell’ENCI, e sempre accompagnati dalla copia del documento di identità.
Sia i candidati che i Soci sostenitori delle Liste dovranno essere in regola con il versamento della quota associativa dell’anno 2025 al momento della sottoscrizione della Lista.
MODULISTICA
DA UTILIZZARE
PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE
La modulistica da utilizzare (1) (2) (3) per la presentazione delle liste dei candidati al rinnovo delle cariche sociali dell’ENCI è disponibile sul sito dell’Ente al link https://www.enci.it/enci/assemblea-2025/ regolamentazione-liste-e-modulistica
Le liste sono predisposte secondo quanto previsto dal Regolamento di attuazione approvato dall’Assemblea dei Soci ENCI il 19-20 novembre 2021 e ratificato con D.M. n. 97271 del 1.3.2022 (art. 12.1, 12.2, 12.3, 12.4, 12.5, 12.6 12.7).
PUBBLICAZIONE DELLE LISTE
“Non meno di trenta giorni prima dell’assemblea, verificata a cura degli uffici dell’ENCI la regolare presentazione delle liste e l’eleggibilità dei singoli candidati, tutte le liste ammesse e i relativi programmi vengono pubblicati sull’organo dell’ENCI e sul sito web”.
“L’elezione dei componenti del Consiglio Direttivo avviene sulla base di liste mentre quella dei componenti del Collegio dei Sindaci e delle Commissioni di disciplina avviene mediante il meccanismo della votazione di candidati presentati direttamente in assemblea”.
ALANO: RICONOSCIMENTO FCI DEL COLORE MERLE
Si comunica che in seguito alla modifica dello standard FCI della razza Alano pubblicato in data 2 ottobre u.s., il colore “merle” è stato riconosciuto come sesto colore e inserito nella varietà “nero e arlecchino”. Il Consiglio Direttivo, accogliendo la richiesta della Società Italiana Alani (SIA), ha deliberato di rilasciare il CAC anche al colore “merle” La concessione dei certificati in esposizione, in base alla suddivisione dei colori del mantello, a far data 5 novembre 2024, è pertanto la seguente:
Mantelli Assegnazione Certificati
Fulvo Tigrato
Nero Arlecchino
Merle
Blu
1 CACIB e 1 BOB tra fulvo e tigrato
1 CAC al fulvo ad entrambi i sessi
1 CAC al tierato ad entrambi i sessi
1 CACIB e 1 BOB tra nero, arlecchino e merle
1 CAC al nero ad entrambi i sessi
1 CAC all’arlecchino ad entrambi i sessi
1 CAC al merle ad entrambi i sessi
1 CACIB
1 BOB
1 CAC ad entrambi i sessi
Nei raduni di razza si conferma che il BOB verrà rilasciato ad ogni varietà di colore. È stato inoltre implementato il sistema informatico del Libro genealogico adeguando la dicitura dei mantelli in base allo standard FCI di riferimento n. 235 e le rispettive sigle. Gli alani già presenti nel Libro nella varietà “arlecchino” con colore del mantello “arlecchino a fondo grigio (merle)” sono stati registrati con mantello “merle” nell’omonima varietà. Si ricorda, come disposto dalla circolare FCI 4/2012, il divieto di accoppiamento tra soggetti merle x merle, arlecchino x arlecchino e merle x arlecchino.
RAZZE TERRIER:
nuovi requisiti per campionati italiani e rilascio certificazione per Deutscher Jagdterrier
Il Consiglio Direttivo, nel corso della riunione del 17 ottobre 2024, su proposta dalla Società Italiana Terrier (SIT), ha approvato le modifiche dei requisiti per il conseguimento dei campionati italiani come di seguito riportato:
• a. Campionato Italiano di bellezza per le razze Deutscher Jagdterrier, Parson Russell Terrier, Jack Russell Terrier: superamento della prova di sparo (SCHUBF) e qualifica di almeno Molto Buono ottenuta in prova in tana BHFK95 quale prova minima per l’iscrizione in classe lavoro e/o proclamazione a campione italiano di bellezza;
• b. Campionato Italiano di Lavoro per tutte le razze da caccia tutelate dalla SIT: conseguimento di 3 CAC di cui 1 dopo almeno 6 mesi ed un giorno dall’ottenimento del primo, rilasciati da almeno due esperti giudici differenti e disputati su almeno due impianti (ZAC) di lavoro differenti; uno dei tre CAC deve essere obbligatoriamente il “CAC di conferma campionato” organizzato dalla SIT.
Il Consiglio Direttivo ha altresì accolto la proposta riferita alla razza Deutscher Jagdterrier, riconoscendo una griglia di selezione per i cani di associati o meno alla SIT, prevedendo il superamento di test e requisiti nell’ambito di manifestazioni ufficiali organizzate appositamente dall’Associazione Specializzata. Nella griglia di selezione verranno ricomprese prove ufficiali riconosciute dall’Ente, organizzate dalla SIT, con rilascio di certificazione ENCI al cane che superato i test morfologici, venatori e genetici previsti, analoghi a quelli richiesti dalla madre patria della razza, per essere ammessi alle competizioni internazionali gestite dal Club Europeo della razza. Le modifiche entrano in vigore dal 1 gennaio 2025.
PROCEDURA INFORMATICA PER PARTECIPARE AL TROFEO ALLEVAMENTO
Per la partecipazione degli Allevatori con affisso ai Trofei annuali di Allevamento di Esposizione e di Prove, a partire dall’anno in corso non è più necessaria la trasmissione all’ENCI delle fotocopie dei libretti delle qualifiche dei cani. Tramite il Sito ENCI, entrando in “Manifestazioni ed Eventi” l’Allevatore può accedere al Trofeo interessato attraverso l’in-
ESPOSIZIONI E PROVE
serimento delle proprie credenziali. L’applicazione informatica permette di visualizzare il computo dei punteggi conseguiti da ogni cane del proprio allevamento e di verificare se le qualifiche e/o i certificati conseguiti siano conformi. Il sistema informatico prevede la possibilità di contatto con gli uffici preposti per ogni utile informazione.
Il link del Regolamento dei Trofei è il seguente: https://www.enci.it/media/9390/regolamento-trofei-allevamento-esposizioni-e-prove.pdf
Notizie ENCI
ENCI PER LA SALUTE DEL CANE DI RAZZA ANCHE A LIVELLO GLOBALE CON IPFD
Dal 2023 ENCI è partner dell’International Partnership for Dogs (IPFD) e il Presidente Dino Muto è uno dei membri del Consiglio. L’IPFD è un’organizzazione senza scopo di lucro che unisce più Enti di settore a livello globale per migliorare la salute ed il benessere dei cani di razza. Alcuni obiettivi dell’IPFD sono: l’armonizzazione del database di test genetici, l’organizzazione di workshop internazionali sulla salute dei cani e la condivisione di requisiti e raccomandazioni di test specifici per razza, stabiliti attraverso strategie sanitarie. Il fine comune di questi obiettivi è quello
CANE DA PASTORE OLANDESE, COLORE MANTELLO NON PREVISTO DALLO STANDARD: DETERMINAZIONI
In relazione alla razza Cane da Pastore Olandese si comunica che la Commissione Tecnica Centrale dell’ENCI ha disposto di sospendere i cani che saranno iscritti nel Libro genealogico con mantello “fulvo”, colore non previsto dallo standard di riferimento, in attesa dell’esito della verifica parentale.
Qualora il singolo cane della razza in argomento risultasse compatibile con i genitori dichiarati, sarà ammesso alla riproduzione esclusivamente con soggetti non portatori del locus K recessivo, in modo da sfavorire i mantelli non tigrati come previsto dallo standard FCI 223/9.1.2020. Pertanto, sarà necessario effettuare sull’eventuale riproduttore il test genetico ed inviarlo all’ENCI, almeno 30 giorni prima della monta programmata, al fine di richiedere l’autorizzazione all’accoppiamento.
Tale disposizione entra in vigore dal 1 gennaio 2025.
di promuovere la collaborazione e la divulgazione di informazioni utili a migliorare la qualità della vita della specie canina a livello globale. Le informazioni sono al servizio di allevatori e Club di razza, pertanto sono consultabili sul sito dell’associazione https://dogwellnet.com/ipfd/ Il Consiglio Direttivo ha voluto fortemente questa partnership che rappresenta un motivo di orgoglio per la cinofilia italiana, in quanto l’ENCI può contribuire con informazioni utili e concrete grazie al lavoro delle proprie Associazioni specializzate e dei propri allevatori.
TITOLO DI CAMPIONATO INTERNAZIONALE DI LAVORO PER RETRIEVERS
Relativamente al titolo di campione internazionale di lavoro per le razze retrievers, la Federazione Cinologica Internazionale, con circolare n.30/2024 del 4 ottobre 2024, ha comunicato quanto segue: Per ambire al titolo di Campione Internazionale di Lavoro, i cani appartenenti alle razze Retriever (Gruppo 8, Sezione 1) devono aver superato un test nazionale in acqua in conformità con il Regolamento Internazionale delle Prove Field Trials per Retrievers, art. 16 – “Lavoro in Acqua”.
Art.16 – “Lavoro in Acqua”
Ove possibile, è preferibile testare i cani in acqua durante una prova Field Trial. L’assenza o l’indisponibilità del lavoro in acqua non impedisce l’assegnazione dell’FCI-CACIT.
Per ottenere il titolo di Campione Internazionale di Lavoro della FCI (FCI-C.I.T.), il cane deve dimostrare di essere in grado di nuotare in acque profonde superando una prova in acqua.
Il necessario WATER CERTIFICATE (CERTIFICATO DI LAVORO IN ACQUA) certifica che il cane entra in acqua volontariamente e nuota in modo soddisfacente per il giudice. Questo certificato può essere rilasciato in qualsiasi competizione o esame ufficiale (nazionale) per Retriever. Deve essere firmato da qualsiasi giudice ufficiale (nazionale). Una copia del Certificato di Lavoro in Acqua deve essere allegata al modulo di richiesta di omologazione del titolo di Campione Internazionale di Lavoro della FCI.
IL LABORATORIO DELL’ENCI,
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Sconti per Soci ENCI
Test genetici per patologie ereditarie e colore/tipo mantello
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A MASERADA SUL PIAVE (TV)
Levrieri al vento
L’innovativo impianto sportivo consentirà di evidenziare e conservare il naturale istinto di caccia e la passione per la velocità di queste razze
Coursing e racing sono le due tipologie di verifica zootecnica della presenza, in capo ad un levriero, delle doti naturali di cacciatore a vista. Secondo il Regolamento FCI: “il coursing rappresenta un modo di valutare le capacità naturali di lavoro dei levrieri, le capacità dei levrieri di sfruttare al massimo la loro abilità di correre veloci e di effettuare virate repentine per cacciare una preda (lo zimbello). Ma è anche un mezzo per migliorare
i loro comportamenti sociali a contatto con altri cani e con le persone. Il coursing è anche un test funzionale per levrieri ed una competizione. Un modo per preservare l’istinto naturale di caccia di un levriero. Questa attività serve a dare al cane la possibilità di vivere la sua passione per la corsa e aiuta il cane a mantenere un equilibrio psicofisico”.
Sempre il Regolamento FCI dice invece che: “il
racing consente di valutare la capacità di un levriero di correre una gara in cui ha molteplici concorrenti diretti ed è impegnato a coprire la distanza il più velocemente possibile. Il racing è anche un test funzionale per i levrieri per preservare i naturali istinti di cacciatore di un levriero. Questa attività serve per offrire al cane l’opportunità di esercitare la sua passione per la corsa ed è di ausilio ai cani per il loro equilibrio psicofisico”. Si tratta quindi di discipline sportive che sono verifiche funzionali specifiche delle razze del Gruppo 10 FCI, ma che si applicano anche ad alcune razze primitive affini, quali il Pharaoh Hound, il Podenco Canario ed Ibicenco e il Cirneco dell’Etna. Dopo parecchi anni di assenza, causa l’indisponibilità di impianti idonei, domenica 13 ottobre 2024 si è potuta disputare in Italia una prova internazionale di racing. Il Circolo del Piccolo Levriero Italiano (CPLI), quale comitato organizzatore, ha usufruito del nuovo impianto di Maserada sul Piave (TV), messo a disposizione di proprietari ed allevatori delle razze levriere da ENCI. Dalla data della sua apertura, l’impianto ha ospitato innume-
revoli giornate di allenamento, tre manifestazioni di collaudo di livello nazionale e diverse sessioni di avviamento, che hanno abilitato alle prove un gran numero di levrieri. Per poter competere, infatti, il cane deve conseguire una licenza, avendo dimostrato di inseguire correttamente la lepre meccanica da solo e in compagnia di altri cani, di superare o essere superato senza disturbare in corsa (aggressione o gioco), di entrare in gabbia senza indecisioni con museruola e mantellina regolamentare.
Dopo questo periodo di rodaggio era giunto quindi il tempo di salire di livello ed impegnarsi in una corsa internazionale. La manifestazione ha visto la partecipazione di ben 55 soggetti di 7 diverse razze levriere, i cui proprietari provenivano da 7 nazioni diverse. Un panel, quindi, decisamente internazionale! Come prevedibile, la razza con il maggior numero di soggetti partecipanti – 26 - è stata l’Whippet, ma molto numerosi sono stati anche i Piccoli Levrieri Italiani (PLI) con 15 concorrenti.
La disciplina sta riscuotendo infatti un buon grado
di interesse fra i proprietari della nostra razza nativa. Queste due razze hanno corso sulla distanza di 350 mt, suddivise in gruppi secondo il limite di peso. Un confronto in corsa fra soggetti di massa omogenea garantisce infatti sia una più equa competizione, che un più elevato livello di sicurezza. Le altre razze hanno invece corso sulla distanza di 490 mt, con una divisione per gruppi secondo velocità (soggetti che realizzano in corsa tempi omogenei).
Nei PLI il miglior tempo nella corsa di finale con il BOB, è stato realizzato da Vertragus Sleepy di Stefania Ricci, che ha conseguito anche il CACL e CACIL, così come la femmina Ophis Barbarella di Maurizio Riva.
Negli Whippet il Migliore della Razza è risultato essere il maschio Vitesse Dream di Martine Reynaud (F), Miglior Femmina Endless Summer Fancy That di Katerina Dousova (CZ). I titoli di CACL e CACIL sono andati rispettivamente a Mennea di Tommaso Reggianini ed a Firebomb Lipstick Power di Sandro Brisotto. Per ottenere i titoli, infatti, i cani devono aver superato una dop-
pia verifica morfologica, col conseguimento della qualifica di almeno Molto Buono in esposizione. I cani con licenza che non hanno superato tale verifica, o non vi si sono sottoposti, possono competere, ma non concorrono per l’assegnazione dei titoli nazionali ed internazionali.
Nei Borzoi CACL, CACIL e BOB sono andati a Russkaya Dusha Dalina di Nicolò Cometto. Nei Levrieri Afghani a Maidum Cassiodoro Costantino di Angiolino Cominelli. Nei Magyar, Agar a Galassia di Teodoro Gemelli, e nei Saluki CACL e BOB a Melik Qashang di Mirko Albertazzi. Questa prima corsa internazionale a Maserada è quindi risultata un appuntamento ben riuscito. Confortati da questo risultato, per il 2025 CPLI e Club del Levriero hanno deciso di raddoppiare, mettendo a calendario due corse internazionali. Un grande passo avanti per il racing, una disciplina sportiva che, grazie ad ENCI, ha potuto riprendere ad essere esercitata, con riflessi positivi sulla selezione e sull’allevamento delle razze levriere. Marcello Poli
La mia razza in 40 righe
UN BINOMIO SPECIALE
PENNY, LA BORDER COLLIE CHE SI ALLENA A SALVARE LE VITE UMANE
Passeggiavo sul marciapiede del lungomare di Senigallia, quando incrociai una signora che camminava spedita con un bellissimo cane, libero dal guinzaglio ma perfettamente al piede e con la testa alta senza mai distogliere lo sguardo da lei.
È stato un colpo di fulmine, e pensai, se mai avrò un cane dovrà essere come questo, bello sportivo e intelligente. Era un Border Collie.
Dopo qualche anno, più libera dal lavoro, trovai un piccolo allevamento, molto serio e responsabile, vicino casa mia, e lì presi la mia cucciola, dal nome altisonante che però noi chiamammo Penny, in onore della canzone Penny Lane dei Beatles.
Da quel giorno la mia vita è cambiata... piano piano cominciamom a conoscerci, io ero inesperta e lei una cucciola vivace e intelligente. Cominciai a pensare di fare un’ attività insieme a lei.
Nella mia città Jesi, c’è un’associazione di Protezione Civile che si occupa di ricerca e soccorso persone, sia in superfice che su macerie. Chiesi di provare e la mia prima esperienza fu fare la figurante, nascosta in un bosco in montagna, e aspettare immobile che il cane mi trovasse.
Mi ricordo ancora il suono del campanello e l’ansimare del cane che si avvicinava, fino ad arrivare di fronte a me, sedersi ed abbaiare fino all’arrivo del suo conduttor: Bull, cane dolcissimo e infallibile! Ancora mi commuovo pensando all’emozione che ho provato al suo arrivo.
Da quel momento è stato grande amore per questa attività.
C’erano due addestramenti a settimana, la sera al campo per l’obbedienza e il sabato mattina in montagna per la ricerca in superfice o su macerie. Ci si addestrava sempre, estate e inverno, con qualsiasi tempo, sole, vento, pioggia e neve che fosse.
Dopo tanto lavoro di addestramento, almeno due anni, si doveva brevettare il cane, con un doppio esame ENCI, prima di obbedienza poi di ricerca, per poter poi essere autorizzati a lavorare nella ricerca delle persone disperse, insieme alla Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco. Passato egregiamente l’esame di condotta, propedeutico per l’esame di ricerca in superfice, a gennaio 2019 c’è stato il
grande giorno tanto atteso. Ci rechiamo in un area di montagna grande cinque ettari, ci sono due dispersi da trovare in venti minuti. Si fa indossare la pettorina con il campanello al cane, si dichiara la strategia di ricerca al giudice ENCI, e al suo via si parte. Libero Penny dal guinzaglio e al comando “cerca” parte veloce e sicura nella zona di ricerca con me e il giudice dietro.
Si allontana, torna, gira, alza il naso per cercare l’odore portato dal vento, ogni tanto mi guarda e io penso che siamo una cosa sola. Dopo poco sento il suo abbaiare ripetuto e convinto, ha trovato il primo disperso. La raggiungo, la richiamo e le dico “Brava Penny, forza. Ne dobbiamo trovare un altro. Cerca.” Lei riparte sicura come prima, si allontana e torna, io le sto camminando dietro, ad un tratto gira il muso il lato, si ferma e abbaia, abbaia: ha trovato anche il secondo figurante. Brava Penny. Tante coccole e carezze. Usciamo dal bosco, lei cammina avanti a me tutta fiera e felice, con la coda scodinzolante, penso abbia capito che ha fatto un grande lavoro e che senta anche la mia felicità Usciamo dal bosco orgogliose, a testa e coda alta, la nostra squadra ci aspetta felice del nostro successo: è il frutto del lavoro di tutti.
Paola Genangeli
A
DI ROMAGNA (FC)
Il presidente Dino Muto alla premiazione
Lagotto Romagnolo mondiale
Oltre trecento iscritti e concorrenti da tutto il mondo compresi USA e Indonesia. La razza conquista sempre più appassionati ad ogni latitudine. Bellezza e lavoro si sposano in maniera ottimale
Anche quest’anno l’annuale raduno del Club Italiano Lagotto a Bagno di Romagna ha registrato un alto numero di iscritti: 340, di cui 310 presenti, provenienti da molti nazioni estere come i Paesi europei, USA e per la prima volta dall’Indonesia.
L’evento è stato intitolato ad Antonio Morsiani, figura importantissima per la selezione del Lagotto Romagnolo.
Nella Raduno di Bellezza del 17 e 18 ottobre a giudicare sono stati invitati i giudici Alessandro Zeppi (per la categoria maschi) e il nostro presidente onorario Giovanni Morsiani, per la categoria femmine.
Nella Prova di Lavoro di tipo “A”, con rilascio di CAC per le classi Libera e Giovani su Tuber Magnatum (tartufo bianco), ci sono stati 170 iscritti e 152 partecipanti. Le classifiche su https://prove.enci.it/ È stato assegnato anche il Trofeo “Quintino Toschi” per la combinata Bellezza-Lavoro con la premiazione da parte del presidente ENCI Dino Muto. Che dire... l’ottima organizzazione, l’alto livello di qualità dei cani presentati e la grande partecipazione internazionale hanno portato a questo risultato che premia il Lagotto Romagnolo, tutti i suoi sostenitori e appassionati.
Marcello Petricciuolo
* CLASSIFICA 17/10/2024
BOS GIO, JCAC M AGATINO PR. TERNS SARAH (US)
BOB GIO, JCAC F A VIE EN ROSE DELLE BALZE PR. SANDBERG TINA MARIE (IT)
R. JCAC M SOLIPSE L’AMORE PRIMO PR. KADNAROVA JANA (SK)
R. JCAC F ROZEBOTTEL’S BARBALALA PR. VAN GEMERT KATRIEN (NL)
BOB VET, VCAC M IL GRANAIO DEI MALATESTA
DEMETRIO PR. TONELLI ORIETTA (SM)
* CLASSIFICA 18/10/2024
CAC, BOB M GLESKA HIGHLY ADDICTIVE PR. HAGBERG ANN-CHRISTIN (SE)
CAC, BOS F DEMETER LAGOTTO`S SMILE FCI PR. REGINA KUPIEC (PL)
CAC M IL GRANAIO DEI MALATESTA DICK DASTARDLY OF PENDLEBRIER PR. BELL DAVID (GB)
CAC F ANA DEL RENO PR. CARBONE CHIARA (IT)
* Classifiche complete www.encishow.it
UNO STUDIO SULLA VARIABILITÀ DELLA FREQUENZA CARDIACA
Sincronismo tra due cuori
La ricerca ha dimostrato la perfetta interconnessione delle emozioni tra uomo e cane durante le attività di gioco
Uno studio dell’Università di Jyväskylä (Finlandia) ha dimostrato che la variabilità della frequenza cardiaca di un cane e del suo proprietario si adattano l’uno all’altro durante l’interazione. Un’elevata variabilità della frequenza cardiaca è associata al rilassamento, mentre una bassa variabilità della frequenza cardiaca indica stimolazione.
Lo studio approfondisce la comprensione della connessione emotiva tra un cane e il suo proprie-
tario, compresi i meccanismi fisiologici sottostanti.
La connessione emotiva migliora l’interazione nelle relazioni umane. La sincronizzazione emotiva nell’interazione tra un bambino e un genitore è essenziale per l’attaccamento affettivo. Anche la relazione tra un cane e il suo proprietario si basa sull’attaccamento, ma si sa poco sui suoi meccanismi fisiologici.
IL SISTEMA NERVOSO
In uno studio condotto presso l’Università di Jyväskylä, il Dipartimento di Psicologia e il Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Cervello di Jyväskylä, è stato scoperto che la variabilità della frequenza cardiaca di un cane e del suo proprietario sono interconnesse durante l’interazione. La variabilità della frequenza cardiaca, in altre parole, la variazione negli intervalli del battito cardiaco, indica lo stato del sistema nervoso autonomo. Un’elevata variabilità della frequenza cardiaca è associata a uno stato di rilassamento e recupero, mentre una bassa variabilità della frequenza cardiaca indica stimolazione o sforzo, come stress durante un esame o una prestazione sportiva.
In questo studio, l’elevata variabilità della frequenza cardiaca del proprietario è stata collegata a quella del cane e viceversa. Inoltre, i livelli di attività fisica di un cane e del suo proprietario si sono adattati reciprocamente durante lo studio.
MONITORAGGIO DELLE ATTIVITÀ
Le connessioni tra variabilità della frequenza cardiaca e livelli di attività tra un cane e il suo proprietario sono state monitorate durante specifiche attività di interazione e sono risultate interconnesse. In altre parole, quando il proprietario era rilassato anche il cane era rilassato. Inoltre, i livelli di attività del proprietario e del cane erano simili durante le attività assegnate, come il gioco. Ciò suggerisce che la connessione nella variabilità della frequenza cardiaca riflette la sincronia dello stato emotivo piuttosto che dei livelli di attività.
“L’interconnessione nella variabilità della frequenza cardiaca tra il cane e il suo proprietario durante i periodi di riposo può essere spiegata dal fatto che in quei casi non c’erano compiti esterni da svolgere, ma le controparti potevano reagire di più allo stato emotivo dell’altro in modo naturale”, afferma la ricercatrice di dottorato Aija Koskela.
INTERCONNESSI TRAMITE LE EMOZIONI
“Abbiamo esaminato in modo eccezionale la frequenza cardiaca e il livello di attività di un cane e del suo proprietario contemporaneamente, mentre gli studi precedenti si sono solitamente concentrati sulla prospettiva dell’uomo o del cane”, afferma il responsabile dello studio, l’Academy Research Fellow Miiamaaria Kujala.
“L’ambientazione di ricerca impegnativa offre una migliore opportunità di esaminare gli aspetti interattivi”.
Questo studio indica che gli stati emotivi dei cani e dei loro proprietari, così come le reazioni del loro sistema nervoso, si adattano parzialmente l’uno all’altro durante l’interazione. Gli stessi meccanismi che rafforzano l’attaccamento affettivo umano sembrano supportare anche la relazione tra un cane e il suo proprietario. Questo studio approfondisce la comprensione dell’interazione tra specie e del significato della connessione emotiva tra cani ed esseri umani.
La ricerca sull’interazione ha coinvolto cani allevati per la cooperazione, come i cani d’assistenza, da pet therapy o per altri compiti socialmente utili all’uomo.
A cura di Renata Fossati
CONSIGLIO DIRETTIVO
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In copertina: Lagotto Romagnolo. Foto Ferdinando Bassi
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In Memoria di Guido Vandoni: Una vita dedicata alla scienza, all’arte e alla cinofilia
Oggi rendiamo omaggio a Guido Vandoni, figura eminente nel campo della farmacologia umana e fervente appassionato di arte e musica classica oltre che dei suoi amatissimi cani. La sua scomparsa segna una perdita significativa per la comunità scientifica e per tutti coloro che hanno condiviso con lui l’amore per l’arte e la cinofilia. Guido ha trascorso la sua carriera professionale impegnato nella ricerca e nello sviluppo di farmaci essenziali, lasciando un’impronta indelebile nel settore medico. Il suo lavoro ha avuto un impatto profondo sulla salute di molti, dimostrando la sua dedizione e competenza nel migliorare le condizioni di vita attraverso la scienza. Parallelamente alla sua carriera in farmacologia, Guido coltivava una profonda passione per l’arte e la musica classica, che trovava spazio nella sua vita quotidiana tra le note di celebri compositori e opere che adornavano la sua casa, testimoniando il suo ricercato gusto estetico e una sorprendente e raffinata sensibilità
Nel mondo della cinofilia, Guido si è distinto come un’autorità sul Mastino Napoletano, dedicando gran parte della sua vita alla promozione e al miglioramento di questa storica razza italiana. La sua collaborazione con Piero Scanziani e con i principali allevatori della razza sia in Italia che all’estero ha contribuito a rafforzare il prestigio del Mastino Napoletano a livello mondiale. Guido era conosciuto per il suo impegno nel conservare le caratteristiche autentiche e la dignità della razza, essendo un giudice specialista richiesto e rispettato in numerosi ring internazionali.
Oltre a giudicare, Guido ha lasciato un segno duraturo anche attraverso la sua attività editoriale, producendo opere di riferimento e numerosi articoli che continuano a essere una risorsa preziosa per gli appassionati e gli esperti del settore. La sua visione della cinofilia, basata sul rispetto e sull’amore per gli animali, ha ispirato generazioni di cinofili e continua a essere un modello di riferimento.
Umanamente, Guido era noto per la sua cortesia e attenzione verso gli altri, una persona di grande umanità e affabilità. La sua ironia e il suo approccio critico ma sempre costruttivo lo rendevano una presenza stimata e amata sia nel mondo professionale che personale.
Mentre oggi lo ricordiamo con dolore e commozione, celebriamo soprattutto la sua figura di cinofilo: Guido Vandoni è stato un vero maestro in ogni senso della parola, un cinologo, tecnico competentissimo, mentore e amico che ha insegnato attraverso l’esempio, forte della sua generosità e con il desiderio di trasmettere ma anche sempre pronto, ancora, ad imparare, lasciando un’impronta indelebile in tutti i campi che ha toccato.
Con grande rispetto e ammirazione, vicini alla cara Jolanda, diciamo addio a un uomo che ha vissuto con passione e lasciato un’eredità culturale e umana di inestimabile valore.
Grazie, Guido, per tutto quello che hai condiviso con noi.
Guido Perosino
... abbagliati dal bianco...
RI P R ODU ZI O N E
E C R ESC I TA
Fas i di ve rse - Alimenti sp e cific i
Le fasi d el cic lo r i p rodu tt i vo di una fa tt ri ce sono mo lto spe c if i ch e e ognuna r i ch i ede una soluzione nu t r i ziona le d edi ca ta Cos ì come evo lvono i fab b isogni nu t riz i onali d ella mad re , d o p o la nasc i ta anche p er i cu ccioli c i sa ranno g rand i camb i ament i
È fon d amen ta le a ccompagna re ognuna d i que ste di ve rs e fas i con adeguati supporti nutrizionali. Lo sai tu e lo sappiamo noi.
Per questo abbiamo formulato alimenti specifici che promuovono la salute della madre per l’intera durata del ciclo riproduttivo e dei cuccioli durante il delicato periodo della crescita.