7 minute read
VI PRESENTO LO SNAQ
UN NUOVO SISTEMA PER STAMPARE ATTESTATI O UN VALIDO STRUMENTO DA USARE SERIAMENTE?
di Tino Nicolosi
Advertisement
Non è una società, non è un ente no profit e nemmeno la sigla identificativa di qualche squadra o attività sportiva. Lo SNAQ è il Sistema Nazionale di Qualifiche degli Operatori Sportivi e ne vorrei parlare con la stessa semplicità di qualsiasi altro strumento che il fantastico mondo dello sport ha dà offrire e che il di cui logo avrete già sicuramente intravisto in qualche sito o pubblicità.
Oggi è facilissimo reperire delle informazioni sullo SNAQ dal sito della Scuola dello Sport in cui è possibile scaricare ben 90 pagine di documentazione che spiegano in modo dettagliato non solo la sua nascita, gli obbiettivi e la finalità ma ne definisce i requisiti ed i criteri di erogazione.
Vista la competitività del mondo dello sport a livello mondiale e soprattutto europeo negli anni 1999 e 2001 si gettarono le basi con la legge Melandri (del 23 luglio 1999, n. 242) per il primo piano nazionale di formazione degli operatori sportivi che il CONI mise a disposizione delle Federazioni, Discipline Associate ed Enti di Promozione Sportiva. Successivamente nel 2009, spinti dalla necessità di armonizzare il sistema delle qualifiche con il contesto europeo ed internazionale, il CONI ha redatto un sistema nazionale di crediti per l’istruzione e la formazione che, come per tutte le professioni, è fondato sul principio del EQF (Quadro Europeo delle Qualifiche). Nell'aprile del 2018 tramite delibera il CONI completa il processo che determina requisiti, modalità di erogazione della formazione SNAQ e riconoscimento dei crediti, cerchiamo di capire insieme come si articola.
Lo SNAQ è composto da 4 livelli: Primo livello (aiuto allenatore) Secondo Livello (allenatore) Terzo Livello (allenatore capo) Quarto Livello (Tecnico di 4° Livello)
Questi 4 livelli rappresentano un passo importante per lo sviluppo concreto della dimensione dello sport europeo, obbiettivo ben esposto sul trattato di Lisbona del 2007 con l’istituzione del libro bianco sullo sport.
La finalità principale dello SNAQ è quella di uniformare a livello europeo la formazione di tutti gli operatori sportivi con un sistema uguale per tutte le Federazioni ed Enti sportivi nazionali di tutti i paesi dell’Unione Europea agevolando così non solo l’operatività dei tecnici tra un paese l’altro in Europa ma soprattutto definendo percorsi, materie e contenuti uguali per tutti gli operatori sportivi.
Definito che lo SNAQ è un sistema di formazione e non un’entità, affrontiamo i temi che più stanno a cuore all’odierno giovane sportivo che non vuole perdere l’opportunità di avere una formazione europea professionale e cioè: Chi può erogare questi corsi? Come vengono erogati? E come sono strutturati?
I corsi che seguono il sistema SNAQ possono essere erogati da tutte le Federazioni sportive nazionali, Discipline Associate ed Enti di Promozione Sportiva e per la loro erogazione il CONI, al fine di tutelare tutti gli attori coinvolti e dare massima serietà all’erogazione, ha istituito il Registro dei Docenti e Formatori, garantendo così la “massima Qualità, attraverso la verifica delmantenimento, aggiornamento e miglioramento continuo delle competenze; rigore mediante la verifica del rispetto della deontologia e la conformità alla normativa di riferimento; professionalità; trasparenza; credibilità”.
Il sistema SNAQ è basato fondamentalmente su due principi, acquisiti come criteri di valutazione, che tutti gli operatori sportivi devono accrescere durante il percorso e cioè “Abilità” e “Conoscenze”, ed in funzione di ciò tutti i 4 Livelli hanno al loro interno dei crediti ripartiti in base a questi due (nella prima tabella la ripartizione dei crediti per Abilità e Conoscenze, per ogni livello).
Ogni Livello richiede il raggiungimento di un numero definito di questi crediti per acquisire la qualifica di riferimento; ogni credito equivale a 24 ore di formazione erogata dall’ente autorizzato di riferimento (1:24) Le ore di formazione sono a sua volta ripartite in ore in aula ed ore di studio a casa e suddivise in macro-argomenti, definiti ed obbligatori perché il corso sia valido al rilascio dei crediti.
Per meglio comprendere la struttura organizzativa del sistema formativo sotto riportiamo l’esempio applicato ai primi due livelli. Da questo schema si evince la quantità, in termini di ore di lezioni in presenza e ore di studio a casa, e la specifica suddivisione delle stesse per Abilità e Conoscenze, e conoscenze intese per disciplina sportiva e aspetti generali, che occorre frequentare per conseguire un livello.
Questo è lo SNAQ, un sistema formativo a sé stante che inserisce nel panorama europeo tutti quei professionisti che hanno sostenuto e superato ogni livello, che può essere integrato nella formazione di disciplina già in essere degli enti autorizzati all'erogazione, ma che non può essere inteso come una versione rivisitata dei corsi di formazione sportivi associazionistici, infatti secondo quanto disposto dalla ripartizione delle ore di studio solo una parte di quelle ore sono destinate alla formazione dedicata alla specifica disciplina sportiva.
Come è stato interpretato tutto ciò? Come in ogni nuovo sistema che va a regime all’inizio c’è sempre qualche intoppo in cui si genera confusione, e là dove c’è confusione i furbetti la fanno da padrone... Qualche entità, senza approfondire troppo il discorso, ha provato a pubblicizzare dei corsi, a loro dire SNAQ, accozzando timidamente ore a casa e qualche giorno di lezione in sede; altre entità sbandierano a gran voce non solo il corso (maldestramente messo insieme) ma anche un attestato tutto dedicato a far da specchietto per le allodole che non ci hanno capito poi molto (per fortuna loro!) ma pensano che tutto sommato il pezzo di carta in più può servire ... ma funziona davvero così? E’ un nuovo bollino da mettere nelle pubblicità dei corsi?
Lo SNAQ non è nulla di tutto ciò!
Non è un pezzo di carta da vendere accanto agli altri attestati associazionisti! Non ha un costo di stampa e soprattutto non è un titolo!
Per chi è riuscito a leggere questo articolo sino in fondo, comprendendone il contenuto, avrà sicuramente intuito che per quei pochi e timidi tentativi di pubblicizzare lo SNAQ da parte di qualche entità come un valore aggiunto al corso, ha anche compreso che l’erogazione di un corso con sistema SNAQ non equivale assolutamente a pochi giorni di formazione, un bonifico e l’attestato finale, tipica e ormai diffusa modalità del sistema sportivo italiano da cui paiono non essere immuni neanche alcune federazioni.. o almeno, non è questo che l’Europa aveva in mente!
Abbiamo dimostrato in questi anni che lavorando con professionalità, dedizione e qualità si riesce a raggiungere qualsiasi obbiettivo e che la trasparenza e l’informazione premia sempre!
Sicuramente d’ora in poi porrete maggiore attenzione alla credibilità di fantomatici corsi associazionistici pubblicizzati da enti che mal utilizzano il riconoscimento per l’erogazione di corsi SNAQ, ponendo l’attenzione su come viene effettivamente erogato questo corso, se i Formatori siano accreditati e se il corso rispetta per ore e contenuti quanto prima affrontato. Sempre più la legislazione attuale si adegua o si rifà a legislazioni di più ampio respiro europeista volutamente e forzatamente adottato da tutti i paesi dell’unione europea, questo non deve distogliere lo sguardo dall'obbiettivo principale e cioè quello di trasferire concretamente e seriamente le nostre competenze ai veri fruitori del nostro lavoro, così facendo da creare una classe dirigente all'altezza delle sfide del futuro dove sicuramente competenza, abilità e professionalità faranno la differenza e gettano le basi per un miglioramento del comparto sportivo. La visione Europea non deve far svegliare in noi solo il senso patriottico Italiano deve altresì svegliare il senso di condivisione non solo nazionale bensì continentale aumentando vertiginosamente le possibilità di crescita e di espansione del nostro lavoro.
Lo SNAQ è un sistema sicuramente da saper applicare ma non è uno strumento per vendere un corso o stampare un attestato in più! Dà seriamente la possibilità di avere le stesse competenze tecniche di tutti gli operatori sportivi di oltre 27 paesi europei. La sua stessa realizzazione parte dal desiderio di regolamentare, migliorare e uniformare un sistema sin dagli anni 90, anni in cui emergevano già le esigenze per un sistema unitario europeo e che ahimè porta ancora oggi gli errori di allora, come il caso Bosman che in assenza di regole produsse quello che oggi viviamo nel calcio Italiano.
FONTI: SNAQ Sistema Nazionale di qualifiche degli Operatori Sportivi
DISPOSIZIONI PER L’IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA NAZIONALE DI QUALI- FICHE DEGLI OPERATORI SPORTIVI (SNAQ) A PARTIRE DAGLI OBIETTIVI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 13/2013, DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 15/2016 ED IN COERENZA CON IL QUADRO TRACCIATO A LIVELLO EUROPEO