3 minute read
ASINI IN LIGURIA 1° TAPPA
di Fabrizia Grillo
Metti un informatico genovese nonché nostro Tecnico di Conduzione Asinina, Marco Bormida, e la sua famiglia…metti una splendida casa con vasto terreno posizionata su una collinetta in Val Polcevera a Genova, zona Rivarolo, a due passi dal mare...e ancora, metti 4 cani, alcune caprette e loro, Molly-Brigitte-Romeo, asinelli sardi: ecco tutto ciò è il Mondo di Marco ! Le due femmine, Molly e Brigitte, mamma e figlia, da anni sono con Marco, mentre Romeo è nato qui …e si vede! Un rapporto affettuoso e solidale lega Marco a questi animali, e non si nota solo perché al suo arrivo lo salutano con i ragli, così come quando se va. E’ vero che è lui che porta cibo, sistema la beverina e pulisce il grande recinto posizionato nel bosco di proprietà, ma la relazione che li lega va oltre il pur semplice accudimento quotidiano. Marco le ha prese per affetto, per relazionarsi con loro e non per scopi puramente lavorativi; sono compagne di vacanze, in quanto con l’avvenuto acquisto del trailer, possono seguire gli spostamenti di Marco. In escursione e anche nei trekking sono considerate le mascotte dai partecipanti, e la velocità con cui salgono ora sul trailer, dimostra due cose importanti: di aver superato problematiche quali strettoie e non sentire gli zoccoli a terra, e di essere cognitive e benevoli riguardo gli spostamenti.
Advertisement
Nel cuore industriale di Genova, non ti aspetti di trovare un luogo così...non arrivi davanti a casa con l’auto, occorre lasciarla un po’ prima; ad un certo punto si percorre un sentiero privato, in mezzo a palazzi, e sbuchi su queste fasce tenute ad aiuole-giardino con fiori, coltivazioni di fragoline...dove passano nottetempo i cinghiali che fanno razzia di tuberi. Ti stupisci di essere nel verde, avendo sottostanti case e strada, e più su i viadotti dell’autostrada, ma nello stesso tempo, girato l’angolo, non sentire più alcun rumore, anzi...orecchie lunghe che ti vengono incontro per socializzare ! Molly, la nonna, capobranco, a volte è convinta di essere uno stallone, e si comporta come tale verso la figlia, Brigitte, più introversa caratterialmente... e poi Romeo, nipote di Molly, unico maschietto di 2 anni, castrone, completamente privo di qualsiasi forma di paura o timore...nascendo qui, con Marco e le veterinarie che lo hanno assistito, è stato completamente desensibilizzato, coccolato e abituato ad essere toccato ovunque e a stare in mezzo alle persone. Il legame tra Marco e i suoi animali ha avuto una ulteriore marcia in più da quando Marco ha intrapreso la strada dell’ horsemanship, applicato questa volta, appunto, all’educazione degliasinelli. Con Barbara Parziale dell’Azienda Agricola Cortin, esperta in tale ambito, Molly – Brigitte – e Romeo stanno “andando a scuola” e con Marco si apprestano a diventare “Alunni modello” !!! Sulla scia di questi risultati, ampiamenti fruibili durante le escursioni ai Forti di Genova e ai Laghetti del Gorzente, sabato 21 novembre c’è stato l’incontro tra l’Associazione Onlus Gli Amici del Chiaravagna e gli animali di Marco. Un gruppetto contenuto, con in atto le misure anti-Covid, che presentava (l’abbiamo saputo dopo) anche persone titubanti a causa di esperienze non proprio piacevoli con cani e altri animali. La socialità e l’esuberanza di Romeo veniva contenuta, Molly era docile alla longhina con Marco...e il timore verso il contatto con questi animali, da parte delle persone non abituate o totalmente digiune all’incontro con asini, piano piano si è sciolto; i ragazzi e le ragazze, conducendoli per brevi tratti alla longhina per il bosco di castani, avevano preso coscienza del passo lento, della positività che contraddistingue questo animale.
In Liguria molta è l’attenzione verso l’Asino, e ancora in crescita…attività escursionistiche, didattiche, o semplicemente ludiche stanno sempre più interessando e convincendo persone che stare all'aria aperta in compagnia di animali fa bene, all'umore-alla salute- alla socialità, che in questo lungo periodo è venuta meno. L attività con asini presenta tanti punti interessanti, la loro riscoperta sta rivelando lati dimenticati o anche solo biasimati, quale ad esempio la resistenza, alla fatica e, in modo diverso, anche sulle proprie convinzioni ...non a caso, gli asini vanno EDUCATI, non addestrati. Capita sempre più spesso vedere asini intorno a case, anche in prossimità delle città, asini “tagliaerba”, come vengono definiti, ma anche animali da compagnia, recuperati a volte da situazioni difficili e tornati a far sentire il loro raglio tra palazzi cittadini.