Notiziario della Sezione N° 08/2014 Sede: Lavis Piazza Loreto, 3 ogni mercoledì dalle 20.30 alle 22.00 http://satlavis.weebly.com http://www.facebook.com/satlavis lavis@sat.tn.it Chiudiamo la parentesi estiva, che per la verità non si è mai aperta, almeno metereologicamente, con la bella traversata (effettuata il 24) delle Pale di San Martino. Nonostante qualche piccola incomprensione (immancabile in ogni gruppo) non ci sono stati problemi gravi, se si eccettua l'infortunio (ancora in fase di accertamento ma comunque non grave) della nostra Presidente, dovuto ad una disattenzione. Ad ella facciamo i nostri migliori auguri di immancabile e pronta guarigione. Purtroppo le piccole disattenzioni in montagna possono portare a gravi conseguenze. Basta guardare i giornali in questa balorda estate per capirlo. Le vittime dell'alta quota, (intesa come campo dell'agire umano e non come il famigerato "montagna assassina") sono state purtroppo tante e sempre per le solite cause: sopravvalutazione delle proprie capacità, disattenzione, scarsa attenzione agli avvisi meteo, all'abbigliamento etc... Chi va in montagna, o almeno chi ci và consapevolmente sa che rischia qualcosa perché il rischio è insito in ogni attività dell'uomo. In montagna dove al rischio si sommano le condizioni ambientali, appaganti da qualsiasi punto di vista ma sicuramente non ottimali per la sicurezza personale, il rischio aumenta in maniera esponenziale se chi ci va' trascura poi le più elementari regole per la sicurezza, ultimamente strombazzate molto dai giornali e dalle Tv. Il Soccorso Alpino Trentino, con la collaborazione della Provincia Autonoma, dell'Accademia della Montagna, delle Guide Alpine, della SAT e dell'Associazione Rifugisti ha edito un pamphlet (l'ultimo nel suo genere ma non il solo) che compare anche sul nostro sito all'indirizzo http://satlavis.weebly.com/guida-alle-escursioni-poche-regole-utili-eintelligenti-possono-salvare-la-vita.html. Settembre molto pregno, specie per l'Alpinismo Giovanile con ben 3 appuntamenti: il primo è il 6 di settembre (ma non posso dirvi di più, si tratta di una sorpresa certamente apprezzata dai ragazzi e di cui verranno essi stessi messi al corrente al più presto da Valentina ed Isabella, le nostre "mamme volanti2); il secondo è il Raduno a Fiavè, fissato per il 7 di settembre (vi allego sotto una foto proprio del sito in cui si svolgerà la manifestazione scattata durante una gita l'anno scorso); il terzo un'ulteriore sorpresa verso la metà del mese (vale lo stesso di cui sopra). Per quanto riguarda l'attività "adulta" è prevista una sola gita il giorno 14 alla Cima Serles, una montagna di 2717 m. vicino ad Innsbruck. Ci sarà comunque anche il recupero della gita sull'Ortigara, di cui però non sappiamo ancora la data (probabilmente il 21 o il 28). Domenica 14 settembre 2014 Cima Serles-Serles Spitz (2717 m.) Stubaier Alpen Luogo di Partenza ed arrivo Escursione: Santuario Maria Waldrast, 1636 m. (Austria) Dislivello: 1080 m. Tempo: 5 h. complessive Difficoltà: E Al termine del paese di Matrei am Brenner, nella Wipptal dopo 14 km. Dal Passo del Brennero, imbocchiamo una strada a sinistra (a pedaggio) che in 5/6 km. Raggiunge il Santuario di Santa Maria in Waldrast. E' proprio qui, dove natura e spiritualità si fondono ed uniscono i loro cammini, che inizia il nostro percorso, nei pressi di una fontanella. Il sentiero n° 5 guida i nostri passi verso il Serlesjochl (m. 2384). Poi, un'ulteriore ora di cammino con una piccola scala e due brevi ed elementari cordini ci conducono su questa splendida vetta piramidale dominante la città di Innsbruck, oltre al contornante panorama delle Stubaier Alpen.
Incontri a Fiavè (2013)
Domenica 21 o 28 settembre 2014 Traversata dalla Valsugana all'Altipiano d'Asiago (Ortigara) Gli itinerari proposti saranno due, per tutte le gambe Partenza:1° Alb. Al Cacciatore (848 m.), Sella Valsugana 2° Piazzale Lozze (1805 m.), Parcheggio Arrivo: Piazzale Lozze per ambedue gli itinerari Dislivello: 1° 1500m. 2° 450 m . Tempo: 1° 8 ore complessive 2° 3 ore complessive Difficoltà: 1° EE 2° E 1° Itinerario. Il percorso inizia dalla Valle di Sella col sentiero 208 che parte dall'albergo al Cacciatore (848m.) e sale entro una ripida selva di abeti per portarsi nella radura della Lanzola, ove sorge la Baita omonima. Proseguendo lungo il selvaggio vallone del Kempel si lasciano a destra i corni rocciosi della Lanzoletta e, continuando a salire, si giunge ad un piccolo terrazzo prativo. Aggirato un costone roccioso si raggiunge la porta Kempel al margine nord dell'Altopiano dei 7 Comuni; costeggiando a sud la cima del Trentin e seguendo alcuni camminamenti della Grande Guerra (n°9 Alta Via degli Altipiani), si raggiunge la sommità della cima Dodici (2336 m.). Attraverso il sentiero 211 raggiungiamo poi la Busa dele Dodese e si prosegue fino al bivio col sentiero 206 che ci porta all'Ortigara (2106 m.). Raggiungiamo infine Malga Fiara-Piazzale Lozze dove troveremo il pullman. 2° Itinerario. Per chi non si sente di fare la traversata esistono diversi itinerari partenti dal Piazzale Lozze (arrivo pullman). L'itinerario che consigliamo prevede la salita al Rif. Cecchin (1912 m.) poi raggiungere la Caldera Osservatorio Torino, la Pozza della Scala ed il Monte Ortigara, scendendo poi per la Baita dell'Ortigara di nuovo al Rifugio ed al Piazzale Lozze.
Forse qualcuno se ne sarà già accorto: la sede è cambiata. Non nell'indirizzo, non nell'edificio o nel piano ma negli interni (nell' "interior design" come dis quei che sa l'inglese). Vi avevamo già accennato del trasloco che era avvenuto nei mesi estivi e che aveva scombussolato il vecchio stanzone di Piazza Loreto che condividiamo con la scuola Diapason. Ora la nuova sede è pronta all'uso e ci accoglie con gli stessi spazi ma meglio definiti ed organizzati. Dal Web: Dopo la semiparentesi augustana (si sa le ferie devono essere gustate con calma) proseguirò imperterrito l'attività virtuale (che tanto virtuale non è visto che ci vuole un bel po' di tempo). Oltre all'inserimento delle foto e dei video con cui sono colpevolmente indietro, ci saranno quà e là delle novità e degli inserimenti che illustrerò a mano a mano. Ringrazio tutti per il sostegno e per le visite al sito (che, specialmente per ciò che riguarda la parte fotografica, ha raggiunto numeri veramente buoni). Per quel che riguarda gli amanti della montagna settembrina riprende, come ormai da qualche anno, l'iniziativa "I Rifugi del Gusto" (link qui ma sarà disponibile a breve anche il download del programma nell'area dedicata sul nostro sito) in cui 45 rifugi del Trentino resteranno aperti oltre il consueto periodo per offrire ai visitatori autunnali (che bella la montagna d'autunno! nota personale) oltre ai consueti menù anche prelibatezze inusitate intrecciando la gastronomia con racconti, astronomia, glaciologia, arrampicata e molto altro. Il tutto dal 20 settembre al 5 ottobre. Credo che anche per questo mese sia tutto, buoni passi e.... Excelsior! (sotto il manifesto del Raduno Giovanile a Fiavè e la veduta interna dall'arrivo della Funivia Rosetta)