Viaggio in Trentino-Alto Adige

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EOI Ferrol Número 18· ANO 2020· Páxina 57

Am dritten Tag besuchten wir in Aachen rund um den Dom den Obst-, Gemüse- und Blumenmarkt und auch die Schokoladenfabrik Lindt, einen großen Supermarkt, wo es viele verschiedene Pralinen gab.

Am Nachmittag nahmen wir einen Zug nach Brüssel, wo wir im Ibis Brussels City Hotel übernachteten.

Wir besuchten den schönsten architektonischen Komplex in ganz Europa, der Große Platz. Die Stadt bewahrt das Atomium-Denkmal, das für die Ausstellung 1958 gemacht wurde und das zum Symbol der Stadt geworden ist.

In Brüssel befindet sich der Sitz der europäischen Institutionen wie der Europäischen Kommission, des Parlament usw.

In Belgien besichtigten wir auch zwei mittelalterliche Städte: Gent und Brügge.

Die Altstadt von Brügge ist Weltkulturerbe und ist weltbekannt für ihre Klöpplespitzen.

In Gent ist der Kirchturm oder Belfort Welkulturerbe.

Zletzt sind wir wieder nach Galicien zurückgekommen und haben eine wunderbare Rückreise genossen.

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Diálogo

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Viaggio in Trentino-Alto Adige

Ana Ares e Pilar Berrio

B1

(17 - 21 maggio 2019)

La primavera scorsa siamo stati in Trentino-Alto Adige per una meravigliosa gita scolastica. Ci chiamavamo “I trentatré trentini”! Ecco qui i nostri nomi: Stefano ed Irene, le nostre guide; Marco, Giada e Nieves, gli insegnanti. Gli studenti di Nieves: Vivi, Manuela, Alicia, Ana e Pilar. Di Marco, erano discepoli: María, Isabel, Cristina e Beatriz. Di Giada: Carmen, Loli, Esther, Teresa e Raquel. C’erano anche due brave ex-studentesse di Nieves: Isabel e Teté. E finalmente come compagni di viaggio: Pilar, suocera di Marco; Robustiano, marito di Manuela; Sofía, amica di Alicia, Carmen, la mamma di Cristina; Maiki, amica di Madrid di Camen. E Rocío ed il milanese Davide, amici di Nieves.

Dopo avere fatto la presentazione, racconteremo un po’ il nostro soggiorno.

Il primo giorno siamo arrivati a Trento, via Madrid-Milano. Quella sera abbiamo visitato il castello del Buon Consiglio della città vescovile, dove si è celebrato il celebre Concilio. La città non è troppo grande, così siamo riusciti a conoscerla abbastanza bene. Abbiamo visitato il duomo di San Virgilio ed altre chiese. Un gruppo di noi si è iscritto all’attività “Trentino & Wine”, un percorso attraverso i palazzi Roccabruna e Geremia per scoprire i sapori della città. Siamo anche saliti sulla funivia fino al borgo di Sardagna, da dove si può ammirare un panorama mozzafiato della città. Inoltre, abbiamo visto diversi musei della città, come il Museo Storico della Guerra oppure il Museo Nazionale Storico degli Alpini. Abbiamo imparato tante cose sull’orrore della Grande Guerra in Trentino, una delle regioni più distrutta in quell’occasione.

Una gita incantevole è stata quella del Lago di Braies, uno spettacolo della natura unico. Gli aggettivi scarseggiano, speriamo che le fotografie rendano giustizia a questo posto affascinante. Abbiamo fatto un percorso circolare intorno al lago, guardando le cime del Sasso del Signore e la parete nord grigia e bianca della Croda del Becco. Dopo aver pranzato un bel menù nell’Hotel Pragser Wilsee, che consisteva in canederli di spinaci su fonduta di formaggio locale, per primo piatto; polenta, speck e formaggio, per secondo; e strüdel di mele fatto in casa su salsa alla vaniglia, di

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dolce, alcuni di noi hanno camminato ancora un po’ fino alla Malga Cavallo.

Il sabato siamo andati a Verona, la città in cui Shakespeare mette in scena gli amori di Romeo e Giulietta. Abbiamo cominciato la nostra visita in Piazza Bra, con l’imponente Arena nel mezzo, uno dei più grandi anfiteatri romani, realizzato 50 anni prima del Colosseo, Dopo, abbiamo passeggiato per la città dalla Casa di Giuletta alla Piazza delle Erbe e abbiamo visto anche altri monumenti come le Arche Scaligere o la Chiesa di Sant’Anastasia. Alcuni di noi hanno fatto anche una bella passeggiata sulla riva del fiume Adige.

La domenica abbiamo preso il treno fino a Bolzano, un vero crocevia tra tratti tipicamente italiani e caratteri tedeschi. La sua posizione strategica ha reso questa città un importante centro commerciale, fatto che è visibile nei suoi negozi tipici. Abbiamo avuto la fortuna di visitarla il giorno dei Musei, e per questo la visita al Museo Archeologico dell’Alto Adige è stata gratuita. Lì abbiamo conosciuto Ötzi, la più antica mummia naturale, scoperta nel 1991, su un ghiacciaio delle Alpi. Dopo pranzo alcuni di noi hanno preso un treno fino a Merano, dove abbiamo percorso il sentiero di Sissi, una bella passeggiata tra gli alberi sulla riva del fiume Parissi, che collega i Giardini di Castel Trauttmansdorff al centro città.

L’ultimo giorno abbiamo conosciuto il Lago di Garda, il maggiore dei laghi prealpini ed il più grande dei laghi italiani. Da Riva del Garda abbiamo percorso il Sentiero del Ponale per godere delle magnifiche viste sul lago, dove ci hanno stupito i contrasti di colori dal blu del lago al verde delle colline. Per finire la giornata siamo saliti a un bel borgo medievale vicino al lago, Arco, famoso per gli sport estremi.

Infine, siamo dovuti ritornare a casa, i nostri cuori pieni di malincolia, ma felici per questi meravigliosi giorni in Trentino-Alto Adige. E col pensiero già alla nostra prossima destinazione in Italia.