Ottici e oculistica

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SPECIALE

OTTICA E OCULISTICA 7 OTTOBRE 2014 • A CURA DI SPM PUBBLICITÀ • Supplemento al numero odierno de La Provincia

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Si celebrerà giovedì 9 ottobre la giornata mondiale della vista Controlli oculistici gratuiti, distribuzione di opuscoli informativi e conferenze sulla prevenzione a La possibilità di fare prevenzione è sempre più vicina. La Giornata mondiale della vista si celebra, ogni anno, il secondo giovedì del mese di ottobre. Quest'anno si celebra, quindi, giovedì 9 ottobre. Il tema Universal Eye Health (Salute Universale degli Occhi) stabilito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, si declina in iniziative di sensibilizzazione rivolte alla prevenzione delle malattie oculari e alle possibilità di riabilitazione visiva di cui possono beneficiare gli ipovedenti. La Giornata si concentra quindi sulla prevenzione di malattie oculari che, se non curate, possono pregiudicare la qualità visiva: secondo l'OMS circa l'80% dei casi di cecità sono prevenibili. Stando agli ultimi dati ufficiali della stessa Organizzazione mondiale della sanità sulla Terra vivono 39 milioni di ciechi e 246 milioni di ipovedenti, generalmente anziani. L'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), per la Giornata di quest'anno espressamente dedicata ai giovani e alla guida sicura, ha prodotto un opuscolo per illustrare in maniera facile le possibilità e i metodi di prevenzione (scaricabile al sito http://www.iapb.it/). Infatti si può agire correttamente scongiurando eventuali disturbi visivi, prendendo l'abitudine a sottoporsi a controlli periodici per tutta la vita. La vista va protetta sin da giovani: non prendersene cura può significare metterla a

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Occhio alla vista quando si guida

repentaglio. I giovani sono più frequentemente esposti a traumi, congiuntiviti e cheratiti (infiammazioni della superficie dell'occhio ovvero della cornea, che possono essere causate anche da un errato impiego

delle lenti a contatto). Normalmente bisogna agire con la prevenzione: molte malattie e danni oculari sono evitabili. Oltre ai periodici controlli oculistici, è buona norma per la prevenzione dei traumi oculari quella di svolgere

qualsiasi attività con la maggiore attenzione possibile, indossando quando necessario occhiali protettivi o speciali mascherine. Poiché però, in genere, non si adottano le necessarie precauzioni, i traumi oculari sono un evento piutto-

sto frequente. L'occhio è, infatti, la terza parte del corpo ad essere più colpita dopo le mani e i piedi. Però il più delle volte i traumi sono prevenibili e si può correre ai ripari. La stessa cosa è vera per le malattie oculari.

Almeno un automobilista su dieci non sa di avere problemi visivi. Più della metà degli incidenti stradali si ritiene che sia dovuto a una vista non ottimale dei guidatori. La lettura delle informazioni stradali è, in questo caso, più difficoltosa e i tempi di reazione si allungano. Quindi, coloro che guidano devono recarsi regolarmene da un oculista e fare uso delle correzioni prescritte. Guidare è un'azione dinamica in cui il fuoco delle immagini si sposta continuamente in avanti, il campo visivo si restringe e diventa più difficile percepire la profondità. Per queste ragioni quindi, quando si guida, è importantissimo avere una vista ottimale, un campo visivo o "visione laterale" normale è una corretta percezione dei colori. Più della metà degli incidenti stradali si deve a un vista non ottimale dei guidatori, che causa una guida distratta e indecisa. È consigliabile indossare alla guida occhiali con filtri polarizzati o lenti foto cromatiche perché l'abbigliamento intenso può creare una cecità temporanea. È, inoltre, importante rispettare sempre i limiti di velocità: premere troppo l'acceleratore significa anche ridurre la visione laterale e alterare la percezione delle distanze.


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II SPECIALE

MARTEDI 7 OTTOBRE

OTTICA E OCULISTICA

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Focus

I difetti visivi e le patologie oculari di oggi

Traumi oculari Quando si subisce un trauma oculare, specie se vi sono sintomi a carico della funzionalità visiva, è opportuno fare controllare le condizioni dell'occhio che ha subito il colpo: non di rado anche per traumi banali, si hanno delle conseguenze che si possono manifestano con la vista doppia.

Difetti rifrattivi non corretti creano fastidi come l'affaticamento oculare, nei giovani, la diminuzione del rendimento scolastico a Quello dei disturbi visivi è un argomento vasto che contempla sia problemi di poco conto che patologie particolarmente gravi e invalidanti. Anche quando si ha l'impressione di vedere bene è importante fare una visita dall'oculista per verificare la salute dei propri occhi e l'eventuale presenza di difetti della vista. Per comodità espositiva possiamo suddividere i disturbi visivi in due grandi categorie: difetti visivi e patologie oculari. Quando si è giovani, i principali difetti visivi sono la miopia (si vede sfuocato da lontano e per mettere a fuoco si strizzano gli occhi), l'ipermetropia (se è lieve non da sintomi particolari) e l'astigmatismo (l'occhio mette a fuoco con fatica e le immagini risultano un po' allungate e i contorni sdoppiati). Se questi difetti non vengono individuati e non vengono prescritti occhiali o lenti a contatto, possono presentarsi una

serie di fastidi, come l'affaticamento oculare. A volte questi problemi visivi causano una diminuzione del rendimento scolastico. Fra le patologie oculari, quelle più diffuse di una certa serietà sono la cataratta, il glaucoma, la maculopatia senile e la retinopatia diabetica. Questi disturbi provocano una perdita totale o parziale del campo visivo da uno o entrambi gli occhi; la perdita di visione, inoltre, può anche essere provocata dall'occlusione di uno dei vasi principali che portano sangue al cervello o agli occhi. In questo caso è consigliabile il ricovero in ospedale e, in alcune circostanze, si rende necessario un intervento chirurgico. Citiamo infine il distacco e la rottura della retina: si ha la sensazione di avere un'ombra scura nel campo visivo, a volte accompagnata dalla visione di mosche o lampi.

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Daltonismo e acromatopsie

Prevenzione A

La visita oculistica di base A Una visita periodica dall'oculista permette di sottoporsi a una serie di esami in grado di verificare la funzionalità visiva e l'eventuale presenza di patologie più o meno gravi. Generalmente, la visita oculistica di base si svolge prima con un esame esterno degli occhi, poi vengono eseguiti dei test specifici per l'acutezza visiva, la funzionalità pupillare, la motilità dei muscoli esterni dell'occhio, la misurazione della pressione interna degli occhi (tonometria) e, infine, l'esame del fondo oculare, per il quale, grazie all'evoluzione della

strumentazione in nostro possesso, sono sempre più rare le occasioni in cui è necessario dilatare le pupille con le famose "goccine" di liquido midriatico per gli occhi. L'esame esterno degli occhi consiste nell'ispezione delle palpebre, dei tessuti circostanti e dello spazio interpalpebrale, occupato dal bulbo oculare. L'esame del visus, invece, consente di capire quale sia l'effettiva capacità visiva della persona, mentre con

l'esame al biomicroscopio è possibile valutare lo stato della cornea, del cristallino e della parte anteriore dell'occhio, per individuare eventuali lesioni corneali o cataratte. Con il tonometro, invece, si possono misurare il livello della pressione intraoculare e la resistenza della cornea, mentre con l'esame del fondo oculare l'oculista potrà così osservare da vicino la retina, il nervo ottico e i vasi sanguigni.

Dall'esame esterno degli occhi, a quello del fondo oculare

Il test di Ishihara è un insieme di tavole ripiene di cerchietti di colore diverso ma a medesima luminosità. Il soggetto esaminato deve riconoscere numeri, o percorsi che risultano evidenti a chi possiede un normale senso cromatico ma difficili da riconoscere per chi non vede bene i colori.

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Degenerazione maculare Il Test della griglia di Amsler è utile per il riconoscimento precoce della degenerazione maculare. Di solito chi soffre di questa patologia durante la lettura di un giornale percepisce le righe distorte. Non sostituisce il contributo del medico ma permette di evidenziare primi sintomi.


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III

MARTEDI 7 OTTOBRE

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Da Google

Lenti a contatto Usi e novità dei materiali

Ecco le lenti a contatto smart

Il materiale più innovativo è il silicone hydro gel: ad alta tollerabilità per l'occhio, così la cornea respira e sarà più idratata a Se non ci fossero bisognerebbe inventarle. Le lenti a contatto rivoluzionano la vita di chi, per motivi estetici o pratici, non vuole indossare gli occhiali. Portarle ormai è come non sentirle. Ad uso correttivo, cosmetico o terapeutico, le lenti a contatto sono posizionate sulla cornea. Sul mercato esistono lenti morbide, fatte di materiale plastico morbido e flessibile che permette il passaggio di ossigeno. Sono tendenzialmente più facili da sistemare e più comode di quelle rigide gaspermeabili; prevalentemente usa e getta ne esistono alcuni tipi che sono comunque tenibili per la notte e per periodi prolungati (generalmente da 6 giorni a un mese, ma bisogna seguire le indicazioni di un professionista). Ci sono poi le lenti rigide gaspermeabili, più durevoli e resistenti, tendenzialmente offrono una visibilità più chiara e ni-

tida. Sono più facili da gestire ma sono meno comode delle morbide e, a differenza di queste ultime, che hanno bisogno di un paio di giorni per abituarsi, possono richiedere anche qualche settimana di adattamento. Da qualche anno si è affacciata in oculistica, l'ortocheratologia, una procedura che prevede l'inserimento notturno di lenti a contatto rigide gas-permeabili (RGP). Grazie alla loro forma, fanno una leggera pressione sulla superficie della cornea e migliorano temporaneamente la capacità dell'occhio di focalizzare gli oggetti. Al risveglio sono rimosse e la persona generalmente può passare il giorno intero vedendo bene senza bisogno di occhiali o lenti. Questa procedura è più diffusa per la miopia, ma è usata anche per l'ipermetropia e l'astigmatismo. La correzione della vista è temporanea.

Prima la visita oculistica A

Sport e traumi oculari A

Ricordiamo che l'occhio è, dopo mani e piedi, la terza parte del corpo umano ad essere interessata dai traumi è che nel 30% dei casi si tratta di ragazzi con meno di 16 anni. Gli sport più rischiosi sono il calcio, il basket e il tennis, oltre agli sport di combattimento. Per questo motivo, prima di dedicarsi all'attività sportiva, a livello professionale o dilettantistico, è consigliabile effettuare una visita oculistica per verificare che non ci siano controindicazioni alla pratica dello sport scelto.

C'è stata inoltre un'innovazione dei materiali sia per le giornaliere che per le quindicinali. Il materiale più innovativo è il

silicone hydro gel: ad alta tollerabilità per l'occhio, fa respirare la cornea e la tiene più idratata, aspetto da non trascurare.

Ortocheratologia, procedura che corregge la vista temporaneamente

Google, insieme alla multinazionale farmaceutica Novartis, lancerà sul mercato delle particolari lenti a contatto già ribattezzate "smart" - in grado di tenere sotto controllo nei diabetici la glicemia. L'accordo tra le società è stato confermato in una nota dalla Novartis: le lenti potrebbero arrivare sul mercato tra cinque anni. Il prototipo è stato presentato sei mesi fa. L'obiettivo è quello di sviluppare un prodotto che - grazie a sensori, dispositivi e microchip miniaturizzati - provvederà al monitoraggio di diverse patologie, prima fra tutti la misurazione continua dei livelli di glucosio nei pazienti diabetici mediante l'analisi in tempo reale del liquido lacrimale. In particolare, la lente incorpora tra i due strati di materiale morbido un piccolo chip wireless e un sensore di glucosio. Secondo l'accordo, oltre al monitoraggio dell'insulina, una seconda area di interesse sarà riservata alla possibilità di correggere la presbiopia, ripristinando la messa a fuoco da vicino.


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IV SPECIALE

SABATO 20 SETTEMBRE 2014

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Le lenti per evitare i disturbi visivi le antiriflesso e le fotocromantiche Lenti resistenti ai graffi, mai più l’abbagliamento e la perdita di nitidezza Aumentano il comfort visivo, garantendo un aspetto estetico impeccabile a Le lenti riflettono una parte della luce come ogni superficie di vetro. Questo provoca una perdita di nitidezza e una diminuzione del comfort visivo a causa di riflessi e zone sfocate. Tramite il trattamento antiriflesso si crea uno strato leggerissimo, riducendo la luce dispersa e riflessa a meno dell' 1%. Ciò garantisce una visione più confortevole. È riconosciuto da tutti i portatori che anche un piccolo graffio e mini abrasioni sulle lenti possono disturbare la vista. Inoltre, con il riverbero della luce, si possono verificare addirittura degli effetti abbaglianti, che causano notevoli fastidi e possono ridurre la nitidezza della visione. Gli antiriflessi ultimi nati inglobano in una unica lente tutti i vantaggi per una visione nitida e confortevole. Tali vantaggi si traducono in benefici pratici non indifferenti, che comportano una resistenza e comodità nella pulizia della lente, che risulta più pratica e veloce, offrendo comfort visivo nella visione,

perché gli occhi non saranno disturbati da sgradevoli graffi e pericolosi abbagliamenti. L'antiriflesso interno, funzionale per le lenti da sole graduate, è un trattamento indicato per le lenti colorate. Per avere una visione confortevole: uno speciale antiriflesso viene così applicato solo sulla superficie interna della lente. La particolare combinazione tra il materiale di base della

lente, lo strato indurente e l'antiriflesso assicura benefici evidenti al portatore, eliminando sulla lente i riflessi che raggiungono l'occhio dall'esterno attraverso le zone laterali. Inoltre, aumenta il contrasto delle immagini, quindi una migliore definizione e una visione più rilassata. È ideale sulle lenti colorate, poichè assicura una visione più confor-

tevole e nitida in ogni condizione, ottimizzando i benefici delle lenti da sole e assicurando un aspetto estetico impeccabile: la superficie esterna della lente colorata, non avendo il trattamento antiriflesso, resta inalterata sensa subire alcuna variazione di colore. Inoltre, presenta uno strato indurente su tutta la lente, per una migliore resistenza ed efficacia dell'antiriflesso Hi-Vision Back. Le persone che sono sensibili all'abbagliamento spesso hanno gli occhi arrossati o che lacrimano o addirittura forti mal di testa quando il sole è basso nel cielo o in condizioni di luce diffusa. Per prevenire in modo semplice questi sintomi e per aumentare il comfort visivo, conviene orientarsi sule lenti fotocromatiche, lenti "intelligenti", che permettono una visione rilassata in ogni situazione. Sono ideali per chi pratica attività all'aperto o sportive indossando montature da vista: scegliendoli, infatti, ci si può muovere in libertà e con ogni intensità di luce.

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Quale materiale è migliore per una lente? a Meglio le lenti in materiale plastico/organico o in vetro minerale? Quando si decide, va ricordato che l'occhiale dovrebbe essere robusto, bello, infrangibile, comodo, ma anche facile da indossare. Scegliere il materiale più adatto dipende da fattori individuali come il grado di acutezza visiva e il gusto personale. Le lenti per occhiali sono indicate nei casi di grave ametropia, essendo in grado di fornire la correzione necessaria con lenti relativamente sottili, aspetto estetico

che non è da sottovalutare. Fattore limitante è rappresentato dalla loro estrema fragilità e dal peso della lente stessa paragonata ad una in materiale plastico. Le lenti in materiale plastico, anche conosciute come vetro organico, sono oggi usate per tutti i tipi di occhiali e rappresentano la quota maggiore sul mercato delle lenti vendute. Sono sicuramente consigliate per gli sport e per gli occhiali per bambini. Esse hanno la caratteristica di essere molto leggere. Sono anche altamente resistenti agli urti.


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Modelli

Gli occhiali che faranno tendenza nell'inverno 2015

Dai classici, al taglio a farfalla Nelle collezioni di tendenza, sicuramente da menzionare gli occhiali da sole firmati Ray Ban, classici ma sempre attuali. E che dire degli occhiali da sole a firma Gucci? La maison sceglie un taglio a farfalla decisamente femminile con cromie tono su tono che affascinerà tutte le donne.

Come li vuoi? Tondi, rettangolari, a goccia Tanti imperdibili occhiali per la donna da portare durante questo autunno-inverno

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Il glitter è cool a Che siano da sole o da vista, i colossi della moda hanno già pensato a cosa mettere sopra il naso di ogni donna per questo autunno-inverno: in primis i già famosi aviator sunglasses che hanno sfilato sulle passerelle newyorkesi di Oscar de la Renta, Tommy Hilfiger e Custo Barcelona. Per Rodarte - brand giovane tra i più anziani - è il vintage ad essere più in voga di tutti, declinato con colori retrò sfumati lungo le montature tondeggianti. Sempre tondi sono quelli proposti da Creature of Comfort che giocano con frontali in acetato. Zac Posen e Christian Siriano non ci stanno e mandano in passerella una donna amante dei cat-eye, oversize per il primo e più raffinati per la femme di Siriano. Seguono lo stesso filo stilistico le maison londinesi come Vivienne Westwood che li sforma con lineamenti da farfalla mentre Wickstead preferisce

lenti scure e montature oversize. Gli occhiali di Matthew Williamson sono rettangolari. Per le amanti dei colori consiglio Felder Felder (sempre dal taglio felino) mentre chi ha l'animo più frizzante dovrebbe scegliere le montature di House of Holland, esuberanti e dandy ma adatte anche alle meno giovani. E il Made in Italy? Sicuramente Milano non si dissocia dai canoni stilistici dettati dalle città colleghe dello stile, infatti troviamo i famosi cat-eye sunglasses nelle collezioni Versace e Max Mara (dagli angoli smussati ma appuntiti). Dello stesso filone di House of Holland troviamo i modelli di Jeremy Scott: per Moschino, il designer progetta degli occhiali a forma di M che sì ci ricorda l'iniziale del brand ma più precisamente si rifà ad una nota catena americana di fast food alla quale si ispira la collezione autunno-inverno 2014-2015.

Tendenze 2015 A

Occhiali da sole da uomo A Gli occhiali da sole di tendenza per l'imminente stagione autunno/inverno saranno per gli ometti tendenzialmente piuttosto scuri. Lo sguardo si celerà dietro lenti total black, incastonate fra montature dal taglio quadrato o rettangolare, come ci hanno mostrato Roberto Cavalli, Salvatore Ferragamo, Versace e Jil Sander. Con John Varvatos riscopriamo il fascino imperturbabile degli aviator sunglasses oversize. Qualche nota particolare arriva anche da Vivienne Westwood, che porta in scena lenti a specchio ed occhiali oro giallo, e Prada, che propone

montature di colore arancione. L'arancione è un colore che ritroviamo anche nel marchio Maki Sunglasses, che realizza occhiali da sole di tendenza ed ha già conquistato buona parte degli appassionati di moda. Il brand propone modelli sporty chic dal design ricercato ma al contempo semplice e pulito, caratterizzati dal doppio ponte, riconfermato anche per questa serie di sunglasses. La nuova collezione di sunglasses

realizzata da Marc Jacobs onora lo stile contemporaneo, con forme geometriche, ed un innovativo mix di materiali. L'ultima collezione sunwear firmata invece da Saint Laurent presenta una serie di creazioni dalla forma decisa e geometrica, con angoli rivestiti in metallo a punta ed anche un gran numero di occhiali da sole arrotondati ed extra large in acetato colorato dalle tonalità urban, come il marrone ed il grigio.

Lo sguardo si celerà dietro lenti total black

Tra le ultime tendenze occhiali autunno/inverno 2014-2015 i modelli con i glitter sono tra quelli più amati dal pubblico femminile. Gli occhiali con glitter rappresentano una delle tendenze più cool dell'autunno/inverno 2014-2015 quindi è bene sceglierne uno per accendere il proprio outfit.

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Inserti in velluto La Catena Nau! Per l’ Autunno/Inverno 20142015, propone una collezione speciale e arricchita da uno degli elementi più amati in queste ultime stagioni fredde: il velluto. Si chiama infatti proprio Velvet collection l'ultima fatica del rinomato brand, che ogni mese realizza nuove proposte.


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VI SPECIALE

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Consigliando

Come scegliere gli occhiali giusti

Scegliere gli occhiali in base alla carnagione

La mini guida indispensabile per capire quale accessorio sia il più indicato per il vostro viso a Scegliere gli occhiali da vista o da sole giusti non è mica così semplice. Un conto è seguire esclusivamente i trend di stagione, ma si rischia di sfoggiare degli accessori che non siano perfetti per il nostro viso, per il nostro taglio di capelli o per la nostra carnagione. Ad ognuno il suo modello di occhiale: per scegliere non vi resta che mettervi davanti allo specchio e analizzare accuratamente il vostro viso. Chi ha un viso ovale è davvero molto fortunato, perché avendo un bilanciamento perfetto tra entrambe le parti, può permettersi di indossare qualsiasi modello di occhiale: non ne esiste uno in particolare che possa andare meglio, dal momento che si tratta di una tipologia di viso già armonico di suo. Consigliamo però una montatura che tenda all'orizzontale, per esaltare le linee del volto. Il viso rotondo è caratterizzato da una fronte alta e una mascella stretta. Gli occhiali che andrete ad indossare dovranno allungare il vostro vol-

to e renderlo più stretto: i modelli dovranno essere leggeri, sottili, rettangolari, con aste magari un po' più alte e montature che propongono una parte superiore decisamente più marcata. Vi accorgete di avere il viso triangolare se la vostra fronte è larga, mentre la mascella e stretta e gli zigomi segnano una linea che si stringe verso il basso. Gli occhiali con montatura orizzontale superiore dritta con aste spesse vanno bene, così come i modelli a goccia in perfetto stile aviatore o quei sunglasses che non hanno il bordo inferiore. Chi ha un viso quadrato e quindi una mascella importante, degli zigomi larghi e una fronte molto pronunciata e alta, dovrebbe indossare modelli di sunglasses o di occhiali da vista in grado di ammorbidire le forme squadrate del suo volto. Le montature orizzontali sottili sono perfette, sia nella forma rotonda, sia in quella ovale, senza dimenticare gli occhiali a goccia, ideali per questa tipologia.

Saperne di più A

Lenti a contatto colorate: utilizziamole con cautela A Le lenti a contatto colorate sono di tipo morbido e molto simili per i materiali utilizzati a quelle correttive. Si possono acquistare in tante sfumature diverse. Ma attenzione: anche se non è necessaria la prescrizione medica, vanno utilizzate con cautela. A differenza di quelle trasparenti, bisogna ricordarsi di toglierle dopo quattro-cinque ore e di non portarle tutti i giorni. Come mai? Perché i coloranti presenti sulla superficie diminuiscono la permeabilità della cornea all'ossigeno.

Attenzione a non ridurre la permeabilità della cornea

Anche il colore della pelle è un discriminante: chi ha la pelle chiara deve optare per montature leggere e tonalità un po' accese o tartarugate. Chi ha la pelle scura, invece, può osare con i colori preziosi e le tonalità accese, ma non con il nero. Chi ha la pelle nera, infine, deve optare per montature chiare o in metallo. Anche i capelli dicono la loro quando scegliamo i nostri occhiali. Chi ha i capelli mossi deve optare per modelli senza montatura o con montatura leggera, mentre chi li ha corti deve scegliere montature geometriche o tendenti al rotondo. Chi ha i capelli lunghi deve stare molto attento: se fate delle acconciature raccolte il modello che avete scelto potrebbe non essere più così perfetto come vi sembrava a capelli sciolti. E veniamo al colore di capelli: occhiali da sole con colori scuri e caldi per le bionde, sunglasses nei toni della terra per i capelli rossi, occhiali dai colori caldi per chi ha i capelli brizzolati. Mentre chi ha i capelli neri può osare con tutto.


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