Speciale!
Sesto Calende
A cura di SPM Pubblicità
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Tutti alla benedizione degli animali
A Oriano torna la tradizionale festa patronale di Sant’Antonio Abate a Il 17 gennaio è il giorno in cui si ricorda Sant’Antonio Abate, eremita e, accertato da più fonti, iniziatore del monachesimo cristiano. Sant’Antonio è anche il patrono degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato accanto a un maiale con legata al collo una campanella. Ogni anno, come da tradizione, la chiesa benedice gli animali ponendoli sotto la protezione del santo. Anche Oriano - frazione di Sesto Calende - partecipa a questo evento che piace a grandi, piccini e amici a quattro zampe. L’appuntamento è per domenica alle 10, per la messa presieduta dal parroco e animata dal
coro Giovani della Comunità Pastorale. Nel pomeriggio, a partire dalle 15 sono attesi tutti i bambini e gli adulti per un momento di festa e di gioco insieme. Tutti sono invitati a
portare i propri animali domestici che riceveranno proprio in questa occasione una benedizione speciale. Cani, gatti, ma anche canarini, criceti. E persino i grandi animali delle valli, come le capre e le pecore. La leggenda racconta anche che la notte del 17 gennaio gli animali acquisiscono la facoltà di parlare. Durante questo evento i contadini si tenevano lontani dalle stalle, perché udire gli animali conversare era segno di cattivo auspicio. E’ bello che il paese si riunisca per rievocare questa tradizione che parla del nostro passato più agreste. E’ una festa devozionale, ma anche un momento per rinforzare la nostra identità.
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Antiquariato che passione. Tutti a “spulciare” per bancarelle a Torna Sesto Antiquaria. L’appuntamento è per oggi, come di consueto nella Piazza Garibaldi e De Cristoforis di Sesto Calende, con il caratteristico mercatino che riunisce espositori professionisti e d’eccellenza con articoli di collezionismo, antiquariato, militaria, modernariato, ceramiche vintage. Oggi l’evento ospiterà anche artisti con le loro opere e un banco di libri usati, dove si trovano sia i romanzi che hanno fatto la storia della letteratura, che volumi e manuali vintage o di settore, che sicuramente faranno breccia nel cuore degli appassionati. Spulciare tra i diversi banchi, immaginando la storia di quegli oggetti e le persone che gli hanno usati in
precedenza è paragonabile a vivere uno stato onirico, sospeso tra il sonno e la vaglia. Senza parlare della militaria, un universo in cui immergersi per scoprire di più degli oggetti che hanno fatto la guerra, e scritto capitoli della nostra storia. E le stampe? Magari tra quelle c’è un cane da caccia ritratto nella ferma, con gli occhi che manifestano la fame di ricerca e l’ansia della preda. Il mercatino è anche una bella occasione per passeggiare nel centro storico di Sesto Calende, godendosi la bellezza del panorama del Lungo Fiume e la grande scelta di caffè e negozi, magari approfittando dei saldi che gli esercizi commerciali propongono in questo periodo.
Il mercatino dura dalla mattina alla sera, cosa che lascia largo margine a tutti di poterlo fruire e immergersi in tutte le sensazioni che sa regalare. Farci un giro ne vale davvero la pena, anche perché capita sempre di incontrare qualche amico che non si vedeva da tempo e fare due chiacchiere.
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Tufré: «ci piace lavorare bene»
a Cucina Tufré è un’azienda a conduzione famigliare, specializzata in eventi, scelta anche da importanti brand del territorio. Un ristorante a domicilio, a cui piace lavorare bene, usando materie prime di qualità e ponendo grande attenzione al cliente e alle presentazioni. Il titolare è Christian Sfrisi, chef di 33 anni, appassionato e dinamico, attento alla cucina anche nelle sue forme meno convenzionali, come lo street food. A supportarlo in azienda – che ha sede, cucina e uffici a Sesto Calende – c’è Nina Granata, che ha esperienza trentennale nel settore della ristorazione. Importante la collaborazione con Paolo Nalesso della macelleria La Fassona di Luvinate, che è un vero e proprio tempio per gli amanti della carne. Tufré non è un semplice catering, è una cucina che porta il profumo e la fragranza del cibo al centro di ogni evento, mettendo grande cura nelle preparazioni. Ma Cucina Tufré è anche un’azienda al passo con i tempi, che aggiorna continuamente la propria professionalità. Christian, per esempio, è in partenza per la Chef’s Cup, prestigiosa kermesse di rilievo internazionale. Ha idee giovani, è animato da grinta e passione. Oltre all’attività di famiglia sta seguendo progetti di imprenditorialità giovanile con gruppi di amici, sempre nel settore food. Per saperne di più: www. tufré.it. Oppure cerca Tufré su Facebook.