Paola Palmaro intervista
Ai Tanaka
Intervista a Ai Tanaka
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Paola Per te esiste un universo femminile? Su cosa preferisci porre l'accento nelle tue immagini ed autoritratti? Per esempio, ti interessa sottolineare l'essenza della tua anima più profonda, come immagini il tuo mondo ideale o cosa percepisci della realtà quotidiana traducendo l'esperienza emozionale che ti è propria?
Ai Tanaka La maggior parte delle mie foto sono autoritratti, significa che quando fotografo sono sola con me stessa e con la macchina fotografica. Fare una foto per me è come respirare. Quando ascolto il mio respiro posso sentir fluire l'universo dentro e fuori di me. L'universo attraversando il mio corpo mi ricorda e mi fa percepire che ne faccio parte. Fotografare svela e traduce la mia essenza raggiungendo in profondità il mio essere. Piuttosto che concentrarmi sulla superficie di me stessa, durante le riprese, preferisco sentire il mio cuore (spazio vuoto), ed è come se l'energia tornasse a me. In quel preciso istante tutto è armonia nello spazio in cui mi trovo e vivo. Quando fotografo qualcuno seguo questa via e chiedo loro di respirare consapevolmente perché ciò li porta a rilassarsi in modo naturale. Per me non esiste un confine tra donne e uomini. Esiste un tempo per ricercare l'armonia che si manifesta e si esprime attraverso di noi e qualcosa che non è visibile, una connessione con il Creatore, con lo spazio e l'universo sconosciuti. Intervista a Ai Tanaka
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Paola
Che rapporto hai con il mare e la natura in generale? Spesso nelle tue immagini il mare è presente con un'energia molto potente, non è una coreografia ma appare alla stessa stregua degli altri soggetti da te fotografati
Ai Tanaka Io amo il mare come pure tutto ciò che riguarda la natura nel suo complesso, il mio essere è in accordo con le vibrazioni che emette. Tutto questo accade perché come ci hanno insegnato il nostro corpo è composto del 70% circa di acqua. Forse il suono delle onde risuona con l'acqua che fa parte di ogni cellula del mio organismo. Quindi posso rilassarmi e sentirmi come se fossimo un tutt'uno.
Intervista a Ai Tanaka
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Paola
Che significato assume per te fotografare?
Ai Tanaka La fotografia è un miracolo riflesso in quel preciso spazio temporale. E' un momento che non si ripeterà mai più, è la prova che quel preciso istante è esistito.
Intervista a Ai Tanaka
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Paola
Guardare attraverso l'obiettivo fotografico è come avere un terzo occhio oppure è una porta che ti mette in comunicazione con tutti gli universi che metti a fuoco e confluiscono nella tua sensibilità ed esperienza?
Ai Tanaka È il momento in cui tutto si trasforma in un' armonia assoluta Sto guardando attraverso l'obiettivo, ma allo stesso tempo non vedo quel che metto a fuoco. Ad esempio, ecco dei fiori da fotografare e la sensazione che provo è quella che siano i fiori a guardarmi e non io loro! Quando eseguo un autoritratto, i miei occhi stanno guardando dentro l'obiettivo fotografico ovviamente, ma l'energia che gli occhi rilasciano è diretta verso di me.
Intervista a Ai Tanaka
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Paola
Cosa significa per te il tempo e lo spazio, che rapporto hai con queste due dimensioni tanto importanti nella nostra vita sia fisicamente che spiritualmente?
Ai Tanaka Non so davvero come si manifesti il tempo. Sulla base del concetto di tempo che gli stessi esseri umani hanno creato potrebbe esistere tale dimensione così come la percepiamo. C'è un passato, il futuro esiste, e nel frattempo c'è il presente in cui viviamo. Tuttavia, sebbene io sia ciò che caratterizza la mia esperienza di vita, sento che il flusso del tempo non è lo stesso che viene comunemente accettato per tale. Mi capita di percepire nello stesso istante un flusso rapido del tempo e di essere in ritardo con la stessa corrente di cui faccio parte e ciò potrebbe avere una correlazione con il concetto e la percezione dello spazio. Non conosco bene lo spazio, forse potrebbe essere un luogo in cui connettersi sentendomi profondamente dentro di me. Un luogo quieto e calmo. Ogni volta che respiro sento di toccare quel posto tranquillo e torno me stessa in quel preciso istante. In questo momento non c'è tempo, ne passato, ne futuro e sento che questo momento si collega con gli istanti successivi. Stiamo vivendo in un mondo che si basa sul flusso del tempo pur tuttavia possiamo sentire lo spazio connettersi dentro di noi in questo preciso istante. Ciò mi permette di rilassarmi sempre più e di vivere più facilmente. Intervista a Ai Tanaka
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Paola
La luce e le ombre per te sono un'alchimia perfetta che mettono in relazione il nostro modo di vivere e di pensare oppure sono in contrasto e si contendono la nostra sensibilità oggettiva e spirituale?
Ai Tanaka Penso che la luce e l'ombra siano un fenomeno fisico. Penso che sia un'apparenza di dualità esistente in questo mondo e che non ci sia nulla di male in ciò. Resta inteso che la luce è luce grazie alla presenza delle ombre e quindi anche l'ombra è tale grazie alla manifestazione della luce. Per me tale incontro è sempre un momento sorprendente e quando ciò avviene nello spazio colgo l'istante preciso in cui entrambe entrano in armonia Non appena colgo quell'istante ci salto dentro ed inizio a fotografare immediatamente. È un momento meraviglioso in cui posso vedere e cogliere di me stessa aspetti che non immaginavo neppure esistessero. Per me questo è sempre un momento inaspettato e la fotografia me lo fa cogliere mostrandomelo nello scatto che ho eseguito.
Intervista a Ai Tanaka
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Paola
Quando decidi di fotografare hai già in mente cosa vuoi raccontare o catturare oppure la tua è una ricerca continua dettata dall'ispirazione?
Ai Tanaka Improvvisamente, in modo naturale sono colta dall'ispirazione. È una sensazione riconducibile ad un richiamo e non collegata alla mia volontà quella che mi porta a fotografare. Quando scatto delle foto sento come se stessi arrendendomi, in quel preciso istante, a qualcosa che non conosco.
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Paola
Quali altre lingue conosci oltre alla tua? Ami la letteratura, il cinema, il teatro, la musica...., e quanto sono importanti tali linguaggi espressivi per la tua creativitĂ , per il tuo modo di essere fotografa?
Ai Tanaka Mi piacciono il francese e il coreano. Mi piace guardare film e ascoltare musica. Non so se ciò sia particolarmente importante per me ma, penso che abbia un impatto sui miei sensi e quindi sulla mia creatività quando fotografo.
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