FaresINside 2012

Page 1

5 NEWS / 2012 Anno N. 01

/ INVESTIMENTI

Formare per Crescere Training for growth

/ INPRIMOPIANO

Faresin&GEA Più grandi gli obiettivi, più grande la squadra! The bigger the goals, the bigger the team.

Giù le mani dallo “Scotton” Hands off of “Scotton”


5 NEWS / 2012 Anno N. 01

IN

/ INVESTIMENTI 4

Formare per Crescere

Training for growth

Lavoro Sicuro

Safe Work

4

5

/ INPRIMOPIANO 6

Faresin & Gea Tecnologies

Faresin & Gea Farm Technologies

FAR Servizio Lamiere

6

8

Purchase of Far Servizio Lamiere

Lean Production

10

Lean Production

/ INFIERA 12 Web, marketing relazionale e fiere

12

Web, relationship marketing and trade shows

/ INNOVAZIONI 14 Faresin Industries ad EIMA 2012

14

Faresin Industries at EIMA 2012

Progetto Fibra

16

Fibre Project

Restyling FH 10.50 e Storm

17

Restyling FH 10.50 and Storm

/ FARESINCAMPO 19

Giù le mani dallo “Scotton”

“Hands off of Scotton”

19

Carissimi Partners,

la

lunga crisi economica e finanziaria che da oltre due anni continua a interessare i mercati occidentali richiede ad ogni azienda importanti strategie di adattamento, disponibilità ad un impegno maggiore e una forza di volontà incrollabile. Proprio questa congiuntura negativa così prolungata, infatti, rappresenta un banco di prova che ci può lasciare in eredità alcuni insegnamenti fondamentali per affrontare con la dovuta attenzione le evoluzioni future del business e dei mercati. La prima lezione che ricaviamo è che non serve a nulla attendere che la situazione cambi da sola. Faresin Industries deve trovare da sola le risorse per reagire facendo leva sul proprio capitale, a partire da quello rappresentato dai propri manager e dipendenti, dal proprio know-how, dalla propria rete commerciale e di distribuzione. Dobbiamo imparare a correre con le nostre gambe, solo così riusciremo a superare questo periodo delicato. La seconda lezione è che non ha senso affidarsi troppo alle previsioni sulle evoluzioni della congiuntura, perché queste possono rivelarsi ingannevoli. Basti pensare a tutte le analisi che indicavano un superamento della crisi ormai avvenuto, con il picco negativo già toccato alla fine del 2010, ma sono poi state clamorosamente smentite dalla nuova caduta del sistema economico e finanziario nel secondo semestre del 2011, flessione che continua a trascinarsi in questa parte del 2012. Proprio alla luce di questi segnali negativi, noi di Faresin Industries abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e proseguire con decisione il nostro processo di evoluzione aziendale, senza vacillare nei momenti


Lettera del Presidente Letter from the President

di maggiore flessione dei mercati e senza allentare la presa al primo segnale incoraggiante. Ecco, allora, che abbiamo un dato concreto molto importante che testimonia la validità del nostro lavoro e possiamo già proiettare il risultato 2012 a fronte del consolidato dei primi 9 mesi con un incremento superiore al 20% del 2011. È questa la riprova che i nostri sforzi condivisi ad ogni livello aziendale ci stanno dando frutti importanti, consentendoci di raggiungere tutti insieme gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati. La razionalizzazione dei costi, dei processi produttivi, della gestione dei servizi, ci ha permesso di aumentare le vendite e ridurre al minimo gli sprechi, verificando puntualmente ogni passaggio della filiera. Gli investimenti nella formazione continua e nella valorizzazione del personale ci consentono di contare su una squadra preparata professionalmente e unita nel perseguire gli obiettivi comuni. La ricerca di soluzioni tecnologiche e di design sempre più evolute è in linea con le esigenze e le richieste dei nostri clienti, che hanno bisogno di prodotti che garantiscano un aumento delle prestazioni e dell’affidabilità e un contenimento dei costi di utilizzo e manutenzione. Le nuove strategie di marketing e l’aggancio di mercati emergenti ci permettono di seguire lo spostamento della domanda verso quei Paesi che nei prossimi anni avranno più bisogno di industria, infrastrutture, tecnologie per dare forma al proprio sviluppo economico. Noi abbiamo un grande vantaggio competitivo da utilizzare al meglio: possiamo offrire un’esperienza consolidata in due settori fondamentali come quello agricolo-zootecnico e quello dell’edilizia. Abbiamo dunque le competenze e le tecnologie necessarie da un lato per supportare la crescita dei Paesi che stanno ponendo le basi per un avvenire da protagonisti sulla scena mondiale, dall’altro per trainare la ripresa dei Paesi che dovranno

Dear Partners, The long economic and financial crisis that has continued to affect Western markets for more than two years requires that every company adopt important adjustment strategies, greater commitment and an unshakeable willpower. Precisely this negative conjuncture, so extended, actually represents a test case where we can leave to our inheritors some fundamental teachings to address the future development of business and the markets with due care. The first lesson that we get is that there is no use waiting for the situation to change by itself. Faresin Industries must find its own resources to react by leveraging its own capital, starting from its managers and employees, its knowhow, and its distribution and sales network. We have to learn to run on our own steam because this is the only way to surpass this fragile period. The second lesson is that there is no point in putting too many expectations on economic developments, because these can be misleading. Just think of all the analyses indicating the crisis now occurring was overcome from the negative peak hitting already in late 2010, but instead the resounding denials from the new downturn of the economic and financial system in the second half of 2011, a

necessariamente tornare ad investire per superare la crisi. In entrambi i casi, ci aspetta un lavoro impegnativo e complesso: lo affronteremo, come sempre, con entusiasmo, professionalità e visione strategica.

Il Presidente Sante Faresin

/ Sante Faresin con la figlia Silvia / Sante Faresin with his daughter Silvia

downturn that continues to drag on into this first part of 2012. Precisely in view of these negative signals, we at Faresin Industries have decided to roll up our sleeves and decisively continue the process of corporate development, without wavering in times of major market downturn or loosening our grip at the first encouraging sign. And so we have a very important concrete fact that bears witness to the validity of our work and we can already forecast the 2012 result compared with the consolidated balance of the first 9 months with an increase of over 20 % that of 2011. This is proof that our efforts shared at all corporate levels are bearing fruit, enabling us together to achieve the ambitious objectives we have set for ourselves. The rationalization of costs, production processes and service management has enabled us to increase sales and minimize waste, ensuring punctuality at each step in the chain. Investment in continuing education and personnel development allows us to rely on a team professionally prepared and united in pursuing common objectives. Searching for technological solutions and increasingly advanced designs is in line with the needs and demands of our customers who need products guaranteeing increased performance and reliability and a low cost of operation and maintenance.

New marketing strategies and the engagement in emerging markets allow us to follow the shift in demand toward countries which in the coming years will have more need of industry, infrastructure and technology for shaping their own economic development. We have a great competitive advantage to be exploited: we can offer extensive experience in two key sectors like agriculture-livestock and construction. We have the skills and technologies needed on the one hand to support the growth of countries that are laying the groundwork for a future as protagonists on the world stage, and on the other, to direct the resumption of countries which must necessarily return to investment to overcome the crisis. In both cases, we expect challenging and complex work: we will deal with it, as always, with enthusiasm, professionalism and strategic vision.

The President Sante Faresin

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

/3


Formare per Crescere

Training for growth

Investimenti per la formazione dei dipedenti Investments in employee training

Il

nostro mercato è in continua evoluzione, cambia, si aggiorna. Per questo, anche le nostre competenze devono continuamente evolversi e aggiornarsi: dobbiamo presentarci ai nostri clienti con la certezza di potere offrire loro le soluzioni tecnologiche più innovative; dobbiamo comunicare con loro utilizzando al meglio i vari media e acquisendo padronanza nelle lingue straniere; dobbiamo sapere ammodernare i nostri processi produttivi e gestionali per renderli sempre più efficienti.

Our market is constantly evolving, changing, updating. For this, our skills need to continually be developed and updated: we must provide our clients with the certainty of being able to offer them the most innovative technological solutions; we need to communicate with them by using the best and different media and by acquiring fluency in foreign languages; we must know how to modernize our managerial processes and to make them more efficient.

Come azienda, riteniamo prioritario agevolare i dipendenti nel percorso di crescita personale e professionale, consentendo loro di frequentare ogni anno molti corsi di formazione e aggiornamento sulle materie che risultano fondamentali nel lavoro quotidiano.

As a company, we consider it a priority to facilitate employees in the path of personal and professional growth, every year enabling them to attend many training courses on subjects that are essential in daily work.

Un investimento davvero importante, testimoniato da un dato significativo: solo nell’ultimo anno, abbiamo ottenuto attraverso la Regione Veneto finanziamenti specificamente destinati alla formazione del personale. Il sostegno ottenuto dalla Regione è la riprova della validità dei progetti formativi proposti: soprattutto in questo periodo, infatti, c’è grande attenzione nel destinare le risorse pubbliche solo alle iniziative che risultino effettivamente utili a migliorare la competitività e il potenziale produttivo delle aziende.

/ Il team Faresin Industries / The team Faresin Industries

A very important investment, witnessed by a significant fact: only in the last year, we obtained funding through the Veneto region specifically earmarked for staff training. The support received from the region is proof of the validity of the proposed training projects: especially in this period, in fact, there is great caution in allocating public resources only to those initiatives that are actually useful to improve competitiveness and the productive potential of companies.

Mentre i progetti presentati da altre imprese non hanno ricevuto il contributo e sono rimasti solo sulla carta, il nostro piano formativo è stato promosso dalla commissione giudicante ed è stato attuato con successo, consentendoci anche quest’anno di incrementare considerevolmente le competenze del nostro personale.

skills of our staff again this year.

Abbiamo così investito concretamente nel nostro capitale più prezioso: le persone. Perché la crescita di Faresin Industries, passa attraverso la crescita dei suoi professionisti.

We have tangibly invested in our most precious capital resource: people. Because the growth of Faresin Industries passes through the growth of its professionals.

“Il nostro capitale più prezioso sono le persone”

4/

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

While the projects presented by other companies did not receive the award and remain only on paper, our training plan was promoted by the judging commission and became a success, allowing us to considerably increase the


/ INVESTIMENTI Investiments

Lavoro sicuro Faresin Industries è da sempre impegnata nella sicurezza sul lavoro, e lo ritiene un presupposto fondamentale per lavorare serenamente. Faresin industries has always been committed to workplace safety, and considers it a fundamental precondition to working peacefully.

SAFE WORK

CALENDARIO CORSI 2012

Si è sempre lavorato con serietà e scrupolo assoluti e tutto ciò si è tradotto in concreto con la certificazione lavoro sicuro, cioè una validazione del sistema di gestione della sicurezza secondo le linee guida dell’Inail.

Nel corso dell’anno 2012 sono stati svolti corsi di: • Lean organization • Controllo di gestione • Corsi di aggiornamento interno sulla sicurezza (che saranno sempre ripetuti ogni anno)

La verifica congiunta di Inail e Confindustria Veneto SIAV è stata positiva e grazie al lavoro di tutti siamo giunti ad avere questa importante certificazione. L’obiettivo è quello di continuare a migliorarsi mantenendo le procedure adottate finora.

Corsi di Organizzazione Aziendale svolti nel corso dell’anno: • Amministrazione / Comunicazione interna, condivisione, coesione obiettivi con i colleghi • Service / Esercitazioni pratiche sulla gestione delle attività • Service / Stimolo proattività, consapevolezza e responsabilità delle proprie azioni • Commerciale / Analisi commerciali e pianificazioni strategie • Per tutti / Organizzazione 2.0

Everything is always worked out with seriousness and concern and everything has translated concretely into safe work certification, i.e., a validation of the safety management system in accordance with the Inail guidelines.

Course Calendar 2012

/ IL PREMIO / PRIZE

In the year 2012 courses were held in: • Lean organization • Management control • Internal refresher courses on safety (which will be repeated every year)

LAVORO SICURO, VICENTINI IN PRIMA FILA Nella scorsa edizione del percorso che vedeva insieme Inail e Confindustria per migliorare la sicurezza nelle imprese la Faresin Industries ha vinto un riconoscimento.

Corporate organization courses conducted during the year: • Internal Administration / Communication, sharing and cohesion of objectives with colleagues • Service / Tutorials on asset management • Service / Stimulus for activity awareness and responsibility for actions • Sales / Sales Analysis and planning strategies • For everyone / Organization 2.0

SAFE WORK, VICENTINI IN THE FRONT ROW In the last cycle where Inail and Confindustria came together to improve safety in business, Faresin Industries won an award.

Joint verification by Inail and Confindustria Veneto SIAV was positive, thanks to everyone’s work we have come to possess this important certification. The goal is to continue to improve maintaining the procedures adopted thus far.

/ Dott.ssa Sara Giordani / Dr. Sara Giordani

/5


Più grandi gli obiettivi, più grande la squadra!

The bigger the goals, the bigger the team!

Faresin Industries e GEA Farm Technologies: una nuova partnership strategica per la conquista dell’Emisfero Meridionale Faresin Industries and GEA Farm Technologies: a new strategic partnership to conquer the Southern Hemisphere

F

aresin Industries rafforza la propria rete di distribuzione internazionale attraverso una nuova importante partnership strategica. È stato ufficialmente definito l’accordo che vedrà l’azienda di Breganze (VI), leader mondiale nella produzione di carri miscelatori unifeed, rinomati nel mondo come sinonimo di innovazione tecnologica applicata alla zootecnia, operare in sinergia con GEA Farm Technologies, multinazionale tedesca che offre in tutto il mondo soluzioni evolute per la gestione delle aziende agricole e zootecniche.

Questa nuova collaborazione è mirata in maniera specifica all’espansione del brand Faresin nei promettenti mercati dell’Emisfero Meridionale come Australia, Nuova Zelanda, America Latina, Brasile, India, Sud Africa, Cina e CIS (Commonwealth degli Stati Indipendenti): aree di ulteriore sviluppo che offrono interessanti potenzialità di crescita ad una realtà dal respiro internazionale come Faresin Industries, che raccoglie circa l’85% del proprio fatturato proprio nei Paesi esteri. L’accordo tra Faresin Industries e GEA prevede un co-branding e un contratto di distribuzione in esclusiva che riguarda la sola linea dei carri miscelatori trainati verticali e orizzontali solo nei Paesi interessati dall’intesa, i nuovi carri trainati denominati “Mix & Drive” presenteranno il dualismo dei brand Faresin/GEA, i prodotti veranno distribuiti nel colore verde intenso da sempre caratteristico dei prodotti GEA, partner apprezzato per la completezza e la validità delle soluzioni offerte.

6/

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

In tutti gli altri Paesi e per tutte le altre linee di prodotto, Faresin Industries continuerà a portare avanti le collaborazioni consolidate con i propri storici dealer, che nel corso dei decenni hanno consentito all’azienda vicentina fondata dal presidente Sante Faresin nel 1973, di raggiungere traguardi inimmaginabili . “Oggi i nostri carri miscelatori sono utilizzati in circa 90 Paesi, dove sono apprezzati per la loro tecnologia utile ed “intelligente”, che abbina prestazioni elevate a consumi decisamente ridotti – sottolinea Sante Faresin, presidente di Faresin Industries – la nuova sinergia con GEA ci consente di raggiungere con maggiore efficacia nuovi mercati molto estesi e dalle notevoli potenzialità di crescita: per questo abbiamo scelto un partner che condividesse la nostra filosofia operativa e i nostri elevati standard di qualità e servizio”. Grande soddisfazione per questo accordo anche a Bönen, in Germania, dove ha la sua sede GEA Farm Technologies: un’azienda che impiega oltre 2.100 persone in tutto il mondo, con filiali in oltre 60 Paesi. “La gamma di carri miscelatori risulta un elemento fondamentale per un’impresa come la nostra, che vuole offrire ai propri clienti un pacchetto completo di servizi e soluzioni integrate per l’agricoltura e la zootecnia – spiega Ansgar Hoffmann, vice presidente della Business Unit Farm Equipment di GEA – Faresin Industries rappresenta il partner ideale, perché ci garantisce prodotti altamente affidabili, innovativi e una consolidata esperienza nel rispondere alle esigenze concrete di chi opera nel settore dell’allevamento”.


/ INPRIMOPIANO

/ Faresin Staff e GEA Staff / Faresin Staff and GEA Staff

In the foreground

Faresin Industries is strengthening its international distribution network through a major new strategic partnership. The agreement was officially defined that will see the company from Breganze (VI) a world leader in the production of unifeed mixer wagons, renowned worldwide as a synonym for technological innovation in the livestock sector, operating in synergy with GEA Farm Technologies, a German multinational that provides worldwide solutions developed for the management of farms and livestock. This new collaboration is directed specifically to the expansion of the Faresin brand in the promising markets of the Southern Hemisphere such as Australia, New Zealand, Latin America, Brazil, South Africa as well as India, China and the CIS (Commonwealth of Independent States): areas for further development that offer attractive growth potential with a real international feeling such as Faresin Industries, which collects about 85% of its turnover in Foreign Countries.

There’s great satisfaction for the agreement in Bonen, Germany, too, where GEA Farm Technologies has its headquarters, a company employing over 2,100 people worldwide, with subsidiaries in more than 60 countries. “The range of mixer wagons is a fundamental item for a company like ours that is trying to offer its clients a complete package of services and integrated solutions for agriculture and livestock”, explains Ansgar Hoffmann, Vice President of the GEA Farm Equipment Business unit. “Faresin Industries is the ideal partner because it provides highly reliable products, innovative and solid experience in responding to the needs of those who work in the field of animal husbandry”.

COMUNIC

ATO STAMP A

FARESIN

“Faresin Industries rappresenta il partner ideale, perché è affidabile, innovativo e con esperienza” Ansgar Hoffmann / GEA

- LUGLIO 20

12

INDU DELL’EMISFERO STRIES E GEA FAR M TECHNOL MERIDION OGIES: UNA ALE NUOVA PART LA LINEA DEI NERSHIP STRA CARRI MISC TEGICA PER ELATORI TRAI LA CONQUIS NATI CONTEM PIÙ GRAN TA DI GLI OBIE PLATI NELL TTIVI, PIÙ ’ESCLUSIVA. GRANDE LA SQUA DRA.

FARESIN INDUS TRIES SPA rafforza la ficialmente propria rete definito l’accor di distribuzione do che vedrà sinonimo di internaziona l’azienda di innovazione le attraverso Breganze (VI), tecnologica una nuova leader mond Mondo soluzio importante applicata alla iale nella produ ni evolute per partnership zootecnia , zione di carri operare in strategica. la gestione sinergia con miscelatori È’ stato ufdelle aziend unifeed, rinom GEA Farm e agricole e Technologie zootecniche. ati nel Mond s, multinaziona o come le tedesca che offre in tutto il

Faresin Staff

e Gea Staff

Questa nuova

Sante Faresin

collab

orazione è mirata in manie tralia, Nuova ra specifica Zelanda, Ameri Carsten Poulsen all’espansion e Sante Faresin ca Latina, offrono interes e del brand Brasile, India Faresin nei santi poten e Sud Africa promettenti zialità di crescit e la Cina e proprio nei mercati dell’Em a ad una realtà CIS (Comm Paesi esteri. isfero Merid onwealth degli dal respiro ionale come internaziona Stati Indipe Ausle come Faresin ndenti): aree di ulteriore Industries, L’accordo tra sviluppo che che raccog FARESIN INDUS lie circa l’85% del proprio TRIES e GEA latori traina fatturato prevede un ti verticali co-branding e orizzontali e BRAND FARES un solo nei Paesi contratto di IN – GEA , distribuzione interessati i prodotti verann dall’intesa, in esclusiva pletezza e la i nuovi carri che o distribuiti riguar validità delle trainati denom da la sola nel colore soluzioni offerte linea dei carri inati “MIX & verde intens In tutti gli altri . misceDRIVE” presen o da sempr Paesi e per e caratteristico teranno il DUAL tutte le altre che nel corso dei prodotti linee di prodo ISMO DEI dei decenni GEA, partne tto, Faresin hanno consen r apprezzato Industries contin “Oggi i nostri per la comtito all’azie uerà a portar carri miscel nda vicentina e avanti le collab atori sono utilizza fondata dal sumi decisa orazioni conso ti in circa 90 presidente mente ridotti Paesi, dove Sante Faresi lidate con i – sottolinea sono apprez n nel 1973 propri storici nuovi merca Sante Faresi zati per la loro ,di raggiungere dealer, ti molto estesi n, presidente tecnologia tragua e di dalle rdi Faresin utile inimmaginab notevoli poten ed “intelligente”, elevati standa Industries ili . zialità di crescit la nuova sinergi rd di qualit che abbina à e servizio”. prestazioni a con Gea ci a: per questo elevate a conconsente di abbiamo scelto raggiungere un partner con maggiore che condividesse Grande soddis efficacia fazione per la nostra filosofi questo accord a operativa persone in o anche a Bönen e i nostri tutto il mond , in Germa o, con filiali nia, dove ha offrire ai propri in oltre 60 Paesi. la sua sede clienti un pacch “La gamma GEA Farm di carri miscel etto compl Business Unit Technologie eto atori di risulta un eleme servizi e soluzi s: un’azienda Farm Equipm ent di GEA che impieg oni integra nto fondamenta data esperie - Faresin Indust a oltre 2.100 te per l’agrico le per un’imp nza nel rispon ltura e la zootec ries rappresenta resa come la dere alle esigen nia - spiega il partner ideale nostra, che ze concrete Ansgar Hoffm vuole , perché ci garant di chi opera ann, vice presid nel settore isce prodotti dell’allevam ente della altamente affidab ento”. ili, innovativi e una consol i-

WWW.FARES

e Ansgar Hoffma

nn

INDUSTRIES

The agreement between Faresin Industries and GEA provides for co-branding and an exclusive distributorship agreement that regards only the line of vertical and horizontal towed mixer wagons and only in the countries concerned by the agreement. The new wagons called “Mix & Drive” will show the dual Faresin-GEA brand, the products will be distributed in an intense green colour always characteristic of GEA products, a partner appreciated for the completeness and soundness of the solutions offered. In all other countries, and for all the other product lines, Faresin Industries will continue to pursue established collaborations with their historic dealers, who over the decades have allowed the Vicenza-based company founded by President Sante Faresin in 1973 to attain unimaginable heights.

.COM GEA Farm

Technologies

“GEA condivide la nostra filosofia operativa e i nostri elevati standard di qualità e servizio” SANTE FARESIN / FARESIN INDUSTRIES

“Currently our mixer wagons are used in approximately 90 countries, where they are prized for their useful and “smart” technology, which combines high performance with very low energy consumption”, said Sante Faresin, President of Faresin Industries. “The new synergy with GEA allows us to reach new markets more effectively and has a very significant growth potential: this is why we chose a partner that shared our operating philosophy and our high standards of quality and service”.

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

/7


“Il flusso di lavoro può ora essere organizzato internamente, a tutto vantaggio di efficienza, praticità e rapidità”

Acquisizione FAR Servizio Lamiere, la nuova Divisione per la Carpenteria Purchase of Far Servizio Lamiere ACCORDO FARESIN Far Servizio Lamiere PURCHASE OF FAR SERVIZIO LAMIERE

D

al 1 febbraio 2012, l’azienda Far Servizio Lamiere è stata acquisita da Faresin Industries tramite una fusione per incorporazione. Il nuovo assetto aziendale ci consente di sfruttare in maniera più efficace le sinergie di filiera, con una gestione più snella e razionale a livello produttivo e burocratico. Il lavoro quotidiano fianco a fianco, che di fatto vedeva le due realtà aziendali già fortemente coordinate, attraverso questa acquisizione ottiene un ulteriore slancio, eliminando numerosi passaggi formali superflui: il flusso di lavoro può ora essere organizzato internamente, a tutto vantaggio di efficienza, praticità e rapidità. Far Servizio Lamiere dal 1999 si è specializzata con successo nella lavorazione delle lamiere per conto terzi, utilizzando tecnologie all’avanguardia a laser e plasma per il taglio sagomato di acciai su disegno del cliente, offrendo il ciclo di servizi completo: calandratura, piegatura e saldatura robotizzata. Questo prezioso patrimonio tecnologico e di competenze, grazie alla fusione, è diventato a tutti gli effetti una nuova importante risorsa interna di Faresin Industries, coronando così al meglio la strettissima collaborazione che nel corso degli anni scorsi ha visto i tecnici di Far Servizio Lamiere predisporre i materiali su misura montati sui nostri carri miscelatori e sollevatori telescopici. Oltre alla Lean Production, ci sono molte altre iniziative e progetti che Faresin Industries ha messo in atto per ottimizzare le risorse della nuova divisione carpenteria, contenere al massimo i costi e produrre nuovi utili.

8/

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

On 1 February 2012, the company Far Servizio Lamiere was acquired by Faresin Industries through a merger of incorporation. The new corporate structure allows us to more effectively exploit synergies, with a leaner and more streamlined management at the production and bureaucratic level. The daily side by side work, which in fact saw the two companies already strongly coordinated, gets an extra boost through this acquisition, eliminating numerous superfluous formal steps: the workflow can now be organized internally, with the benefit of efficiency, practicality and speed. Far Servizio Lamiere founded 1999 has successfully specialized in sheet metal work for contractors, using cutting-edge technologies with laser and plasma cutting shapes of steel to the customer’s design, providing the complete service cycle: rolling, bending and robotic welding. This valuable technological asset and skills, thanks to the merger, became in effect a new, important internal resource of Faresin Industries, thus crowning in the best way the close cooperation which over the years has seen the Far Servizio Lamiere technicians providing customized materials mounted on our mixer wagons and telehandlers. In addition to the Lean Production, there are many other initiatives and projects which Faresin Industries has put in place to optimize the resources of the new division structure, containing maximum costs and producing new profits.


/ INPRIMOPIANO In the foreground

/ Visione dall’alto dei nuovi plan produttivi aziendali Faresin Industries 1. Divisione Benne Miscelatrici e Movimentatori Telescopici 2. Divisione Assistenza Pezzi di Ricambio 3. Divisione Saldatura e Taglio 4. Nuova Cabina di Verniciatura

/ View from above of the new Faresin Industries corporate production plans 1. Mixer Wagons and Telehandlers division 2. Service Spare Parts division 3. Welding Cutting division 4. New Painting Booth

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

/9


/ Gabbie / Cages

dopo

prima

AFTER

BEFORE

Lean production: finalizzati al miglioramento continuo

Lean Production: a process aimed at continuous improvement

L

ean Production. Due parole nuove, che dall’anno scorso, quando sono state introdotte all’interno della nostra azienda, hanno suscitato interesse, curiosità, e in alcuni casi un po’ di diffidenza.

Vediamo di fare un po’ di chiarezza, allora. Lean Production significa letteralemente “Produzione Snella”, e si ispira al modello produttivo sperimentato per la prima volta con successo nei decenni scorsi dalla Toyota. Il prinicpio di fondo, in realtà, è molto semplice: ogni spreco (di tempo, di energie, di risorse) è una perdita di denaro per l’azienda. Quindi, minimizzando gli sprechi fino ad annullarli, si ottiene un risparmio considerevole, che è la prima e più importante forma di guadagno: un guadagno già possibile al nostro interno, senza dover “convincere” i clienti, e per questo un obiettivo doveroso da raggiungere. Anche Faresin Industries ha dunque dato vita ad una Business Unit dedicata alla implementazione della Lean Organization in azienda. Poiché le analisi hanno verificato che gli sprechi nascono dove ci sono complessità e disorganizzazione nei processi produttivi, la priorità è stata quella di rendere ogni passaggio nel flusso di lavoro più semplice e ordinato: si ottiene così una riduzione della complessità nella produzione, resa più flessibile, con conseguente utilizzo ottimale degli impianti, riduzione dei tempi di giacenza nei magazzini, abbattimento degli errori di progettazione e razionalizzazione delle forniture.

10 /

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

Per estendere la Lean Production a tutta l’azienda, naturalmente, occorre tempo: il processo, all’interno di Faresin Industries, dovrebbe entrare a pieno regime ad ogni livello alla fine del 2013. Il cambiamento reale si può ottenere solo se ciascun dipendente è coinvolto direttamente e contribuisce a trovare il modo migliore di eseguire un lavoro: quando viene compreso e sperimentato, le persone lo accettano perché il lavoro migliora davvero, si hanno più soddisfazioni, si riduce lo stress. Certo, inizialmente occorre un po’ di impegno, di attenzione in più, perché bisogna cambiare le vecchie abitudini e introdurne di nuove, ma con il tempo si scopre che le nuove metodologie alla lunga sono più semplici, efficaci e meno faticose da seguire! Ma l’azienda può guadagnare davvero? I dati delle imprese che sono già passate da qualche anno alla Lean Production parlano da soli: una piccola azienda del Nord Italia, che prima di adottare la nuova metodologia aveva 22 dipendenti e un fatturato di 10 milioni di euro (2004), in sei anni è arrivata a 85 dipendenti con un fatturato di 95 milioni di euro. Non solo dunque l’azienda è cresciuta in un momento delicato per tutto il settore, ma l’aumento di produttività è evidente perché si è passati da 450 mila euro per dipendente a 1 milione 100 mila euro. Questo caso sfata inoltre un’altra “falsa paura” legata alla Lean Production: qualcuno teme che, razionalizzando i processi, si perdano posti di lavoro perché diventano inutili.


/ INPRIMOPIANO In the foreground

Al contrario: essendo una metodologia finalizzata alla creazione continua di valore, l’azienda che implementa correttamente la Lean Production sviluppa anche nuovi posti di lavoro perché vede crescere notevolmente il proprio volume d’affari. Un’opportunità importante, dunque, che dobbiamo sfruttare al meglio tutti insieme, accogliendo con fiducia e propositività i cambiamenti che stiamo introducendo.

“Il cambiamento reale si può ottenere solo se ciascun dipendente è coinvolto direttamente” every level by the end of 2013. Real change can only be achieved if each employee is directly involved and helps to find the best way to carry out the work: when they have understood and experienced this, people accept it because the work really improves, they derive more satisfaction, and get less stress. Of course, initially it requires a bit of effort, more attention, because they have to change old habits and introduce new ones, but with the time it turns out in the long term that the new methods are simpler, more effective and less tiring to follow!

dopo AFTER

But can the company really gain? The data from companies that in recent years have already moved to Lean Production speak for themselves: a small company in Northern Italy, before adopting the new method had 22 employees and a turnover of 10 million euros (2004), in six years there were 85 employees with a turnover of 95 million euros. Thus not only did the company grow at a time fragile for the entire sector, but the increase in productivity is evident because it went from 450,000 euros per employee to 1 million 100 thousand euros. This case also debunks another “false fear” linked to Lean Production: some fear that by streamlining processes, you lose jobs because they become useless. On the contrary: using a method aimed at the continuous creation of value, the company successfully implementing Lean Production also develops new jobs because it significantly grows its business. This is an important opportunity, therefore, that we must make the best use of all together, welcoming with confidence and in a proactive manner the changes we are introducing.

prima BEFORE

/ Scaffalature / Shelving

Lean Production. Two new words which, since last year when they were introduced in our company, have aroused interest, curiosity, and sometimes a little misgiving.

dopo AFTER

Let’s try to clarify some things then. Lean Production is an English term and is inspired by the production model experienced for the first time successfully in recent decades by Toyota. The basic difference is, in fact, very simple: any waste (of time, energy, resources) is a waste of money for the company. Therefore, minimizing waste up to removing it can produce considerable savings, which are first and most important in the form of a gain: a gain already possible internally, without having to “persuade” customers, and for this a benchmark objective must be reached. Faresin Industries also created a Business Unit dedicated to implementing the company’s Lean Organization. Since the analyses proved that waste arises where there are complications and disorganization in production processes, the priority has been to make every step in the workflow more simple and uncluttered: this creates a reduction in the entire production, made more flexible, resulting in the optimal use of facilities, reduction of storage time in warehouses, reducing design errors and rationalization of supplies. Extending Lean Production to the whole company, of course, takes time: the process in Faresin Industries should reach full capacity at

prima BEFORE

/ Tubi / Pipes

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01 / Scaffalature / Scaffalature

/ 11


/ FARESIN EXPO 2012

/ 3-5 Ottobre 2012 Clermont-Ferrand (Francia) / 3-5 October 2012 Clermont-Ferrand (France)

/ 25-28 Ottobre 2012 Cremona (Italia) / 25-28 October 2012 Cremona (Italy)

/ 7-11 Novembre 2012 Bologna (Italia) / 7-11 November 2012 Bologna (Italy)

/ 13-16 Novembre 2012 Hannover (Germania) / 13-16 November 2012 Hannover (Germany)

/ 27-30 Novembre 2012 Shanghai (Cina) / 27-30 November 2012 Shanghai (China)

/ Stand Fiera Agritechnica 2011 / Trade show Agritechnica 2011 photo

web, marketing relazionale e fiere: quando anche “l’abito” fa il monaco Web, relationship marketing and trade shows: when “the clothing” makes the man

S

aper vendere è un’arte difficile. Oltre ad un’attenta programmazione, allo studio dei mercati, alle competenze tecniche, alla rete distributiva, risulta fondamentale anche sapersi proporre e presentare con “l’abito” giusto, adatto ai differenti contesti e ai diversi canali di comunicazione. A questo proposito, può davvero fare la differenza l’azione di marketing che affianca e supporta la rete delle vendite. E nell’era di internet, il canale principale è sicuramente rappresentato dal portale www.faresindustries.com: proprio per la sua rilevanza strategica, il sito è stato profondamente rivisitato, con una veste grafica rinnovata e un’organizzazione dei contenuti più funzionale, completa ed accattivante. Maggior attenzione anche all’integrazione tra il portale web e i più frequentati Social Network: dai video di Youtube alle foto di Flickr, passando per gli aggiornamenti interattivi in tempo reale di Facebook e Twitter. Per assecondare e agevolare le modalità di consultazione prevalenti dei nostri clienti, si è creata la possibilità di scegliere direttamente dalla home principale la categoria delle due tipologie di prodotto, Sollevatori Telescopici e Carri Miscelatori.

12 /

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

/ Home Page sito Faresin / Homepage sito Faresin


/ INFIERA

/ FARESIN EXPO 2013

/ 24-28 Febbraio 2013 Parigi (Francia) / 24-28 February 2013 Paris (France)

/ 15-21 Aprile 2013 Monaco (Germania) / 15-21 April 2013 Monaco (Germany)

At the trade fair

/ 10-16 Novembre 2013 Hannover (Germania) / 10-16 November 2013 Hannover (Germany)

È stata inoltre rivista la pagina di ogni singolo prodotto, evidenziandone le caratteristiche peculiari e facilitando la possibilità di selezionare e richiedere direttamente un preventivo. Oltre alle lingue italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, sono state aggiunte anche le versioni in russo e portoghese per avvicinare i clienti dei nuovi mercati internazionali emergenti. Internet ci consente anche di dialogare in maniera sempre più rapida, multimediale e interattiva con i diversi partner, favorendo lo scambio di informazioni e rendendo più immediato ed efficiente il servizio di Customer Care. Se il portale web è la nostra “vetrina virtuale”, la relazione diretta con i clienti in tutto il mondo è poi seguita attraverso le filiali e i dealers: è compito loro aumentare la reputazione della nostra immagine e del nostro marchio all’estero. In questo caso più che mai, il dipendente rappresenta tutta l’azienda agli occhi del cliente, e diventa dunque un vero e proprio strumento di marketing: è il cosiddetto marketing relazionale. La qualità percepita del servizio e dell’organizzazione di Faresin Industries sono infatti determinati dal grado di professionalità e competenza con cui riescono a proporsi i nostri dipendenti: fare da subito una buona impressione il primo passo per stringere una relazione di fiducia reciproca che consente di fidelizzare il cliente. Lo stesso concetto vale in occasione delle fiere internazionali. Ecco perché sono state acquistate nuove eleganti divise per gli Area Manager, i tecnici e gli altri dipendenti che parteciperanno agli eventi di maggior richiamo in Italia e all’estero. Inappuntabili, preparati, disponibili, professionali: i nostri “ambasciatori” all’estero sapranno sicuramente farsi apprezzare dai potenziali partner e clienti di tutto il mondo.

Knowing how to sell is a difficult art. Apart from careful programming, market study, the technical skills and the distribution network, it is essential also to know how to propose and present with the right “clothing”, adapted to different contexts and in different communication channels. In this regard, the marketing action that complements and supports the sales network can really make a difference.

/ Sezione Carri Miscelatori / Mixing wagon section

And in the internet age, the main channel is certainly represented by the web portal www.faresindustries.com: because of its strategic importance, the website has been greatly revised, with a revamped graphic layout and more functional, comprehensive and engaging content organization. Greater attention to the integration between the web portal and the most popular Social networks: from Youtube videos to photos on Flickr, and interactive updates in real time on Facebook and Twitter. To support and facilitate the procedures for the prevailing consultation of our customers, the opportunity was created to choose the category of two product types, Telescopic Handlers and Mixer Wagons directly from the home page. Also revised was every single product page, highlighting the particular features and facilitating the ability to select and directly request an estimate. In addition to Italian, English, French, German and Spanish, versions were also added in Russian and Portuguese to bring customers from new emerging international markets. The Internet also enables us to communicate in an increasingly rapid, multimedia and interactive manner with different partners, promoting the exchange of information and making Customer Care a more immediate and efficient service. If the web portal is our “virtual display window”, the direct relationship with customers all over the world is then followed through the branches and dealers: it is up to them to increase the reputation of our brand and our image abroad. In this case, more than ever, the employee represents the whole company in the eyes of the customer, and thus becomes a real marketing tool: this is the so-called relationship marketing. The perceived quality of service and organization of Faresin Industries are in fact determined by the degree of professionalism and competence which our employees are able to offer: immediately making a good impression is the first step to establish a relationship of mutual trust that enables you to build customer loyalty. The same concept applies for international trade fairs. That’s why new stylish uniforms were purchased for the Area Manager, technicians and other employees who attend most of the events in Italy and abroad. Impeccable, prepared, available, professional: our “ambassadors” abroad will surely be appreciated by potential partners and customers around the world.

/ Sezione Sollevatori Telescopici / Telescopic lifter section

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

/ 13


Faresin Industries ad EIMA 2012 Faresin Industries AT EIMA 2012

La ‘prova del nove’ per le attuali esigenze del mercato L’azienda vicentina porta in fiera a Bologna nove modelli che presentano innovazioni utili e intelligenti all’insegna della concretezza. “La forza delle idee”. È questo lo slogan scelto da EIMA per presentare l’edizione 2012: a Bologna, dal 7 al 11 novembre, si riuniranno tutti i maggiori produttori internazionali di macchine per il comparto agricolo, chiamati a confrontarsi con le esigenze di un mercato reso più difficile dallo stallo dell’economia mondiale. Ecco allora che occorre affidarsi proprio alla forza delle idee per studiare nuove soluzioni efficaci, in grado di offrire vantaggi tangibili e immediati agli operatori del settore. Come sempre Faresin Industries non si tira indietro, ma anzi sfrutta al meglio la sua pluridecennale esperienza sul campo e affronta l’appuntamento di EIMA come la ‘prova del nove’: l’esame più importante, che deve certificare il valore concreto dei propri prodotti in risposta alle richieste attuali del mercato. Ben nove sono infatti i modelli che l’azienda di Breganze (Vicenza) presenta presso lo stand B22 del Padiglione 30 di EIMA 2012. Macchine dalle caratteristiche diverse e peculiari, ma accomunate da un unico obiettivo fondamentale: devono garantire un valore aggiunto reale a chi le dovrà impiegare ogni giorno nella propria azienda agricola. Un grande vantaggio competitivo lo offrono senz’altro i carri unifeed semoventi della linea Leader, che negli ultimi mesi si sono evoluti con la tecnologia Ecomode. Le centraline elettroniche ‘intelligenti’ regolano tutte le funzioni garantendo una considerevole riduzione dei consumi (oltre il 20%) e un incremento delle prestazioni: velocità massima aumenata a 40 km/h, e fino a 150 CV erogati dalla fresa. Ad EIMA 2012 viene presentato in anteprima l’ultimo modello della serie, il Leader Ecomix 2000, affiancato dal Leader Ecomode 2200 che ha già meritato convinti apprezzamenti in tutta Europa, e dal maneggevolissimo Leader 1400.

LEADER ECOMIX è una macchina a gestione elettronica che permette di minimizzare i consumi. La macchina è adatta ad aziende di medio-grandi dimensioni a corpo unico in cui l’obbiettivo è l’abbattimento dei consumi durante tutto il ciclo di lavoro della macchina. (ADATTA AD AZIENDE CHE HANNO CAPANNONI VICINI E NON DEVONO FAR STRADA) ECOMIX LEADER it is a machine with electronic management that makes it possible to minimize consumption. The machine is suitable for medium to large companies with single body size for which the objective is the reduction of energy consumption throughout the entire working cycle of the machine. (SUITABLE FOR COMPANIES THAT HAVE FACTORIES CLOSE BY AND THAT WOULD NOT HAVE TO MAKE WAY)

Anche la gamma dei carri trainati porta a Bologna una ventata di interessanti novità. Rambo 700 è una macchina che per le sue dimensioni contenute, la semplicità di utilizzo e l’ottimo rapporto qualità/prezzo sta incontrando molti estimatori nei Paesi dei mercati emergenti. Non a caso, ad EIMA 2012 questo carro miscelatore è ‘vestito’ con il nuovo allestimento che vede Faresin Industries proporsi in co-branding con GEA Farm Technologies per conquistare mercati ‘giovani’ e dalle forti potenzialità di crescità come Australia, Nuova Zelanda, America Latina, India, Sud Africa e Cina. Nel frattempo, si evolve anche la serie Twinner: dopo attenti studi mirati, Faresin Industries ha sviluppato un set di coltelli di nuova concezione, che minimizzano i tempi di taglio su fibra lunga. Per la prima volta, in questo modo, un carro trainato verticale raggiunge una capacità di taglio paragonabile ad una macchina orizzontale, ma con una bisogno di energia decisamente minore (e dunque consumi molto ridotti). / Leader Ecomix

14 /

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01


/ INNOVAZIONI Innovations

the ‘litmus test’ for the current needs of the market The Vicenza-based company brings to the trade fair in Bologna nine models that exhibit useful and intelligent innovations with a sign of solidity. “The power of ideas”. This is the slogan chosen by EIMA to present the 2012 Edition: in Bologna, from 7 to 11 November, all the major international manufacturers of machines for the agricultural sector will meet, summoned to confront the demands of a market made more difficult by the stall in the global economy. Thus we must rely on the power of ideas to study effective new solutions that deliver tangible and immediate benefits to the industry. As always Faresin Industries does not hold back, but rather takes full advantage of its decades-long experience in the field and takes on the event of EIMA as a ‘litmus test’: the most important exam that must certify the real value of their products in response to current market demands.

/ Leader Ecomode

/ Copertina depliant Linea Leader Ecomix / Ecomix Line Leader brochure cover

Un occhio particolarmente attento all’ergonomia ha invece studiato il design degli ultimi modelli di sollevatori telescopici firmati Faresin Industries. A Bologna è possibile apprezzare i miglioramenti apportati a telaio, cofano e zavorre dei nuovi FH 7.30 compact ed FH 10.50, oltre alla cabina Blu Sky che migliora sicurezza, visibilità, maneggevolezza e comfort del ‘gioiellino’ FH 6.25. La sorpresa maggiore è però la nascita di un modello assolutamente inedito per dimensioni: la gamma dei Faresin Handlers si arricchisce ulteriormente con FH 8.40, la giusta ‘via di mezzo’ tra i sollevatori da 7.45 e da 9.30 metri, che soddisfa pienamente chi ricerca un compromesso tra ingombro e capacità di carico, potendo investire su un’unica macchina. Ascoltare i bisogni dei clienti, rispondere con concretezza: la storica mission di Faresin Industries si conferma attuale ed efficace, oggi più che mai.

There are in fact nine models that the company from Breganze (Vicenza) is presenting at stand B22 in Hall 30 at EIMA 2012. Machines with different and special features, but united by a single fundamental goal: to ensure a real added value to those who will have to use them every day on their own farm. Undoubtedly the self-propelled unifeed wagons of the Leader line offer a great competitive advantage; these in recent months have been developed with Ecomode technology. The electronic ‘smart’ control board regulates all the functions providing a considerable reduction in consumption (over 20%) and a performance boost: increased maximum speed to 40 km/h, and up to 150 hp delivered by the cutter. EIMA 2012 will preview the latest model in the range, the Ecomix Leader 2000, alongside the Ecomode Leader 2200 which has already earned convincing appreciation across Europe, and the most manageable Leader 1400. Also the range of towed wagons brings to Bologna a flurry of interesting innovations. Rambo 700 is a machine that, with its small size, ease of use and excellent quality/price ratio, has many admirers in emerging market countries. Not surprisingly, at EIMA 2012 this mixer wagon is ‘dressed’ with the new mounting featuring Faresin Industries offering co-branding with GEA Farm Technologies to capture ‘young’ markets with strong potential for growth such as Australia, New Zealand, Latin America, India, South Africa and China. Meanwhile, the Twinner series was also developed: after careful targeted studies, Faresin Industries has developed a set of newly designed knives that minimize cutting time on long fiber. For the first time, in this way, a vertical towed wagon reaches a cutting capacity comparable to a horizontal machine, but with much smaller energy needs (and hence very low consumption). A particularly attentive eye to ergonomics was used to study the design of the latest models of telehandlers signed by Faresin Industries. In Bologna you can appreciate the improvements made in the chassis, bonnet and the ballast of the new FH 7.30 compact and the FH 10.50, apart from the Blue Sky cabin that improves safety, visibility, manoeuvrability and comfort of the ‘jewel’ FH 6.25. The greater surprise is thus the emergence of a model in an absolutely new size: the Faresin Handlers range is enhanced further with the FH 8.40, the true ‘middle ground’ between the handlers from 7.45 and 9.30 metres, which fully satisfies those who seek a compromise between size and loading capacity by being able to invest in a single machine. Listening to customers’ needs, responding tangibly: the historical mission of Faresin Industries is timely and effective, today more than ever.

/ FH 8.40 FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

/ 15


/ Copertina depliant Linea Unifeed / Unifeed Line brochure cover

Progetto Fibra Fibre Project Faresin Industries in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute dell’Università di Padova Faresin Industries, in collaboration with the Department of Animal Medicine, Production and Health at the University of Padua

F

aresin Industries da sempre leader nei carri miscelatori, in un’ottica di miglioramento ha sviluppato una ricerca per dare al cliente efficienza ed economicità d’uso.

Faresin Industries da oltre trent’anni è impegnata nella costruzione e sviluppo di miscelatori per l’allevamento zootecnico con particolare attenzione alla filiera della produzione del latte.

Un’azienda italiana che partendo dalla conoscenza ed esperienza locale via via ha concentrato le sue forze economiche, la sua sperimentazione e la ricerca continua del miglioramento quali asset fondamentali per la crescita e lo sviluppo. Ma oggi non basta più ed è per questo che per il proseguo della propria mission ha stretto una forte collaborazione con il mondo scientifico universitario per sostenere e portare avanti lo sviluppo dei propri prodotti. Così nasce il Progetto Fibra Faresin, che consiste in una lettura e sperimentazione in collaborazione con l’Università di Padova per mettere a fuoco in modo analitico e misurabile, quali sono i fattori determinanti che permettono di migliorare il proprio risultato in stalla.

16 /

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

Faresin Industries, always a leader in mixer wagons, in a spirit of improvement has developed research to provide customers efficiency and economy of use. For more than 30 years Faresin Industries has been engaged in the construction and development of mixers for livestock with an emphasis on the milk production chain. An Italian company that starting from local knowledge and experience gradually concentrated its economic forces, experimentation and continuous research in improvement as its fundamental asset for growth and development. But today this is no longer enough and this is why, to pursue its own mission, it forged a strong partnership with the scientific world of the University to support the advancement and development of its products. Thus the Faresin Fibre Project was created, consisting of reading and experimentation in collaboration with the University of Padua to focus in an analytical and measurable manner on what are the determining factors to improve their result in the stable.


/ INNOVAZIONI Innovations

Restyling FH 10.50 e storm Restyling FH 10.50 and Storm

N

el settore dei sollevatori telescopici, Autunno 2011: Faresin Industries presenta la “nuova collezione” di sollevatori telescopici fissi, estendendo all’intera gamma il prezioso restyling iniziato l’anno scorso dal modello 7.30 Compact.

I cambiamenti apportati hanno reso le macchine più silenziose e resistenti, garantendo più visibilità e agevolando manutenzione e pulizia. La struttura del nuovo cofano è in materiale plastico, eliminando l’utilizzo di vetroresina per aumentarne la solidità; il sistema di apertura, grazie ad una molla a gas, è completamente automatico. Al di sotto del cofano è stata inserita una controstampata con materiale insonorizzante. Il nuovo cofano è accoppiato ad un musetto completamente rimodellato per eliminare ogni riflusso d’aria calda, prevenendo il surriscaldamento; guarnizioni isolanti impediscono l’ingresso anche agli scrosci d’acqua.

/ IL TELESCOPICO 10.50 Oggi il telescopico 10.50 Faresin risulta una macchina assolutamente versatile, nuova, sicura, capace di soddisfare al massimo le esigenze di una clientela sempre più esperta.

/ THE Telescopic 10.50 The Faresin telescopic 10.50 is now an absolutely versatile machine. It is new, safe and able to fully meet the needs of an increasingly more knowledgeable clientele.

La nuova sagoma del telaio è garanzia di sicurezza e grande praticità nell’utilizzo: ridotti gli ingombri, aumentate le performance e la visibilità. Il serbatoio, anch’esso in materiale plastico, ha una capacità aumentata fino a 150 litri, e compone con cofano e musetto una silhouette ben definita: una linea moderna ed aggressiva di grande personalità. Tra gli optional a disposizione, si segnala la plancia di strumenti evoluta già in dotazione al modello girevole Storm: la tecnologia Faresin è sempre un passo avanti. Maggiore visibilità: questa la grande novità per il nuovo telescopico 10.50 che con un braccio di 10 metri e 50 quintali di portata va ad arricchire ulteriormente la vasta gamma di prodotti che Faresin Industries esporta in tutto il mondo. è vero che questa moderna macchina abbraccia le caratteristiche tecniche dell’esistente 10.70 ma consente altresì degli ottimi miglioramenti grazie ad alcuni importanti nuovi accorgimenti. La mancanza delle zavorre posteriori infatti permette all’operatore


/ Copertina depliant Linea FH 8.40 / FH 8.40 Line brochure cover

The structure of the new bonnet is made of plastic, eliminating the use of fiberglass for extra strength; the opening system with a gas spring is fully automatic. Under the bonnet it is reverse-moulded with sound-proofing material. The new bonnet is coupled to a fully reshaped nose to remove any hot air reflux, preventing overheating; insulating seals prevent the entry even of bursts of water. The new shape of the frame guarantees safety and great practicality in use: small size, increased performance and visibility. The tank, also made of plastic material, has increased capacity of 150 litres, and composed with a bonnet and nose, has a well defined silhouette: a modern and aggressive line with great personality. una maggiore visibilità nelle manovre di retro marcia; il porta accessori più piccolo rispetto al 10.70 permette di aumentare la visibilità anteriore. Novità interessanti queste che permettono all’utilizzatore di essere più libero nella capacità di manovra, di avere meno ostacoli visivi durante il movimento e di garantire una maggiore sicurezza nel controllo degli spostamenti. In occasione di questo importante appuntamento Faresin Industries dimostrerà le sue doti di azienda eclettica nel campo dell’innovazione e della ricerca continua, allo scopo di offrire ad un mercato sempre più competitivo ed esigente, macchinari sempre più tecnologicamente evoluti.

Telescopic handlers sector, autumn 2011: Faresin Industries presents the “new collection” of fixed telescopic handlers, extending the quality makeover to the entire range begun last year with the 7.30 Compact model. The changes implemented have made the machines quieter and resistent, ensuring more visibility, and facilitating maintenance and cleaning.

18 /

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

Among the options available, we note the plank of evolved tools already provided with the rotating Storm model: Faresin technology is always one step ahead. Increased visibility: This is big news for the new telescopic 10.50 which with an arm of 10 meters and 50 quintals of capacity further enriches the wide range of products that Faresin Industries exports worldwide. It is true that this modern machine embraces the technical characteristics of the existing 10.70 but it also has great improvements thanks to some important new features. The lack of rear ballast in fact allows the operator a better display in reverse gear manoeuvres; the accessory port smaller than the 10.70 allows increased visibility. The interesting news is that these allow the user more freedom in their ability to manoeuvre, to have fewer visual obstacles while moving and ensure greater safety in control. The result: currently the Faresin telescopic 10.50 is an absolutely versatile machine, new, safe, able to satisfy the needs of a clientele increasingly expert. On the occasion of this important event, Faresin Industries will demonstrate the talents of its eclectic company in the field of innovation and continuous research in order to offer to an increasingly competitive and demanding market increasingly technologically advanced machinery.


/ FARESINCAMPO

ARTICOLO GIORNALE DI VICENZA 10/10/2012 Article Journal of Vicenza 10/10/2012

Giù le mani dallo “Scotton”

“Hands off of Scotton”

Sante Faresin a sostegno dell’istITUTO profESSIONALE ipsia scotton Sante Faresin in support of the Professional Institute, Ipsia Scotton

B

REGANZE. La sede breganzese potrebbe essere scorporata da quella di Bassano per dar vita a un nuovo polo tecnico. La notizia dello smembramento dell’Ipsia crea allarme in paese Amministrazione e imprenditori pronti ad alzare le barricate.

«Non toccateci l’Ipsia “Scotton”». Breganze ha deciso di far sentire la propria voce per difendere il possibile smembramento delle due sedi dell’istituto professionale (Breganze e Bassano), per creare un nuovo polo scolastico di tipo tecnico. L’autonomia dell’istituto, al quale è legata la storia produttiva del paese, perché forma tecnici dell’industria meccanica che trovano occupazione nelle imprese del territorio potrebbe, infatti, avere vita breve. A scendere in campo in prima linea per salvaguardare quest’importante realtà locale, il nuovo preside Mario Maniotti che spiega con più precisione quale scenario potrebbe prospettarsi. «Pare - dichiara - che ci sia l’idea di scorporare le due sedi di Breganze e Bassano per creare o con Thiene o proprio con Bassano un nuovo polo tecnico. Come poi questo progetto venga calato nella realtà sarà una sorpresa per tutti. Cosa accadrà nello specifico lo sapremo questo venerdì durante un’assemblea d’ambito che ha potere decisionale e che si terrà a Thiene. Naturalmente l’idea di smembrare lo “Scotton” a Breganze è molto temuta, non solo dai cittadini ma anche dagli industriali locali e dall’Amministrazione comunale. Il nostro istituto, infatti, è fonte di orgoglio e di identità per tutto il paese, e una ricchezza per le aziende che negli anni hanno dato lavoro a tanti studenti usciti dalla scuola». Ancora più duro l’appello dell’industriale Sante Faresin che chiede alle autorità competenti di «non sistemare la situazione di Thiene o Bassano sulla pelle di Breganze. Se dividete le due scuole, a Breganze verrà lasciata scoperta una zona produttiva rilevante». Faresin sottolinea una forte preoccupazione vista l’importanza che lo “Scotton” riveste per tutta la realtà breganzese. «L’istituto professionale è un supporto essenziale per le aziende del territorio. In questa scuola gli studenti vengono messi in prima linea per la formazione didattica e di conseguenza quando escono sono già in grado di essere inseriti nei processi lavorativi. L’attenzione costante al mondo del lavoro permette, dunque, allo “Scotton” di orientarsi in base alle richieste economiche reali e di orientare gli allievi in un itinerario guidato fino allo sbocco lavorativo».

in the mechanical industry who find employment in companies in the territory, could, in fact, be short-lived. Taking to the field at the front line to safeguard this important local entity is new President Mario Maniotti who more accurately explains what scenario might be in the offing. «It looks like» - he says - «there is the idea of severing the two offices of Breganze and Bassano to create a new technical centre either with Thiene or just with Bassano. How this project was dropped into being will be a surprise for everyone. What will happen specifically we’ll know this Friday during a meeting which will have decision-making powers and be held at Thiene. Of course the idea of taking apart the ‘Scotton’ in Breganze is much feared, not only by the citizens but also by the local industrial and municipal administrations. Our Institute is in fact a source of pride and identity for the whole country, and a wealth for companies that over the years have given work to many students leaving the school». Even sterner is the appeal of industrialist Sante Faresin asking the competent authorities to «not settle the situation of Thiene or Bassano with the scalp of Breganze. If you divide the two schools, in Breganze a large production zone will be left uncovered». Faresin expresses great concern given the importance that “Scotton” wears the mantle for the entire Breganzese essence. «The Professional Institute is an essential support for companies in the territory. In this school the students are put at the forefront of academic training and as a consequence, when they leave they are already able to enter work processes. The constant attention to the world of work thus allows “Scotton” to be oriented on the basis on real economic demand and to orient students in a guided tour going right up to the entrance of the workplace». Silvia Dal Maso

Silvia Dal Maso

BREGANZE. The Breganzese site may be detached from the one in Bassano to start up a new technical centre. The news of the detachment of Ipsia raises alarm in the Administration’s country and entrepreneurs are ready to raise the barricades. «Don’t touch Ipsia “Scotton”». Breganze decided to make its voice heard to defend the possible severing of the two Professional Institute sites (Breganze and Bassano), to create a new scholastic centre of a technical nature. The autonomy of the Institute, to which the productive history of the country is tied as it teaches engineers

/ Il Presidente Sante Faresin / The President Sante Faresin

FARESINSIDE / ANNO 5 N.01

/ 19


unitadv.it 0818_12 - 11 - 1T

FARESIN INDUSTRIES SPA Via dell’Artigianato, 36 36042 Breganze (Vicenza) - Italia Tel. + 39 0445 800300 Fax. + 39 0445 800340 faresin@faresin.com FARESIN DEUTSCHLAND GMBH Eisenbahnstrasse, 4 91438 Bad Windsheim - Germany Tel. 09841 403372 Fax 09841 652138 faresin-deutschland@gmx.de FARESIN POLSKA Sp. z o.o. ul. Bukowa 2 7 87-100 Torun - Poland Tel. +48 56 658 67 86 Fax +48 56 658 67 87 biuro@faresin.pl www.faresin.pl

www.faresindustries.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.