Gli Gli Gli Gli
occhi dell'informe occhi dell'informe occhi dell'informe occhi dell'informe
SULL' AUTORE
Corso di Teoria della progettazione architettonica a.a. 2014 - 2015 / Sara Marini / con Cristina Baggio, Verdiana Chiesatto, Sara Dotto, Chiara Paone
R&Sie{n}- Gli occhi dell'informe
Federica Caregnato
SULL' AUTORE
Gli occhi dell'informe - Il progetto Aqua Alta 1.0 presentato dagli R&Sie{n} al concorso del 1998 per una nuova sede dell'Università Iuav di Venezia a S.Basilio avrebbe dovuto configurarsi come un edificio capace di succhiare per capillarità, grazie ad una membrana involucrante, l'acqua sporca della laguna. In una sorta di cupio dissolvi, una resa assoluta, all'acqua alta. Questo edificio, il cui sudario si sarebbe impregnato di acqua e alghe, trasudando umida e puzzolente melma, avrebbe dovuto dissolvere i sottili confini tra quello che è comunemente accettato e ciò che è considerato come abietto. Benchè abortito, il progetto veneziano degli R&Sie{n} era, grazie anche alle capacità visionarie dello studio di individuare uno specifico scenario per la laguna, una concreta possibilità di innovazione tecnologica e di sperimentazione architettonica. L'elaborazione concettuale di Aqua Alta 1.0 faceva inoltre parte di tutte quelle riflessioni di Roche e Lavaux sullo sviluppo irresistibile dell'abiezione come
modalità espressiva di cui l'informe è il frutto. «La sacralizzazione dell'oggetto desiderato sottopone il desiderio alla legge delle ingiunzioni contradditorie in cui il modello (polo attrativo) che imita è al tempo stesso ciò che ostacola la sua soddisfazione (polo di repulsione)». Questa passaggio di Denis Hollier, contenuto nel paragrafo Il destino dell'informe del libro Informe: istruzioni per l'uso di Yve-Alain Bois e Rosalind Krauss, introduce il significato di degradazione senza rimandare agli oggetti del disgusto, alle forme miserabili, a tutto ciò che è basso. La devianza dell'informe «designa un declassamento in tutti i sensi del termine, che mina al contempo la separazione tra lo spazio e il tempo (pulsazione), i sistemi di misurazione dello spazio, le qualificazioni della materia (basso materialismo) e l'ordine strutturale dei sistemi (entropia)» (Informe: istruzioni per l'uso di Yve-Alain Bois e Rosalind Krauss). Gli oggetti che tentano di giocare con questa separazione tra la nozione idealista dell'oggetto e il fallimento dell'oggetto
nel volersi conformare rimandano l'immagine ad un paio di occhi scrutanti, poi all'occhio pineale, a ciò che è stato rimosso in funzione e in privilegio della supremazia della forma. Uno di questi sentieri interrotti è quello riguardante l'opera d'arte e questo progetto non è che una sezione della sua storia incompiuta.
Informe
dal lat. INFORMEM compl. da IN che funge da negativa (v. in-2) e FORMA forma (v. q. voce). Che non ha la debita forma; Incomposto, Sconcio. Deriv. Informemente; InformitĂ . Cfr. Deforme.
Carol Rama Le siringhe (1992)
«L'informe non è niente in sé, non ha altra esistenza che quella operatoria: è un performativo, come la parola oscena, la cui violenza non deriva tanto dalla sua semantica quanto dall'atto stesso del dirla. L'informe è un'operazione.» Yve-Alain Bois & Rosalind Krauss: L'informe Istruzioni per l'uso Mondadori, Milano (2003)
«INFORME - Un dizionario comincerrebbe dal momento in cui non desse più il senso ma i compiti delle parole. Così informe non è soltanto un aggettivo con tale senso ma un termine che serve a declassare, esigendo in generale che ogni cosa abbia la sua forma. [...] Per contro, affermare che l'universo non rassomiglia a niente e non è che informe equivale a dire che l'universo è qualcosa come un ragno o uno sputo.» George Bataille "Informe." Documents 7 (Dicembre 1929)
Come possiamo vivere al
L'arte riguarda la forma. Eppure nel corso del ventesimo secolo proprio questa nozione (la forma) è diventata sospetta creando una interessante situazione per le arti visive: trovare una forma a ciò che forma non ha, rendere visibile la forma dell'informe. Nella storia del modernismo, che ha sempre cercato di reprimere l'informe privilegiando la supremazia della forma, questo costituisce un terzo termine che ignora l'uno e il multiplo e si pone fuori dall'opposizione tra i due.
di fuori dei nostri bordi?
Il rimosso del modernismo «L'uomo è molto fiero di essersi eretto, ma questa fierezza è fondata su una rimozione. Verticale, l'uomo ha biologicamente senso solo per guardare il sole e bruciarsi gli occhi o per contemplare i suoi piedi nel fango: la sua attuale architettura, per la quale il suo sguardo orizzontale attraversa un campo visivo verticale, è un travestimento.» Yve-Alain Bois & Rosalind Krauss: L'informe Istruzioni per l'uso Mondadori, Milano (2003)
L'occhio è... «[...] la struttura meccanica che produce incontri che sono specificatamente configurati come ferite: relazioni non d'amore, ma di morte.» Yve-Alain Bois & Rosalind Krauss: L'informe Istruzioni per l'uso Mondadori, Milano (2003)
«I piedi nel fango ma la testa quasi nella luce, gli uomini immaginano ostinatamente un flusso che li eleverebbe senza ritorno allo spazio puro. La vita umana comporta infatti la rabbia di vedere che si tratta di un movimento di va e vieni dall'immondo all'ideale, e dall'ideale all'immondo.» George Bataille "Informe." Documents 7 (Dicembre 1929)
Carol Rama L'isola degli occhi (1987)
Ivan Plusch Glass Malaise (2015)
La cattiva forma «[...] non ho cessato di metter l'accento sulla funzione in qualche modo pulsativa dell'inconscio.»
«La pulsazione, costituita da estinzione e ripetizione, è la forma stessa di questa "cattiva forma". È la violenza in attesa di forma, ed è la forma della violenza.»
«[...] prende piuttosto la via dell'implosione o del congelamento, e ciò che sottopone a questa morsa dell'immobilità non è tanto la materia, ma ciò che la veicola e la sottende, cioè lo spazio stesso. Il ritmo dello shock è il seguente: il sorgere di un'estrema violenza fatta all'organismo prefigura la sua estinzione, mentre al tempo stesso impone una ripetizione all'infinito.»
Rosalind Krauss
Rosalind Krauss
Yve-Alain Bois & Rosalind Krauss: L'informe Istruzioni per l'uso Mondadori, Milano (2003)
Yve-Alain Bois & Rosalind Krauss: L'informe Istruzioni per l'uso Mondadori, Milano (2003)
Jacques Lacan L'alluce, Mondadori (2005)
Forms of formlessness in radicalart.info/informe
dangle tangle jumble litter mound heap junk foam fluff mud dirt fat trash mess goo/ooze/putty
Litter
[disorganized paper distributions]
Dirt
Maquette. Roccia vulcanica, metallo, pittura, plastica, legno 19 x 36 x 23.5 cm, donazione di Franรงois Roche (frac-centre.fr archives)
Trash