Indice.
Analisi degli spazi esistenti Negozio in Via Clavature, nuovo allestimento | Allestimento | Spazio Negozio in Via Rizzoli, vecchio allestimento | Allestimento | Spazio
Target: lavori in corso
Idea progettuale | Descrizione | Suggestioni | Luce\Atmosfera | Sintesi
Disegni architettonici Diagrammi comparativi tra stato di fatto e progetto | Piante | Alzato - Via Rizzoli | Sezioni | Viste assonometriche
Dettagli | Griglia espositiva | Cassetti nascosti | Cassa Finiture | Concept | Materiali | Piante | Sezioni | Alzati Viste prospettiche | Piano terra | Primo piano | Secondo piano | Risalita
Disegni tecnici | Piante | Sezioni | Alzati
Analisi degli spazi esistenti. Negozio in Via Clavature, nuovo allestimento | Allestimento | Spazio Negozio in Via Rizzoli, vecchio allestimento | Allestimento | Spazio
Negozio in Via Clavature. Spazio/allestimento
Dall’esterno si percepisce l’intento di dividere l’esposizione in due momenti: la presentazione dei prodotti rivolta verso il pubblico ed una sistemazione interna, più privata. L’idea viene realizzata attraverso la costruzione di una struttura parzialmente chiusa da una tenda. Il presupposto, che ha come obiettivo quello di dare dignità ai prodotti selezionati per l’allestimento della vetrina, perde purtroppo di efficacia a causa della confusione creata dalla presenza della tenda che non assolve la sua funzione fino in fondo. Gli espositori sono costituiti da un telaio in ottone e vetro in modo da poter disporre diversi tipi di prodotti, che necessitano di essere chiusi o meno, di conseguenza gli oggetti più piccoli e preziosi si trovano in basso e sono più difficilmente distinguibili. Strutture espositive molto stratificate risultano di difficile manutenzione.
Negozio in Via Rizzoli. Spazio/allestimento
Il piano terra è l’unico livello di vendita del negozio. Lo spazio particolarmente modesto è occupato lungo il perimetro dall’esposizione delle borse. L’espositore è pensato per dare massimo risalto al prodotto, attraverso un sistema di mensole di legno, illuminate al di sotto e sorrette da una struttura metallica, dando origine ad un sistema che, per quanto semplificato nell’insieme copre quasi completamente lo scorcio verso il centro storico. Il primo piano è utilizzato come magazzino, solo in corrispondenza delle vetrine sono collocati degli espositori in maniera strategica. Uno spazio tecnico/camerino è chiuso da una parete a specchio, la quale ingrandisce lo spazio di per sè molto ridotto. L’accesso all’ultimo piano, che presenta l’altezza maggiore e alcuni espositori e materiali di esposizioni molto precedenti, è oscurato da una piccola porta
Target: lavori in corso.
Target. Veri personaggi di fantasia
Diabolik ed Eva Kant, sorelle Giussani
Lupin III e Fujiko, Kazuhiko Kato
In definizione
Mentre la Donna Borbonese è una figura chiara nell’immaginario di tutti, l’Uomo Borbonese è ancora in fase di definizione. La storia, la qualità del prodotto finito e l’iconicità delle texture di Borbonese costruiscono delle basi talmente solide che nonostante il disegno generale del target non sia ancora del tutto completo, viene spontaneo immaginarsi un personaggio credibile. Per questo veri personaggi di fantasia diventano tra i migliori rappresentati di uno stile di vita dai forti connotati, avventuroso e passionale, il quale raffigura in modo molto adeguato la persona che potrebbe indossare i prodotti delle collezioni uomo, caratterizzati dalla larga presenza di toni scuri, spesso accostati a colori sgargianti.
Uomo Borbonese
Idea progettuale. Descrizione Suggestioni Luce\Atmosfera Sintesi
Descrizione. Livelli
Diagonal steps, Robert Doisneau, 1953, Parigi.
Relazioni
L’engagement del customer è l’obiettivo principale per la miglior riuscita di uno spazio commerciale. Con il supporto della tecnologia e l’aumento dei servizi connessi a qualsiasi attività quotidiana, come mangiare o fare il bucato, il negozio cerca di inghiottire il cliente al limite della forzatura. Un coinvolgimento più rilassato può avvenire all’interno di un ambiente che instaura un tipo di relazione più profonda con il frequentatore. Per questo motivo il progetto del flagship store di Borbonese per le collezioni uomo, in Via Rizzoli a Bologna, si sviluppa sull’idea di costruire una serie di relazioni che vedono interagire costantemente fra di loro il prodotto, il cliente ed il contesto urbano. I valori globali del brand possono essere sintetizzati nel concetto di bottega: negozio unico, a misura d’uomo, collocato all’interno del centro storico. Gli obiettivi del progetto architettonico diventano quindi come costruire lo spazio del negozio in modo da approcciarsi in maniera graduale al prodotto durante il passaggio da esterno ad interno, mantenere un volume vissuto a misura d’uomo, fatto di dilatazioni e restringimenti, in modo da comunicare diverse sensazioni a seconda del punto in cui ci si trova ed infine come completare l’abaco delle relazioni portando il contesto del tipico centro storico italiano lungo tutto il percorso interno. Considerando lo stato di fatto, la carenza principale dell’attuale negozio in Via Rizzoli è la mancanza di unitarietà: passeggiando sotto il portico, diventa particolarmente difficile intuire quali vetrine appartengano
effettivamente a Borbonese. Mentre tutti gli altri negozi, che si affacciano sulla strada principale, sfruttano soprattutto la grafica del brand per far risaltare maggiormente la facciata, per questo flagship store si è ritenuto più adeguato sfruttare un’idea architettonica che potesse risultare più efficace: la costruzione di una quinta scenica funzionale. Il disegno del fondale del negozio gioca sulla percezione del volume come disegno piatto a linee, che aggiunge la terza dimensione, quella della profondità, grazie all’interazione tra materiali, colori, luci e ombre. L’interazione tra lo sfondo del negozio ed il contesto urbano viene regolato attraverso un livello intermedio, costituito da sculture fortemente geometriche, che direzionano lo sguardo dall’interno verso l’esterno ed inquadrano particolari scene della città. Il percorso all’interno dello spazio non è costruito esclusivamente sulla profondità, ma anche sulla verticalità, percepita come altezza dell’ambiente e come percorso di risalita lungo tutti i piani del negozio.
Suggestioni. Linee
Composition with Yellow, Blue and Red, Piet Mondrian, 1937–42, TATE, London.
Volumi
Natura morta con squadra, Carlo CarrĂ , 1917, ‘900 Museum, Milano.
Luce\Atmosfera. In cambiamento
dall’alto
da destra
da dietro
da sinistra
Sintesi. Bidimensionale
Idea progettuale: profonditĂ , livelli, ritmo.
Tridimensionale
Idea progettuale: materiali, luci, colori.
Processo creativo. Diagrammi comparativi tra stato di fatto e progetto | Piante | Alzato - Via Rizzoli | Sezioni | Viste assonometriche
Piano terra. Diagrammi
Il piano terra diventa il primo momento di approccio a Borbonese Uomo, si costituisce quindi come spazio espositivo di presentazione delle collezioni dei diversi prodotti. Lo spazio di ingresso viene modificato aumentando il più possibile la superficie calpestabile, passando da un tipo di esposizione collocata lungo le pareti ad una parete espositiva centrale, che non solo permette di dividere diverse zone funzionali, ma, grazie allo sviluppo modulare in altezza, consente anche di esporre una vasta gamma di prodotti.
La porta d’ingresso inquadra il volume della scala, facendo percepire fin da subito che il percorso all’interno del negozio si svilupperà in altezza. Immergendosi nel primo ambiente, circondati da un’atmosfera dai toni scuri, cominciano a leggersi le prime relazioni spaziali tra i diversi volumi primitivi, quali la scala, la griglia espositiva e la grande scultura in ottone, i quali invadono lo spazio per costruire dilatazioni o restringimenti di quest’ultimo, per ricreare, in maniera elementare, le sensazioni spaziali provate durante una passeggiata in un tipico centro storico italiano.
Confronto tra il sistema espositivo esistente e quello di progetto
Progetto
Sec B 2.002
Sec A 2.001 Sec A 2.001
Sec B 2.002
Piano terra - Pianta 1:50
Primo piano. Diagrammi
Il primo piano rimane un ambiente molto basso, come nello stato attuale, ma diventa piĂš vivibile sostituendo gli espositori a parete, con la griglia espositiva modulare collocata al centro, anche in questo caso per scandire diversi momenti di osservazione. Anche a questo livello ritroviamo le relazioni spaziali tra griglia, sculture in ottone, che direzionano lo sguardo verso la cittĂ , e scala, che diventa una massa di pietra con scopo anche espositivo.
La linea del solaio viene portata indietro i modo non solo da costruire un ambiente di ingresso e di esposizione piÚ suggestivo al piano terra, ma anche per permettere di godere pienamente della vista verso via Rizzoli. I parapetti sono percepiti come delle masse nere da chi li osserva trovandosi sul piano, ma nel verso della vetrina mantengono la costruzione modulare della griglia, permettendo di esporre verso l’esterno prodotti che possono essere visti da chi passeggia sotto al portico, e rimanendo parte integrante della costruzione di livelli che compongono il fondale del negozio.
Confronto tra il sistema espositivo esistente e quello di progetto
Progetto
Sec B 2.002
Sec A 2.001 Sec A 2.001
Sec B 2.002
Primo piano - Pianta 1:50
Secondo piano. Diagrammi
L’ultimo piano non prevede aree funzionali legate esclusivamente al comprare, diventa infatti il momento finale della “passeggiata” all’interno del negozio. Due piccoli salottini che guardano verso l’esterno costituiscono i momenti di sosta prima dell’eventuale ritiro dei propri acquisti o semplicemente per rilassarsi bevendo un caffè.
dedicata all’esposizione dei prodotti, ed una parte chiusa, che nasconde lo stock. Per evitare un eccessivo restringimento dello spazio e per lasciare un ampio grado di flessibilità dello spazio, gli scaffali della zona del magazzino sono coperti da un sistema di tende.
La griglia espositiva si divide in una parte totalmente forata, ancora
Confronto tra il sistema espositivo esistente e quello di progetto
Progetto
Sec B 2.002
Sec B 2.002
Secondo piano - Pianta 1:50
Alzato. Diagrammi
Per non alterare il disegno del prospetto del portico, la scelta è ricaduta sul mantenere invariato il ritmo verticale delle aperture, aprendole però completamente, in modo da ottenere la massima visibilità sia dall’esterno verso l’interno che viceversa. Per far risaltare l’ultimo piano del negozio, adibito in parte a vendita ed in parte a servizi connessi all’esperienza di shopping, è stata semplificata la composizione degli infissi e, dove possibile, sono state aperte delle finestre, prima oscurate.
Confronto tra lo schema compositivo in facciata esistente e quello di progetto
Progetto
Via Rizzoli - Alzato 1:50
Sezioni. Progetto
Sezione longitudinale - AA 1:50
Progetto
Sezione trasversale - BB 1:50
Viste assonometriche. Piano terra
Primo piano
Secondo piano
Disegni architettonici. Dettagli | Griglia espositiva | Cassetti nascosti | Cassa
Griglia espositiva.
15
Struttura
825
675
I fori di dimensioni maggiori accolgono i momenti di pagamento e richiesta informazioni, costruendo un continuum nel rapporto tra cliente e prodotto e cliente e commesso.
330
Il sistema modulare, che si adatta di volta in volta al materiale esposto, diventa il metodo espositivo più efficace per la presentazione di una gamma di prodotti molto vasta e molto varia nelle dimensioni (piccola pelletteria, borse, zaini, tessile).
150
15
Ogni modulo ha un’area di 15x15 cm, racchiusa da un profilo di 1,5 cm di spessore.
2.525
180
La griglia espositiva è stata studiata in modo che l’altezza minima di esposizione dei prodotti ne permettesse la miglior visione possibile, per questo motivo non vi è nulla di esposto al di sotto del metro di altezza.
1.500
200
Quinta scenica, parete ed espositore: la griglia è il sistema che permette di sintetizzare tutte le funzioni necessarie per implementare l’ambiente architettonico, dare un’adeguata dignità all’esposizione e permettere ad un maggior numero di clienti e di addetti ai lavori di percorrere contemporaneamente lo spazio.
Viste assonometriche
Le forature variano a seconda del prodotto che devono contenere
50
Tracolle|portadocumenti
Zaini
Shopping
Modulo espositivo 315 x 315 mm
Modulo espositivo 315 x 480 mm
Modulo espositivo 480 x 480 mm
Borse PC
Portachiavi|Portafogli
Sciarpe
Modulo espositivo 480 x 315 mm
Modulo espositivo 150 x 315 mm
Modulo espositivo 315 x 975 mm
Sculture di ottone. Cassetti nascosti
0
253
18
180
130
30
11 5
4
7
4
9
111
90
25 5
130
8
17
131
15 90
3
14
25 5
25 111
Cassa 17
4
36
40
32
42
19
203
11 9
84
119
144
18
10 5 5 15 84
192
14
192
24
3
111
174
Finiture | Concept | Atmosfera | Piante | Sezioni | Alzati | Viste prospettiche
Concept. UnitĂ
Serie
Atmosfera. Colori|Materiali
L’ambiente per le collezioni uomo è stato costruito attraverso i contrasti tra diverse tonalità e superfici. Pareti e soffitto vengono trattati in modo neutrale, con toni scuri, per creare un’atmosfera che non stressi la vista e per dare risalto all’incontro tra i diversi sistemi volumetrici. La griglia e le sculture, costruite in ottone, risaltano non solo per il colore, ma anche per la lucentezza e grado di riflettività del materiale. La scala, che si staglia come ulteriore massa multifunzionale, è realizzata con un rivestimento di pietra chiara, per concludere il gioco di relazioni tra forme elementari all’interno di questo sofisticato antro primitivo.
Ottone
Legno laccato nero
Pietra Serena
Resina | Pietra colombino
Intonaco
Ardesia
Specchio
Piante. Piano terra
Sec B 2.002
Sec A 2.001 Sec A 2.001
Sec B 2.002
Il negozio si apre il piĂš possibile verso il contesto, mantenendo la continuitĂ della facciata del portico, disegnandone le direttrici attraverso le cornici delle vetrine
Primo piano
Sec B 2.002
Sec A 2.001 Sec A 2.001
Sec B 2.002
Lo sviluppo verticale delle vetrine permette al negozio di relazionarsi con il portico, in tutta la sua altezza
Secondo piano
Sec B 2.002
Sec A 2.001
Sec B 2.002
Le finestre dell’ultimo piano vengono aperte il piÚ possibile per offrire la vista sul centro storico
Sec A 2.001
Sezioni prospettiche. Sezione longitudinale
Sezione trasversale
Sezioni prospettiche. Sezione longitudinale
Sezione trasversale
Alzato. Schema compositivo. Vista prospettica
Il disegno della facciata ha l’intento di permettere al negozio di risaltare lungo la passeggiata sotto al portico, inserendosi in uno schema già impostato
Vista frontale
Le linee direttrici della facciata del portico sono disegnate dalle cornici delle vetrine, molto marcate, le quali evidenziano le parti del negozio di maggior interesse con inserti in ottone
Facciata. Dalla strada
Da oltre al portico è possibile riconoscere quali vetrine appartengono al negozio
dal portico
Il sistema espositivo si affaccia verso l’esterno per mostrare i prodotti e svolge anche la funzione di filtro per far procedere alla scoperta dello spazio commerciale gradualmente
Viste prospettiche. | Piano terra | Primo piano | Secondo piano | Risalita | Griglia espositiva
Piano terra. Inizio della passeggiata
Il percorso espositivo
Primo piano. Terrazza con vista
L’ultima scalata
First floor. Riposo
Fine della passeggiata
Dettagli. Incontri
Incontri ravvicinati
Disegni tecnici. | Piante | Sezioni | Alzati
614
58
17
202
41
66
212
32
275
95
34
51
18
105 19
01
97
04
+0,33 26 Exhibition H 2,50 m 15,18 m2
+0,30
+0,20
03
+0,45
Mirror
03
45
04
36
02
Âą0,00
03
Enter H 5,40 m 10
18
52
33
02
02
Sec A 2.001
+0,10
04
+0,60
01
140
49
03
164
Sec A 2.001
83 15
152
02
117
15
529
832
Info/Pay H 2,40 m 7,50 m2
832
261
02
151
137
01
379
90 58
148
+1,75
100
52
52
Sec B 2.002
+1,93
Sec B 2.002
Hatches Structural
01
Surfaces Light grey Plaster
Not-structural
02
Ardesia stone plates
03
Colombino Stone Resin
04
Serena Stone
Furniture
Borbonese
Brass sculpture -with integrated storage
Flagship Store_Man Via Rizzoli 9G/9F, Bologna
23.02.2018
01 02
Wood and brass display grid
Federica Linguanti
SP-BB-1.001
03
Cabinet
Plan
Scale
Ground floor
1:50
1.012
17
243
90
233
122
84
52
85
81
19
10
340
111
19
275
100
52
52
Sec B 2.002
250
+383,80
160
+366,10 +313,00
+358,00
03
105
Exhibition H 2,30 m 27,00 m2
45
822
712
Info/Pay H 2,30 m 7,50 m2
677
745
90
04
01 01
01
130
175
01
36
02
100
Sec A 2.001
Mirror
Living H 2,30 m 4,90 m2
16
02 02
58
02
82
Mirror
Sec A 2.001
Sec B 2.002
Hatches Structural
01
Surfaces Light grey Plaster
Not-structural
02
Ardesia stone plates
03
Colombino Stone Resin
04
Serena Stone
Furniture
Borbonese
Brass sculpture -with integrated storage
Flagship Store_Man Via Rizzoli 9G/9F, Bologna
23.02.2018
01 02
Wood and brass display grid
Federica Linguanti
SP-BB-1.002
03
Cabinet
Plan
Scale
Ground floor
1:50
1.5
59
64
173
78
134
118
75
127
599
164 15 124
15
164
22
Sec B 2.002
Stock H 3,00 m 26,00 m2
851
105
229
Shelves
03
316
314
01
Sec A 2.001
Living H 3,00 m 16,90 m2
With H3 7,5
46
Mirror
02 02
02
Sec B 2.002
Hatches
Surfaces
Structural
01
Light grey Plaster
Not-structural
02
Ardesia stone plates
03
Colombino Stone Resin
04
Serena Stone
502
338
77
379
115
80
188
387
355
65
113
86
+642,00
03
+607,00
55
+597,00
33
59
860
01
04
Sec A 2.001
01
103
02
375
hdrawal 3,00 m 55 m2
15
88
04
Mirror
02
88
Exhibition H 3,00 m 15,60 m2 02
Furniture
Borbonese
Brass sculpture -with integrated storage space-
Flagship Store_Man Via Rizzoli 9G/9F, Bologna
23.02.2018
01 02
Wood and brass display grid
Federica Linguanti
SP-BB-1.003
03
Cabinet
Plan
Scale
Ground floor
1:50
819
52
608
100
192
50
150
15
curtains
02
103
STOCK
shelves-
01
254
183
300
STOCK
02
50
197
375
48
01
30
20
19
150
15
20
100
140
78
19
55
40
15
15
55
40
23
+5,97 03
982
105
23
01
02
116
02 01
229
229
04
91
155
+3,66 +3,13
542
18
02 01
116
02
+1,37
02
270
282
15 77
04
+0,60
+0,45
+0,30
Hatches Structural
01
Surfaces Light grey Plaster
Not-structural
02
Ardesia stone plates
03
Colombino Stone Resin
04
Serena Stone
Furniture
7
+0,00
30
03
15
04
9
240
43
15
43
28
03
Borbonese
Brass sculpture -with integrated storage
Flagship Store_Man Via Rizzoli 9G/9F, Bologna
23.02.2018
01 02
Wood and brass display grid
Federica Linguanti
SP-BB-2.002
03
Cabinet
Plan
Scale
Ground floor
1:50
52
25
462
83
147
110
183
45
165
01
03
73
300
20
184
53
03
55
01
150
229
975
23
15
40
03
01
01
43
03
01
150
18
15
28
56
01
01
240
04
73
02
01
01 03
+0,00
30
03
Hatches
Surfaces
Structural
01
Light grey Plaster
Not-structural
02
Ardesia stone plates
03
Colombino Stone Resin
04
Serena Stone
1.485
356
0
53
395
107
89
524
433
300
247
01
02
01
53
+5,97
55
272
142
229
71
17
55
01
02 04
43
328
124
18
+1,75
250
18 77
43
+3,13
01
+0,34
Furniture
20
14
+0,30
20
+0,20
Borbonese
Flagship Store_Man Via Rizzoli 9G/9F, Bologna
23.02.2018
01
Brass sculpture -with integrated storage space-
02
Wood and brass display grid
Federica Linguanti
SP-BB-2.001
03
Cabinet
Plan
Scale
Ground floor
1:50
109
7
193
4
162
192
4
5
224
142
13
115
4
13
61 49
5
152
5
41
5
55
5
186
320
4
119
58
13 5
85
5 265
01
01 02
15
542
03
Hatches Structural
Surfaces 01
Black metal sheet
02
Brass paint
03
Black metal frame
109
4
75
4
113
5
73
5
340
456
4
330
5
75
4
373
4
320
331
87
934
278
+5,97
319
+3,13
+0,00
Store sign Brass cut sheet backward illuminated
Borbonese
Flagship Store_Man Via Rizzoli 9G/9F, Bologna
23.02.2018
Federica Linguanti
SP-BB-3.001
Elevation
Scale
Portico
1:50
5 170
03
5
30
35
5
260
5
35
30
327
Hatches Structural
Surfaces 01
Black metal sheet
02
Brass paint
03
Black metal frame
185
458
320
02
320
58
152
01
229
284
975
55
+5,97
313
270
43
+3,13
+0,00
Store sign Black metal sheet with brass painted store sign
Borbonese
Flagship Store_Man Via Rizzoli 9G/9F, Bologna
23.02.2018
Federica Linguanti
SP-BB-3.002
Elevation
Scale
Gallery
1:50