Sommario Feel Rouge Magazine Periodico di costume e società Anno III n° 11 Dicembre 2008 Gennaio 2009 RegistrazionepressoilTribunaledi PalermoN°16/06del26/09/2006 IscrittoalRegistroOperatore diComunicazionen.16760
Editore
CarloValenti DirettoreResponsabile
PaoloVannini Consulenze
RobertoGueli Hannocollaborato: Irma Annaloro, Marcella Bellanca, Fausto Bonardi, Renzo Botindari, Jessica Corrao, Francesca Di Giovanni,AlessandroGarraffa,Valentina Li Castri, Romina Marceca, FrineMarchese,PieroMessana,Roberta Misuraca, Angelo Pattavina, ChiaraPicone,NataliaPugliesi,Gaetano Salvaggio, Danila Tarantino, AlessandraTraina. Fotografie
FrancescoBaiamonte ProgettoGrafico
MarinaCerami Segretariadiredazione
AnnaMileci Pubblicherelazioni
AnnalisaAiello CarmeloPiraino GaetanoSalvaggio Stampa
Priulla ConcessionarioPubblicità
Business & Communications s.r.l. viaMarianoStabile,110 90139Palermo Tel.+39091321834 Fax+390918431230
redazione@feelrougetv.it www.feelrougetv.it
Editoriale
5
Forum ARS
7
Natale Sottosopra
12
Le Botteghe del Centro Storico
16
Spazio Sensoriale
20
Accademia della Rascatura
22
Calcio & Moda
26
Subbuteo
28
Firreri, Sub Disabile
30
La Discarica che non Inquina
34
Piscina Olimpica
36
Calcio a 5 a San Vito Lo Capo
38
General Service
40
Feel Rouge Cafè
42
Teatro: Claudio Collovà
46
Comicità: Giovanni Cacioppo
50
FolK: GMF oltre oceano
52
Musica: Combomastas’
56
Sakbe Gallery
58
24 Fotogrammi
60
Libri
61
Fool Rouge
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EDITORIALE
Non toccateci il Natale
di PAOLO VANNINI
dentro feel rouge
NontoccateciilNatale.Èverocheinunaciviltàchesistadrammaticamenteconfrontandoconilatipiùsubdolidelcapitalismo,lafestatradizionalehaunsaporesemprepiùconsumistico.Maèancheverocheèben accettoognimomento,anche“forzato”,cheallentaunpo’latensionedelmondoattornoanoieciportaa leggeredentroilnostroanimo,oalmenoaprovarci. Dunque,nontoglietecil’albero,labarbabiancadell’omonevestitodirosso(chissàperchénessunohamai immaginatoBabboNatalemagro),lospaventatodelpresepecheoggiprobabilmentecirappresentainpieno, lelucisfavillantidellacittà,apattochenonsianounascioccaostentazione.Facciamoperòinmodocheisimboli assumanounvaloreechelasolidarietà,altro“mito”dellefeste,siaaccentuatainquestoperiodo,ma nondimenticataneglialtrigiornidell’anno. NoncipiaceilNatale“obbligato”,portatoacontagiarciancora più stress rispettoalnormale,fattodiscambi diregalipiùomenodovuti,diaffrettatepasseggiatenelleviedelloshoppingpercercaredisperatamente qualcosadicarinomaabassocosto.Eciribelliamoanchealconcetto,consumisticoanchequestosecipensateconattenzione,cheilNatalediquest’annoèpeggioreperglieffettidiuna crisi economica ormaideflagrataadognilivello.Nonsidovrebbemisurarelanostrafelicitàconlacapacitàdispesaperunacenao perunregalo.CipiaceilNataledell’introspezione,deiresocontisevolete,diunaspiritualitàche,senzascomodareleconvinzionireligiosediciascunodinoi,pareancoraunconcettomoltovago. Abbiamocercatodi“trasmettere”questeideealnostronumero natalizio.Così,accantoalritrattononsolo istituzionalediunodegliuominidelnewdealpoliticosiciliano,ilpresidentedell’ArsFrancesco Cascio,ci sonolestoriediunaPalermodovelelucisonopiùoffuscate(ilNataledifficiledellefamiglieelavitadegli ultimi,straordinariartigiani)equellepiùleggeredell’Accademia della Rascatura odeicalciatori-modelli; sempresullostessotema,cisonogliesempipositivifornitidallosporteun’altrapuntatadellanostra“battaglia”perunadiversafruibilità degli impianti;cisonoglispazidedicatiaisicilianichesiimpongononel campodell’arteedellacultura(dalregistaCollovà,aiCombomastasfinoaltrioalcameseGMF),cisonoimomentipiùmondanichepermettonodigustarsimeglioquantoaccadeattornoanoi. Serossoèilcoloredellefeste,unmagazinechesichiamaFeel Rouge infondoèadattoalperiodo.Prendeteviunapausa(madiriflessione…),pensate“rouge”.Esapeteunacosa?Machissenefregadellabanalità. Buon Natale! PS:Apropositodiauguricen’èunodavverospecialechel’interaredazionevuolefarealnostroeditoreCarlo ValentieaFedericaMessineocheil22dicembreconvolerannoanozze. Felicitazioni e Feel Rouge maschi!
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Francesco Cas cio , l’Assemblea si rinnova
Unpomeriggiocolpresidentedell’AssembleaRegionale
Rouge hasceltodisottolinearepiùl’individuo,ilperso-
Siciliana.Aparlaredipolitica,vita,giovani,tendenze,
naggiosevolete,rispettoalpolitico.Forseperchéanche
calcio,Natale,nellemeravigliosesalediPalazzodeiNor-
diquestohabisognolapoliticasesivuoledavvero rin-
manni,chetrasudanodistoriaedeleganza,cosìcomedi
novare:diuominichenonparlinopiùunlinguaggioar-
intrighieaccordisofferti.Francesco Cascio èunuomo
roccato e distante dalla gente, ma le siano vicini e
chevaoltreglischieramenti.Sidefinisceunmoderato,
sappiano compenetrarsi meglio nella mentalità delle
formatosinellavecchiaDCchestavascomparendoeche
nuovegenerazioni.Chelegganoedanticipinoilfuturo.
hacompresointempolanecessitàdirinnovamento,da
Abbiamocosìconosciutonumerosiaspetticheciincu-
lui poi letta nella nascita di Forza Italia. In fondo è
riosiscono di più rispetto agli atti provenienti dagli
statasemprequestalasuaforza:Cascioèunpolitico
scrannidiPalazzodeiNormanni:daun’adolescenzain
giovane,checometalecercadiinterpretareemettere
cuivolevafareilDj,alfilmcheglihacambiatolavita
inpraticalavisionedelmondodeiquarantenni inam-
(“Fugadimezzanotte”),all’amoreperlosportsublima-
bientifinoapochianniorsonogestitidapersoneconpa-
tosiinunoscambiotennisticoconilgrandeBjorn Borg.
recchiannidipiù.Nonacaso,detieneunprimatoche
Finoaldesiderio,umanoenonnascosto,diprendereun
nonèsoloformale:èilpiùgiovanePresidentedellasto-
aperitivo in un locale alla moda o di partecipare ad
riadelParlamento siciliano.
eventimondaninonsolo“nellaqualità”masemplice-
Nel Forum organizzato alla vigilia delle feste, Feel
mentecomeFrancescoCascio.
Hanno collaborato Francesca Di Giovanni e Chiara Picone
di PAOLO VANNINI
FORUM
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Coetaneo o quasi di Barack Obama, restando più vi-
“Sicuramenteècosìeduefattoriloevidenziano:lanuova
cini a noi, coetaneo di Giovanni Avanti che è al ver-
generazionepoliticahaseguitoleevoluzionidellasocietà,
tice
gli
l’esigenzadimaggiorrapiditàediunadiversacomunica-
schieramenti, finalmente la generazione dei 40enni
della
Provincia.
Lasciando
da
parte
zione.Abbassarel’etàdiunParlamentovuoldiremag-
è al potere.
giorecapacitàdidarerisposte,piùvelocitàneiprocessi
“DopoTangentopolisiècertamenteabbassatal’etàmedia
decisionali.Igiovanidioggihannopiùattitudineadeci-
dellaclassepolitica.Ilfenomenoècominciatodaunpo’di
dereeadassumersileproprieresponsabilità”.
tempo,direichelosvecchiamentoèinattodal2000edin
Quasi tutti i giovani da ragazzi volevano cambiare
questalegislaturaregionaleèevidente:41deputatisu90
il mondo. Ora che siede nelle poltrone che contano,
sonosottoi50anni”.
cosa è rimasto di quegli entusiasmi giovanili?
In un periodo in cui la politica pare molto distante
“Inrealtàiodaragazzoeromoltotranquillo,nonhomai
dalla gente comune, l’età di chi governa non è già
protestatoinformeestremistiche;il1968l’hovissuto“de
una svolta?
relata”,neiraccontidichierapiùgrandedime.Maavevo passioneperl’attivitàpoliticagiàall’Universitàechimi conosce sa bene che quell’entusiasmo è intatto come sperosivedadalfattochenonmirisparmioinnessuna dellemieattività”. Feel Rouge ha battuto spesso sul concetto della “credibilità della politica”. Cosa si deve fare per riformare un dialogo corretto con la gente? “Darelasensazionecheilpoliticoèunapersonachelavoraperrisolvereiproblemi.Chelisaavvistareedaffrontare.Vaperòosservatocheilrapportodifiduciacon lagentenonèunaquestionesolosiciliana,mapiùgenerale,addiritturamondiale.CredochequestoParlamento abbiaunbuonfeelingcolsuoelettoratoecheladimostrazionedelnostroimpegnosianole17leggirealizzate in4mesi”. Il quadro politico regionale è in continua fibrillazione. Una conflittualità che si manifesta giornalmente con aspri scontri sul tema del riordino del comparto sanitario ma anche su questioni che coinvolgono il Comune di Palermo e la Regione. Quali sono le iniziative che il presidente dell’Assemblea Regionale può intraprendere per svilire questo clima del tutti contro tutti spostando l’attenzione
NatoaPalermoil17Settembre1963.Sposato conMarzia,èpadrediduebambini,MartinaeGiuseppe.Laureatodal1987inMedicinaeChirurgia,convotazione110/110.Specialista in Odontostomatologia e protesi dentaria, e in Igiene e Medicinapreventiva.Ingressoinpoliticadagiovanissimo:adappena 21annidiventailpiùgiovaneconsiglierecomunaledigrandicittàd’Italia.Scaleràpoituttiigradinidellevarieistituzioni,ricoprendola caricadiAssessorecomunaleallaSanità,PolitichegiovanilieAsili nidoprimaeall'Ediliziaprivatapoi;AssessoreprovincialealleAttivitàSociali,AssessoreregionalealTurismo,ComunicazioneeTrasportieancora,dall’agosto2004,vicePresidentedellaRegionee AssessorealTerritorioedAmbiente. Nel1994erastatoancheelettodeputatonazionalericevendo31mila voti.Resteràdeputatofinoal2001.CapogruppodiForzaItaliadal 2006.NelleultimeelezioniregionalièelettocolPDLcon21.225preferenzerisultandoilprimodeglielettidellalista.Dopol’insediamento vieneelettoPresidentedell’AssembleaRegionaleSiciliana. 8
invece sui problemi reali del vivere quotidiano verso i quali i siciliani attendono risposte concrete? “Ilmiocompitoconsisteinnanzituttonelcercare diportareunitàanchesuposizionidifferenti,evitandogliirrigidimenti.Nellospecificocampodella Sanità,seguodueprecisiobiettivi:contenerela spesapubblicaenelcontempononpenalizzarei dirittideicittadini.Nonbisognatagliareinbasso, machiuderegliOspedalichevannochiusi.Detto ciò,pensochesidebbatrasformareinsensopiù moderno il modello di gestione sanitaria usato negliultimianni”. La Sicilia secondo lei ha avuto ed ha una classe dirigente all’altezza? Il riferimento non è solo agli uomini politici ma anche ad imprenditori, manager, persino dirigenti sportivi. “LaSiciliahalaclassepoliticachesièsceltavotando.Epensocheilvotoesprimaunsentirevolutodalpopolo.Diversopuòessereildiscorsosu basenazionale,perchélelisteinquelcasosono compilateaRomaesivotanonl’uomomailpartito”. Da politico e da tifoso: non è un cattivo segnale per la Sicilia che i capitali per gestire un fenomeno importante come il calcio a Palermo vengano dal Nord? L’imprenditoria locale sarebbe in grado di fare lo stesso? E l’esempio di Pulvirenti a Catania è incoraggiante? “PulvirentiècertamenteunesempiopositivoperchéilCataniastainAconunagestionesiciliana edunasquadradibuonlivello.APalermolarealtà èpiùcomplessaedinquestomomentononvedo un’imprenditoriaprontaperfarequellochehafattoZam-
modo per distrarsi da una vita intensa o per capire
parini.Certamentenonèstatalapoliticaascoraggiarein-
meglio le nuove generazioni?
vestimentilocalinelcalcio.Madatifosorosaneroinquesto
“LavitadiunPresidentedell’Arsècomplessaedhatante
momentoaugurolunghissimavitaaZamparini”.
sfaccettature,nonc’èsolol’aula,malasegreteria,lecon-
Ancora sport: da decenni in Sicilia, la politica af-
ferenze,lecommemorazioni,tuttociòchenonpossonon
fronta i problemi del settore con contributi e finan-
fare.Daquandooccupoquestoruolodigrandeimportanza
ziamenti. Ma non ritiene che la vera svolta sarebbe
ilmiospazioperilprivatooperlafamigliapurtroppoè
fornire le condizioni per far fare sport ai cittadini e
minimo. Ogni tanto mi pesa, a volte mi piacerebbe to-
dunque più che dividere denaro, realizzare o ren-
gliermilagiaccaelacravattaocomportarmicomedav-
dere fruibili gli impianti e attuare dei regolamenti o
vero vorrei. Ma non posso, devo mantenere un certo
delle convenzioni per il funzionamento degli stessi?
contegno.Peròlosapevoeloaccetto”.
“Sarebbegiustofareentrambelecose.Ipiccolifinanzia-
Che cinema le piace? Qual è il film che ha segnato di
menticheeroghiamosononecessariallesocietàsportive,
più la sua adolescenza?
l’idealesarebbecheleamministrazionipermettesserodi
“Mipiaceilgenereavventuroso,ithrilleroquandosono
far crescere il movimento con una gestione intelligente
conimieifiglianchestorieperragazzi.Mailfilmcheamo
degliimpianti.Masull’argomentosonoottimista,leleggici
piùdituttièFugadiMezzanotte.L’avròvistoalmeno20
sono,lasinergiacolConianche.Esonoingradodiantici-
volte,raccontaladetenzioneinuncarcereturcopermo-
parecheaPalermosistamuovendoqualcosaintalsenso”.
tivididroga.Nerimasiaffascinatoechoccatoperchémiha
Passiamo al privato. Lei è giovane e non ha paura di
fattocapirequantoladrogafossepericolosaintuttiisuoi
fare le cose che piacciono ai giovani. La si vede nei
aspetti”.
locali, giocare a calcio per beneficenza, sciare. E’ un
Prosegua. 9
“Nonavevoposterdiidoliincamera,ma mi piaceva la figura politica di Giovanni Goria.Fuunprecursoredelcambiogenerazionale, rappresentava la nuova DC, ancheluicapodelgovernogiovanissimo, poipurtroppoemarginatopoliticamentee scomparsoprematuramente.Un’altracuriosità era che mi piaceva fare il disc jockeyecheperunpaiodiestatil’hofatto davveroinunadiscotecadiVulcano,ilKiro Piro…Hoancoraacasadecinedidischiin vinilecuisonoaffezionatissimo.Equanto allosport,èverochemidilettoagiocarea calcio quando posso ma l’emozione più fortepermetennistainerba,èstatopalleggiareconBjornBorg,losvedeseallora numero1delMondo,agliInternazionalidi tennisdiPalermo”. E i giovani di oggi? Come giudica “l’onda” ovvero i ragazzi scesi in piazza per la riforma sulla scuola? “Ègiustocheiragazzisioccupinodirettamentedellecosecheliriguardano,chele vivano anche intensamente. Ma non so francamentequantoquestadell’ondasia unaprotestaconsapevoleequantidiquelli chescendonoinstradaconoscanoafondo leleggiinquestione”.
ildettatonormativo,lareazionestessadegliimprenditoriedelleloroas-
Un altro tema caldo di questi anni è
sociazionicidicecheoggilapresenzadellostatoèpiùavvertibileedun-
l’integrazione.
queilfenomenomafiosoindifficoltà.Ledenuncecontroilracketsonoin
“Isicilianisottoquestoaspettosonomae-
numerosempremaggioreeanchelapoliticaèpiùsensibilealtema.Ab-
stri.Direichenellanostraterral’integra-
biamofornitounarispostaprecisaanchedandoall’opposizionelapresi-
zioneconglialtripopolinoncostituisceun
denzadellaCommissioneantimafiaeproducendounaleggeinmateria
problema forse perché noi siamo i primi
nelgirodisolitremesi”.
Nord africani. Ma per confrontarci nel
Baronati nei posti di lavoro e nelle università, mentalità diffusa
modogiustoconlaglobalizzazionebisogna
che per fare carriera ci voglia soltanto l’appoggio dell’amico o del
intervenire nelle realtà del terzo mondo.
parente. Secondo lei quanta colpa ha di questa situazione la classe
Per esempio aiutare i paesi in difficoltà
politica siciliana?
portandolàinostrisistemidiformazione
“Nehatantamaripartireilacolpaconlasocietàingenerale.Perchésec’è
perfornirelorostrumentiadeguati.Colo-
unpoliticocheconcedec’èsemprequalcunochechiede.Maancheinque-
nialismo?Affatto,semmaisolidarietàcon-
stocasovedounnettomiglioramento:diciamochesu10posticheprima
creta”.
andavanotuttiairaccomandatioggialmeno5sonoassegnatipermeriti.
Parliamo di mafia. Ad un sociologo che
Cisistaspostandogradualmenteversolameritocraziaeinquestosenso
sostiene che il radicamento del feno-
ilcomportamentopositivodellapoliticapuòindicareladirezione”.
meno mafioso in Sicilia è dovuto
Natale arriva in un periodo di crisi e recessione per tutte le fami-
anche e soprattutto alle connivenze
glie comprese quelle che fino a poco tempo fa sembravano al ri-
con la politica, cosa risponderebbe?
paro da problemi economici. Che augurio si sente di fare?
“Cisonodecinedipoliticicondannatiper
“MirendocontocheperlefamiglieèilNatalepiùdifficiledegliultimi30
connivenza con la mafia, dunque sarei
anni.Ilmodomigliorediviverlopensosialaconsapevolezzadellarealtà
d’accordo.Maevitereidigeneralizzare.Ci
mapensandopositivoperilprossimoanno.Ildettosiciliano“Piùscurodi
sonostatecertamentepersonepermeabili.
mezzanottenonpuòfare”èquantomaiadeguato.Sipuòaverefiducia
Machelecosesianocambiatelodiconole
vedendochetuttelepotenzemondiali,messedifronteadunacrisieco-
leggi da noi approvate che premiano chi
nomicagenerale,stannovarandomanovrediripresa.L’auguriopiùsincero
denuncia il pizzo. Lo stesso procuratore
èchenoncisiapiùunNatalecosì.Io?Lopasseròinfamigliaariposare,
Grassol’hadefinitaunasvoltaepocale,i
inmodosobrio”.
magistratihannogiudicatopositivamente
Perchéancheigiovanipoliticiinfondosonolegatialletradizioni.
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TEMPI DI CRISI
Natale sottosopra outlet e risparmi per tutti Festesottoilsegnodellacrisi:iconsumisubirannouncalogeneralizzatodel 18,5%rispettoalloscorsoanno,mapuracquistandomenoiconsumatorispenderannodipiùacausadell’incremento dei prezzi.IlnostroNatalefattodiluci epallinecoloraterischiadiessereoscuratodall’alonegrigiodiunmomentodifficileperl’economiaitaliana.Ma,aquantopare,secondounaricercaeffettuatadalla Confcommercio sulleprevisioniperletredicesime,noncisaràunveroeproprio crollodeiconsumiperdiversimotivi:laritualità degli acquisti,lapossibilitàdidedicareunapartedellatredicesimaallespesenatalizieeinfinel’opportunitàdipromozioniperl’acquistodeiregalidiNatale. Ègiàpartitoloscorsomese,inmerito,ilprogetto“Corner Outlet” promossodalla ConfcommercioincollaborazioneconAdiconsum,FederconsumatorieAdoc.Gliesercenti hannoorganizzatoall’internodelproprionegoziounangolooutletincuiiclientipotranno acquistarealcuniprodottiaprezzi di assoluta convenienza eusufruirediscontinotevoli conconsistentiabbattimentideiprezzidilistino.L’obiettivoèquellodicontrastareinsieme aiconsumatoriilcarovita offrendoachicompra,indipendentementedalperiododeisaldi, prodottidiqualitàmadellepassate collezioni. Hanno aderito a questo progetto negozi di abbigliamento e calzature,arredi,gioiellerie,libreriee
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articoliperlacasa,creandounveroepropriocircuitooutletsottopostoacontrollo. NonostantetuttoaPalermoquest’annol’atmosfera natalizia haunprofumodecisamentepiùmodesto,nell’arianonsipercepiscepiùl’entusiasmoelafrenesiadegliacquistiodelregalodell’ultimomomento,alcontrariosiaspettanoconansia isaldi.UnNataleunpo’sottosopra pertutti,elacrisichealeggia nell’ariacicostringeaesserepiùspilorciconinostricari.Sipreannuncianofestepiùtristiperipalermitanichesitrovanogiàincondi-
lasignoraTeresa- abbiamo festeggiato la vigilia in casa con i parenti più stretti mentre il giorno di Natale ci siamo regalati il consuetudinario pranzo a base di pesce; quest’anno saremo costretti a rimanere a casa e ad arrangiarci in qualche modo. Di solito compriamo un pensierino a tutti, anche una sciocchezza simbolica, ma quest’anno siamo in condizioni di non poter spendere neppure dieci euro poiché tra bollette e spese riusciamo appena ad arrivare alla fine del mese».IlfrigoriferodellafamigliaDiStefanoèpraticamentevuoto,esu unoscaffalecisonoammonticchiateunpaiodibusteconicontidapagare. Maquest’annosarà“menoNatale”anchepericeti più agiati, abituatinellefestein-
di DANILA TARANTINO
zionididisagio,comelafamiglia Di Stefano chevivedisolapensione econunnipoteacarico. «Lo scorso Natale come ogni anno - racconta
vernaliaviaggiareeaspenderesenzatroppiproblemi.Lafamiglia Caruso,adesempio,chegeneralmentepassalasettimanaacavallotraNataleeCapodannoinTrentino, quest’annohaoptatoperqualcosa di più casalingo,organizzandounafesticciolaperlavigilianellapropriacasaeunveglioneinagriturismoperCapodanno.Fulvio,ilcapofamiglia,ci raccontachehadovutoinventarsiunastoriastrampalata suBabbo Natale perconvincerelesuebambineascegliere unsoloregalo.«I giocattoli ormai hanno costi esorbitanti, e i bambini non si accontentano più del bambolotto o dell’automobilina, ma chiedono giochi interattivi e videogames che hanno un costo minimo di 150 euro, che per due figlie significa spendere almeno 300 euro. Lo scorso anno non abbiamo avuto grossi problemi e siamo stati in vacanza sulla neve, ma quest’anno siamo costretti a limitarci, purtroppo». Laspesaperigiocattoli,infatti,quest’annosubiràuncalo del 14,3% mentreperigioielliegliaccessoriperlacasaildecrementosaràpiùdel16%rispettoalloscorsoanno.Alcontrario,aumentanodel9,2%iconsumitecnologici,unicosettoreincuiiprezzi diminuisconorapidamentegrazieainuoviprodotticherendonomolto prestoivecchiobsoleti.IncrisianchelevacanzediNataleconun15% inpiùdiitalianichequest’annopasserannolefesteincasa,altriinvece ricorrerannononostantetuttoapagamenti rateali perqualcheviaggio all’estero.Eletradizionidovelemettiamo,chefinehannofattoalbero e presepe? Moltissimi ormai rinunciano al presepe per risparmiare qualcheeurodainvestire ineventualiregalidiNatale,e molti di quelli che acquistano annualmente l’abete
questa
voltahannooptatoperalberelli finti da riciclare nei prossimi anni.LacrisieconomicanonlasciascamponeppurealNatalee, nonostanteilclimafestoso,ipalermitani preferiscono mettere daparteunpo’disoldiedaspettare la stagione dei saldi per qualchebuonaffare. 13
N EL C UORE Nel cuore del centro storico di Palermoenell’intricato
PALERMO
LE BOTTEGHE DIMENTICATE
intrecciarsidistradine,vicoliepiazzelimitrofesiesercitatuttoral’anticaartedeimestieri artigianali.Certo,moltecose sonomutatenelcorsodeidecenni:letecnichedilavoroimpiegate, i rapporti con la società e i nuovi mercati a basso costo,lenecessitàdiadattarsiadunpubblicochedisconosce irionidoveèpossibileacquistareundeterminatotipodiprodotto,tant’èchemoltestradecontrassegnatedalnomedelle antichecorporazionidiartigianicheuntempovirisiedevano, sipresentanooggicomeunalungasequeladibotteghesprangateemagazziniabbandonati. Macosaneèstatadellafebbrileattivitàcheuntempocaratterizzaval’assedicorsoVittorioEmanuele,l’anticoCassaro, dall’araboQasr (castelloofortezza),edellestradevicine?La rispostaèdemandataaipochiartigiani“superstiti”,airicordi, allestoriedivita:Rosa Laura Lunetta vendearticolidipellamenell’odiernaviaPaternostro,unavoltaViaCinturinai,ericordaconaffettoilnonno,capostipitediun’attivitàvecchia cent’anni,poiproseguitagraziealpadreeallezie,finoadarrivarealei. Rosanonnascondel’amarezzaeparladelladecadenzadegli ultimivent’anni,dell’assaltoasiaticocherendeisuoiprodotti obsoletiotroppocostosi,eppure“quanto vale una borsa ben lavorata!”,dellachiusuradegliufficicheunavoltariempivano Piazza Cassa di Risparmio e“davano il pane a tutti”,sino 16
DI
allarecenteapprovazionedellezoneatrafficolimitato“che ha dato il colpo di grazia”.Ovvio, dunque,l’abbandonodell’anticaartedicreazione delmanufattoperconcentrarsisullarivendita, vistoche“la manodopera è anche fin troppo cara di questi tempi…”. “Casciara”?Certo,spingendosioltrepiazza S. Domenico versoviaArgenteriavecchiaenuova cisipuòimbatterenegliorefici intentiapesare elavorarel’oro,madell’anticaattivitàdiargentieriedeimanufatticheriproducevanoexvoto dadonareaiSantisièpersatraccia. Sull’altrolatodiviaRomatroviamovia Divisi doveèpossibileacquistareunabiciclettaoqualsiasiprodottoadessacollegato;inviaCalderai, chiamata così per la vecchia lavorazione di
di NATALIA PUGLIESI
Ma ciò basta a giustificare la desolazione dei
“quarara”(caldaie),stazionanodecinedibotteghelacuimercanziadipentole,lanterne,tazze epadelleèinparteappesaalloroingresso,in parte riversata per strada, considerata un po’ comeunaveraepropriaappendicedell’officina vistalamancanzadispazio;invia Bandiera e in via Sant’Agostino fiorisce la vendita di scarpe,articolid’abbigliamentoepellame,ma anchequiesistonoproblematichelegateagliaffitti troppo cari, alla crescita dell’attività commercialeneipiccolipaesienellezonediperiferia cheunavoltasiriversavanoaPalermopereffettuare i propri acquisti e, nuovamente, alla presenzasulmercatodiarticolipococostosiche hannospintolacategoriadellemodisteacadere sempre più nel dimenticatoio, secondo il dettame“chi ha la bottega di proprietà va avanti, chi no…”. Le zone limitrofe alla Cattedrale, dall’Albergheria al Capo, sonovereeproprieisolesenza tempo:visiesercitanoancoraleantiche tradizioni eiprodottialimentariedivestiariosono esposti sulle bancarelle. Esistono, però, zone d’ombra:via Carrettieri,unavoltasededeicostruttoridicarrisièspopolataperlasciareposto aicostruttoridiluminarie,anch’essiscomparsi. C’èchiricordal’attivitàdeifalegnami adibitia costruirnelestrutture,degliespertidifili,lucie coloridaincastonarviperrenderepiùfastosele ricorrenzepatronali,ma,ammettealtresì,cheil maggiore costo della manodopera spinge a comprarefuoriPalermo,oaddiritturafuoridalla Sicilia l’intero materiale perché, si sa, “costa meno e si lavora di meno”. Corso Alberto Amedeo èinvecelasededell’antiquariatopalermitano,unavoltapopolatoda piccolebotteghe.Quilavenditavaoccupando 17
lentamente il posto del laboratorio artigiano, ancheseètuttorapossibileassistereapiccole riparazioni. ViaMaquedaelestradelimitrofeoffronoaltri esempidiantichimestieri:invia Candelai,ad esempio, non si producono più candele ma si vendono mobili (e una volta se ne producevano),mentreinvia Panneria trovanospazio irivenditoridimaterassi,unavoltaubicatiinvia Materassai.IfratelliGiustiniano hannopotuto espanderelapropriaattivitànellastradaeMarcello Giustiniano, benché non ancora nato quandosicompìl’esododellasuacategoria,ne conosce il motivo: il cambiamento delle esigenze di mercato. «Anche in questo campo il progresso ha fatto tabula rasa dei vecchi “cardatori” (colorochesilimitavanoacardare,ovvero ad allargare la lana costruendo così i materassi),per lasciare spazio ad un prodotto più moderno che soddisfi anche il piacere estetico del cliente. Oggi è richiesto un materasso non solo funzionale ma bello». Via Giardinaccio offreunaltroscorciointeressante,quellodei“seggiari”.Lastrada,untempo attraversata dal fiume Kemonia, era la sede degli artigiani dediti alla lavorazione delle sedie, favoriti dalla posizione geografica che
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permettevalorodiraccoglierein locogliarbusticheusavanoper impagliare.Giovanni e Davide Bono sono i superstiti di una categoria che oramai da molti anni ha smesso di esercitare. Davideèl’ultimoeredediun’attivitàvecchiadicent’anniepuò soloprendereattodeicambiamentiavvenuti,maGiovanniricorda bene quanto verificatosi negliultimidecennieloscenario di un lavoro corporativo, dove uomini, anziani, donne e bambini segavano, impagliavano,cucivanoetrasportavano catastedisediedaunaparteall’altra, così, in bilico sulla propriatesta.Ilproblemadiquesta coppia di artigiani? «In primo luogo, la poca pubblicità».Non sembranotoccarlinéla“minaccia”asiatica(«tanto chi si deve sposare le sedie se le compra buone»), né la richiesta di un pagamento esoso («le sedie sono indispensabili. Se si rompono che fai, ti metti a terra?»); ciò che li preoccupa sono le acque svantaggiose in cui navigalacategoriadegliartigiani, costretta a pagare i contributi anchesenonsilavorasempre, ancheselezone ztl hannocausato molti disagi («nessuno si porterebbe le sedie a mano sino ai parcheggi»),anchesegliaffittisonotroppocarielarichiesta di un prodotto artigianale sembra equivalere, nel sentire comune,atroppodispendioso. Attraversare Palermo significa imbattersineinegozichehanno saputosopravviverealpassare deidecenniedeisecoli,rinnovandosi, rinunciando a qualcosa,lottandopernoncaderein disgrazia. Sono il patrimonio economico, culturale e turistico da tutelare, non per una sortadipresanostalgicaocelebrativa,maperlacertezzache senzamemoriadelpassatonon c’èfuturo. 19
Brivido di...vino ManuelaBurzilleri,FrancescaFeo,AttilioFarella.
Informazione Pubblicitaria Esiste da quattromila anni, ha attraversato tutte le
QuestelemotivazionidacuinasceSpazio Sensoriale,Asso-
epoche della civiltà umana e ne rappresenta l'inva-
ciazioneCulturalespecializzatainEnoservizitesaapromuo-
rianteculinariaeculturaleinsieme:“IlVINO”…Ilvino
vereilmondoenologicosicilianoenazionaleattraversocorsi
onettaredeglidei,ilsensodilibertàcheinfonde.Il
peraspirantiassaggiatori,cenabbinamento,visiteguidatee
vinocomesimbolodelquotidiano,dellacondivisione,
degustazionipressolecantinefacentipartedelle“Stradedel
lacapacitàdimetteretuttid’accordodinanziadunde-
vinosiciliano”,percorsicheavvicinanoalvinoconpassionee
canter,conlalentezzadelladegustazione…Ilvinoè
metodo.
buonodabere,bellodavedere,divertentedafareed
Spazio Sensoriale nascedallacomplicitàditreamici:Atti-
ètuttodaraccontare.
lio Farella,commercialistaedespertodiviaggi,chedacorsistadi“Degustareè…”èoggiilpresidentedell’Associazione; Francesca Feo,espertaagronomaedenologa,diventadocenteedirettricedeicorsi;Manuela Burzilleri,specializzata inpubblicherelazioni,responsabiledellaprogrammazione.
…estraniarsi dal mondo circostante, per entrare in simbiosi con le migliaia di bottiglie, ognuna delle quali sembra esercitare lo stesso fascino ammaliante di una sirena… Stappare per credere. Prosit
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Non parlo: esterno. Non guardo: osservo. Non viaggio: esploro. Non leggo: interpreto. Non capisco: …percepisco.
Spazio Sensoriale ViaMessina,4|90141–Palermo|tel/fax+390919760879
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GOLIARDIA
A
PALERMO
I riti ironici dell’Accademia della Rascatura
L’Accademia della Rasca-
IlcontestoidealeperdarvitaadunastimataAccademia
tura è un’Accademia dal
nonpotevacheessereunangolodistoria,inpienocentro
nome volutamente iro-
storico,inun'oasinellavia del Fondaco,all’internodiun
nico-pomposo,associato
interventodiristrutturazionelodevole,chehadatol'occa-
ad un termine che identi-
sioneperlacreazionediunodeitantilocaliperigiovani.
ficaunprodottodella“cu-
«Scopo dell'Accademia - cidiceEprunocheovviamente
cina povera”palermitana,reperibileancoroggiinsparuti
vuolemantenerel’anonimato- è la conservazione di "con-
esercizigastronomici,checonservanolatradizioneculina-
tenuti e tradizioni" per la città di Palermo». AggiungeEc-
riapopolare.Quindi,ilprimopensieroèquelloditrovarsi
colo:«L'adesione all'Accademia è aperta a tutti coloro che
davantiadun’Associazionedicategoriacheraccolgagli
hanno qualcosa di sennato e costruttivo da suggerire, per
esercentidellefriggitorie.Bastainfattiattenzionareilter-
riempire di contenuti una città da anni votata al degrado
mineAccademiaperricondurrelamenteallabenpiùnota
"ideologico-culturale", governata da gente spesso priva di
“Accademia della Crusca”,nataadifesadellalinguaitaliana,edalloracivienevogliadisapernedipiù.Nonbasta infattiunnomeperdarecompletezzad’informazione,ma piuttostoènecessarioconoscerecontenuti,tipologiadegli associati,ritieconsuetudini. Un’Accademiachenascesuunpostulato“Non si può non comunicare” (Watzlawick),epoiaggiunge“È chiossai u fangu che a scalora..... Però…”,cirichiamasubitol’attenzionesuunaOrganizzazionechesifondasuargomentazioniseriose,qualilanecessitàdicomunicazione;poi aggiungeunaconsiderazioneinpienodialettosiculoedinfineconcludeiltuttoconun“Però...”, speranzosaedottimisticaaperturaasviluppifuturi. Eppuredall’ideaesoprattuttodall’ironiadiduepersonaggi qualiEccolo,pseudonimochenascondeunodeipochipoliticichehadecisodismettereedEpruno,bloggerpalermitano ed anonimo “scrittore” di articoli, dietro cui si nascondel’identitàdiunostimatoprofessionista,nascela seradel19Maggio2008 l’Accademia della Rascatura (piùconsonadellaCruscaconsideratelenostrelatitudini).
22
pellativo di “Esimi”, ma visto chetuttiposseggonolostessotitolochicomandaèilVicepresidente (unicocasonellastoriae nelletipologiedeglistatuti)che vienesceltodiserainseratrai
possiede una “pala” dedicata, ogniaccademicodellaRascatura possiedeun“raschiello” (simbolo
dell’appartenenza
nella
icona,cherappresentalafeluca goliardica e la paletta del panellaro),custodito(pubblicato) nellasalavirtualedei“raschielli”, suinternet,conunnumeropro-
di RENZO BOTINDARI
Presidenti,egovernaleserate. Ogni accademico della Crusca
gressivogeneratodall’ordinedell’iscrizione.
Nella
sala
dei
“raschielli”, vengono custoditi qualsiasi cultura (non solo quella di base) ma soprattutto
tuttiiproverbi,anchequellilasciatiamemoriadisoci
priva di idee!». «Bene» diconoifondatoriedoggiancheil
cancellati. L’Accademia della Rascatura non ha una
centinaiodiaderentiesimpatizzanti«...le idee le rega-
vera e propria sede,trannequellacostruitasuinter-
liamo noi, basta che non si facciano più le "corbellerie" (la
net, dove attraverso gli strumenti di comunicazione,
parolanoneraproprioquesta,maunsinonimo)del pas-
sviluppalasuaattivitàsociale.Lasceltadinonposse-
sato e di oggi!».
dereunasede,enonstabilirequotediadesioneèin
Come viene ratificata l’appartenenza a questa quanto
lineaconlospirito di libertà egoliardiacheguidal’i-
menobizzarrainiziativa?CirispondeEpruno.«Nella fase
niziativa. L’unico onere economico è la condivisione
costitutiva, chiunque avesse voluto aderire, avrebbe do-
dellespesediunaseratapassatatraamici,ilrestoè
vuto collegarsi al blog dedicato, http://accademiadellara-
tuttopiacevolevolontariato.
al
Chiediamo: chi sono i soci dell’Accademia? Ci ri-
sottoscritto, chiedendo l'adesione, monetariamente gra-
spondeEpruno«Sono professionisti, medici, avvocati,
tuita, ma con l'unico onere di “regalare” all’Accademia una
ingegneri, artisti, funzionari e dirigenti della pubblica
“idea per la città” ed un “proverbio siciliano”, che dal mo-
amministrazione e di aziende private, imprenditori e
scatura.blogspot.com
o
mandare
una
e-mail,
mento dell’iscrizione avrebbe accompagnato l’identità dell’iscritto nel gruppo: difatti una delle tante particolarità dell’Accademia è che ad essere associato è il proverbio e non l’individuo, che può anche aderire attraverso uno pseudonimo. Testimonianza di ciò è data dal fatto che lo statuto prevede che in caso di cancellazione dell’iscritto, il proverbio rimanga comunque associato all’Accademia». Mavediamodiseguitotuttelecaratteristiche di questa iniziativa neisuoi passaggi goliardici.Le cariche dell’Accademia durano il periodocompresotraunappuntamento ed il successivo. Innanzitutto gli associati sono tutti Presidentiesiavvalgonodell’ap23
perché no, anche politici, uniti da questa voglia di goliardia in questo cazzeggio per gente adulta!» Le occasioni di incontro, mediamente
mensili,
vengono rappresentate dagli“aperitivi”,incontri alla fine di un pomeriggio di lavoro, che si svolgonoitineranti,dalle 19.00 alle 21.00, in un localedivoltainvoltadiverso, preventivamente contattato,chedecidedi ospitare
l’Accademia.
L’appuntamento
viene
dato agli Esimi, attraverso le “chiamate”, praticamente degli appelli a cadenza regolare effettuatiapartiredauna settimanaprimadell’incontro,attraversomessaggistica
gorosamente confezio-
webcontenentetuttelecaratteristichedell’incontro.
nato dal cosidetto “ra-
Aggiunge Eccolo: «Ogni serata, ha un “tema” che
scatore
verrà discusso insieme ad un “ospite d’onore”, perso-
dato
doc”
titolo
dall’Accademia
naggio pubblico del mondo della cultura o dello spetta-
della Rascatura, alla
colo, che si impegna a tenere una sorta di “Letio
“friggitoria” che cucina
Magistralis” di un quarto d’ora su questioni quali il si-
al meglio il povero ma
gnificato di “a tavula è trazzera” o “cu afferra un turcu
preziosoalimento.Ogni
.. e so”».Ovviamentel’ospitedivieneimmediatamente
localecheospitagliin-
Esimiosocio.Inquesteserate“socio-politic-culinarie”
contri della Rascatura
nonpuòmancarel’ouverturedell’offertadella “rasca-
vienedaquestacertifi-
tura”,tipicoprodottodellagastronomiapalamita,ri-
catoconilrilasciodiun
diploma che riporta il postulato "Non si può non comunicare" edinaggiuntalafrase“Ci siamo trovati bene!”. Anchestavoltaeperilterzoappuntamentodallasuanascitaabbiamo passato una serata in piacevolecompagniadell’AccademiaedeisuoiEsimie,credetemi, è stata una serata divertente e difficilmentedimenticabile,grazie anche alla conoscenza di tanti professionisticapacidinon prendersi troppo sul serio edidedicarsi un paio di ore al mese di puroludo.Eccoqualè,aldilàdell’aspettogoliardicodell’Accademia dellaRascatura,ilsegretodelsuccessodell’iniziativa. 24
CARROZZIERI
&
TERLIZZI
Il calcio che va di moda
I centrali difensivi della moda siciliana. QuandodirigonoirepartidiPalermo e Catania urlano, usano tecnica e fisico, ringhiano contro compagni, avversari e arbitri.Perunavoltaleduebigdelcalcio sicilianovannoabraccettograzieadue difensoridall’altorendimentoincampoe con il pallino della moda e della bella vita. Parliamo del rosanero Moris Carrozzieri edelrossazzurroChristian Terlizzi:belli,ricchiefamosi.Edalloraecco illampodigeniodiunimprenditorepalermitanoproprietariodiuna catena di negozi,“Bagagli”,consediancheaPalermoeCatania,cheliingaggiaperpromozionare
l’abbigliamento
sportivo
eleganteediclassediunagriffe nazionale:“PieroGuidi”. Ilbusinessèfigliodeinostritempi.Enel mondodellosporthaavutoun’evoluzione esponenziale.Ilpallonecherotolalafada padrone. Di soldi ne girano tanti. I big come Del Piero, Totti, Vieri, Maldini, oltre alle star internazionali, hanno di fattounlavoroparalleloesuicontrattifirmaticoniclub,c’e’scrittoacarattelicubitalicomelagestione dell’immagine 26
di ROBERTO GUELI Ragazzicheperaltro,nonappenaarrivatinellanostraregione,senesonoinnamorati.Provaschiacciantelaparabola diTerlizzi,chedopounabella parentesi nel Palermo (ed Foto in campo di Tullio Puglia
unamenoesaltanteconlaSampdoria),èvolatoaCatania. EchedirediCarrozzierichedallafreddaBergamohasposatoilprogettoZamparinifirmandouncontrattopluriennale ediventantol’idolo del Barbera? Unabellarealtàanchefuoridalcalcioil“Carro”rosanero: «Quella di Bagagli è stata una proposta affascinante che ho accettato subito. Non sarò un modello, ma quando giro per le vie di Palermo e guardo i manifesti che mi ritraggono confessaCarrozzieri- mi emoziono e un pò mi inorgoglisco. Voi che ne dite? Forse dopo aver appeso le scarpe al chiodo avrò un nuovo lavoro… Chissà! Sul set è stato divertente. Non era la prima volta ma sono stato a mio agio. E poi conosco tanti colleghi che si divertono a fare il modello per un fuori dall’ambito calcistico sia di competenza degli
giorno».
stessiatleticontantodimanager,truccatori,autoridi
DaCataniaglifaecoTerlizzi,dasempreuomoimmaginee
testietuttoquandofaspettacoloepubblicità.
calciatoreconlapassioneperleserateedildivertimento…
Moda,calcioebellavita:unmixvincentechedaanni
moderato:«Siamo giovani e non possiamo fare vita mona-
coinvolgeancheicolorisicilianiedinparticolarequelli
stica. La pubblicità è una bella alternativa. Divertente ed in
delPalermo.Nellevariestagioni(econsponsordi-
alcuni casi anche remunerativa. Certo -sottolineailcentrale
versi)tantisisonoalternatidavantiafotografieca-
delCatania- il nostro ruolo pubblico di calciatori è un volano
meramen per pubblicizzare materiali e prodotti
importante. Fatto con classe, come nel caso degli abiti di
conunavalenzanazionalemavendutiincittà.Alcuni
Piero Guidi, con foto belle, allegre e luminose, fa sempre pia-
nomi?Sicignano,Bombardini,Guardalben,Makinwa,
cere concedersi. E poi sono venuto bene… mi propongo per
Zaccardo,Barzagli,Toni,Corini,Grosso,Amauri,Mic-
altre griffe internazionali! Scherzo ovviamente… prima il cal-
coli ed ora i difensori più amati dai siciliani che se-
cio, lavoro principale e poi il resto».
guonoilcalcio.Cambianoitempiedancheilmododi
Hannoduepatrimonida…difendereinsomma,leretroguar-
proporsideipersonaggi,cosìl’industriadellapubbli-
diedellemaggiorisquadresicilianeeunfuturoinpasserella.
cità non sceglie più solo i ruoli tradizionali dello
Duestopper di… moda chesperanodiemulareimodellidi
sport, i centravanti, i portieri, i campioni affermati.
ValentinoeArmanimaintantoannuncianoimpegnomas-
OggitoccaaTerlizzieCarrozzieri,personaggisimpa-
simo sul campo per una rapida salvezza e magari il rag-
ticieruspantieperquesto“trainanti”sulpianopro-
giungimento di un traguardo europeo per Palermo e
mozionale.
Catania. 27
CALCIO DA TAVOLO
Il Subbuteo in serie A
RiccardoLaRosainazioneduranteimondialidel2008
Eranoglianni‘70quandoscoppiòlamaniadelSubbuteo, giocodatavoloispiratoalcalcio,cheannoveròpiùdidieci milioni di giocatori inoltrecinquantapaesi.Sonointanti aricordareleseratetrascorsecongliamiciininterminabilisfideattornoalpiccolocampoinpanno verde,perdecretarechifossepiùabileamanovrareconuncolpodidita gliundicicalciatoriinminiaturaoadelaborarestrategiedi giocoallastreguadiunveroallenatore,trarisate,sfottò echiacchieredabardellosport. Ilbusinessdeigiochielettronici,inprimislafamigerata playstation,harischiatodimandareincantinaigiochiin
28
scatola,mailSubbuteohacercato,grazieall’entusiasmo
cerepropriocomeinunaverapartitadicalcio.
difedelissimiappassionatiedintenditori,diritagliarsiuna
Oggiil“Calcioinpuntadidita”cercadivivereuna
nicchiadiinteressetralenuovegenerazioni.
secondagiovinezzarivendicandolanaturadisport
Lepartitedicalcio da tavolo hannounaduratadidue
a tutti gli effetti.Sononatelegheemanifestazioni
tempi da 15’ ciascuno. Le regole principali sono abba-
nazionalieinternazionali,campionatiasquadreed
stanzasemplici:ognipedinapuòcolpirelapallaalmas-
individuali (con classifiche ranking per decretare i
simopertrevolteconsecutive,poidovràsubentrareun
partecipantiallevariecompetizioni)e,sottolaguida
compagnodisquadraodovràconcludersil'azionee,ad
della Federazione Italiana Sport Calcio da Tavolo
ognitoccodell'attaccante,chidifendeavràdirittoauna
(F.I.S.C.T), da ormai 13 anni, si disputa il nostro
mossa.Infine,itiriinportapossonoessereeffettuatiuna
campionato nazionale consquadresparseperil
volta che la palla supera la “linea di tiro” segnata sul
paese,daMilanoaPisa,daTriesteaPerugia,daBo-
campo.Bastailgestodicolpireconla punta del dito i
lognaaNapoli.
giocatoriperprovarel’ebbrezzadigiocare,segnare,vin-
InSiciliaattualmentesilavoraperfarsìchel’isola
ad un’attività di promozione che comincia dal tessuto scolastico, come avviene alla scuola media Antonio Ugo dove il calcio da tavolo è diventato disciplina curriculare. Questo sport divertente ed in piena espansione merita davvero una maggior attenzione». autofinanziamenti,nonessendostataancorariconosciutadalCONIenongodendodi grossi investimenti privati, ma resta il fatto cheicostirimangonominoririspettoaglialtri GiudittaedEmanueleLoCasciocon iragazzidellanazionaleUnder15
sport.Bastainfattiacquistarelepedine,ilcui prezzopuòvariaredai10 ai 50 euro,sesi ricercano pezzi pregiati, per mettersi alla
diventisededeimondiali del 2010,atestimonianzadiun
prova con le emozioni che il Subbuteo sa
movimentopiùchemaivivo,edicentrid’aggregazionedei
creare.
di JESSICA CORRAO
Si tratta infatti di una disciplina che vive di
subbuteistisitrovanoaCatania,Siracusa,Messina,Bagheria ePalermo,dovesicontanocirca100iscritti.A capodellaFederazionenazionaleèunsiciliano, Enrico Corso,unodeisocifondatoridelSubbuteoClubPalermo. Il sodalizio del capoluogo è nato nel febbraio 2004maalsuoattivohatre promozioni consecutive che hanno portato, repentinamente edinaspettatamente,laneonatasocietàacalcareilpalcoscenicoprestigiosodellaserie A.Il bilanciodegliultimianniagonisticinonpuòche essere considerato brillante se si considera ancheche,insinergiaconilBagheria,società satellitechemilitainserieD,ilclubhasfornato varicampionialivellonazionaleedinternazionalecomeadesempioEmilioRichichi(Classe
EmanueleLoCascio
Veteran),RiccardoLaRosa(Under19),EmanueleLoCascio (Under12)e,traledonne,GiudittaLoCascioedEleonoraButtitta. «Stiamo crescendo a vista d'occhio - dichiarailPresidente delSubbuteoClubPalermoSimongiorgio La Pietra - e raccogliendo grandi soddisfazioni. Riusciamo a creare momenti di aggregazione importanti coinvolgendo tutte le generazioni a partire dai piccolissimi di 10 anni, grazie anche
SCHEDA INFORMATIVA DOVE: Palermo(Palauditore) Bagheria(ScuolaelementareWojtyla) QUANDO: Lunedìdalleore19:00alleore22:00(Palermo) MartedìeGiovedì dalleore18:00alleore22:00(Bagheria) WEB: www.subbuteoclubpalermo.tk www.fisct.it PER INFORMAZIONI: SimongiorgioLaPietra:3471852731 calciotavolobagheria@alice.it
GiudittaLoCascio
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SENZA UNA GAMBA VERSO IL BLU
Fausto Firreri, quando lo sport allontana la disabilità Unosguardoalmare,comefacevanoivecchimarinai.Unoal cielopercapire“iltempocome gira”,nuvoleosole.Epoigiù, negli abissi del Mediterraneo.D’invernoed’estate,per ritrovareilmondosommerso,quell’immensobluchehariscopertocongustodopoil‘92.Annomaledetto,agostodannato per Fausto Firreri, 38 anni, sangue di sportivo e flemmadasub,che16annifahapersolagambasinistra, mettendoarischiolasuavita.Unincidente stradale gli hacambiatotutto.Lamotocontrolabetonieraequelcamioncheglihatranciatolagamba,lavitaappesaadunfilo. LastoriadiFaustoFirreri,natoevissutoaCampobello di Mazara,inprovinciadiTrapani,emozionatantoquantovederloscenderegiùnegliabissiconunagambasola. Tenacecondottierodiunavitadaraccontare,vissuta tral’amoreperlosportela passione per il mare.In mezzo,quelcambiodirottaa22anni,danormodotatoadisabile,daaffermatogiocatoredipallamano adatletadipuntadellaFederazioneitalianasportdisabili.«Quell'incidente mi ha cambiato la vita –racconta– ma non mi ha portato, certo, a cancellare la memoria. Ecco perché non mi stanco mai di raccontare la mia vita, prima e dopo l’incidente».C’ècontinuità nell’intimo di questo ragazzone dalle spalle largheedai tatuaggi cheriprendonoipescidelMediterraneo.Lapassioneperilmareelosport.«Prima del ‘92 ero un giocatore di pallamano – dice– anni di gioco nei campi della Sicilia, poi le trasferte lungo lo Stivale con la Nazionale allievi. L’incidente ha cam30
biato tutto. Ma, nonostante il vedersi sul letto di un ospedale senza una gamba, la forza non è venuta meno. Così ho riscoperto il mare, l’elemento acqua». Ilprimotuffodadisabile nelleacquedi TreFontaneunmeseemezzodopol’incidente.«Tanti amici non credevano che potessi tornare a nuotare –dice– ma la scommessa era con me stesso, tornarci e rivivere il mare così come avevo fatto sino a quel 6 agosto del ‘92». ScommessavintaperFaustoFirreri,oggieducatore alConvittodell’Istituto lermo,euncurriculumdaammirare.Perchéilnuotoèentratonellasua vita,afiancodelmare,dasempresuopostoprediletto.Inquestianni sonoarrivatiisuccessi nell’agonistica:medaglied’oro,argentoe bronzoaicampionatiitalianiperdisabili,letraversatedelloStretto diMessina.Unosportivodisabilechel’InaildiTrapaniguardacon attenzione.PerchéFaustohatantacarica,tenaciaecoraggioche incontraspessoigiovanidisabilidellaprovinciachesivogliono avvicinareallosport.Alladiffidenzaluianteponelagrinta,la vogliadinontirarsiindietro.«Abbandonarsi a sè stessi? Mai.
di FAUSTO BONARDI
alberghierodiSciacca,dopoannialMariaAdelaideealNazionalediPa-
Chiudersi a riccio, magari per vergogna del proprio handicap, è la cosa peggiore che si può fare. E lo sport, credetemi, è la migliore cura». Fausto Firreri è un apneista puro.Unodiquelliche,spesso,fapesca grossa. Giù negli abissi arriva a venti, ventitrè metri,percacciareipesci.Eluisiregalaquellediscesedanuotatorenelblu.Comequellecheda qualcheannosiconcedepuredaunicoistruttore disabiledelSudItaliadi«ApneaAcademy»eda accompagnatore subacqueo per ciechi.«Fu l’incontro con Umberto Pellizzari all’Eudi Show di qualche anno addietro a Bologna a farmi avvicinare alla sua associazione –diceFausto– da lì è iniziata quell’avventura che mi ha portato sin qui». Grintadavendere,passionesfrenataperilmaree ilnuotocheoggiFaustoFirrericoltiva.Inquestianni haancheconseguitoilbrevettodiistruttoredisecondolivellodinuoto,dimaestro di salvamento. Attornoaluic’èunvivaiodicentocinquantaragazzi coiqualiorganizzastage,battuted’apnea,corsiinpiscina, per assistenti bagnanti. Mai fermarsi, d’inverno e d’estate, quando mette su il suo stabilimentobalneare,l’unico,sullacosta da Selinunte a Mazara del Vallo, ad orientamento sportivo.Lavelal’ultimanew-entry nellavitada sportivodiFausto.Enonsistupisceoramaipiù nessunosullasuaspiaggiaselasciala protesi lì sul bagnasciuga es’avventurainsolitariocolsuolaseravela.Unagambafinta tuttacoloratachenonsfuggecertamente alla curiosità dei bambini e dei bagnanti.Elui,primaditirarelevele sfidandoilmaestrale,tagliacorto: «Anche così si dà un calcio alla disabilità». Parola di Fausto Firreri.
31
EMERGENZA RIFIUTI
Nasce in Sicilia la discarica che non inquina
Unarivoluzionenellagestione
gioaVenezia,nell'ambitodel"Venice2008-Secondin-
deirifiuti.Unadiscarica "eco-
ternational symposium on energy from biomass and
logica" perrifiutinonpericolosi,ingradodiprodurreinun
waste", la presentazione agli addetti ai lavori dopo un
annoenergiaparialfabbisognoannuodicirca3.300fa-
primoincontroconla Confindustria siciliana.
miglie,azeroemissionieconcosticompetitivi.Èilpro-
Ilsitohasuperatocontrollirigorosiehaottenutolecerti-
gettorealizzatoin provincia di Agrigento, a Siculiana,
ficazioniprevistedallalegge(Iso9001,UniEnIso14001
incontradaMaterano,dalgruppoCatanzaroconl'Univer-
edEmas)edètraipochianonesserestatocolpitodalla
sitàdiCataniaeilPolitecnicodiMilano.Èdotatodellepiù
condannaperlaviolazionedelladirettivaeuropeasulledi-
esigenticertificazioniambientaliinternazionalielasuato-
scariche.«Nel ciclo di gestione dei rifiuti non si può fare a
tale salubrità èstataattestatadalprestigiosoIstitutodi
meno delle discariche -hadettoPaoloCentola,docente
ricerchefarmacologiche"MarioNegri"diMilano.
delPolitecnicodiMilano- dunque bisogna ben coltivarle e
Ilmodellodiricercasaràmessogratuitamenteadisposi-
controllarle. In Italia si producono ogni anno 30 milioni di
zionedelgovernatoredellaRegione siciliana,Raffaele
tonnellate di rifiuti urbani e 122 milioni di tonnellate di ri-
Lombardo, come ipotesi aggiuntiva agli strumenti che
fiuti in totale. In Sicilia, invece, si producono 2,5 milioni di
l'amministrazioneadotteràpermigliorarelagestionedei
tonnellate di rifiuti urbani, pari a 497 chili per abitante. La
rifiutielatutela ambientale nell'Isola.
raccolta differenziata è in percentuale il 33,5% al Nord, il
NellacornicedellaFondazioneCini,sull'IsoladiSanGior-
17,1% al Centro e il 7,7% al Sud».
34
di ROMINA MARCECA Nellavalutazionediimpattoambientale,oltrealleanalisiorografichesull'area, è stato considerato anche uno studio dell'istituto di ricerca farmacologia "MarioNegri"diMilanosulrischio tumori inrelazionealleemissionidisostanzecancerogenecomeladiossina,prendendoinesameancheidatideldisastrodiSevesodel1976.«Il rischio in questo impianto -hadettoEnrico Davoli,professoredell'istitutoNegri- è da 100 mila a 100 milioni di volte inferiore al parametro di legge che individua il rischio nullo». AlprogettosonogiàinteressatevarieregioniitalianeeanchealcuniPaesidell'Est.Ladiscaricasiestendesu30ettari.L'impiantopermetteinoltrediridurreicostidellosmaltimento dei rifiuti da90a60eurolatonnellataedi farentrarenellecassedellaregioneSicilia9 milioni di euro l'anno come ecotassa.«Il fatto che venga richiesto da Paesi esteri -hadettoaVeneziaGiuseppeCatanzaro,illustrandolecaratteristichedelprogettonell'ambitodel convegno‘Venice2008’-testimonia che il valore dell'ambiente è un valore globale e noi ci siamo prefissi di concorrere per proteggerlo e renderlo un valore sociale, e per fare in modo che le imprese che si occupano di gestire e trattare i rifiuti divengano ausilio di sicurezza per i cittadini e per la comunità». 35
VIAGGIO NEGLI IMPIANTI SPORTIVI
La Piscina Olimpica, bella e impossibile
Lapiscina comunale diPalermo,costruitafrail1969eil 1973,èunodegliimpiantipiùbellidellaSicilia:sorgein unaposizioneinvidiabile,incittàmaall’internodiunparco, quello della Favorita; è dotata di due vasche da 50 metri,unainternaedunaesternadaottocorsieciascuna, dispogliatoiinterniedesterniepoiancoradiunapalestra, diunasalariunioni,diunbaredunnegoziettodiarticoli sportivi,nonchédiunampioparcheggioadiacente. UnimpiantochedovrebberappresentareperlacittàdiPalermomotivodiorgogliomacheinvece…non funziona. Sonostatenumeroselechiusuredellapiscinaolimpicanel corsodegliultimianni,mamaisieraarrivatiallivellodel 2008nelqualesisonoregistratiben10casipermotividiversi.L’impiantofunzionaormaiasinghiozzo,congravi disagi perlesocietàsportiveeperilpubblico.Adinizio annoicontinuiscioperidegliLSU,poiiproblemilegatialla manutenzione. Quella ordinaria è insufficiente e quella straordinariaèrealizzatasoloquandononsenepuòfare a meno: mancanza del cloro, acqua fredda nelle docce, spogliatoiincondizioniigienichedisastrose,corsieridotte aiminimitermini,blocchidipartenzatraballanti.Lacattiva gestione dell’ultimoannohamessounaseriaipoteca sulfuturodiquestasplendidastruttura.Lesocietàsportivechesvolgonolaloroattivitàalsuointernosonoinforte difficoltà; i continui stop hanno danneggiato la scuola nuoto,cheoltrearappresentareil“vivaio”pertutteleattivitàacquatiche,èanchelamaggiorerisorsaeconomica
L’impianto
Ristrutturatoinocca-
sionedell'Universiadedel'97,l'impiantoècostituitodaduevascheolimpionicheda50mt8 corsie,unacopertael'altrascopertaedauna palestraattrezzatapervariedisciplinesportive,
pergarantirelosvolgimentodell’attivitàagonistica.Leso-
comelapallavolo,lapallacanestro,laginnastica
cietà pagano anticipatamente al Comune l’affitto delle
el'attrezzistica.Tribunacoperta:1.000posti.
corsie,mailComunenongarantisceloroilservizio.L’as-
Attività
Visisvolgonoattivitàdinuoto,
senzadicontinuitàricadepoisulrendimentoagonistico:
pallanuoto,sincronizzatoeapnea,oltreall’atti-
sono4lesquadre di pallanuoto retrocesse nellasta-
vitàdinuotoperiltempolibero.Vengonoan-
gioneagonistica2007/2008.Perconsentireaigiovanita-
nualmente organizzati dal Comune corsi di avviamentoallosportedieducazionemotoria.
lenti del nuoto palermitano di allenarsi in maniera
Sono molteplici, infine, i corsi organizzati da
adeguataiclubhannodovutospostarsifuoriPalermooaf-
altrientiedassociazionisportive.
fidarsiallepochestruttureprivatedellacittàconcostiesorbitanti.Disagiancheperilpubblico;inumerosiscioperi 36
Costi Bigliettod’ingresso1,55€
degliassistenti bagnanti hannoulteriormentelimitatola possibilitàdiaccessoinpiscinapergliutentinoniscrittiad alcunasocietà.Ancora,inpiscinalavoranounasessantina diistruttoritranuoto,pallanuotoesincronizzato,chevengonopagatiadoreeche,diconseguenza,vengonofortementepenalizzatidaognichiusuradell’impianto. giosonostatiannullatiicampionatidisocietàdinuotoper lamancanzadeiblocchidipartenza;vederegliatletiprovenientidalrestodellaSiciliatornareacasaindignatiper averaffrontatounatrasfertaenonavergareggiatoèstato undurocolpoperl’immaginedellacittà.Altregaresono stateletteralmenteesportateversoaltriimpianti:laNadir ha trasferito il “Memorial Poggini” a Città del Mare ed i campionatiregionaliassolutipressolapiscinadiTorreArtale.L’IronTeamharecentementedecisodiannullarela garamasterinprogrammail23Novembreperl’incertezza
gressoda1,55a3,00euroedilrincarodelcostodegli
sull’agibilità.
spaziacquaapplicatoagiugnoesospesoaluglioinse-
Epensarecheinoccasionedeicampionati italiani ma-
guito alle numerose proteste è momentaneamente
ster svoltiafinegiugno,l’impiantosembravaveramente
scongiurato,perl’interventodell’AssessoreAnello,ma
trasformato:«Com’era bella la nostra piscina con i Gazebo
solofinoadicembre.Lasperanzaèchegliaumentinon
nel prato, la tribuna scoperta, le corsie nuove, spogliatoi
cisianoaltrimentilesocietàsarannocostretteachiu-
con più di un bagno funzionante!» commentavanoifruitori
dereibattenti:«Il mantenimento delle tariffe attuali è
abituali.Ladomandaèovvia:seerabellaagiugnoperché
fondamentale per la nostra sopravvivenza - spieganoi
nonloèpiùadicembre?LaRegionehastanziatooltre150
dirigentidellesocietàsportive- la continuità dei servizi
milaeuroperl’organizzazionedeicampionatiitalianima-
è indispensabile per far riavvicinare la gente allontana-
ster,malasocietàorganizzatricehaaffittatolecorsiepiut-
tasi a causa delle continue chiusure».
tostochecomprarle,latribunamobileèstatasmontata,i
Agiugnoscorsolesocietàsportive,d’accordoconlaFe-
gazebispariti,bagniespogliatoisonotornatiadesserein-
derazionenuoto,hannopresentatounapropostadire-
servibili.
golamento per una migliore gestione dell’impianto;
Ecosìdopolabreveparentesidigiugno,siètornatiall’a-
traipuntifondamentalideldocumentol’aperturadel-
normale normalità.Glisfortunatinuotatoridelle8del
l’impiantoalle7delmattino,garanziadispaziperil
mattinocontinuanoanonusufruiredell’orainteradialle-
pubblicoanchenelleoreserali,integrazionealservizio
namentoperchégliistruttoridevonoprimamontarelecor-
assistentibagnanti,garanziadellamanutenzioneordi-
sie(chefrequentementesistaccano!).E,dulcisinfundo,
naria.Infine,il30settembrescorsoèscadutalacon-
l’ombradell’aumento dei costi cheincombesuifedelis-
cessionedell’agibilitàdellatribunaperlemanifestazioni
simidellapiscina.Ilpassaggiodelprezzodelbigliettod’in-
di pubblico spettacolo; di conseguenza, in occasione
di MARCELLA BELLANCA
Problemiancheperlemanifestazioni sportive.Amag-
dellegaredinuotoepallanuotodovràessererichiesta
un’autorizzazione
all’uso della tribuna con il rischio che questa non arrivi in tempo come si è già verificato in passato. Sembraperòchel’iterburocratico sia già avanti e cheperottenerel’agibilità manchinosololeprovedi collaudodellacopertura. L’augurio è quello di iniziare ad operare congiuntamente in vista di un obiettivo comune: far rinascere
un
impianto
unicoinSicilia. 37
FEEL ROUGE
CALCIO A
5
A San Vito Lo Capo nasce un nuovo impianto Èstatoinauguratoilprimonovembre2008aSan Vito Lo
lepartitecasalinghedellenumerosesquadresicilianedi
Capo,ilnuovocampocomunaledicalcioa5,conun’ami-
calcioa5,cosìcomespiegailPresidentedelFeelRouge
chevoleSanVito-ASDFeelRouge.Unabellamanifesta-
Rino Guida: «Troppe società e pochi impianti sportivi.
zione di sport con tanto pubblico sugli spalti, cui sono
Sono cinque le squadre cittadine di C1 e si allenano tutte
intervenutiancheilPresidenteprovincialedellaF.I.G.C.,
al Palaoreto; il calcio a 5 è uno sport che ormai sta cre-
Giuseppe Ruggirello,eleistituzionidiSanVitoLoCapo,
scendo in maniera notevole; tra l’altro dalla serie B in poi
ilSindacoMatteo Rizzo el’AssessorealloSportPaolo
c’è l’obbligo di giocare sul parquet e a Palermo un solo im-
Graziano.IlSanVito,chemilitainC2,havolutoinaugu-
pianto è decisamente riduttivo. La partita con l’Acireale si
rareilnuovoimpiantodisputandoun’amichevoleconuna
è dovuta giocare al Paladonbosco di via Evangelista di
squadradirangosuperiore,terminataconlavittoriaper
Blasi per indisponibilità del Palaoreto assegnato ad un’al-
11a5pergliospitipalermitani.
tra manifestazione. Troppi sacrifici anche per gli allena-
Lanascitadiquestanuovastrutturaèunsegnalepositivo
menti; e invece bisognerebbe eliminare ogni forma di
inquantoinSiciliagliimpiantinonsonosufficienti.APa-
ostacolo allo sport».
lermo,ilPalaoreto di via Santa Maria di Gesù,almo-
Adoggileunichesquadresicilianechemilitanonelleserie
mentoèl’unicocampodisponibilepergliallenamentieper
superiorisonol’Augusta(SR)eilProScicli(RG)inserieA, ilRegabulto(EN)inserieA2eancorailMazarese(TP)eilS.Peloro Messina (ME) in B; questo non solo per motivazioni legate alle strutture,maancheperleeterne difficoltàeconomiche.«Purtroppo oltre alla carenza di campi spiegaGuida- in Sicilia manca la cultura dello sponsor, senza la quale è difficile poter ambire a certi livelli». IlFeel Rouge calcio a 5,anche grazieaidiversisponsorchelasostengono,stacercandodiportare a termine il progetto di vedere quanto prima a Palermo, una squadra nei massimi campionati nazionali.Haavutoneglianniuna continuaevoluzione,siadiqualità che d’immagine. Le partite sono trasmesseoraalivellonazionalee
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di ALESSANDRA TRAINA oltre:ilcanale 830 delbouquetdiSky(Vival’ItaliaChannel)mandain ondailmercoledìseraalle23,00einreplicailgiovedìalle01,00l’intero incontrodicampionatodelteam.Lasquadrastarisalendoleposizionidi classifica:«Siamo in piena zona playoff e ciò è al di là delle nostre aspettative - affermaGuida- l’obiettivo iniziale è salvare il titolo classificandoci tra le prime dieci, ma se ci sarà la possibilità di raggiungere la promozione in serie B non ci tireremo indietro».Ilgruppostadando grandisoddisfazionialsuoPresidente,mixandoinmanieraefficaceil contributodeglielementi esperti acquistatiquest’annoedigiovani interessanti chelasocietàhadecisodimanteneretralepropriefile. ComeCosimoAleo,DanieleeRinoGuidajr,ValerioAlagna,ilportiere RiccardoReina:«Il futuro è dei giovani -affermail patrondelFeelRouge- e bisogna investire su di loro che sono il serbatoio da cui attingere i prossimi campioni». Lasquadraharealizzatounanettarisalitainclassificadaquando,alla quartagiornatadicampionato,laguidatecnicaèstataaffidataall’allenatore Giacomo Mosca.Ilciclopositivosicomponediseivittorie,unpareggioedunasolasconfitta,fuoricasaconilProVittoria.«Alla fine del girone di andata, la classifica sarà più delineata per poter fare qualche previsione in più - concludeRinoGuida- portare il Feel Rouge a livello nazionale è certamente nei nostri progetti; saremo lì a giocarcela con gli altri».Intantol’inaugurazionedell’impiantodiSanVitoèunpiccolopasso avantinellamappaimpiantisticadell’isolaenellacrescitadituttoilmovimentodelcalcioa5. 39
GENERAL SERVICE Trasformiamo i vostri sogni ... in realtà Informazione Pubblicitaria
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LaGeneral Service srl èun’aziendacheoperanelset-
trecentosessantacinquegiornil’anno,festivitàcomprese.
toredeglieventi daoltre10anni,nascespecializzan-
Ilmottodell’amministratoreunicodell’azienda,Luciano
dosi nella installazione di tensostrutture e gazebi
Muratore è:«qualsiasi cosa la mente sia in grado di pen-
modulari,perl’allestimentodifiere emanifestazioni
sare NOI la possiamo realizzare».
sportive.
BastafareungirotragliufficidiPalermoinvia Belmonte
Oggi la General Service srl, segue la realizzazione di
Chiavelli n. 206,perrendersicontocheGeneralService
ogni tipo di evento dalla progettazione alla logistica,
èunasquadraaffiatata,dotatadiesperienza,dinamicitàe
dagli allestimenti alla comunicazione con circa 50 di-
prontezzanelgestirelerichiestedelpubblico.
pendenti.La“famiglia”ècompostadaunostafftecnico
LaLouis Vuitton Cup,ilWindsurf World Festival,laCoppa
diarchitettiegrafici,daungruppodiconsulentid’im-
degli Assi,laTarga Florio,ilFestino di Santa Rosalia,il
maginemailcosiddetto“zoccoloduro”èrappresentato
Cous Cous Fest diSanVitoloCapo,sonoalcunidegliap-
dagliallestitori,ifalegnami,glielettricistieglioperai,
puntamentiannualidellaGeneralServicesrl.
organizzatiinsquadre,chelavorano24oresu24,per
L’azienda negli ultimi anni ha realizzato: Il Vinitaly, Il
Bosco magico e la casa di Babbo Natale,gliallestimenti
nizzareuneventoingrandestilelaGeneralServicesrl,
itinerantiperilCiapi,Carovanaperillavoro,ilJob village
metteadisposizionedelclienteunostaffspecializzatoche
in tour,ilCongresso dell’MPA,loStand Sicilia allaBit di
viseguiràintuttelesuefasieviguiderànellacuradiogni
Milanoelaseratadigalaperl’inaugurazione del Giro d’I-
piccolodettaglio,dallatensostrutturada1000mqfinoalle
talia.Ecomeultimatendenzadellacittà,laGeneralhaal-
moquette“glitterateoroeargento”,dallecandeleperso-
lestitol’inaugurazionedellanuovaboutiquediGiglio In,a
nalizzatediqualsiasiformaemisuraalleinstallazionilu-
piazza Crispi e l’inaugurazione della boutique Dell’Oglio
minose, la General Service srl, può trasformare una
Donna,inpiazzaCastelnuovo.
sempliceideainREALTA’…
NegliultimidueannilaGeneralhainvestitocongrande successo,nellosviluppodiunramoaziendaleperl’orga-
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Carlo Valenti e Giuseppe Marchese
Mettiunaserainvia Libertà,unadelleviepiùelegantidellacittà,sottounanticocolonnato;unasera tiepida,comeanovembresenevedonosoloinSicilia,
M etti una sera in via Liber tà
duegiovanipalermitaniseguitidaunaschieradiamici tragiornalisti, politici, comici e belle donne,centinaiadipersonechediscutono,ridono,sidivertono,e otterretel’immaginedell’inaugurazionedelnuovolocalediCarlo Valenti eGiuseppe Marchese:il“Feel RougeCafè”,ispiratoalmarchiocreatodaValentiche èanchetvemagazine.
Federica Messineo e Monica Rocco
bianchi,rossi,lesuedimensioninontroppograndi,ha accoltogliamiciinun'atmosfera particolare,caldaed ancheintima,perunaseratadagodersifinoallafine, luogodiincontroegiovialitàdovegustaredelbuonvino enonsolo…FeelRougeCafèsicandida,senzadubbio, adiventare,inunacittàdimode,distili,diasfissiante rincorsa della perfezione estetica, punto di riferimento perchièedancheperchitendeavoleressere… Questoèemersoconprepotenzadallaseratadell’inaugurazione;dall’aperitivoinpoi,Largo Esedra havisto avvicendarsi cari amici, pronti ad omaggiare Carlo e Peppe,augurandoglisincerafortuna:ilpoliedricoMassimo Minutella, l’incontrollabile comico palermitano Angelo Duro,ilcollegaGiovanni Cangelosi,ilnon
Valenti e Gueli tra le “fate” di Feel Rouge TV
di ROBERTA MISURACA
Diindiscutibilebellezzailluogo,traparticolariminimal,
Anita Sorano intervista Giovanni Cangelosi
Carlo Valenti con Angelo Duro e Letizia Scalici
soloDjMauriziotto,Fabio Russomando,voltoevoce inconfondibiledellosportsiciliano,ilgiornalistaRoberto Gueli,iltalentuosofotografoLuca Lo Bosco accompagnatodallagiovanissimafidanzataEliana Chiavetta. Nonsonomancatineppureipersonaggidellapolitica:a salutareigiovaniproprietarisonoinfattiintervenuti,fra glialtri,ilPresidentedell’ArsOn.Francesco Cascio,e l’AssessoreAlessandro Anello,dimostrandoinconfondibilmente,aldilàdellaprestigiosacarica,unavervedi simpatia. Nonpotevanomancare,adistrarreedattirarel’attenzione,lebellefatediFeel Rouge tv cheCarloValenti, rinomatocultoredidonne,oragiustamenteinpensione vistoilprossimomatrimonio,haattentamenteefaticosamenteselezionatopervoi. Cosìsiaggiravanotralafolla,salutandoeintervistando quaelà,Roberta Misuraca, Anita Sorano, Chiara Picone e Licia Raimondi;peccatosoltantononfossepresentelostoricovoltodelformat:Mariagrazia Tirrito, fuoriPalermoperimpegnilavorativi.Cosi,traamici,conoscenti,sorrisiecomplimenti,laserataèrisultatapiacevole, consolidando il nascente astro in stella polare delle notti palermitane,nellasperanza,assoluta,cheil futuroregaleràallocalemeritatisuccessi. Ilprogettoèlosloganconcuisiaprelapaginawebdedicata a Feel Rouge Cafè (www.feelrougecafe.com): “Vorremmo ricreare un'atmosfera perduta: quella legata ai momenti in cui il tempo non correva così veloce come sembra scorrere oggi. Sospendere fretta e stress per gustare con calma una cioccolata fatta a mano, ritrovare il piacere dell'antico rito del thé o gustare le nostre prelibatezze. Cultura che circola con leggerezza, un luogo dove alimentare lo scambio, la condivisione di emozioni. Libri, ma anche tanta musica e arte, concerti acustici, mostre di fotografia e di pittura, presentazioni editoriali ed altri eventi dedicati al cibo, al cinema e al teatro.” Questoarticolo,cariCarloeGiuseppe,vuoleesserepiù cheunresocontoattentodegliavvenimenti,unfeliceauspicio,quasiunpresagiodigloria. Sinceri auguri daFeelRougeMagazine. 44
pubblicitĂ
TEATRO PALERMITANO IN UNGHERIA
Claudio Collovà, il regista dell’eterno
Suggeritore dell’animo umano, ammalia il silenzio concedendoallascenaprecisepausediparola.Governa leemozioniattraversoisuoiattori,lasciandolioraliberi discardinare la normalità orareligiosamenteimmobiliafissareunpubblicopartecipe,cheallafineringrazia e si commuove. Si è chiusa così, con un grande successol’anteprimadelWoyzeckdiGeorgeBüchner direttodalregistapalermitanoClaudio Collovà congli attori del Maladype Theater, che hanno debuttato al Thália Theatre di Budapest innovembre.Unafertile personalitàincontinuaevoluzione,quelladelregista Collovà,cheraccontadelprogetto all’estero edella suavitaconmeritatasoddisfazioneeunpo’dinostalgia. Una interessante e innovativa compagnia della scena indipendente ungherese insieme alla sua prestigiosa regia. Com’è andata? “È stato straordinario vedere la commozione della gente,el’attenzionechelastampacihadedicato,sono venutidatuttaEuropaperguardarecosamieromesso intesta!Lavorareconloroèstatoappagante.Sonoindipendentieallostessotempoospitid’onoreinquesto prestigiosoteatro.Nonèlaprimavoltachecollaboro 46
conunacompagniaall’estero ma è difficile che un regista italiano diriga qui un gruppo diteatrodiquestospessore. Forse l’approdo in Italia potrebbe non essere così lontano”.
di FRINE MARCHESE
Otto attori in scena, catene che scendono dall’alto con dei barattoli d’urina appesi, e una luce calda ad illuminare il palco. “Ècomesegliattorifossero dentroadunafotografiasbiadita,scattatanellametàdell’ottocento.Sonotuttimortie allostessotempo,comeschizofrenici,rimangonovivieincredibilmenteveri.Ilpavimento èunagrandetelaeognicosa hainsèilgustoeternizzante dellamorte.Ilprimoquadroè composto da quattro donne cheleggono,sussurrandoappenaeaccompagnandoilrumore della pagina che si sfoglia,avvoltedall’ombradi unalucegiallastradiunacandela,lacerataanch’essa”. Collovà regista, attore, ma soprattutto
naufrago
in
terre straniere. Siamo davanti ad una fuga? “A volte penso che allonta-
Claudio Collovà con gli attori del Maladype Theater
narmidallamiaterrasiafondamentale,unpo’perchémiservefareteatro con altre compagnie, un po’ perché la situazione italiana non è dellemigliori.Ècomesedanoinonci fossenientechenonsiastatofattoe lì invece stupire non è una fatica. I teatrisonopieniedèdifficiletrovare unpostolibero.VicinoilTháliaTheatercisonodecinediteatrigremitidi gente che ha voglia e curiosità di ascoltare cosa gli artisti hanno da dire.Straordinario!”. Quali sono gli elementi essenziali nelle tue rappresentazioni? “Parto dalla fine scavando su quello cheègiàaccaduto.Raccontareinmanieraconsequenzialeglieventinonmi interessa. Amo le passioni che por47
tanoallesceltesenzanecessariamentespiegarneimotivi.Ripercorroiltempoalcontrario e spesso l’immagine iniziale parla di qualcosacheègiàstata.Unaltroelemento fondamentaleèilsilenzio,quellepauseche sono piene di tacito consenso, che raccolgonolabellezzadellospazioelaprofondità dellaparolamutamiappartengono”. Un lavoro profondo dentro gli uomini prima e dentro gli attori poi. È più facile mettere in scena la follia o la normalità? “Nonconoscounpersonaggiodegnodinota chesiastatonormaleinscena.Sepensoad OfeliaoalWoyzeckstesso,lalorodepressione, la loro profonda congestione dell’animoèlaloroforza.Nessuno,compresome, havogliadientraredentroqualcosachenon siaprofondoalmenoquantounabisso.Ilregistaèunricercatore,unostudiosodeiframmentidellepersonalitàdeipersonaggi”. Che cosa chiedi al tuo pubblico? “Chiedodiessereliberodiesprimersi,dipartecipareattivamente.Senzalalorocuriosità niente ha valore, gli attori diventano solo ombreeilsignificatodiognimovimentodiventaungestocasualeevuoto”. Qual è il riconoscimento che non hai ancora avuto e vorresti? “Noncredoaipremi,noncredoallegiurie, nonpensochecisianoriconoscimentimateriali.Apprezzereiqualunquetitolomanonloricerco.Nonlavoroper vinceremaperviverelemiepassioni”. I tuoi lavori richiedono moltissimo impegno e un periodo di incubazione lungo. Quali i progetti futuri? “Sto lavorando all’Ulisse di Joyce. Svilupperò dieci performancediverse,questorichiederàmoltotempoe ungrandestudioperognunodiessi.LaprimaperformancecontodirealizzarlaperilRossoFestivaldiEmma DanteaCaltanissetta”. Emma Dante, Claudio Collovà, Vincenzo Pirrotta, Davide Enia e molti altri, coesi per emergere con forza in questa città. Cosa avete ottenuto dalla vostra lega? “Siamofiduciosiesappiamochelanostraunionenonrimarràsordaenemmenomuta.Prestoleautoritàcidaranno la giusta attenzione riconoscendo il merito dei nostrisforzidisopravvivenza.Nonrimarremoalbuio”. Moltalacuriosità,laricercaincessanteelevibrantiemozioninelleparoledelregistaClaudioCollovà,chegestisceilsuotempocome fosse eterno,salendosulpalco orimanendoinmezzoalpubblico,comeunpozzocolmo direaliillusioniepienodiognipossibileverità.
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GIOVANNI CACIOPPO Ridere del lavoro che non c’è
QuandodiciSicilia dicianchedisoccupazione. Quando dici Sicilia pensi anche ai lavoratori stanchi quandosilavorasottoilsole. QuandodiciSiciliadicianche soleemare.Ecosac’èdimeglio che stare 365 giorni l’annodistesi sulla sabbia sotto il sole o seduti ad un tavolinodiunbaraparlarecongliamici?ParoladiGiovanni Cacioppo,comicosicilianooriginariodiGela.Noil’abbiamo incontratoperFeelRouge.«La mia carriera inizia nel 1993, anche se facevo ridere da prima. Ho iniziato perché questa è stata da sempre una mia passione, ma non pensavo che la carriera di comico potesse diventare il mio mestiere». Unsicilianocometanti,unapersonasemplicecomedirebbe lagentecheloconoscevaancorprimachediventassecosì popolare.Figuratevicheavolte,primadellospettacolo,losi vedeall’ingresso staccareibigliettialpubblico…LasuapopolaritàladeveaprogrammitelevisivicomeZelig Circus nell’edizionepresentatadaClaudio Bisio e Vanessa Incontrada e Colorado Cafè Live.Dueprogrammitvchenonsololo hanno reso noto al pubblico ma gli hanno permesso di sperimentaresiailteatrocheilcinema.Inteatroportasulpalcoscenicolospettacolo“Romeo & Juliet” enel2003iniziailtourcon lospettacolointitolato“Ora io labora”.Nelgrandeschermomolti loricorderannoperlasuapartecipazionein“LaleggendadiAl,John eJack”ein“Cosìèlavita”girati assiemealcelebretrioAldo Giovanni e Giacomo.«Il teatro è un settore in cui mi sono trovato a mio agio, è una cosa che mi piace
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di IRMA ANNALORO tanto. Mi piacerebbe apparire di più sul grande schermo. La televisione invece è il settore in cui ho lavorato di più e che mi ha dato tanta popolarità ma credo sia anche la cosa che amo meno». Giovanni Cacioppo ormaidaottoannirisiedeaBologna maspessoevolentieritornanelsuo paesed’origineealtrettantospesso si sposta a Milano per lavoro. «Non ho trovato difficoltà ad ambientarmi al nord. E come me penso nemmeno i miei corregionali Ficarra e Picone o Michele Foresta (ilmagoForrestdi Maidiremartedì,ndr.).Anzi penso che il fatto di essere siciliani sia un vantaggio proprio perché in un siciliano il senso dell’humor è più spiccato e naturale». Spessositendeadironizzaresuproblematichecheriguardanoilmeridione,disoccupazioneinprimis.EGiovanniCacioppodiquestononsièoccupatosolamenteduranteisuoi spettacolitelevisivieteatralimaseneèfattoportavoce rendendosi protagonista di una copertina satirica di una puntatadiBallarò,contemaappuntoladisoccupazione nel meridione.«Io penso che il nostro lavoro di comici ci imponga prima di tutto di far ridere la gente, e poi di far riflettere su tematiche non certo irrilevanti e che ci riguardano da vicino».GiovanniCacioppocosahainprogramma perlaprossimastagione?«Sta per partire su Sky Fox una sitcom che ho realizzato insieme a Michele Foresta. Siamo due comici nei panni di due chirurghi plastici. La sitcom si chiamerà “Taglia e cuci”. Poi ho anche girato una fiction con Sabrina Ferilli che andrà in onda questo inverno e a gennaio dovrei ripartire con Colorado. Poi se dovessero arrivare altre proposte, valuterò se prenderle in considerazione. Ai giovani che vorrebbero intraprendere come me la carriera di comico non mi sento di dire niente. L’unico consiglio che posso dare è quello di fare questo lavoro solamente se avete la passione. È un mestiere che comporta tanti sacrifici. C’è tanta gavetta da fare e nessuna garanzia di un risultato». 51
FOLK SICILIANO ALL’ESTERO
GMF, il successo arriva dal Guatemala
Cenare,scherzareecantareconAlvaro Colom Caballe-
Alloraitremusicistialcamesihannotrovatopiùsemplice
ros,PresidentedellaRepubblicadelGuatemala;esibirsi
farvolareunasinello,‘Lu Sciccareddu’,chelihaportati
inalcunisplendiditeatrienell’affascinantePalazzoPresi-
ingroppaaldilàdell’OceanoAtlantico.D’altrocanto,volare
denzialeguatelmatecodinanziaduncentinaiodidiplo-
significariuscirearealizzare un sogno,unascommessa
matici, ambasciatori compresi, delle nazioni del
arduaperchébasatasudiun’originaleproposta:puntare
Centro-America; campeggiare sui manifesti affissi in
sullacanzonetradizionalesicilianarivisitandoneisound
un’intera nazione;esseredescritticomeunodeigruppi
conunmix inedito di ritmi e sonorità contempora-
musicali migliori d’Italia. Insomma… talvolta i sogni di-
nee.EdiGMF,triodimusicistialcamesi,hannocosìco-
ventanorealtà!Dacircaunanno,daquandocioèhanno
minciatoadinerpicarsisuquestastradache,pianpianino,
varatoilloro‘singolare’progetto,sitrovanosulla‘rampa
stadiventandopiùpianeggianteedancheapprezzatada
dilancio’econtinuanoaprogettareedasognare.Malo
pubblicoecritica.Ilbranod’aperturadelloroCDd’esordio
‘shuttle’cheportaalsuccessoèbizzosoenonsifaguidare
“Lusciccareddu”,pietramiliaredelfolk siciliano epezzo
facilmente.
reinterpretato con sonorità reggae accattivanti, spiega
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l’essenzadelgruppoformatodaifratelliGiuseppe e Maurizio Calandra allachitarraedaFrancesco Gallina alletastiere.Edilvideocliplegatoal branostariscuotendotantissimiconsensisullaretedelweb:nelleultime settimaneèstatoneiprimipostidel-
di PIERO MESSANA
l’apposita classifica della trasmissione ‘Talent One’ di Italia Uno venendo anche trasmesso su TeleLombardiaoltrechesutantissimetv locali siciliane e sulla televisione di Stato del Guatemala. Costituiti nel 1996,iGMFhannocoltivatosognie passione, con estenuanti sedute di prove, in un magazzino adattato allameglio;lìdentrosononatibellissimiarrangiamentichehannoridato freschezzaegioventùallacanzonesiciliana.Dopoilloro
gareilloromessaggiocon‘ospitate’innetworksatelli-
CD‘Terun Terun’ (“LuSciccareddu”,“SimaritauRosa”,
tari(LazioChannelePlayTV)enellegrandi tv regio-
“Vittinacrozza”,“CiuriCiuri”,“Mivotoemirivotu”,“Alu
nali (TGSeTRM);concertinelpalermitanomaanche
mircato” e la trasposizione in canzone della filastrocca
inprovinciadiEnnaedAgrigentononchéalTeatroBel-
“Settifimminieuntarì”),iGMFhannocominciatoadivul-
linidiCatania;seratedibeneficenzaedicabaretmu-
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Iltrioalcamesecolministrodellaculturaguatemalteca
sicale;presenzaalfiancodellamiticaMoiraOrfeinelre-
sonoesonocollegatiallamancanzadilavoro.Imman-
centetoursicilianodelsuocirco.Madicevamocheisogni,
cabile,quindi,quellapuntadisana rabbia,unasorta
anchequelliimpossibili,talvoltadiventanorealtàedecco
dicarburante,dichièconsapevolediaveremoltoda
cheitremusicistialcamesiriesconoatrasvolarel’Oceano
esprimereediesserepocoaiutatodachididovere.
Atlanticounaprimavoltapersuonare,inoccasionedelCo-
‘Nemoprofetainpatria’mainGuatemala,allatoop-
lumbusDay2007,aBroadway.Mal’eventoeccezionale,
postodelmondo,lapensanodiversamenteeproprio
quellochedavveropotrebbecambiartilavita,arrivaquasi
dalìpuòdecollarelo‘shuttle’delsuccessoperiGMF.
pergiococosìcome,pergioco,sieraavviata la loro proposta musicale. I GMF, grazie a chissàqualiincrocifrafatalitàecaparbietà, riesconoinfattiadessereospitati,conilmassimodeglionori,dallaPresidenzadellaRepubblica del Guatemala. Dieci giorni di serated’onore,concerti,ceneegalà;automobiledilussoconautista;hotela5stelle deluxe;manifestiebrochureedanchel’esibizionedinanziatuttigliambasciatoridelle nazionidelCentro-Americaeadalcuniproduttoridiscografici.IbranideiGMFvengono adesso trasmessi in diverse radio italiane dellaGermania edegliStates nonchésulla radiodiStatodellaRepubblicaguatemalteca. Edunnuovo CD ègiàincantiere.Siintitolerà ‘Arrivaru i pirati!’ edavràalsuointerno alcuni famosi e tradizionali brani siciliani come‘IpiratiaPalermo’,‘Nicuzza’,‘Evuidurmiti ancora’. GMF (le iniziali di Giuseppe, MaurizioeFrancesco)ingergomilitaresignificaGravi Motivi Familiari.Edinrealtà,almenoperunodiloro,questigravimotivici 54
pubblicitĂ
OTHELLO E I COMBOMASTAS ’
Il rock della legalità Èunacanzonesenzatropperime,nataper direcheaPalermoc’ègentecheviveesopravvive.Cinquestrofechetrasformanola realtàinmusicaesvelanolastoriadichi questa terra la subisce e poi reagisce. QuandoparliamodiOthelloman e i Combomastas’ non basta più dire: «‘U tagghiamo
‘stu
palluni...?!». Perché il
successodelbrano,ormaiuninnoperchi dice “no” alla malavita, continua. E conducelacrewpalermitanadrittaversodue premi speciali perl’impegnocivileesociale,assegnatial“Videoclipitaliano2008” di Milano e al M.E.I. (Meeting delle EtichetteIndipendenti)diFaenza. Potremmo raccontare subito i particolari sullapremiazioneavvenutaall’Università IULM, oppure, lanciare qualche anticipazione sul nuovo lavoro discografico «completamente folle»,diconogliartisti, “MusicaClassica”cheusciràagennaioe sullanuovalinead’abbigliamentoCombomastas’.Potremmorivelareancheche«il ministero per i Beni e le Attività culturali affermaOthelloman - vorrebbe utilizzare la canzone come simbolo di un’Italia che vuole cambiare».Nonmancherebbeneanchequalcheaneddotosulnostroincontro conlaband,avvenutonellostudio di registrazione allestito a Mondello: pensiamo,
ad
esempio,
agli
scherzosi
battibecchitraShorty,EliaPhokseSecco JonesmentreOthellomantentaditenere abada,oltreaicolleghi,ancheisuoidue gatti.Mapreferiamoiniziareconunaparolad’ordine:scaricare.Chinonavesse ancora ascoltato il brano «‘U tagghiamo 56
di VALENTINA LI CASTRI ‘stu palluni...?!», infatti, può scaricarlo sul sito internet www.combostudio.itiscrivendosiallacombonewsletter. Concluselepremesse,arriviamoal19novembre,quandola bandpalermitanariceveunriconoscimentospecialeperl’impegno civile alla Xª edizione del Premio Videoclip italiano 2008.Lamanifestazione,organizzatadaRockolinpartnership conl’UniversitàIULMdiMilanoeconilsostegnodell’assessoratocomunalealTempoLibero,rendemeritoallamiglioremusicainvideodell’anno.Inostrigiovaniartistihannodivisoil palcoconJovanotti, Cesare Cremonini, Elio e Le Storie Tese, i dAri, Giusy Ferreri etantialtrimusicistidifamainternazionale.«Durante la cerimonia di premiazione - raccontano- il pubblico ci ha rivolto un lunghissimo applauso. In quel momento eravamo soddisfatti e orgogliosi del nostro lavoro, anche se molta gente ci guardava male. Qualcuno sostiene che siamo riusciti a raggiungere il successo soltanto perché abbiamo parlato di mafia, eppure, il nostro testo non parla di mafia: raccontiamo una realtà difficile utilizzando parole cotte e mangiate che riportano all’attenzione delle verità pesanti, conosciute e spesso dimenticate».Ilriconoscimentoricevuto daOthellomaneiCombomastas’èmeritodell’impegnomusicale,civileesocialededicato,inquestoultimoanno,alladiffusioneditemievaloricheintendonostimolareneigiovaniil sensodellagiustiziaedellalegalità.Lacrewèstatapremiata daldirettorediTelejato,Pino Maniaci,un'emittente televisivadaanniinlottacontrolacriminalitàorganizzata.Allacerimoniaerapresenteancheilvicequestore diPalermo,Virgilio Alberelli perchéilvideoclipdi«‘U tagghiamo ‘stu palluni...?!»,prodottodaZerocentoe dallaFondazione«ProgettoLegalitàonlusinmemoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia», è patrocinato dalla Questura di Palermo. Il brano,realizzatoconlapartecipazionedelcomicopalermitanoSasà Salvaggio,èpubblicatoinesclusiva sulla compilation Prodotti A-TPC realizzata dall’etichettaLaGrandeOndadiPiottaedistribuitadaSelf. 57
24 FOTOGRAMMI di ALESSANDRO GARRAFFA
PALERMO SHOOTING
di Wim Wenders
Unfilmirritante.Perlasuperficialitàconcuitrattaspettatoreecontenuti.Un'accozzaglia dibanaliedestemporaneeriflessionisulsensospicciolodellavita.Unavitaquelladel protagonista,paradigmadellavacuitàedellebrutturedelnostrotempo.Unartistache nonesprimeartesenonnellasuaaccezionedeleteriadiscorciatoiaperilsuccesso.Un fotografofinto,chenoncoglienulladellarealtàchelocirconda,nédiquellacheimmagina,chenonlasciatraccia,insomma.UnaPalermopoi,mortificatadaunosguardoen passant,distratto,abulico.Unacittàcheappareinverosimilmentebruttaearida,nelsuo attorcigliarsitetroattornoalleduelocationschelasceneggiaturapropone.Faspecieche inunatalecongeriedisuggestioniartisticheediscorciincantevoli,lasceltasiacaduta suunluogotuttosommatopocoindicativocomeiquattrocantio,peggioancora,sulla scalinatadellepostecentrali.InsommafotografandoPalermo,sipoteva,anzisidoveva faredimeglio.Deltuttoinfeliceanchelasceltadeiprotagonisti.Luipiùcheunartista sembrauntronistaeabenguardaresceglierecomeparadigmadell'artistadisuccessouncantantepunkdiunaband teutonicachedinomefa“IPantaloniMorti”,samoltodizappasuipiedi.Insopportabilelasuatendenzaapavoneggiarsisullascenainposedacopertina,chesottraggonosensoedintensitàalpersonaggio.LaMezzogiornopoi nonsicapiscecosaabbiaachevedereconPalermo,nonsigiustificaconcettualmentenéall'internodelfilm,néal difuoridiessocomesceltainsé.L'impressionegeneraleèquelladiunlavorettoacontratto,attoagiustificarel'esborsodeifondidellaComunitàEuropea,trattatoconnonchalanceeprivodiispirazione.Unastoriellafragileebanale,unsoggettobuonotutt'alpiùperuncortometraggio,suggellatodaundialogosovrannaturalecherasentail ridicolo.Questosensodimorte,seppurenellasuaaccezionepositiva,èunargomentocrepuscolarechesoloforzatamentepuo'essereassociatoall'immaginesolareevivacediunacittàmediterraneacomePalermo.Inquesta suaistantanea,scattatainfrettaefuria,WendershavolutoraccontareunaPanormusgoticachenonesiste.
PRO Dopo un po' finisce. CONTRO Un brutto film, che palesa spietatamente i suoi limiti. Fa male al cinema e fa male a Wenders.
THE ORPHANAGE
di Juan Antonio Bayona
Unapellicolachepertramaeambientazioni,rischiavadiscaderenelpiùscontatodeidejà vu,vieneinveceraccontataconunacertasapienzanarrativa.Ritmilenti,unaricercanon spasmodicadell'episodioinquietante,maestemporanea,quasiaccidentale,cheperquestoriescespessoacogliereimpreparatolospettatore.Nonilclassicocanovacciohorror insomma,incuilapauravienepreannunciatadaunclimaxascendentesiaalivellovisivo chesonoro.Protagonistaèinfondol'angoscia,unaconsapevolezzachesiricostruiscelentamentefinoall'agghiaccianterivelazionefinale,un'inquietudinesottileeparallela,unorrorenell'orrore.Nonostantequalcheespedientenontropporaffinatoperaumentareil tassoterrorificodelracconto,Bayonariescearimanereneibinaridiunasobrietàchenon dispiaceaffattoearicostruirequell'atmosferainquietantecheèlaverachiavedivoltaper lariuscitadiunfilmdiquestogenere.Inlineaconl'immaginificodiDelToro,tuttosigioca sulsottileconfinetrailvisibileel'invisibile,trailcredereaciòchesivedeeilriuscireavedereciòchesicrede.Pur neltragicodicertiavvenimenti,nonc'èmaiunavolontàmaligna,edanchelamorteèraccontatacomeunindolore passaggioadimensioniulteriori,sospeseneltempoinunaillusoriaperfezionepeterpanesca.Ennesimariprovadella ottimaqualitàdelnuovocinemadigenerespagnolo.OperecomequellediDelToro,diBalagueròodiBayonasembranoaveredavveromoltopiùdadireedaspendererispettoagliariditentatividiunaHollywood,cheadoggisembraaveresauritotalentiedidee,comedimostralarinnovatatendenzaalremakedelcinemaamericano.Orphanage èunfilmoniricoeinquietante,chenonraggiungecertolaperfezioneformaleestilisticadiunLabirintodelFauno, maproponeun'intensatragediadeldisvelamento,ilcuipercorsomoltoricordaildrammaclassico.
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PRO Atmosfera e ritmi inusuali, sorprende spesso per l'ansia del sovrannaturale. CONTRO Qualche stratagemma di genere che poteva benissimo essere risparmiato.
LIBRI di ANGELO LUCA PATTAVINA
Titolo:Madonne Nere Autore: Simona Dolce
Madonne Nere Ritratto incestuoso di famiglia di Simona Dolce
Edizione:
Nutrimenti
Anno:
2008
Pagine:
102
Prezzo:
12 euro
In principio fu il titolo: Madonne Nere. Poi apparve Rinulla,precedutadaunostuolodigattiadoranti.Piazza dell’AmoreadAfeteinGrecia,tracinqueplatanisecolari, gliodorielalucediunapiccolachiesatuttarivestitad’oro el’iconadiunaVerginecongrandiocchiritagliatidietro l’altare.Quattroannifa.Daquestesuggestioninasceil primoromanzodiSimona Dolce,ventiquattrennepalermitana,giàimpostasiall’attenzionedipubblicoecriticalo scorsoannovincendoilpremiospecialeCittàdiPalermo delconcorsoSubwayLetteraturaconilracconto rosa-grigio-noir“Melesmarrite”.Unromanzocrudoeossessivo, nellostileeneicontenuti,raccontatocomeundelirante flussodicoscienza,conunritmobattentefattodiechieripetizioni(«la ripetitività è un inganno»),frasilapidarieche
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rimbombanocomeurlanelvuoto.Unaconfessione co-
questo durante la stesura del romanzo, poi i personaggi si
rale cheforsecercaredenzione.Unalitaniachevorrebbe
sono trasformati in qualcos’altro».Ipersonaggi,ilorocorpi,
essere preghiera, ma recita come una bestemmia. Una
ilorosentimenti.Tre donne, due uomini:madre,figliae
storiafolgorante,atroce,oscena,difficiledaraccontare,
nipoteuniteadunpadre-amanteeadunamante-marito.
comeunapoesiachenonsipuòtradurre,perchèfattadi
Alina,Rinulla,Marina,Giovanni,Giustino, «nomi che fun-
paroleediunfilochelelegainmanieraunicaeinspiega-
zionano come echi e rimandi, come se ciascun nome evo-
bile.«La madonna nera è un ponte fra il divino e il ter-
casse quello dell’altro personaggio, quasi come se si
reno, è una madonna sporcata, è la madre terra, è il
rincorressero».Osceni,vanitosi,viscidievigliacchi.«È la
legame ancestrale che unisce l’uomo alla terra e al tempo
viltà a creare le loro paure, è la viltà a plasmare le loro os-
stesso è un anelito al divino».Maquellochecontanonè
sessioni, è la viltà a infangare la loro gentilezza, è la viltà a
tantolastoria,perquantoanch’essameriticitazionevista
rivestire lo spazio, a coprire la memoria».Infantili,inco-
l’originalitàeilcoraggiodelsoggettotrattato,l’incesto,
scienti, troppo buoni, troppo obbedienti, sottomessi ed
l’amore catubbo, sia in relazione alla giovane età della
estraniati,quellochesarebberopotutiessere,quelloche
scrittrice,siainrelazionealpanoramaletterarioisolano
sono,quellochenonsarannomai,amenodinonessere
oramaisaturodistorieconformiadunostilemachesem-
sfinitidallasceltanecessaria.Unpiccolospiragliodiluce,
braesseresemprelostesso;quellochecontaveramente
almenoperunadiloro,nelbuiodiquestomantra nero.
èil modo in cui è raccontata la storia,conquelloche
Unasperanza.Unapromessa.Ancheperquestagiovane
sembraesserel’unicostile,l’unicofiato,lasolavocecon
scrittricechecitaPessoa,leggePasolinieregalaatuttiSa-
cuiipersonaggisannoparlare.Vociininterrotte,sorrisi
ramago.UnascommessasucuihapuntatolaNutrimenti
beffardi,lacrimeimpietose,pensieriineffabili,persineisi-
Editore,casaeditriceromana,chedoposetteanniecento
lenzi di un’ambientazione eterea, scarna, quasi tea-
titolipubblicati,quest’annohainauguratounanuovacol-
trale,doveorroreepiacere,colpaeimbarazzosimuovono
lana, “Gog”, di cui Madonne Nere è il secondo titolo in
nelbuiodistanzedesertecheuntempofuronoeadesso
uscita.
nonsonopiù.«Ogni cosa andrà come deve».Ineluttabil-
Adessononcirestacheaspettare.
mente.«Ho conosciuto la viltà e l’egoismo»,cispiegal’au-
Un’altrastoriacoraggiosa.Didonne.Enonsolo.Perchèla
trice,«ma anche la fragilità e la forza e ho usato tutto
fineèsolol’inizio.
di GAETANO SALVAGGIO
FoolROUGE Un augurio contro la “rella” Èoramaimododidirecomuneecondivisochequandositocca il fondo nonsipuòfaraltrocherisalire;edèanche veroeastronomicamenteimmutabilechequandonelsolstiziod’invernoleoredibuiosonomassimamentepreponderantisuquellediluce,èimmancabilmenteverochelalucericominciacrescerefinoaristabilirelaparitàconilbuio all’equinoziodiprimavera. Iononsoinquantedellecoseumane,inquestomomentosistiatoccandoilfondo,ec’èdaaugurarsichesiacosì, perviadellalogicadell’ineluttabilità della risalita,oquandotorneremoadaverenuoviorizzontiluminosi,ma certoècheabbiamopressantebisognosiadiuominidibuonavolontà,siaditantissima fortuna spalmatasull’interoglobo.Labuonavolontà,senonèpropriocomeilcoraggio di Don Abbondio,cheseunononc’èl’ha,nonse lopuòdare,pococimanca;molto,forsetutto,stainmanoaigenitoriedaglieducatorichedevonoinfonderenella menteenelcuoredeigiovanilasaggezzaelaforzaperfarcomprenderelorolabellezzadiundoverecompiutofino infondo.Perquantoriguardalafortuna,ça va san dire,nonpossiamofaraltrocheaugurarcelareciprocamente, ancheperchègliuominihannosperimentatoneltempocheavereunatteggiamentopositivoedottimistico,senon risolvequantomenoaiutaeseproprioc’èpocodastareallegri,unfilodisperanzainunfuturomigliorecelopossonodareleparolebeneaugurantidegliamici,deiparenti,deicolleghiedeiconoscenti.Lafine dell’anno èilmomentodiaugurarefortuna. UltimamentesonostatoperunadecinadigiorniaMilano,dovefraunasplendidamostraaPalazzoRealesulsettecentoveneziano“DaCanalettoaTiepolo”,edunavisitaaPalazzoMarinodoveèespostaunadelle“Conversionidi Saulo”delCaravaggio(quellaintensaedrammaticadiproprietàdellafamigliaOdescalchiperessereprecisi),ho ancheavutoiltempodidare,comesisuoledire,un’occhiataingiroesentirel’aria che tira.Purtroppol’ariache tiraèfreddina,nonsolointerminimeteorologici,eleprevisionisonoperunafined’annosottotono,senoninterverrannorealiecongruiincentiviaiconsumi,amodificareunasituazionechesembrastagnante.Quellichelapensanocomemecredonosolonellaprovvidenzadimanzonianamemoria. Hoimparatochequestostatodicose,aMilanosichiama“la rella” cheèl’esattoequivalentepalermitanodi“malura”.Orasedaunapartel’interpretazioneèpernoisemplicissimaedimmediatainquantolamalaoraècattivaora, cattivoperiodo,dall’altralarellaamerisultaessereil porta abiti in acciaio munito di ruote chesiusaneinegozi echevienechiamatocorrentementestand.Qualèlarelazione?Comedallostandsiarrivaallamalura?Vedremoin seguitoedinaltrasedediscoprireilfilorossochecollegaleduecose. Peresorcizzaretuttociòricorriamoagliauguri!Auguriintutteleformeedintuttelevarianti.Feliceannonuovo!Alcuniauguranouninteroannodifelicità!Maèun’esagerazioneesserefeliciper365giorniconsecutivi,èun’utopia,è unauguriotroppoottimista.Buone feste! Edopo?Epassatelefeste?Cosamiauguriperdopoquestefeste?Lamala Pasqua?L’augurioèlimitato! Esistonopoideisalutiauguralibuonituttol’annocomequellodeifraticappuccinichedicono“pace e bene”.Vada perlapacecheauspical’assenzadiconflitti,madichebenesitratta?Fisico,emotivo-sentimentale,economico,biologico-esistenziale?Vogliosaperechebenemiauguri.Ilmiobeneèascapitodiunaltro? Augurarelafortunaèavolterischioso.Faregliauguriadunartistaoaunosportivoscatenal’inferno,occorredire “in bocca al lupo” cuisegueun“crepiillupo”congrandecompiacimentodeglianimalisti.Inalternativa,siauspicanoattidisodomianeiconfrontidiignarieinnocuicetacei,chetuttopossonoaspettarsitrannechesimilitrattamenti inpienooceano,infattièinusoancheunefferato“in culo alla balena”.L’auguriopreferitoperòdagliartistiedalla gentedellospettacoloedellatelevisioneingeneraleèunreciproco“merda”,anziperaggiungereuntoccodiraffinatezzavieneauguratainspagnolocordialmenteeallegramente“muchamierda”.Degustibusnonest… Hosempreavuto,invece,apprezzamentoeprofondaammirazioneperilsalutoconcuiGaribaldi chiudevalesuelettere,poichè,amioparere,èun’eccellentesintesideimiglioriauspicipossibili:Garibaldi,infatti,scriveva“Salute e Prosperità”. Tornandoagliaugurichericeveremo,poichènonsappiamosottosottocosainrealtàlepersonevoglionoaugurarci, rispondiamoconunsorrisodicendo“ALEIEFAMIGLIA”.Nonsisamai! 62