Poste Italiane SpA - spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 22, DCB Vicenza
ANNO LX APRILE 2021
il pellicano Periodico di FIDAS Vicenza • Associazione Donatori di Sangue della provincia di Vicenza
sommario Info. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 Editoriale Un valore che mai dobbiamo abbandonare è la speranza. di Chiara Peron presidente provinciale Fidas Vicenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5
A scuola di dono. Giovani studenti di Vicenza. e provincia protagonisti nel segno del dono di Luisa Segato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6
Commissione Social Dal sito web all’app associativa, spazio all’innovazione di Raffaella Dorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8
Coordinamento Giovani Si sta formando un tenero germoglio che ci aiuterà a crescere di Alisea Salmaso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11
Ulss 8 informa Il ticket da oggi si paga in… tabaccheria, ricevitorie, bancomant e supermercati, oltre che online . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 Sanità Vicentina Stampa 3D e chirurgia: al San Bortolo un progetto multidisciplinare. per 10 reparti di chirurgia dalla Redazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12
salute e stili di vita Perché non siamo ancora usciti dalla pandemia di Maria Cristina Strocchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14
Vita di Gruppo Zona Vicenza Città . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zona 5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zona 6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zona 7 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zona 8 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zona 9 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zona 10 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zona 11 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15 18 20 21 26 28 31 32
Ricordiamo a tutti i donatori che è possibile recarsi ai centri raccolta sangue soltanto indossando la mascherina chirurgica. La mascherina personalizzata Fidas Vicenza potrà essere utilizzata in sicurezza in tutte le altre circostanze.
info Orario dei centri trasfusionali - raccolta sangue (portare sempre documento di identità e tessera sanitaria nuova) VICENZA tel. 0444 753910 – e-mail: centrosangue@aulss8.veneto.it Donazioni: 8.00-11.30 tutti i giorni feriali e domeniche Prelievi idoneità/controlli: 8.00-12.30 dal lunedì al sabato, 10.00-12.00 domenica (idoneità nuovi donatori) Aperture domenicali (no prima donazione): 11/18/25 aprile – 9/16/23 maggio – 6/20 giugno 4 luglio – 29 agosto – 12/19/26 settembre – 10/24 ottobre – 14/28 novembre – 5/19 dicembre NOVENTA VICENTINA tel. 0444 755794 – e-mail: raccoltasangue.noventa@aulss8.veneto.it Donazioni: 8.00-10.30 martedì e venerdì feriali (martedì chiuso se aperto la domenica precedente) Prelievi idoneità/controlli: 10.00-12.00 Aperture domenicali: 16 maggio – 13 giugno – 17 ottobre – 14 novembre SANDRIGO tel. 0444 756464 – e-mail: centrosangue@aulss8.veneto.it Donazioni: 8.00-11.30 Aperture: 7/21 aprile – 5/19 maggio – 9/23 giugno 7/21 luglio – 15/29 settembre – 6/20 ottobre 3/17 novembre – 1/12/15 dicembre LONIGO tel. 0444 431316 - e-mail: donazionesangue.ovest@aulss8.veneto.it Donazioni: 7.30-10.00 martedì e venerdì feriali Aperture sabato: 24 aprile – 29 maggio – 26 giugno – 25 settembre – 23 ottobre – 27 novembre 18 dicembre MONTECCHIO MAGGIORE tel. 0444 708310 – e-mail: donazionesangue.ovest@aulss8.veneto.it Donazioni: 7.45-10.00 dal lunedì al venerdì telefonare per prelievo idoneità Aperture sabato: 17 aprile – 15/23 maggio – 12 giugno – 11 settembre – 9 ottobre 7/13 novembre – 11 dicembre VALDAGNO tel. 0445 423275-76 – e-mail: donazionesangue.ovest@aulss8.veneto.it Donazioni: 7.30-10.00 dal lunedì al giovedì (chiuso martedì) Aperture sabato: 10 aprile – 8/22 maggio – 5/19 giugno – 3 luglio – 4/18 settembre – 2/16 ottobre 6/20 novembre – 4 dicembre SANTORSO tel. 0445 571465 Possibile prenotazione telefonica per Schio e Thiene: 8.00-12.30 – 13.00-15.30 SCHIO tel. 0445 598132 – e-mail: cts@aulss7.veneto.it Donazioni: 8.00-11.00 dal lunedì al venerdì Aperture sabato: 10/17 aprile – 15/22 maggio – 12/19 giugno – 10/17 luglio – 21/28 agosto 11/18 settembre – 9/16 ottobre – 13/20 novembre – 11/18 dicembre THIENE tel. 0445 388467 - 327 5986026 – e-mail: cts@aulss7.veneto.it Donazioni: 8.00-10.30 dal lunedì al venerdì Aperture sabato: 3 aprile – 8 maggio – 5 giugno – 3 luglio – 7 agosto – 4 settembre 2 ottobre – 6 novembre – 4 dicembre ASIAGO tel. 0424 604321 – e-mail: cts.bassano@aulss7.veneto.it Donazioni: 8.00-11.00 Aperture domenicali: 11 aprile – 16/23 maggio – 13 giugno – 18 luglio – 12/26 settembre 10/24 ottobre – 14 novembre – 12 dicembre BASSANO DEL GRAPPA tel. 0424 888701 – e-mail: cts.bassano@aulss7.veneto.it Donazioni: 7.30-10.30 tutti i giorni feriali Aperture domenicali: 18 aprile – 9 maggio – 6/27 giugno – 4/11 luglio – 22 agosto – 19 settembre 17 ottobre – 7/21 novembre – 5/19 dicembre MAROSTICA tel. 0424 888258 - 366 658992 – e-mail: cts.bassano@aulss7.veneto.it Donazioni: 8.00-10.30 tutti i giovedì feriali Chiusure annuali: festivi ed agosto A causa del Coronavirus potrebbero esserci delle variazioni rispetto a quanto indicato. Si prega eventualmente di rivolgersi alla segreteria Fidas Vicenza o al proprio Gruppo di riferimento.
Orario di apertura al pubblico della Segreteria provinciale Via F. Baracca, 204 - 36100 Vicenza Tel. 0444 965636 Dal LUNEDÌ al VENERDÌ dalle 9.00 alle 13.00 dalle 14.00 alle 18.00 SABATO dalle 8.30 alle 12.30
Aperture per candidati donatori domenica 16 maggio
CENTRO RACCOLTA VICENZA
domenica 23 maggio
CENTRO RACCOLTA MONTECCHIO MAGG.RE
domenica 13 giugno
CENTRO RACCOLTA NOVENTA VIC.
domenica 19 settembre CENTRO RACCOLTA VICENZA domenica 7 novembre CENTRO RACCOLTA MONTECCHIO MAGG.RE domenica 12 dicembre CENTRO RACCOLTA SANDRIGO
Si informa che è garantita la retribuzione (limitatamente al tempo necessario all’accertamento dell’idoneità e relative procedure) anche a chi si reca al centro trasfusionale/raccolta per iniziare o riprendere a donare; su richiesta, la Segreteria del centro emetterà il certificato da consegnare al datore di lavoro.
Programmazione 2021 invio articoli e foto per Il Pellicano
da trasmettere a: pellicano@fidasvicenza.com 27 luglio 2021 2 novembre 2021
il pellicano Anno LX n. 1 aprile 2021 Redazione: Via Francesco Baracca 204 - Vicenza Tel. 0444 965636 Direttore editoriale: Chiara Peron Direttore responsabile: Matteo Crestani Commissione “Il Pellicano”: Denise Canaglia, Matteo Crestani, Bruno Lazzarini, Simone Maschio, Luca Passuello, Pierfranco Rossi, Maria Beatrice Vezzaro Autorizzazione del Tribunale di Vicenza n. 194 del 09.12.1965 Iscrizione al Roc n. 21052 del 02.05.2011 Progetto grafico ed impaginazione: Luca Baldazzi Copertina: composizione immagini Pixabay Stampa: Tipografia Peretti - Quinto Vicentino (VI) Tiratura: 20.000 copie Chiuso in redazione il 15.04.2021
Editoriale Chiara Peron presidente provinciale Fidas Vicenza
Un valore che mai dobbiamo abbandonare è la speranza
S
ono le ore 20 di una giornata di marzo 2021. Squilla il telefono. “Siamo di nuovo in zona rossa, non è possibile! Io abito in un piccolo paese. Devo stare segregata in casa. Per fortuna che c’è Fidas! Perché andare al centro trasfusionale, a fare servizio di volontariato, mi permette non solo di rendermi utile alla comunità, ma anche di scambiare qualche parola e strappare un sorriso alle persone”. Ben ritrovati! Inizia così questo mio nuovo incontro con Voi tutti, attraverso una riflessione sull’importanza del volontariato, non solo legata all’obiettivo che persegue la nostra Associazione, ma anche alla socialità. L’Italia, nel corso degli ultimi anni, ha fatto importanti tagli alla sanità: questo significa anche disagi per coloro che hanno necessità di cure a causa di un traballante e lento intervento da parte del Welfare statale. E tutti ne stiamo pagando le conseguenze, a livello privato ed a livello associativo. È passato più di un anno dall’annuncio di questa pandemia ed ancora si sta cercando la soluzione per uscirne. O meglio, la soluzione c’è, il vaccino! È l’approvvigionamento, forse, che lascia a desiderare. Il donatore di sangue si sente addosso il dovere morale di recarsi a donare, per portare sollievo a chi ne ha bisogno. Oggi la Sanità ha il dovere, morale ed istituzionale, di continuare e concludere la campagna vaccinale Covid-19 per le “categorie fragili a rischio”. Noi donatori di sangue prepariamoci ai blocchi di partenza, per ripartire più forti di prima alla chiamata alla vaccinazione. Stiamo vivendo una “nuova normalità”: oggi i cittadini hanno bisogno di rassicurazioni e certezze, per vivere bene il presente e vedere meglio il proprio futuro. Ci siamo messi tutti in discussione, a tutte le età (mia mamma ha imparato a fare le
Anno LX Aprile 2021
videochiamate al cellulare ad 84 anni!), e poi, tra smart working e Dad (Didattica a distanza) ormai non ci spaventa più nulla. Ma tutto questo cambiamento dove ci porterà? Voglio ricordare insieme a Voi quanto era bello incontrarci alle feste sociali dei Gruppi e condividere idee per migliorare le attività di propaganda al dono del sangue; quanto era bello fare le riunioni e le assemblee in presenza, guardarsi negli occhi, ammirare i sorrisi e riuscire a parlarci e, soprattutto, a capirci al volo. Oggi manco se ci incrociamo a piedi per strada ci riconosciamo. E poi vogliamo ricordare gli abbracci? La bellezza di incontrarci e stringerci forte in segno di stima ed amicizia, due sentimenti che la nostra Associazione valorizza ogni giorno. La pandemia, però, ci ha fatto riscoprire anche dei nuovi valori, che prima davamo per scontato e che, solo ora, abbiamo capito quanto importanti siano. Il valore della squadra, dell’unione che fa la forza. Dell’importanza dei volontari all’interno dei centri trasfusionali. Dello stare compatti e superare insieme le difficoltà. Un valore che mai dobbiamo abbandonare è la speranza. La speranza di uscire presto da questo momento storico difficile, per rivivere i momenti meravigliosi della vita, la nostra socialità. Stringiamo i denti, la partita non è ancora conclusa, ma grazie alla buona volontà e la fiducia nelle Istituzioni, nazionali e locali, presto ne usciremo. Concludo le mie riflessioni con un augurio per tutti noi, di salute, serenità e rinascita. Concludo le mie riflessioni con un grande augurio per tutti noi, di tanta salute, di serenità e voglia di rinascita. “Prendete in mano la vostra Vita e fatene un Capolavoro”. (cit. Karol Wojtyla) GRAZIE A TUTTI! ●
5
Fidas Nazionale
D
urante il periodo natalizio è stato proposto il concorso “A Scuola di Dono”, che ha visto impegnati diversi studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado degli istituti della città e provincia di Vicenza. È stata una bella opportunità per i gruppi Fidas, per aver coinvolto i più
che Fidas Vicenza svolge nelle scuole di tutti gli ordini e gradi. I più piccoli, non avendo filtri o pregiudizi, trovano il dono del sangue come naturale atto d’amore verso il prossimo. È stato appagante apprendere dai docenti che si sono creati momenti di divertimento e scambio che hanno stimolato la creatività, idee originali e spunti di riflessioni trasversali su diverse materie, oltre che percepire la sensibilità di tutti gli attori coinvolti nel progetto, famiglie comprese. Ogni lavoro ricevuto, altamente apprezzato e gradito, è stato valutato da una commissione imparziale, riunitasi ad inizio marzo. Tutti i lavori sono risultati meritevoli, soddisfando le richieste dei temi ed è stato davvero difficile decretare un vincitore, poiché parificare poesie a filmati o disegni non è stato semplice, ma si è stabilita così la classifica dei vincitori:
A scuola di dono. Giovani studenti di Vicenza e provincia protagonisti nel segno del dono di Luisa Segato giovani a prendere atto della realtà e dell’importanza del dono in ogni sua forma, stimolando la curiosità per le attività che svolgono i donatori e stabilendo un contatto tra dirigenti scolastici e gruppi locali. Molte sono le attività
6
Anno LX Aprile 2021
Fidas Nazionale Un ringraziamento particolare va agli insegnanti, che hanno aderito all’iniziativa e saputo motivare le classi, nonché agli alunni, per aver attivamente realizzato il progetto, ed alle famiglie, per aver supportato e trasmesso esempi tangibili. Tutti i lavori saranno pubblicati nel sito: www.fidasvicenza.com. I vincitori sono ora in gara con i coetanei a livello nazionale per propagandare il culto del dono. In bocca al lupo ragazzi. ● Scuole primarie I. Altavilla Vicentina - 5a C - Libretto fisico II. Altavilla - 5 a - Piantina con gocce di sangue come petali unita ad un cartonato con due cuori uniti su fondo giallo III. Montecchio Maggiore - video con esperienze e musica Scuole secondarie I. Dueville - 1a D - Filmato II. Dueville - 1a F - Filmato col cuore col filo di sangue III. Altavilla Vicentina - 1a B - Libro apribile
Anno LX Aprile 2021
7
Commissione Social
N
otizie dal sito. Da sei anni a questa parte il sito internet associativo è diventato il punto di riferimento della grande famiglia di Fidas Vicenza. Fin dall’inizio si è dimostrato più di un portale descrittivo, ma la fonte in cui aspiranti donatori, donatori attivi o gruppi associativi possono trovare le informazioni relative al mondo della donazione. Sia la pagina iniziale, che l’intera struttura sono state studiate per fornire prontamente le notizie
vità di propaganda dei gruppi locali (con gazebo, per esempio) o nei centri trasfusionali della provincia. Analizzando i dati delle promesse raccolte tra ottobre 2020 ed il 20 marzo 2021 emerge che, in media, ogni mese giungono dal sito 100 promesse di donazione (nel 2020, i nuovi donatori effettivi sono stati 1.200). Più della metà degli aspiranti donatori dichiara di conoscere Fidas tramite “amici” e “famiglia” (il passaparola è ancora fondamentale). Molti degli ex-donatori chiedono di essere riammessi alla donazione, specialmente nella fascia di età superiore ai 30 anni. Inoltre, la propaganda negli istituti superiori risulta determinante: più del 50% delle promesse arriva da persone di età inferiore ai 29 anni. Dopo molti anni di esperienza la Commissione Social, che cura i contenuti del sito, ha ritenuto fosse venuto il momento di un restyling, un’operazione necessaria quando la struttura del sito diventa obsoleta, progettata con linguaggi di programmazione e stili non più attuali e con una grafica non più all’avanguardia. In aggiunta, il “mobile–friendly”, cioè l’adattamento automatico delle pagine all’uso su smartphone o tablet, ha reso imperativo questo passaggio.
Dal sito web all’app associativa, spazio all’innovazione di Raffaella Dorio principali, tanto riguardanti la realtà associativa, locale e provinciale, quanto di Fidas Nazionale. Parte integrante del sito web sono i collegamenti alle pagine social ed alla rivista “Il Pellicano”. Diversi miglioramenti sono stati apportati nel corso degli anni. È stato potenziato il collegamento per la prenotazione della donazione mediante il programma Jads. Inoltre, l’inserimento della sezione “Promessa di donazione online”, la cui compilazione avviene nel totale rispetto della privacy, ha nettamente semplificato la procedura che permette agli aspiranti donatori di accedere alle prove di idoneità; procedura che normalmente avviene tramite l’atti-
Dove hai conosciuto Fidas Vicenza?
Amico o conoscente 55,3%
Festa o Gazebo Fidas 2,5% Motore di ricerca 2,7% Pubblicità stradale 3,1% Social 6,7% Scuola 8,6%
Sono un ex donatore 17,6%
8
Anno LX Aprile 2021
Commissione Social Promesse di donazioni, suddivise per età aspirante 40
30
20
18 19 21 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55
10
0
Età
Attivazioni per Trimestre - APP Donatori Vicenza Dati al 20 marzo 2021 - Fidas Vicenza
900 800 700 600 500 400 300 200
I Trim
II Trim
III Trim IV Trim
2019 Per questo motivo e basandosi sui dati raccolti dal sito stesso la Commissione, con l’ausilio della ditta Goldnet, sta lavorando al nuovo sito internet, che sarà disponibile tra qualche mese. Un sito a misura di utente e ricco di contenuti. App Donatori Vicenza. Lanciata ad aprile 2019, l’App Donatori Vicenza ha rivoluzionato il sistema di prenotazione delle donazioni. Da allora, fino al 20 marzo 2021, sono quasi
Anno LX Aprile 2021
I Trim
II Trim
III Trim IV Trim
2020
I Trim 2021
5.000 le attivazioni dell’applicazione da parte di donatori di Fidas Vicenza, una media di 400 a trimestre. Dal grafico riportato si nota come nel primo trimestre del 2020, in pieno lockdown, è stata registrata un’impennata delle attivazioni. Risulta anche, dall’infografica, come donatori di ogni età abbiano attiva l’applicazione. In media, i donatori attivi che accedono all’App ogni giorno sono circa 120 (per verificare, cambiare o annullare la prenotazione, accer-
99
Commissione Social Attivazioni per Fasce di età - APP Donatori Vicenza Dati al 20 marzo 2021
18,00% 16,00% 14,00% 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 2,00% 0,00%
18-22 23-27 28-32 33-37 38-42 43-47 48-52 53-57 58-62 63-67 68-72
tarsi del proprio stato donazionale, ecc…). Per scoprire come attivare l’App Donatori Vicenza si può visitare il sito: www.fidasvicenza.com È possibile inviare la propria opinione su Jads ed App, e partecipare anonimamente al sondaggio scansionando il QR Code sotto riportato. L’innovazione Gmail. Uno dei progetti più importanti che la Commissione Social ha introdotto nel 2020 è stato il passaggio e-mail a Google. Il precedente sistema di posta elettronica non era facilmente fruibile, specialmente da smartphone. Ora, invece, la posta può essere agevolmente letta dai responsabili associativi, come una casella Gmail personale. Tale passaggio ha portato notevoli vantaggi. Posta e contatti sono sempre aggiornati ed i responsabili associativi possono utilizzare Gmail da computer o smartphone. Oltre a ciò, ha facilitato la gestione dei contatti, in particolare permettendo la creazione di gruppi per l’invio veloce di e-mail (per esempio, la convocazione alle riunioni, la condivisione tempestiva di informazioni con i donatori, l’invito alla donazione a particolari gruppi sanguigni, ecc…). Fondamentale è la possibilità di creare conferenze da remoto. Da più di un anno anche la nostra vita associativa risente della pandemia, rendendo difficili le riunioni in presenza
10
dei direttivi di Gruppo, Zona e delle Commissioni associative. Tramite Google Meet è possibile creare delle riunioni virtuali fino a 250 partecipanti, accedendo comodamente tramite smartphone o da computer, senza bisogno di scaricare alcuna applicazione; occorre soltanto avere una buona connessione web. La piattaforma Google Meet, in particolare, è stata utilizzata in alcuni casi per la propaganda nelle scuole. A causa del Covid-19 gli istituti hanno limitato gli incontri in presenza, ma questo non ha fermato i nostri volontari che, armati di entusiasmo, hanno saputo adattarsi al nuovo format digitale, per diffondere la cultura del dono del sangue. Se hai dei dubbi, curiosità o anche idee che vuoi condividere con noi, non esitare a scriverci a: social@fidasvicenza.com. Se sei un responsabile associativo e vuoi sapere come usare Google Meet per realizzare e gestire una riunione online, guarda il link: http://bit.ly/GoogleMeet_FidasVicenza. Altre informazioni dal supporto Google: http://bit.ly/GuidaGoogleMeet. ●
Anno LX Aprile 2021
Coordinamento Giovani
I
l 2021 è iniziato nel migliore dei modi: un senso di sicurezza che mancava ormai da molti mesi, infatti, ha riscaldato il cuore del Coordinamento Giovani. Non è scontato il risultato raggiunto nell’ultima riunione online, che ha visto ragazzi di tutta la provincia incontrarsi per discutere dell’anno
Le iniziative future, insieme alle poche, ma intense, appena trascorse, ci fanno ben sperare. Infatti, dopo aver lanciato il nostro messaggio su Radio Vicenza siamo prontissimi a mostrarvi tante idee all’interno dei social, speranzosi di poterci di nuovo posizionare nelle piazze a trasmettere i nostri messaggi. Il periodo storico in cui ci stiamo muovendo non è semplice e rende la vita di tutti, ma in particolare di noi giovani, davvero difficile. Sono e siamo molto motivati a far crescere il nostro gruppo e, soprattutto, continuare a creare sinergie che facciano crescere e migliorare la nostra Associazione ed i volontari che la compongono e ringrazio vivamente quanti finora ci hanno aiutato in modo molto efficace. ●
Si sta formando un tenero germoglio che ci aiuterà a crescere di Alisea Salmaso appena passato. Sicuramente gli argomenti snocciolati sono stati molti ed hanno permesso di formare un tenero germoglio, che ci aiuterà a crescere nei prossimi quattro anni.
Ulss 8 informa
Il ticket da oggi si paga in… tabaccheria, ricevitorie, bancomant e supermercati, oltre che online In tutti gli avvisi di pagamento dell’ULSS 8 Berica sarà inserito un codice univoco abbinato ad un QR code, che potrà essere utilizzato per effettuare il pagamento online, tramite il portale MYPAY. E, per chi non fosse avvezzo all’utilizzo di Internet, il nuovo sistema porta importanti novità: lo stesso avviso, infatti, potrà essere pagato anche presso le tabaccherie, le ricevitorie, i bancomat e i supermercati. Una volta effettuato il pagamento, all’utente sarà rilasciata una ricevuta telematica, che potrà esibire agli ambulatori. L’ULSS 8 Berica ha inoltre attivato l’indirizzo mail pagopa@aulss8.veneto. it, attraverso il quale è possibile richiedere la copia della fattura/ricevuta fiscale, allegando alla richiesta copia della ricevuta telematica e di un documento d’identità.
Prenota la tua donazione www.fidasvicenza.com Anno LX Aprile 2021
11
Sanità Vicentina
D
opo essere stato uno dei primi ospedali in Italia, nel 2019, ad avere utilizzato la stampa 3D per una migliore preparazione degli interventi complessi, ora l’ospedale San Bortolo di Vicenza rilancia l’impegno su questo fronte di innovazione: è, infatti, il primo ospedale in Italia ad adottare questa innovativa metodica in ben 10 reparti di chirurgia, grazie ad un progetto di rete che ha visto un for-
Operativa di Chirurgia della Aorta Toracica e coordinatore del progetto – non consente di ottenere un quadro sufficientemente chiaro: per questo motivo, per i pazienti con anatomie complesse, l’immagine della Tac viene trasformata in un file compatibile con lo standard richiesto dalle stampanti 3D, utilizzato poi per realizzare un modello tridimensionale dell’organo o della parte anatomica del paziente sulla quale è necessario intervenire, riproducendo esattamente la sua specifica anatomia e con essa tutte le problematiche che dovrà affrontare il chirurgo una volta in sala operatoria. Grazie ai progressi nei materiali di stampa, oggi è possibile utilizzare materiali che “ricordano” le proprietà dei tessuti del corpo umano. In Cardiochirurgia abbiamo iniziato ad impiegare questa metodica innovativa circa un anno e mezzo fa e da allora abbiamo realizzato una decina di prototipi, che si sono rivelati utili per la preparazione ed il buon esito dell’intervento. Da qui l’idea di condividere questa metodica con i colleghi di altri reparti, che ne hanno subito colto le potenzialità”.
Stampa 3D e chirurgia: al San Bortolo un progetto multidisciplinare per 10 reparti di chirurgia dalla Redazione te coinvolgimento del territorio, attraverso il sostegno diretto di un gruppo di aziende, ma anche di Confindustria Vicenza e della Fondazione San Bortolo. “A volte la sola diagnostica per immagini, che è per forza di cose bidimensionale – spiega Paolo Magagna, responsabile dell’Unità
12
Anno LX Aprile 2021
Sanità Vicentina
Al progetto, oltre alla Cardiochirurgia, hanno aderito i reparti di Chirurgia Maxillo Facciale, Chirurgia Generale, Chirurgia Pediatrica, Chirurgia Vascolare, Ginecologia, Neurochirurgia, Neuroradiologia, Otorinolaringoiatria ed Urologia. I vantaggi sono molteplici, spiega Salvatore Barra, direttore sanitario dell’Ulss 8 Berica: “Innanzitutto i chirurghi possono vedere più chiaramente aree e situazioni che sarebbero difficili da identificare con la sola diagnostica per immagini: in questo modo possono studiare meglio l’intervento e decidere con maggiore cognizione di causa la metodica più adatta. Con il modello 3D, infatti, possiamo osservare in modo tangibile l’anatomia del paziente, l’origine e l’angolazione dei principali vasi sanguigni, la sede e l’origine delle lesioni. Vi è poi un altro beneficio, non trascurabile: il modello si è rivelato di grande aiuto nello spiegare
al paziente e ai suoi familiari l’anomalia diagnosticata e come l’equipe chirurgica intende procedere, perché il paziente può finalmente vedere dove sta il problema e di fatto toccarlo con mano. L’ultimo aspetto riguarda la didattica: sicuramente poter disporre di una serie questi modelli, ciascuno rispondente ad un caso concreto, è un prezioso strumento per migliorare la preparazione dei nuovi chirurghi”. Due aziende vicentine non medicali, la Stefanplast SpA di Villaganzerla e Sisma SpA di Piovene Rocchette, hanno messo a disposizione le proprie attrezzature per la stampa dei modelli 3D che saranno necessari, mentre l’azienda Valle Autotrasporti ha garantito un contributo economico. Il tutto con il sostegno economico della Fondazione San Bortolo ed il supporto di Confindustria Vicenza, che ha promosso il progetto tra le imprese associate. ●
Il responsabile dell’ufficio stampa di Fidas Vicenza, Matteo Crestani, è disponibile per Gruppi e Zone per la redazione di articoli e comunicati stampa. Per qualunque esigenza inviare una mail a: ufficiostampamc@gmail.com
Anno LX Aprile 2021
13
Salute e stili di vita
D
a un po’ di tempo sto facendo alcune riflessioni, confrontandomi con amici e, medici che sono più strettamente a conoscenza della situazione pandemica. Tutti mi hanno riferito che la maggior parte delle persone positive al Covid lo ha contratto durante le cene di famiglia o con amici oppure durante gli aperitivi. Ecco il punto: sono chiusi ristoranti e
come i donatori di sangue hanno sempre fatto, altre, egoisticamente, pensano solo al loro orticello e “contenti loro, contenti tutti”. Questo è il punto su cui vorrei far riflettere le persone che leggono questo articolo: nei periodi di crisi bisogna pensare che non siamo isolati, ma interconnessi e, quindi, per effetto domino, i problemi degli altri, prima o poi, avranno ripercussioni su tutta la società. I momenti di crisi non devono essere ignorati, ma attraversati e compresi per migliorare la propria vita e quella altrui. La vita non è fatta solo di cene, feste ed aperitivi, ma anche di passeggiate a contatto con la natura, di letture, di aiuto concreto agli altri, di interconnessione, sebbene telefonica o mediante video chiamate... Insomma, riflettere su sé stessi e sulla vita, sulle cose davvero importanti per mantenere la rotta della barca dell’esistenza imparando anche ad adattarsi ai cambiamenti. ●
Perché non siamo ancora usciti dalla pandemia di Maria Cristina Strocchi bar, palestre, cinema, teatri, musei che rispettano le regole sanitarie. E le persone, incuranti dei problemi altrui, si ritrovano comunque facendo circolare il virus. Mentre ci sono persone che in questi periodi di crisi si adoperano per aiutare gli altri,
distanza sociale
14
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
ZONA Vicenza Città
Gruppo Alpini Savegnago / San Giovanni Battista
Scout batte Covid 1 a 0 di Luciano Volpato
G
rande successo per la giornata che il centro trasfusionale di Vicenza ha riservato agli aspiranti donatori di sangue, la scorsa domenica 21 marzo. L’iniziativa, nella situazione attuale, non era di facile realizzazione. I vari Gruppi Fidas della città di Vicenza si sono assunti l’impegno di coinvolgere cinquanta nuovi aspiranti donatori di sangue. “Il risultato è stato più che soddisfacente – commenta il presidente del Gruppo, Luciano Volpato – non solo si sono raggiunti i cinquanta aspiranti donatori, ma un’altra ventina ha dovuto iscriversi in altra data”. E non è tutto. Il Gruppo Fidas Vicenza “Alpini Savegnago / San G. Battista di San Bortolo e Laghetto”, che conta 260 iscritti, infatti, ha coinvolto anche gli scout del territorio. “Ho proposto agli scout di Laghetto e San Bortolo – prosegue Volpato – di partecipare all’iniziativa. I nostri rapporti con loro durano da
tempo e sapevo della loro sensibilità sulla tematica della donazione. Ricordo i due fratelli Albera, Francesco e Marco, che hanno già messo a segno oltre cento donazioni ciascuno. Si trattava di capire come avrebbero reagito in questo particolare momento. La loro risposta è stata immediata ed entusiasta: ben quindici scout hanno aderito”. Non lascia spazio a dubbi l’entusiasmo del capo scout dell’Agesci Vicenza 11, Claudio Cominato, che è già donatore: “Il distanziamento sociale imposto dall’emergenza sanitaria ci sta stimolando come scout ad esplorare nuove opportunità di volontariato. La donazione di sangue è una di queste: incarna lo spirito del servizio, come ricorda il motto “non so per chi, ma so perché”. In un clima generale di preoccupazione e diffidenza, i ragazzi stanno accogliendo con gioia questa come altre proposte, dando a tutti un’iniezione di coraggio e di senso civico”. ●
Nuovi aspiranti donatori scout S. Bortolo il 21 marzo 2021
Anno LX Aprile 2021
15
Vita di gruppo
ZONA Vicenza Città Gruppo San Pio X
La condivisione è sempre una buona idea di Sara Baldinato
E
ra una sera di fine ottobre 2020, e nel Gruppo San Pio X si tentava, nel rispetto di tutte le norme anti-Covid, quello che si sarebbe rivelato l’ultimo Consiglio in presenza. La seconda ondata era alle porte, ma il desiderio di salutarsi, dopo mesi difficilissimi, aveva prevalso e così i consiglieri si erano dati appuntamento. In quella sera, alla vigilia delle nuove imminenti restrizioni, era però nata l’idea delle torrette porta gel, che da lì a due mesi avrebbero colorato la città di un bellissimo rosso Fidas. L’idea, che per un Gruppo di quartiere era irrealizzabile per i costi, è stata condivisa, dopo averla elaborata in ogni suo aspetto, con la Zona Vicenza Città, che fin da subito ha confermato il suo appoggio per la realizzazione e la sponsorizzazione, oltre che, aspetto fondamentale, per la proposta a tutti i Gruppi di Vicenza. Il risultato è stato vincente: già da prima di Natale tanti volontari Fidas hanno potuto consegnare come nostro regalo speciale queste torrette porta gel che, per il colore, peraltro anche in tema con il clima natalizio, oltre che per la funzionalità ed utilità, sono state accolte con grande entusiasmo da tantissime persone. Cento torrette porta gel sono state tutte consegnate. I nostri lettori vicentini le avranno certamente trovate nei panifici, nelle scuole, nei ferramenta, nelle farmacie, nei supermercati, nei bar, nei centri medici. Ed ancora, nelle sedi del Comune di Vicenza, da Palazzo Trissino agli uffici di Piazza Biade. L’idea è stata accolta con grande entusiasmo da tutti, tanto che è stato necessario selezionare gli esercizi commerciali, nonostante il numero iniziale sembrasse ampia-
16
mente dimensionato alla nostra realtà cittadina. Con le sue forme contenute e la maneggevolezza nello spostamento, la torretta ha dato un supporto importante a chi, per essere in regola con le normative anti-Covid e poter fornire il gel disinfettante ai propri clienti, si era dovuto attrezzare agli ingressi dei negozi/locali con tavolini o appoggi di fortuna.
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
ZONA Vicenza Città
Cosa c’è di meglio che fare un regalo utile ed indispensabile ad un esercizio commerciale e in contemporanea aumentare la visibilità dell’Associazione? Perché, sapete, questo è il nostro scopo: diffondere sempre di più l’importanza del dono del sangue, un bene essenziale per un gesto fondamentale, che dobbiamo cercare di far conoscere a più persone possibile. Ed il modo migliore per farlo è offrire in contemporanea un servizio alla Comunità. L’idea ha così tanto suscitato gli entusiasmi, che il Consiglio provinciale di Fidas Vicenza ha valutato di allargare l’iniziativa a tutte le Zone, tanto che le torrette porta gel saranno presto uno strumento di supporto per tanti altri negozianti della provincia. Ci sentiamo di riportare le parole di un
Vita di gruppo
famoso scrittore e drammaturgo irlandese, George Bernard Shaw, che disse: “Se tu hai una mela e io ho una mela e ci scambiamo le nostre mele, allora tu ed io avremo ancora una mela a testa. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ci scambiamo queste idee; allora ciascuno di noi avrà due idee”. Questo importante progetto ci ha ricordato che doniamo agli altri con spirito solidaristico e disinteressato. Ci ha insegnato l’importanza della condivisione delle idee, perché da un piccolo spunto nato durante un Consiglio di Gruppo a San Pio X, tanti negozianti di tutta la provincia beneficiano e beneficeranno del nostro regalo e ci aiuteranno con il loro importante supporto a diffondere la cultura del dono del sangue. ●
ZONA Vicenza Città Zona Vicenza Città e Zona 6
Autoemoteca del 21 marzo 2021: un successo il reclutamento di nuovi donatori
U
n successo la giornata del 21 marzo 2021 riservata ai potenziali donatori per la Zona Vicenza Città e
Zona 6. I 50 posti preventivati per l’autoemoteca si sono riempiti da fine febbraio, addirittura con numerosi aspiranti inseriti in lista d’attesa e per tutta la mattina al centro trasfu-
Anno LX Aprile 2021
sionale dell’Ospedale San Bortolo le visite sono proseguite una dopo l’altra. Ringraziamo, quindi, tutti i Gruppi per essersi attivati con così grande impegno alla ricerca di nuovi donatori ed inviamo il nostro caloroso benvenuto ai nuovi donatori di sangue che entreranno a breve a far parte della grande famiglia di Fidas Vicenza. ●
17
Vita di gruppo
ZONA 5 Gruppo Bolzano Vicentino e Lisiera
Un anno in crescita grazie ai nostri donatori
L
’anno che è appena terminato è sicuramente da ricordare, non solo per la pandemia che ci ha avvolti, ma soprattutto per il numero di donazioni che il nostro Gruppo ha portato a termine. Grazie alla nostra collaboratrice Ornella, il Gruppo ha terminato l’anno con 536 donazioni effettuate. Una netta differenza rispetto all’anno precedente, che ha messo a segno 399 donazioni. Il Gruppo di Bolzano Vicentino e Lisiera conta 302 donatori, tra cui 229 attivi (dato aggiornato a dicembre 2020). Crediamo che i numeri parlino da sé. Di certo non è merito del Covid, perché dobbiamo ricordarci che non sempre i nostri donatori possono andare a donare, per esempio perché sono in isolamento o ammalati o, peggio ancora, ricoverati in ospedale. Quindi, vogliamo
dire a tutti i nostri donatori, in particolare ad Ornella: GRAZIE. Grazie perché siete sempre presenti con il vostro dono, grazie perché, anche di fronte a questa pandemia, non avete perso la speranza e continuate a credere nel Gruppo. Noi, come direttivo, non vi abbiamo dimenticati, vi ricordiamo sempre nelle nostre riunioni online, proponendo idee per favorire il vostro dono del sangue. Ricordiamo che il direttivo si incontra il primo e terzo lunedì del mese, attualmente online, ma siamo fiduciosi che presto potremo rincontrarci, tra le strade del nostro paese o, ancora meglio, nella nostra cena sociale che, purtroppo, l’anno scorso è stata annullata. Non vediamo l’ora di chiacchierare con voi anche per ricevere nuove idee e suggerimenti. ●
ZONA 5 Gruppo Monticello Conte Otto
Valter, da donatore a ricevente di Anna Cinzia Facci
L’
intervista che vi proponiamo racconta la storia di Valter De Rosso, consigliere del Gruppo Fidas di Monticello Conte Otto. Valter è stato da sempre un donatore di sangue iscritto al nostro Gruppo, un donatore attento e premuroso, di quelli vecchio stampo. I donatori di una volta per capirci: quelli che andavano a donare il sangue a digiuno ed al mattino presto.
18
Valter, come ti sei avvicinato alla donazione? “Mi sono avvicinato alla donazione dopo la nascita del mio terzo figlio ed in seguito ad alcuni problemi sorti a mia moglie, alla quale necessitavano alcune trasfusioni”. A quanti anni hai iniziato il tuo percorso di donatore? “Mi sono avvicinato un po’ tardi alla dona-
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
zione, quando avevo già 36 anni. Tante volte ci avevo pensato, ma per un motivo o per un altro, avevo sempre posticipato questa scelta”. Cosa ha significato per te essere un donatore di sangue? “Per me essere donatore ha significato dare un aiuto concreto agli altri, visto che la mia salute, fortunatamente, me lo permetteva. In questo atto ho provato anche molta gioia, nella convinzione di dare un po’ di speranza a chi ne ha bisogno”. Mediamente quante donazioni facevi in un anno? “Mediamente riuscivo a fare dalle tre alle quattro donazioni annue, permettendomi così di arrivare a 75 donazioni totali. Purtroppo, spesso ho dovuto rinunciare a questo atto per motivi legati ad impegni di lavoro”. Ad un certo punto sei diventato parte attiva nel Gruppo Fidas di Monticello Conte Otto: come hai maturato questa scelta? “Questa scelta l’ho maturata in quanto volevo rendermi utile al Gruppo, ben sapendo che l’Associazione accoglie sempre
Anno LX Aprile 2021
ZONA 5
nuovi volontari disposti a mettersi in gioco. Il volontariato è una scelta di vita che permette di creare relazioni ed un tessuto sociale disponibile e pronto ad intervenire quando richiesto”. Nel 2019 un problema cardiaco ha messo fine alla tua esperienza di donatore, ce ne vuoi parlare? “Purtroppo, un anno fa sono stato sottoposto ad un intervento cardiaco, in seguito ad un’insufficienza valvolare severa. Questo intervento ha determinato, definitivamente, la possibilità di essere donatore”. Durate la tua permanenza in ospedale ti hanno fatto delle trasfusioni di sangue, cosa hai pensato in quel momento in cui da donatore sei diventato un ricevente? “È stato il momento in cui mi sono reso conto dell’importanza nella società dei donatori di sangue e della continua richiesta per gli ammalati, come i pazienti ematologici ed i trapiantati, che per sopravvivere necessitano di molte trasfusioni. A volte ho pensato che senza quella sacca di sangue anche la mia vita sarebbe stata in pericolo. Volevo a tal proposito ringraziare tutto il personale del reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale Civile di Vicenza”. Quanto ti è costato rinunciare ad essere un donatore di sangue? “Rinunciare ad essere donatore di sangue mi è costato molto, perché mi sono reso conto che grazie alla mia salute avrei potuto continuare ad aiutare veramente qualcuno. Purtroppo, la vita senza preavviso, a volte, ti riserva delle sorprese inaspettate e spiacevoli”. Adesso che ti sei ripreso, cosa diresti ai giovani d’oggi per avvicinarli al dono del sangue? “Ai giovani d’oggi consiglierei, se la salute lo permette, di diventare donatori di sangue. Donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà. Significa letteralmente donare una parte di sé e della propria energia vitale a qualcuno che sta soffrendo, qualcuno che ne ha un reale ed urgente bisogno. Significa preoccuparsi ed agire per il bene della comunità e per la salvaguardia della vita”. ●
19
Vita di gruppo
ZONA 6 Gruppo Torri di Quartesolo
Un grande valore in un piccolo regalo di Raffaella Dorio
N
20
onostante le moltissime limitazioni che la pandemia ha imposto anche a Fidas Vicenza, il Gruppo di Torri di Quartesolo ha raggiunto gli alunni delle scuole elementari e medie del territorio con un piccolo omaggio. Ad ogni studente è stata consegnata una penna associativa, in occasione delle festività natalizie, accompagnata da una lettera indirizzata non solo ai ragazzi, ma soprattutto ai genitori. Questo grazie alla disponibilità del dirigente scolastico, dei col-
laboratori e di tutto il personale, in un momento in cui le attività di propaganda negli istituti scolastici sono sospese. Nel corso degli anni passati i volontari del nostro Gruppo accompagnavano la visione del video “Verso i tuoi 18 anni” a dei giochi, il cui scopo era ed è quello di far comprendere ai ragazzi il valore del dono. Anche se fisicamente distanti, speriamo di poter tornare ad incontrarli presto e di scrivere assieme a loro tante altre pagine di speranza e solidarietà. ●
La consegna delle penne all’Istituto Comprensivo di Torri di Quartesolo
La consegna delle penne all’Istituto Effettà di Marola
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
ZONA 7
Il Covid non ferma la Zona 7 di Giulio Vialetto
I
l 2020 è stato un anno molto particolare per tutti noi, ma nonostante il lockdown, la Zona 7 ha voluto mantenere un atteggiamento proattivo. La minore possibilità di viaggiare, il maggior tempo a casa ed i messaggi istituzionali di recarsi a donare il sangue hanno probabilmente incentivato a recarsi con maggior frequenza al centro trasfusionale, ma sicuramente siamo stati molto sorpresi dei risultati del 2020. La Zona 7 ha raccolto più di 5500 donazioni, segnando un aumento di quasi il 5% con gli ultimi mesi dell’anno. Gli ultimi
mesi del 2020 (ed i primi del 2021) vedono le agende di prenotazioni spesso piene per più giorni, se non settimane consecutive. I volontari del centro trasfusionale di Thiene non si sono mai fermati da maggio e sono sempre stati presenti L’Ulss 7 ha permesso il proseguimento delle attività di volontariato anche durante la seconda ondata, nel rispetto della sicurezza sia dei donatori che dei volontari stessi, con protezioni adeguate ad operare in sicurezza. Così è stato possibile continuare a coccolare i donatori e rendere il disagio del Covid il minore possibile. Questo ci ha permesso di essere presenti anche con piccoli omaggi, in occasioni speciali come la Giornata della Donna, distribuendo mimose l’8 marzo. La Zona, in quest’anno di mancanza di attività in presenza sul territorio, ha voluto inve-
Anno LX Aprile 2021
stire in propaganda acquistando spazi pubblicitari a Santorso, sia nel circuito Tv, che nei parcheggi. Non potendo uscire con i gazebo, sono stati utilizzati quanti più mezzi possibili per propagandare il dono del sangue. Le scuole non hanno permesso gli incontri in presenza, ma questo non ha fermato i volontari nelle attività di propaganda. Grazie al supporto organizzativo della segreteria provinciale, i Giovani hanno partecipato ad incontri virtuali nelle scuole superiori insieme ad Aido ed Admo. La modalità virtuale non ha fermato la voglia di trasmettere la bontà del nostro messaggio ed il nuovo mezzo non ha perso efficacia. Dei ragazzi ci hanno già contattato e sono stati prenotati per la visita di idoneità. Per questo ringraziamo tutti i Gruppi della Zona 7 che continuano a lavorare durante questi mesi di difficoltà, i volontari che garantiscono il servizio al centro, ma in particolare i donatori che ci riempiono di parole, sorrisi e risate quando passano in centro trasfusionale. ●
21
Vita di gruppo
ZONA 7 Gruppo CHIUPPANO
A Chiuppano il donatore di sangue Mario Ettore Tribbia fa 100 di Romilda Dal Prà
I
l 12 aprile scorso è stata una data importante per il Gruppo Fidas di Chiuppano, uno fra i piccoli Gruppi dell’Associazione vicentina di donatori di sangue, in quanto un suo donatore, Mario Ettore Tribbia, ha effettuato la 100sima donazione di sangue. Il 2020, l’anno del Covid-19, ha fermato il mondo, ma non ha fermato i donatori di Chiuppano, che lo scorso anno hanno donato 186 sacche, tra plasma e sangue intero. A novembre 2020 Denis Rubini ha raggiunto il traguardo della mamma, con la centesima donazione e quest’anno, il 12 aprile, festeg-
22
giamo il terzo donatore che ha messo a segno 100 donazioni. Mario Ettore Tribbia, 55 anni, ha iniziato a donare all’età di 23 anni, iscritto con la moglie Mariangela al Gruppo Fidas di Isola Vicentina. Da sempre abita a Chiuppano e da qualche anno fa parte del nostro Gruppo. Papà di Francesca e Mariachiara, entrambe giovani donatrici e mamme di futuri donatori, se seguiranno la tradizione di famiglia, Mario Ettore è uno sportivo, pratica ciclismo e costantemente va a donare per aiutare il prossimo. ●
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
ZONA 7 Gruppo Marano Vicentino
Buon sangue non mente
I
l 2020 è stato un anno che ha messo a dura prova anche il Gruppo donatori di sangue di Marano Vicentino, a causa delle problematiche legate alla pandemia, così abbiamo infranto il precedente record annuale di donazioni (che peraltro era stato stabilito solo un anno prima, nel 2019). Questo ulteriore upgrade testimonia, a livello statistico, un trend decisamente positivo e che il Gruppo non intende interrompere (i dati dei primi mesi del 2021 sono incoraggianti). Questo storico risultato (1301 donazioni in un anno solare) certifica da un lato il costante sforzo del direttivo nell’invitare a donare i soci già in organico e nell’imbastire iniziative volte a reperire nuovi donatori, soprattutto tra i più giovani; unitamente, è però fondamentale evidenziare il saldo sentimento
di altruismo di tutti i donatori del Gruppo, residenti e non a Marano Vicentino, che sono il vero pilastro dell’attività. Ecco qualche altro interessante dato riferito al 2020: un centinaio i nuovi aspiranti donatori, 77 dei quali ritenuti idonei dopo i controlli medici e che hanno in seguito potuto fare la loro prima donazione. Ad inizio anno, risultavano ben 838 i donatori attivi, 39 i donatori temporaneamente sospesi e 186 i soci onorari, per un totale di 1063 iscritti. Questi numeri hanno portato il nostro Gruppo ad essere il secondo più virtuoso, in quanto a rapporto tra donazioni e donatori, dell’intera provincia di Vicenza. Partendo da questi più che buoni presupposti, come direttivo abbiamo stilato con fiducia il programma associativo per il 2021, nella speranza che il perdurare della pan-
Una rappresentanza dei soci del Gruppo Fidas Marano Vicentino in posa davanti alla locale chiesa parrocchiale, il 26 gennaio 2020, in occasione dell’ultima Assemblea elettiva, assieme ad alcuni membri del gemellato Gruppo Avis di Eraclea e degli altri Gruppi della Zona 7
Anno LX Aprile 2021
23
Vita di gruppo demia consenta ugualmente, tra alti e bassi, lo svolgimento di parte delle attività previste (quantomeno quelle divulgative, se non quelle aggregative). Alla prima categoria, appartengono gli ormai tradizionali gazebo organizzati presso alcune aziende (Fattoria Aidi, supermercato Prix, ecc...) ed eventi maranesi (Fiera degli Uccelli, Step Back di Basket, Festa della Birra, Mercatini di Natale), augurando a tutti i comitati che si prodigano nell’organizzare queste manifestazioni per la comunità di poter tornare a dar vita al proprio operato. Alla seconda categoria, invece, appartengono alcune attività per ora messe a calendario come una passeggiata a Monte Berico, l’ormai consueto Giro di Campogrosso in notturna ed una gita associativa alla diga del Vajont. Siccome sappiamo quanto sia importante essere presenti sul territorio, collaborando con le altre associazioni ed agenzie educative, non solo per sensibilizzare alla buona
ZONA 7
pratica della donazione di sangue, ma in generale per essere utili al prossimo, vorremmo riuscire ad imbastire anche quanto segue: una giornata in Biblioteca col gruppo delle mamme lettrici, una mattinata informativo-divulgativa nelle scuole, rivolta ai ragazzi di seconda e terza media, il Concerto di Natale (come per molti anni è stato organizzato fino al recente passato). Infine, speriamo che alcune attività prettamente associative alle quali teniamo molto, come la Festa presso la Chiesetta del Donatore sul Monte Cengio, il Congresso Federale Nazionale e la Festa per il 55esimo anniversario del Gruppo possano avere luogo, così da stare finalmente di nuovo in vostra compagnia. Contiamo anche di potervi finalmente accogliere nella nuova sede di cui andiamo orgogliosi e che ci è stata gentilmente messa a disposizione dal Comune di Marano Vicentino, dall’ottobre 2020, in Piazza Silva n. 50. ●
ZONA 7 Gruppo SARCEDO
Il Gruppo celebra i 50 anni di attività di Cristiano Rossetto
N
ozze d’oro tra il Gruppo donatori di sangue Fidas Sarcedo “Avellino Mion” e gli oltre mille cittadini che in cinquant’anni hanno donato un po’ di sé per gli altri. “La donazione di sangue è un atto semplice, spontaneo, ma per niente scontato.
24
Per ricostruire la storia del nostro Gruppo Fidas – spiega il presidente Maurizio Rossetto – dobbiamo tornare indietro al marzo del 1971, quando, dall’iniziativa di alcuni cittadini sarcedensi, nasce la nostra associazione. In concomitanza con l’iscrizione all’associazione provinciale Fidas Vicenza,
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
ZONA 7 Gruppo SARCEDO
il 7 aprile 1971, viene alla luce il gruppo Fidas Sarcedo “Avellino Mion”. Alla prima riunione dell’Associazione parteciparono 49 persone, all’interno dell’allora bar “Al Cavallino”, luogo dove venne presa la decisione di intitolare l’associazione ad Avellino Mion, uno dei maggiori promotori del progetto, che, sfortunatamente, scomparve prematuramente poco tempo prima. “In questi 50 anni di associazione a Sarcedo sono passate più di 1000 persone – sottolinea il presidente Rossetto – che hanno capito l’importanza del dono e che, con un loro piccolo gesto, hanno contribuito a salvare tante vite, raggiungendo nel 2020 oltre 14.000 donazioni raccolte”. La pandemia da Covid-19 non ha fermato la generosità. Anche in quest’ultimo periodo Fidas Sarcedo ha dimostrato di essere in prima linea quando si tratta di dedicare
il proprio tempo alla donazione di sangue, con una crescita di nuovi donatori rispetto allo scorso anno, nonostante le difficoltà legate alla pandemia ancora in pieno corso. “I numeri sono importanti, ma le persone lo sono ancor di più. Per questo, a nome del Gruppo Fidas Sarcedo – conclude il presidente Rossetto – intendo ringraziare di cuore quanti hanno dato il proprio contributo alla vita. Grazie alle loro donazioni ed al tempo dedicato all’Associazione, infatti, abbiamo raggiunto grandi risultati. Non dobbiamo perdere di vista, però, l’obiettivo per il futuro: continuare a diffondere il valore del dono, soprattutto tra i giovani. Investire sui nostri ragazzi significa assicurare la continuità delle donazioni e non rendere vani gli straordinari risultati ottenuti nei primi cinquant’anni di questa Associazione”. ●
Primo Gruppo Fidas Sarcedo - 1971
Anno LX Aprile 2021
25
Vita di gruppo
ZONA 8 Gruppo marostica
ULSS 7 informa: dal 6 aprile non più attivo il punto tamponi di Marostica
N
ell’ottica di razionalizzare le risorse in un momento di massimo sforzo organizzativo, l’Ulss 7 Pedemontana ha definito la chiusura del punto tamponi di Marostica, a partire da martedì 6 aprile. Questo in considerazione del numero limitato di accessi registrati nell’ultimo periodo, che suggerisce, quindi, l’opportunità di concentrare l’attività al punto tamponi di Bassano del Grappa, senza creare disagi per l’uten-
za e liberando ulteriori risorse che potranno essere utilizzate nella campagna di vaccinazione. Contestualmente, il punto tamponi di Bassano del Grappa sarà potenziato con la creazione di una linea preferenziale dedicata all’utenza pediatrica, che fino ad oggi era stata indirizzata a Marostica. Si ricorda che il punto tamponi di Bassano del Grappa, presso l’ospedale, è attivo tutti i giorni dalle 6.00 alle 22.00. ●
Dona il sangue. Salvi una vita. www.fidasvicenza.com 26
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
ZONA 8 Gruppo Santa Caterina di Lusiana
… Sognando il ritorno alla normalità di Fabio Pozza
M
arzo per tradizione chiude le porte al periodo invernale e le apre alla primavera. Nel nostro Gruppo da molti anni in questo mese si programmava l’assemblea annuale dei donatori: un momento per ricordare i soci defunti, per relazionare sull’attività svolta nell’anno precedente, per anticipare l’attività del nuovo anno e per premiare i donatori che avevano raggiunto particolari traguardi. Lo scorso anno tale appuntamento è saltato, all’ultimo minuto, per l’inizio della pandemia. Ed anche quest’anno ci vediamo costretti, quanto meno, a rinviare l’evento, in attesa di un miglioramento della situazione. Lockdown, restrizioni, zone arancioni e rosse l’hanno fatta da padrone. Nella quotidianità “ridimensionata” anche le donazioni nella fase iniziale hanno avuto un leggero
La prima donazione del nuovo donatore Cristian Pilati, classe 2002, fatta il 28 marzo 2021 ad Asiago
Anno LX Aprile 2021
calo, non sempre legato alla carenza di donatori o ai timori dei contagi. La diminuzione degli interventi chirurgici, la chiusura temporanea per più di un mese del centro trasfusionale di Asiago ed un maggiore stimolo alla donazione hanno di fatto saturato le agende, tanto che tra la prenotazione e la donazione si doveva aspettare più di un mese e mezzo. Spesso tali attese non si conciliavano con le informazioni dei mass media, che parlavano spesso di carenze/emergenze di sangue e qualche donatore si domandava: “ma se c’è emergenza e sono disponibile a donare e prenotando dono fra un mese… dov’è l’emergenza?” In questa fase molte persone volevano accostarsi alla donazione di sangue. Più volte, nostro malgrado ci siamo visti costretti a dire dei no, spiegando la prassi consueta. Purtroppo, per accostarsi alla donazione non basta la disponibilità a presentarsi al centro trasfusionale; a monte si deve prima di tutto essere “idonei”, quindi, aver fatto una visita per “aspiranti donatori”, cosa che si può fare sempre, anche in tempo di “pace”. Anche perché non tutti gli aspiranti poi riescono a diventare donatori, quindi tutti i nostri sforzi nella promozione alla donazione sono finalizzati a ricercare sempre nuove leve. Così abbiamo invitato le persone disponibili a prenotare le visite. La finestra estiva ci ha permesso, pur con le restrizioni, di procedere con il rinnovo delle cariche associative. Il nuovo direttivo del Gruppo, per il prossimo quadriennio 2020-2024, è composto da Elisabetta Xausa (presidente), affiancata da Lorenzo Tescari (vicepresidente), Angelo Dalle Nogare (tesoriere), Monica Pozza (rappresentante Giovani), Andrea Massignani (segretario) e dai consiglieri: Lino Cortese, Mariano Massignani, Fabio Pozza, Flavio Pozza e Valter Pozza.
27
Vita di gruppo
ZONA 8
Attualmente il Gruppo conta 132 soci attivi con tre nuovi donatori e 26 soci onorari. Le donazioni al 31 dicembre 2020 sono state 113, con un calo di 22 unità rispetto al 2019. Ringraziando i nostri donatori per l’impegno
quotidiano e per la disponibilità ci auguriamo che questa “primavera che sta iniziando” ci permetta di ritornare presto alla normalità e, nel contempo, ci consenta di organizzare le nostre manifestazioni assieme a tutti i volontari ed alle loro famiglie. ●
ZONA 9 Gruppo Montebello – Zermeghedo
Non appena saremo liberi il territorio si colorerà di “rosso” Fidas di Beatrice Vezzaro
E
ssere donatori di sangue, plasma, piastrine o plasma iperimmune, oggi più che mai è la forza che ciascuno di noi sprigiona donando ciò che non si può ancora riprodurre in laboratorio. Ancor più importante è essere sempre positivi per affrontare tutto ciò che, nel cammino individuale, la vita ci impone di superare.
28
Ora ci sentiamo imprigionati dalle continue restrizioni, rosse, arancioni o gialle, a seconda dell’andamento della pandemia. Ma tutto può, ora più che mai, contribuire a farci godere quelle piccole che con la frenesia della modernità abbiamo perso di vista. Purtroppo, attendendo che le attività ritornino alla normalità, quindi a colorare il territorio di “rosso” Fidas, potendo essere presenti con le proposte di Gruppo o collaborando con altri, rivolgiamo un accorato appello. Eccolo: “siamo tutti potenziali donatori, anche tu che ancora non lo sei. Un appuntamento al centro trasfusionale per fare le prove di idoneità ti permette di scoprire cosa puoi donare. Diventa uno di noi, in questo modo aiuterai te stesso e potrai essere di grande aiuto la dove per salvare chi è in difficoltà il tuo sangue rappresenterà l’unica soluzione”. Abbiamo recentemente installato nel territorio dei Comuni che il Gruppo presidia dei dispenser di gel igienizzante per le mani, da utilizzare per la sicurezza individuale. Un piccolo segno per far notare che Fidas è presente e ci tiene alla salute dei cittadini. ●
Anno LX Aprile 2021
Vita.di.gruppo
ZONA 9 GRUPPO NOGAROLE VICENTINO
Donare è gioia, donare è eroico, donare salva vite di Davide Rosa
O
gni anno le Associazioni del dono di Nogarole Vicentino (Admo, Aido e Fidas) sono solite incontrare i ragazzi di 5a elementare della scuola “Don G. Albanello”, per sensibilizzarli sull’importanza del dono e del donarsi. Quest’anno, non potendo entrare nelle scuole, è stato consegnato ai ragazzi del materiale di supporto allo studio (matite, penne, righelli e quaderni) con alcune brochure
Anno LX Aprile 2021
informative, ed è stata lanciata una sfida: rappresentare l’idea di dono e del donarsi dal loro punto di vista. I ragazzi hanno risposto con entusiasmo alla proposta inviandoci degli stupendi disegni, che ci tramettono un importante messaggio: “Donare è gioia, donare è eroico, donare salva vite!”. I disegni sono stati affissi negli esercizi commerciali comunali e vogliono essere un invito al dono rivolto a tutti. ●
29
Vita di gruppo
ZONA 9 Gruppo San Zeno di Arzignano
La famiglia, prima grande fucina di donatori di Siro Bevilacqua
I
l 7 marzo 2021, in concomitanza con il 31° anniversario della nascita del Gruppo Fidas San Zeno di Arzignano, in collaborazione con il gruppo Aido, abbiamo commemorato, con una santa messa, i volontari dei due Gruppi che sono venuti a mancare ed a cui siamo sempre grati per il servizio reso. Nel nostro piccolo Gruppo si è sempre instaurato un rapporto di amicizia tra i vari componenti, ci consideriamo una grande famiglia, per cui ci sembrava giusto ricordare coloro che non ci sono più, per ringraziarli del dono che hanno fatto negli anni della loro vita.
Ringraziarli per il dono del sangue, il tempo dedicato alle attività del Gruppo e, ancor più, della loro testimonianza del dono, sia nella comunità, che in famiglia. Proprio nella loro famiglia si vede l’importanza dell’esempio e della testimonianza, in quanto molti dei nostri donatori sono figli di chi ha sempre donato il sangue. Siamo convinti che l’esempio di queste persone sia un incoraggiamento per le nuove generazioni di donatori a divulgare il dono del sangue, come esempio di aiuto al prossimo e, quindi, di cittadino attivo nella comunità. ●
Foto di gruppo in chiesa a S.Zeno di Arzignano
30
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo
ZONA 10 Gruppo Mossano
50 anni di vita associativa. Una ricorrenza importante e sentita in un anno particolare di Denis Visentin
M
artedì 8 dicembre 2020, in occasione della Festa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, i donatori di Fidas Mossano hanno voluto ricordare il 50° anniversario della nascita del Gruppo, avvenuta nel maggio del 1970, presenziando con i componenti del direttivo alle celebrazioni eucaristiche a Mossano e Ponte. Ben altri festeggiamenti erano inizialmente previsti per il raggiungimento di questo importante traguardo, soprattutto per un Gruppo di un paese piccolo, ma generoso come il nostro. Negli ultimi anni la nostra storia si è arricchita, grazie al gemellaggio con la sezione Fidas di Corsano, in provincia di Lecce, che avremmo voluto vicino a noi per condividere i bei momenti e le belle emozioni che solita-
Anno LX Aprile 2021
mente accompagnano eventi come questo. Tuttavia, la gioia di noi donatori nel compiere il semplice, ma fondamentale gesto del dono del sangue è sempre presente. Sappiamo, infatti, che può portare sollievo e speranza a chi soffre ed aiutarlo a guardare al futuro con fiducia e speranza, consapevoli che, a volte, per un bene più importante si passa dalla sofferenza, caratteristica che contraddistingue il pellicano, simbolo di Fidas, ed il cui monumento 35 anni or sono veniva posato nella Piazza di Ponte. Monumento che ci rammenta, con orgoglio, che, così come esso subisce ed allo stesso tempo resiste alle avversità atmosferiche, anche noi donatori continuiamo con amore a donarci al prossimo nonostante le avversità della nostra epoca. ●
31
Vita di gruppo
ZONA 11 Intervista a Vanna Granetto
Quando la professione diventa un valore aggiunto per l’Associazione di Matteo Crestani
V
anna Granetto, presidente del Gruppo Fidas di Lonigo, ma anche logopedista affermata in terra leonicena. “La mia passione per il canto mi ha portato a scoprire il percorso che, poi, si è trasformato nel mio lavoro. Una volta conclusi gli studi a Padova – spiega Vanna Granetto – ho scoperto di avere una particolare inclinazione per i bambini, quindi ho orientato i miei studi sull’età evolutiva e l’educazione motoria della bocca e del volto, dei bambini e degli adulti”. Dalla passione alla professione il passo è stato breve, ma ha scatenato l’entusiasmo che accompagna ogni grande progetto. Di questo e del secondo grande amore di Vanna Granetto abbiamo parlato nelle righe che seguono… Quello di logopedista non è solo un lavoro, ma anche uno straordinario laboratorio di incontro…
32
“Assolutamente sì. La mia attività mi agevola, perché sono in contatto con molte persone. Sicuramente questo mi facilita e, non di rado, delle persone mi chiedono informazioni sulla Fidas, che sono sempre lieta di fornire, in quanto reputo che il dono del sangue sia prezioso e vada incentivato. Non solo. Donare riempie il cuore di gioia e permette di guardare avanti con fiducia ed un’apertura d’animo diversa”. La promozione del dono, quindi, riempie il cuore? “Ho scoperto il dono del sangue quando ero adolescente. Non vedevo l’ora di diventare maggiorenne, infatti, non tanto per la patente, ma per poter donare. Non avevo un imprinting familiare e non ricordo la motivazione precisa di questo mio desiderio, ma so di aver sempre provato questa grande esigenza”. Cosa significa donare il sangue? “Donare, in generale, è qualcosa di straordinario, un atto di grande valore. Donare il sangue non costa nulla, ma ci permette di monitorare costantemente la nostra salute. Inoltre, se fossimo noi dall’altra parte, vorremmo che qualcuno avesse donato il sangue che ci serve per andare avanti”. Anche i giovani d’oggi la pensano così? “Attraverso il mio lavoro ho l’opportunità di conoscere molti giovani e, naturalmente, le loro famiglie. Quando mi rapporto con dei ragazzi che si stanno avvicinando ai 18 anni vedo interesse, ma anche paura per l’atto della donazione. Alla paura della procedura si aggiunge il timore di non essere idoneo, per le più diverse ragioni. Nessuno, comunque, dimostra distanza rispetto al dono del sangue”. Un messaggio per le famiglie e chi non ha ancora deciso di diventare donatore… “L’atto del dono va incentivato, ma si deve
Anno LX Aprile 2021
Vita di gruppo sentire dentro. La donazione è una cosa seria e va fatta con consapevolezza, maturità e costanza. Senza dubbio la famiglia gioca un ruolo determinante e, non di rado, c’è ereditarietà tra genitori e figli. Per questo occorre continuare a lavorare sulla formazione e sul senso civico dei giovani, ma al tempo stesso delle loro famiglie”. La grande famiglia Fidas può fornire delle risposte?
ZONA 11
“Fidas è un’associazione coinvolgente, organizzata e presente in modo capillare nel territorio, in particolare nel Vicentino. Far parte di un’organizzazione come questa aiuta a fare volontariato ed a promuovere il dono del sangue in modo del tutto naturale. I risultati, come per tutte le cose, sono frutto di un lavoro assiduo con le persone e si fondano sulla fiducia che si riesce ad instaurare con chi si approccia a questo mondo fatto di generosità ed altruismo”. ●
ZONA 11 Gruppo Gambellara
Un portatessere marchiato Fidas per i cittadini di Gambellara
V
ista l’adesione all’emissione della nuova carta d’identità elettronica, da inizio anno, in collaborazione con il Comune di Gambellara, abbiamo pensato di regalare, ad ogni cittadino che si rechi all’ufficio anagrafe per richiedere o rinnovare la carta di identità, un piccolo gadget: un portatessere rosso personalizzato Fidas Gambellara. Il sindaco Michele Poli ha fin da subito appoggiato l’iniziativa e le prime buste (contenenti una lettera di presentazione del Gruppo, una brochure sulle attività delle
Anno LX Aprile 2021
organizzazioni di volontariato come Admo (midollo), Aido (organi) e Fidas (sangue) e, naturalmente, il portatessere) sono state consegnate dalla presidente del Gruppo, Laura
33
Vita di gruppo Rossi, al sindaco Poli il 9 dicembre scorso e, dai giorni seguenti, hanno iniziato ad essere distribuite dall’Ufficio Tecnico.
ZONA 11
La consegna delle prime buste è avvenuta alla presenza della vicepresidente del Gruppo, Marianna Risino. ●
ZONA 11 Gruppo lonigo
Nonostante il Covid il numero di donazioni è soddisfacente di Davide Lovato
N
onostante le limitazioni dovute al Covid-19, anche lo scorso anno, il Gruppo Fidas Lonigo ha registrato un elevato numero di donazioni e coglie l’occasione per ringraziare tutti gli assidui e nuovi donatori per il loro importante contributo. Il centro raccolta di Lonigo, nuovo e sempre più accogliente, al Distretto Ovest, in attesa della riapertura del Distretto, ha l’ingresso ubicato presso la zona Triage dell’Ospedale di Lonigo, con percorso opportunamente segnalato. Si rassicurano i donatori e gli aspiranti donatori che il Ministero della Salute con la Circolare Prot. 36384 del 9 novembre 2020, in vigenza dell’attuale DPCM, specifica che sono autorizzati gli spostamenti dei donatori, o aspiranti donatori, che escono di casa per recarsi a donare nelle unità di raccolta. I centri di donazione seguono tutte le misure per garantire la massima sicurezza per i donatori e per gli operatori; rassicuriamo, peraltro, che non vi è trasmissione del nuovo coronavirus per via trasfusionale. È tuttavia importante, nel caso in cui si dovessero sviluppare sintomi influenzali nei 14 giorni successivi alla donazione, informare immediatamente il servizio trasfusionale di riferi-
34
mento circa gli eventuali sintomi presentati. A tal fine, informiamo che la Regione Veneto ha messo a disposizione dei donatori di sangue ed emocomponenti un’offerta gratuita di screening per il Covid-19: il donatore, una volta effettuata la donazione nei centri raccolta, si potrà infatti recare volontariamente (senza prenotazione e sempre gratuitamente) presso uno dei “Punti Tampone Covid” della provincia per l’esecuzione del test, da eseguirsi entro sette giorni dalla donazione, previa presentazione della certificazione di avvenuta donazione, che verrà rilasciata dal centro. Per ogni ulteriore informazione in merito si invita a visitare il sito: https://fidas.it/faq-donare-sangue-durantela-pandemia-coronavirus/. Ricordiamo che possono donare tutte le persone dai 18 ai 60 anni, che abbiano un peso corporeo di almeno 50 kg e godano di buona salute; è possibile prenotare una donazione (ovvero per i nuovi donatori una visita di idoneità) chiamando il numero 0444 431316 o inviando una mail a: lonigo@fidasvicenza.com. È possibile prenotare la donazione anche tramite l’app “Donatori Vicenza” disponibile nel Play Store per Android ed App Store per Iphone. ●
Anno LX Aprile 2021
PROCEDURA
PER LA PRENOTAZIONE DELLA DONAZIONE USANDO INTERNET opo.essere.entrati.nel.sito.“fidasvicenza .com”,.cliccare.sul.pulsanterosso.“PRENOTA.SUBITO”.che.collega. •..Dal.programma.“J .ads”.dei.Centri.Trasfusionali . nserire. nella. casella. “UTENTE”. il. proprio. CODICE. FISCALE. in. MAIUSCOLO,. lasciando. libera. la. casella •..I“PASSWORD”,.quindi.cliccare.su.“ENTRA” . ompare.ora.la.scritta.“La password non è stata impostata: prima di continuare impostare la password”,. •..Ccliccare.sul.pulsante.“OK” . nserire,.come.da.istruzioni,.nel.campo.“NUOVA PASSWORD”.la.password.desiderata.e.confermarla.nel. •..Icampo.“CONFERMA PASSWORD” ..(Ricordarsi.la.password.inserita.per.le.successive.prenotazioni!) . ompare.ora.una.finestra.dove.viene.chiesto.di.inserire.il.cellulare.e/o.l’e-mail.o.di.confermare.i.dati.se. •..Csono.già.presenti.e.corretti . •..Cliccare.su.“AGENDA”,.quindi.selezionare.il.“PUNTO.PRELIEVO”.(es ..CENTRO.PREL.VICENZA) . •..Selezionare.il.tipo.di.donazione.ed.il.periodo.in.cui.si.è.disponibili.(es ..1-SANGUE INTERO LUNEDÌ-SABATO) . elezionare. il. giorno. desiderato. nel. calendario. e. cliccare. su. “INSERISCI Nuova Prenotazione”. in. corri•..Sspondenza.della.fascia.oraria.più.comoda;.appare.una.finestra.con.i.dati.del.donatore,.quindi.cliccare.su. “CONFERMA” .
a prenotazione è stata memorizzata, se si desidera spostarla o cancellarla, cliccare l’icona delle •..Ldue freccette contrapposte o del cestino.(ultima.casella.dopo.il.nome.del.donatore) . •..Per.uscire.dal.programma,.cliccare.la.“X ”.rossa.posta.in.alto.a.destra.(logout) .
•..Effettua.l’ACCESSO.a.“J .ads”.con.le.tue.credenziali,.che.dovrai.avere.per.attivare.l’app . Dopo.aver.fatto.l’accesso,.clicca.sull’icona. .che.trovi.in.alto.a.destra.e.ti.sarà.inviata.una.e-mail.(alla. •..mail.precedentemente.dichiarata).con.la.procedura.per.scaricare.l’app . •..Procedi.con.l’installazione.dell’App.in.base.al.modello.del.tuo.telefono . •..Finita.l’installazione,.entra.nell’App.con.il.tuo.codice.fiscale.in.MAIUSCOLO.e.la.password.appena.scelta . •..Appena.effettuato.l’accesso,.scegli.il.CENTRO.TRASFUSIONALE.preferito.e.aggiorna.i.tuoi.dati.di.contatto . •..Da.ora.potrai.prenotare,.spostare.e.cancellare.la.tua.prenotazione.in.totale.autonomia . Attivando il servizio si dichiara di non ricevere più l’SMS di promemoria della donazione, che verrà invece inviato tramite notifica. Per la procedura completa e le video guide visita www.fidasvicenza.com Suggeriamo di procedere con la procedura di attivazione dell’app da un computer fisso.
Anno LX Aprile 2021
800 979000
QR.Code.che.rimanda.alla.guida 35 del.donatore.sul.sito