FilmTv 26 - Serial Graffiti - Dawson's Creek

Page 1

©FOTO COLUMBIA

INEGUAGLIATA PER SEGUITO E IDENTIFICAZIONE SPETTATORIALE, DAWSON’S CREEK È STATA LA SERIE ADOLESCENZIALE PER ECCELLENZA, QUELLA IN CUI I RAGAZZI DI FINE ANNI 90 SI SONO MAGGIORMENTE RISPECCHIATI. RIVIVIAMO QUELLE SEI MAGICHE STAGIONI DI SOGNI E DELUSIONI DI CLAUDIO BARTOLINI

SERIALGRAFFITI

20 FILMTV

I CULT DELLA TV

P

er chi ha fatto il suo ingresso nella maggiore età nel periodo compreso tra il 2000 e il 2003, il ritornello della canzone di Paula Cole I Don’t Want to Wait è molto più di un ritornello. O di una canzone. È il mantra della crescita, delle speranze, delle illusioni e dei sogni troppo giovani per infrangersi. Di fronte allo schermo televisivo, rigorosamente sintonizzato su Italia 1, a partire dal 13 gennaio del 2000 per migliaia di ragazzi fu davvero l’anno zero. Le avventure di Dawson, Joey, Pacey e Jen - a cui, stagione dopo stagione, si aggiunsero altri compagni di merende - trasformarono Capeside, Massachusetts, nel luogo in cui qualunque adolescente avrebbe voluto vivere. Troppo facile, forse, desiderare di essere il simpatico e corteggiato Pacey, paradigma di tutti quei ragazzini il cui nome è sui diari delle compagne di classe. Ma il sogno è una cosa e la realtà un’altra: così, era Dawson a guadagnarsi il primato empatico, dato che per molti quell’età è più ricca di due di picche che non di conquiste, di crisi identitarie che non di sicurezze ostentate. E l’altra metà del cielo? Fon-


DAWSON LEERY

James Van Der Beek (Stagioni 1-6) Cinefilo sfigatissimo e innamorato follemente dell’amica Joey Potter, sogna di diventare regista e appende in camera il poster di qualunque film del suo mito Spielberg. Persino di Amistad. Loser di natura ma indomito lottatore, esce indenne dal fidanzamento di Joey con il suo migliore amico Pacey, dalla separazione dei genitori, dalla morte del padre e da mille umiliazioni, amorose e non. Alla fine, il tanto agognato premio: diventa regista e gira il telefilm The Creek sulla vita a Capeside.

a cura di Claudio Bartolini

JOEY POTTER

Katie Holmes (Stagioni 1-6) All’apparenza, la ragazzina acqua e sapone che vive al di là del fiume è la fragilità incarnata. Frustata dall’assenza di figura materna e dal rancore per un padre criminale, Joey è molto legata alla sorella Bessie. Nella realtà, però, la gattina graffia a fondo, soprattutto il cuore dei maschietti di Capeside. Al di là delle (molte) brevi avventure, è contesa da Dawson e Pacey. Lei dorme a casa del primo e fugge in barca con il secondo, tenendoli sulla corda per sei stagioni. Alla fine, sceglierà Pacey.

PACEY WITTER

In queste pagine, i protagonisti di Dawson’s Creek. In basso, Katie Holmes è Joey, anche a sinistra con James Van Der Beek che interpreta Dawson

Joshua Jackson (Stagioni 1-6) Amico fraterno (con tanto di patto di sangue) di Dawson, ne è il contrappunto emotivo e pratico. Dawson va bene a scuola? Pacey è una frana. Dawson è un perdente con le donne? Pacey inizia corteggiando la prof Jacobs e si fidanza con Joey. Dawson vive in una famiglia normale? Pacey ha un padre reazionario e un fratello che lo crede ritardato. Animo ribelle e spirito indomito, ma capace di crescere e maturare in fretta, è il modello di ogni giovane telespettatore.

JEN LINDLEY

Michelle Williams (Stagioni 1-6) Se Pacey è l’altro lato di Dawson, Jen lo è di Joey. Giunta a Capeside dopo l’infanzia a New York, è vittima dei pregiudizi di una comunità chiusa e poco avvezza alle new entry. Lei risponde a muso duro, ribellandosi alle convenzioni ma ribadendo, così, la propria emarginazione. Tra sballi, libertinismo e rapporti complicati, Jen cresce e si ravvede, restando fedele ai suoi principi. Accanto a lei, la nonna che tutti vorremmo e un destino di morte superato grazie alla figlia svelata nell’ultima puntata.

JACK MCPHEE

Kerr Smith (Stagioni 2-6) Dopo una breve e casta parentesi sentimentale con Joey, si scopre omosessuale e lo dichiara alla comunità. Segue isolamento, ma Jack trova nella ribelle Jen l’amica in grado di aiutarlo a superare le paure. Come se non bastasse, suo padre è una sorta di omofobo impenitente e Andy, sua sorella, soffre di disturbi bipolari della psiche. Vita dura, per il neoarrivato della seconda annata che, nonostante tutto, non si dà per vinto ed eccelle nella squadra di football. Alla fine, si fidanzerà con Doug.

AUDREY LIDDELL Busy Philipps (Stagioni 5 e 6) Compagna di stanza di Joey al college, è più libertina di Jen e beve come un marinaio. Joey la disprezza in quanto del tutto al di fuori dei suoi schemi di pensiero. Lei risponde andando a letto con Pacey. Tuttavia, le due finiscono per capirsi e farsi dono di ciò che a ognuna manca. Audrey canta in un gruppo, adora i No Doubt e continua a bere, fino a quando si rende necessario ricoverarla. Simbolo delle difficoltà di certe adolescenze perdute, allunga la vita a una serie ormai a corto di idee nuove. FILMTV 21


MITCH LEERY John Wesley Shipp (St. 1-5) Padre di Dawson e marito di Gail. Palestrato come pochi e decisamente inaffidabile, viene tradito e piantato dalla moglie, salvo poi riconciliarsi con lei dopo qualche storia passeggera. Nasce la piccola Lily e Mitch torna in famiglia. Tuttavia, durante la quinta stagione muore in un banale incidente d’auto. GAIL LEERY Mary-Margaret Humes (St. 1-6) Tradisce il marito Mitch, salvo poi mostrarsi gelosa ogni qualvolta lo incontra con un’altra donna. Indecisa e fragile, è premurosa verso il figlio Dawson ma non è in grado di dargli l’esempio che servirebbe. Le cose a casa Leery precipitano, ma l’arrivo di Lily trasforma Gail nella madre (quasi) perfetta.

MIKE POTTER Gareth Williams (St. 2) Padre vedovo di Joey e Bessie, è decisamente un modello da evitare. Uscito di galera, torna dalle figlie e con loro apre un ristorante. Sembra tutto a posto, ma Mike usa il locale come centro di smistamento per la cocaina. Scoperto l’inganno Joey lo ripudia e lui torna dietro le sbarre con il suo senso di colpa. BESSIE POTTER Nina Repeta (St. 1-6) Compagna di Bodie Wells - dal quale nella prima stagione ha un figlio di nome Alexander - sostituisce la madre defunta nel crescere la sorella minore Joey e, assieme a lei, apre un bed & breakfast sulle ceneri del locale inaugurato e poi bruciato dal padre. Simbolo di senso di responsabilità e spirito di sacrificio.

JOHN WITTER John Finn (St. 2, 4, 6) Sceriffo di Capeside dall’etica destrorsa, manifesta a più riprese la propria ottusità omofoba e il proprio disprezzo nei confronti di Pacey, che considera un fallito e uno spiantato. Con il passare delle stagioni, il confronto tra i due si fa incandescente e culmina in un duro scontro che induce John ad ammorbidirsi.

DOUG WITTER Dylan Neal (St. 1-6) Agente di polizia di Capeside, è fratello di Pacey e figlio prediletto di John. Accusa Pacey di essere un fannullone, ma viene apostrofato da quest’ultimo con continue allusioni a una sua presunta omosessualità. Che diventa manifesta negli ultimi due episodi della serie, nei quali Doug e Jack McPhee si fidanzano.

GRETCHEN WITTER Sasha Alexander (St. 4) Sorella maggiore di Pacey, ha lasciato il college poiché incinta, ma la gravidanza non è andata a buon fine. Tornata a Capeside, inizia una relazione con Dawson destinata, però, ad avere vita breve: troppo adulta e matura lei, troppo giovane e sprovveduto il cinefilo in erba Leery. Sarà Gretchen a lasciarlo.

EVELYN RYAN Mary Beth Peil (St. 1-6) Profondamente credente, ma sensibile alle esigenze giovanili, è nonna - e, all’occorrenza, anche madre di Jen. Rimasta vedova nella prima stagione, si occupa della nipote a tempo pieno, intrecciando anche una relazione con Arthur Brooks. Quando Jen muore, lei lascia intendere che si rivedranno presto. ANDIE MCPHEE Meredith Monroe (St. 2-4, 6) Sorella di Jack, ha una situazione psicologica precaria, dovuta al senso di colpa per essere sopravvissuta a un incidente in cui era morto il secondo fratello. Si fidanza con Pacey, che la aiuta e la fa ricoverare. Ma lei lo tradisce, e la storia finisce. Del tutto guarita, si trasferisce in Italia, tornando solo negli ultimi episodi. 22 FILMTV


Altri momenti della serie cult: qui accanto, i personaggi principali, da sinistra Joshua Jackson/Pacey Witter, Katie Holmes/Joey Potter, James Van Der Beek/Dawson Leery, Michelle Williams/ Jen Lindley. Nell’altra pagina, anche i fratelli Andie e Jack McPhee, ovvero Meredith Monroe e Kerr Smith

damentale, dato che Kevin Williamson aveva creato Dawson’s Creek pensando a un pubblico femminile bisognoso di saltare gli steccati in cerca di emozioni forti assieme a Jen, di chiudersi a riccio attorcigliandosi attorno alle pene d’amore sul lettone di Joey, di fare i conti con i problemi esistenziali specchiandosi - almeno un po’ - nel disagio di Andie McPhee. A ognuno i suoi modelli e i suoi spauracchi, i suoi oggetti del desiderio e il suo volto da disprezzare nel profondo. Seguiva dibattito post-puntata, dato che in Dawson’s Creek la realtà quotidiana era a portata di mano e restituita in tutta la sua prossimità drammatica. Niente soldi a palate e auto di lusso come nel predecessore Beverly Hills 90210, niente problematiche giovanili plastificate e messe in burla come in Friends: le turbe emotive di Dawson, le scappatelle extraconiugali di sua madre Gail, le difficoltà economiche delle sorelle Potter, la relazione complessa tra Pacey e il padre John, l’emarginazione vissuta dalla libertina Jen e dall’omosessuale Jack sarebbero potute essere quelle di ogni ragazzo troppo giovane per essere adulto e troppo (im)maturo per non porsi domande. A Capeside si consumava la ritualità della media cultura occidentale tra aule di liceo e scontri domestici, feste a casa di amici e prime esperienze sessuali (per Pacey, non certo per il sodale e amico Dawson). Poi, però, la scuola superiore è finita e la magia si è rotta: dopo quattro stagioni tutte d’un fiato, le ultime due si sono trascinate stancamente nella frammentazione universitaria. Come ogni adolescente che, respirando l’età adulta, smarrisce le utopie e gran parte del suo lato romantico, anche Dawson’s Creek non seppe compiere quel salto, arrancando nell’inseguire i suoi personaggi tra i corridoi dei college e le nuove aspirazioni professionali fino alla puntata terminale, forse la peggiore che la serialità ricordi. Capeside era diventata un luogo anonimo, vuoto, orfano. Il simulacro dei fantasmi di una giovinezza perduta per sempre Tv

ABBY MORGAN Monica Keena (St. 1, 2) Ribelle e anticonformista, trasgredisce le regole della comunità di Capeside coinvolgendo la malleabile Jen nelle sue prodezze alcoliche. Una di queste le costa la vita: del tutto sbronza, precipita da un molo e annega, palesando il conservatorismo dell’intera serie. La sua morte serve a Jen per maturare. HENRY PARKER Michael Pitt (St. 3) Giovane alunno del liceo di Capeside, gioca bene a football e ha una cotta incontenibile per Jen. Dopo un corteggiamento frenetico e ossessivo, riesce a strapparle un appuntamento, ma la relazione dura un battito di ciglia: Henry, oltre l’apparenza delle sue tenere premure, ha più di un lato nascosto. EVE WHITMAN Brittany Daniel (St. 2) Sorella illegittima di Jen Lindley, irrompe nel gruppo avvolta nel mistero e ci rimane ben poco. Giusto il tempo di ammaliare e sedurre lo sprovveduto Dawson, che con lei ha la prima esperienza sessuale, seppur incompleta: durante una fellatio in motoscafo, lui perde il controllo e distrugge il porto di Capeside. ARTHUR BROOKS Harve Presnell (St. 4) Anziano regista degli anni d’oro del cinema classico americano, viene “riscoperto” dal cinefilo Dawson che a lui dedica un documentario. Con il giovane filmaker instaura una relazione quasi paterna, mentre coltiva una senile infatuazione per Evelyn Ryan. Muore spegnendosi in silenzio nella sua abitazione. TAMARA JACOBS Leann Hunley (St. 1) Insegnante di inglese nella classe di Pacey, ha con quest’ultimo una relazione breve ma intensa: sorta di “nave scuola” sessuale, svezza il giovane all’arte amatoria affermandosi come incontrastata milf della serie. Dopo qualche ulteriore incontro piccante, la signora Jacobs si ravvede e interrompe il rapporto.

CHARLIE TODD Chad Michael Murray (St. 5) Ex fidanzato di Jen ai tempi di New York, a Boston la ritrova assieme a Joey, e con quest’ultima inizia una relazione. Tanto artistico quanto inaffidabile, tanto seduttore quanto traditore, viene smascherato dalle due amiche e abbandonato da entrambe. La sua presenza nella serie non lascia il segno.

EDDIE DOLING Oliver Hudson (St. 6) Ragazzo con una sete di conoscenza insaziabile , frequenta l’università a Boston pur non essendovi iscritto e lavora come barista all’Hell’s Kitchen. Qui conosce Joey e con lei inizia una storia. Lui si sente un fallito e lei esercita su di lui l’istinto della crocerossina, ma i loro caratteri sono troppo diversi. C.J. Jensen Ackles (St. 6) In quel di Boston non mancano i ragazzi appetibili. C.J. è qualcosa in più: è un bravo ragazzo, quello che a Jen era sempre mancato. Agli studi, affianca il volontariato presso il “telefono amico”, che condivide con Jen facendole scoprire un lato umano finora nascosto. I due fanno coppia nella sesta stagione. FILMTV 23


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.