Fine Indian Works of Art

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fine indian works of art Firenze, 19 Luglio 2014 - Florence, July 19th 2014

Florence Number Nine Auction House - Viale di Poggio Imperiale, 9 - 50125 Firenze, Italy Ph. +39 055 5277665 - info@florencenumbernine.com - www.florencenumbernine.com

Fine indian works of art Firenze, 19 Luglio 2014

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Florence, July 19th 2014



Firenze, Sabato 19 Luglio 2014 Florence, Saturday 19th July, 2014

Fine Indian Works of Art

Asta / Sale Sabato 19 Luglio 2014 – ore 16.00 Saturday 19th July, 2014 – 4.00 pm Esposizione / Viewing da Lunedì 14 a Venerdì 18 Luglio 2014 10.00 - 19.00 from Monday 14th to Friday 18th, July 2014 10.00am - 7.00pm

online bidding on: www.the-saleroom.com www.invaluable.com Florence Number Nine Viale del Poggio Imperiale 9 50125 Firenze – Italia tel: +39 055 5277665 fax: +39 055 5277653 info@florencenumbernine.com www.florencenumbernine.com


Amministratore unico Daniele Soldi Tel. +39 348 7327455 soldi@florencenumbernine.com

Segreteria e Coordinamento Fabrizio Calducci info@florencenumbernine.com Segreteria Clienti Rossella Caggese ross@florencenumbernine.com Referente per Liguria e Costa Azzurra Leone Paolo Kadjar leone.kadjar@florencenumbernine.com

Prodotto editoriale La Nuova Lito s.n.c. Firenze Traduzioni in inglese Lara Cox Leonardo Taiuti Fotografie Sandro Michahelles Andrea Rum

Florence Number Nine Viale del Poggio Imperiale 9 50125 Firenze – Italia tel: +39 055 5277665 fax: +39 055 5277653 info@florencenumbernine.com

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Firenze, Sabato 19 Luglio 2014 ore 16.00 Florence, Saturday July 19th, 2014 h. 4.00 pm

Fine Indian Works of Art Esposizione / Viewing Da Lunedì 14 a Venerdì 18 July 2014 10.00 - 19.00 Monday 14th to Friday 18th, July, 2014 10.00am - 7.00pm Catalogo a cura di:

Paola Dan Ye

叶丹 Coordinatrice Dipartimento di Arte Orientale Tel. +39 338 8762244 yedan@florencenumbernine.com

Schede tecniche e descrittive a cura di:

Jacopo Pandolfini

Esperto Dipartimento di Arte Himalayana ed Indiana Tel. +39 328 0667766 pandolfini@florencenumbernine.com

Schede tecniche e descrittive a cura di:

Ilaria Bellucci

Esperto Dipartimento di Arte Islamica ed Induista Tel. +39 328 9288305 bellucci@florencenumbernine.com

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496 Colonna Jainista

India, Rajasthan, X-XI secolo Dim. (lxhxp) 23 x 52 x 11 cm Importante frammento di tempio Jainista finemente realizzato in marmo bianco e splendidamente patinato dal tempo. In un intricato gioco di trafori sono rappresentati, come figure principali, tre Tirthankara, affiancati ciascuno da due figure stanti. Sul lato destro fanno bella mostra di sè un leone rampante ed un elefante dalla proboscide innalzata. Jainista column India, Rajasthan, 10th-11th century Dim. (lxhxp) 23 x 52 x 11 cm This important fragment of a Jainist temple is carved in white marble and shows a beautiful patina produced by age. It shows complicated inlays, which portray three figures of Tirthankara, flanked by two standing characters. On the right side there are a rampant lion and an elephant with its trunk high.

â‚Ź 10.000/ â‚Ź 12.000 6


497 Frammento di Stupa (?)

India settentrionale, periodo Pala, X-XI secolo Dim. (h) 32 x 31 cm Probabile frammento di una base di Stūpa in clorite nera, tipica della scultura Pala. Elegantemente scolpita con fregi fitomorfi, presenta nella parte superiore una piccola edicola che ospita probabilmente Viśvabhū, uno dei Buddha del passato. Nella parte inferiore invece vi è rappresentato il Buddha storico in posizione stante ed estremamente flessuosa. A fragment of Stupa (?) Northern India, Pala period, 10th-11th century Dim. (h) 32 x 31 cm This is probably a fragment of a Stūpa base made of black chlorite, which is typical of Pala period. Elegantly carved with fitomorfic motives, on the upper part it shows a little niche in which there is probably Viśvabhū, one of the ancient Buddhas. On the lower part, the fragment shows the historical Buddha, standing in a very graceful position.

€ 10.000/ € 12.000 7


498 Buddha Sakyamuni

India del nord, XI secolo (?) Dim. (h) 23 cm Piccola scultura in pietra vulcanica nera ritraente il Buddha storico Śākyamuni (Śākya-thubpa) circondato da una prabha e due personaggi, probabilmente di periodo Pala. Buddha Sakyamuni Northern India, 11th century (?) Dim. (h) 23 cm This small black volcanic rock sculpture (which probably dates back to Pala period) depicts the historical Buddha Śākyamuni (Śākya-thub-pa) surrounded by a prabha and two other characters.

€ 2.500/ € 3.000

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499 Grande Buddha Sakyamuni in pietra India del nord, XI secolo Dim. (lxhxp) 57 x 92 x 22 cm

Il Buddha Storico Sâkyamuni è qui rappresentato nell'atto di toccare la terra con la mano destra, per chiamarla a testimone della validità dei suoi insegnamenti. Ai lati dell'albero della Bodhi sono finemente scolpite due ninfe volanti con ghirlande di fiori quali segni di omaggio. Al di sopra del trono sono raffigurati due Buddha, mentre in basso, in piedi, sono visibili due Yakshinî, divinità arboree legate ad antichi culti indiani pre-buddhisti. In questa bellissima scultura in basalto, di grandi dimensioni, si notano raffinati elementi tipici dell'arte prodotta in Bihar durante la dinastia Pâla tra X e XI secolo. Provenienza: collezione privata Svizzera A statue of Buddha Sakyamuni Northern India, 11th century Dim. (lxhxp) 57 x 92 x 22 cm In this statue the historical Buddha Sâkyamuni touches the soil with his right hand, summoning the Earth to witness the truth of his words. On both sides of the Bodhi tree there are two beautifully chiselled flying nymphs, who carry flowering garlands. Two Buddhas are standing over the throne, while two Yakshinî (arboreal deities linked to ancient Indian pre-Buddhist rituals) are present in the lower part of the composition. This wonderful basalt sculpture, shows delicate typical elements of the Bihar school, dating back to the Pâla dynasty (10th-11th century). From a private Swiss collection.

€ 23.000/ € 25.000 9


500 Statua raffigurante Krshna India, Rajasthan, XVII secolo Dim. (h) 85 cm

Scultura in marmo bianco splendidamente patinata e di elegante realizzazione, raffigurante probabilmente Kṛṣṇa in una variante a quattro braccia. La raffinatezza dell' esecuzione è osservabile dall' intricata corona che abbellisce il volto, gli sfarzosi gioielli ed il tenue gioco di panneggio del dhoti che gli cinge la vita e copre la gambe. Statue depicting Krshna India, Rajasthan, 17th century Dim. (h) 85 cm Elegantly coated, this beautiful withe marble statue probably depicts Kṛṣṇa in one of his fourarmed versions. The complicated crown which embellishes the statue shows the refinement of the execution, as well as the magnificent jewels and the exquisite dhoti which covers Kṛṣṇa's legs.

€ 10.000/ € 12.000

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501 Ganesha

India, Tamil Nadu, XIV secolo Dim. (hxl) 43 x 32 cm Scultura in granito di dinastia Vijaynagara, ritraente il dio dalla testa elefantina e dal ventre pronunciato, Ganesha. A figure of Ganesha India, Tamil Nadu, 14th century Dim. (hxl) 43 x 32 cm Granite sculpture which dates back to Vijaynagara dynasty and depicts the elephant-headed and pronounced-belly god Ganesha.

â‚Ź 5.000/ â‚Ź 6.000

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502 Coppia di Nandi

India del sud, XVIII-XIX secolo Dim. (lxhxp) 48 x 23 x 42 cm Coppia di sculture da tempio in granito, raffiguranti Nandī (la cavalcatura di Śiva). Provenienti probabilmente dal Tamil Nadu, sono abbelliti da finimenti rituali e poggiano entrambi su basi quadrangolari. Two Nandi Southern India, 18th-19th century Dim. (lxhxp) 48 x 23 x 42 cm Two granite sculptures portraying Nandī (Śiva's mount). They probably come from Tamil Nadu, they are embellished by ritual housings and they both stand on quadrangular basis.

€ 2.500/ € 3.500

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503 Leone in granito

India del sud, XVIII-XIX secolo Dim. (lxhxp) 38 x 37 x 26 cm Scultura da tempio in granito, probabilmente proveniente dal Tamil Nadu e raffigurante un leone (Yali) su di una base quadrangolare. Granite lion Southern India, 18th-19th century Dim. (lxhxp) 38 x 37 x 26 cm This granite sculpture comes probably from Tamil Nadu and depicts a lion (Yali) on a quadrangular base.

â‚Ź 1.500/ â‚Ź 2.500 14


504 Base di Stupa

Arte del Gandhara, Pakistan/Afghanistan, II-IV secolo Dim. (lxhxp) 11 x 8 x 11 cm Base in scisto probabilmente di Stūpa, scolpita su quattro lati con personaggi inseriti in piccole edicole. Stupa base Gandhara art, Pakistan/Afghanistan, 2nd-4th century Dim. (lxhxp) 11 x 8 x 11 cm This schist base probably depicts a Stūpa, and shows four other characters engraved in little niches.

€ 600/ € 800 15


505 Testa di Bodhisattva

Arte del Gandhara, Pakistan settentrionale, III-IV secolo Dim. (h) 23 cm Si tratta con ogni probalità dell'immagine di un Bodhisattva, una figura già presente nel buddismo più antico che tuttavia acquistò maggiore rilievo nelle speculazioni filosofiche del buddismo Mahayana. Alla categoria dei bodhisattva appartengono i cosiddetti Mahasattva, i «grandi esseri», che trovandosi sulla soglia del Nirvana, e quindi in procinto di adempiere alla completa dissoluzione nella beatitudine infinita, vi rinunciano per tornare a reincarnarsi nel ciclo samsarico per essere di aiuto agli altri esseri e soprattutto a coloro che li invocano. A questo gruppo di mahasattva appartiene anche Maitreya, il Buddha a venire che si manifesterà sulla terra per rinnovare l'insegnamento del Dharma, la via buddista. A Maitreya è forse dedicato questo bel ritratto. Egli, infatti, viene sovente rappresentato nella produzione gandharica, dove il suo culto ha goduto di grande prosperità, raffigurato con acconciature elaborate, nonché con orecchini e gioielli di vario tipo, come quelli che, in questa immagine, decorano i lobi delle sue orecchie e la crocchia dei suoi capelli, trattenuti da preziosi fili di perle e altre pietre preziose. Il volto reca inoltre i caratteristici baffi ondulati, che dovevano forse costituire una moda regionale ispirata ai popoli dell'Asia centrale, all'epoca in stretto rapporto con il Gandhara. Head of Bodhisattva Gandhara art, northern Pakistan, 3rd-4th century Dim. (h) 23 cm This probably shows a Bodhisattva, a figure which was already part of the ancient Buddhism and became more and more important in Mahayana philosophical tradition. The so-called Mahasattvas, the «great beings», are part of bodhisattva category. Close to the Nirvana, and so ready to dissolve in the eternal beatitude, the Mahasattvas refuse to complete this process and they choose to come back in samsaric cycle, to help other beings and those who invoke them. To this group of Mahasattvas belongs Maitreya, the future Buddha who will appear on Earth to spread again the Dharma, the way of Buddhism. This beautiful portrait is maybe dedicated to him, Maitreya, because he is an important part of the gandharic tradition, in which his cult is very appreciated. He is often portrayed with elaborated hairstyles, with earrings and jewels (like those which embellish his ears and hair in this image), pearls and other gemstones. He also shows the typical wavy mustache, which maybe were part of a particular fashion coming from people of Central Asia, which were in direct relationship with Gandhara.

€ 7.000/ € 8.000 16


506 Umamahesvara Nepal, XVIII secolo Dim. (h) 20 cm

Scultura in pietra nera raffigurante Umāmaheśvara, ovvero Maheśvara-Śiva che abbraccia Umā-Pārvati. Simbolicamente seduti sul monte Kailāsh, sono accompagnati dal sacro bovino Nandī. A figure of Umamahesvara Nepal, 18th century Dim. (h) 20 cm Black stone sculpture portraying Umāmaheśvara that is Maheśvara-Śiva who embraces Umā-Pārvati. Both are symbolically seated on Kailāsh mountain and they are accompanied by the sacred animal Nandī.

€ 1.000/ € 1.500

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507 Siva Nataraja

India, Tamil Nadu, XVI secolo circa Dim. (h) 19,5 cm Importante fusione in bronzo raffigurante Śiva Naṭarāja (Śiva re delle danze). Inscritto in una circolare aureola di fuoco, è intento in un flessuoso passo di danza accentuato dai movimenti delle sue quattro braccia e dalle gambe che al contempo dominano il demone nano Apasmāra. Siva Nataraja India, Tamil Nadu, circa 16th century Dim. (h) 19,5 cm This important bronze fusion statue portrays Śiva Naṭarāja (Śiva the king of dance). Standing in an halo of fire, the god is gracefully dancing and moves all of his limbs. At the same time, he dominates the dwarf demon Apasmāra with his legs.

€ 3.000/ € 3.500 18


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508 Grande Yali in bronzo

India, Tamil Nadu, inizi XIX secolo Dim. (lxh) 107 x 108 cm Importante scultura in bronzo sbalzato raffigurante un leone Yali. L'imponenza e l'elevata qualità tecnica dell'opera, osservabile soprattutto dall'espressione del felino, fanno ipotizzare che l'oggetto facesse parte dei decori di un tempio. E' inoltre presente sul petto dell'animale un’intricata scritta, che potrebbe dare indicazioni sul luogo di origine o sull’ipotetico committente. Big bronze statue of a Yali India, Tamil Nadu, early 19th century Dim. (lxh) 107 x 108 cm This important gilt bronze statue portrays a Yali lion. This imposing and high-quality piece of workmanship (worthy of note is the expression of the lion) was maybe part of the decoration of an ancient temple. Carved on the chest of the lion there is a complicated writing, which may be useful to understand where the statue comes from and who its client was.

€ 15.000/ € 20.000 20


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509 Sambandar

India del sud, periodo Chola, XIII secolo Dim. (h) 36 cm In questo bronzo, Sambandar è nella classica espressione danzante sopra di un fiore di loto, con la gamba sinistra sollevata e il braccio sinistro esteso. Porta una cintura con campane (kinkini sara) un cordoncino sacro che gira intorno al suo corpo flessuoso adornato da elaborati gioielli. Il volto è gioioso, con gli occhi a forma di mandorla, sormontato da un alto copricapo conico. Il bronzo è un elegante esempio dell' arte statuaria Chola, ed é ricoperto da una bellissima patina verde generata dal tempo. E' presente un restauro minore visibile sulla caviglia destra. Sambandar Southern India, Chola period, 13th century Dim. (h) 36 cm In this bronze Sambandar is in the classical position of dancing above a lotus flower, with the left leg raised and the left arm extended. He wears a belt with bells (kinkini sara), a sacred cord that goes around his sinuous body and elaborate jewellery adorn his body. The face is joyful, with almond-shaped eyes, surmounted by a tall conical hat. This bronze is a fine example of Chola statuary art and is covered with a very fine green patina generated over time. There is a minor restoration to the right ankle.

€ 10.000/ € 11.000 22


510 Statua bronzea di Parvati

India del Sud, periodo Chola (?) XIII secolo Dim. (h) 33 cm Fusione in bronzo ritraente Pārvatī stante su una base a fior di loto in posizione flessuosa, con la mano sinistra alzata e la destra che accompagna la curva sensuale del fianco. Un leggero dhoti, assicurato da una cintura lavorata, le cinge il corpo adornato da altri gioielli. Il viso dagli occhi allungati e le labbra appena dischiuse, è sormontato da un copricapo conico. A bronze statue of Parvati Southern India, Chola period (?), 8th century Dim. (h) 33 cm Bronze fusion statue portraying Pārvatī, who stands on a lotus flower with her left hand high and the right arm resting along the seductive wave of her body. She wears a light dhoti embellished by jewels and held by a carved belt. She has almond eyes, lips faintly opened and wears a conical headgear.

€ 4.000/ € 5.000 23


511 Bronzo raffigurante Visnu India, Uttar Pradesh, XI secolo Dim. (lxhxp) 23 cm

Importante bronzo devozionale raffigurante Viṣṇu in posizione stante, accompagnato da due piccole figure ai suoi piedi (probabilmente Lakṣmi e Bhūmidevī). Il trittico é inoltre arricchito da una bellissima prabha retrostante. Pubblicato su: Antiquities of Himachal - M. Postel, A. Neven, K. Mankodi (1985) A bronze statue of Visnu India, Uttar Pradesh, 11th century Dim. (lxhxp) 23 cm Important devotional bronze statue portraying a standing version of Viṣṇu and two other little figures (probably Lakṣmi and Bhūmidevī). This tryptich is enriched by a magnificent prabha. Published on: Antiquities of Himachal - M. Postel, A. Neven, K. Mankodi (1985)

€ 5.000/ € 7.000

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512 Placca di Siva nella forma di Virabhadra India, XVII secolo Dim. (h) 21,5 cm

Eccezionale placca devozionale in bronzo raffigurante Śiva nella forma Vīrabhadra "il vittorioso". Il dio é caratterizzato da quattro braccia che reggono la spada, arco e freccia, la mazza e lo scudo. E' affiancato alla sua sinistra da Satī e a destra da Dakṣa. Degna di nota è l'ottima patina maturata con il tempo ed il consumo generato da secoli d' intensa venerazione. A plaque of Siva in form of Virabhadra India, 17th century Dim. (h) 21,5 cm Magnificent devotional bronze plaque portraying Śiva in his Vīrabhadra form, "the victorious". The god has his typical four arms which hold the sword, the bow and arrow, the club and the shield. On his left we can see Satī and on his right there is Dakṣa. The marvellous patina created by centuries of passionate veneration is really worthy of note.

€ 1.500/ € 2.500 25


513 Sbalzo in rame raffigurante Durga Nepal, XVIII secolo Dim. (h) 20 cm

Bassorilievo in rame a doppio strato finemente sbalzato raffigurante la dea Durgā, ritratta con le sue molteplici braccia e attributi nel tipico stile sincretico nepalese, mentre cavalca una tigre e uccide Mahishasura. Da notare oltre all'eccezionale patina del rame, le tracce di lacca rossa e l'antica doratura del volto della dea. Embossed copper figure portraying Durga Nepal, 18th century Dim. (h) 20 cm This two layered-embossed copper bas relief portrays the goddess Durgā, depicted with her multiple arms and characteristics in the typical Nepalese syncretic style. She rides a tiger and kills Mahishasura. The timeworn copper patina, the remains of red laque and those of an old gilt on the face of the goddess are really worthy of note.

€ 1.000/ € 1.500 26


514 Testa di Indra

Nepal, XVIII secolo Dim. (h) 20 cm Bellissima testa in rame sbalzato raffigurante Indra, la divinità del tuono, della pioggia e dei fenomeni naturali. Proveniente dalla valle di Kathmandu, è qui ritratta con la sua corona e monili regali. A head of Indra Nepal, 18th century Dim. (h) 20 cm Beautiful embossed copper head portraying Indra, the goddess of thunder, rain and natural phenomena. This statue comes from Kathmandu valley, and the goddess wears her crown and her royal jewels.

€ 800/ € 1.000 27


515 Altare Jainista

India, Gujarath, XV secolo Dim. (h) 14 cm Altare Jainista in bronzo raffigurante al centro Jina Parsvanatha. Presenta alcuni riporti in argento sul personaggio principale, molto evidenti quelli sugli occhi, ed una patina marcata dovuta all'uso devozionale ed al tempo. Sul retro è presente una complessa iscrizione che parrebbe datarlo 1203, senza indicazioni di quale calendario. Jainista altar India, Gujarath, 15th century Dim. (h) 14 cm This Jainista bronze altar portrays Jina Parsvanatha. It shows some silver remains (those on the eyes of the god are much clearer), and a nice patina created by time and use. According to the complicated writing carved on the back of the altar, the statue dates back to 1203, but of which calendar is still unclear.

â‚Ź 1.000/ â‚Ź 1.500 28


516 Altare Jainista

India, Rajasthan/Gujarat, XVIII-XIX Dim. (h) 27 cm Grande altare Jainista in ottone ritraente Tirthankara. E' alloggiato all' interno di una prabha decorata con molteplici personaggi, la quale mostra sul retro una lunga iscrizione. Jainista altar India, Rajasthan/Gujarat, 18th-19th century Dim. (h) 27 cm Huge Jainista brass altar which portrays Tirthankara. The god sits in a decorated prabha which shows a complicated inscription on its back.

â‚Ź 1.000/ â‚Ź 1.500 29


517 Bronzo raffigurante Ganesha India del sud, XIV-XV secolo Dim. (h) 8,5 cm

Bellissimo Gaṇeśa in bronzo con cospicue tracce di doratura, probabilmente di periodo Nāyak. Bronzo raffigurante Ganesha Southern India, 14th-15th century Dim. (h) 8,5 cm Beautiful bronze Gaṇeśa which still shows remains of an ancient gilt, probably coming from Nāyak period.

€ 1.000/ € 1.200 30


518 Ganesha

Nepal, XVIII-XIX secolo Dim. (h) 23 cm Bellissimo sbalzo in rame laminato in oro, raffigurante il dio dalla testa elefantina Gaṇeśa, qui ritratto nella sua variante a quattro braccia. E' fissato su un supporto ligneo contemporaneo. Ganesha Nepal, 18th-19th century Dim. (h) 23 cm This nice gilt laminated embossed copper statue portrays the elephant-headed god Gaṇeśa in his four arm version. The statue stands on a wooden contemporary base.

€ 1.500/ € 2.000 31


519 Altare con Brahma

India del sud, XVII secolo Dim. (lxhxp) 15,5 cm Altare devozionale in bronzo, corredato di prahba, raffigurante tre divinità. Al centro, caratterizzato da tre volti e un pavone come cavalcatura, vi è ritratto Brahmā. Altar with Brahma Southern India, 17th century Dim. (lxhxp) 15,5 cm Devotional bronze altar with prahba, which portrays three gods. At the centre of the composition, with his three faces and riding a peacock, there is Brahmā.

€ 800/ € 1.200 32


520 Altare dedicato a Visnu

India, Tamil Nadu, XVII secolo circa Dim. (h) 20 cm Viṣṇu, al centro, generalmente accompagnato da Lakṣmī e Bhūmidevī, qui potrebbe essere affiancato da Gaṅgā e Yamunā, dee fluviali recanti flabelli come attributi, a costituire una più rara triade, sostenuta da Garuda con le ali dispiegate. Altar dedicated to Visnu India, Tamil Nadu, circa 17th century Dim. (h) 20 cm Viṣṇu, at the centre of the composition, is usually portrayed with Lakṣmī and Bhūmidevī. Here he may be accompanied by Gaṅgā and Yamunā, river goddesses, a triptyc which forms a much rarer composition. Garuda holds the three gods with his wings opened.

€ 1.000/ € 1.400

521 Altare con Ganesha

India del Sud, XVII secolo Dim. (h) 14 cm

Bellissimo altare in bronzo con prabha finemente lavorata, ospitante il dio dalla testa elefantina Gaṇeśa. Altar with Ganesha Southern India, 17th century Dim. (h) 14 cm Beautiful bronze altar with a magnificent prabha, in which sits the elephant-headed god Gaṇeśa.

€ 700/ € 900

522 Altare con Visnu

India del sud, XVII secolo Dim. (h) 16 cm Altre devozionale in bronzo sostenuto dal dio alato Garuḍa e ospitante tre divinità. Centralmente vi é raffigurato Viṣṇu affiancato probabilmente da Lakṣmi e Bhūmidevi. Altar with Visnu Southern India, 17th century Dim. (h) 16 cm This devotional bronze altar is held by the winged god Garuḍa. There are three gods: the one at the centre is Viṣṇu, the other two are probably Lakṣmi and Bhūmidevi.

€ 800/ € 1.200

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523 Visnu

India del sud, XVII secolo Dim. (h) 13 cm Bronzo devozionale di bella fattura e con patina generata dal tempo e dall'uso, raffigurante Viṣṇu nella sua rappresentazione iconografica più classica. A figure of Visnu Southern India, 17th century Dim. (h) 13 cm Nice devotional bronze statue which shows a beautiful patina produced by age. It portrays Viṣṇu in one of his typical representations.

€ 800/ € 1.000

524 Bronzo raffigurante divinità maschile India del sud, XVII-XIX secolo Dim. (h) 12 cm

Divinità maschile stante, probabilmente Rāma (sesto avatara di Viṣṇu), o il fratello Lakṣmana (a sua volta avatara parziale di Viṣṇu) entrambi rappresentati nella stessa posa, con un grande arco (mancante in questa immagine). A bronze statue portraying a male deity Southern India, 17th-19th century Dim. (h) 12 cm This statue portrays a standing male deity, probably Rāma (sixth avatara of Viṣṇu), or maybe his brother Lakṣmana (partial avatara of Viṣṇu). Both are represented in the same position with a huge bow (not shown in the image).

€ 800/ € 1.000 34


525 Bronzo raffigurante guerriero India del sud, XVIII-XIX secolo Dim. (h) 8 cm

Bronzo raffigurante personaggio incerto. È plausibile che si tratti di Vīrabhadra, manifestazione irata e guerresca di Śiva, con otto braccia. Gli attributi coincidono parzialmente. Tuttavia, la posa è tipica di Hanumān, sebbene l'immagine in questione non presenti volto di scimmia, mentre l'attributo stretto nel primo braccio destro sembra la lancia terminante con lo scalpello, attributo principale di Skanda Subrahmanya, figlio di Śiva. Il tipo di copricapo ad anelli concentrici fa comunque pensare ad una divinità minore. Bronze portraying a warrior Southern India, 18th-19th century Dim. (h) 8 cm This bronze statue portrays an unknown character. He is probably Vīrabhadra, the angry and warlike version of Śiva, because it shows some features which seem to correspond. However, the position is typical of Hanumān, even if this figure doesn't show a monkey face. The object held in the first arm looks like the chiselculminating spear, one of the most prominent features of Skanda Subrahmanya, son of Śiva. Anyway, the particular ringed headgear is typical of a lower deity.

€ 800/ € 1.000

526 Bronzo raffigurante Laksmi

India, XVI secolo Dim. (h) 7,5 cm

Antica statuetta votiva in bronzo rappresentante Lakṣmī, sposa di Viṣṇu e dea della luce, della bellezza, della terra e della fortuna. Seduta nella posizione padmāsana e con quattro braccia, le cui due superiori tengono i fiori di loto, presenta una patina eccezionale ed è smussata dal tempo e dall'uso devozionale. Bronze portraying Laksmi India, 16th century Dim. (h) 7,5 cm Old devotional copper statue portraying Lakṣmī, wife of Viṣṇu and goddess of light, beauty, soil and fortune. She sits in padmāsana position and has four arms (two of them hold lotus flowers). The statue shows a copper patina and appears smoothed by time and use.

€ 400/ € 600 35


527 Balakrshna

India,Tamil Nadu, XV-XVI secolo circa Dim. (h) 11 cm Bronzo raffigurante Kṛsṇa bambino intento a rubare il burro. Stilisticamente localizzabile in Tamil Nadu, ma con alcune caratteristiche del Kerala. A figure of Balakrshna India,Tamil Nadu, circa 25th-16th century Dim. (h) 11 cm Bronze statue portraying child Kṛsṇa stealing butter. The statue probably comes from Tamil Nadu, but it has some characteristic typical of Kerala region.

€ 1.000/ € 1.200

528 Bronzetto raffigurante Balakrshna

India, XVII secolo Dim. (h) 7 cm

Bella raffigurazione di Bālakṛṣṇa nella sua posa giocosa, la gamba destra e il braccio sinistro sono sollevati in un passo di danza e l'altra mano tiene una palla di burro. Da notare la ricchezza dei decori più dettagliata della media per questo tipo di bronzetto devozionale. Small bronze statue portraying Balakrshna India, 17th century Dim. (h) 7 cm This nice statue portrays Bālakṛṣṇa in a playful position. He moves his right leg and his left arm in a dance step and he holds a butter ball in his left hand. The decorations are richer and more detailed than average for these kinds of statues.

€ 400/ € 600 36


529 Piccolo bronzo di Balakrshna India, XVII-XVIII secolo Dim. (h) 7,5 cm

Bronzetto votivo dalla bella patina raffigurante Krṣṇa bambino intento a danzare. La gamba destra ed braccio sinistro e sono sollevati in un elegante gesto e nell' altra mano protesa in avanti tiene una palla di burro. A little bronze statue of Balakrshna India, 17th-18th century Dim. (h) 7,5 cm This nice bronze devotional statue portrays Bālakṛṣṇa in a playful position. He moves his right leg and his left arm in a dance step and he holds a butter ball in his left hand.

€ 300/ € 400

530 Balakrshna

India, XVIII secolo Dim. (h) 5,5 cm Piccolo bronzetto raffigurante Bālakṛṣṇa (Kṛṣṇa bambino) nella sua postura danzante. Lo caratterizza il suo tipico atteggiamento giocoso e la palla di burro che tiene nella mano destra. Presenta un'elevata consunzione devozionale. Balakrshna India, 18th century Dim. (h) 5,5 cm This little bronze statue portrays Bālakṛṣṇa (child Kṛṣṇa) in his dancing position. The figure shows his typical playful attitude and he holds a butter ball in his right hand. The statue has been highly worn out by devotional use.

€ 300/ € 400

37


531 Altare con due bronzi India, XVIII secolo (?) Dim. (h) 18 cm

Altare devozionale in bronzo ad uso domestico e strutturato su tre livelli con prabha retrostante. I due bronzetti alloggiati (entrambi protetti da un ventaglio di serpenti Nāga) sono di origine Jainista e probabilmente molto più antichi della struttura che li ospita. Uno dei due mostra un'interessante scritta alla base. Altar with two bronze statues India, 18th century (?) Dim. (h) 18 cm Devotional bronze altar with three layers and a prabha on the back of the statues. The two bronze figures (both protected by Nāga snakes) come from Jainism and are probably much older than the structure in which they are now. One of the figures shows an interesting writing on its base.

€ 1.000/ € 1.300

532 Bronzo raffigurante Kalki India de Sud, XVIII-XIX secolo Dim. (h) 19 cm

Bronzo con bellissima torana, raffigurante Kalki, decimo avatara di Viṣṇu dalla testa equina, ritratto insieme a Durgā, avatara di Laksmi. Bronzo raffigurante Kalki Southern India, 18th-19th century Dim. (h) 19 cm Beautiful bronze torana portraying Kalki, tenth avatara of horseheaded Viṣṇu. Here he's depicted together with Durgā, avatara of Laksmi.

€ 800/ € 1.000 38


533 Altare con Parvati

India del sud, XVII secolo Dim. (h) 14 cm Altare in bronzo raffigurante Pārvatī seduta. La figura é accompagnata da una prabha retrostante decorata con personaggi. Altar with Parvati Southern India, 17th century Dim. (h) 14 cm Bronze altar portraying a seated Pārvatī. Behind the goddes, there is a prabha decorated with a few characters.

€ 700/ € 900

534 Altare di Visnu India, XVII-XVIII Dim. (h) 11,5 cm

Altare in bronzo patinato raffigurante Viṣṇu sorretto dal dio scimmia Hanumān. Le due parti che lo compongono non sono probabilmente coeve. Visnu altar India, 17th-18th century Dim. (h) 11,5 cm Coated bronze altar portraying Viṣṇu held by the monkey god Hanumān. Probably the two parts which compose the statue are not coeval.

€ 500/ € 700

39


535 Bronzo raffigurante Devi India, XVII-XVIII secolo Dim. (h) 9 cm

Raffinato bronzo a patina scura raffigurante la dea materna che in senso generico viene chiamata Devī. Probabilmente questa figura rappresenta una variante di Pārvatī. A bronze statue of Devi India, 17th-18th century Dim. (h) 9 cm This refined bronze statue, with its dark patina, portrays the maternal goddess generically called Devī. This figure probably represents a version of Pārvatī.

€ 700/ € 900

536 Balakrshna

India del sud, XVII-XVIII secolo Dim. (h) 8 cm Bronzo raffigurante Bālakṛsṇa, ossia Kṛsṇa bambino intento a rubare del burro. A figure of Balakrshna Southern India, 17th-18th century Dim. (h) 8 cm A bronze statue portraying Bālakṛsṇa (child Kṛsṇa stealing butter).

€ 500/ € 700 40


537 Balakrshna

India del sud, XVIII secolo Dim. (h) 5,5 cm Bronzo patinato dalla raffinata fusione raffigurante Kṛshṇa bambino (Bālakṛshṇa) intento a rubare una palla di burro. A figure of Balakrshna Southern India, 18th century Dim. (h) 5,5 cm Coated bronze fusion statue portraying child Kṛshṇa (Bālakṛshṇa) stealing a butter ball.

€ 350/ € 500

538 Bronzo raffigurante Visnu India, XVII-XVIII secolo Dim. (h) 10 cm

Bronzo patinato raffigurante il dio Viṣṇu che tiene sulle ginocchia Pārvatī. Entrambi sono portati a cavallo da Garuḍa nella sua versione antropomorfa. Bronzo raffigurante Visnu India, 17th-18th century Dim. (h) 10 cm Bronze statue portraying Viṣṇu holding Pārvatī on his lap. Both ride Garuḍa in its anthropomorphic version.

€ 400/ € 600 41 41


539 Bronzo raffigurante Ganesha India, XVII secolo Dim. (h) 6 cm

Bronzetto devozionale dalla bella patina raffigurante Gaṇeśa a cavallo di un ratto. Quando il dio dalla testa elefantina è così raffigurato, prende il nome di Vigheśvara, "colui che supera ogni ostacolo". Bronze portraying Ganesh India, 17th century Dim. (h) 6 cm Devotional bronze portraying Ganesh riding a rat. When the elephantine-headed god is depicted in this way, he becomes Vigheśvara, "he who overcomes every obstacle".

€ 300/ € 400

540 Parvati

India del sud, XVIII secolo Dim. (h) 9 cm Piccolo bronzo devozionale a patina scura raffigurante la compagna di Viṣṇu, Pārvatī. A figure of Parvati Southern India, 18th century Dim. (h) 9 cm Little devotional bronze statue which portrays Viṣṇu's partner, Pārvatī. The statue shows a nice dark patina.

€ 300/ € 400 42


541 Visnu

India del Sud, XVIII secolo Dim. (h) 7 cm Piccolo bronzo di raffinata fusione raffigurante il dio Viṣṇu. E' accompagnato dal sacro bovino Nandī e porta come attributi nelle sue mani secondarie una ruota ed una conchiglia. A figure of Visnu Southern India, 18th century Dim. (h) 7 cm Little bronze fusion statue portraying Viṣṇu. He is accompanied by the sacred Nandī, and he holds a wheel and a shell in his minor hands.

€ 300/ € 450

542 Bronzo di Jagannath, Subhadra e Balabhadra

India, Orissa XVIII secolo Dim. (l) 11 cm

Bronzetto devozionale raffigurante la sacra triade che comprende da destra verso sinistra, Jagannath, sua sorella Subhadra e il fratello Balabhadra. Venerati soprattutto a Puri e qui rappresentati nell'iconografia tradizionale, i personaggi, ornati da ghirlande cerimoniali, poggiano sul ratnasinhasan, il loro tipico altare. A bronze statue of Jagannath, Subhadra and Balabhadra India, Orissa, 18th century Dim. (l) 11 cm Devotional bronze statue portraying the sacred triad composed by (from left to right) Jagannath, his sister Subhadra and his brother Balabhadra, here represented according to the traditional iconography. The three characters are worshipped mostly in Puri and stand on the ratnasinhasan, their typical altar.

€ 500/ € 800 43


543 Altare con Visnu e Garuda India del sud, XVIII-XIX secolo Dim. (h) 9,5 cm

Piccolo altare corredato di prabha che sostiene due bronzetti, uno raffigurante Viṣṇu l'altro Garuḍa antropomorfo in posizione orante. I tre elementi parrebbero provenire da origini diverse. Altar with Visnu and Garuda Southern India, 18th-19th century Dim. (h) 9,5 cm Little altar with prabha holding two bronze statues. The first portrays Viṣṇu, the other portrays an anthropomorphic Garuḍa. All three elements seem to come from different places.

€ 400/ € 550

544 Ganesha

India del sud, XV-XVI secolo Dim. (h) 7 cm Piccolo bronzo patinato corredato di prabha raffigurante il dio elefantino Ganeśa nella sua variante a quattro braccia. A figure of Ganesha Southern India, 15th-16th century Dim. (h) 7 cm Little bronze statue with prabha portraying the four-armed version of the elephantine god Ganeśa.

€ 350/ € 450 44


545 Tre piccoli bronzi votivi India del sud, XV-XVI secolo

Tre piccoli bronzi devozionali raffiguranti, da sinistra verso destra: Lakṣmī, Śiva Ardanarishvara (con pietre preziose e tracce di doratura) nella sua forma consustanziata a Parvati, metà uomo e metà donna e Viṣṇu Misure: h 5,5 cm, 5 cm e 4 cm. Three devotional bronze statues Southern India, 15th-16th century Three little devotional bronze statues portraying, from left to right: Lakṣmī, Śiva Ardanarishvara (with some gemstones and remains of an old gilt) in his composite androgynous form with Parvati, and Viṣṇu. Measures: h 5,5 cm, 5 cm e 4 cm.

€ 550/ € 750

546 Tre bronzi

India, XVI-XVIII secolo Tre piccoli bronzi devozionali raffiguranti aggraziate figure femminili, probabilmente ritraenti Pārvatī. Misure: h 6,5 cm, 6 cm e 5 cm Three bronze statuea India, 16th-18th century Three little devotional bronze statues portraying graceful female figures, probably Pārvatī. Measures: h 6,5 cm, 6 cm and 5 cm

€ 500/ € 700 45


547 Coppia di Ganesha India, XV-XVI secolo Dim. (h) 4 cm

Coppia di piccoli Gaṇeśa in bronzo entrambi patinati dal tempo e dall' uso devozionale. Two figures of Ganesha India, 15th-16th century Dim. (h) 4 cm Two little bronze Gaṇeśa. They both show a patina created by age and devotional use.

€ 400/ € 500

548 Due bronzi devozionali India, XVI-XVIII secolo

Due piccoli bronzi devozionali raffiguranti Pārvatī e Kṛshṇa bambino danzante. Misure: h 6,5 cm e 5 cm Two devotional bronze statues India, 16th-18th century Two little devotional bronze statues portraying Pārvatī and a dancing child Kṛshṇa. Measures: h 6,5 cm and 5 cm

€ 350/ € 500

46


549 Due bronzetti devozionali India, XVI-XVIII secolo

Due piccoli bronzi devozionali di elegante fattura raffiguranti Pārvatī e Garuḍa nella sua variante antropomorfa ed in posizione orante. Misure h.: 7 cm e 6 cm. Two devotional bronze statues India, 16th-18th century Two exquisite devotional bronze statues portraying Pārvatī and Garuḍa in his anthropomorphic version. Measures: h 7 cm and 6 cm.

€ 350/ € 500

550 Quattro bronzetti votivi India, XVI-XVIII secolo

Quattro piccoli bronzi devozionali di raffinata fattura e dalla bella patina raffiguranti, da sinistra verso destra: Dakṣa, un orante non identificato, Viṣṇu con prabha e probabilmente una variante seduta sempre di Viṣṇu. Misure: h 5,5 cm, 5 cm, 4 cm e 4 cm. Four devotional bronze statues India, 16th-18th century Four little devotional bronze statues which show a nice patina. They portray, from left to right, respectively Dakṣa, an unknown worshipper, Viṣṇu with prabha and probably a seated version of Viṣṇu. Measures: h 5,5 cm, 5 cm, 4 cm and 4 cm.

€ 400/ € 700 47


48


551 Figura devozionale di Krishna

India meridionale, Tamil Nadu, Tanjavur, XIX secolo Smalti ed applicazioni di vetro su legno Dim. (lxh) 51 x 65,5 cm Rara rappresentazione della divinità in età puerile fiancheggiata da due attendenti. L'importanza della divinità è suggerita dalla posizione centrale, dalle dimensioni proporzionalmente più grandi rispetto a tutto ciò che la circonda e dalla seduta su un trono. Alle sue spalle si scorge un lussuoso tempio sormontato da cupole e tripartito da arcate, ognuna delle quali inquadra un personaggio. Lo sfondo è rosso, un colore spesso impiegato in contesti sacri. In basso, sotto il trono, le gopi (madriane) evocano famosi episodi della vita Krishna che notoriamente amava passare il tempo con le pastorelle ed organizzare ai loro danni dei piccoli scherzi, come quello del furto del burro che è un altro degli attributi tipici di Krishna rappresentati da questa scuola. Krishna bambino è infatti uno dei soggetti più effigiati dalla scuola di Tanjavur (Tanjore in inglese) nata nel XVI secolo, sotto il regno dei Marathas, che raggiunse il suo apogeo tra il XVIII-XIX secolo. Si tratta per lo più di dipinti religiosi in cui la divinità presenta spesso linee morbide e gli occhi a mandorla. La divinità viene quindi inserita in un contesto architettonico, fatto generalmente di sontuose arcate, e il dipinto viene letteralmente agghindato con dorature ed applicazioni che suggeriscono la tridimensionalità e probabilmente alludono alla convenzione rituale normalmente riservata alle statue nei templi. Krishna bambino è il soggetto più caro e più rappresentato dagli artisti di questa scuola, anche se si conoscono rappresentazioni di tutto il pantheon induista nonchè dei sovrani locali, indice del fatto che questa peculiare scuola vantasse grande prestigio. La rarità di opere tanjore simili risiede nel fatto che la produzione sia circoscrivibile alla sola zona geografica indicata e che il numero di esemplari storicamente prodotti sia limitato. Una miniatura molto simile a quella in oggetto è conservata al National Museum di Delhi. A devotional figure of Krishna Southern India, Tamil Nadu, Tanjavur, 19th century Enamel and glass on wood Dim. (lxh) 51 x 65,5 cm This is a rare representation of child Krishna with two pages on his sides. The central position on a throne gives importance to the god, who is also much bigger than everything else. Behind him there is a lavish temple, and each of its three arcs frames a character. The background is red, a colour often used in sacred representations. On the lower part of the composition, under the throne, the gopis (shepherdesses) are depicted to recall some episodes in Krishna's life. As a matter of fact, the god loved spending time and joke around with the gopis (the joke of the butter theft is another traditional Krishna's representation). Child Krishna is one of the most represented subjects in Thanjore school, born in 16ht century under Marathas reign, which reached its peak around 18th-19th century a.D. Those paintings were often religious and the deity depicted had almond eyes, smooth lines and he was framed in an architectural background. Then the painting was embellished with decorations and gold, a custom which suggests the presence of a ritual tradition only used with the statues in temples. Beyond Child Krishna, the most frequent subject as said above, in those paintings all the Hindu gods and local kings were represented, a sign that Thanjore school was prestigious. These pieces are extremely rare, because the production of those artwork only belonged to the geographical zone of Tanjavur and the number of paintings which they produced was really limited. There is a very similar miniature at the National Museum in Delhi.

€ 3.500/ € 4.500 49


552 Figura devozionale di Shiva e Parvati

India meridionale, Tamil Nadu, Tanjavur, XIX secolo Dim. (lxh) 44 x 60 cm Le divinità effigiate in questa miniatura sono Shiva, riconoscibile grazie ai suoi attributi e alla pelle di tigre sulla quale siede e la consorte Parvati. I due sono trasportati da Nandi (il bue), cavalcatura di Shiva, e sono fiancheggiati da due attendenti con lo scacciamosche, quindi mostrano il trattamento iconografico di gusto principesco, tipico della tarda epoca nell'India Meridionale. Due angioletti in cielo palesano gli effetti del contatto con i ricchi mercanti portoghesi del sud dell'India. La scena è¨ leggermente più spoglia rispetto al ritratto di Krishna nel lotto precedente, seppur dominata ancora da un'arcata, uno dei tratti distintivi dei dipinti di questa scuola. Cornice del tipo chettinad, ovvero in legno lavorato. A devotional figure of Shiva and Parvati Southern India, Tamil Nadu, Tanjavur, 19th century Dim. (lxh) 44 x 60 cm The deities represented in this miniature are Shiva (recognizable by his features and the tiger skin on which he sits) and his wife Parvati. Both are held by Nandi (the ox), and are flanked by two pages who hold a fly swatter. This characteristic is typical of the late 19th century in southern India. In the sky fly two little angels a consequence of the interactions with Portuguese merchants in southern India. The scene in this painting is a little less rich than the previous one, but we can still see the arch a typical characteristic of this school. The frame is in chettinad, carved wood.

€ 2.500/ € 3.000 50


553 Shiva e Parvati

India, Rajasthan, Jaipur (?), XIX secolo Dim. (lxh) 20,5 x 28,5 cm Miniatura raffigurante Shiva e Parvati immersi in un paesaggio abbozzato. Shiva è ritratto con gli attributi tipici della sua iconografia: i capelli legati con il nodo a guscio di conchiglia (Kaparda), il serpente (Naga) intorno al collo, la carnagione bianca dovuta allo spargimento delle ceneri nella sua versione ascetica e la pelle di leopardo su cui siede. Un'aureola dietro di lui sottolinea la sua santità e, per estensione, quella della coppia che forma insieme alla sua consorte, Parvati, che siede accanto a lui. I veicoli delle divinità li aspettano: il bue sulla sinistra è la cavalcatura di Shiva, mentre il leone a destra è quella di Parvati. Cornice floreale ai lati. A portrait of Shiva and Parvati India, Rajasthan, Jaipur (?), 19th Century Dim. (lxh) 20,5 x 28,5 cm A miniature portraying Shiva and Parvati immersed in a sketchy landscape. Shiva is depicted with his typical attributes with his hair tied up in a knot-shell (Kaparda), the serpent (Naga) around his neck, the white skin from having scattered ash in his ascetical version and the leopard skin on which he sits. A halo underlines his saintly nature, and by extension that of his wife, Parvati, who sits beside him. The godly vehicles await them: the ox to the left is Shiva's mounts whilst the lion to the right is Parvati's. Floral lateral frame.

€ 500/ € 700 51


554 Miniatura di Rama e Sita

India settentrionale, Pahari, tardo XIX secolo Dim. (lxh) 12,5 x 16,5 cm Piccola miniatura raffigurante Rama e consorte seduti su un trono in attesa di ricevere doni da due devote. Accenni di architettura bianca situano l'azione nel padiglione esterno di un palazzo, un espediente che evoca e rafforza la similitudine di Rama con il re ideale. A miniature depicting Krishna Northern India, Pahari, 19th Century Dim. (lxh) 12,5 x 16,5 cm A small miniature depicting Krishna and his wife seated waiting to receive the gifts from two devotees. Hints of white architecture place the scene in an external pavilion of a palace, a choice which reinforce Rama's resemblance with the ideal king.

€ 400/ € 500

555 Miniatura indiana con soggetto tratto la letteratura persiana

India, Rajasthan, fine XVIII-inizio XIX secolo Dim. (lxh) 25 x 18 cm

Bella miniatura raffigurante un famoso episodio dello Shahnameh di Ferdusi, ovvero il caposaldo della letteratura epica persiana. Nella scena Rustam uccide il drago che rappresenta uno degli ostacoli che l'eroe deve affrontare nel corso della sua ricerca di re Kavus. Rakhsh, il suo fedele cavallo, combatte al suo fianco e, come in altri episodi, è a sua volta uno dei protagonisti della storia poiché ha il merito di aver svegliato Rustam che, ignaro dell'approcciarsi del drago, dormiva. L'organizzazione dell'impianto pittorico segue i crismi persiani, ma la resa e l'ambientazione sono tipicamente indiane, come il paesaggio appena accennato e le rocce akbardiane sulla destra suggeriscono. Si tratta quindi, con ogni probabilità, di un artista locale che ha declinato sul lessico di appartenenza il classico della letteratura persiana con cui è venuto in contatto, probabilmente per tramite della corte Mogul. Indian miniature inspired by Persian literature India, Rajasthan, late 18th century-early 19th century Dim. (lxh) 25 x 18 cm This miniature portrays a famous episode of Ferdusi's Shahnameh, the masterpiece of Persian epic literature. In the scene, Rustam kills the dragon, one of the many obstacles which he has to face in his quest for king Kavus. Rakhsh, his horse, wakes up Rustam as the dragon approaches, saving him and becoming one of the main character in the story. The pictorial style is typically Persian, but the scenario is Indian as much as the pictorial technique, represented in the outlined background and in the Akbardian rocks on the right of the painting. Therefore, this artwork has probably been painted by a local Indian artist, who tried to give shape to this Persian literary classic. Maybe he got the Shahnameh thanks to the Moghul court.

€ 900/ € 1.000 52


556 Cinque miniature erotiche India, Rajasthan, XIX secolo Dim. (lxh) 19 x 28 cm

Lotto composto di cinque miniature raffiguranti coppie in diverse posizioni tra quelle descritte nei Kama Sutra (aforismi sull'amore), il famoso trattato indiano sul kama, ovvero il godimento di cose specifiche attraverso i cinque sensi, guidati dalla mente e dall'anima. "la parte essenziale di tutto ciò è un contatto speciale tra l'organo del senso e l'oggetto, la coscienza del piacere che ne deriva si chiama Kama." (cfr. I Kama Sutra, Marco editore, Roma, p.17) I dipinti riportano tutti, nella parte superiore, una cartuccia con iscrizione in devanagari. Due sono entro cornice blu, mentre le altre si stagliano su cornice rossa, un colore molto comune nei dipinti Rajput. Le miniature sono accomunate da un'ambientazione scarna, contraddistinta da una tenda drappeggiata che funge da baldacchino, un letto che ospita i due amanti ed uno sfondo minutamente decorato in alcuni casi oppure raffigurante convenzionalmente una porta a suggerire un contesto palatino, espediente altresì funzionale ad inquadrare i protagonisti come punto focale del dipinto. Il soggetto erotico così trattato ottempera tutti i crismi della tradizione poiché la coppia sul terrazzo, la tenda e la porta sullo sfondo sono elementi portanti di molte miniature del genere erotico. Five erotic miniatures India, Rajasthan, 19th century Dim. (lxh) 19 x 28 cm This lot is composed by five miniatures. The couples display some of the positions described in Kama Sutra, the famous Indian book about kama (the satisfaction of any desire, wish, passion, longing and pleasure, driven by mind and soul). "The essential part of this all is the special contact between the sensorial organ and the object. That conscience of pleasure is called Kama." (cfr. I Kama Sutra, Marco Editore, Roma, p.17) All the paintings show an inscription in devanagari. Two of them are inscribed in blue frames, while the other three show a red frame, a common colour in Rajasthan art. The scenario is meagre, consisting of a single tent, a bed on which the couple rests and a decorated background or a door. This choice is useful, because in this way the two lovers become the main focus of the composition. The erotical subject is highly traditional: we can see the couple on the terrace, the tent and the door in many other erotic miniatures.

€ 1.500/ € 1.700 53


557 Miniatura erotica

India, Rajasthan, tardo XIX secolo Dim. (lxh) 19 x 26,5 cm Miniatura erotica raffigurante una coppia nell'atto dell'amplesso. I due si trovano su un terrazzo disadorno che apre su un paesaggio altrettanto minimalista caratterizzato da un cielo terso, un prato verde e due cespugli che fungono da quinte teatrali. Erotic miniature India, Rajasthan, late 19th century Dim. (lxh) 19 x 26,5 cm Erotic miniature portraying a couple during a sexual intercourse. They rest on an austere terrace and the background is extremely meagre: the only features here are a blue sky, a green lawn and two bushes which act as backstage.

€ 300/ € 400

558 Miniatura indiana raffigurante gli inferi India, Rajasthan orientale, XIX secolo Dim. (lxh) 26 x 35 cm

Miniatura probabilmente rappresentante Naraka, ovvero l'inferno in ambito jaina. Il dipinto ha andamento verticale ed è diviso in due parti che rappresentano diverse torture e probabilmente anche diversi livelli poiché, nella concezione jaina, gli inferi occupano sette livelli nella parte bassa dell'universo. Troviamo così, nella parte superiore una donna mangiata da serpenti e rapaci, mentre in quella inferiore un uomo, già inseguito da un demone sta al cospetto di una divinità mentre, sulla destra, un dannato viene mangiato dai cani ed infilato vivo, a testa in giù, nel fuoco. Indian miniature portraying the underworld India, Eastern Rajasthan, 19th century Dim. (lxh) 26 x 35 cm This miniature probably represents Naraka, the jaina underworld. The painting, that has a vertical positioning, is divided in two parts, which probably represent two different layers (it's important to remember that, in jaina conception, underworld involves seven different layers and it is placed on the lower part of the universe). Here we can see a woman eaten by snakes and birds of prey on the upper part, while there is a man in the presence of a deity on the lower part of the composition. On the right part we can see a damned who is eaten alive by dogs and putted upside down in the fire.

€ 350/ € 500 54


559 Miniatura nepalese raffigurante Shiva e consorte Nepal, XIX secolo Dim. (lxh) 19 x 25 cm

Bel dipinto raffigurante Shiva e la sua consorte, nonché shakti (forza) Parvati. I due sono seduti sulle rispettive cavalcature, ovvero il toro ed il leone, a loro volta stanti su un fiore di loto, sostegno tipico delle raffigurazioni e statuaria di ambito induista. Shiva è rappresentato multibraccia, ciascuna brandente uno specifico attributo. Parvati è qui effigiata in qualità di accompagnatrice di Shiva e quindi ha due sole braccia, è più piccola in dimensioni e guarda ammirata il consorte. Sotto l'altare, la sacralità della coppia è ripetuta in forma aniconica con yoni (attributo femminile, forma aniconica della Dea) che accoglie il lingam (attributo maschile, forma aniconica di Shiva). Si rintracciano nella resa pittorica molti elementi tipici delle stampe raffiguranti simili soggetti. Nepalese miniature portraying Shiva and his wife Nepal, 19th century Dim. (lxh) 19 x 25 cm This painting portrays Shiva and his wife, with shakti (strength) Parvati. The two deities are riding the bull and the lion and stand on a lotus flower, a typical feature of Hindu artistic tradition. Shiva has many arms, each of which holds a particular feature. Parvati is represented as subject to Shiva, so she's got only two arms, she's smaller and she looks at her husband in awe. The sacred nature of the couple is reaffirmed with the yoni (female feature, aniconic form of the goddess) receiving the lingam (male feature, aniconic form of Shiva). These two features are on the lower part of the altar. Here we can find many elements which are traditionally found in prints with similar subjects.

€ 250/ € 350 560 Miniatura raffigurante Kali

Nepal, fine XIX inizio XX secolo Dim. (lxh) 20 x 24 cm

Raro dipinto raffigurante Kali, ovvero la manifestazione terrifica della Dea che simboleggia il potere del tempo (Kala) nel quale tutte le forme si manifestano e disintegrano. Kali ricorda agli esseri viventi che non si può sfuggire al tempo e che le vite umane sono un minutissimo episodio di un continuum universale. Kali viene talvolta rappresentata, come in questo caso, mentre si erge o danza su Shiva con il quale condivide la condizione di liminalità. In questa miniatura Kali sta su Shiva e tiene una testa mozzata in una delle otto braccia (sempre tradizione nepalese, da iconografia dovrebbe averne al massimo quattro, ognuna delle quali simboleggia una direzione dello spazio e, nel loro insieme, il ciclo completo del tempo); le altre brandiscono attributi. La minuta e prospettica ambientazione della miniatura risente di influenze occidentali e soprattutto della stampa. A miniature of Kali Nepal, late 19th century-early 20th century Dim. (lxh) 20 x 24 cm This rare painting portrays Kali, the fierce aspect of the goddess of eternal time (Kala). Kali reminds that nobody can avoid fate and human lives are only a brief episode in time. In this case the goddess is represented as dancing on Shiva. She holds a head in one of her eight arms (this is another particular Nepalese tradition, because she should typically have just four arms, representing the complete cycle of time); she holds her features with her other arms. The perspective and the scenario of this painting are affected by Western influences.

€ 900/ € 1.200 55


561 Miniatura raffigurante una scena post-monsone India, Rajasthan, fine XIX/inizi XX secolo Dim. (lxh) 31 x 24 cm

Dipinto raffigurante Krishna e Rada su una barca in mezzo alle acque che, a seguito di un monsone, hanno ricoperto anche il centro abitato, come le arcate ed un accenno di scalinata di un palazzo sullo sfondo suggeriscono. L'ambientazione è spoglia e alquanto bizzarra: se le montagne sono rese in modo piuttosto naturalistico, gli aironi sullo sfondo sono davvero proporzionalmente troppo grandi. Il dipinto ricorda ed attinge ad elementi tipici delle scuole di Kishangarh e Bikaner, come i tratti somatici dei protagonisti ad esempio. Miniature portraying a post-monsoonic scene India, Rajasthan, late 19th-early 20th century Dim. (lxh) 31 x 24 cm This painting portrays Krishna and Rada on a boat. After a monsoon, the waters covered the city, therefore we can see only the arcs and the stairs of a palace on the background. The scenario is bare and strange: if the mountains are pretty realistic, the herons on the background are really too big to be natural. In this painting we can find elements from Kishangarh and Bikaner schools for example the faces of the main characters.

â‚Ź 250/ â‚Ź 350 56


562 Tre miniature raffiguranti Krishna India, Rajasthan, inizio XX secolo Dim. (lxh) 13 x 23 cm

Lotto di tre piccole miniature raffiguranti episodi tratti dallo Srimad-Bhagavatam (libro di Krishna). Nella prima scena Krishna affronta e uccide l'elefante Kuvalayapida che gli sbarrava l'ingresso (Capitolo 43). La seconda miniatura raffigura una scena con Krishna e le gopis (mandriane). La terza piccola miniatura raffigura Krishna che sostiene con un dito il monte Govardhan per proteggere gli abitanti del villaggio da una tempesta scatenata da Indra. Three miniatures of Krishna India, Rajasthan, early 20th century Dim. (lxh) 13 x 23 cm These three little miniatures portray episodes taken from Srīmad-Bhāgavatam (Krishna's book). In the first scene, Krishna faces and kills the elephant Kuvalayapida which blocked the access (chapter 43). The second miniature portrays a scene which involves Krishna and the gopis (shepherdesses). In the third miniature, Krishna holds the Govardhan mountain with a finger to protect the villagers from a storm unleashed by Indra.

€ 400/ € 600 57


563 Miniatura di ambito ratingTextUndefined

vishnuita

India, Rajasthan, Bundi o Kotah, XIX secolo Dim. (lxh) 45 x 30 cm Grande miniatura con impostazione organizzata in fasce orizzontali. In basso, in primo piano, ci sono due principi a confronto con il rispettivo seguito: civili quelli di destra, divini quelli di sinistra. Sono infatti riconoscibili Vishnu e consorte, seguiti dalle rispettive cavalcature antropomorfizzate e da due degli avatar in forma animale della divinità. In mezzo ai due colloquianti e da loro indicato, c'è Krishna bambino che corre. Nella fascia superiore, quindi evidentemente più lontana in termini di spazio, ma più importante in quanto proporzionalmente più grande rispetto alla precedente, all'ombra di una tenda ci sono Krishna e Radha di fronte a Brahma, il creatore dell'universo, seguito da un brahamino, da Shiva e da Ganesha. La scena si svolge all'aperto, ma il margine destro del dipinto è occupato da un edificio bianco con cupole e tettoie rosse popolato da donne. Semplificando si potrebbe dire che il dipinto sia diviso metaforicamente in due parti: in quella di sinistra trionfano le divinità, mentre in quella di destra prevalgono i mortali. La forte presenza di Krishna potrebbe suggerire che il dipinto raffiguri un passo del Gita Govinda, uno dei libri sacri a lui dedicati. La tavolozza dei colori e la resa di elementi naturalistici quali gli alberi, sono tipiche delle scuola pittoriche di Bundi e Kotah. A Vaishnavite miniature India, Rajasthan, Bundi or Kotah, 19th century Dim. (lxh) 45 x 30 cm This miniature is composed by a series of horizontal layers. We can see two princes with their entourage standing on the lower part of the painting: the civilians are placed on the right side, while the divine creatures are placed on the left part of the composition. Vishnu and his wife are recognizable, and they are followed by two of their mounts in anthropomorphic form and by two avatars in their animal form. Between them, we can see child Krishna running. The upper layer is more far away, but it's somehow more important because it is bigger than the other layers. There, Krishna and Radha sit in front of Brahma, creator of the Universe, under a tent. We can also see a brahmin, Shiva and Ganesha. The scene is set outside, but the painting shows a white building on its upper-right side. This building displays domes and red roofs and it is inhabited by women. Even if we risk to oversimplify the analysis of this painting, we could say that it is divided in two parts: deities are prominent on the left side, while mortal people dominate the other part of the composition. Because of the prominent presence of Krishna, this painting maybe shows a passage taken by Gita Govinda, one of the sacred texts dedicated to the god. Colours and painting technique (the trees, for example) are typical of pictorial style of Bundi and Kotah schools.

€ 1.300/ € 1.500

564 Dipinto di fedele krishnaita India, Kotah, fine XIX secolo Dim. (lxh) 12 x 15,5 cm

Piccolo ritratto forse raffigurante un fedele krishnaita, una setta antichissima che incentra la propria pratica devozionale sulla figura di Krishna. A painting of a devoted Krishnaite India, Kotah, late 19th century Dim. (lxh) 12 x 15,5 cm This little painting maybe portrays a devoted Krishnaite, an ancient cult worshipping the figure of Krishna.

€ 200/ € 300 58


565 Ritratto equestre

India, Jaipur, prima metà XX secolo Dim. (lxh) 16,5 x 24 cm Miniatura ritraente Sawai Ram Singh II, maharaja di Jaipur dal 1922 al 1948. Il ritratto del maharaja, conforme ad una tradizione fotografica tipica del suo tempo, È stato curiosamente e letteralmente trapiantato su una miniatura dai caratteri spiccatamente tradizionali e celebrativi. Ritratti di questo tipo sono entrati a far parte del repertorio stilistico delle miniature Rajput solo dal XVII secolo, in quanto usanza mutuata dalla corte Mogul. An equestrian portrait India, Jaipur, first half of 20th century Dim. (lxh) 16,5 x 24 cm This miniature portrays Sawai Ram Singh II, Jaipur's maharaja from 1922 to 1948. Maharaja's portrait, typical of his times, has been curiously and literally transplanted on another, more celebratory, miniature. These kinds of portraits became an important part of Rajput production only in 17th century, an art form borrowed by the Mughal court.

€ 500/ € 600

566 Krishna Shrinathji

India, Rajasthan, tardo XIX secolo Dim. (lxh) 12 x 17 cm Icona raffigurante Krishna fanciullo che, con il braccio sinistro alzato, sorregge il monte Govardhan per proteggere gli abitanti del villaggio da una tempesta scatenata da Indra. Krishna, riconoscibile per le piume di pavone in testa, indossa broccati e vestiti di seta ed è ornato da numerose lunghe collane e opulenti gioielli. Bella la resa della figura, solo accennata invece l'ambientazione. Il santuario più famoso dove si venera questa forma del dio Krishna è nella città di Nathdwara in Rajasthan. Krishna Shrinathji India, Rajasthan, late 19th century Dim. (lxh) 12 x 17 cm This painting represents child Krishna who holds the Govardhan mountain with his left hand. He is protecting the villagers from a storm unleashed by Indra. Krishna is recognizable by the peacock feathers on his head. He wears a brocade and silk dress, many necklaces and lavish jewels. The background is just sketched. The most famous temple where this version of Krishna is worshipped is in Nathdwara, Rajasthan.

€ 400/ € 600 59


567 Foglio di apertura di testo Shakti India settentrionale, XIX secolo Dim. (lxh) 24 x 11,5 cm

Foglio di apertura di un manoscritto raffigurante, nella parte sinistra, la Dea armata seduta su un fiore di loto, la cui resa pittorica ha forti assonanze con la tradizione nepalese. La presenza della dea in posizione di apertura fa pensare che si tratti di un testo shaktico, inneggiante quindi la Shakti, ovvero l'energia o potere divino che muove l'intero universo induista. Oltre ad essere prakrti, ovvero suprema padrona della natura, la shakti è in effetti l'energia che attiva le divinità che senza di essa sarebbero inermi. Essa è quindi principio femminile, attivante e mutevole che prende le sembianze di tutte le divinità femminili, le quali sono quindi diverse manifestazioni della stessa dea. Quando si lega alle divinità, essa è consorte e concorre alla loro forza, da sola invece si mostra armata (Devi) e, poiché convergono in lei i poteri di tutti gli dei, è la divinità più potente del pantheon induista. First page of a Shakti text Northern India, 19th century Dim. (lxh) 24 x 11,5 cm This page is the first of a manuscript. It portrays the armed goddess seated on a lotus flower on its left side. The painting shows a pictorial style which refers to Nepalese tradition. Because of the goddess depicted on the first page, this book may be a shaktist text and therefore worshipping shakti, the dynamic forces that are thought to move through the entire universe in Hinduism. The shakti is prakrti (supreme master of nature), and it is the energy which gives life to the deities. So the shakti is the concept, or personification, of divine feminine creative power, and all the feminine entities are all different versions of the same goddess. When the shakti unites herself to another god, she contributes to his strength and power. When she's alone she becomes Devi (armed) and she is the most powerful goddess in Hinduist pantheon.

€ 250/ € 300

568 Foglio di manoscritto

India, metà del XIX secolo Dim. (lxh) 24 x 13 cm

Pagina di manoscritto probabilmente inerente temi astrologici. Il dipinto rappresenta un elegante cavallo che traina un carretto formato da scritte, sormontato da tre cupole e guidato da un giovane con la lancia. In alto si scorge anche Trishula, ovvero Shiva nella forma di tridente, sua arma caratteristica che sta a rappresentare il suo dominio sui tre mondi: inferi, terra e cieli. A page of a manuscript India, middle 19th century Dim. (lxh) 24 x 13 cm The manuscript was probably about astrology. The painting on this page portrays a horse which drags a three-domed cart guided by a young man. The god Trishula, (Shiva in his trident version) appears on the upper part of the page. The trident is one of Shiva's typical weapons and represents his domination on the three worlds: underworld, earth and sky.

€ 250/ € 350 60


569 Miniatura indiana raffigurante la sacra famiglia India meridionale, tardo XIX secolo Dim. (lxh) 14,5 x 20,5 cm

Dipinto raffigurante la sacra famiglia indiana, ovvero Shiva e Parvati insieme ai figli Skanda (alla destra di Shiva) e Ganesha (alla sinistra di Parvati). Shiva è rappresentato sia con i suoi attributi della versione errante, sia con abiti e atteggiamenti da principe, secondo una convenzione principesca tipica della tarda epoca. Sotto l'altare quadripartito i veicoli delle quattro divinità riprendono le proporzioni dei padroni, quindi il bue e la tigre della coppia regale sono più grandi rispetto al pavone (veicolo di Skanda) e al topo (cavalcatura di Ganesha). In basso, ma in posizione centrale pare esserci un lingam, forma aniconica di Shiva, vestito ed agghindato con il rispetto che merita in quanto divinità. Indian miniature portraying the sacred family Southern India, late 19th century Dim. (lxh) 14,5 x 20,5 cm This painting portrays the sacred Indian family, composed by Shiva and Parvati with their children Skanda (on the right of Shiva) and Ganesha (on the left of Parvati). Shiva is depicted with the features of his vagrant version, but he is dressed as a prince. Under the altar the mounts of the four deities reflect the importance of their masters, therefore the ox and the tiger are bigger than the peacock (Skanda's mount) and the mouse (Ganesha's mount). Down in central position there is something that looks like a lingam, an aniconic form of Shiva, lavishly dressed.

€ 250/ € 350

570 Miniatura erotica

India Meridionale, Thanjavur, Tamil Nadu, XIX secolo Dim. (lxh) 22 x 28 cm Bella miniatura raffigurante una coppia di amanti in un padiglione. Minuti i dettagli della tappezzeria e della decorazione della trabeazione del porticato dietro i protagonisti. Sullo sfondo vegetazione generica e nuvole circolari conferiscono alla scena un'ambientazione diurna. I tratti somatici e la resa dei dettagli e della gioielleria sono tipici della scuola meridionale. An erotic miniature Southern India, Thanjavur, Tamil Nadu, 19th century Dim. (lxh) 22 x 28 cm This miniature portrays two lovers in a lavishly decorated pavilion. Generic plants and round clouds on the background suggest a daytime scene. The faces of the couple, the details and the jewels are all typical features of the southern school.

€ 300/ € 500 61


571 Miniatura tratta da Ragamala

India, Rajasthan Orientale, forse Bikaner, fine XVIII inizio XIX secolo Dim. (lxh) 20 x 27,5 cm Miniatura tratta da Ragamala, ovvero una serie di dipinti illustrati, riconducibili all'India medievale, raffiguranti i vari modi musicali indiani (Ragas). La serie è un soggetto tipico delle scuole di pitture indiane dal XVI-XVII secolo. La miniatura in questione raffigura una donna che offre doni ad un asceta emaciato e seduto sulla pelle di tigre. Ambientazione notturna e scarna, un cammello, sontuosamente agghindato, esce dal margine sinistro. Miniature taken from Ragamala India, Eastern Rajasthan, maybe Bikaner, late 18th century-early 19th century Dim. (lxh) 20 x 27,5 cm Miniature taken from Ragamala, a series of paintings dating back to Medieval India depicting various Indian musical modes (Ragas). These kinds of subjects were typical of Indian pictorial school in 16th and 17th century. This miniature portrays a woman offering gifts to an ascetic. The scene is nocturnal and just outlined; there is a lavishly decorated camel on the bottom-left corner of the composition.

â‚Ź 600/ â‚Ź 700 62


572 Tre piccole miniature erotiche India, fine XIX - inizio XX secolo Dim. (lxh) 12 x 17 cm

Lotto composto di tre piccole miniature Kama Sutra, una entro scarno contesto bucolico e le altre due in colori pastello in ambientazione essenziale, ma probabilmente domestica. Three little erotic miniatures India, late 19th century-early 20th century Dim. (lxh) 12 x 17 cm Three little Kama Sutra miniatures. The first shows an outlined bucolic background, while the other two scenes are even more sketched, but both are probably set in a house.

€ 300/ € 500

573 Piccola miniatura Kama Sutra India settentrionale, Pahari, XIX secolo Dim. (lxh) 12,5 x 17 cm

Piccola miniatura rispettosa di tutti i crismi della tradizione delle rappresentazioni erotiche. L'ambientazione è quindi nuovamente una terrazza, ma l'architettura bianca e la forma delle arcate sono elementi tipici della zona Pahari. Little Kama Sutra miniature Northern India, Pahari, 19th century Dim. (lxh) 12,5 x 17 cm This little miniature shows every single aspect of the typical Indian erotic tradition. Therefore the scene is set on a terrace, but the white buildings and the form of the arcs are typical of Pahari region.

€ 350/ € 500 63


574 Serie raffigurante episodi della vita di Krishna India settentrionale, XIX secolo Dim. (lxh) 21 x 30 cm

Altro lotto composto di quattro dipinti relativi alla vita della divinità, in particolar modo alla sua relazione con Radha. I dipinti mostrano una commistione di elementi semplificati tipici sia delle scuole del Rajasthan, sia di quelle Pahari. A series portraying episodes from Krishna's life Northern India, 19th century Dim. (lxh) 21 x 30 cm These four paintings depict some episodes from Krishna's life, especially his relationship with Radha. The simplified elements shown in these pictures are typical of Rajasthan and Pahari schools.

€ 400/ € 600 64


575 Miniature raffiguranti episodi della vita di Krishna India, XIX secolo Dim. (lxh) 21 x 30,5 cm

Lotto composto di quattro miniature raffiguranti diversi episodi della vita della divinitĂ , tratti probabilmente dal Gita Govinda. I dipinti lo raffigurano quasi ovunque in ambientazione bucolica, impegnato o con l'amata Radha o con le mandriane; solo una miniatura lo ritrae bambino, in casa, probabilmente con la madre adottiva Yasoda. Miniatures portraying episodes from Krishna's life India, 19th century Dim. (lxh) 21 x 30,5 cm These four miniatures portray different episodes from Krishna's life, probably taken from Gita Govinda. In these paintings he stands in a bucolic setting, with his beloved Radha or together with the cowgirls; there is just one miniature which portrays him at home, as a child, probably together with his foster mother, Yasoda.

â‚Ź 400/ â‚Ź 600 65


576 Miniature raffiguranti la vita di Krishna India, XIX secolo Dim. (lxh) 21 x 30 cm

Altro lotto composto di quattro miniature raffiguranti diversi miti relativi a Krishna, probabilmente tratti dal Bhagavata Purana, il libro sacro sugli avatar di Vishnu il cui decimo capitolo è riservato a Krishna. A series portraying episodes from Krishna's life India, 19th century Dim. (lxh) 21 x 30 cm Four miniatures portraying some Krishna-related myths. These myths have been probably taken from Bhagavata Purana, the sacred book about the avatars of Vishnu which dedicates its tenth chapter to Krishna.

€ 400/ € 600 66


577 Pagine illuminate tratte da testo devozionale Kashmir, XIX secolo Dim. (lxh) 14 x 9 cm

Lotto comprendente in unica cornice dieci piccole pagine con fine illuminazione tratte da un testo devozionale. Pages from a devotional text Kashmir, 19th century Dim. (lxh) 14 x 9 cm Ten little pages taken from a devotional text. They have a single frame.

€ 300/ € 400

578 Miniature Jainiste

India, Rajasthan, prima metà XIX secolo Dim. (lxh) 10 x 11 cm Serie di piccole miniature raffiguranti dodici dei ventiquattro tirthamkara, figure importanti nel jainismo poiché sono considerati i "facitori del guado", ovvero maestri illuminati che hanno indicato la via per liberarsi dall'oceano di rinascite. Tutti riconoscibili grazie a specifici attributi, i tirthamkara sono tradizionalmente raffigurati seduti a gambe incrociate con atteggiamento ieratico, in queste miniature sono anche affiancati a attendenti poiché la tradizione vuole che essi appartenessero a famiglie reali, se non altro nelle ultime vite. Jain miniatures India, Rajasthan, first half of 19th century Dim. (lxh) 10 x 11 cm This series of miniature portray twelve of the twenty-four tirthamkaras, important figures which helped one to cross the great ocean of worldly life and achieve liberation and enlightenment by destroying the constraining of people. The tirthamkaras images are usually seated with their legs crossed in front. In these miniatures they are accompanied by their attendants, because in Jain tradition the tirthamkaras were royal in their final lives.

€ 500/ € 700 67


579 Miniatura erotica

India settentrionale, XIX secolo Dim. (lxh) 17 x 23 cm Altra coppia impegnata nella soddisfazione del Kama. Qui l'iconografia tradizionale è leggermente rivisitata, ma è chiaramente evocata e l'intero impianto pittorico vi attinge a piene mani. An erotic miniature Northern India, 19th century Dim. (lxh) 17 x 23 cm This miniature portrays a couple pursuing Kama. Here the typical iconography is slightly different, but the origin of this miniature is clear.

€ 200/ € 300

580 Miniatura erotica su tessuto

India, centro-sud del Rajasthan, fine XVIII-inizi XIX secolo Dim. (lxh) 27,5 x 34 cm Singolare miniatura erotica su stoffa raffigurante due amanti in un contesto palatino. Elementi quali la resa dell'architettura bianca, l'impianto scenico ed i colori avvalorerebbero un'attribuzione alla scuola di Sirohi, ma le fattezze dei personaggi portano a propendere più per una produzione fuori scuola che raccoglie spunti anche dalle zone limitrofe. Erotic miniature on fabric India, Southern-Central Rajasthan, late 18th century-early 19th century Dim. (lxh) 27,5 x 34 cm This peculiar erotic miniature on fabric portrays two lovers in a palace. The white buildings, the colour and the scenario seem typical of Sirohi school, but the characters and their appearance suggest another kind of production, which probably borrowed influences and styles from neighbouring areas.

€ 400/ € 600 68


581 Miniatura raffigurante un episodio del Ramayana India, Rajasthan, probabilmente Bikaner, prima metà XIX secolo Dim. (hxl) 23 x 33,5 cm

Bella raffigurazione dei festeggiamenti seguiti alla liberazione di Sita da Lanka. I protagonisti di questo dipinto sono Rama, uno degli avatar di Vishnu, Sita, sua moglie, e Hanuman, lo spirito dall'aspetto di scimmia. I tre sono gli eroi del grande poema epico, il Ramayana, che narra le gesta di Rama impegnato a salvare, con l'aiuto di Hanuman, la moglie Sita rapita da Ravana, re di Lanka (Sri Lanka). Questo dipinto celebra l'avvenuta liberazione di Sita e la vittoria di Sri Rama su Ravana. La coppia, finalmente ricongiunta, siede su un trono in posizione centrale ed è fiancheggiata dalle divinità che rendono loro omaggio a sinistra e donne, ancelle e danzatrici sulla destra in rispettoso e composto giubilo. Ampie campiture di colore sullo sfondo suggeriscono un'ambientazione naturale, mentre in primo piano, un tappeto floreale funge da appoggio anche a Hanuman che solleva la gamba di Rama. A miniature portraying an episode from Ramayana India, Rajasthan, probably Bikaner, first half of 19th century Dim. (hxl) 23 x 33,5 cm This miniature portrays the celebrations following the return of Sita from Lanka. The main characters are Rama, one of the avatars of Vishnu, his wife Sita and Hanuman, the monkey-headed spirit. They are the heroes of the great epics Ramayana, which tells the journey of Rama, whose wife Sita is abducted by Ravana, the king of Lanka (current day Sri Lanka). This painting portrays the return of Sita and Sri Rama's victory over Ravana. The couple sits on a throne. Deities honor them from the left side of the painting and respectful but joyful women stand on the right side. The colours on the background suggest a bucolic setting of the scene, while Hanuman lifts up Rama's leg standing on a flower carpet.

€ 500/ € 600 69


582 Due copertine di libro Nepal, XIX secolo Dim. (lxh) 32 x 17 cm

Coppia di copertine dipinte su legno, appartenenti ad un testo devozionale di ambito vishnuita. Una di esse raffigura Gajendra Moksha, ovvero la liberazione dell'elefante. La storia vuole essere un esempio della benevolenza di Vishnu che non abbandona mai i suoi devoti in difficoltà. L'elefante un giorno, mentre gioca e si abbevera nell'acqua, viene attaccato da un coccodrillo. La battaglia tra i due animali dura per migliaia di anni e, siccome l'elefante non riesce ad avere la meglio, allo stremo delle forze, poco prima di morire, fa appello a Vishnu con un fiore di loto nella proboscide e viene salvato. L'immagine qui riprodotta rispetta quindi la tradizione poichè è chiaramente visibile l'elefante con il fiore di loto, fermo nello stagno poichè una delle sue zampe è nelle fauci del coccodrillo rosso. In alto a sinistra si scorge Vishnu che sopraggiunge a cavallo di Garuda. La seconda copertina raffigura invece Krishna che suona il flauto, accompagnato da due pastorelle, un tema caro alla tradizione. La balaustra bianca sullo sfondo suggerisce un'ambientazione palatina. In entrambi i casi l'impianto scenico, la tavolozza e le fisionomie sono tipiche della pittura Newari.

70


Two book covers Nepal, 19th century Dim. (lxh) 32 x 17 cm Two wooden and painted book covers taken from a devotional Vaishnavite book. Gajendra Moksha (the freeing of the elephant) is painted on one of the covers. The story tells about Vishnu's benevolence, who never abandons one of his devoted: one day the elephant is attacked by a crocodile. The two animals fight for thousands of years and the elephant is not able to prevail. When the elephant is about to die, he summons up Vishnu with a lotus flower in his trunk and the god saves him. The elephant with the lotus flower is clearly visible in this image: The animal stands in the pond with one leg in the red crocodile's mouth. Vishnu riding Garuda comes from the upper-left part of the painting. The second cover portrays Krishna playing flute, accompanied by two shepherdess. The banister on the background suggests that the scene is set in a palace. In both cases the scenario, the colours and the appearance of the characters are typically Newari.

â‚Ź 800/ â‚Ź 1.000

71


583 Dipinto raffigurante l'eliminazione di Raktavija Nepal, fine XVIII-inizio XIX secolo Dim. (lxh) 55 x 29 cm

Grande dipinto su tessuto raffigurante l'episodio risolutivo dell'ottavo capitolo del Devi Mahatmya, un testo religioso che narra delle vittorie di Durga sui demoni. La tradizione vuole che Durga sia intenzionata a sconfiggere Raktavija, un demone difficile da vincere poichè ha la facoltà di clonarsi ogni qualvolta una goccia del suo sangue tocca il terreno. Trovandosi in difficoltà Durga fa appello a Chamunda la quale srotola la sua lunga lingua, riuscendo così a raccogliere tutte le gocce di sangue di Raktavija, ad inghiottire tutti i suoi duplicati e ad annientarlo. Nel dipinto, in ambientazione tipicamente montana, Chamunda sulla sinistra ha già sfoderato la sua arma principale, la lingua, che corre lungo i tre quarti della lunghezza del dipinto e funge da tappeto rosso sopra il quale Durga, in assetto da guerra e a cavalcioni sul leone si avvicina al demone che mostra l'aspetto di un guerriero e che ha già cominciato a sanguinare, come dimostra la striscia rossa tra i suoi piedi. Painting portraying the killing of Raktavija Nepal, late 19th century-early 20th century Dim. (lxh) 55 x 29 cm Big painting on fabric portraying the last episode of Devi Mahatmya's eight chapter. The book is a religious text about the victory of Durga over the demons. Durga wants to defeat Raktavija, a dangerous demon who can clone himself every time a drop of his blood touches the soil. Durga then summons Chamunda, who unroll her long tongue and picks up all Raktavija's blood. Then she eats his clones and defeats him. In the painting Chamunda has already unrolled her tongue, which occupies three-quarters of the composition. The tongue also serve as red carpet over which Durga, riding her lion, approaches the demon. The demon is depicted as a bleeding warrior and leaves a red trail of blood.

€ 400/ € 600 72


584 Miniatura Vishnuita

India settentrionale, Pahari, manifattura Kashmira, prima metà XIX secolo Dim. (lxh) 25,5 x 13,5 cm Interessante dipinto ritraente Vinshnu in un tempio reso con prospettiva a volo d'uccello. Panorama spoglio caratterizzato da una grande corte di un edificio bianco di impianto Pahari, mentre all'orizzonte montagne con colori alternati suggeriscono convenzionalmente la presenza di cime innevate. Sono presenti alcuni stilemi tipici dei manoscritti devozionali di scuola kashmira prodotti tra la seconda metà del XVIII e la fine del XIX secolo. A Vaishnavite miniature Southern India, Pahari, Kashmirian manifacturing, first half of 19th century Dim. (lxh) 25,5 x 13,5 cm This interesting painting portrays Vishnu in a temple, which is seen from above. We can see a bare Pahari building and the mountains on the background have alternating colours, therefore suggesting the presence of snow. There are some particular linguistic elements taken from Kashmirian school and dating back to second half of 18th centurylate 19th century.

€ 400/ € 600

585 Miniatura raffigurante una cacciatrice India, Rajasthan, Bundi o Kotah, XIX secolo Dim. (hxl) 16,5 x 24,5 cm

Dipinto raffigurante una cacciatrice che uccide un leone con l'aiuto dell'elefante su cui siede. La miniatura potrebbe raffigurare l'attacco di un leone al centro abitato durante un periodo di siccità, come lo stagno quasi prosciugato e il cadavere nel margine inferiore sinistro sembrerebbero suggerire. Minuti i dettagli e curioso l'edificio sulla destra poichè si tratta di una tipologia di edificio molto comune nella zona di Kotah e, storicamente, aveva funzioni proprio legate alla caccia. Miniature portraying a female hunter India, Rajasthan, Bundi or Kotah, 19th century Dim. (hxl) 16,5 x 24,5 cm This painting portrays a female hunter. She kills a lion with the help of her mount, an elephant. The painting shows a drained pond and a corpse: maybe the artist wanted to represent a village attacked by a lion during the dry season. The building on the right side was typical of Kotah area and it served for hunting-related activities.

€ 400/ € 600 73


74


586 Miniatura "cerbiatto ingioiellato" India, Mogul provinciale, tardo XVIII secolo Dim. (lxh) 13 x 17,5 cm

Deliziosa miniatura raffigurante un episodio del Ramayana nel quale il demone Maricha si trasforma in un cerbiatto ingioiellato per attirare l'attenzione di Sita e rapirla. Nella miniatura in oggetto il cerbiatto si sta dirigendo verso il fiume e, dietro di lui, ci sono alberi, rocce ed un edificio in lontananza. La composizione è bilanciata con un leggero slancio ascensionale dettato dall'imponenza e dall'apparente movimento di alberi e rocce. La resa dell'elemento roccioso e delle foglie, così come gli alti orizzonti, indicativi di una matura assimilazione delle tecniche della prospettiva occidentale, sono tutti elementi tipici della scuola mogul, mentre i volumi delle sponde del fiume tradiscono un influsso della pittura Rajput. Il soggetto del cerbiatto ingioiellato è raro poichè sono più comuni altri episodi del Ramayana. Potrebbe quindi trattarsi di una richiesta specifica del committente. A miniature of a "bejewelled fawn" India, Mughal province, late 18th century Dim. (lxh) 13 x 17,5 cm This miniature portrays an episode of Ramayana where Maricha the demon changes in a bejewelled fawn to kidnap Sita. The fawn is going towards the river and we can see trees, rocks and a building on the background. The illusory movement of rocks and trees gives a slight ascending sensation to the painting. The pictorial technique we see in rocks, leaves and horizon is typical of Mughal school, while the volume given to the river banks is borrowed by the Rajput tradition. This painting portrays a rare subject, considering that in Ramayana the episode of the "bejewelled fawn" is not one of the most famous. Therefore, this miniature could be the result of a precise request by the customer.

€ 500/ € 700 75


587 Miniatura raffigurante Krishna

India settentrionale, Pahari, XIX secolo Dim. (lxh) 17 x 21,5 cm

Miniatura ritraente Krishna vicino ad un albero. Il dipinto è probabilmente deficitante della parte sinistra dove doveva essere rappresentata Radha, in attesa del suo ritorno, come confermato dalla miniatura di identico soggetto che si trova al Victoria and Albert Museum di Londra. La miniatura in oggetto si rifà apertamente allo stile della scuola di Basohli, caratterizzato da una vivace espressività dei volti, da una straordinaria ricchezza e dovizia di dettagli negli ornamenti dei soggetti, in contrasto con uno sfondo spoglio e monocromo, e da inserti di materiali naturali e cangianti che però qui mancano. A miniature of Krishna Northern India, Pahari, 19th century Dim. (lxh) 17 x 21,5 cm This miniature portrays Krishna near a tree. The composition probably lacks its left part, where Radha should have been represented (this theory is confirmed by the analysis of the miniature property of Victoria and Albert Museum in London, which depicts the same subject). This miniature shows characteristics from Basohli school and shows a lively expressiveness and a magnificent abundance of details, in contrast with a bare and monochromatic background. The old inserts made of natural materials are missing.

€ 400/ € 600

588 Miniatura indiana

India, tardo XIX-XX secolo Dim. (lxh) 13 x 23,5 cm Miniatura su carta raffigurante un principe che beve e fuma la pipa ad acqua con una principessa indiana. I due personaggi siedono in una lussuosa terrazza, alle loro spalle si intravede una zona lacustre verdeggiante. Il testo in persiano racconta un aneddoto in cui i protagonisti sono dei topi. Indian miniature India, late 19th century-20th century Dim. (lxh) 13 x 23,5 cm Miniature on paper portraying a prince who drinks and smokes his water pipe with an Indian princess. They are seated on a lavish terrace, and we can see a lush lake behind them. The text is in Persian and tells a tale about some mice.

€ 100/ € 120

76


589 Pichhwai raffigurante Krishna e le gopi India settentrionale, XX secolo Dim. (lxh) 90 x 130 cm

Grande dipinto su tessuto raffigurante Krishna con le gopi (pastorelle). Le figure indossano colorati e preziosi vestiti e ornamenti e danzano in un contesto bucolico. Il margine inferiore del dipinto è occupato da uno stagno con fiori di loto, mentre in quello superiore, un cielo stellato colloca la scena in un contesto notturno. Al centro due pastorelle e Krishna nella classica posizione che assume quando suona il flauto, anche se in questo dipinto il flauto manca. Il dipinto riproduce un tema iconografico molto popolare e conforme alla tradizione, potrebbe quindi trattarsi di un telo devozionale per il culto familiare. Entro cornice Pichhwai portraying Krishna and the gopis Northern India, 20th century Dim. (lxh) 90 x 130 cm Fabric painting portraying Krishna with the gopis (shepherdesses). They all wear coloured and precious dresses and jewels and they dance in a bucolic setting. There is a pond with lotus flower on the lower margin of the painting, while the night sky is clear on the upper side. Krishna stands in the middle of the scene in his typical flute-playing position (even if he's got no flute here). The painting shows a iconographic theme very popular and traditional, and it could be a devotional cloth for prayers. Frame included

â‚Ź 400/ â‚Ź 600 77


590 Dipinto raffigurante un leone Nepal, inizi XIX secolo Dim. (lxh) 44 x 33,5 cm

Grande dipinto su tessuto raffigurante un leone, ovvero simbolo o veicolo della dea. Così come le numerose e comuni raffigurazioni di Garuda (veicolo di Vishnu), i dipinti degli animali simbolo della divinità hanno potere evocativo. Painting of a lion Nepal, early 19th century Dim. (lxh) 44 x 33,5 cm Big painting on fabric portraying a lion, which is the symbol (or the mount) of the goddess. As much as the many representations of Garuda (Vishnu's mount), these paintings portraying animals have an evocative power.

€ 400/ € 600 78


591 Patachitra vishnuita

India orientale, Orissa, XIX secolo Dim. (lxh) 74 x 22,5 cm Grande dipinto su tela (Patachitra) in tempera bianca su fondo nero. L'impianto scenico ha andamento orizzontale e mostra tutti i dieci avatar di Vishnu, cominciando dal pesce sulla sinistra per finire con Kalki all'estrema destra. I patachitra sono una forma pittorica tradizionale tipica dell'Orissa che rispetta parametri molto rigidi. Esistono anche patachitra vivacemente colorati oppure incisi su palma. Vaishnavite Patachitra Eastern India, Orissa, 19th century Dim. (lxh) 74 x 22,5 cm Big painting on canvas (Patachitra) in white tempera on black background. The painting has an horizontal scheme and portrays the ten avatars of Vishnu, going from the fish on the left side to Kalki, on the right side of the painting. The patachitras are a traditional pictorial technique typical of Orissa. There are also colorful or carved on palm tree wood patachitras.

€ 400/ € 600

592 Piccolo libro con miniature India, Rajasthan, XVIII - XIX secolo Dim. (lxh) 13 x 8,5 cm

Curioso libretto in devanagari contenente cinque pagine miniate. Tutte le miniature, tranne una, raffigurano Vishnu impegnato in diverse attività. Una delle illustrazioni, ad esempio, raffigura Vishnu Narayana (dormiente), ovvero il mito del sogno della creazione, quando Vishnu, sdraiato sul serpente a sette teste del mondo, sogna una nuova era e si manifestano prima Brahma (in alto) e poi Lakshmi (ai suoi piedi). Potrebbe quindi trattarsi di un Bhagavata Purana, uno dei testi sacri della tradizione induista incentrati sulla figura di Vishnu e dei suoi avatara o apparizioni. A small book with miniatures Northern India, 18th - 19th Century Dim. (lxh) 13 x 8,5 cm A curious book written in Sanskrit containing five illuminated pages. All the miniatures, apart from one, depict Vishnu in various activities. One of the illustrations, for example portrays Vishnu Narayana (sleeping), the myth of the dream of creation when Vishnu, lying on a seven-headed serpent dreams a new era and Brahma (above) and Laksmi (at his feet) first appear. The book could therefore be a Bhaagavata Purana, one of the sacred Hindu texts centralised around the figure of Vishnu and his avatars.

€ 500/ € 700 79


593 Due manoscritti indiani India, fine XIX secolo

Lotto composto di due manoscritti illustrati. Uno è scritto in persiano ed illustrato con pitture tipicamente Rajput (17 X 25 cm, rilegato in tessuto), l'altro è di ambito Vishnuita e scritto in devanagari (13.5 X 21.5 cm, rilegato in pelle). Two Indian manuscripts India, late 19th century Two illustrated manuscripts. The first is written in Persian and shows typical Rajput pictures (17 X 25 cm, fabricbound), the other comes from Vaishnavite tradition and it is written in devanagari (13.5 X 21.5 cm, leather-bound).

€ 250/ € 350

594 Manoscritto devozionale India settentrionale, XIX secolo Dim. (lxh) 17 x 10,5 cm

Piccolo manoscritto in devanagari contenente diciotto raffigurazioni e frontespizio illuminato. Gran parte dei dipinti reca, in posizione centrale la dea, nella sua moltitudine di manifestazioni: potente, sola ed impegnata a sconfiggere demoni (Durga ad esempio), oppure in una versione più mite (come nei panni di Saraswati) fiancheggiata da un'ancella e da una divinità maschile. Rilegato in tessuto Devotional manuscript Northern India, 19th century Dim. (lxh) 17 x 10,5 cm Little manuscript written in devanagari, containing eighteen representations. Most of the paintings portray the goddess in a central position. She is depicted in a myriad of versions: powerful, alone and fighting to defeat demons (like Durga) or in a milder version (as Saraswati, for example), with a maid and a male deity. Bind in fabric

€ 500/ € 600

80


595 Fregio in legno

India, Tamil Nadu, XVIII secolo Dim. (lxhxp) 87 x 60 x 9 cm Bellissimo fregio scolpito in legno duro, composto da tre pannelli appartenenti ad un carro cerimoniale, e raffigurante Lakṣmī seduta su tre diverse cavalcature: un leone, uno zebù ed un pavone. A wooden decoration India, Tamil Nadu, 18th century Dim. (lxhxp) 87 x 60 x 9 cm Beautiful wooden decoration composed by three panels from an old ritual cart. The scene portrays Lakṣmī seated on a lion, a zebu and a peacock.

€ 5.000/ € 7.000

596 Elemento architettonico raffigurante leone

India, Tamil Nadu, XVIII secolo Dim. (h) 39 cm

Parte di carro o elemento architettonico scolpito in legno duro raffigurante leone (Yali). Architectural element portraying a lion India, Tamil Nadu, 18th century Dim. (h) 39 cm Architectural wooden element or part of a cart portraying a lion (Yali).

€ 1.500/ € 1.800 81


597 Statua lignea di Radha

India del sud, fine XVIII inizi XIX secolo Dim. (h) 55 cm Bella statua in legno, raffigurante Rādhā che, adornata di gioielli, poggia su di un piedistallo con ai lati due pappagalli. E' possibile notare ancora la presenze di pigmenti devozionali rosso e ocra, ormai fissati sull' eccezionale patina depositata dal tempo. A wooden statue of Radha Southern India, later 18th-early 19th century Dim. (h) 55 cm Nice wooden statue portraying Rādhā who, embellished with gemstones, stands on a base with two parrots. The statue still shows red and ochre remains, held in place by the magnificent patina created by age.

€ 800/ € 1.200 82


598 Avorio raffigurante Krshna India, XIX secolo Dim. (h) 15 cm

Scultura in avorio raffigurante Kṛṣṇa bambino intento a suonare il flauto. An ivory figure of Krshna India, 19th century Dim. (h) 15 cm An ivory figure portraying child Kṛṣṇa playing flute.

€ 600/ € 800 83


Regolamento Vendere Valutazioni gratuite Florence Number Nine con i suoi esperti è a disposizione di chiunque per una valutazione gratuita dei propri oggetti ai fini d’asta. La stima può avvenire, previo appuntamento telefonico, presentando gli oggetti nella sede di Via Poggio Imperiale n.9, ovvero inviando idonea documentazione fotografica corredata di tutte le informazioni utili alla stima dell’oggetto.

Mandato per la vendita Qualora il proprietario decida di conferire a FNN l’incarico di vendere i propri oggetti in asta, alla loro consegna verrà invitato a sottoscrivere un “mandato a vendere”, di cui riceverà copia, contenente la lista degli oggetti da mettere in asta, i prezzi di riserva per ciascuno di essi determinato, l’importo della commissione pattuita e gli eventuali costi per assicurazione, foto, trasporto ed ogni altra spesa che si rendesse necessaria. Il Mandante-Venditore dovrà inoltre fornire il proprio codice fiscale ed esibire un documento d’identità per l’annotazione sui registri di P.S. come previsto dalle vigenti leggi in materia.

Riserva È l’importo minimo (al netto delle commissioni) stabilito dal venditore al di sotto del quale l’oggetto affidato non può essere venduto. Detto importo è strettamente riservato e non viene rivelato dal Banditore in Asta. Qualora il prezzo minimo non venga raggiunto, il lotto risulterà invenduto e l’oggetto verrà ritirato dall’Asta.

Commissioni Sui lotti venduti è dovuta dal Mandante-Venditore alla Casa d’Aste una commissione sul prezzo di aggiudicazione pari al 15% previo accordo tra le parti. Su tale commissione è dovuta dal venditore l’IVA come per legge.

Diritto di seguito Il D.lg 118/2006 ha previsto per gli autori di opere e di manoscritti ed i loro eredi il c.d. diritto di seguito, cioè il diritto ad un compenso sul prezzo di ogni vendita, successiva alla prima, dell’opera originale. Detto compenso, dovuto nel caso il prezzo di vendita sia pari o superiore ai € 3.000, è determinato nella misura che segue: 1. 4% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 3.000 ed € 50.000; 2. 3% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 50.000,01 ed € 200.000; 3. 1% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 200.000,01 ed € 350.000; 4. 0,5% per la parte del prezzo di vendita compresa tra € 350.000,01 ed € 500.000; 5. 0,25% per la parte del prezzo di vendita superiore ad € 500.000 FNN è tenuta per legge a versare il “diritto di seguito” per conto dei venditori alla Società italiana degli autori ed editori (SIAE) e tratterrà il relativo importo dalle somme dovute al Mandante-Venditore.

Comunicazioni Prima dell’asta riceverete un prospetto con l’elenco degli oggetti inclusi con i relativi numeri di lotto e le rispettive riserve. Dopo l’asta verrà inviato l’elenco di tutti i Vostri lotti con il relativo esito. I lotti invenduti potranno essere ritirati o, previo accordo con i ns. esperti, inseriti in aste successive.

Liquidazione del ricavato Trascorsi circa 30 giorni lavorativi dalla data dell’asta, e comunque una volta ultimate le operazioni d’incasso, provvederemo alla liquidazione, dietro emissione di una fattura contenente in dettaglio le commissioni e le altre spese addebitate.

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Regolamento Acquistare Come acquistare in Asta Le aste sono aperte al pubblico, la partecipazione è libera e senza obbligo alcuno di acquisto. Vengono precedute da un’esposizione dei lotti in vendita durante la quale è possibile esaminare gli oggetti e chiedere chiarimenti ai nostri esperti. Tutti gli oggetti vengono venduti “come visti”. Normalmente i lotti vengono posti in vendita seguendo l’ordine di catalogo e con il numero ad essi assegnato in catalogo. Il Battitore ha però facoltà di mutare l’ordine di presentazione dei lotti, di riunire più lotti tra loro o di separare i lotti. Il ritmo di vendita è approssimativamente di 90-100 lotti l’ora ma può variare a seconda della tipologia degli oggetti.

Registrazione Per partecipare alla gara e fare un’offerta, occorre procedere alla registrazione che potrà essere effettuata direttamente in sede oppure via e-mail. Ai partecipanti in sala verrà fornita una paletta numerata con la quale potranno effettuare le offerte.

Offerta in sala All’asta si può partecipare essendo fisicamente presenti in sala e rivolgendo direttamente al Battitore le proprie offerte di acquisto. Prima di partecipare all’asta è però necessario iscriversi e ricevere la propria “paletta”.

Offerta telefonica Si può partecipare alla gara d’asta per singoli lotti anche telefonicamente. I nostri centralinisti vi contatteranno durante l’asta, vi riferiranno le offerte fatte in sala e comunicheranno al Battitore le vostre offerte. Per usufruire di questa possibilità occorre inoltrare a FNN, entro e non oltre le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’asta, apposita richiesta scritta secondo il modello predisposto. Le richieste verranno soddisfatte nei limiti del numero di linee telefoniche disponibili al momento e rispettando l’ordine di priorità nella presentazione delle richieste. È consigliato formulare già nel modulo di richiesta una offerta di acquisto nel caso che motivi tecnici ci impediscano di contattarvi telefonicamente.

Offerta scritta È possibile partecipare all’asta anche mediante offerta scritta inviando a FNN il modulo predisposto con l’indicazione del lotto e del prezzo massimo offerto. FNN parteciperà per vostro conto alla gara nei limiti del mandato conferitole. Il modulo predisposto, con allegata la fotocopia di un documento di identità, dovrà pervenire alla Casa d’Aste almeno 12 ore prima della data fissata per la gara.

Rilanci Il prezzo di partenza costituisce l’importo della prima offerta valida e la base per il successivo rilancio. L’importo del rilancio viene stabilito dal Battitore in una percentuale, generalmente del 10% dell’ultima offerta valida. In ogni caso il Battitore potrà variare l’importo dei rilanci nel corso dell’asta.

Pagamento Il pagamento dei lotti dovrà essere effettuato, in Euro, entro il giorno successivo alla aggiudicazione, utilizzando uno dei seguenti mezzi di pagamento. - contanti nei casi previsti dalla legge. - assegno circolare non trasferibile intestato a: Florence Number Nine srl - bonifico bancario presso conto da comunicare in privato. - assegno bancario solo previo accordo con la Direzione amministrativa.

Ritiro dei lotti I lotti, pagati nei tempi e modi sopra riportati dovranno essere ritirati entro 7 (sette) giorni a cura e spese dell’aggiudicatario, salvo diverso accordo con la Casa d’Aste. Per le proprietà che rimangono nei magazzini oltre detto termine, verranno applicate al compratore le spese di immagazzinaggio e, se ritenuto opportuno, di assicurazione del bene acquistato. La FNN sarà comunque esonerata da qualsiasi responsabilità in ordine alla custodia ed all’eventuale deterioramento dei lotti. FNN può, previo accordo scritto con l’aggiudicatario, curare a spese e rischio di quest’ultimo l’imballaggio ed il trasporto del lotti venduti.

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Regolamento Condizioni Condizioni generali di vendita 1. Mandato a vendere – Il Mandatario Florence Number Nine S.r.l. vende all’asta, in base alle proprie condizioni di vendita, agendo in nome e per conto del Mandante-Venditore. La vendita produce effetti direttamente sul Venditore e sul Compratore, senza assunzione di responsabilità da parte della FNN salvo quelle derivanti dal mandato ricevuto. 2. Accettazione – Il Mandante-Venditore dichiara espressamente di conoscere le condizioni di vendita e di averle preventivamente accettate. 3. Commissioni – La commissione dovuta dal Mandante-Venditore al Mandatario sarà calcolata per ogni singolo contratto sulla base di una percentuale sul venduto pari al 15% previo accordo tra le parti. Su tale commissione è dovuta dal Mandante-Venditore l’IVA come per legge. 4. Riserva – Il valore degli oggetti sarà stimato in euro. Ogni oggetto sarà corredato da un prezzo minimo di vendita (c. d. riserva) fissato di comune accordo e mantenuto segreto tra il Mandante-Venditore ed il Mandatario, prezzo al di sotto del quale, salvo diverso accordo scritto, l’oggetto non potrà essere venduto. 5. Gara d’Asta – I beni verranno aggiudicati al maggior offerente ed il prezzo si intende in contanti. Non è opponibile alla Casa d’Aste il trasferimento a terzi di lotti già aggiudicati. FNN riterrà unicamente responsabile per il pagamento del prezzo l’aggiudicatario. La partecipazione all’asta in nome e per conto di terzi dovrà essere comunicata alla Casa d’Aste prima dell’inizio della gara. 6. Durante l’asta il Banditore ha la facoltà di mutare l’ordine di presentazione dei lotti, di ritirarne uno o più, di riunire più lotti tra loro o di dividerne uno in più lotti. 7. I lotti sono aggiudicati dal Battitore; in caso di contestazioni, il lotto disputato viene rimesso all’incanto nella seduta stessa sulla base dell’ultima offerta raccolta. L’offerta effettuata in sala prevale sempre sulle commissioni d’acquisto di cui al n. 13. 8. Diritti d’Asta – Alla cifra di aggiudicazione di ogni singolo lotto sono da aggiungere a carico del compratore i diritti d’asta in ragione dei seguenti scaglioni percentuali: 22% per valori fino a € 50.000,00, 20% per valori per valori eccedenti questo limite e fino a € 100.000,00 e del 18% per tutti i valori eccedenti quest’ultimo limite. Sui diritti d’asta è poi dovuta l’IVA come per legge. 9. Invenduti – Con riferimento agli oggetti andati invenduti in asta, il Mandante-Venditore concede al Mandatario, per un periodo di 45 giorni successivi alla data dell’asta, la facoltà di procedere alla loro vendita a mezzo trattativa privata. In questo caso il prezzo di vendita sarà pari alla “riserva” con una riduzione del 10% ovvero della maggior percentuale da concordarsi con il Mandante-Venditore. 10. Vendita diretta – Su incarico del Mandante la Casa d’Aste potrà procedere alla vendita diretta del bene. L’oggetto verrà offerto in vendita a prezzo fisso, senza gara d’asta. Anche in tal caso FNN agirà come mandataria con rappresentanza. Le commissioni spettanti alla Casa d’aste sono le stesse previste al precedente n. 3. 11. Catalogo – Le valutazioni riportate in catalogo, espresse in Euro, sono puramente indicative ed effettuate ai fini d’asta. Le descrizioni in esso riportate rappresentano solo un’opinione, sia pur qualificata, e non espongono la Casa d’Aste ad alcuna responsabilità. Eventuali contestazioni dovranno essere formulate per iscritto entro 8 (otto) giorni dall’aggiudicazione. 12. Esposizione pre-asta – Ogni Asta verrà preceduta da un’esposizione dei lotti. Durante l’esposizione il Direttore della vendita sarà a disposizione dei potenziali acquirenti per i chiarimenti del caso. L’esposizione ha lo scopo di consentire la verifica dello stato di conservazione e delle qualità degli oggetti posti in vendita, nonché di chiarire eventuali errori ed inesattezze riportate in catalogo. Tutti gli oggetti saranno venduti “come visti”. 13. Commissioni d’acquisto – FNN può accettare offerte d’acquisto formulate per iscritto o telefonicamente su mandato di coloro che, pur volendo partecipare alla gara d’asta, non possono essere fisicamente presenti alla stessa. In tal caso i lotti saranno acquistati al prezzo più basso consentito dalla presenza di altre offerte sugli stessi lotti e compatibilmente con le riserve registrate. FNN non si ritiene responsabile, pur adoperandosi con il massimo scrupolo, per eventuali errori in cui dovesse incorrere nell’esecuzione di offerte (scritte o telefoniche) ricevute. Nel compilare l’apposito modulo, l’offerente è pregato di controllare accuratamente i numeri dei lotti, le descrizioni e le cifre indicate. La richiesta di partecipazione telefonica sarà accettata solo se formulata per iscritto prima della vendita. Nel caso di due offerte scritte identiche per lo stesso lotto, prevarrà quella ricevuta per prima. 14. Pagamento – Il pagamento totale del prezzo di aggiudicazione e dei diritti d’asta dovrà essere ef fettuato entro il giorno successivo alla vendita. 15. Ritiro degli acquisti – I lotti acquistati e pagati dovranno essere ritirati entro 7 (sette) giorni a cura e spese dell’aggiudicatario, salvo diverso accordo con la Casa d’Aste. Per le proprietà che rimangono nei magazzini oltre detto termine verranno applicate al compratore le spese di immagazzinaggio e, se ritenuto opportuno, di assicurazione del bene acquistato. La FNN sarà comunque esonerata da qualsiasi responsabilità in ordine alla custodia ed all’eventuale deterioramento dei lotti. 16. Beni notificati ex L. n.1089/39 – Per gli oggetti sottoposti alla notifica ai sensi degli artt. 2,3, e 5 della legge n. 1089 del 1 Giugno 1939, gli acquirenti sono tenuti all’osservanza di tutte le disposizioni di legge vigenti in materia. L’aggiudicatario, in caso di esercizio del diritto di prelazione da parte dello Stato, non potrà pretendere da FNN o dal Venditore alcun rimborso sul prezzo e sulle commissioni d’asta già corrisposte.

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Regolamento

17. Esportazione – L’esportazione dei beni culturali è disciplinata dal Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004 per quanto riguarda l’esportazione verso i paesi Comunitari e dal Regolamento CEE n. 391/92 del 9 dicembre 1992 – come modificato dal Regolamento CEE n. 2469/96 del 16 dicembre 1996 e dal Regolamento CEE n. 974/01 del 14 maggio 2001 – per quanto riguarda l’esportazione nei paesi Extracomunitari. FNN non risponde del rilascio dei relativi permessi d’esportazione né può garantirne il rilascio. La mancata concessione delle suddette autorizzazioni non può giustificare l’annullamento dell’acquisto né il mancato pagamento del prezzo. 18. Diritto di seguito – Ai sensi del Decreto Legge n.118 del 30 Dicembre 2006 il Mandante-Venditore si fa carico del pagamento, ove previsto, del “diritto di seguito” che sarà trattenuto dall’importo netto a lui destinato dal Mandatario e che questi avrà cura di riversare alla SIAE. 19. Foro competente – Le presenti Condizioni di Vendita vengono accettate automaticamente da quanti concorrono all’asta. Per tutte le controversie è stabilita la competenza del Foro di Firenze.

Corrispettivo d’asta Corrispettivo d’asta e oneri fiscali Per ogni lotto venduto l’acquirente dovrà corrisponderà a FNN un corrispettivo d’asta calcolato in misura percentuale sul prezzo di aggiudicazione (il 22% se il prezzo non supera i € 50.000,00; il 20% se il prezzo eccede questo limite ma non supera i € 100.000,00; il 18% se il prezzo supera anche quest’ultimo limite). Su tale corrispettivo è dovuta dall’acquirente l’IVA come da legge.

Prezzo finale Pertanto il costo finale per l’acquirente sarà costituito dal prezzo di aggiudicazione maggiorato dei diritti d’asta e dell’IVA al 21% calcolata sui diritti d’asta stessi.

Vendite dirette Vendita diretta FNN può concordare con il Mandatario la vendita diretta, cioè senza gara d’asta, degli oggetti ad essa affidati. Gli oggetti verranno offerti in vendita ad un prezzo prefissato d’accordo col Mandante. La vendita produrrà effetti direttamente tra Mandatario e terzo acquirente. Nelle operazioni di vendita diretta per conto terzi, sul prezzo esposto saranno applicate le seguenti condizioni: 1 – Per le singole vendite di oggetti il cui prezzo rientri nei 50.000= Euro saranno applicate le seguenti percentuali: mandante-venditore 10% (IVA esclusa); compratore 22% (IVA esclusa) 2 – Per valori eccedenti i 50.000= Euro e fino a Euro 100.000= Euro saranno applicate le seguenti percentuali: mandante-venditore 8% (IVA esclusa); compratore 20% (IVA esclusa) 3 – Per la vendita di oggetti il cui prezzo ecceda i 100.000= Euro saranno applicate le seguenti percentuali: mandante-venditore 5% (IVA esclusa); compratore 18% (IVA esclusa).

Richiesta stime Valutazioni FNN è a disposizione di chiunque voglia sottoporre i propri oggetti d’arte o di antiquariato all’esame dei suoi esperti per una valutazione. La stima è indicativa e attribuita ai soli fini d’asta. Gli oggetti da stimare possono essere presentati all’esame dell’esperto competente direttamente in sede, previo appuntamento telefonico. È anche possibile inviare via fax o via e-mail all’attenzione dell’esperto, idonea documentazione fotografica corredata di tutte le notizie relative all’oggetto da stimare. È consigliabile utilizzare il modulo di “richiesta stima” già predisposto da FNN. Una idonea documentazione prevede fotografie nitide e dettagliate dell’oggetto ripreso da varie angolazioni con ingrandimenti relativi a dettagli importanti quali firme, marchi, mancanze ecc. Comprende l’indicazione delle dimensioni, del materiale, della provenienza ed ogni altra informazione utile, inclusi precedenti pareri od expertises eventualmente acquisiti. La risposta vi verrà inviata con lo stesso mezzo in tempi stretti, compatibilmente con la natura dell’argomento trattato (e comunque non oltre 30 giorni).

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Terms and Conditions Sell Free valuations FNN and its experts are at your disposal for a free valuation of objects you wish to sell at auction. You can call us or email us and we will arrange an appointment to bring your property to our offices in Via Poggio Imperiale 9, where our specialists will make the valuation. Alternatively, you can send pictures and detailed info of your property to our e-mail address: info@florencenumbernine.com, and our experts will do their best to provide a valuation.

Sale mandate If you decide to entrust FNN with the sale of your object, you will be asked to sign a “sale mandate” - in duplicate - containing: a list of the objects to be sold at auction; the reserve price for each of them; the amount of FNN’s commission; any possible cost for insurance, photos, transport, etc. The seller will be asked to provide his/her tax code and identity card for recording at the P.S. registers according to the current regulations.

Reserve price The reserve price is the confidential minimum price (after commission) set by the consignor. It is strictly confidential and protected by the auctioneer. If bidding ends before the reserve is reached, the property will not be sold.

Commissions Commissions The auction house and the consignor agree on the amount of a commission, of the 15% (plus VAT) of the sold price, that the consignor will pay out to the auction house if the property is sold.

Resale right European Union’s Artist’s Resale Right Directive has introduced the right of authors of original works and manuscripts, and their heirs, to an economic interest in every sale of the work concerned, following the first - the so-called “resale right”. This royalty has to be paid when the sale price is over € 3.000,00 and it is calculated as follows: 1. 4% for the portion of the sale price from € 3.000,00 to € 50.000,00; 2. 3% for the portion of the sale price from € 50.000,01 to € 200.000,00; 3. 1% for the portion of the sale price from € 200.000,01 to € 350.000,00; 4. 0,5% for the portion of the sale price from € 350.000,01 to € 500.000,00; 5. 0,25% for the portion of the sale price exceeding € 500.000,00; Florence Number Nine is bound to pay the “resale right” on behalf of the sellers to the Italian Society of Authors and Publishers (SIAE). The right will be withheld by FNN from the amount due to the seller.

Communications Before the auction you will receive a prospectus with a list of the objects included, with the respective lot numbers and reserves. After the auction you will be sent a list of all your lots with the respective outcome. Unsold lots may either be collected or, upon agreement with our experts, included in future auctions.

Payment settlement About 30 days after the date of the sale, or after the collection of payment has been completed, we shall proceed to settlement through the issue of an invoice detailing the commissions and other expenses charged.

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Terms and Conditions Buy How to buy at auction Third Party Liability. Every person on Florence Number Nine’s premises at any time shall be deemed to be there at his/her own risk. He/she shall have no claim against FNN in respect of any accident which may occur or injury, damage or loss howsoever caused, save insofar as the injury, damage or loss shall be caused by the direct negligence of FNN’s employees. Auctions are open to the public with free entrance and there is no obligation to buy. Usually an exhibition of the lots on sale will precede the auction, to let customers examine the objects. Usually the lots are sold in progressive numerical order, according to the catalogue. FNN reserves the right to change the presentation order of the lots, and to aggregate different lots or separate the objects of a lot. Normally we are able to sell 90-100 lots per hour, depending on the objects. FNN AS AGENT - Except as otherwise stated, FNN acts as agent for the seller. The contract for the sale of any auction lot (“Lot”) is therefore made between the seller of the Lot (“Seller”) and the buyer of Lot. All Lots in the Auction Catalogue are sold on a “as is and where is” basis with any defects, damages, repairs or otherwise and neither FNN nor Seller makes any representation or warranty, expressed or implied, as to the merchantability, fitness for a particular purpose or condition of the Lot or as to the correctness of description. Before buying, all buyers are responsible to check, verify and satisfy themselves or to engage their own independent experts to do so concerning the condition or otherwise of any Lot and/or for the matters referred to in the Catalogue, condition report or otherwise. Withdrawal of Lot Prior to Sale - FNN reserves the right to withdraw any Lot at any time before the Sale or during bidding. Unless otherwise announced or notified by the auctioneer at the time of sale, all bids are per Lot as numbered in the eCatalogue and no Lot shall be divided for sale. FNN has absolute and sole discretion to refuse any bid; to advance the bidding in such a manner as the auctioneer may decide; to withdraw any Lot; to determine the successful bidder in the case of error or dispute whether during or after the Sale; to cancel the Sale at any point during the Sale; and/or to reoffer and resell any Lot unsold or in dispute. If any dispute arises during and after Sale, the decision of the auctioneer is final and conclusive and the buyer cannot hold FNN and/or Seller liable therefor.

Export License and Import Tax & Restrictions It is the buyer’s responsibility to apply for any applicable export license (including CITES, handling and administrative charges or any other expenses of the competent authorities and/or service provider in connection therewith) to export out of Italy or for import license to the said place of import designated by buyer and such license can be in any name or description given by the country concerned. The fact that the buyer wishes to apply for any import or export licenses shall not in any way delay, affect or discharge the buyer’s obligation to pay within the said payment conditions nor FNN’s right to charge interest as mentioned below or storage charges for late or nonpayment/ collection.

Artist Resale right European Union’s Artist’s Resale Right Directive has introduced the right of authors of original works and manuscripts, and their heirs, to an economic interest in every sale of the work concerned, following the first - the so-called “resale right”. This royalty has to be paid when the sale price is over € 3.000,00 and it is calculated as follows: 1. 4% for the portion of the sale price from € 3.000,00 to € 50.000,00; 2. 3% for the portion of the sale price from € 50.000,01 to € 200.000,00; 3. 1% for the portion of the sale price from € 200.000,01 to € 350.000,00; 4. 0,5% for the portion of the sale price from € 350.000,01 to € 500.000,00; 5. 0,25% for the portion of the sale price exceeding € 500.000,00; Florence Number Nine is bound to pay the “resale right” on behalf of the sellers to the Italian Society of Authors and Publishers (SIAE). The right will be withheld by FNN from the amount due to the seller.

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Terms and Conditions Registration A registration is needed to participate in an auction and bid. You can register directly at the auction house or via email. The attendees will be given a numbered paddle to place their bids. For higher value Lots, the buyer may be required to pay a deposit when registering to bid. You may also register to bid online through any of our live online auction providers and registration with these providers is necessary in order to bid. Details of these providers can be found on the FNN website. “FNN will not be responsible for any errors or differences in Language translations in our catalogues or communications with clients. Translations should be used as a guide only. “

Bidding in person You can participate in an auction by being physically present in the salesroom. To place a bid, you simply have to raise your paddle until the auctioneer acknowledges you. Bids start from the so called “starting price”, which is published on the catalogue (please consider that the starting price is usually lower than the lot’s estimate) You may also wish to bid online through any of our live online auction providers and registration with these providers is necessary in order to bid. Details of these providers can be found on the FNN website.

Telephonic offer You can participate in an auction via telephone. Our operators will call you during the auction, reporting the offers made in the auction room and they will communicate the auctioneer your bid. To participate via telephone you should send a written request no later than 12.00am of the day before the auction, using the form provided by FNN. The requests will be satisfied within the limits of the availability of telephone lines at the time, with precedence given to the requests in order of receipt. We would therefore recommend customers to indicate in the request an offer that FNN can make on their behalf, solely in the event of technical connection problems.

Written offer You can participate in an auction also submitting a written offer, filling the appropriate form and indicating your maximum offer for a specific lot. FNN will bid on behalf of you, according your mandate. The filled in form has to reach the auction house no less than 12 hours before the scheduled time for the auction.

Bid raising The starting price is the sum of the first valid offer and represents the base for the following bids. The auctioneer usually raises the price by 10% of the last bid. In any case, the auctioneer may vary the rate of bid raising in the course of the auction.

Payment The bought lots must be paid – in Euro - no later than the day after the sale, in one of the following ways: - cash - bank draft payable to: FLORENCE NUMBER NINE srl - wire transfer (bank details will be privately provided) - Credit Card – VISA and Mastercard

Remedies for Non - Payment If the buyer fails to make full payment as required within FNN’s conditions,FNN shall be entitled in its absolute discretion to exercise one or more of the following rights or remedies (in addition to asserting any other rights or remedies available to FNN and/or Seller by Italian and EU Law): (i) to charge interest at 1.5% per month on the sale price of the Lot in question; (ii) to hold the defaulting buyer liable for the total amount due and to commence legal proceedings for its recovery together with interest, incidental charges and expenses and legal fees and costs on a full indemnity basis and any other payments to the fullest extent permitted under Italian and EU Law; (iii) to cancel the sale of such Lot; (iv) to resell the Lot publicly or privately on such terms as FNN shall think fit; (v) to forfeit any amount placed with FNN by buyer in part payment to FNN or Seller (but this is without prejudice to FNN and Seller to claim for the balance amount due and owing by buyer); (vi) to reject at any future auction any bids made by or on behalf of the buyer or to obtain a deposit from the buyer before accepting any bids; and (vi) to take other action(s) as FNN in its absolute discretion deems necessary or appropriate. 90


Terms and Conditions Collecting your purchase Regularly paid lots must be collected within 7 (seven) days at the purchaser’s own expense and risk, except in the case of different agreement. If you are not able to collect your property within this deadline, you will be subject to handling and storage charges by FNN. FNN declines any responsibility concerning the conservation and safekeeping of the objects. Upon specific written instructions from the purchaser, FNN may, at the purchaser’s own expense and risk, arrange for packaging and transport.

Conditions Conditions of sale 1. Sale mandate – Agent Florence Number Nine srl sells at auction, at its sale conditions, acting on behalf of the Consignor-Seller. The sale acts directly on the seller and the buyer, as FNN declines any responsibility except those expressed in the subscribed mandate. 2. Acknowledgment - The Consignor-Seller acknowledges that he/she is bound by these terms and conditions. 3. Commission - The Consignor pays a commission to the agent for every single contract. This commission is 15% fixed by the parties. In addition, the Consignor has to pay IVA (VAT) according to law. 4. Reserve – The object’s value will be determined in Euro. Every object will be accompanied by a confidential minimum sale price (so called “Reserve”) agreed by FNN and the Consignor. If any bid is below this price, the auctioneer may reject the advance, and the objects itself is not sold. 5. Auction – The highest bidder acknowledged by the auctioneer will be the purchaser and the price is understood cash. Transferring lots that have already been assigned to third doesn’t concern FNN in any way. Only responsible for the payment of the lot is the acknowledged purchaser. Those who wish ti participate at an auction on behalf of somebody else, have to communicate it to FNN before the auctions starts. 6. During the auction the auctioneer has faculty to change the presentation order of the lots; to cancel the sale of a lot; to aggregate more lots; to split a lot into different lots. 7. The auctioneer has absolute discretion in assigning the lots; in the case of error or dispute, the auctioneer can decide to re-open the bidding starting from the highest offer acknowledged. The bid in person has always the priority on the bidding commission – see n. 13 8. Auction rights – In addition to the purchase price the buyer has to correspond FNN the following auction rights: 22% for objects sold at a price up to € 50.000,00; 20% for objects sold at a price between € 50.000,01 and € 100.000,00; 18% for objects sold at a price over € 100.000,01. In addition, the buyer has to pay IVA (VAT) according to law. 9. Unsold – If a lot is left unsold, the Consignor gives the auction house the faculty, for 45 days after the auction, to sell it on a private sale. In this case, the sale price will be equal to the Reserve price minus 10% or other price to fix in agreement with the Consignor. 10. Direct sale – If expressly requested by the Consignor, the auction house can sell a lot at a fixed price, with no bidding. Also in this case FNN acts as an agent. The commission due to the agent are the same expressed at n.3. 11. Catalogue – Evaluations reported on the catalogue, expressed in Euro, are simply indicative. The descriptions of the objects contained in it are merely an opinion, even if qualified, and the auction house declines any responsibility about them. Any complain has to be submitted in writing within 8 (eight) days from the purchase. 12. Exhibition – An exhibition of the auction property will be held prior to the auction. The sales manager will be at everyone’s disposal for any clarification. The exhibition gives opportunity to view, inspect and evaluate the property on sale, and to report inaccuracy or errors in the catalogue. All objects are sold “As is”. 13. Purchase commission – FNN accepts offers in writing or via telephone from those who cannot be present in person at the auction. In this case lots will be purchased at the lower price possible, considering other offers and reserve prices. FNN is not responsible for any mistake in conducting an offer received in writing or via telephone. While filling the dedicated form, the bidder is warmly invited to double-check the lot’s number, the description and the suggested price. Participating via telephone is allowed only if a written request has been submitted before the auction and approved by the auction house. In the event of two equal bids for the same lot, the first one that had been submitted takes priority. 14. Payment - The bought lots (and relative commissions, taxes and rights) must be payed no later than the day after the sale. 15. Collecting your purchase - Regularly paid lots must be collected within 7 (seven) days at the purchaser’s own expense and risk, except in the case of different agreement.

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Scheda per le offerte / Absentee bid form Vi prego di acquistare, per nome e conto mio, i lotti sotto indicati. Accetto le condizioni di vendita pubblicate nel catalogo. Please bid on my behalf for the following lots. I agree to the terms of sale printed in the catalogue.

Nome / Name Indirizzo / Address CittĂ / City

Cap / Postcode

Partita I.V.A. / VAT Number Tel.

Fax

E-mail

Le offerte sottoindicate sono per me vincolanti. I accept full responsibility the following bids.

Asta / Auction Nr. Lotto

Descrizione

Limite in Euro*

Lot number

Description

Max. Euro price*

* Escluso IVA e diritti d’asta / Escluding VAT and premium Data / Date

Inviare via Fax o E-mail / Send by Fax or E-mail

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Firma / Signature


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fine indian works of art Firenze, 19 Luglio 2014 - Florence, July 19th 2014

Florence Number Nine Auction House - Viale di Poggio Imperiale, 9 - 50125 Firenze, Italy Ph. +39 055 5277665 - info@florencenumbernine.com - www.florencenumbernine.com

Fine indian works of art Firenze, 19 Luglio 2014

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Florence, July 19th 2014


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