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Primo triennio del Progetto AlmaDiploma

Il progetto Almadiploma sbarcato nell’a.s. 2016/2017, ha chiuso il suo primo triennio nella provincia di Trento, dunque è un ottimo momento per riassumere i risultati fin qui ottenuti. Esamineremo, ponendo un accento particolare sui risultati dell’Istituto agrario di San Michele, i dati della banca dati di AlmaDiploma, www.almadiploma.it e le elaborazioni provinciali dei due volumi pubblicati da IPRASE “Profilo dei diplomati e qualificati in provincia di Trento nel 2018”, fonti alle quali si rimanda per maggiori approfondimenti. Occorre precisare fin da subito che i numeri delle classi CAPES sono molto ridotti quindi soggetti a repentine variazioni e meno significativi da un punto di vista statistico.

Al contempo, partendo dai tassi di compilazione, si possono osservare dai due grafici seguenti, percentuali sempre molto alte, ampiamente superiori al 75% richiesto per assicurare la solidità statistica dei dati.

Soddisfazione complessiva e intenzioni dopo il diploma

Se viene indagata la soddisfazione complessiva degli studenti del nostro istituto tecnico, indicato con “IT IASMA 2017/2018/2019”, rispetto alla media degli istituti tecnici agrari in Italia, indicati con “IT Agrari 2017/2018/2019”, e alla media degli istituti tecnici italiani, indicati con “IT Italia 2017/2018/2019”; osserviamo una netta prevalenza delle risposte positive “Decisamente sì” e “Più sì che no” mediamente più alta nell’istituto tecnico agrario di San Michele. La prospettiva dopo il diploma è in linea con la media degli istituti tecnici italiani più che con le percentuali de-

Prospettive dopo il diploma

gli istituti tecnici agrari nazionali dove la percentuale di studenti non intenzionati a proseguire gli studi risulta più alta a discapito della porzione di interessati all’università.

Spostiamoci ora ai risultati ottenuti ad un anno dal diploma o dalla qualifica, per i quali occorre tenere conto che i tassi di risposta non sono sempre elevatissimi, dunque vi potrebbero essere distorsioni nei risultati.

Un risultato simile a quello del primo grafico lo si ottiene considerando le risposte ad un anno dal diploma dei diplomati 2017 e 2018 e dalla qualifica dei qualificati del 2017 rispetto all’ipotesi, a posteriori, di reiscrizione nella medesima scuola ed al medesimo corso.

Le risposte nell’anno del diploma sono indicate per il nostro istituto con

“IASMA” e per la provincia con “TN”, mentre le risposte ad un anno sono indicate riportando ente, IASMA o TN, anno di diploma o qualifica e la dicitura “ad un anno”.

Si osserva come le percentuali delle risposte positive dell’istituto siano vicine o superiori a quelle medie della provincia di Trento.

Lavoro ed università

I dati precedenti li possiamo vedere come un’autovalutazione degli studenti sul loro percorso di studio e sulla scuola scelta, è altresì necessario non ignorare la risposta del mondo del lavoro e dell’università, in questo ci aiutano il tasso di disoccupazione ad un anno e la percentuale di iscritti all’università ad un anno.

un anno dal diploma, il tasso di triennali IeFP 2017

IeFP 2017 disoccupazione dell’istituto tecnico è sensibilmente più basso della media provinciale, e per il CAPES, sebbene molto oscillante visti i numeri ridotti, è comunque positivo, basti notare che il relativo dato 2018 è pari allo 0%. Dati analogamente positivi caratterizzano anche l’occupazione dei qualificati e diplomati delle classi terze e quarte IeFP.

I dati dei due grafici che seguono hanno valenza provinciale e si riferiscono alla situazione ad un anno dal diploma o qualifica dei diplomati e qualificati nel 2017.

Vista la distribuzione delle scuole di formazione professionale nella provincia di Trento nei vari settori, il settore “Agricoltura e ambiente” rispecchia fedelmente l’andamento della formazione professionale dell’istituto agrario di San Michele.

Possiamo notare come la percentuale di occupati nel settore di nostro interesse sia sensibilmente superiore agli altri settori economici e come incida positivamente il possesso del diploma quadriennale rispetto alla qualifica triennale nella ricerca del lavoro. Medesime conclusioni si possono trarre dai due grafici sottostanti che mostrano le percentuali di disoccupazione provinciale divisa per settori e qualifica, il settore “Agricoltura e ambiente” mostra un livello di disoccupazione sensibilmente inferiore. Dati in linea con la media provinciale sono anche quelli riferiti all’iscrizione all’università. Nel grafico seguente osserviamo quali siano le intenzioni post-diploma tra chi ha deciso di continuare gli studi, sempre confrontando l’istituto tecnico di San Michele con gli istituti tecnici agrari in Italia e con tutti gli istituti tecnici italiani.

Possiamo osservare come l’iscrizione ad un corso di laurea universitario sia l’opzione più scelta, seguita, per quanto riguarda il nostro istituto, dalla specializzazione post-diploma in particolare nei diplomati del 2018. Come prevedibile i corsi universitari più gettonati sono nell’ambito agrario e veterinario seguiti da quelli dell’ambito geo-biologico.

Nel grafico seguente vediamo la percentuale di studenti iscritti all’università ad un anno dal diploma.

Si nota che la percentuale dell’Istituto tecnico agrario di San Michele nel 2017 è in linea con la media provinciale, il calo del 2018 è probabilmente dovuto anche al forte numero di

Tasso di disoccupazione qualificati triennali IeFP 2017 in

Tasso di disoccupazione diplomati quadriennali IeFP 2017 in provincia di Trento ad un anno dal diploma

Preferenza del corso di laurea

Il Diploma

diplomati che hanno scelto corsi di specializzazione post-diploma rispetto a corsi universitari come visto nei grafici precedenti. I dati della classi CAPES sono, come già ribadito in precedenza, basati su numeri esigui e quindi soggetti a forti variazioni.

Conclusioni

Dai dati di questi tre anni di progetto AlmaDiploma, l’istituto agrario può dedurne tre buone notizie:

• la soddisfazione degli studenti nei confronti dell’istituto agrario di San Michele all’Adige è mediamente superiore a quella provinciale sia nell’anno del diploma che a distanza di un anno, sia per quanto riguarda l’indirizzo tecnico che l’indirizzo IeFP;

• l’occupazione degli studenti nel settore “agricoltura e ambiente” è sensibilmente più alta della media provinciale, sia per quanto riguarda l’indirizzo tecnico che l’indirizzo IeFP;

• la partecipazione all’università è nella media provinciale ed evidenzia la capacità di spaziare su più ambiti oltre a quelli comunemente ritenuti correlati al percorso come i corsi di agraria e veterinaria.

Vi sono anche alcune considerazioni da tenere presenti:

• raggiungere il diploma di quarta IeFP rispetto alla qualifica di terza IeFP comporta più probabilità di essere occupati;

• occorre continuare a lavorare sul fronte dell’orientamento per diminuire la fascia di studenti incerti sul proprio futuro a pochi mesi dal diploma, spronandoli ad esplorare le molte opzioni che si aprono di fronte a loro;

• la percentuale di studenti che sceglie corsi di laurea affini come agraria e veterinaria, sebbene prevalente, sembra seguire un andamento calante.

Tutti i dati sono stati estratti dalla banca dati di AlmaDiploma, www. almadiploma.it; le elaborazioni provinciali sono mutuate dai due volumi pubblicati da IPRASE “Profilo dei diplomati e qualificati in provincia di Trento nel 2018”, fonti alle quali si rimanda per maggiori approfondimenti.

In particolare se si vogliono ulteriori informazioni come, per esempio, approfondire i dati disaggregati delle varie articolazioni dell’istituto tecnico si rimanda alla mail dello scrivente stefano.bacchi@fmach.it.

Percentuale iscritti all’università ad un anno dal diploma

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