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IV Concorso Valorizzazione Vini e Territorio - 13 e 14 maggio 2021
ANDREA PANICHI Coordinatore del Dipartimento Istruzione Post Secondaria (DIPS) Quello che andate a leggere è il quinto articolo che vado a scrivere sul concorso, nonostante siano state svolte quattro edizioni … Se per lo scorso annuario ho reputato surreale scrivere di un evento che poi non si è svolto, stavolta dal mio punto di vista lo è ancor di più, dato che non ho partecipato all’evento direttamente anche se a modo mio ero presente e né ho curato l’organizzazione. Chi avrà la pazienza di leggere fino in fondo scoprirà dove mi trovavo... In sintesi le parole che mi ha inviato via WA una mia cara amica giornalista Sara Missaglia racchiudono il concorso: “tutto OK, evento stupendo, grazie di avermi invitata, vini, studenti e organizzazione perfetta, mancavi solo tu”. Potrei terminare l’articolo qua… ma non renderebbe merito a chi si è impegnato tanto per far si che il messaggio di Sara fosse scritto. Come per le altre edizioni, già nel mese di ottobre, con il supporto del comitato organizzatore composto dai i due presidenti di Assoenologi del territorio Goffredo Pasolli per il Trentino e Stephan Filippi per l’Alto Adige, l’inossidabile Salvatore Maule assieme a Luciano Groff e la competenza del prof. Fulvio Mattivi, abbiamo deciso che nonostante fossimo in piena pandemia era giusto provare ad organizzare questo evento. Lo era perché è doveroso che gli studenti ricevano il massimo da chi la possibilità di darglielo. Io stesso, anche se ormai sono passati più di vent’anni e mi trovavo in una altra regione ho fatto studi agrari alle scuole secondarie e successivamente una laurea in enologia e se posso e devo essere franco l’aspetto pratico è sempre stato un po’ trascurato nella mia preparazione … Quindi era doveroso nei confronti degli studenti del Corso Enotecnico provare, almeno provare, ad organiz-
zare. E poiché siamo sempre persone di estrema fiducia nei nostri mezzi e inguaribili ottimisti abbiamo deciso come gruppo di lavoro non solo di farlo ma di aumentare le categorie, allo storico Teroldego rotaliano che ci accompagna dalla rassegna del 2016 abbiamo mantenuto le categorie dell’edizione non svolta del 2020 ovvero Merlot e Traminer aromatico sia del Trentino e che dell’Alto Adige andando ad aggiungere due grandi autoctoni Nosiola per il Trentino e Sylvaner per Alto Adige. Cinque vitigni in purezza divisi in nove categorie. Ed ora inizia il bello… cercherò di essere sintetico … siamo in ottobre… il DG della FEM dott. Mario Del Grosso Destreri anche a nome del Presidente Mirco Maria Franco Cattani accoglie favorevolmente la proposta di provarci, Il DS prof. Artuso è entusiasta all’idea che si possa fare, il MIPAFF nonostante la pandemia raccomanda di monitorare la situazione sanitaria ma accoglie la domanda e autorizza il concorso. … Siamo già a fine gennaio… inizia la salita … crea i moduli, cerca gli sponsor, manda gli inviti alle aziende, cerca i commissari… Febbraio… cerca gli sponsor, manda gli inviti alle aziende, cerca i commissari…. Marzo …. cerca i commissari…. Su questo punto mi soffermo per raccontare la tipica telefonata: “Ciao, buongiorno, sono Andrea Panichi dall’Istituto agrario di San Michele All’Adige, ti ricordi… per il concorso …”, “carissimo come stai, come è la situazione…”, “Dai tutto procede per il meglio … senti per il concorso avremo bisogno della tua competenza sia per i nostri studenti che per la tua capacità sensoriale...”… “Ma sei sicuro di farlo???”… “Ma sei sicuro di farlo” … la frase che ho più sentito negli ultimi 6 mesi in merito al concorso… lo comprendo … vado avanti... Aprile… ultimi giorni di zona rossa in Trentino… “Si, lo facciamo”… iniziano ad arrivare le adesioni, e qui devo ringraziare sicuramente Sergio Valgoi (lo sceriffo del PRC) … i 138 vini complessivi in gara (due cartoni per vino) li ha sentiti tutti… non degustati, ma sentiti sicuramente, dato che li ha pazientemente archiviati nel deposito vino…. Le domande le ha registrate Claudio della segreteria … (so perfettamente che fa Scaramuzza di cognome, ma per tutti è Claudio della segreteria). Rino… il prof. Minutolo … si è reso disponibile con il collega Rossano Sandri ad ospitarci in cantina didattica in quanto la sala degustazione non poteva ospitare più 25 persone da protocollo Covid. Per inciso ringrazio Rino per la disponibilità e la professionalità dimostrata nell’aiutarmi a gestire alcuni aspetti delicati del concorso tra cui l’anonimizzazione dei campioni e il servizio dei vini e non solo. Si comprano i bicchieri… si comprano le ceste per lavare i bicchieri (che sono arrivate il pomeriggio prima del Concorso… fiuuu...) si trovano i tavoli e si allestisce la sala… Sorge il problema delle pause per permettere di sanificare la sala e per far riposare le papille sensoriali dei nostri 30 commissari… occorre prevedere due momenti, uno per giorno di ristoro a metà mattina… mi viene in soccorso i docenti del gruppo ALI in particolare il collega Manuel Penasa e i suoi studenti … occorre anche definire un scaletta dell’evento e la gestione delle persone nei momenti di non degustazione… qui la collega Romina Menapace da il suo contributo, come la dott.ssa Silvia Ceschini nel rendere l’accoglienza un’esperienza unica. Il simbolico sigillo del Notaio Luigi Rivieccio certifica la correttezza del nostro lavoro svolto… è mercoledì sera ore 17.00 si apre il sipario con l’arrivo dei commissari provenienti dalle altre regioni: Manuela Zennaro, Lara Moro, Antonella Danzo, Sara Missaglia, Paolo Stecca, Casimiro Maule, Ivano Asperti, Umberto Rosanelli, Rocco Lettiri a cui si aggiungono qualche ora dopo gli enologi Nicolò D’Afflitto, Eleonora Marconi, Claudio Gori e Gabriele Pazzaglia… tutti ospitati nei bellissimi B&B della Piana Rotaliana e di Faedo. Qui non posso non citare il ruolo fondamentale di Costanza Salvetti che ha avuto il suo battesimo nel Concorso ricevendo in Fondazione i commissari e facendo gli onori di casa … la ringra-
zio per la pazienza e la disponibilità enorme nei tre giorni dell’evento… La rassegna si è aperta il mercoledì sera dentro la maestosa cornice del museo degli usi e costumi della gente trentina dove alcuni produttori hanno presentato agli ospiti da fuori regione i loro vini e il consorzio turistico della Piana rotaliana rappresentato da Rosa Roncador e supportato dal comune di Mezzolombardo nella persona di Andrea Tait hanno presentato il territorio e offerto specialità locali. Per inciso e correttezza hanno ripetuto l’evento e l’ospitalità anche nella sera del giovedì con nuovi produttori, stavolta dentro al monastero dei frati di Mezzolombardo. Semplicemente bravi mi viene da dire. Ed eccoci al cuore della competizione: 30 commissari ufficiali e 10 studenti. Commissari a valutare e studenti ad osservare ed apprendere i segreti dei grandi esperti enologi e giornalisti del settore. L’esperienza di Salvatore Maule come capo delle commissioni a guidare e dare il ritmo alla competizione. Luciano Groff di fianco con la sua decennale esperienza. Rino Minutolo dietro le quinte a gestire circa 828 bottiglie (bisogna aver provato per capire la difficoltà) … i bianchi in frigo i rossi a temperatura ambiente, ogni bottiglia resa anonima dai codici che solo il prof. Maines poteva decriptare dalla sala di regia, gli altri studenti in divisa impeccabile a versare il vino … bravi, seri professionali anche grazie al sommelier Marco Larentis che esigentemente ha richiesto la perfezione a ha trasmesso loro la corretta modalità di servizio. Il tutto in piena sicurezza grazie al supporto del referente covid della scuola Daniele Bellini. Non ha senso stare a raccontare come è andata… si raccontano i preparativi … poi si alza il sipario e tutto magicamente funziona.. come sempre…
Di seguito trovate i nomi dei vincitori…
Quello che mi preme sottolineare oltre il risultato tecnico sono tre aspetti: 1. è bello aver ritrovato una parvenza di normalità dopo più di un anno … spero che sia il primo passo verso la fine di questo periodo sicuramente impattante. 2. il livello dei vini a detta degli esperti è stato sopra la media … una competizione serrata con punteggi altissimi … indice della bravura dei viticoltori trentino alto atesini. 3. i complimenti che sono giunti agli studenti per la loro serietà, curiosità e competenza sono sicuramente un motivo di soddisfazione per il Centro Istruzione e Formazione, è gratificante vedere il risultato di anni di lavoro e la soddisfazione negli occhi degli studenti del Corso enotecnico davanti ai loro idoli: Casimiro Maule, Nicolò D’Afflitto e tanti altri enologi ed esperti del settore ripaga tutti del lavoro svolto.
Giunti alla fine un lettore attento e paziente avrà notato un particolare … hanno fatto tutto gli altri… io non ci sono mai stato… in un film si vedono gli attori … si osserva la sceneggiatura … si giudica quanto si vede … se è un buon film è perché alla base c’è una buona storia da raccontare e gli attori recitano bene il loro ruolo… io ho fatto contro la mia volontà il regista… e l’ho fatta da casa.. il destino ha voluto che dopo 6 mesi passati a rispondere: “Si lo facciamo”!!! dovessi modificare la frase in: “Si… fatelo”… ero al casa con il covid… in quarantena … a rispondere al telefono …. a dare mano per quanto potevo… ad attendere… Sapevo che sarebbe andata bene.. Lavoro con persone serie e competenti… è la dimostrazione che se si coinvolgono persone motivate non è l’evento ma le persone che partecipano all’evento a determinare il successo… Quindi grazie di cuore a tutti… Studenti, colleghi, amici… Di solito chiudevo il mio articolo citando al prossimo anno per la prossima edizione… Un caro amico mi ha fatto riflettere riporto qui le sue parole: “quest’anno è stato il Concorso migliore… per forza… mancavi te” ….
Forse è il mio ultimo articolo sul Concorso… ho contribuito ad idearlo, l’ho organizzato e sviluppato, ho scritto il regolamento, ho preso i contatti al ministero, ho creato i moduli, ho trovato i commissari e insegnato agli studenti a muoversi nel contesto, ho fatto molto altro… ho seguito quattro edizioni e due rassegne… credo che sia doveroso farsi da parte… Auguri a chi dedicherà il suo tempo libero a idealizzarlo, realizzarlo, gestirlo e molto altro... che anche se non si è mai visto, ha reso possibile le 4 edizioni precedenti … a Voi scoprire a cosa mi riferisco….
CONCORSO VINI DEL TERRITORIO 2021
Trentino DOP Nosiola e Vigneti delle Dolomiti IGP Nosiola
1. Vigneti delle Dolomiti IGP Nosiola 2016 Nome del vino: L’Ora Produttore: Cantina Toblino Località di produzione: Madruzzo Punti: 85,7 2. Trentino Nosiola DOP 2019 Nome del vino e Produttore: Maso Poli Località di produzione: Pressano-Lavis Punti: 85,3 3. Vigneti delle Dolomiti IGP Nosiola 2020 Nome del vino: Madonna delle Vittorie Località di produzione: Arco Punti: 85,2
Südtirol-Alto Adige DOP Sylvaner
1. Südtirol Eisacktaler-Alto Adige Valle Isarco DOP Sylvaner 2019 Nome del vino: Praepositus Produttore: Abbazia di Novacella Località di produzione: Vahrn-Varna Punti: 86,9 2. Südtirol Eisacktaler-Alto Adige Valle Isarco DOP Sylvaner 2019 Nome del vino e Produttore: Griesserhof Località di produzione: Vahrn-Varna Punti: 86,2 3. Südtirol Eisacktaler-Alto Adige Valle Isarco DOP Sylvaner 2020 Nome del vino e Produttore: Kellerei Bozen-Cantina Produttori Bolzano Località di produzione: Bozen-Bolzano Punti: 85,3 3. Südtirol Eisacktaler-Alto Adige Valle Isarco DOP Sylvaner 2019 Nome del vino e Produttore: Kuenhof Località di produzione: Brixen-Bressanone Punti: 85,3
Trentino DOP Traminer Aromatico 2019-2020
1. Trentino DOP Traminer Aromatico 2019 Nome del vino: Clinga Produttore: Cantina di LaVis e Valle di Cembra Località di produzione: Lavis Punti: 88,3 2. Trentino DOP Traminer Aromatico 2019 Nome del vino: Bottega Vinai Produttore: Cavit Località di produzione: Trento Punti: 87,7 3. Trentino DOP Traminer Aromatico 2019 Nome del vino e Produttore: Gaierhof Località di produzione: Roveré della Luna Punti: 87,0
Trentino DOP Traminer Aromatico 2018 e annate precedenti
1. Trentino DOP Traminer Aromatico 2018 Nome del vino e Produttore: Klinger
Località di produzione: Pressano-Lavis Punti: 87,2 2. Trentino DOP Traminer Aromatico 2017 Nome del vino: Clinga Produttore: Cantina di LaVis e Valle di Cembra Località di produzione: Lavis Punti: 87,0 3. Trentino Superiore DOP Traminer Aromatico 2018 Nome del vino: Musivum Produttore: Nosio Località di produzione: Mezzocorona Punti: 86,5
Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2019-2020
1. Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2019 Nome del vino: Nussbaumer Produttore: Kellerei Tramin-Cantina Termeno Località di produzione: Tramin-Termeno Punti: 89,4 2. Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2019 Nome del vino: Vigna Windegg Produttore: Josef Brigl Località di produzione: Eppan-Appiano Punti: 88,3 3. Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2020 Nome del vino: Kleinstein Produttore: Kellerei Bozen-Cantina Produttori Bolzano Località di produzione: Bozen-Bolzano Punti: 87,5
Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2018 e annate precedenti
1. Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2016 Nome del vino: Brenntal Produttore: Kellerei Kurtatsch-Cantina Produttori Cortaccia Località di produzione: Kurtatsch-Cortaccia Punti: 89,0 2. Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2018 Nome del vino: Kleinstein Produttore: Kellerei Bozen-Cantina Produttori Bolzano Località di produzione: Bozen-Bolzano Punti: 88,5 3. Südtirol-Alto Adige DOP Gewürztraminer 2018 Nome del vino: Sanct Valentin Produttore: Kellerei St.Michael-Eppan-Cantina Produttori San Michele Appiano Punti: 88,0
Trentino DOP Merlot
1. Trentino DOP Merlot 2019 Nome del vino: Castel Firmian Produttore: Nosio Località di produzione: Mezzocorona Punti: 86,4 2. Trentino DOP Merlot Riserva 2016 Nome del vino e Produttore: Cantina Aldeno Località di produzione: Aldeno Punti: 86,1 3. Trentino DOP Merlot 2018 Nome del vino, Produttore: Vivallis Località di produzione: Rovereto Punti: 84,9
Südtirol-Alto Adige DOP Merlot
1. Südtirol-Alto Adige DOP Merlot Riserva 2016 Nome del vino: Brenntal Produttore: Kellerei Kurtatsch-Cantina Produttori Cortaccia Località di produzione: Kurtatsch-Cortaccia Punti: 89,2 2. Südtirol-Alto Adige DOP Merlot Riserva 2017 Nome del vino: Gant Kellerei
Andrian Produttore: Kellerei Terlan-Cantina Terlano
Località di produzione: Terlan-Terlano Punti: 88,3 3. Südtirol-Alto Adige DOP Merlot Riserva 2017 Nome del vino, Produttore: Landesweingut Laimburg-Cantina Laimburg Località di produzione: Pfatten-Vadena Punti: 87,3
Teroldego Rotaliano DOP 20172018
1. Teroldego Rotaliano DOP 2018 Nome del vino: Teroldigo Produttore: Azienda Agricola Fedrizzi Cipriano Località di produzione: Mezzolombardo Punti: 88,7 2. Teroldego Rotaliano DOP Superiore Riserva 2017 Nome del vino: Maso Cervara Produttore: Cavit Località di produzione: Trento Punti: 87,6 3. Teroldego Rotaliano DOP 2017 Nome del vino: Clesurae Produttore: Cantina Rotaliana di Mezzolombardo Località di produzione: Mezzolombardo Punti: 86,2
Premio Studenti Corso Enotecnico
Teroldego Rotaliano DOP Superiore Riserva 2017 Nome del vino: Maso Cervara Produttore: Cavit Località di produzione: Trento Punti: 88,4