Galleria Ariele presenta
Diana Rama
Galleria Ariele www.galleria-ariele.com testo critico
Giovanna Arancio
in copertina
particolare dell’opera “012”.
Galleria Ariele presenta
Diana Rama
BIOGRAFIA
La pittrice Diana Rama é nata a Tirana. Si è laureata in Scienze dell’Educazione e ha lavorato come insegnante. Dal 1994, “andando a bottega “, si è dedicata alla pittura, sua passione personale da sempre insieme alla poesia. Ha esposto più volte nella capitale albanese. Dopo l’arrivo in Italia ha continuato il suo curriculum espositivo; si rilevano, in particolare, la collettiva aretina “ Colori d’Albania”; la personale “Il ritorno”, presso la Galleria Ariele di Torino; la personale “Il ritorno” presso la biblioteca Primo Levi di Torino. E ‘ un’esordiente che si caratterizza per il suo talento coloristico e per il suo percorso di ricerca in cui presenta un intrigante pastellato figurale in via di astrazione. 12-26 gennaio 2013 - GALLERIA ARIELE: “ IL RITORNO”, personale.
CRITICA L’ Informale pittorico di Diana Rama è un articolato tracciato che si snoda sotto forma di percorso emozionale. L’artista albanese titola“Il ritorno”questo stadio di reminiscenza che non coincide con un luogo ma in cui elabora i passaggi chiave che segnano il distacco dal paese di origine verso il nuovo modo d’essere sul quale incide il presente. Ciò comporta lasciti interiori, senso di sospensione, fantasticherie e propositi che a volte collidono con inaspettati e diversi stati d’animo, timori, straniamento,curiosità e sorpresa. Il tutto si traduce in visioni d’intensa cromaticità, in profili di figure che -può esserebaluginano tra frammentate cuciture di mondi interni. Le atmosfere si animano di incisiva forza d’’espressione tramite pastellati e tecniche miste, rilevanti un esordiente talento coloristico. Una tavolozza di colori primari, prevalentemente calda, prorompe e domina sulle tonalità scure e la cifra stilistica in costruzione delinea un filo legante i vari momenti in mostra. I quadri non hanno nome, comunicano visivamente un incontro ricco di contrasti e scoperte, ossia le orme vive di un’avventura vitale che si trasforma in un dipinto scambio culturale. Le plastiche immagini e i colori dell’Albania incrociano, nell’immaginario di Diana Rama, le cromie mediterranee interagendo quest’ultime con suggestioni espressionistiche e con le inquietudini baconiane del primo novecento, e piegando distorsioni e dinamiche doloranti grazie a un metabolismo febbrile, attuale e proiettato sul futuro. Il simbolismo, insito scopertamente o per vie sotterranee, del fare pittorico, è declinato alle tendenze astrattoinformali, soggettive e antidescrittive, e si comporta come il surrealismo, il quale ha raggiunto una diffusione capillare, come una sorta di DNA dell’arte contemporanea. In modo similare la commistione tra aniconismo e figura è giunta ad una fase interessante: ossia è un’arte più intrigante della precedente, affermatasi negli anni 50: allora l’America del nord cercava una pittura non del tutto astratta, allusiva sul piano figurativo, cioè una specie di via di fuga dalla dominanza dell’espressionismo astratto L’oggi non impone più ,speriamo,nessun imperativo artistico.
“012” tecnica mista su carta, 2012, cm 23 x 30
“005” tecnica mista su carta, 2012, cm 30 x 30
“002” tecnica mista su carta, 2012, cm 26 x 33
“007” tecnica mista su carta, 2012, cm 30 x 30
“004” tecnica mista su carta, 2012, cm 26 x 33
“006” tecnica mista su carta, 2012, cm 26 x 33
“011” tecnica mista su carta, 2012, cm 30 x 30
“003” tecnica mista su carta, 2012, cm 26 x 33
“014” tecnica mista su carta, 2012, cm 33x 48
“013” tecnica mista su carta, 2012, cm 33 x 48
“015” tecnica mista su carta, 2012, cm 32 x 40
“001” tecnica mista su carta, 2012, cm 18 x 25
www.galleria-ariele.com Via Lauro Rossi, 9/c 10155 Torino tel. 0112073905