Galleria Ariele presenta
Maria Teresa Capelli
Galleria Ariele www.galleria-ariele.com testo critico
Giovanna Arancio
in copertina
particolare dell’opera “ Tuoni”
Galleria Ariele presenta
Maria Teresa Capelli
BIOGRAFIA Biografia Maria Teresa Capelli Maria Teresa Capelli nasce a Bologna nel 1959. E’ sempre stata attratta dall’Arte in tutte le sue manifestazioni, ha cantato per 8 anni in un coro polifonico come contralto, fino a quando, improvvisamente, ammirando i quadri di Pollock, ha sentito l’esigenza di prendere i pennelli in mano. Qualche anno dopo è cominciata la sua passione per la pittura astratta culminata nella scoperta dei frattali. Ha cominciato leggendo qualcosa sulla teoria e poi immediatamente ha cominciato ad elaborare immagini che l’hanno tenuta sveglia notti intere davanti allo schermo. La teoria del caos e nello stesso tempo della linearità e le immagini spesso essenziali ma alle volte miracolosamente complesse hanno creato in lei grandi emozioni. Immagini così insolite, così particolari, che sembra facciano parte di un universo a noi umani ancora sconosciuto. Di sè l’artista dice: “non posso fare a meno di vivere, assaporare e comunicare” 10-15 marzo 2007 - Partecipazione a mostra collettiva “Fiori” organizzata da “ArtArt” Bologna 11 – 31 marzo 2010 – Mostra personale “Digipittura futurista” organizzata da “Case Aperte” Bologna
CRITICA Maria Teresa Capelli è un’artista digitale che espone lavori di grandi dimensioni i quali esaltano composizioni inusuali e seducenti. Il prorompere delle strane curve, il caotico fermento cromatico e luministico ci lasciano piacevolmente perplessi. I titoli sono forti, emozionalmente carichi. “Squarcio liquido”, “Cuore metallico”, “Vortice nel buio”, “Tuoni”, evocano le invenzioni dell’artista dove il buio appare tra la luce e l’eleganza della sfera si alterna alle contorsioni biomorfiche in un paesaggio non terreno. Il susseguirsi della sequenza ci inoltra fra le suggestioni piu’ profonde della Capelli. E la curiosità diventa stupore quando questo mondo immaginativo spalanca quello reale che lo suggerisce. Scopriamo che alla fonte dell’ispirazione ci sono i frattali, moduli franti (frazioni) della teoria del caos che sta riivoluzionando la scienza, la medicina, la cosmologia, e non solo. Si spalanca la finestra di un universo sconosciuto: il caso, un certo livello di probabilità limitata, la struttura instabile, l’autosimilarità delle forme (il loro ripetersi in modo simile) sono nuove scoperte che procedono rapide sotto la spinta informatica. I frattali sono calcoli matematici la cui rappresentazione visiva e’ bellissima. V i t a , arte, scienza. L’artista stuzzica la curiosità mentre ci fa fantasticare con le sue opere.
“Tuoni” Computer graphics - 2010 - cm 70x70
“Irukanjj” Computer graphics - 2009 - cm 103x103
“Morso morte� Computer graphics - 2009 - cm 100x100
“Vortice nel buio” Computer graphics - 2009 - cm 81x106
“Cuore metallico” Computer graphics - 2009 - cm 78x118
“sguarcio liquido” Computer graphics - 2009 - cm 118x82
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