Galleria Ariele presenta
Valter Sentinelli
Galleria Ariele www.galleria-ariele.com testo critico
Marco Di Mauro - Pamela Cento
in copertina
particolare dell’opera “ Clito “
Galleria Ariele presenta
Valter Sentinelli
BIOGRAFIA Valter Sentinelli nasce a Roma nel 1951, ora risiede e lavora ad Anguillara. Per molti anni è docente di lavorazione dei metalli presso l’Istituto Statale d’Arte di Civitavecchia. Sin da giovanissimo è attivo artisticamente, realizza varie scenografie e partecipa a molte esposizioni e concorsi artistici con opere di fotografia, pittura e scultura di una grande varietà di materiali ( legno, vetro,metallo). Appassionato viaggiatore, di frequente attraversa il Mediterraneo su imbarcazioni a vela e compie numerose immersioni subacquee, in cui realizza documentari sull’ambiente sottomarino che vincono cinque differenti festivals del settore. Nonostante i molti viaggi ha sempre portato avanti il suo impegno artistico di laboratorio e nel tempo si è dedicato preferenzialmente alla lavorazione del legno, progettando e realizzando oggetti di design e d’arredamento, strutture per spazi aperti,e soprattutto creando sculture di grandi dimensioni in legno con inserzioni di metallo. Principali esposizioni e riconoscimenti artistici: 2003 – Due collettive di pittura e scultura presso il Chiostro Medievale di Bracciano 2004 – Collettiva di pittura e scultura presso la galleria di arte e design “ Gard “- Roma. 2005 – Collettiva di pittura e scultura a “Palazzo S. Carluccio”-Viterbo 2007- Mostra presso l’Archivio Storico di Bracciano 2008- Collettiva “ Uovo d’Artista “ borgo di Calcata 2008- Collettiva galleria “Cassiopea” Roma 2008 – Percorsi contemporanei: Sei artisti a confronto -galleria Ariele- Torino 2008- Organizza ed espone in “Bracciano in Arte”
CRITICA Valter Sentinelli intaglia,leviga,incide tronchi d’albero raccolti nei boschi. Le sue sculture si proiettano in una dimensione arcaica, mistica, atemporale. L’osservatore è sollecitato a volgere lo sguardo oltre la superficie, attraverso i tagli e le forature, in cerca del vero, di quel nocciolo esistenziale che sfugge alla percezione. Nella elementarità dei segni si percepisce una complessità di rimandi segreti: il graffito, lo scabro, il levigato sono i segni del nostro passaggio, l’attuale che si tramanda ed assume una dimensione sacrale Marco Di Mauro Sculture nate dal legno di tronchi di albero incontrati per caso a cui Valter Sentinelli restituisce dignità cercando tra le loro rughe, fenditure e tagli creati dal tempo. Segni che moltiplica senza mai aggredire la volontà della materia, ma assecondandone la geometria organica in uno scolpire che, racchiudendo ragione e istinto, punta diritto all’anima. E’ legno incontrato tra i boschi o al mare, legno che la gente mette via o butta nel fuoco di un camino, ma è materia preziosa che arde sì, se però la si lascia parlare. Il suo studio, pieno e ricco di storie di alberi, è una via di mezzo tra uno studio psicoterapeutico e il laboratorio di un alchimista che ricerca l’elisir di vita eterna. Ed eccoli lì, ordinatamente in fila, pazienti che aspettano la loro trasmutazione, tronchi d’albero che aspettano di essere guardati e ascoltati per ore e ore da mille occhi e mille orecchie, per un dialogo di pancia e per un’operazione, che sa di magia, che li resusciti, li trasformi e li porti a nuova vita. E’ uno studio-laboratorio del magico e del mistero. Beffa della natura. Regalo della natura e di chi ha saputo guardare davvero. “Ed è da qui, da qui è nato tutto”. Pamela Cento
“Clito� legno e terracotta - 2010 - cm 100x70x20
“Grande mandorlo� legnodi mandorlo - 2010 - cm 110x70x15
“L’attesa” legno- 2010 - cm 110x40x20
“Infinito” legno- 2010 - cm 90x45x30
“monumento alla stupidità” materiale vario - 2010 - cm 160x40x40
“Fallo con gli angeli� materiale vario- 2010 - cm 160x25x25
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