Galleria Ariele presenta
Valentina Carrera
Galleria Ariele www.galleria-ariele.com testo critico
Virgilio Patarini Alle radici del sacro, tra poesia e pittura Ferrara, Galleria Il Rivellino, 4 – 17 aprile 2009. Torino, Galleria Ariele, 9 – 21 maggio 2009
in copertina
particolare dell’opera “ Otz Chiim II”
Galleria Ariele presenta
Valentina Carrera
BIOGRAFIA Nata a Milano nel 1975 si diploma scenografa con 110 e lode presso l’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1998. Segue quindi un corso di Iconografia e Teologia presso l’Università ortodossa di Mosca “Ioanna Bogoslova” e diversi seminari pratici nel monastero Andrej Rublev e nella chiesa S. Nicolaj. Si specializza poi in fotografia per la moda alla scuola “R.Bauer” di Milano, con un successivo stage di fotografia teatrale presso lo studio/archivio fotografico del Piccolo Teatro di Milano nel 2000. Dalla primavera del 2000 co-dirige il Centro Culturale Apollo e Dioniso di Milano e le sue numerose attività. Ha curato e organizzato tre edizioni di un Festival dedicato alla cultura e all’arte russa e un Festival dedicato ai paesi dell’ex-Jugoslavia. Nelle pubblicazioni della casa editrice di Apollo e Dioniso è stata illustratrice per i volumi per bambini usciti nelle collane “I libri delle Muse” e “Le barchette di carta”. Si è anche occupata come direttrice di spazi espositivi dell’organizzazione e curatela di mostre d’arte contemporanea, alla Basilica di S. Celso prima (fino al 2002), e poi all’Atelier Chagall dal 2003, alla Galleria Mirò (stagione 2005/2006), agli Archivi del ‘900 (stagione 2006/2007). Dal maggio 2008 è vicedirettrice artistica della Galleria Zamenhof di Milano, di cui è diventata co-direttrice nel 2010. Articoli e opere sono stati pubblicati su Arte Mondadori, Arte Contemporanea e OKArte. In permanenza presso “Atelier Chagall” di Milano, “Galleria Zamenhof” di Milano, “Ariele” di Torino e “GrecoArte” di Fucecchio (FI).
CRITICA Il progetto si intitola “Bereshit”, che in ebraico significa “In principio”. Non e’ solo una mostra di pittura: si tratta di un percorso creativo che, grazie alla collaborazione dell’attore-autore Alessandro Baito con la pittrice Valentina Carrera, attraversa i territori della poesia e del teatro, oltre a quello della pittura, ovvero della parola scritta e della parola detta. Un percorso che proprio dalla Parola, dal Verbo parte. Una Parola intesa in senso sacro, letteralmente biblico. (“In principio era la Parola” si intitolava un paio d’anni fa un’analoga mostra della giovane pittrice milanese). Concretamente, negli allestimenti, in entrambe le gallerie, ad ogni quadro della Carrera sono abbinati dei versi di Baito, e nel corso delle due inaugurazioni, dopo la presentazione critica delle opere pittoriche (affidata a Ferrara a Virgilio Patarini e a Torino a Paolo Levi), si svolge un breve recital teatral-letterario. E tutti questi “segni” (parola scritta, parola detta, parola dipinta) cercano di raccontare, rievocare, rappresentare, in qualche modo, il sacro, a partire da una moderna e personale reinterpretazione della tradizione e dello spirito ebraico, affrontando argomenti come il significato e l’origine delle lettere dell’alfabeto, la Cabala’, il Paradiso terrestre… Opportuno sottolineare il fatto che nessuno dei due autori sia di origine o di religione ebraica: il loro approccio, il loro studio, la loro ricerca e’ frutto di una scoperta e di una scelta culturale, artistica e spirituale non influenzata da una pregressa appartenenza. Anzi, nel caso della Carrera, le sue origini cristiane - che agli esordi della sua carriera artistica l’hanno portata a approfondire l’arte della “scrittura” delle icone, portandola fino a Mosca a studiare iconografia, unica cattolica, in un monastero cristiano ortodosso - danno al suo approccio artistico nei confronti della tradizione ebraica un qualcosa in piu’: una stratificazione, se non addirittura una sorta di cortocircuito culturale foriero di inaspettati stimoli estetici e intellettuali.
“Otz Chiim II” tecnica mista su tela - 2008, cm 80x80
“Otz Chiim” tecnica mista su tela - 2008, cm 80x80
“Danza di fanciulle� tecnica mista su tavola - 2009 - cm 120x120
“Orizzonte d’attesa” tecnica mista su polistirolo - 2010 - cm 115x156
“Terra promessa� tecnica mista su tavola - 2008 - cm 120x80
“Genesi” tecnica mista su tela - 2008- cm 80x60
www.galleria-ariele.com Via Lauro Rossi, 9c 10155 Torino tel. 011 2073905