BRITTA TECKENTRUP
L’ALBERO DEI RICORDI
Volpe aveva avuto una vita lunga e felice, ma ormai era molto stanca. Diede un ultimo sguardo al suo amato bosco, chiuse gli occhi e si addormentò per sempre. Un inno alla vita e ai ricordi, che restano con noi e ci danno forza anche quando chi abbiamo amato non c’è più. Traduzione di Riccardo Duranti
L’ALBERO DEI RICORDI BRITTA TECKENTRUP
In ricordo di Anna Herttrich 1915-2011
Britta Teckentrup L’albero dei ricordi disegni dell’autrice traduzione di Riccardo Duranti ISBN 978-88-9348-339-1 Prima edizione italiana gennaio 2018
ristampa anno 7 6 5 4 3 2 1 0 2018 2019 2020 2021 © 2018 Carlo Gallucci editore srl - Roma Titolo dell’edizione originale inglese: The Memory Tree Pubblicato per la prima volta in UK da Orchard Books, un marchio di Watts Publishing Group Limited, parte di Hachette Children’s Group - Londra, UK Testi e disegni © 2013 Britta Teckentrup Scritto, disegnato e impaginato in Europa - Stampato in Cina
g a l l u c c i e d i t o r e. c o m
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BRITTA TECKENTRUP
L’ALBERO DEI RICORDI traduzione di Riccardo Duranti
C’era una volta una volpe che viveva nel bosco insieme a tutti gli altri animali. Volpe aveva avuto una vita lunga e felice, ma ormai era molto stanca. Piano piano raggiunse il suo posto preferito nella radura. Diede un ultimo sguardo all’amato bosco e si sdraiò a terra. Volpe chiuse gli occhi,
tirò un lungo sospiro e si addormentò
per sempre.
Intorno a Volpe tutto era immobile e tranquillo. Con delicatezza, la neve cominciò a cadere e la ricoprì d’una soffice coltre.
Dalla cima del suo albero, Gufo aveva osservato Volpe. Volò a terra e si posò accanto a lei. Gufo si sentiva molto triste. Conosceva Volpe da tanto tempo, ma sapeva che ormai, per la sua amica, era arrivato il momento di partire.
BRITTA TECKENTRUP
L’ALBERO DEI RICORDI
Volpe aveva avuto una vita lunga e felice, ma ormai era molto stanca. Diede un ultimo sguardo al suo amato bosco, chiuse gli occhi e si addormentò per sempre. Un inno alla vita e ai ricordi, che restano con noi e ci danno forza anche quando chi abbiamo amato non c’è più. Traduzione di Riccardo Duranti
L’ALBERO DEI RICORDI BRITTA TECKENTRUP