Guide per piccoli alle
vite dei grandi
ANNA
FRANK
Isabel Thomas Guide per piccoli alle vite dei grandi. Anna Frank disegni di Paola Escobar traduzione di Benedetta Gallo ISBN 978-88-9348-576-0 Prima edizione italiana febbraio 2019 ristampa 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 anno 2023 2022 2021 2020 2019 © 2019 Carlo Gallucci editore srl - Roma Titolo dell’edizione originale inglese: Little Guides to Great Lives. Anne Frank Pubblicato per la prima volta nel 2019 da Laurence King Publishing Ltd. - Londra, UK Testi © 2019 Isabel Thomas Disegni © 2019 Paola Escobar Scritto, disegnato e impaginato in Europa. Stampato in Cina
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Guide per piccoli alle
vite dei grandi ANNA
FRANK
Isabel Thomas disegni di
Paola Escobar
Anna era una bambina ebrea* col sogno di diventare scrittrice. Nei primi Anni Quaranta Anna e la sua famiglia furono costretti a nascondersi dai nazisti in seguito all’occupazione di Amsterdam, la città dove abitavano. Il piano dei nazisti era spazzare via dall’Europa non soltanto tutti gli ebrei, ma anche milioni di altre persone perseguitate per il solo fatto di essere ciò che erano. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, il diario che Anna scrisse durante gli anni in cui visse nascosta venne ritrovato e pubblicato. Oggi è uno dei libri più famosi del mondo, sia in quanto testimonianza delle sofferenze cui furono sottoposte le famiglie ebree in quel periodo storico, sia perché dalle sue pagine traboccano coraggio, sogni e speranza in un futuro migliore per tutti. * Le parole sottolineate sono incluse nel Glossario alla fine del libro.
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Anna nacque a Francoforte sul Meno, una delle città più grandi della Germania. Suo padre, la cui famiglia viveva a Francoforte da moltissime generazioni, era un uomo d’affari di successo.
Otto Heinrich Frank (padre)
Edith Holländer (madre)
Otto era saggio e paziente, un leader nato. Anna sperava di poter diventare come lui da adulta.
Edith era umile e riservata. Lei e Anna litigavano spesso.
Margot Betty Frank (sorella) Margot aveva tre anni e mezzo più di Anna. Era una ragazza silenziosa e diligente.
Annelies Marie “Anna” Frank Anna era vivace e chiacchierona. Diceva sempre ciò che pensava, per questo a volte finiva nei pasticci.
Come decine di migliaia di altre famiglie di Francoforte, i Frank erano ebrei.
Anna trascorse la prima infanzia in Germania, spensierata e felice. I Frank andavano d’accordo con i vicini e Anna e Margot erano sempre circondate da amici con cui giocare.
Anna non aveva idea dei terribili cambiamenti che il suo paese stava covando. 8
Nel 1929 il mondo, a partire dagli Stati Uniti, era precipitato in una tremenda crisi economica nota come Grande depressione. Essa influenzò la vita di tutti gli europei, compresi i Frank che furono costretti a trasferirsi in una casa più piccola e a buon mercato. In Germania il partito nazista cominciò a diffondere notizie false, incolpando ebrei e altre minoranze per i problemi delle persone comuni. Sebbene fossero tutte menzogne, alcuni tedeschi erano talmente poveri e spaventati da crederci. I discorsi della gente mi preoccupano. Cosa ci porterà il futuro?
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All’inizio degli Anni Trenta il partito nazista vinse le elezioni e Adolf Hitler, il suo leader, salì al comando della Germania. Da questo momento l’esistenza dei Frank e di altre famiglie tedesche non fu più la stessa: i nazisti privarono gli ebrei del diritto di vivere come tutti gli altri. Ai tedeschi fu impedito di fare affari con gli ebrei, e questi ultimi vennero allontanati dagli impieghi pubblici. Gli insegnanti ebrei vennero licenziati, e i bambini ebrei costretti a frequentare scuole particolari. Chi si opponeva alla discriminazione veniva arrestato o punito in maniera violenta. I nazisti facevano così tanti prigionieri che ben presto le carceri normali si rivelarono insufficienti a contenerli tutti; per questo costruirono luoghi noti come campi di concentramento, dove i detenuti erano obbligati a lavorare gratis.
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Otto e Edith assistettero sconvolti allo spettacolo di amici tedeschi che di punto in bianco divennero crudeli con i vicini di casa ebrei. Come molti altri decisero di lasciare la Germania. Otto aprÏ una filiale della sua ditta Opekta nella capitale olandese, Amsterdam, dove Edith trovò un appartamento.
REGNO UNITO
Amsterdam PAESI BASSI
BELGIO
FRANCIA
Francoforte GERMANIA
Il viaggio dei Frank 11
Anna e Margot impararono subito l’olandese e si ambientarono nelle loro nuove vite. Anna, che a quell’epoca aveva quattro anni, era piena di energia e non la smetteva mai di fare domande. Grazie al temperamento aperto e disinvolto si fece un sacco di amici a scuola.
Sanne
Hanneli
Ilse
Non era affatto diversa dagli altri bambini olandesi: andava in bicicletta, pattinava sul ghiaccio, giocava a ping-pong, badava al gatto, faceva amicizia e a volte bisticciava, si gustava il gelato e rimuginava su cosa chiedere come regalo di compleanno‌
Non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserva il futuro, proprio come te!
Anna
Jacque
Per il suo tredicesimo compleanno Anna desiderava tantissimo ricevere un diario che aveva visto nella vetrina di un negozio e di cui si era innamorata.
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Perché Anna Frank è una scrittrice di fama mondiale?
Le sue parole e il suo acume non solo hanno fatto conoscere a milioni di persone l’orrore della guerra e la malvagità della persecuzione razziale, ma ci mostrano anche come bontà e speranza possano prevalere persino nei momenti più cupi. Scopri la storia eccezionale di Anna e del diario che ha aperto gli occhi al mondo. Della stessa serie: LEONARDO DA VINCI • MARIE CURIE NELSON MANDELA • CHARLES DARWIN FRIDA KAHLO