E LE STRANE CREATURE DI JELLYBEAN CRESCENT
Traduzione di Benedetta Gallo
UAO Universale d’Avventure e d’Osservazioni
E LE STRANE CREATURE DI JELLYBEAN CRESCENT
Traduzione di Benedetta Gallo
Pippa Curnick Indaco Wilde e le strane creature di Jellybean Crescent disegni dell’autrice traduzione dall’inglese di Benedetta Gallo lettering dei disegni: Pemberley Pond ISBN 978-88-3624-464-5 Prima edizione italiana maggio 2022 ristampa 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 anno 2026 2025 2024 2023 2022 © 2022 Carlo Gallucci editore srl - Roma Titolo dell’edizione originale inglese: Indigo Wilde and the Creatures at Jellybean Crescent Testo e disegni © 2021 Pippa Curnick Pubblicato per la prima volta nel 2021 da Hodder Children’s Books, un marchio di Hachette Children’s Group Gallucci e il logo
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Questo libro è dedicato ai seguenti straordinari esploratori:
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RE WELLIN GTON
MARTEDÌ SCORSO, PASSATA DA POCO L’ORA DEL TÈ, gli illustri esploratori Filomena e Bertram Wilde hanno trovato una bambina che gattonava nella Gran Giunglesca Giungla
delle Terre Sconosciute. La piccola, di nove mesi, era inseguita da una gigantesca tigre famelica, che ne avrebbe fatto un sol boccone se non fosse stato per la prontezza dei Wilde.
Con sprezzo del pericolo, la signora Wilde ha atterrato la belva e le ha (provvisoriamente) incollato le fauci con un tubetto di Super Colla Attaccatutto del Dottor Ghignor. Il signor Wilde ha usato la coda della tigre per legarle le zampe, l’ha colpita sul muso con una scarpa e ha ceduto alla bimba affamata il suo ultimo tramezzino all’uovo. Se non si dovessero trovare i genitori naturali della piccola,
i signori Wilde si dichiarano disposti ad adottarla.
Se sia o no una buona idea portare la neonata a casa loro, tuttavia, resta ancora da vedere. Proprio il mese scorso, “The Daily Waffle” ha riferito che i Wilde avevano accolto una giovane goblin al 47
di Jellybean Crescent. La signora Wilde ha raccontato al nostro inviato che la goblin era stata cacciata di casa per aver mangiato insalata di patate al posto della solita razione di bambini. La signora Wilde ha
quindi confermato che la goblin si fermerà in pianta stabile al 47 di Jellybean Crescent e “sarà una magnifica babysitter”. Con il loro serraglio di Creature magiche, bizzarre e indubbiamente pericolose in continua espansione (a cui ora si aggiunge una bambina piccola), i Wilde devono muoversi con estrema cautela. Pare sia solo questione di tempo prima che gli altri abitanti di Jellybean Crescent inizino a
notare qualcosa di strano e, come tutti sanno nel Mondo Sconosciuto, questo porterebbe solo a un’inesauribile successione di guai.
Indaco Wilde era una normalissima undicenne. O quasi. Le piacevano le ciambelle, pattinare sul ghiaccio e Quark, il suo fratellino, mentre non amava molto la matematica, passare l’aspirapolvere e fare i compiti. C’erano, in effetti, un paio di cose di Indaco che non erano esattamente nella norma: la sua famiglia, tanto per cominciare.
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I genitori di Indaco, Filomena e Bertram Wilde, erano Esploratori di Fama Mondiale. Viaggiavano per tutto il Mondo Conosciuto e Sconosciuto alla ricerca di Creature nuove e pericolose. Più un essere era strisciante, selvatico, irsuto o squamoso, più loro lo adoravano – e se poi era capace di sputare fuoco o divorare una persona intera, tanto di guadagnato. Non soltanto i genitori di Indaco l’avevano salvata da una tremenda tigre mangiauomini: avevano salvato anche il suo fratellino. Quark era solo un neonato quando Filomena e Bertram l’avevano trovato in un nido di drago quasi in cima a un vulcano eruttante. Purtroppo il piccolo non ne era uscito indenne: i ruggiti del drago erano così assordanti che aveva effettivamente perso l’udito. Quark era la persona più intelligente che Indaco conoscesse, e in quattro e quattr’otto l’intera famiglia Wilde aveva imparato la lingua dei segni.
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Il problema di avere come genitori due Esploratori di Fama Mondiale era che non stavano molto a casa. Siccome venivano sempre reclutati per Spedizioni Importanti, spesso Indaco e Quark si ritrovavano a dover badare alla casa e alle magiche creature che la abitavano. Il che di solito era abbastanza divertente, perché potevano mangiare montagne di gelato e stare svegli fino a tardi, ma certe volte avere la responsabilità di tutto poteva essere un po’ fastidioso. Per esempio, i due fratelli non potevano mai invitare gli amici a dormire da loro, perché c’era il rischio che venissero divorati da un goblin. Indaco e Quark abitavano al numero 47 di Jellybean Crescent. La via in sé era abbastanza ordinaria: la strada era del solito grigio noioso, fiancheggiata da alberelli rachitici e da una fila di lampioni lungo il marciapiede. Se però avessi guardato con attenzione,
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cosa che la gente fa molto di rado, avresti notato che l’alberello che cresceva davanti al numero 47 era un po’ diverso dagli altri: i suoi rami contorti e aggrovigliati disegnavano strane forme, facendolo assomigliare a un vecchio mostro malconcio e nodoso. Se poi avessi guardato ancora più da vicino, ti saresti accorto che il tratto di noiosa strada grigia davanti alla porta del numero 47 brillava come se l’asfalto fosse stato mescolato con minuscoli pezzetti di diamante.
è una ragazzina qualsiasi. O
QUASI .
Le piacciono le CIAMBELLE , il suo fratellino QUARK e la loro casa al 47 di JELLYBEAN CRESCENT . Ma la sua vita non è affatto ORDINARIA : in gran segreto, i Wilde ospitano un numero spropositato di CREATURE MAGICHE . Imboccare i CUCCIOLI DI TROLL con il brodo di caccole e fare la pedicure ai DRAGHI sono, per Indaco, faccende di routine. Finché, un giorno, arriva per posta un misterioso mostriciattolo… che si dà alla macchia. Se non salta fuori subito, potrebbe combinare un guaio e TUTTE le Creature verrebbero scoperte. Riuscirà Indaco a evitare il DISASTRO?
Consigliato dai ai anni
9 99