Un manigoldo, un vigliaccone subdolo, un violento prevaricatore: Padre Ubu uccide il tiranno per farsi lui stesso tiranno; va alla guerra ma si nasconde; toglie ai ricchi, ma soprattutto toglie ai poveri, per farsi ancora più ricco.
Padre Ubu può essere tutto e il contrario di tutto. È il divino cialtrone. Attualissimo.
Padre Ubu: Miei buoni e cari amici, è giunto il momento di mettere a punto i piani per la cospirazione. Ognuno dica la sua. Io, se permettete, comincio a dire la mia. Il mio parere è di avvelenare il Re mettendogli dell’arsenico nella colazione. Appena mangiato cadrà morto e io sarò re.
Tutti: Che cialtrone!
Padre Ubu: Ecché, non vi piace?