Le tue antenate issuu

Page 1

foto di Michael Frank

(Torino, 1909 - Roma, 2012), Premio Nobel per la Medicina nel 1986, senatore a vita, membro dell’Accademia dei Lincei e dell’Accademia Pontificia. L’omonima Fondazione porta avanti il suo costante impegno a favore dell’emancipazione delle giovani donne africane attraverso l’istruzione.

‘‘Da bambine queste donne erano considerate dei geni, mostravano doti impressionanti fin da piccole. Ciascuna è un caso a sé, ma il loro contributo fu in gran parte ignorato o, comunque, mai riconosciuto nel suo pieno valore’’ R. L.-M. a il Giornale

In copertina: Progetto grafico e illustrazione: Agnese Baruzzi Graphic designer: Andrea Cavallini / theWorldof DOT

‘‘Per i giovani che si trovano a scegliere quali studi ed esempi seguire’’ Elena Dusi, il venerdi ‘‘Dedicato a tutte le bambine del mondo’’ Lucio Giordano, Di più ‘‘L a grande sostenitrice dell’istruzione delle donne’’ Lara Ricci, Domenica - il Sole ore ‘‘Indica la strada alle ragazze di domani’’ Francesca Lazzarato, il manifesto

Consigliato dai anni

10

le tue antenate

‘‘Voglio che le bambine sappiano che per millenni alle donne è stato impedito l’accesso alla conoscenza’’ R. L.-M. a Vanity Fair

Hanno dovuto lottare contro i pregiudizi e il maschilismo per poter studiare ed entrare nei laboratori. Hanno rischiato di vedersi strappare le loro scoperte fondamentali, spesso attribuite ai soli colleghi uomini. Sono state capaci di caricarsi dell’impegno doppio della famiglia e della ricerca. Le storie di settanta donne eccezionali, esempi di emancipazione, genio e perseveranza, nel racconto di Rita Levi-Montalcini.

rita levi-montalcini

RITA LEVI-MONTALCINI

con Giuseppina Tripodi

‘‘Questo libro è dedicato alle nuove generazioni, perché siano consapevoli dei contributi scientifici fondamentali apportati dalle loro antenate già da prima dell’Era cristiana e fino al Novecento, lunghi secoli durante i quali l’appartenenza al genere femminile fu considerata un impedimento a qualsiasi tipo di sviluppo intellettuale. Le donne furono a lungo escluse da ambiti importanti della società, in alcuni periodi le più sapienti venivano addirittura accusate di stregoneria e mandate al rogo. L’apporto femminile, nella pluralità dei casi, non è stato mai riconosciuto. Semmai veniva comunque attribuito all’influenza dei padri, dei fratelli o dei mariti: di figure, cioè, appartenenti sempre al genere maschile. In realtà attraverso tutte le epoche, sino a quella attuale, la donna ha contribuito allo sviluppo scientifico in misura pari all’uomo, pur svolgendo anche il ruolo di moglie e di madre’’


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.