Orgoglio e pregiudizio

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1 Austen • Stadtlander

Il classico della letteratura

Orgoglio e pregiudizio

“svolto” in 14 scene

L’incontro di Elizabeth Bennet con l’affascinante signor Darcy in una nuova, originale versione dedicata ai più piccoli.

} la trama scena per scena } gli estratti dal testo originale } il riassunto in 30 secondi  } i personaggi

ISBN 978-88-6145-876-5

E 9,90

Cover

CLASSICI

BEN SVOLTI

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Jane Austen

Personaggi

Elizabeth Bennet

Darcy

Jane Bennet

Lydia Bennet

Bingley

Wickham

La signora Bennet

Il signor Bennet

È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di una discreta fortuna debba sentire il bisogno di prendere moglie.

«È passabile, ma non abbastanza bella da tentare uno come me; e al momento non sono dell’umore adatto a soccorrere le dame trascurate dagli altri».

A Netherfield, l’arrivo del signor Bingley e del signor Darcy getta la famiglia Bennet nello scompiglio.

Durante un ballo, il signor Bingley invita due volte Jane a danzare. Elizabeth sente per caso il signor Darcy esprimere giudizi offensivi sul suo conto.

1

2

«Riflettevo sul piacere insuperabile di due begli occhi sul viso di una donna graziosa».

«A quest’ora tutta la famiglia avrà già lasciato Netherfield diretta a Londra, e senza la minima intenzione di tornare».

«Il defunto signor Darcy voleva provvedere a me generosamente, e pensava di esserci riuscito; ma quando il posto si rese vacante, fu assegnato a un altro».

Nel corso delle settimane successive, tuttavia, l’opinione che Darcy si è fatto di Elizabeth comincia a cambiare.

Persuaso dal signor Darcy a lasciare Netherfield, Bingley si allontana da Jane.

Con l’arrivo della milizia, Elizabeth apprende dal signor Wickham come Darcy sia riuscito nel crudele intento di fargli perdere i vantaggi dell’eredità.

4

5

3

«Ho cercato invano di resistere. È inutile. Non riesco a reprimere i miei sentimenti. Voi dovete consentirmi di dire quanto vi ammiro e vi amo».

Darcy si dichiara a Elizabeth. Offesa dal suo primo giudizio su di lei e dal suo comportamento verso Jane e Wickham, Elizabeth lo respinge.

6

Georgiana fu persuasa a credersene innamorata e a consentire a una fuga. All’epoca aveva 15 anni, il che può bastare a giustificarla…

Elizabeth scopre la verità: Wickham ha sperperato una fortuna al gioco e ha tentato di sedurre la sorella minore di Darcy per entrare in possesso del suo denaro.

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Jane Austen

Personaggi

Elizabeth Bennet

Darcy

Jane Bennet

Lydia Bennet

Bingley

Wickham

La signora Bennet

Il signor Bennet

È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di una discreta fortuna debba sentire il bisogno di prendere moglie.

«È passabile, ma non abbastanza bella da tentare uno come me; e al momento non sono dell’umore adatto a soccorrere le dame trascurate dagli altri».

A Netherfield, l’arrivo del signor Bingley e del signor Darcy getta la famiglia Bennet nello scompiglio.

Durante un ballo, il signor Bingley invita due volte Jane a danzare. Elizabeth sente per caso il signor Darcy esprimere giudizi offensivi sul suo conto.

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«Riflettevo sul piacere insuperabile di due begli occhi sul viso di una donna graziosa».

«A quest’ora tutta la famiglia avrà già lasciato Netherfield diretta a Londra, e senza la minima intenzione di tornare».

«Il defunto signor Darcy voleva provvedere a me generosamente, e pensava di esserci riuscito; ma quando il posto si rese vacante, fu assegnato a un altro».

Nel corso delle settimane successive, tuttavia, l’opinione che Darcy si è fatto di Elizabeth comincia a cambiare.

Persuaso dal signor Darcy a lasciare Netherfield, Bingley si allontana da Jane.

Con l’arrivo della milizia, Elizabeth apprende dal signor Wickham come Darcy sia riuscito nel crudele intento di fargli perdere i vantaggi dell’eredità.

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«Ho cercato invano di resistere. È inutile. Non riesco a reprimere i miei sentimenti. Voi dovete consentirmi di dire quanto vi ammiro e vi amo».

Darcy si dichiara a Elizabeth. Offesa dal suo primo giudizio su di lei e dal suo comportamento verso Jane e Wickham, Elizabeth lo respinge.

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Georgiana fu persuasa a credersene innamorata e a consentire a una fuga. All’epoca aveva 15 anni, il che può bastare a giustificarla…

Elizabeth scopre la verità: Wickham ha sperperato una fortuna al gioco e ha tentato di sedurre la sorella minore di Darcy per entrare in possesso del suo denaro.

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Jane Austen

Personaggi

Elizabeth Bennet

Darcy

Jane Bennet

Lydia Bennet

Bingley

Wickham

La signora Bennet

Il signor Bennet

È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di una discreta fortuna debba sentire il bisogno di prendere moglie.

«È passabile, ma non abbastanza bella da tentare uno come me; e al momento non sono dell’umore adatto a soccorrere le dame trascurate dagli altri».

A Netherfield, l’arrivo del signor Bingley e del signor Darcy getta la famiglia Bennet nello scompiglio.

Durante un ballo, il signor Bingley invita due volte Jane a danzare. Elizabeth sente per caso il signor Darcy esprimere giudizi offensivi sul suo conto.

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«Riflettevo sul piacere insuperabile di due begli occhi sul viso di una donna graziosa».

«A quest’ora tutta la famiglia avrà già lasciato Netherfield diretta a Londra, e senza la minima intenzione di tornare».

«Il defunto signor Darcy voleva provvedere a me generosamente, e pensava di esserci riuscito; ma quando il posto si rese vacante, fu assegnato a un altro».

Nel corso delle settimane successive, tuttavia, l’opinione che Darcy si è fatto di Elizabeth comincia a cambiare.

Persuaso dal signor Darcy a lasciare Netherfield, Bingley si allontana da Jane.

Con l’arrivo della milizia, Elizabeth apprende dal signor Wickham come Darcy sia riuscito nel crudele intento di fargli perdere i vantaggi dell’eredità.

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«Ho cercato invano di resistere. È inutile. Non riesco a reprimere i miei sentimenti. Voi dovete consentirmi di dire quanto vi ammiro e vi amo».

Darcy si dichiara a Elizabeth. Offesa dal suo primo giudizio su di lei e dal suo comportamento verso Jane e Wickham, Elizabeth lo respinge.

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Georgiana fu persuasa a credersene innamorata e a consentire a una fuga. All’epoca aveva 15 anni, il che può bastare a giustificarla…

Elizabeth scopre la verità: Wickham ha sperperato una fortuna al gioco e ha tentato di sedurre la sorella minore di Darcy per entrare in possesso del suo denaro.

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Orgoglio e pregiudizio

In trenta secondi: La storia d’amore tra Elizabeth e Darcy incanta i lettori fin dal 1813, anno di pubblicazione del romanzo di Jane Austen. Prima di poter essere felice, tuttavia, Elizabeth dovrà mettere da parte il proprio orgoglio ferito a causa delle parole offensive pronunciate dal signor Darcy al loro primo incontro. A Darcy, invece, toccherà superare il pregiudizio nei confronti dell’umile condizione sociale di Elizabeth.

La celeberrima vicenda narrata da Jane Austen rivela le tiranniche leggi che regolavano il corteggiamento tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, ma dimostra anche come l’amore sincero possa avere la meglio su qualsiasi ostacolo.

In cinque parole:

Corteggiamento, amore, reputazione, classe, società Altri romanzi di Jane Austen: Ragione e sentimento, Mansfield Park, Emma, L’abbazia di Northanger, Persuasione

Mai prima d’ora lo aveva visto così poco altezzoso, mai le aveva parlato con tanta gentilezza come durante quel loro incontro inatteso.

Elizabeth visita la tenuta di Pemberley, di proprietà del signor Darcy. Durante il loro incontro si accorge che i suoi sentimenti verso di lui sono cambiati.

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«Sono partiti insieme da Brighton.

Voi lo conoscete abbastanza da immaginare il resto.

Lei non ha denaro, né conoscenze altolocate, nulla che possa tentarlo, perciò è perduta per sempre».

Elizabeth scopre che Wickham ha sedotto la sorella minore Lydia, compromettendo il buon nome di tutta la famiglia.

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«Bene, mamma... che ne dite di mio marito?

Non è un uomo meraviglioso? Di sicuro tutte le mie sorelle me lo invidiano».

Wickham si convince a sposare Lydia e i novelli sposi tornano a far visita ai Bennet.

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E tutto questo per una ragazza che non poteva di certo stimare o ammirare. Il cuore le sussurrava che forse l’aveva fatto per lei. Ma la speranza veniva presto spazzata via da altre considerazioni…

Elizabeth apprende dalla zia che è stato Darcy a costringere Wickham al matrimonio, salvando così la reputazione di Lydia.

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«Oh, Lizzy, perché sono stata scelta proprio io in tutta la mia famiglia per questa benedizione?

Se potessi vederti altrettanto felice! Se ci fosse un altro uomo così anche per te!»

«Siete troppo generosa per prendervi gioco di me.

Se i vostri sentimenti sono ancora quelli dello scorso aprile, ditemelo subito».

Questo libro a fisarmonica non illustra tutti i personaggi contenuti in Orgoglio e pregiudizio. Se vuoi conoscere anche il signor Collins, l’altro spasimante di Elizabeth, e Catherine del Bourgh, la ricchissima zia di Darcy, leggi il romanzo!

«Abbiamo già stabilito tra noi che intendiamo essere la coppia più felice del mondo».

Orgoglio e pregiudizio dal romanzo di Jane Austen disegni di Becca Stadtlander traduzione di Susanna Basso ISBN 978-88-6145-876-5 ristampa 8 7 6 5 4 3 2 1 0 anno 2019 2018 2017 2016 2015 Prima edizione italiana settembre 2015

Il signor Bingley torna dai Bennet e chiede la mano di Jane, che lo ha amato sin dal loro primo incontro.

12

Darcy conferma a Elizabeth che i suoi sentimenti per lei sono immutati. Elizabeth acconsente a sposarlo.

13

Per la gioia della signora Bennet, le sue figliole Elizabeth e Jane vanno spose a Darcy e Bingley.

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© 2015 Carlo Gallucci editore srl - Roma g a l l u c c i e d i t o r e. c o m

Pubblicato per la prima volta in lingua inglese con il titolo: Pride and Prejudice Unfolded da © 2015 Frances Lincoln Children’s Books per le illustrazioni © 2015 Becca Stadtlander All rights reserved. Tutti i diritti riservati.

Stampato in Cina