520 Novembre 2015
www.pleinair.it
MENSILE N. 520 NOVEMBRE 2015 4,50
TURISMO SECONDO NATURA, CAMPER, CARAVAN, TENDA, ESCURSIONI
ITALIA TRENTINO ALTO ADIGE • TOSCANA • UMBRIA • CAMPANIA • SICILIA • SPAGNA ESTREMADURA • WEEKEND VALLI GIUDICARIE • IMOLA • MONTECCHIO
Autunno in movimento Spagna Estremadura Sicilia I luoghi di Verga Campania Irpinia
Aspettando il Natale Trentino: Avvento nella Valle del Chiese
Weekend
Maremma
Arte, natura e archeologia tra Grosseto e Massa Marittima
Valli Giudicarie • Imola • Montecchio Edizioni Plein Air
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Sicilia
◗ 80 48 ◗ Trentino Alto Adige
S ommario
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Umbria
Europa
Trentino Alto Adige Valle del Chiese
Spagna Estremadura
Le vie del Natale
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Estremamente sorprendente di Emilio Dati
di Alberto Campanile
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Novembre 2015
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Italia
Toscana Grosseto e Massa Marittima Una miniera di scoperte di Federica Botta e Alessandro De Rossi
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Umbria Valle del Nestore Affresco umbro di Mauro Toccaceli
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Campania Irpinia Ricostruita ad arte di Natalino Russo
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Sicilia I luoghi di Giovanni Verga Pleinair verista
97 Weekend 98 Valli Giudicarie Su e giù per i borghi di Gianluca Ricci
102 Imola Buongustai in festa di Paolo Tarabella
104 Montecchio La stagione dell’olio nuovo di Mauro Toccaceli
di Paolo Simoncelli
In copertina Spagna, Estremadura Foto di Emilio Dati
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S ommario rubriche 11
Editoriale
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Vivavoce
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Diari
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Cronache
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Madre Natura
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Agenda
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Insieme
Lettere al direttore, opinioni, commenti
Itinerari e consigli di viaggio da lettore a lettore Personaggi, esperienze, storie di abitar viaggiando Ambiente e dintorni: notizie, spunti di riflessione e buone pratiche Appuntamenti, mete, idee per il weekend Raduni, notizie e proposte dai club
107 Reception
Soste, campeggi, agriturismi e alloggi pleinair
112 Info
Proposte, risorse e letture per la vacanza pleinair
Leading Camping SPA & Gourmet I Hotel & Chalets
APPROFITTATE DEL NOSTRO PACCHETTO
114 Bimbi in viaggio
4 GG - DAL 04.12 AL 08.12.2015
115 Qua la zampa
NEVE FRESCA A SANT‘AMBROGIO
Servizi inclusi nell’offerta per 2 pers. • Piazzola, tariffa per persona e tassa rifiuti • 1 cena (menù da 3 portate) • 1 ingresso in piscina
Mete, spunti e idee per i più piccoli In viaggio con gli animali
116 Sapori e territorio
Prodotti tipici, cantine, tappe del gusto
199,00.- e
118 Mangiare secondo natura
Alimentazione, salute e rispetto per l’ambiente
NOME:
Fam. Happacher | I-39030 Sesto | Via San Giuseppe 54 | Tel. +39 0474 710 444 | info@patzenfeld.com www.caravanparksexten.com
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Libero
Il Giornale del Club 121 Club del PleinAir
Attività, iniziative e convenzioni
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ronache Personaggi, esperienze, storie di abitar viaggiando
FESTA NAZIONALE DEL PLEINAIR
Le giornate dell’eccellenza Nell’ultimo weekend di settembre un migliaio di persone hanno fatto rotta a bordo dei loro camper verso ottanta località Bandiera Arancione. E possiamo dire che si è trattato di un successo annunciato
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nche quest’anno è andata davvero bene, decisamente al di sopra delle nostre aspettative. I feedback riportati da lettori, amministrazioni e dai nostri stessi inviati confermano che la Festa Nazionale del PleinAir, giunta alla sua ottava edizione, ha raggiunto la maturità ma non per questo accenna a diminuire la propria capacità di attrarre viaggiatori attenti, motivati e – lasciatecelo dire – entusiasti. Talmente è vivo l’interesse nelle località dell’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione verso questa iniziativa che sabato 26 settembre, primo giorno della manifestazione, la nostra pagina Facebook è stata letteralmente invasa dalle immagini e dai commenti dei Comuni e dei lettori. È stato impossibile per noi di PleinAir presenziare a tutte le iniziative, ma vogliamo darvene almeno un assaggio attraverso le parole e le immagini realiz24 • PleinAir
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zate dai nostri inviati Giorgio Villosio, Gianni Fucile ed Emilio Dati, che hanno rappresentato la rivista rispettivamente nelle località di Cocconato e Cherasco, Soave e Sant’Agata di Puglia. Ve li propo-
Festa Nazionale del
niamo di seguito, insieme a una selezione di immagini inviate in redazione a cura delle amministrazioni stesse. La galleria completa della festa è invece visualizzabile sul sito www.pleinair.it/festanazionale.
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Cocconato (AT) La festa degli asinelli Nel paese astigiano l’area sosta è sistemata quasi all’uscita del paese, nel verde e in un contesto tranquillo e silenzioso. Qui si è riunita una combriccola di più di trenta persone con una quindicina di camper: quasi tutti sono ormai habitué della Festa del PleinAir, e di anno in anno cambiano località spingendosi sempre più lontano da casa. Molti stringono amicizia e si danno appuntamento all’edizione successiva; noi stessi abbiamo rivisto camperisti conosciuti altrove come il signor Dalmasso di Cuneo, che
A fronte, una veduta su Sant’Agata di Puglia e sul paesaggio circostante e una foto di gruppo a Soave. In alto e qui sopra alcune cartoline da Cocconato d’Asti: il Palio degli Asinelli, i partecipanti alla festa, una veduta del centro storico e l’area camper.
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avevamo incontrato ad Avigliana tre anni fa. L’allegra compagnia che si è riunita a Cocconato era composta da coppie di pensionati, famiglie giovani e tanti amici quattrozampe al seguito: dai piccoli White Terrier e Bassotto nero agli eleganti Greyhound spagnoli salvati dalle corse su pista. Divertiti e affiatati, i partecipanti si sono prestati volentieri a riunirsi per la foto di gruppo agli ordini di un simpatico leader, già istruttore di paracadutismo, che sfoggiava orgogliosamente la maglietta del museo dell’aviazione di Praga. Il CI Mizar sul quale viaggia insieme alla moglie e all’adorato terrier riporta l’acronimo VIA (viaggiare insieme allegramente), che è tutto un programma. Dopo la foto di gruppo, tutti a visitare un’azienda produttrice di miele in attesa dell’evento clou della domenica: il Palio degli Asini, una manifestazione molto popolare nel Monferrato. Una curiosità sui camper visti al raduno: la tipologia dei semintegrali rappresenta più della metà; tra questi abbiamo apprezzato una splendida monoscocca Aiesistem.
Cherasco (CN) La casa sulla testa L’area di sosta di Cherasco è una delle più vive frequentate del Cuneese, grazie alle sue dimensioni e alla fervente attività del piccolo paese. Centro per la mostra e le botteghe di antiquariato, attira ogni anno molti visitatori per la simulazione di antiche battaglie napoleoniche. Altra colonna portante dell’economia locale è l’elicicoltura, di cui Cherasco vanta il primato in Italia. L’allevamento delle lumache è il tema di un annuale meeting internazionale che vede la partecipazione di una ventina di paesi mediterranei ed europei: l’evento si è svolto nell’ultimo weekend di settembre, in concomitanza con la festa dei Paesi Bandiera Arancione. Di qui l’arrivo di tanti camperisti nella centralissima area di sosta di Piazza
Bova (RC) Ci vediamo a novembre A causa dell’allerta meteo i responsabili del comune calabrese sono stati costretti ad annullare la manifestazione prevista nel weekend del 26 e 27 e settembre, per la quale avevano ricevuto numerose adesioni. L’appuntamento è stato quindi rinviato al 7 e 8 di novembre, con un programma che non mancherà di stimolare i partecipanti. Gli equipaggi, che saranno accolti in loco sin dal venerdì pomeriggio, saranno ricevuti sabato mattina dal sindaco alle ore 9.30. Seguiranno la visita guidata del borgo e il pranzp. Nel pomeriggio si scoprirà la storia evolutiva del territorio con la visita al Museo di Paleontologia e Scienze Naturali dell’Aspromonte, a cui faranno seguito la visita ai laboratori artigianali e, in serata, la partecipazione al Festival del Vino. E la domenica, con le pedule ai piedi, tutti i cammino per una piacevole escursione naturalistica nei boschi del territorio (per informazioni e prenotazioni: Caterina Mesiano, tel. 329 5629072 o 0965 762010, caterinamesiano@alice.it). PleinAir 520 • 25
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i talia
Trentino Alto Adige • Valle del Chiese
Le bancarelle colme di oggetti in stoffa e legno, il profumo di frittelle alle mele che si spande nell’aria, le note delle cornamuse che risuonano fra i vicoli. Tradizioni italiane e d’oltralpe si uniscono in un mix del tutto peculiare nella Valle del Chiese, dove nel periodo d’Avvento prendono vita alcuni tra i mercatini natalizi più apprezzati del Trentino. Testo e foto di Alberto Campanile
Le vie del Natale
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In una magica atmosfera allietata dal suono delle cornamuse, le piazzette e le viuzze di Quartinago nei weekend d’Avvento si animano con un caratteristico mercatino natalizio.
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dagiato a mezzacosta sulle pendici solari del Monte Melino, il borgo medioevale di Quartinago conserva antiche case di pietra, viuzze anguste, piazzette e soffitte dove ancora si essiccano i cereali. In questa suggestiva cornice d’altri tempi, nei finesettimana dal 29 novembre al 27 dicembre si tiene uno tra i più apprezzati mercatini di Natale del Trentino. Palcoscenico dell’evento, giunto alla quinta edizione, sono le cantine, gli androni, i cortili, i sottoportici e gli angoli più caratteristici. Cimego conta oltre quattrocento abitanti, la frazione di Quartinago solo venticinque ma durante il periodo dell’Avvento il borgo si trasforma, si anima di curiosi provenienti dalle valli limitrofe, ma anche dalla vicina provincia di Brescia, dal Veneto e dal nord Italia. L’atmosfera è magica, il suono delle cornamuse dei pastori prevale sul vociare dei visitatori, luci, colori, e profumi si mescolano. Ci dice Graziano Tamburini, uno degli ideatori dell’evento: «L’interesse per questo mercatino cresce di anno in anno. I visitatori sono numerosi ma non c’è mai ressa. Anche nei giorni di maggior afflusso si riescono a visitare tranquillamente gli oltre quaranta stand senza particolari code. Abbiamo scelto gli espositori con cura, dando la priorità ad artigiani, hobbisti e produttori di specialità gastronomiche locali. Si spazia dalle marmellate ai dolcetti dell’Avvento, dalle ceramiche ai decori per l’albero, dalle candele agli infusi».
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e uropa
Spagna • Estremadura
Estremamente sorprendente
Rappresentiamo l’autunno in Estremadura con un muro coperto di foglie arrossate e con un pavone pronto a dispiegare la sua ruota di colori: ci ricorda il nostro modo d’intendere il pleinair, un approccio alla vacanza apparentemente comune ma pronto a stupire chi lo pratica. Qui sopra, degustazione di vino con Torta del Casar; qui accanto, una vaca al pascolo. A fronte, maiali pata negra bradi: sono ghiotti di ghiande, e il loro albero preferito è dunque la quercia. A destra, un panorama di Montánchez scattato durante la salita al castello.
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Tra Cáceres e Mérida, tra Rinascimento spagnolo e architetture romane in un eccellente stato di conservazione, l’Estremadura è una regione dove recuperare la gioia della scoperta di un paesaggio tutelato con attenzione e di cittadine altrettanto curate. Lontani dal turismo mordi e fuggi... ma pronti a mordere il pregiato prosciutto iberico. Testo e foto di Emilio Dati
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ome recita il sito istituzionale, in Spagna il modo migliore per iniziare una giornata è far colazione con pane croccante farcito con pomodoro, olio e fette di jamón iberico della migliore qualità. C’è solo l’imbarazzo della scelta tra le varie denominazioni di prosciutti diversi per provenienza, lavorazione e stagionatura; ma al contrario di altre zone, nell’Estremadura la produzione di questi salumi deriva da animali allevati allo stato brado. Ed è qui che il maiale a zampa nera (pata negra), pascolando liberamente tra i rilievi collinari ricoperti da boschi (dehesa), si nutre delle ghiande di querce, cibo che caratterizza fortemente un prodotto la cui denominazione d’origine diviene per l’appunto Dehesa de Extremadura. L’offerta gastronomica di questa regione non è legata esclusivamente al prosciutto ma anche alla tradizionale Torta del Casar, l’intenso e cremoso formaggio di pecora da
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