Gino magazine 15 by ginomagazine

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MetaMorfoodist La grande abbuffata

Tempi moderni.

#15 | OTTOBRE/NOVEMBRE 2015

#ginomagazine

THE BIG STORY. 14|21

eCHI deL PaSSatO

IL nOStrO PreSente

PrOntI Per IL futurO

Intervista allo street artist britannico Pure Evil

La 14esima edizione di Fotografia Festival Internazionale di Roma

Danza, teatro, musica e tecnologia Le avanguardie artistiche a Romaeuropa

IMMAGINE DI COPERTINA: The Last Marilyn Fluoro, Pure Evil

PORTFOLIO. 32|27

EVENTI. 22/31

MetaMOrfOOdISt gregory Porter & Co.

IMMAGINI: LUCA ROSSINI

Tutti i progatonisti del Roma Jazz Festival

Outdoor sounds great I dj internazionali all’ex Caserma di via Reni

Vacanze romane reloaded Il musical del celebre film al Teatro Sistina

Lo scandaloso balthus La mostra dedicata all’artista francese

Maker faire, gli artigiani 3.0 La grande fiera dell’innovazione a La Sapienza

Il bello di Roma Registrazione: Tribunale di Roma n. 211/2013 del 25 settembre 2013

PREMIERE. 6|12 Battiti Agnese di Dio AGM Stavio Black Market dar Ciriola Cowo360

La grande abbuffata TESTO: FRANCESCO GABRIELE

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Redazione : info@ginomagazine.it Pubblicità: adv@ginomagazine.it www.ginomagazine.it

premiere

Battiti: quando il Teatro incontra il Circo terza edizione della rassegna internazionale. dal 12 al 22 novembre il furio Camillo ospita compagnie italiane ed estere che raccontano una nuova realtà scenica contemporanea

Sopra un’immagine dello spettacolo di Marina Magoni InSegnami a capire che andrà in scena il 15 novembre (fotograﬁa di Gaia Recchia). A destra un momento dello spettacolo Shift, anch’esso in scena il 15 novembre

Il Teatro Furio Camillo ospiterà per il terzo anno di seguito Battiti una rassegna di teatro di contaminazione, frutto dell'incontro tra le più alte tecniche circensi ed il lavoro d'attore. Dal 12 al 22 novembre la rassegna accoglierà spettacoli di compagnie, italiane ed estere, che utilizzano tecniche circensi differenti, raccontando una nuova realtà scenica contemporanea. Quest’anno, oltre alla consueta mostra fotografica a cura del “CSF Adams”, la rassegna si amplia con la sezione Piccoli Battiti, che proporrà spettacoli di circo teatro dedicati ai più piccoli. Si parte il 12 novembre alle ore 21 con Pearls of Juggling, spettacolo di giocoleria comica, surreale, spettacolare di e con Anthony Trahair. Il 13 novembre sarà la volta di Càmbiale, della Compagnia FourHands Circus: in scena le paure e i sentimenti di due persone dei nostri giorni. Fabrizio, imprenditore che ha perduto la voglia di vivere sommerso dai debiti e Claudia donna che lascia il proprio paese d'origine per cominciare una nuova vita, si incontrano casualmente in una piovosa giornata invernale. Attraverso l'acrobatica, la manipolazione di oggetti, i tessuti e il trapezio i due personaggi si racconteranno, si scopriranno e cambieranno il loro modo di approcciarsi alla vita. Grande attesa per il 14 novembre quando sarà in scena Clockwork Metaphysics della Compagnia Coppelia Theatre. Uno spettacolo misterioso, romantico e ironico, in cui sogni e visioni evocano l’immaginario della surrealista Remedios Varo e il suo mondo magico. Una storia senza parole in cui prendono vita due tra i più bei dipinti dell’artista, La creaciòn de las aves e Papilla estelar, accompagnata da musiche originali che guidano gli spettatori alla soglia di un mondo ambiguo. I protagonisti di questo universo

6 live

sono esseri ibridi per metà artisti e per metà civette, viaggiatori instancabili, creature magiche, apparizioni. Il 15 novembre dalle ore 18 andranno in scena due spettacoli. Marina Magoni, giovane attrice e acrobata aerea, comunica con il pubblico attraverso i segni (LIS) e ci porta in un mondo silenzioso con lo spettacolo InSegnami a capire. A seguire, realizzato con il sostegno dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma, Roxana Küwen porterà in scena Shift, spettacolo multidisciplinare di circo teatro che trasporterà il pubblico in un viaggio poetico e surreale. L’uso di diverse tecniche circensi, dal trapezio statico al foot juggling, nonché di elementi di performance art, ne fanno uno spettacolo autoironico, divertente, poetico e riflessivo. Il 19 novembre la Compagnia Circo Sonambulos, vincitrice del bando di residenza creativa, presenterà lo spettacolo Prendi e te ne vai. Fare circo e farlo insieme, perché in due tutto è più bello! Anche sbagliare, arrabbiarsi e poi giocare, riuscire o anche solo provare. Gli ingredienti dello spettacolo sono la giocoleria, gli hula hop, la musica, il mano mano e il rola bola ma soprattutto tanta follia. Il 20 novembre la Compagnia belga Controtempo metterà in scena Rage Douce, spettacolo dai toni talvolta duri ma poetici. La rabbia dell'animale in trappola. L'incontro tra due corpi che imparano a camminare insieme, sopra il bene e il male. Come mosche in un barattolo, gli spiriti e i corpi rimbalzano al ritmo di un'isteria atavica; la fragilità e la violenza dell'essere donna, l'abitudine di prendersi troppo sul serio e il rischio di saper ridere di fronte alla tragedia. Il 21 e 22 novembre chiude la rassegna Io Cammino, anagramma di Manicomio: la segregazione e la libertà sono forse le due sponde opposte della follia. La regia di Chiara Spoletini utilizza il linguaggio del corpo, dell'acrobatica aerea e del clown per raccontarci una storia senza storia, un luogo tanto claustrofobico quanto libero.

premiere

Agnese di Dio, i tormenti di una giovane suora L’opera drammatica firmata da John Pielmeier torna in scena dal 6 al 18 ottobre al teatro dei Conciatori per la regia di antonio Serrano

Sarà in scena al Teatro dei Conciatori dal 6 al 18 ottobre lo spettacolo Agnese di Dio di John Pielmeier per la regia di Antonio Serrano. Agnese, una giovane suora, partorisce in convento un neonato che viene trovato poco dopo dalla madre superiora morto soffocato, in un cestino della carta straccia. Agnese dichiara alla polizia di non ricordare nulla né del parto, né della gravidanza e tantomeno del concepimento. Viene accusata

di omicidio e il tribunale assegna il caso ad una psichiatra, Martha Livingstone, per verificare se Agnese può essere dichiarata inferma di mente. Nella sua ricerca della verità Martha incontra Madre Miriam Ruth, superiora del convento in cui vive Agnese che vuole credere che quanto successo sia opera di Dio. Seppur animate dallo stesso desiderio di arrivare ad una soluzione del mistero, fra le due donne lo scontro

è inevitabile perché Madre Ruth non vuole più domande e Martha Livingstone vuole ancora risposte. E durante gli incontri-scontri fra le due donne si scopre il passato di Agnese caratterizzato da traumi e privazioni subiti da una madre con evidenti problemi relazionali. L'epilogo lascia tutti insoddisfatti. La verità è davvero molto più scontata. Sul palco Alessandra Fallucchi, Gianna Paola Scaffidi e Michetta Farinelli.

7 live

premiere

Any Given Monday diventa Around Rome La storica serata del lunedì si fa itinerante. Mokai e discount inaugurano la nuova stagione a San Lorenzo (prima all’ex dogana e poi alla Locanda atlantide)

Lunedì 5 ottobre comincia una nuova stagione di Any Given Monday, la settima, che coincide con una svolta “epocale”: il party indie electro rock più amato della capitale non sarà più al Qube, come negli ultimi 4 anni, ma diventa itinerante - nel segno del motto Around Rome con tappe che settimanalmente toccheranno ogni zona della città. Il Gran Opening, in programma come detto il 5 ottobre, darà inizio al nuovo corso all’Ex Dogana di San Lorenzo, i cui 5mila metri quadrati di architettura industriale accoglieranno in 3 sale e nel giardino dj set, live, performance, istallazioni e tutte quelle miriadi di attività che da sempre contribuiscono al successo di AGM: non un semplice evento di clubbing, ma un format che fa del crossover il suo punto di forza. La serata inaugurale, che partità

alle ore 21, avrà poi un ulteriore colpo di scena: dalle 2 di notte proseguirà infatti alla Locanda Atlantide, pochi passi più in

là, nello storico locale che ha dato i natali (il 12 ottobre 2009) al fenomeno Any Given Monday. Un tuffo nel passato, un viaggio nel tempo, in cui si tornerà come per magia a quei mitici esordi che molti raccontano ma che in pochi hanno vissuto. Tutto sarà ricostruito fedelmente, come se il tempo non fosse mai passato, per ricreare la magnifica magia che ha fatto la

8 live

storia del dancefloor romano. In consolle, accanto ai resident Discount e Mokai (Simone Sabatucci e Simeone Mancini, fondatori di AGM insieme a Daniele Tavani), la consueta sfilza di dj ospiti: all’Ex Dogana Malibù, Fabio Luzietti, James & Rising Love All Stars e le crew di Freak & C e Forever Young; alla Locanda Atlantide di nuovo i dj di Freak & C e Forever Young insieme alla Hill’s Family. I prossimi appuntamenti con Any Given Monday saranno il 12 ottobre al Qube (AGM B-Day), il 19 ottobre al Circolo degli Illuminati (Invictus) e il 26 ottobre al Lanificio (Club Edition). Tutte le serate hanno un ticket d’ingresso di 5 euro con free drink fino alle 00:30 (dopo 5 euro) ad eccezione di quella al Lanificio, il cui ingresso è di 8 euro con free drink fino alle 00:30 (dopo 8 euro).

premiere

Le birre (e un mucchio di altre cose) da Stavio un locale con un’anima stravagante ma decisa dove bere bene, mangiare e divertirsi. degustazioni, eventi, rassegne e live nel cuore di Ostiense

Un gruppo di amici (Marco Luca Valentina e Gabriella), una passione - la birra -, un paio di idee che si trasformano in progetto e una buona dose di coraggio. Sono gli ingredienti grazie ai quali è nata la beer firm Stavio, che prima s’è fatta largo nel mercato nazionale e poi, da un anno a questa parte, è diventata uno dei locali di riferimento a Roma della birra artigianale, complice anche una location incredibilmente bella, in via Antonio Pacinotti, sotto il ponte di ferro nel quartiere Ostiense, dalle suggestioni londinesi. In principio fu la birra. Quella che producevano Marco e Luca (affiancati dall’energia creativa di Valentina), ospitata da birrifici e locali amici e che seppe conquistarsi in poco tempo il consenso di un pubblico di intenditori sempre più ampio. Qualche tempo dopo è arrivata l’idea di aprire un locale per vendere direttamente le proprie miscele e per confrontarsi senza mediazioni con gli appassionati: un posto con un’anima stravagante ma decisa, dove la regola numero uno è stare bene insieme, perché come recita il “manifesto” di Stavio «qui non esiste nessuna discriminazione di genere, età, partito politico, colore o altezza. A meno che il tuo comportamento sia strafottente, arrogante, maleducato». Patti chiari. Marco (per tutti Padre Marcio) dice di produrre «le birre che vorrei bere, di cui non mi stancherei facilmente». Sono una ventina, ognuna con caratteristiche diverse, ognuna inconfondibile e frutto di «un’idea di sapori o momenti, vissuti o che vorrei vivere». L’ultima arrivata in casa Stavio è la Giallina: bionda e familiare, dal profumo unico di spezie, frutta bianca e fiori. Ad arricchire la proposta del locale c’è anche una ricercata cucina senza fuochi caratterizzata dalla stagionalità dei prodotti, con un’ampia selezione di salumi e formaggi. E poi distillati (whisky, rhum, grappe, distillati di frutta, mezcal, tequila), analcolici (Chinotto al posto della Coca Cola, centrifughe, smoothies e spremute) e Vini Veri (selezione di vini naturali di

piccoli produttori) ai quali Stavio dedica anche degustazioni ospitando direttamente i produttori. Birra cibo vino, certo, ma pure molti eventi: degustazioni di cibi slow food; la rassegna letteraria in collaborazione con la Libreria Arcadia (un giro del mondo attraverso libri di culto e non solo proposta una volta al mese); un servizio di libri in prestito; il corso avanzato di degustazione birra organizzato da Fermento Birra. «Amiamo le collaborazioni purché scelte da noi», spiega Valentina. «Ospitiamo regolarmente birrifici amici e birrai a presentare le loro birre come il Birrificio Dada di Correggio, il Birrificio Orbit di Londra e il birraio Mario Canestrelli, che saranno nostri ospiti giovedì 8 ottobre», appuntamento impreziosito dal live del cantautore Frankie Magellano.

La ricercata cucina senza fuochi di Stavio è caratterizzata dalla stagionalità dei prodotti e da un’ampia selezione di salumi e formaggi

Marco, Luca, Valentina e Gabriella, fondatori di Stavio

9 food & drinks

premiere

Caffetteria dar Ciriola, benvenuti a casa Il noto locale del Pigneto raddoppia i suoi spazi per ospitare i clienti sin dalla prima colazione con atmosfere vintage, buon cibo e buon caffè

dar Ciriola non si ferma, anzi raddoppia, ampliando la sede storica al Pigneto (via Pausania 2/A) con l'apertura della sua caffetteria. L'interno e gli arredi in tipico stile dar Ciriola, con i suoi colori e le maioliche anni Sessanta, ricordano la grande bellezza della tradizione romana e rendono genuino e familiare anche il momento della colazione. Un posto che ricorda la casa della nonna con tavolini in formica, foto “di famiglia”, arredi vintage e un buon angolo caffè con estratti naturali, magari accompagnati da ciriole calde tostate e squisite confetture, la colazione della nonna insomma. dar Ciriola continua la sua storia e non perde le sue origini, anzi le rinforza per accompagnare i suoi

ospiti quotidianamente in ogni momento. Diventa il luogo ideale per iniziare la giornata: dalla colazione a un pranzo veloce con la tavola fredda (e ovviamente le irresistibili ciriole farcite) fino all’aperitivo (lo “sfriz” è consigliato) o una cena street food romanesca. «E’ una scommessa molto importante per noi» spiegano i titolari. «In questo nuovo spazio più ampio nasce un bar caffetteria con gastronomia, ma non vogliamo perdere però la nostra caratteristica, ovvero una produzione artigianale molto attenta alla qualità, alla regionalità dei prodotti e alla loro freschezza. La tipicità romana resterà sempre il nostro marchio di fabbrica». Perchè dar Ciriola solo robba bona!

10 food & drinks

Ciriole calde tostate, confetture e caffè con estratti naturali. La colazione dar Ciriola è quella della tradizione. Da consumare in un locale dalle suggestioni anni Sessanta: maioliche colorate, tavolini in formica e foto di famiglia

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Black Market, il salotto urbano di Roma alla sede nel quartiere Monti si è aggiunto da qualche mese il punto di San Lorenzo: stile ricercato, arte, musica live, dj set e una selezionata drink list

a cura di

Black Market conferma il suo stile eclettico anche nei cocktail. «Le nostre ricette sono originali, usiamo sciroppi homemade e diamo importanza alla qualità», dice il bartender del locale di San Lorenzo. E la storica sede di Monti riparte per la stagione 2015/16 con un nuovo menù d’eccellenza

«L’idea di fondo era quella di continuare un discorso iniziato nel quartiere Monti e così, a San Lorenzo, è nata l’evoluzione della sede storica» raccontano Sabrina, Emanuele, Francesco, Simone e Antonio, proprietari del noto Black Market che, davanti a un “Punkers Punch” servito (come tradizione vittoriana vuole) in tazza da tea, ci hanno accolto nel locale di San Lorenzo. Accogliente, ricercato, musica in sottofondo, carta da parati, quadri e lumi a farla da padrone. Il nuovo salotto urbano non smentisce le aspettative, ma conferma ed evolve l’unicità dello stile Black Market. Un luogo eclettico: galleria d’arte, musica live, dj set con un’attenzione particolare ai cocktail: «Rivisitiamo i classici», spiega il bartender Alessandro, «le nostre ricette sono originali, usiamo sciroppi homemade e diamo importanza alla qualità perché per preparare buoni drink ci vogliono materie prime scelte». Qui nulla è lasciato al caso: «Ci teniamo al bello e al buono» dice Francesco «nel nostro locale cerchiamo di trattare i clienti come vorremmo essere trattati noi». Una drink list selezionata, solo 10 cocktail dai sapori, dagli ingredienti (a colpirci lavanda selvatica e aceto balsamico IGP) e dai nomi originali, Rimmel e La Wanda Sour per citarne alcuni.

ll tutto esaltato da piatti semplici e gourmet. L’offerta si amplia con birre artigianali (mentuccia romana, ostriche) firmate Black Market, le stesse che si possono degustare a Monti. E proprio il locale del quartiere Monti ha dato il via alla nuova stagione con

un nuovo menu d’eccellenza: vegan hamburger, BlackMarket burger, prodotti a km0 (mozzarella di Amaseno e mortadella artigianale di Viterbo), torte, muffin e biscotti artigianali. Da bere bianchi, rossi e drink mixology. Come tradizione vuole, il locale, divenuto famoso per la rassegna Unplugged in Monti, continua l’attenzione per la musica (jazz, folk, country, indie rock). Insomma, un salotto dove food e musica sono sempre di casa. Nella “to do list” suggerita da Civico d.o.c. c’è: provare il vegan burger a Monti e bere un Punker Punch a San Lorenzo! info su: blackmarketartgallery.it.

11 food & drinks

premiere

Cowo|360, il posto giusto per lavorare un’ampia sede, una community di freelance che fanno rete, corsi, workshop e eventi. Il coworking romano è il nuovo riferimento dei professionisti

Cowo|360, coworking attivo dal 2008 si sta riaffermando come uno dei luoghi più apprezzati e utilizzati da freelance, lavoratori dipendenti e nomad workers. Da cosa è caratterizzato uno spazio di coworking come Cowo|360? Da un'ampia sede, da tante scrivanie che garantiscono la privacy di ognuno, dalla presenza di altrettanti professio-

nisti che lavorano in autonomia e di un network, formato dagli stessi, all'interno del quale fluiscono competenze, consigli, collaborazione. Cowo|360 si trova in una zona molto tranquilla del quartiere Tiburtino (via Vacuna 96) e mette a disposizione un ambiente stimolante e confortevole nel quale lavorare: oltre agli strumenti necessari per lo svolgimento delle attività (wi-fi, scanner, stampante etc.) è presente anche un'area relax e una cucina accessoriata che permette di trascorrere le pause pranzo in com-

pagnia! Il coworking è gestito, dal 2014, dall'Associazione Culturale Work It Out, che ha riaperto le porte dello spazio dopo un periodo di inattività. Oltre alla gestione della sede, l'Associazione di occupa di ideare e organizzare incontri formativi basati su tematiche trasversali (comunicazione, tech, app, psicologia del lavoro): ci sono gli “aperitivi formativi” denominati Tips & Chips e gli incontri più strutturati di una giornata – Labs - per approfondire argomenti che richiedono una parte teorica e una pratica. Il calendario

degli eventi formativi, anche quelli organizzati da altre realtà professionali, è sempre aggiornato e visibile sul sito del Cowo|360. Appuntamento da non perdere sarà la festa per il secondo anno di attività dell'Associazione – Circus – che si terrà il 7 novembre; dedicata alla raccolta fondi per un progetto particolare che coinvolgerà tutta la community del coworking e che vedrà la partecipazione di special guest musicali. Novità della stagione è invece Fotografica, un progetto nato da una collaborazione interna al

12 urban places

coworking che vedrà l'organizzazione di esposizioni, eventi e workshop a tema fotografico(www.facebook.com/ Fotografica). Il battesimo di Fotografica si terrà il 23 ottobre, con la presentazione del progetto Urban Lives. Nella sede di via Vacuna sono tutti invitati a partecipare, a proporre le proprie idee e mettere a disposizione la propria professionalità: Work It Out riesce a creare l'atmosfera di collaborazione e ad attivare le sinergie utili affinché la community possa essere sempre attiva.

PURE EVIL

ECHI DEL PASSATO INTERVISTA ALLO STREET ARTIST BRITANNICO CHE SCAVA NELL’OSCURO DELLA MEMORIA ALLA RICERCA DELLA VERITA’

tempi moderni

a memoria, intesa come l'eco ingannevole del passato, al centro di Echoes, la prima personale in Italia di Pure Evil, lo street artist britannico che di recente ha lavorato con Banksy al parco anti divertimenti Dismaland. L'esposizione, alla Wunderkammern fino al 31 ottobre, indaga la distorsione della realtà provocata dai nostri ricordi. Come intendi il concetto di memoria e come lo affronti nelle tue opere? Provo a creare una versione più veritiera del passato rispetto alla memoria collettiva che conserviamo di alcune celebrità. Gratto la superficie cercando la verità delle persone che ritraggo, per trovare qualcosa di nascosto, di più profondo rispetto al ricordo comune. Un ritratto di Liz Taylor è l'immagine di una bella donna, ma io voglio mostrare la sua tristezza che rappresento con le lacrime e l'espressione. Perché Liz ha amato, si è ubriacata, ha lottato ed è questo suo lato oscuro che mi affascina. La memoria è un'eco del passato, e proprio come un’eco fa con il suono, la memoria distorce il passato: è ingannevole, inaffidabile e può persino trasformare il presente influenzando i nostri pensieri e le nostre azioni.

UN RITRATTO DI LIZ TAYLOR È L’IMMAGINE DI UNA BELLA DONNA, MA IO VOGLIO MOSTRARE LA SUA TRISTEZZA, CHE RAPPRESENTO CON LE LACRIME E L’ESPRESSIONE

In che modo? Nel momento esatto in cui sperimentiamo qualcosa, nella nostra memoria si creano buchi e increspature. E quindi attingiamo dalle nostre esperienze precedenti, e tendiamo a mixare i ricordi creando una versione nuova della storia che abbiamo vissuto. La nostra memoria è liquida, come il Tevere, che in alcuni punti corre veloce, e in altri invece forma mulinelli. Quali sono gli echi del tuo passato che percepisci più intensamente? I ricordi di mia figlia Bunny. Intensamente, perchè voglio che il ricordo di lei dentro di me resti vivido. E' un modo per tenerla viva. Anche i miei lavori parlano di lei. Qual'è la tua paura più grande? Un'apocalisse di zombie. Com'è nata la tua partecipazione a Dismaland? Quando ho ricevuto la chiamata di Banksy ero in estasi. In giro si diceva che stesse lavorando a qualcosa di grande, ma nessuno sapeva nè a cosa e nè dove. Ci si aspettava una location stravagante, qualcuno ha persino ipotizzato una performance sulla luna. E quando s'è saputo che il luogo sarebbe stato una tranquilla, sonnacchiosa e depressa cittadina vicino a Bristol, Weston Super Mare, beh, è stato piuttosto divertente.

IN QUESTA PAGINA. IN ALTO: Bunny MeetS the FaIrIe. IN BASSO: Oak and WOlF PlayIng. NELLA PAGINA ACCANTO: eddIe FISher'S nIghtMarE

tempi moderni

HERE, NOW

' nato a Ostiense e cresciuto all’ex Dogana di San Lorenzo. Quest’anno il festival di street art Outdoor approda invece dal 2 al 31 ottobre nel quartiere Flaminio per riconvertire l’ennesimo spazio abbandonato, quello dell’ex caserma di via Guido Reni (dismessa dagli anni Novanta), in un polo urbano attivo per la cittadinanza. Espressione massima dei fermenti culturali contemporanei, Outdoor - che si sviluppa anche attraverso musica, video e talk - celebra la sua sesta edizione all'insegna del Qui e Ora. Here, Now è infatti il tema scelto per il 2015 e pone al centro della riflessione i concetti di tempo e di spazio, nello specifico il passato della caserma, il presente della creazione artistica e la futura riqualificazione urbana dell’area, che diverrà in un secondo momento la sede della Città della Scienza. A ricordare questo intreccio di momenti anche una mostra che raccoglie diversi oggetti ritrovati nella caserma: scarponi militari, faldoni, documenti e vecchie divise, riassemblati a mo’ di opere sitespecific. Diciassette gli artisti italiani e stranieri che hanno contribuito alla nuova vita dei padiglioni della struttura. I loro lavori parlano tutti i linguaggi dell’arte: c’è il mix di graffiti, scultura e video di 2501 (realizzato in collaborazione con Recipient e The blind eye Factory), l’interaction design di No Idea, ci sono le istallazioni di grandi dimensioni del greco Alexandros Vasmoulakisi e quelle geometriche e in bianco e nero realizzate dal duo olandese Graphic Surgery; i labirinti bidimensionali di Halo Halo e gli spazi rivoluzionati dagli spagnoli Penique Productions e decostruiti da Rub Kandy; i ritratti poetici di Alice Pasquini e le figure drammatiche di Tommaso Garavini; le macchie di colore (alternate ai grigi) dello spray di Martin Whatson, il writing old school del francese Tilt e le ricerche sulla memoria del milanese Lucamaleonte. Ci sono pure le bambole di pezza, le ha fatte Tin ho, e simboleggiano l’attualità della società di massa.

tempi moderni

FOTOGRAFIA IL NOSTRO PRESENTE

PAUL GRAHAM, 53RD STREET & 6TH AVENUE, 6TH MAY 2011, 2.41.26 PM, 2012

TORNA IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA AL MACRO DAL 9 OTTOBRE AL 17 GENNAIO 18

tempi moderni

a nuova edizione di Fotografia Festival Internazionale di Roma, in programma dal 9 ottobre al 17 gennaio al Macro di via Nizza, affronta il tema del Presente. In un mondo in costante e repentina accelerazione, la pratica fotografica, i cui meccanismi di produzione e di distribuzione sono ormai pressochĂŠ immediati, si impone come mezzo privilegiato per fissare e definire il momento, per osservarlo e delimitarne i confini. Il tema agisce da filo conduttore per le numerose sezioni che compongono la rassegna; oltre alla collettiva principale, dedicata alla fotografia contemporanea italiana con una selezione di artisti tra cui Olivo

NICOLO DEGIORGIS, HIDDEN ISLAM

Barbieri, Fabio Barile, Federico Clavarino, Nicolo Degiorgis, Stefano Graziani, Domingo Milella, Francesco Neri e Paolo Ventura, le numerose mostre correlate fra cui si segnalano le personali di Paul Graham, Rachel de Joode e Kai WiedenhĂśfer, e la XIII Commissione Roma affidata ad HansChristian Schink e Paolo Pellegrin.

tempi moderni

RICREAZIONE PRONTI PER IL FUTURO DANZA, TEATRO, MUSICA, PERFORMANCE E TECNOLOGIA ROMAEUROPA RACCONTA L’AVANGUARDIA ARTISTICA

ADRIEN M/CLARIE B IN LE MOUVEMENT DE L’AIR - IN SCENA DAL 22 AL 25 OTTOBRE AL TEATRO VASCELLO

tempi moderni

TESTO: FRANCESCO GABRIELE

iCreazione, intesa come momento di gioia e divertimento ma anche come un nuovo inizio. Quello che in 75 giorni di programmazione - dal 23 settembre all’8 dicembre - caratterizzerà la 30esima edizione del RomaEuropa Festival, con i suoi 50 appuntamenti (quasi la metà in prima italiana) di danza, teatro, musica, circo contemporaneo e performance multidisciplinari di arte e tecnologia ed oltre 300 artisti provenienti da 21 paesi del mondo che avranno il compito di raccontare la contemporaneità, provando ad anticipare il futuro, attraverso tutti i linguaggi delle arti sceniche. Fra le 15 location scelte - oltre a Parco della Musica, Macro Testaccio, Opificio, Teatro Argentina, Teatro India, Teatro Vascello, Palladium, Teatro Brancaccio, Teatro Vittoria, Auditorium Conciliazione e Maxxi - assumono un’importanza più che simbolica le Terme di Diocleziano, che ospiteranno dal 27 al 30 ottobre Romeo Castellucci con i frammenti dal Giulio Cesare, «un modo di penetrare nell'anima archeologica di Roma mettendola in confronto con la modernità» come sottolineato dalla presidente della Fondazione Romaeuropa Monique Veaute. TEATRO E DANZA Attesissima la prima nazionale di Mount Olympus. To Glorify the cult of tragedy di Jan Fabre (17-18 ottobre, Teatro Argentina), una maratona teatrale di ventiquattro ore con ventisette interpreti per un'ode alla tragedia greca e ai suoi eroi, così come il debutto di Ascanio Celestini con il suo Laika, dal 10 al 15 novembre al Vascello. Esordio da sottolineare anche quello della compagnia del Québec Les 7 doigts de la main, composta da nove performer: porterà al Brancaccio dal 25 al 29 novembre Cuisine et confessions, surreale mix di arte culinaria, circo, teatro e danza. Graditi ritorni quelli di Akram Khan, che presenta Kaash con musiche di Nitin Sawhney e scene di Anish Kapoor (14-16 ottobre, Auditorium Conciliazione) e di Emma Dante, protagonista al Teatro Vittoria con Operetta Burlesca (20 ottobre-1 novembre) e Io, Nessuno e Polifemo (4-8 novembre). Nel cartellone di danza da segnalare gli appuntamenti al Teatro Argentina con il coreografo britannico Russell Maliphant e il suo Conceal|Reveal (6-7 ottobre), con il belga Fabrizio Cassol, affiancato da ben 11 musicisti da Egitto, Siria, Turchia, Francia, Belgio, Stati Uniti in AlefBA (8 ottobre) e con la compagnia della canadese Marie Chouinard, nel doppio Gymnopedies e Mouvements (10-11 ottobre). Fra gli italiani spicca infine l’appuntamento al Maxxi dell’Immacolata, l’8 dicembre: Alessandro Sciarroni e i danzatori del Balletto di Roma metteranno in scena Turning, uno specchio del sentire umano e delle sue relazioni.

tempi moderni

MUSICA La sperimentazione e la ricerca a fare da filo conduttore del programma musicale del RomaEuropa alla Pelanda. Si spazia dalle tre nuove puntate, dal 29 al 31 ottobre, del ciclo Afropolitan, con Pat Thomas & Kwashibu Area band, Petite Noir e Blk Jks, al connubio fra rock, elettronica e classica del progetto Pictures at an exhibition di Musorgskij, in una versione proposta da The Winstons + Esecutori di metallo su carta (13-14 novembre). Il 28 novembre The enlightenment, primo concerto/performance di luce sinfonica a cura del Quite Ensemble. In Matita di Fabio Bonelli (5 dicembre) quattro disegnatori rappresenteranno in contemporanea le melodie suonate al piano elettrico da Antonello Raggi. Imperdibile infine al Parco della Musica il 27 novembre Epica Etica Etnica Pathos, titolo dell’ultimo album dei CCCP che a 25 anni dalla sua uscita verrà suonato per la prima volta dal vivo dai membri del gruppo Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli e Giorgio Canali insieme alle cantanti Ginevra Di Marco e Angela Baraldi e ad alcuni fra i più importanti esponenti dell’indie italiano: Lo Stato Sociale, Brunori Sas, Appino, Max Collini (Offlaga Disco Pax) e Francesco Di Bella. DIGITAL LIFE La sesta edizione della mostra Digital Life, dal 10 ottobre al 6 dicembre al Macro Testaccio, si intitola Luminaria per celebrare l’Anno Internazionale della Luce indetto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e porta 11 installazioni che trasformano lo spazio espositivo in una vera e propria scatola nera plasmata e disegnata dalla materia luminosa. In questo luogo dunque tutto dedicato alle percezioni si collocano le 100 lastre di plexiglass attraversate da un fascio luminoso dell’opera Frequencies - Light Quanta di Nicolas Bernier, la teca di vetro sospesa a mezz’aria, riempita di fumo e attraversata da raggi realizzata da Martin Massier (Boîte Noire), le proiezioni di Joanie Lemarcier, che in Fuji (??) costruisce un ambiente immersivo multisensoriale ispirato alla fiaba giapponese “Storia di un tagliabambù”, il paesaggio astratto creato da Pietro Pirelli per Idrofoni o Lampade Sensibili, il processo di illuminazione “da respirare” generato dalle tre gabbie nel progetto Breathless di Alexandra Dementieva, la tormenta ottenuta con il soffio dei passanti sul microfono del proprio cellulare in Tourmente di Jean Dubois, la simulazione di un montaggio cinematografico di Maxime Damecour nel suo lavoro TemporAIR, la rassegna di video arte curata da Le Fresnoy e il film The Lack di Masbedo, le sculture cinetiche di Samuel St-Aubin, che con De choses et d’autres riflette sull’imprevedibilità della natura, le affascinanti e oscure performance robotiche di Bill Vorn e Louis-Philippe Demers (Inferno e The Blind Robot) e il live set per trottole in resina proposte da Myriam Bleau nel suo Soft Revolvers.

CONCERTI

Gregory porter al Roma Jazz Festival l’americano inaugura il 16 novembre la rassegna romana. Ecco tutti i protagonisti a voce baritonale di Gregory Porter (in foto) L aprirà il 14 novembre al

Parco della Musica il Roma Jazz Festival 2015, in scena fino al 29. L’americano porterà sul palco i brani di Liquid Spirit, vincitore del Grammy nel 2014 come “best vocal jazz album”. La 39esima edizione della rassegna proseguirà con proposte da tutto il mondo all’insegna del motto scelto quest’anno “il jazz nutre il Pianeta”: il 17 novembre il Trio del cubano Alfredo Rodriguez, il 18 novembre l’esibizione del polistrumentista e cantante tunisino Dhafer Youssef, caratterizzato dall’affascinante sound del’oud, il liuto arabo di cui è un virtuoso. Il 19 novembre luci puntate sul contrabbassista e cantante israeliano Avishai Cohen, ben 15 album all’attivo (in meno di 20 anni di carriera) l’ultimo dei quali, From Darkness, è uscito lo scorso marzo. L’Australia sarà rappresentata dagli intensi groove vocali e al pianoforte di Sarah McKenzie il 20 novembre. Poi verrà il turno dell’Asia: prima la giapponese Chihiro Yamanaka (21 novembre), acclamata negli States e considerata la miglior pianista del suo paese, poi la sua collega di strumento coreana Sun Hee You (22 novembre), della quale è uscito il nuovo disco dedicato alle musiche di Nikolai Kapustin. Dopo la parentesi brasiliana del 23 novembre con protagonista il chitarrista, cantante e percussionista Vinicius Cantuària - che vanta collaborazioni con artisti del calibro di David Byrne, Arto Lindsay, Laurie Anderson e Bill Frisell -

NOW WHAt?! DEEp puRplE!

’ l’appuntamento più atteso dell’autunno: i D e e p P u r p le in concerto al P a l a l ot t o m a ti c a v e n e rd ì 6 n o v em b r e con il tour mondiale del loro fortunatissimo album Now What?!, uscito ad aprile 2013 a 8 anni di distanza dal precedente Rapture of the Deep. Undici brani che riassumono l'intero ultimo decennio della band, che due anni orsono ha dovuto piangere la scomparsa di Jon Lord, cofondatore e tastierista del gruppo. Proprio a lui è dedicata l'intensa ballad Above and beyond, già divenuta un classico. Il gruppo britannico proporrà in scaletta accanto ai nuovi brani anche molte pietre miliari del loro 45ennale repertorio e di tutto il movimento hard rock. Questa la formazione che si presenterà sul palco: Ian Gillan (voce), Steve Morse (chitarra), Roger Glover (basso), Don Airey (tastiere) e il fondatore Ian Paice (batteria). Ad aprire il concerto i Rival Sons, quartetto californiano che con Great Western Valkyrie, pubblicato il 9 giugno, è giunto al quarto lavoro in studio. Ore 21; 34-69 euro.

ecco arrivare forse il momento più atteso della manifestazione: la performance fusion fra poesia, tango, milonga e cumbia del trio italo argentino composto da Javier Girotto (sax), Peppe Servillo (voce) e Natalio Mangalavite (tastiere), in programma il 24 novembre. Tutti tricolori infine gli ultimi due concerti: il 26 novembre Fabrizio Bosso e Luciano Biondini in Melodies regaleranno al pubblico dialoghi molto colorati e spettacolari fra i loro strumenti, la tromba e la fisarmonica, e un quintetto d’archi; il 29 novembre il trombonista Mauro Ottolini e la sua Sousaphonix Orchestra divideranno il palco con il cuoco Giorgione, Giorgio Barchesi, uno dei volti di Gambero Rosso Channel, per una serata unica in cui il jazz incontrerà la cucina raccontando l’uno la genuinità dell’altra.

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CONCERTI Crosby Still e Nash

Il ritorno degli Scorpions

Più di 40 anni fa, quando iniziarono a cantare insieme, erano solo «tre ragazzotti di talento», ma già sapevano che la loro collaborazione «era in qualche modo benedetta». Più che "in qualche modo", visto che Crosby, Stills e Nash girano ancora per i maggiori palchi di tutto il mondo come degli autentici santoni del rock. Domenica 4 ottobre torneranno al Parco della Musica (Sala Santa Cecilia) per bissare il successo del concerto per Luglio Suona bene 2013. Ore 21; 43-80 euro.

Return To Forever – 50th Anniversary è il nome del tour che celebra mezzo secolo di Scorpions, la band nata ad Hannover nel 1965 e divenuta pietra miliare dell’hard rock mondiale sin dall’album di debutto Blackout, del quale il prossimo febbraio uscirà cd/dvd deluxe edition. Il gruppo sarà in concerto a Roma al Palalottomatica lunedì 9 novembre; nello stesso mese verranno pubblicate 7 ristampe di dischi cult del loro repertorio. Ore 21; 51-69 euro.

Dave Matthews Band: doppio set

Il country di Ryan Bingham Al Teatro Quirinetta martedì 6 ottobre il country sanguigno e senza fronzoli di Ryan Bingham, cresciuto lavorando negli anni ’90 ai rodei del suo Texas e giunto all’Oscar con the weary kind, theme song del pluripremiato ﬁlm Crazy heart (2009). Il cantautore presenterà in versione full band l’ultimo album Fear and Saturday night, uscito lo scorso gennaio e accolto dall’ennesimo successo di vendite. Ore 21:30; 23 euro.

Martedì 20 ottobre sul palco del Palalottomatica sale la Dave Matthews Band con un osannato tour a doppio set deﬁnito da Rolling Stone “pieno di sorprese”. Anche a Roma dunque due concerti in un unica serata ripercorreranno 20 anni di carriera durante i quali il gruppo americano ha venduto ben 38 milioni di copie tra album e dvd. Ore 20; 39-69 euro.

Craft Spells per Unplugged in Monti Nonostante il suo ultimo album, l’elegantissimo nausea dai suoni dream surf pop, sia uscito solo l’anno scorso, Craft Spells sta già accumulando nuovi inediti ispirati a Bryan Ferry e al pop americano anni ’80 da proporre anche al Black Market il 10 novembre per Unplugged in Monti. Ore 21. Info: eventi@indieforbunnies.com.

Cesare Cremonini 10 anni dopo Cesare Cremonini sarà al Palalottomatica martedì 27 ottobre per la tappa romana del tour promozionale della raccolta Più che logico (live), lavoro che celebra i quasi dieci anni passati dall’ultimo disco dal vivo del cantautore bolognese, quando appena ventiseienne si cimentò in una tournée nei teatri accompagnato dalla London Teleﬁlmonic Orchestra. Ore 21; 36 euro.

Joe Satriani

Apparat Dopo tre acclamatissimi album e migliaia di set in club e festival di tutto il mondo, Apparat torna ad esibirsi dal vivo con il tour Soundtrack Live, che lo vedrà alla Sala Sinopoli del Parco della Musica venerdì 2 ottobre. L’artista berlinese, per molti una sorta di anello in grado di congiungere il sound di Steve Reich a quello dei Radiohead, presenterà nuova musica scritta per il teatro e per il cinema accompagnato dai visual dei fedelissimi Transforma. Ore 21; 20-25 euro.

Joe Satriani porta nei teatri il suo The Shockwave Tour. Il chitarrista, che ha fatto parte anche dei Rolling Stones, in sostituzione di Jeff Beck, e dei Deep Purple, oltre ad aver formato il supergruppo Chickenfoot con Sammy Hagar e Michael Anthony dei Van Halen e Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers, ha pubblicato il suo ultimo album solista Unstoppable Momentum a maggio 2013. A Roma è atteso alla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica mercoledì 7 ottobre. Ore 20:30; 30-52 euro.

God is an Astronaut Tre date autunnali in Italia - la prima delle quali a Roma, mercoledì 14 ottobre all’Orion - per gli irlandesi God is an Astronaut, una delle band più importanti del post rock contemporaneo. Presenteranno l’ultimo album helios/erebus, uscito lo scorso 21 giugno e intriso delle atmosfere ipnotiche e sognatrici tipiche del gruppo ma pure di esplosioni sonore e sfuriate ritmiche che strizzano l’occhio addirittura all’heavy. Ore 21:30; 20 euro.

Yo la tengo E’ una delle band più importanti dell'alternative rock americano, con un repertorio ormai trentennale che intreccia il recupero delle ballate dei Velvet Underground a una peculiare inclinazione psichedelica fatta di suoni e stili dal pop al soul, dal grunge al folk. I ricercatissimi Yo La Tengo venerdì 31 ottobre in concerto al Parco della Musica con Stuff like that there. Ore 21; 20 euro.

tiziano Ferro Altri due live, il 21 e il 22 novembre al Palalottomatica, nel caso vi foste persi il doppio concerto allo Stadio Olimpico lo scorso giugno. Tiziano Ferro torna sul palco con il nuovo European Tour, che lo vedrà esibirsi ﬁno al 20 dicembre in Italia ma anche in Svizzera, Germania e Belgio. Ore 21; 51-69 euro.

Il noise rock dei Verdena all’Orion I Verdena tornano in tour per presentare endkadenz Vol.II, uscito lo scorso 28 agosto a sette mesi dal primo volume, dal sound più aspro anche per quanto riguarda l’elettronica. Il trio noise rock bergamasco sarà in concerto all’Orion il 13 novembre. Ore 21; 13 euro.

I Simply Red di nuovo insieme Di nuovo insieme sul palco per celebrare il 30esimo anniversario dell’uscita dell’album di debutto Picture Book. I Simply Red attesi al Palalottomatica sabato 14 novembre per la tappa romana del loro tour mondiale. Ore 21; 41-69 euro.

Kitty, Daisy & Lewis al Monk Spaziare dal blues alla disco rimanendo inconfondibilmente se stessi. E’ ciò che fanno i fratelli prodigio Kitty Daisy & Lewis Durham nel loro terzo album the third: 16 tracce ognuna delle quali riﬂette un aspetto diverso dell’esperienza del rock. Il trio inglese presenterà il disco al Monk mercoledì 4 novembre. Ore 21; 15 euro.

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CLUBBING 2ManyDjs all’Ex Dogana

Adam Beyer e Alan Fizpatrick

Venerdì 2 ottobre all’Ex Dogana (per LEktrica) arrivano i 2manydjs David e Stephen Dewaele, spinoff djistico dei Soulwax, con la loro esplosiva miscela elettronica che mescola sound prog, rock, funky, r’n’b, hip hop e techno. In consolle, a seguire, non mancheranno altri due fratelli di culto: Andrea Esu & Fabrice. Dalle 22:30.

Techno con linee melodiche e ritmi adrenalinici grazie ai due special guest di sabato 17 ottobre a Spazio 900: in consolle arrivano gli esponenti di punta dell’etichetta Drumcode Adam Beyer e Alan Fizpatrick. Dalle 23.

Gary Beck per Yugen Yugen inaugura la sua seconda stagione al Rashomon sabato 3 ottobre al ritmo della techno scozzese di Gary Beck, fra i più quotati dj della scena contemporanea e fondatore dell’etichetta Bek Audio. Dalle 23.

Torna a Roma Julio Bashmore, in consolle al Goa venerdì 23 ottobre per Touch The Wood. Il dj di Bristol arrivato al successo globale con il remix di Sult & tie di Justin Timberlake - darà vita a un set dance e house energico e frizzante. Con lui i resident Marco G. & Mr. Kite. Dalle 23.

Jeff Mills apre Anarchy in the Club al Goa E’ ormai una tradizione la presenza di Jeff Mills all’opening di Anarchy in the Club, in programma venerdì 9 ottobre al Goa. Arteﬁce del connubio elettronica-soul, il dj e producer

I beat ipnotici e quasi magici di Levon Vincent giovedì 15 ottobre al Goa per Ultrabeat. Un viaggio nei meandri più oscuri dell’house e della techno. In apertura Silvie Loto. Dalle 23:30.

Un ediﬁcio del '400 nel centro di Roma. Una galleria d'arte illuminata da affascinanti installazioni. Un ospite in consolle che ha fatto la storia del clubbing romano e (con il festival Spring Attitude) italiano. Party Monster venerdì 16 ottobre a Palazzo Velli impreziosito dai dischi di Fabrice (LEktrica). Ingresso in guest-list (y.partymonster@gmail.com). Dalle 18.

I Vinai Bros a Spazio 900

Nozoo fa festa con Guti Suoni di casa Desolat al Goa sabato 3 ottobre per la serata Nozoo. In consolle torna Guti con un live tech house supportato dal resident Fabrizio Sala. Dalle 23:30.

Il torinese Yaya in consolle al Rashomon sabato 24 ottobre (per il party organizzato da Bizzarro) con la sua vibrante miscela techouse, progressive e techno. La line up è completata da Dhaze e Jonny N' Trvs. Dalle 23.

party (Monster) a palazzo Velli

Il viaggio techno ﬁrmato Levon Vincent

Il brano Raveology ha ottenuto 27 milioni di visualizzazioni su Youtube raggiungendo nel 2014 il primo posto nella graduatoria di Beatport. Da allora i fratelli Vinai girano i club di mezzo mondo con la loro elettronica denominata non a caso “big room bounce”. Saranno a Spazio 900 sabato 3 ottobre. Dalle 23:30.

americano è anche fondatore (insieme a Robert Hood) del collettivo Underground Resistance e arteﬁce della label Axis. Con lui in consolle Donato Dozzy. Dalle 23:30.

Le alchimie di Yaya

la dub di Noisia Venerdì 16 ottobre al Warehouse di scena il trio che sta dominando la scena dub internazionale: gli olandesi Noisia. Dalla d’n’b alla dubstep passando per breaks, house ed electro: una serata imperdibile per gli appassionati del genere completata in line up da The Upbeats e Ivy Lab. Dalle 22.

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Damian lazarus Deep, pop e naturalmente techno nell’intreccio sonoro di Damian Lazarus, dj e producer a capo dell'etichetta culto Crosstown Rebels, special guest di Rebel Rebel sabato 24 ottobre al Warehouse.

Mark Reeve inﬁamma il Brancaleone

Halloween con Markantonio

Ritmi groovy e poderose linee di basso: sono gli ingredienti che caratterizzano la techouse di Mark Reeve (Cocoon Rec, Drumcode, Soma) ospite di punta del party Asyncrono venerdì 16 ottobre al Brancaleone. Con il dj e producer inglese in programma lo showcase di Electrovinyl. Dalle 23.

Dj Rush, Markantonio, Sam Paganini e Speedy J: in quattro alla consolle per la notte di Halloween targata Spazio 900, sabato 31 ottobre. Techno, house e dintorni. Dalle 23.

CLUBBING

om ae uro pa F esti va l inaugura, per i suoi 30 anni, una collaborazione con Cl ub T o Cl u b, festival torinese dedicato alla musica, all’arte e alla cultura elettronica, giunto quest’anno alla sua 15esima edizione. Un’unica festa di compleanno che andrà in scena al Ma c r o ( La P e l an d a ) il 1 6 e i l 17 ottobre per esplorare i territori

CluB tO CluB tHE ItAlIAN NEW WAVE

più estremi della club culture e reinventare il sound di un dancefloor ipercontemporaneo. L’evento ospiterà in entrambe le serate live inediti in cui alcuni dei migliori rappresentanti della new wave italiana, sempre in bilico tra atmosfere da club e radicale sperimentazione, saranno affiancati da artisti internazionali che stanno

rivoluzionando la produzione e l’ascolto della musica elettronica. Ecco le line up. Venerdì 16: Prurient + Alessandro Cortini (Nine Inch Nails); Luciano Lamanna, Davide Ricci, Filippo Scorcucchi (LSWHR). Sabato 17: Miles (Demdike Stare) + Shapednoise; Koreless + Sofia Mattioli; Ben Saadi + Gattonero (LSWHR). Dalle 22.

Outdoor sounds great tutti i dj internazionali protagonisti a ottobre nell’ex Caserma di via Guido Reni Cinque appuntamenti e 17 ospiti musicali di caratura internazionale: anche quest’anno l’Outdoor Festival si prepara ad accogliere live e dj set sin dal giorno della sua apertura, venerdì 2 ottobre, quando nell’ex Caserma di via Guido Reni (la location della sesta edizione) si avvicenderanno le performance dal vivo del collettivo parigino Cabaret Contemporain, sperimentatori di un genere che loro stessi hanno definito “electro bio”, di Per Martinsen, alias Mental Overdrive, punta di diamante dell’avanguardia sonora norvegese, e degli Hunter/Game, duo composto da Emmanuele Nicosia e Martino Bertola e caratterizzato da deep groove e atmosfere techno. Una settimana più tardi, sabato 10 ottobre, oltre ai rapper Ghemon e Fritz Da Cat, si balla con Jason K (resident e cofondatore del party Wooow), Giulio Maresca (Container), i quattro dj di Reset!, la serata nata a Milano nel 2007 e ora divenuto vero e proprio progetto discografico, e il duo partenopeo tutto synth analogici Retina.it. Sabato 17 ottobre spazio alle sonorità shoegaze e wave con il 19enne Dream Koala

Klock vs Dettmann Per il decimo anniversario della Ostgut Ton, la label del Berghain, il Goa porta negli Studios di via Tiburtina venerdì 31 ottobre due pezzi da Novanta della techno berlinese e mondiale: Ben Klock e Marcel Dettmann. Suoni ipnotici, oscuri, tesi e potentissimi. Dalle 22.

Suoni deep con Tiefschwarz Electrohouse deep e poliedrica con il duo di Stoccarda Tiefschwarz, super guest del party targato Minù di sabato 21 novembre al Circolo degli Illuminati. Dalle 23:30.

e a quelle afroamericane di Romare e Clap! Clap! (Cristiano Crisci, nella foto grande); in programma anche i concerti di Mecna (hip hop) e Snow in Mexico (rock). Sabato 24 ottobre, dopo il contest Redbull dedicato alla breakdance, l’electro house elegantissima dei due tedeschi Sharam Jey (foto a sinistra) e Teenage Mutants e del portoghese Daniel Fernandes. Il closing party

Il rafﬁnato Marcel Fengler Nelle più profonde sonorità techno con lo stile potente e rafﬁnato di Marcel Fengler: il dj berlinese, resident del Berghain, è l’ospite speciale di ERA venerdì 27 novembre al Rashomon. Dalle 23:30.

è fissato per sabato 31 ottobre: la notte di Halloween sarà selezionata da Andrea Esu, fondatore di L-Ektrica e direttore artistico dello Spring Attitude, affiancato da Dusky (foto a destra), nome di battaglia dei produttori londinesi Nick Harriman e Alfie Granger-Howell, che in soli tre anni sono riusciti a diventare i leader indiscussi nella nuova scena underground anglosassone.

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TEATRO

Vacanze romane reloaded Il musical del celebre film anni ’50 in scena al Sistina con Serena Autieri e paolo Conticini l musical di Vacanze romane - il celebre film con Gregory Peck e IAudrey Hepburn - riaccende le sue luci

artista napoletana, già nel cast della prima edizione del 2004/2005. Pur se assolutamente fedele alla pellicola, l'allestimento dello spettacolo prodotto da Engage - si avvarrà delle nuove sfide della tecnologia, e il testo e le partiture si arricchiranno di novità e integrazioni. Il tutto per «rendere questa edizione la più bella di sempre». In scena, oltre ai 6 attori, un cast di ben 20 ballerini. Mar-sab: 21; dom: 17.

immagine di Brivido & Sganascia

dopo i successi degli anni passati e torna sul palcoscenico, a Roma al Teatro Sistina dal 20 ottobre all'8 novembre, per riproporre con rinnovata forza e fascino la grande bellezza di quell’Italia degli anni Cinquanta con gli occhi luccicanti di sogni che mai come oggi può essere modello di vitalità creativa e di

sincera umanità per le nuove generazioni. Testimonianza del monumentale sodalizio artistico tra Pietro Garinei e Armando Trovajoili, la versione teatrale del capolavoro cinematografico di William Wyler sarà diretta da Luigi Russo e vedrà sul palco Serena Autieri a interpretare la Principessa Anna e Paolo Conticini nei panni del giornalista Joe Bradley: una nuova coppia artistica e un emozionante ritorno per la poliedrica

DIRtY DANCING

opo lo strepitoso successo di pubblico a Milano e Verona, il musical D i r ty D a n c i n g T he cl assic Story on s t a g e approda a Roma, al G rantea tro dal 13 a l 2 9 n o v e m b r e. Nonostante i 27 anni passati dall’uscita nelle sale del film, la storia d’amore di Baby e Johnny non ha perso nulla del suo fascino. E anzi sul

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palcoscenico sembra essersi rafforzata, complice anche una produzione imponente, la regia firmata da Federico Bellone (A qualcuno piace caldo, Flashdance, Newsies), le coreografie di Gillian Bruce (Frankenstein Junior, Grease), le straordinarie scenografie curate da Roberto Comotti e naturalmente una colonna sonora indimenticabile nella

quale oltre al brano (I’ve Had) The Time Of My Life, vincitore di un Premio Oscar e di un Golden Globe, spiccano anche Hungry Eyes, Do You Love Me? e Hey! Baby. Le canzoni nella versione italiana dello spettacolo resteranno in lingua originale e saranno suonate dal vivo da un’orchestra di 8 elementi. Mar-sab: 21; dom: 16.

TEATRO

Billy Elliot Dopo il successo dello scorso maggio torna in scena al Teatro Sistina dall'1 al 18 ottobre il musical Billy Elliot, l’opera di Lee Halt con la pluripremiata colonna sonora di Elton John - riproposta in un allestimento dal respiro internazionale da Massimo Romeo Piparo, già protagonista con i successi The Full Monty e Jesus Christ Superstar. Marsab: ore 21; dom: ore 17.

Per Iaia Forte Hanno tutti ragione Iaia Forte di nuovo nei panni di Tony Pagoda, il «cantante cocainomane, disperato e vitale» protagonista del bel romanzo di Paolo Sorrentino Hanno tutti ragione, in scena dal 7 ottobre al 1 novembre al Teatro Piccolo Eliseo. Lo spettacolo è concepito come un concerto in cui Pagoda, nell’emozione di esibirsi davanti a Frank Sinatra al Radio City Music Hall, mentre canta è attraversato da barlumi di memoria, illuminazioni di sé, “struggenze” d’amore e sarcastiche considerazioni esistenziali. Mar-sab: 20; dom: 16.

Cabaret Giampiero Ingrassia e Giulia Ottonello protagonisti al Teatro Brancaccio dal 7 al 18 ottobre del musical cult Cabaret, spettacolo ambientato nel trasgressivo Kit Kat Klub di Berlino negli anni dell’ascesa hitleriana e divenuto famoso grazie all’omonimo ﬁlm del 1972 che consacrò Liza Minnelli come un’autentica star e icona del genere. L'allestimento è a cura della Compagnia Della Rancia. Mar-ven: 21; sab: 17 e 21; dom: 17.

Romeo e Giulietta

Massimo Ranieri è Riccardo III

La tragedia per antonomasia, Romeo e Giulietta di William Shakespeare, nella fortunatissima versione musical ﬁrmata dal visionario David Zard, già produttore di notre dame de Paris e dei concerti di Pink Floyd e Bob Dylan, con la regia di Giuliano Peparini, torna in scena ancora una volta al Granteatro dal 16 al 18 ottobre. Nel ruolo dei due sfortunati amanti Federico Marignetti e Giulia Luzi, afﬁancati da un cast di 45 artisti tra cui 30 ballerini. Ven: 21; sab: 16 e 21; dom: 16.

Il Riccardo III di Shakespeare rivive al Teatro Ambra Jovinelli dal 22 ottobre all'1 novembre grazie a Massimo Ranieri, che nella duplice veste di attore e regista ha deﬁnito il sanguinario re d’Inghilterra «un genio della rappresentazione del potere». Uno spettacolo «inquietante e accogliente, proprio come quei grandi ﬁlm noir che abbiamo profondamente amato». Musiche di Ennio Morricone. Mar-sab: 21; dom: 17.

Arriva priscilla Priscilla, la Regina del Deserto - Il musical approda dal 21 al 25 ottobre sul palco del Teatro Brancaccio. Sfavillante capolavoro ﬁrmato dal regista Simon Phillips, l’opera racconta le avventure psichedeliche di tre drag queen in giro per l’Australia con il loro spettacolo. Un allestimento corredato da oltre 500 costumi di scena. Da segnalare la splendida colonna sonora composta da 25 intramontabili hit tra cui I Will Survive, Material Girl, Finally e It’s Raining Men. Mar-ven: ore 21; sab: ore 18 e 21; dom: ore 18.

I Blues di Tennessee Williams Elena Soﬁa Ricci porta in scena dal 20 ottobre all'8 novembre alla Sala Umberto I Blues di Tennessee Williams, con la regia di Armando Pugliese. Sul palco rivivranno i racconti Forbidden, this Property is Condemned, 27 Wagons Full of Cotton e Portrait of a Madonna, incentrati ognuno su una speciﬁca ed emblematica condizione femminile: un’adolescente perduta, una moglie sottomessa, una donna matura che si astrae nella follia. Mar-sab: 21; dom: 17.

Cattivi ragazzi Francesco Montanari nei panni di un giovane professore alle prese con sette adolescenti abbandonati a loro stessi: sono sette giovani ﬁniti in un carcere minorile. Cattivi Ragazzi - scritto e diretto da Veruska Rossi e Guido Governale - è un racconto duro ma positivo sulla capacità di lottare per tornare a galla. Al Teatro Della Cometa dal 22 ottobre all’8 novembre. Mar-sab: 21; dom: 17.

Vinicio Marchioni in Sono Pasolini Sono Pasolini è lo spettacolo musicale composto grazie alla sapienza espressiva della cantautrice Giovanna Marini e che mette l’intellettuale friulano di fronte e contro se stesso. Sul palco del Teatro India ci sarà Vinicio Marchioni, in un confronto con il Coro Favorito della Scuola Popolare di Musica di Testaccio scandito dai versi tratti dalla prima lettera luterana e dai Canti della nuova gioventù. Dal 27 ottobre all’1 novembre. Mar-sab: 21; dom: 18.

Nudo Proprietario 2.0 Rodolfo Laganà sul palco del Teatro Tirso de Molina dal 5 al 29 novembre con il suo nuovo one man show esistenzialista Nudo Proprietario 2.0. Al centro l’uomo e il suo rapporto con l’età: un mix di comicità, romanticismo, irrazionalità e musica in cui non mancano momenti esilaranti legati a sesso, politica e religione. Mer-ven: 21; sab: 17:30 e 21; dom: 17:30.

Father and Son all’Argentina Una riﬂessione sulle relazioni tra padri e ﬁgli, sul loro inceppato comunicare senza pudori e con un linguaggio in continua oscillazione tra l’ironico e il doloroso, tra il comico e il tragico. È Father and Son, con Claudio Bisio, al Teatro Argentina dal 17 al 22 novembre. Ispirato a gli Sdraiati di Michele Serra, lo spettacolo pone un importante interrogativo: sono i vecchi a non voler cedere il passo ai giovani, o i giovani si sdraiano proprio perché sono i vecchi a provvedere a loro? Mar e ven: 21; mer e sab: 19; gio e dom: 17.

La Tempesta di Giorgio Albertazzi Giorgio Albertazzi protagonista della commedia di Shakespeare La Tempesta, al Teatro Ghione dal 19 novembre al 13 dicembre. Mar-sab: 21; dom: 17.

Di mamma non ce n’è una sola Max Tortora e Paola Tiziana Cruciani in scena al Teatro Olimpico dal 24 novembre al 6 dicembre con la divertente commedia matrimoniale Di mamma non ce n’è una sola, spettacolo che ironizza sulla ﬁgura ingombrante e irriverente della suocera brontolana. Mar-sab: 21; dom: 18.

Anche sei sei stonato Una commedia che racconta la storia di un'amicizia tra uno standard jazz di Cole Porter e una vecchia canzone italiana. E' Anche se sei stonato, al Teatro Olimpico dal 28 ottobre al 9 novembre. Sul palco, fra gli altri, Max Paiella e Marco Presta. Mar-sab: 21; dom: 18.

Biagio Izzo, L’amico del cuore Biagio Izzo protagonista de L'amico del cuore, alla Sala Umberto dal 24 novembre al 14 dicembre. Mar-ven: 21; sab: 17 e 21; dom: 17.

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mostre Kokocinski. La vita e la maschera Oltre 70 opere (dipinti, sculture, disegni, ﬁlmati e scritti d’artista) ispirate alla metamorfosi della "maschera" e alla realtà circense raccontano a Palazzo Cipolla la vita e l’arte di Alessandro Kokocinski (Porto Recanati, 1948), che per anni ha lavorato proprio nel mondo del circo. La Vita e la Maschera: da Pulcinella al Clown è in programma ﬁno all’1 novembre. Lun: 15-20; mar-dom: 11-20.

ECHAuRREN

on un’antologica ma bensì una mostra tematica: è quella che la Gnam dedica a Pabl o E c haur re n d al 20 nove m bre al 3 ap ri le e che vede come fulcro concettuale l’impegno politico che connota la ricerca dell’artista dada surrealista. C on trop it tur a riunisce oltre 200 opere realizzate dagli anni ’70 a oggi: dai lavori d'esordio - i "quadratini", acquerelli e smalti di piccole dimensioni che riflettono i miti generazionali (la politica, la musica) e le inclinazioni personali per le scienze naturali e per il collezionismo - ai disegni e ai collage legati all'esperienza dei cosiddetti "Indiani metropolitani”, avanguardisti che nel 1977 si sono appropriati dei linguaggi estetici dell'avanguardia artistica per denunciare il mondo illusionistico dei media. Seguono quindi una serie di grandi tele degli anni ’80 e ’90 che fanno i conti soprattutto con la problematica ambientale, e alcuni altri collage composti con manifesti politici e pubblicitari. A chiudere un focus sulle più recenti “pitture da muro” e sui lavori di dimensioni minori, come le Decomposizioni floreali. Mar-dom: 10:30-19:30.

lo scandaloso Balthus l’appassionato ritratto dell’eccentrico genio francese nella mostra in programma alle Scuderie del Quirinale e a Villa Medici ontroverso, perché ha intrecciato nel suo stile onirico il rigore formale delle C opere rinascimentali con un enigmatico

senso del tempo e dello spazio proprio della metafisica di De Chirico. Scandaloso, per via dei molti nudi e per le scene ad alto tasso erotico con bambine e giovani adolescenti. Censurato addirittura: nel 2014, in Germania, una serie di sue polaroid, realizzata a più di ottant’anni, fu inibita dall’essere esposta nel museo Folkwang di Essen per “sospetta pedofilia”. «Un pittore di cui non si sa nulla», come si definì allusivamente egli stesso nel 1968, ma del quale ora sarà possibile capire di più grazie alla grande monografica che lo celebra con il suo nome d’arte, Balthus, alias di Balthasar Klossowski de Rola (1908-2001). La mostra, in programma dal 24 ottobre al 24 gennaio per i 15 anni della sua scomparsa, traccerà un appassionato

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ritratto dell’eccentrico genio francese di origini polacche in ben due sedi: alle Scuderie del Quirinale vi sarà una retrospettiva organizzata intorno ai capolavori più noti; a Villa Medici - dove ricoprì il ruolo di direttore dell’Accademia di Francia - si troverà invece un’esposizione che metterà in luce il suo metodo e il suo processo creativo attraverso le opere realizzate durante i 17 anni del soggiorno romano. Circa 200 opere, fra quadri, disegni e fotografie, provenienti dai più importanti musei europei ed americani oltre che da prestigiose collezioni private, per dare il giusto tributo a uno dei maggiori protagonisti del ’900, e che fra i suoi estimatori aveva un certo Pablo Picasso, a cui vendette la tela Les enfants Blanchard (1937). Scuderie del Quirinale: dom-gio 10-20; ven-sab 10-22:30; Villa Medici: mar-dom 10-19.

mostre Chiharu Shiota. Follow The Line Eros e thanatos, il senso dello stare al mondo, la memoria. I temi cari a Chiharu Shiota espressi nell’alternanza del rosso e del nero dell’installazione Follow The Line, afﬁancata da schizzi e video in una mostra a lui dedicata all’Istituto Giapponese di Cultura dal 30 ottobre al 23 gennaio. Lun-ven: 9-18:30; merc 917:30; sab: 9:30-13.

I vetri di Richard Wright Una serie di nuovi lavori in vetro del vincitore del Turner Prize britannico Richard Wright è in mostra alla Gagosian fino al 10 novembre. L’artista ha lavorato a tre imponenti vetrate della galleria: una complessa serie di pannelli in vetro piombato, incorporati a frammenti di vetro artigianale che filtreranno armoniosamente il fluire della luce del giorno offrendo al pubblico uno spettacolo visivo celestiale. Mar-sab: 10:30-19.

Mc Mafia Mc Maﬁa - Camorra e N'drangheta nella storia del fumetto al Museo di Roma in Trastevere ﬁno all’8 novembre. Dalla narrativa pura al giornalismo d’inchiesta e alla satira: 90 opere originali di oltre 40 autori (fra cui Gipi, Makkox, Vincino e Sergio Staino) per raccontare com’è cambiato l’immaginario collettivo nei confronti della criminalità organizzata. Mar-dom: 10-20.

Le sculture di Henry Moore Sculture, disegni, acquerelli e stampe compongono la retrospettiva dedicata al maestro britannico Henry Moore, considerato uno dei più grandi scultori contemporanei. In mostra anche la serie delle ﬁgure femminili sdraiate, espressione dell’eterna femminilità e della Madre Terra. Alle Terme di Diocleziano ﬁno al 10 gennaio. Lun-dom: 9-19:30.

James tissot Per la prima volta in Italia una retrospettiva sul grande pittore James Tissot (1836-1902), ﬁno al 21 febbraio al Chiostro del Bramante. 80 opere provenienti dai più illustri musei internazionali raccontano il percorso artistico del maestro francese, dalle lezioni dell’Impressionismo di Degas e Manet all’inﬂuenza che su di lui ebbero l’ambiente parigino e la realtà londinese, dando conto del suo incredibile talento di colorista, della sua vena mistica e sentimentale e di un innato interesse per la moda. Lun-ven: 10-20; sab-dom: 10-21.

le Stories di Andy Rocchelli Le crisi nel Mediterraneo, la Primavera Araba, il flusso d’immigrazione verso l’Italia. E poi le conseguenze della disgregazione dell'Unione Sovietica, dalle rivolte civili nel nord del Caucaso fino alle recenti manifestazioni di Kiev a Piazza Maidan, in quella stessa Ucraina dove nel 2014 è scomparso mentre con il suo obbiettivo cercava di raccontare la guerra civile tra l’esercito e i separatisti filorussi. Le Stories del fotogiornalista Andy Rocchelli in mostra al Museo di Roma in Trastevere fino al 15 novembre. Mar-dom: 10-20. Nanni Schiffl-Deiler, Between - In sospeso | fino al 9 marzo | Goethe Institute. Manuel Felisi. Acqua | fino al 20 ottobre | Galleria Russo. Rena Effendi. Waiting for the Winter | fino al 30 ottobre | 10B Photography. Group Show | fino al 14 novembre | Federica Schiavo Gallery. Santo Tolone. Come Quando Fuori Piove | fino al 31 ottobre | Frutta Gallery. Herakut. Santa Miseria | fino al 5 novembre | Galleria Varsi. May Hands. Freschissimi | fino al 20 ottobre | Galleria T293. Due sguardi sull’Italia - Un secolo di fotografia tra gli sguardi di due boemi | fino al 15 novembre | Museo di Roma in Trastevere. Jonathan VanDyke. L blue N black I green M orange K violet | fino al 14 novembre | Galleria Unosunove. Koki Tanaka. A vulnerabile narrator, Deferred Rhythms | 1 ottobre-15 novembre | Macro Nizza. Lucia Nimcovà, Martin Kollàr. From room to roam | 6 ottobre-1 dicembre | AlbumArte. Walter Bonatti. Fotografie dei grandi spazi | 7 ottobre-31 gennaio | Parco della Musica. Digital Life. Luminaria | 10 ottobre-6 dicembre | Macro La Pelanda. Jan Fabre. Gli anni dell’ora blu | 14 ottobre-10 novembre | Magazzino d’Arte Moderna. Dal Liberty al Design. Arti decorative in Italia 1900-1940 | 16 ottobre-17 gennaio | Palazzo delle Esposizioni. Emerging Talents | 23 ottobre-6 novembre | Officine Fotografiche. Mario Sironi e le illustrazioni per il “Popolo d’Italia” | 23 ottobre-10 gennaio | Musei di Villa Torlonia. Erik James | 24 ottobre-1 dicembre | Dorothy Circus Gallery. Pier Luigi Nervi. Architetture per lo sport | 11 novembre-3 marzo | Maxxi. Maurice Denis. Dai Nabis a una nuova spiritualità | 20 novembre-3 aprile | Gnam. Thomas Canto. Still lives of space time | 21 novembre-9 gennaio | Wunderkammern. Gillo Dorfles. Essere nel Tempo | 27 novembre-13 marzo | Macro Nizza. Egosuperegoalterego | 27 novembre-8 maggio | Macro Nizza.

Parmigianino Barocci e Raffaello dialettiche dello sguardo e metafore delle visioni è la mostra che indaga come Parmigianino e Barocci si siano ispirati all’arte di Raffaello mettendo a confronto le opere dei tre grandissimi maestri. Ai Musei Capitolini dal 2 ottobre al 10 gennaio. Lun-dom: 9:30-19:30.

Un cielo astronomico sotto il tetto del Macro a Testaccio. E’ la mostra Cosmicamente di Alberto Di Fabio, che con il dialogo fra opere pittoriche, installazioni e video arte trasforma lo spazio museale in un luogo di meditazione spirituale dal fortissimo impatto scenico. L’obiettivo dell’artista è quello di generare negli spettatori una sorta di esperienza extrasensoriale, come fossero davvero soli al cospetto dell’universo, attraverso l’astrattismo magnetico dei suoi dipinti. Dal 2 ottobre al 10 gennaio. Mar-dom: 14-20.

Ideologia, cambiamento, lo sviluppo della tecnologia. Ma pure temi intimi e sentimentali. L’arte russo-sovietica del XX secolo in sessanta dipinti riuniti nella mostra Russia on the road (19291990), a Palazzo delle Esposizioni dal 16 ottobre al 15 dicembre. Capolavori di Aleksandr Deineka, Yuri Pimenov, Georgy Nissky ma anche opere meno conosciute dagli anni ’60 in poi, frutto dell’inﬂuenza di correnti culturali europee come il Neorealismo italiano o la nouvelle vague francese. Mar-gio e dom: 10-20; ven-sab: 10-22:30.

Impressionisti e Moderni

Musèe D’Orsay

Cosmicamente. Sotto il cielo del Macro

Russia on the road

Dal Musèe D'Orsay di Parigi arrivano al Vittoriano le opere del periodo più proliﬁco per l'arte impressionista, quello fra il 1860 e il 1919. Impressionisti Tête à Tête, dal 15 ottobre al 7 febbraio, ripercorre 60 anni del movimento pittorico francese attraverso i capolavori di maestri come Manet, Renoir, Degas, Bazille, Cézanne e Morisot. Lun-gio: 9:3019:30; ven-sab: 9:30-22; dom: 9:30-20:30.

62 dipinti provenienti dal primo museo americano di arte moderna compongono la grande mostra, a Palazzo delle Esposizioni dal 16 ottobre al 14 febbraio, intitolata Impressionisti e moderni. Capolavori dalla Phillips Collection di Washington. Opere di maestri statunitensi ed europei dell’800 e del 900, dagli impressionisti Cézanne, Degas, Van Gogh, Monet e Sisley ai vari Kandinskij, Matisse, Modigliani, Picasso, ﬁno a Georgia O'Keeffe e Rothko. Mar-gio e dom: 10-20; ven-sab: 10-22:30.

Transformers al Maxxi Una mostra sorprendente al Maxxi indaga la cultura del design e la sua relazione con le arti, l’architettura e il cinema attraverso la capacità di trasformare il reale di quattro creativi di fama mondiale come il coreano Choi Jeong-hwa, l’italiano Martino Gamper, il franco-portoghese Didier Fiuza Fustino e il messicano Pedro Reyes. Transformers racconterà il loro lavoro dall’11 novembre al 28 marzo.

29 eventi

PASSIONI

Romics

lA FEStA DEl CINEMA

Nel segno di Diabolik - con la presentazione di DK, nuovo fumetto della Astorina - andrà in scena la 18esima edizione di Romics, dall’1 al 4 ottobre alla Fiera di Roma. Da segnalare le mostre dedicate a Christian De Vita e a Bruno Bozzetto (uno dei Romics d’Oro di quest’anno) e le celebrazioni di Ritorno al Futuro e Guerre Stellari, oltre all’immancabile Cosplay Romics Award e ad altri concorsi dedicati a musica e food. Fra gli ospiti Teo Ballia, voce di Michael J Fox, Greg e il maestro Francis Manapu, che con la sua matita ha reinterpretato Flash e Batman.

arà Truth di James Vanderbilt il film di apertura della decima edizione della F e s t a d e l C i n e m a di Ro m a , d a l 1 6 a l 2 4 o t t o b r e all’A u d i t o r i u m P a rc o d e l l a Mu si c a con la direzione artistica di Antonio Monda. Si tratta di un thriller politico e giornalistico (alla stregua di All the President's Men e The Insider) interpretato dai premi Oscar Cate Blanchett e Robert Redford. Le altre pellicole in rassegna - nelle sezioni Gala, Cinema d’Oggi, Mondo Genere, Prospettive Italia e Alice nella Città - verranno svelate come di consueto nei giorni che precedono l’appuntamento. Già nota invece la presentazione in anteprima di una delle opere più attese della prossima stagione cinematografica: The Walk - 3D di Robert Zemeckis, che porta sul grande schermo la storia vera di Philippe Petit (nelle sue vesti Joseph Gordon-Levitt), il funambolo francese che sorprese la città di New York camminando su una fune d’acciaio tesa tra le due torri del World Trade Center. Sarà poi dedicata una retrospettiva completa al regista, sceneggiatore e produttore Pablo Larraín, che ha raccontato ascesa e declino della dittatura di Augusto Pinochet attraverso la trilogia composta da Tony Manero (2008), Post Mortem (2010) e No - I giorni dell'arcobaleno (2012). L’evento si svolgerà al Maxxi. Fra le altre anticipazioni, l’incontro comico con Carlo Verdone e Paola Cortellesi, un inedito di 15 minuti presentato da Paolo Sorrentino, l’intervento di Renzo Piano sull’importanza che l’immaginario del cinema riveste nell’architettura e il tributo a Pasolini a 40 anni dalla sua morte.

Attraversamenti Multipli

Maker Faire Gli artigiani 3.0

Torna Attraversamenti Multipli, il festival che si interroga sulle relazioni tra i linguaggi artistici e il presente con eventi in spazi urbani e in luoghi vitali della metropoli. Teatro, danza, performance, fumetti, musica e video: la kermesse coinvolge 24 ensemble di artisti: 8 giorni di appuntamenti dall’1 all’11 ottobre in 5 diverse location dei quartieri Pigneto e Quadraro.

torna la grande fiera dell’innovazione Dal 16 al 18 ottobre a la Sapienza aker Faire, ovvero la più grande fiera europea M dell'innovazione, torna a Roma dal 16 al 18 ottobre con la sua terza European Edition in programma nella

Città universitaria de La Sapienza. In un'area complessiva di 100mila metri quadrati, più di 15mila saranno dedicati agli spazi espositivi, con circa 600 stand e 700 invenzioni provenienti da tutto il mondo. E poi workshop e seminari, che come di consueto coinvolgeranno gli speaker più importanti del settore, e un’area dedicata ai bambini dai 5 anni in su, con più di 90 laboratori per imparare a programmare e a costruire ognuno il proprio robottino. Novità assoluta di quest’anno sarà The House of Drones: una mega voliera di circa 300 metri quadrati di larghezza e di 22 metri d’altezza, dove i protagonisti saranno i droni con le loro performance. Verrà realizzata anche un’area musicale, appositamente dedicata ai progetti e alle sperimentazione di settore (previste anche diverse esibizioni dal vivo). I maker e gli artigiani innovativi (81 selezionati su oltre 200 domande) proporranno al pubblico i loro prodotti attraverso percorsi di visita che mostreranno l’evoluzione dell’invenzione dalla prototipazione al prodotto finito. Un ruolo non indifferente avranno infine i ragazzi scelti tra le oltre cento scuole superiori (Istituti Tecnici e Its) che hanno partecipato alla Call for Schools. Trenta i progetti in mostra nei relativi stand, che saranno quasi il doppio rispetto allo scorso anno.

tre Maxxi ingredienti Tre appuntamenti, ciascuno dei quali incentrato su un ingrediente fondamentale della dieta mediterranea, mettono in dialogo cibo e arte al Maxxi con la rassegna The Independent_Food. Il 3 e 4 ottobre il collettivo Pollinaria si occuperà di grano con un progetto dedicato al tema della ruralità, declinato attraverso il medium della radio; il 13 ottobre gli artisti di Aspra.mente presenteranno una cucina mobile che diverrà sede di numerose attività a base di pomodoro oltre che di un corso di formazione per cuochi migranti; il 27 ottobre l’intervento sul vino del gruppo Interferenze: un’installazione esplorerà la dimensione sonora del processo di fermentazione del mosto.

30 eventi

1+1=1 Riunirsi - 25 anni di Germania Unita (3 giorni di cinema tedesco) | 2-4 ottobre | Casa del Cinema

PASSIONI

Dal 5 al l’11 ottobre cante, toque e baile con la sesta edizione di ¡Flamenco!, alla Sala Sinopoli del Parco della Musica. L’arte gitanoandalusa sarà rappresentata da Sara Calero, Miriam Méndez, Rosario La Tremendita, Mohammad Motamedi, Pablo Ruben Macondo, Miguel Angel Cortes, Josè Maria Gallardo ed Esperanza Fernandez. Si potrà inoltre visitare la mostra Penas de Pena degli artisti Dias e Riedweg.

Kizomba e Forrò: Roma a tutta samba

Arcipelago, Festival Internazionale di Cortometraggi

Due rassegne, entrambe dal 16 al 18 ottobre, dedicate agli appassionati di samba. Al Mercure Roma West Hotel luci puntate sulla Kizomba, nata in Africa e fusione tra il merengue angolano e lo zouk caraibico. Nel quartiere San Lorenzo, in diverse location, il Forrò Festival, dedicato alla più diffusa danza popolare nel nord est del Brasile. Spettacoli, dimostrazioni, stage e dj set con protagonisti molti artisti internazionali.

E' la più longeva delle rassegne italiane dedicate al "cinema breve". Appuntamento dal 4 all’8 novembre al Teatro Palladium e all’Ambra alla Garbatella con Arcipelago - Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini. Anche questa 23esima edizione sarà orientata verso un ampliamento degli scenari cinematograﬁci e in generale di immagine: spazio dunque anche alle sempre più seguite serie per il Web e alle esperienze audiovisive nate su internet.

Supercar accende i motori Internazionale a Roma Dalla Cina, con l'esemplare parabola dell'ambizioso e sfuggente sindaco Geng Yanbo, alla Colombia del coraggioso e visionario leader politico Antanas Mockus (in foto) e al Messico immerso nella violenza del narcotrafﬁco, passando per la spietata repressione contro la libertà di informazione in Iran, la nuova crisi economica di Spagna e il complesso cammino verso la democrazia dello Zimbabwe. L’attualità del resto del mondo al centro degli otto docuﬁlm in proiezione gratuita dal 6 all’11 ottobre a Palazzo delle Esposizioni per la rassegna Internazionale a Roma.

La Giornata del Contemporaneo Torna la Giornata del Contemporaneo, che a Roma sabato 10 ottobre aprirà gratuitamente le porte di musei e gallerie d'arte al pubblico. 24 ore da spendere - senza spendere - nella cultura dell'oggi. Info su orari e strutture partecipanti al sito www.amaci.org/gdc.

Da competizione, sportiva, esclusiva, di serie, artigianale, personalizzata: è l'automobile la grande protagonista di Supercar, il salone delle quattro ruote la cui edizione 2015 torna alla Fiera di Roma dal 9 all'11 ottobre. Tre giornate per ammirare i modelli più esclusivi di ieri e di oggi, partecipare a esperienze di guida, conoscere i piloti, assistere a spettacoli di stunt, gare, prove di motorsport ed esibizioni.

MoaCasa: glamour ed ecologia Dal 24 ottobre all'1 novembre torna MoaCasa, la mostra mercato d’arredo e design alla Fiera di Roma. Tra futuro e tradizione, la 41esima edizione proporrà soluzioni di qualità con un occhio al glamour, alle nuove tecnologie e all'ecocompatibilità. Centinaia di espositori per apprezzare pezzi unici di sedie, tavoli, poltrone e mobilia varia ma anche per tuffarsi in un futuro più che prossimo fatto di materiali innovativi o da riciclo.

L’Opera e i balletti

Musica e Arte Sacra

Due balletti in programma per l’autunno dell’Opera di Roma al Teatro Costanzi: dal 20 al 27 ottobre Giselle, su musiche di AdolpheCharles Adam; dal 30 ottobre al 7 novembre Coppelia, musicato da Léo Delibes. Entrambi sono diretti dal maestro David Garforth.

Dal 28 ottobre al 4 novembre va in scena la 14esiima edizione del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, nelle basiliche papali di Roma, con i Wiener Philharmoniker come orchestra in residence. Fra i molti ospiti attesi nell’ambito del Festival ci sarà anche il musicista Giovanni Allevi, che chiuderà il programma di concerti mercoledì 4 novembre nella suggestiva cornice della Basilica di Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio.

Cani e gatti in fiera Chi ama i gatti, chi preferisce i cani. Alla Fiera di Roma però rimarranno tutti soddisfatti, perché dal 31 ottobre all’1 novembre c’è la mostra felina Supercat Show. Pochi giorni più tardi, dal 27 al 29 novembre, spazio all’Esposizione Canina Internazionale. In entrambe le occasioni in programma sﬁlate, concorsi di bellezza, attività informative, shopping, spettacoli e giochi interattivi. 31

eventi

metamorfoodist

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IMMAGINI LUCA ROSSINI

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Me ta mo rfoo di st è un progetto fotografico-culinario nel quale il fotografo Luca Rossini e lo chef Lorenzo Mazzoni indagano sull’interazione tra fotografia artistica e alta cucina. Il titolo si compone dei concetti di cambiamento (metamor), cibo (food) e professione (ist), ed è stato scelto per focalizzare l’attenzione sull’atto congiunto di chef e fotografo che, tramite processi e tecniche assolutamente diverse, operano in modo simile attraverso, appunto, le metamorfosi. Nella cucina quanto nella fotografia ogni cosa sembra trasformarsi, ma senza mai perdere le proprie radici. Questo soprattutto perché il “consumatore” in entrambi gli ambiti gioca inevitabilmente a ricercare queste radici, utilizzando per tale gioco semplicemente dei sensi differenti. Metamorfoodist si articola in quattro sezioni, Transformation, Colors, Translucencies ed Equilibria: quattro strutture visive attraverso le quali trenta ricette vengono rappresentate e raccontate. L uca R ossini è un fotografo, artista e blogger romano. Le sue ricerche visive sono tanto lontane dalla documentazione classica quanto vicine alla narrativa cinematografica. Le atmosfere inquiete, intense ed eleganti sono spesso rafforzate da illuminazioni complesse e inquadrature sofisticate. Rossini espone i suoi lavori internazionalmente, pubblica per riviste come L'Espresso e Vogue Italia e lavora con aziende come Sony e Universal Music. 34 portfolio

LA GRANDE ABBUFFATA Pizza, street food, dolci, birra e vino. Quindici appuntamenti culinari per mandare in fumo i vostri propositi di dieta TESTO: FRANCESCO GABRIELE

Pizza, street food, l’invasione delle castagne. Birra e vino come se piovesse. E poi il dolce: tiramisù o cioccolato? Ecco una guida breve ma dettagliata su come mandare in fumo qualsiasi tentativo di dieta post estate. Quindici appuntamenti culinari, in città o leggermente fuori, che annienteranno ogni vostro progetto di rimettervi in forma prima delle abbuffate natalizie. Dal 3 al 5 ottobre alle Officine Farneto torna l’alta gastronomia di Cooking For Art, la manifestazione che riunisce chef stellati, artigiani del gusto e le migliori aziende vinicole e agroalimentari per promuovere la qualità dei prodotti dei loro territori di provenienza. Oltre 150 espositori rappresenteranno l’eccellenza italiana attraverso ricette rinomate, piatti di nicchia, vini e birre artigianali doc e dop. Lo street food è invece al centro di due imperdibili iniziative, la

prima delle quali, Cucine di Strada, andrà in scena per le vie del quartiere Garbatella dall’8 all’11 ottobre. Mangiari ambulanti di tutta la penisola prepareranno le proprie specialità lungo un percorso pedonale che farà rivivere le atmosfere di un modo di mangiare antico tipico delle piazze, dei porti e dei mercati. Arrosticini, bombette pugliesi, lampredotto, crescia, panzarotti, olive ascolane, kebab: una festa per il palato condita anche da musica, spettacoli dal vivo e stand di artigianato. Alla Città dell’Altra Economia, dal 23 al 25 ottobre, appuntamento con lo Streeat Food Truck, la rassegna interamente dedicata al cibo di qualità su ruote. Una sfilza di camioncini allestiti come autentiche cucine itineranti per assaporare prelibatezze nostrane e internazionali, dal dolce al salato, in versione fast, cheap e gourmet. Da

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10.10 | PIZZA WORLD FESTIVAL Live show cooking, una gara da Guinness, 1001 combinazioni di ingredienti per il festival dedicato a uno dei piatti più amati al mondo

segnalare la prima volta di due kermesse che si annunciano affollatissime, almeno stando all’entusiasmo che le ha accolte sui social: il 10 ottobre - location in via di comunicazione - Pizza World Festival, che proporrà ai partecipanti ben 1001 combinazioni di ingredienti con stand, live show cooking e una gara Guinness per mangiatori seriali; il 31 ottobre al Circo Massimo Tiramisù World Festival, per gustare il dessert al mascarpone in tutte le sue possibili varianti. Ma è la birra artigianale l’assoluta protagonista del mese di ottobre. Dall’1 al 4, nei locali del Farmer’s Market di Garbatella (via Francesco Passino), giro di ricognizione con il Roma Beer Fest, una sorta di Oktober Fest che verrà celebrato insieme a birrifici italiani ed europei. Dal 9 all’11, poi, tutti a Palazzo dei Congressi per Eurhop, il Salone

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Internazionale della Birra Artigianale organizzato, fra gli altri, dallo storico locale trasteverino Ma Che Siete Venuti a Fà: due lunghi banchi di quarantacinque metri, sui quali verranno montate più di 250 spine, daranno la sensazione di trovarsi per tre giorni nel pub più lungo d’Europa. In questa nuova edizione ci sarà ancora più spazio per l'offerta birraria d'eccellenza italiana ed estera, con momenti di incontro, degustazione e didattica sul mondo brassicolo. Per chi invece avesse in mente una scampagnata, in contemporanea, a Valmontone, c’è Fermento in Tour: beer firm noti e appena nati nel cortile e nelle sale dello storico Palazzo Doria Pamphilj. Gli amanti del vino non potranno mancare al conseuto evento folcloristico della Sagra dell’Uva di Marino, nel primo weekend di ottobre.

15.11 | LIFE OF WINE Appuntamento all’Hotel Rome Cavalieri con i vini di cinquanta cantine

17.10/9.11 | TEMPO DI CASTAGNE Molte le sagre dedicate al frutto autunnale: Montelanico, Rio Freddo, Rocca Canterano e Vallerano

Una festa - la più importante dedicata al cosiddetto nettare degli dei - che tra sacro e profano inebrierà il pubblico con fontane che ripeteranno il "miracolo" e daranno vino, centinaia di figuranti e sbandieratori che sfileranno per le strade del centro storico e naturalmente ottime miscele laziali accompagnate da altrettante prelibatezze culinarie locali. Domenica 15 novembre all’Hotel Rome Cavalieri di via Cadlolo ci sarà invece Life of Wine, happening di degustazione dedicato alle vecchie annate di vino, con oltre 50 cantine presenti. L’autunno, infinte, è la stagione delle castagne: tante, tantissime le sagre organizzate in loro onore nei dintorni di Roma. Oltre a quelle di Monteianico (dal 17 al 19 ottobre), di Rio Freddo (dal 31 ottobre all’1 novembre) e Rocca Canterano (dove l’8 e il 9 novembre si celebra la

Rola, la castagna in versione caldarrosta proveniente dai boschi circostanti), spicca la 14esima edizione della Festa della Castagna di Vallerano, nel cuore della Tuscia. Ogni fine settimana, dal 10 ottobre all’1 novembre, spettacoli musicali, visite organizzate allo stabilimento di lavorazione delle castagne di Mastrogregori A. & C. e degustazioni di primi, secondi e dolci tradizionali a tema. Andateci, ma non il weekend del 10-11 ottobre: c’è il ChocoDay a Norma (Lt). Tutti i tradizionali gusti del cioccolato ma pure gli accostamenti più insoliti e innovativi. Una quantità sterminata di prodotti e la possibilità di visitare gratuitamente il Museo del Cioccolato Antica Norba, dove il “cibo degli dei” sgorga a fiume, caldo e profumato, direttamente dalla sua Fonte.

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