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SPOILER Periodico di automobilismo Anno XXX - Numero 216 - maggio 2013 DIRETTORE RESPONSABILE Claudio Soranzo REDAZIONE: Flavio De Crignis COLLABORATORI: Germano Danielis - Valerio De Crignis - Cristina Miklus - Fabio Pauluzzo

da non perdere Alpe Adria Gran Turismo il 26 maggio (pag. 7) e Incontro Rampante il 16 giugno (pag. 9) Stampa GRAFICHE NORDEST via 4 novembre 5/G 34170 Gorizia Tel. 0481 390229

Pubblicazione registrata presso il tribunale di Gorizia al n.153 del 22.3.84

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5 Spoiler

sommario

EditorialE di Claudio Soranzo

5

Editoriale

6

Scuderia Ferrari Club Monfalcone

7

Alpe Adria Gran Turismo

9

Incontro Rampante

10 Colpo di scena 12 Tempo Libero in Friuli Venezia Giulia 14 Sempre possibile 16 Gare tirate 18 Caccia aperta alla vittoria 20 Mondo auto 22 Autoplanet 26 Mix 30 Star Bene

Un sorpasso, quello di Fernando Alonso alla curva 3 del circuito di Montmelò, in Spagna, che vale un’editoriale. Semplicemente fantastico!

Una di quelle cose che uno sportivo difficilmente riuscirà a dimenticare, anche fra molti e molti anni. Tra l’altro, un gesto tecnico che nessuno – tranne l’esecutore – si sarebbe nemmeno immaginato. Da cineteca della Formula 1.

Un gesto deciso, studiato nei minimi particolari la mattina, ed eseguito alla perfezione nel pomeriggio. Per compierlo, l’eccellente pilota asturiano, ci ha messo tutto del suo: il calcolo, l’astuzia, l’esperienza, l’abilità e, non da ultimi, la perfetta conoscenza delle sua vettura, non solo, ma anche di quelle degli avversari. Una manovra da brivido, dettata però dalla conoscenza che all’esterno di quel tratto di curva non c’era dello sporco, che l’avrebbe fatto planare per la tangente, vista la velocità in crescita pari ai 250 km orari. Così, il degnissimo pilota della Ferrari, ha fatto andare per alcuni secondi in apnea milioni di spettatori e fan della Rossa, in attesa di vedere la conclusione dell’impresa, quasi impossibile, del mago Alonso. Mezzo intruppato al via (ben quattro gli erano davanti), si è subito ritagliato una bella fetta di pista per la sua impresa e, dopo aver affiancato Raikkonen, e superato, mentre tutti pensavano riuscisse ad accontentarsi, il prode generale di Maranello si avventurava ad attaccare Luis Hamilton. Una progressione micidiale, favorita da un kers a fondo scala, l’ha portato proprio dove voleva, a fiatare sul collo di chi gli stava davanti.

Il resto è stato un compendio di questa fase iniziale, senza la quale sarebbe rimasto invischiato come un povero cardellino nel gruppetto degli inseguitori. Uno scatto alla Pantani, sulle salite del Giro. Arrivare poi in testa alla gara e superare per primo la bandiera a scacchi è stato quasi un gioco da ragazzi. E pensare che prima di lui cose altrettanto celebri in sorpasso le fecero il mitico Gilles Villeneuve in lotta con Arnoux a Digione nel 1979 e, in tempi più recenti, chi non ricorda il deciso sorpasso di Hakkinen su Schumacher nel 2000 a Spa, con il tedesco ad allargare per non farlo passare e il finnico a tener giù il piede e superarlo da brivido a quasi 300 all’ora.

Avventurieri del rischio, ma anche consapevoli delle proprie capacità e dei propri mezzi. Ed è proprio così, che si diventa campioni!

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6 Spoiler

Appuntamenti SOCIALI FRECCE TRICOLORI Con piacere avvisiamo tutti i soci che la nostra richiesta di visitare la base aerea di Rivolto, sede della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori è stata accolta.

La data che ci è stata accordata è quella di giovedì 12 Settembre 2013.

Forniremo maggiori dettagli nel prossimo numero.

Chi fosse interessato a partecipare può contattare lo 0481 711000 in ore serali o passare a trovarci in sede presso la Pizzeria Giardino a Monfalcone in via Primo Maggio 112 il martedì sera dalle 20.30 alle 21.30.

DOPO L’INIZIATIVA A FAVORE DELLE POPOLAZIONI DELL’EMILIA ROMAGNA COLPITE DAL TERROMOTO DI UN ANNO FA ABBIAMO PROVVEDUTO A CONSEGNARE LA SOMMA RACCOLTA TRA I NOSTRI SOCI AL SINDACO DI FINALE EMILIA. PUBBLICHIAMO VOLENTIERI UN ARTICOLO USCITO IN MATERIA SUL PERIODICO LOCALE PIAZZA VERDI.

RENDIAMO NOTO AI SOCI ED AI SIMPATIZZANTI CHE SCUDERIA FERRARI CLUB MONFALCONE È ORA RAGGIUNGIBILE ANCHE SU FACEBOOk.

Aderite a informazioni presso la sede sociale del Club - Pizzeria Al Giardino, via I Maggio 112 a Monfalcone - il martedì sera dalle 20.30 alle 21.30

7 Spoiler

ALPE ADRIA GRAN TURISMO PALAZZOLO DELLO STELLA - LIGNANO PINETA

domenica 26 maggio 2013

con il patrocinio del Comune di Lignano

È una delle novità nel calendario degli eventi del nostro sodalizio per il 2013.

Grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale (con un particolare ringraziamento per l’Assessore al Turismo Massimo Brini) quest’anno il primo appuntamento con le Gran Turismo avrà luogo a Lignano.

ALPE ADRIA GRAN TURISMO è fissata per domenica 26 maggio.

Il concentramento iniziale è previsto presso l’Azienda Agricola Isola Augusta a Palazzolo dello Stella a partire dalle ore 9.00 fino alle ore 10.30

Oltre alla registrazione dei partecipanti sono previsti alcuni momenti di intrattenimento per i partecipanti in modo da dare la giusta “carburazione” all’evento. È prevista poi una sfilata delle Gran Turismo in comune di Latisana, a Pertegada per arrivare poi a Lignano pineta presso la Rotonda di piazza d’Olivo, dove le Gran Turismo saranno esposte agli appassionati locali ed ai turisti della nota località di soggiorno. È pure previsto un saluto delle autorità cittadine ai partecipanti che confidiamo ovviamente numerosi per la gioia dei tanti ferraristi locali.

Azienda Agricola Isola Augusta di Massimo Bassani Zona Doc Friuli Latisana Casali Isola Augusta, 4 33056 Palazzolo dello Stella (UD) Tel. 0431 58046 Fax 0431 589141 info@isolaugusta.com www.isolaugusta.com

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9 Spoiler

INCONTRO RAMPANTE VILLA SANTINA, LUINCIS E RAVASCLETTO ZONCOLAN

domenica 18 giugno 2013 Dopo il Mare di Lignano, i Monti della Carnia Centrale. Il 16 giugno confidando in condizioni metereologiche favorevoli (c’è pur sempre un credito da riscuotere dopo la forte pioggia dello scorso anno) saranno i bei paesaggi carnici a fare da contorno a INCONTRO RAMPANTE 2013. Qui ci ritroveremo dapprima a VILLA SANTINA di fronte alla società agricola “IL TULIPANO”, in via Marconi.

Proseguiremo poi per la Val Degano fino alla località di LUINCIS dove i partecipanti potranno ristorarsi con le specialità carniche offerte da CARNIA SALUMI. Dopo la Val Degano ci inoltreremo per la Val Calda per arrivare a Ravascletto dove le monoposto saranno esposte lungo la strada principale del paese Carnico all’altezza dell’hotel BELLAVISTA. Per gli equipaggi è previsa poi un’escursione in funivia fino al Monte Zoncolan dove ci sarà il saluto delle autorità locali.

Una volta ridiscesi a Ravascletto è previsto un ritrovo sempre all’hotel Bellavista.

La bandiera a scacchi della manifestazione è prevista attorno alle ore 16.00.

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10 Spoiler

Una gara da seguire dal primo all’ultimo giro: c’è il rischio “trenini” ma anche la possibilità di continui

a cura di Flavio De Crignis

COLPI di scena

Come si conviene ad una località che ha fatto la sua fortuna con il gioco d’azzardo anche il Gran Premio che vi si svolge presenta le sue incognite.

Qui si corre il rischio di non assistere neppure ad un sorpasso, o, al contrario, collisioni, uscite di pista, botte sul guard rail possono essere la costante materia prima della gara. È la competizione forse più famosa di tutto il calendario, ma non è la più bella, né la più spettacolare: conserva il suo fascino, ma per noi avrebbe bisogno di un deciso lifting.

Comunque il merito di sviluppare nel tempo questa mitica gara ci permette

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11 Spoiler di vedere alla prova la capacità di guida dei vari piloti.

Arrivare in fondo è già un risultato che poi si esalta se si conclude in zona punti o addirittura si vince.

Tra i top driver attuali i più “top” sono senza dubbio Alonso Webber ed Hamilton senza dimenticare Massa che pur senza vittorie a Montecarlo è quasi sempre arrivato in fondo e spesso a zona punti.

> FERNANDO FINORA HA DISPUTATO CON LA FERRARI BELLE GARE A MONTECARLO, MANCA LA VITTORIA

VITTORIE DEI PILOTI IN ATTIVITÀ ALONSO

WEBBER

2006 2007

2

2010 2012

VETTEL HAMILTON RAIkkONEN

1

PRIME DUE FILE ULTIME CINQUE EDIZIONI GRAN PREMIO DI MONACO (tra parentesi la posizione al traguardo) 2012

1 2 3 4

VETTEL RED BULL (1) HAMILTON MC LAREN (8) WEBBER RED BULL (4) BUTTON MC LAREN (18)

2011

1 2 3 4

2010

1 2 3 4

WEBBER RED BULL (1) kUBICA BMW (3) VETTEL RED BULL (2) MASSA FERRARI (4)

2009

1 2 3 4

2008

1 2 3 4

RAIkkONEN FERRARI (9) MASSA FERRARI (3) kOVALAINEN MC LAREN (8) HAMILTON MC LAREN (1)

VETTEL RED BULL (1) BUTTON MCLAREN (6) WEBBER RED BULL (5) ALONSO FERRARI (4) BUTTON BRAWN GP (1) RAIkkONEN FERRARI (3) BARRICHELLO BRAWN GP (2) VETTEL RED BULL (R)

Note: a riprova di quanto sia importante partire nelle posizioni di vertice è evidente che in questi ultimi anni il vincitore è sempre emerso dalle prime due file dello schieramento e nelle ultime quattro è partito dalla pole, come dire, guardando le prove del sabato già si gode di larga anticipazione.

NUMERO DI GIRI AL COMANDO DEI PILOTI NELLE ULTIME CINQUE EDIZIONI 1 2 3 4 5 6 7

WEBBER BUTTON VETTEL HAMILTON MASSA kUBICA ALONSO

139 93 76 46 23 10 2

PILOTI AL TRAGUARDO ULTIME QUATTRO EDIZIONI 2009

15

2010

15

2011

14

2012

16

12 Spoiler

TEMPO LIBERO

in Friuli Venezia Giulia

SAN VITO AL TAGLIAMENTO dal 7 al 16 giugno PIAZZA IN FIORE

MONTEREALE VALCELLINA dal 5 al 14 luglio FESTA DEL FORMAGGIO

AZZANO DECIMO/FAGNIGOLA dal 14 al 23 giugno FESTA DEL FORMAGGIO MONTASIO

SGONICO 31 maggio 1 2 giugno FESTA DEL VINO FAEDIS 7 8 9 giugno FESTA DEL VINO E DELLE FRAGOLE PIANO D’ARTA 2 giugno FESTA DELL’ASPARAGO DI BOSCO DEL RADICCHIO DI MONTAGNA E DEI FUNGHI DI PRIMAVERA

RIVIGNANO/ FLAMBRUZZO dal 28 giugno al 7 luglio SAGRE DAI EMUI/FESTA DEI SUSINI ORCENICO SUPERIORE dal 5 al 14 luglio FESTA DEI GAMBERI CAMINO AL TAGLIAMENTO dal 23 maggio al 2 giugno FJESTE DI CJAMIN DAL TORO E DAL VIN

UDINE 6 giugno 2013 XXX FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CHITARRA IN CASTELLO AL SALONE DEL PARLAMENTO ALLE ORE 20.30 SEDEGLIANO/TURRIDA dall’1 al 23 giugno SAGRE DAI CROS/SAGRA DELLE RANE BARCIS 2 giugno MANIFESTAZIONE DI HOVERCRAFT

13 Spoiler

FVG mosaico di culture e tradizioni UNA PROPOSTA PER VOI TARVISIO 9 giugno SINFONIE SENZA FRONTIERE ALLE 20 PRESSO LA CHIESA PARROCHIALE DI PIAZZA UNITA’

MANZANO 28 giugno IL MISTERO DELLE VOCI BULGARE ALL’ABBAZIA DI ROSAZZO ALLE 20.30

GORIZIA 21 giugno FESTA EUROPEA DELLA MUSICA NEL SOLSTIZIO D’ESTATE MUSEI PROVINCIALI DI BORGO CASTELLO

TRIESTE 28 giugno VIE DEI SAPORI ALLA STAZIONE MARITTIMA

TOLMEZZO 22 giugno L’ERBARIO DI GIOVANNI GORTANI MOSTRA

LIGNANO 28 giugno THE NIGHT FLy JAZZ FESTIVAL ON THE BEACH: SARAH JANE MORRIS ALLE 21.30 UFF. SPIAGGIA N° 4

L’Asparago di Tavagnacco L’Asparago friulano è bianco, e l’assenza del colore deriva dal particolare tipo di lavorazione.

Viene raccolto quando si trova ancora sotto il cumulo di terra con cui è stato preventivamente coperto da parte dell’agricoltore.

Una tecnica questa che consente di mantenere un sapore delicato distinguendosi in tal modo da quelli verdi.

A Tavagnacco venne introdotto nell’ Ottocento per contrastare l’eccessiva umidità di terreni coltivati a vigneto. Gli asparagi erano quindi collocati tra i filari delle viti, ma dimostrarono ben presto di sentirsi a loro agio nel particolare tipo di dimora.

La prima festa si tenne nel 1935 e da allora è sempre stata messa in calendario, con due eccezioni: durante la Seconda Guerra Mondiale e nel 1976 dopo il terremoto del Friuli.

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14 Spoiler

Qui si riesce a sorpassare e le belle gare con colpi di scena negli ultimi giri sono

a cura di Valerio De Crignis

Sempre possibili

La noia al Villeneuve di Montreal (forse anche per giusta memoria al mitico Gilles) è una cosa rara.

Condizioni atmosferiche piuttosto

variabili, grande utilizzo dell’apparato frenante, circuito con poche vie di fuga, ingresso quasi assicurato della Safety Car sono gli ingredienti che

> MONTREAL

potenzialmente contribuiscono ai colpi di scena.

Tra l’altro a Montreal hanno vinto la loro prima gara, l’idolo locale Gilles Villeneuve, il belga Thierry Boutsen, Jean Alesi (unica vittoria in carriera) e Louis Hamilton.

Non male per una gara che si è disputata finora o a metà campionato o alla fine dello stesso.

Ricordiamo poi due fatti curiosi.

Uno nel 1991 e l’altro esattamente venti anni dopo nel 2011. In entrambe i casi la competizione si decise all’ultimo giro. Nel 1991 a Mansell (largamente al comando) si ruppe il cambio all’ultima curva (mentre Nigel aveva già cominciato a salutare il pubblico) concedendo a Piquet la vittoria.

Nel 2011 Button risalendo magistralmente dall’ultima posizione beffò Vettel con un magistrale sorpasso sul bagnato all’ultimo giro. Occhi aperti, qui è tutto possibile.

15 Spoiler

> LO SCORSO ANNO LA FERRARI HA PERSO A MONTREAL LA POSSIBILITÀ DI RITORNARE AL SUCCESSO CHE MANCA DAL 2004, SPERIAMO SI TRATTI DI UN RINVIO TEMPORANEO

VITTORIE DEI PILOTI IN ATTIVITÀ HAMILTON

3

ALONSO RAIkkONEN BUTTON

1

2007 2010 2012

PRIME DUE FILE ULTIME CINQUE EDIZIONI GRAN PREMIO DEL CANADA (tra parentesi la posizione al traguardo) 2012

1 2 3 4

VETTEL RED BULL (4) HAMILTON MC LAREN (1) ALONSO FERRARI (5) WEBBER RED BULL (7)

2011

1 2 3 4

VETTEL RED BULL (2) ALONSO FERRARI (R MASSA FERRARI (6) WEBBER RED BULL (3)

2010

1 2 3 4

HAMILTON MC LAREN (1) VETTEL RED BULL (4) ALONSO FERRARI (3) BUTTON MCLAREN (2)

2008

1 2 3 4

HAMILTON MC LAREN (R kUBICA BMW (1) RAIkkONEN FERRARI (R ALONSO RENAULT (R

2007

1 2 3 4

HAMILTON MC LAREN (1) ALONSO MC LAREN (7) HEIDEFELD BMW (2) RAIkkONEN FERRARI (5)

Note. Pochi Gran Premi possono vantare tanti piloti al commando in cinque edizioni.

Domina Hamilton che con 160 giri vanta anche tre vittorie seguito da Vettel che con 90 non ha vinto neppure una gara. Incredibile Button che con un giro al comando vanta una vittoria! Per Coulthard qui c’è l’ultimo giro in testa ad un Gran Premio in carriera e per Buemi il primo.

NUMERO DI GIRI AL COMANDO DEI PILOTI NELLE ULTIME CINQUE EDIZIONI 1 2 3 4 5 6 7

HAMILTON VETTEL kUBICA WEBBER ALONSO HEIDEFELD BARRICHELLO

160 90 30 22 19 10 7

8 MASSA 9 GLOCk 10 TRULLI 11 BUTTON COULTHARD BUEMI GROSJEAN

4 3 2 1 1 1 1

PILOTI AL TRAGUARDO ULTIME CINQUE EDIZIONI 2007

12

2008

13

2010

19

2011

18

2012

20

16 Spoiler

Silverstone, una delle anime storiche della Formula 1: tracciato veloce, spesso abbiamo

a cura di Flavio De Crignis

Gare tirat

Silverstone vanta un valore storico che nessun altro circuito può e potrà mai vantare.

E’ qui che nell’ormai lontano 13 maggio 1950 ha preso il via il primo campionato mondiale della moderna Formula 1 (con pole, giro più veloce e vittoria dell’Alfa Romeo di Nino Farina) Il tracciato misurava allora 4700 metri ed era velocissimo. Rimase sostanzialmente lo stesso fino agli settanta con punti di alto spettacolo come la curva della Woodcote (quella prima del traguardo che si prendeva in piena) e medie di percorrenza molto elevate.

Una prima radicale trasformazione venne realizzata nel

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17 Spoiler 1991 con l’allungamento della pista a 5226 metri e con un forte calo delle medie di percorrenza (la pole del 1990 era stata ottenuta a 255.192 kmh scesa l’anno dopo a 232.421 kmh.

Negli anni seguenti ci si preoccupò di non raggiungere più punte elevatissime: infatti il record attuale del

circuito (che è un lontanissimo parente dell’impianto originario, appartiene a Vettel alla media di 236.652 kmh nel 2010.

Nel complesso comunque Silvestone rimane un buon impianto e, nonostante si sviluppi su di un terreno pianeggiante, offre una buona visibilità.

VITTORIE DEI PILOTI IN ATTIVITÀ ALONSO WEBBER

2

VETTEL HAMILTON RAIkkONEN

1

PRIME DUE FILE ULTIME CINQUE EDIZIONI GRAN PREMIO DI GRAN BRETAGNA (tra parentesi la posizione al traguardo) 2012

1 2 3 4

ALONSO FERRARI (2) WEBBER RED BULL (1) SCHUMACHER MERCEDES (7) VETTEL RED BULL (3)

2011

1 2 3 4

WEBBER RED BULL (3) VETTEL RED BULL (2) ALONSO FERRARI (1) MASSA FERRARI (5)

2010

1 2 3 4

VETTEL RED BULL (7) WEBBER RED BULL (1) ALONSO FERRARI (14) HAMILTON MC LAREN (2)

2009

1 2 3 4

VETTEL RED BULL (1) BARRICHELLO BRAWN GP (3) WEBBER RED BULL (2) TRULLI Toyota (7)

1 2 3 4

kOVALAINEN MC LAREN (5) WEBBER RED BULL (10) RAIkkONEN FERRARI (4) HAMILTON MC LAREN (1)

2008

Note. Solo sei i piloti andati al comando negli ultimi anni. Vettel che guida questa graduatoria ha vinto una sola gara.

NUMERO DI GIRI AL COMANDO DEI PILOTI NELLE ULTIME CINQUE EDIZIONI 1 2 3 4 5 6

> DEI TRE BRITANNICI IMPEGNATI NEL MONDIALE SOLO HAMILTON È RIUSCITO A VINCERE A SILVERSTONE

VETTEL ALONSO WEBBER HAMILTON kOVALAINEN HEIDEFELD

84 69 60 57 4 1

PILOTI AL TRAGUARDO ULTIME CINQUE EDIZIONI 2008

13

2009

18

2010

20

2011

19

2012

21

18 Spoiler

Gara ambita il Gran Premio di Germania. I piloti locali sono i protagonisti degli ultimi vent’anni, ma a casa loro vincono di tanto in tanto. Per tutti è

Caccia aperta

alla vittoria

Tempo addietro abbiamo sottolineato come negli ultimi venti anni i piloti tedeschi sono saliti prepotentemente

alle cronache vincenti della Formula 1, che hanno dominato a suon di affermazioni, rilanciando nel contempo l’im-

VERNICIATURA A FORNO BANCO DI RISCONTRO

magine motoristica della Germania.

Se analizziamo i titoli mondiali portati a casa dal 1994 in poi vediamo che su diciannove campionati disputati ben dieci sono andati a piloti teutonici, nel dettaglio sette a Michael Schumacher e tre a Sebastian Vettel.

Ancora più esaltante il bilancio dei Gran Premi vinti che hanno visto suonare il “Deutschland uber alles” per il primo classificato oltre centotrenta volte.

Sarebbe come dire che per sei campionati di fila si è assistito a continue vittorie tedesche.

In tutto questo trionfo germanico, in proporzione, non sono state molte le vittorie nella gara casalinga.

Infatti il Gran Premio di Germania in questi anni è stato vinto sì da Michael Schumacher (quattro volte: 1995 2002 2004

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19 Spoiler Tolti i due Schumacher non c’è molto da segnalare per la gara domestica: Vettel con una competitiva Red Bull può vantare un secondo ed un terzo posto rispettivamente nel 2009 e nel 2010,e, oltre a ciò, c’è solo il secondo posto di Von Trips con la Ferrari nel remoto 1961.

Rosberg, Vettel, Sutil ed Hulkenberg sono quindi chiamati a rimpolpare il carnet di vittorie tedesche in Germania, ma gli altri con Alonso ed Hamilton in testa (tre e due vittorie rispettivamente) non staranno sicuramente a guardare.

2006) e da suo fratello Ralf (2001), ma percentualmente parlando (scrivendo) non c’è paragone con la tedesca marea vincente dell’ultimo ventennio.

Il migliore resta dunque il grande Schumi (quello che si è ritirato nel 2006), però va detto che le sue vittorie sono state colte con scuderie italiane (Benetton e Ferrari).

Manca ancora il timbro vincente completo dell’industria locale che come fornitrice di motori può vantare vittorie con McLaren e BMW.

> panoramica di piloti tedeschi. nell’altra pagina nico rosberg, figlio d’arte (suo papÀ keke si laureò campione mondiale nel 1982 con la williams) che sta dimostrando qualità e concretezza nell’ambito del team mercedes (e spesso riesce a precedere hamilton). in questa pagina anche se si è ritirato, ci sta un omaggio a michael schumacher, il pilota più vittorioso di tutti, ed anche il primo pilota tedesco a laurearsi campione del mondo. vettel invece è da tre anni al top grazie anche alla red bull; infine sutil che sul gradino più alto del podio deve ancora salirci.

20 Spoiler

a cura di Germano Danielis

L’auto più......

....veloce! ForD GT biturbo 456 Km/h: è stata questa la velocità massima che ha permesso alla Ford GT riturbo di ottenere il nuovo primato mondiale di velocità per auto stradali.

Il 22 ottobre dello scorso anno sulla pista del Kennedy Space Center in Florida, Johnny Bohmer proprietario e pilota del team Performance Racing Power è entrato nel Guinness World Records per la velocità massima raggiunta in un miglio (1,61 km) con partenza da fermo.

Il regolamento per questi tentativi di record obbliga i concorrenti a scegliere un’autovettura regolarmente omologata per le strade di tutti i giorni, lasciando però una notevole libertà ai preparatori. Così la Ford GT riturbo nei tre anni di progettazione e preparazione (al quale ha collaborato nientemeno che la NASA) è stata in grado di sviluppare un motore in grado di erogare più di 1700 CV, lavorando su una nuova lega di alluminio resistente alle alte temperature.

leyland SRV 4 Presentato nel 1974 questo prototipo montava un 1000 di cilindrata ed era lungo poco più di tre metri. Partiva dalla base del telaio della Mini Clubman, con carreggiata allargata e modifiche al frontale, anche il passo era stato allungato per permettere, in caso d’urto, una maggiore deformazione frontale.

Sempre rispetto alla Mini i cerchi delle ruote avevano subito una maggiorazione, e una imbottitura generosa dei sedili garantiva più confort ai passeggeri durante la marcia.

21 Spoiler

MASERATI kubang

Presentato al Salone dell’automobile di Francoforte nel 2011 il Kubang si discosta notevolmente dal concept presentato otto anni prima.

Per il prototipo viene usato il pianale della Jeep Grand Cherokee, riprogettato per le esigenze di questa vettura che si orienta verso i SUV di lusso ma senza perdere le prestazioni stradali della Casa del Tridente.

La Kubang si presenta con una linea muscolosa ma filante, dando quasi l’idea di una Gran Turismo in formato maxi.

opel twin Molto interessante per la sua estrema versatilità la Opel Twin presentata al salone dell’auto di Ginevra nel 1992. La peculiarità di questo prototipo era l’intercambiabilità della meccanica, per cui a seconda delle esigenze si poteva usare un motore termico da 800 cc di cilindrata, oppure due motori elettrici posti sui mozzi delle ruote.

Tutti gli organi meccanici erano stati alloggiati nella parte posteriore del veicolo, e grazie a questo accorgimento il posto guida era centrale, mentre i sedili dei tre passeggeri erano alle spalle del conducente.

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autoplanet dal made in Japan

Honda Civic Tourer

È una station wagon con tanta personalità e con linea di grande impatto stilistico tanto da sembrare un bel lungo coupè grazie al tetto spiovente, finestroni posteriori ad arco e generosi passaruota.

I motori sono quelli in listino: benzina 1.4 e 1.8 i-Vtec, rispettivamente da 100 e 142 CV; diesel 1.6 e 2.2 i-Dtec con potenza di 120 e 150 cavalli.

Arriverà sul mercato verso fine anno

Suzuki S-Cross Rispetto alla SX4 (la parente stretta della Fiat 16) ha dimensioni più generose. La trazione 4x4 Allgrip (c’è anche la versione a due ruote motrici) si gestisce con una rotella nella consolle con cui selezionare i vari programmi (auto, sport, snow e lock, col bloccaggio del differenziale centrale). Due i motori: 1.6 a benzina e 1.6 diesel, entrambi da 120 CV.

23 Spoiler

autoplanet

Maserati Ghibli

In casa Maserati viene rilanciato un nome mitico (la Ghibli era una filante due posti proposta tra il 1967 ed il 1973) per un progetto di prodotto per il quale la casa modenese prevede di portare le vendite a 50.000 esemplari entro il 2015. La nuova Ghibli è un’elegante (e sportiva) berlina a quattro porte con la conferma di un feeling fedele all’attuale concezione stilistica della casa. Per i motori oltre al V6 3000 da 330 o 410 CV la vera novità è un V6 diesel da 275 CV vera risposta della Maserati al mutamento dei tempi ed alle esigenze della clientela.

VW e-up! elettrica La piccola di Wolfsburg ad emissioni zero. Azionata da un motore elettrico da 55CV costanti riesce a coprire una distanza di 150 chilometri con una carica. Le batterie agli ioni di litio garantiscono inoltre una rapida ricarica grazie al sistema Combined Charging System.

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autoplanet VW XL1:

obiettivo 100 chilometri con 1 litro Questo modello dovrebbe esser prodotto in 250 unità all’anno e permettere a pochi di sperimentare l’auto del domani.

Equipaggiata con un motore diesel di 0.8 litri (abbinato ad un piccolo motore elettrico) può percorrere 100 km con un litro di gasolio grazie alla curvata aerodinamica ed al limitato peso di 800 kg.

Audi A3 Sedan L’Audi A3 è sempre stata una due volumi, adesso la casa di Ingolstadt lancia anche per la sua piccola la versione tre volumi. Un’operazione riuscita vista l’eleganza del prodotto che ha una riuscita impostazione giovanile e sportiveggiante. Tre i motori a quattro cilindri due benzina (1400 e 1600 TFSI da 140 e 180CV) e uno a gasolio 2000 da 150CV.

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autoplanet BMW X4 concept Svelata al recente salone di Shanghai la X4 si ispira alla “sorella maggiore” X6; è stata realizzata sul pianale della X3.

Chevrolet Trax Crossover completo disponibile sia in versione integrale che a due ruote motrici.

Studiato per poter sfruttare gli spazi interni è disponibile con motori benzina 1400cc turbo da 140CV e 1600 e 1700 diesel da 116 e 131CV rispettivamente.

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AUTOCROSS PILOTI TERRA

CLASSIFICHE GARE CAMPIONATO ITALIANO E AUSTRIACO DEL 12/05/2013 A GONARS Finali - Buggy 1600 1 IMMOVILLI GIANLUCA 2 HUMMEL STEFAN 3 ANDREAS HASLER Finali - Gara Nazionale - Gruppo 2 CSAI 1 NARDIN MASSIMO 2 RANGO DEVIS Finali - kart Cross 1 VERCELLI MAXIMILIANO 2 BERTO MICHELE 3 NINO GABRIELE 4 PIGATO CLAUDIO 5 FONTANA ADRIANO

ASSOCIAZIONE PILOTI TERRA MASSIMILIANO PITASSI CELL. 360 590656

Finali - Touring Autocross 1 AMATORI GIANCARLO 2 COLLA ROBERTO 3 BADA FABIO

Finali - Super Buggy 1 MUCCI GIUSEPPE 2 MARkUS THOMAS 3 GRGIC MARCEL 4 FACCINCANI MARCO 5 TRINCOSSI GIOVANNI

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FIRST WINE & CHAIR CLASSIC

Al via l’8 e 9 giugno il I° Grand Tour Turistico Culturale tra Trieste e i vigneti del Collio e dei Colli Orientali del Friuli. Il percorso è molto bello, molto verde, con gli alberi in fiore e le vigne sempre più rigogliose. Il programma prevede le verifiche sabato pomeriggio, con la consegna del “Road Book” , la prima scheda quiz e il percorso dettagliato di domenica. Dopo la visita alla Centrale Idrodinamica la carovana si dirigerà verso la Stazione di Campo Marzio, per una visita guidata al Museo. Al rientro in Porto Vecchio inizierà la serata enogastronomica, di quelle “coi fiocchi”, come promettono gli organizzatori del Club 20 all’ora.

Saranno presenti ben 11 Aziende Vinicole tra le più importanti della D.O.C. Collio e Colli Orientali del Friuli, 5 Presidi Slow Food, tra cui la Pasta Barone, famosa per la sua pasta fresca, pasta ripiena e gnocchi di qualsiasi tipo e formato, la D’Osvaldo, con il prosciutto di Cormòns leggermente affumicato, il prosciutto dolce, lo speck e la pancetta. Gli altri tre Presìdi faranno gustare formaggio, olio e miele. Nella cartella del Road Book ci sarà anche una “Scheda Concorso” per votare il miglior Vino Bianco,

Rosso e Bollicine della serata. Domenica mattina la partenza da Piazza Ponte Rosso dove verrà consegnata la seconda scheda quiz con altre 20 domande. Poi le soste nelle tre Aziende Vinicole (Schioppetto a Capriva, Visintini e Vigne di Zamò a Corno di Rosazzo), che permetteranno di assaggiare con moderazione i vini e dare un’occhiata alle cantine.

All’arrivo nella seicentesca Villa Dragoni a Buttrio, vero e proprio gioiello della famiglia Danieli, dopo aver riconsegnato la scheda quiz ci sarà un pranzo che farà concorrenza al buffet di sabato sera. Seguiranno le premiazioni e l’annuncio del II° Grand Tour 2014.

E’ stato pure organizzato, per gli appassionati sportivi, il “I° trofeo di Regolarità BCC Manzano” che si svolgerà naturalmente a Manzano, nell’area della Palestra Comunale, a partire dalle 17:30. La partecipazione è libera. La prova, con tabellone di tipo tennistico, ricorderà la sfida sul Laghetto di Madonna di Campiglio della Winter Marathon. Nel ricordare che c’è un numero chiuso di 50 vetture, gli organizzatori auspicano di vedere iscritte “molte Rosse e molti Cavallini”.

Tutti reporter al Piancavallo Storico La 27^ edizione del Rally Storico Piancavallo (31 maggio-1° giugno) proporrà una novità: in sala stampa saranno ospitati 10 giovani aspiranti reporter muniti di supporto tablet o smart-phone,

ai quali verrà chiesto di testimoniare e raccogliere su una piattaforma, tutto quanto serve a fare informazione sull’evento rallistico. Quanto riusciranno a produrre sarà la sintesi – coordinata dal responsabile della comunicazione – che sarà proposta sul sito Internet ufficiale del Rally Storico Piancavallo.

In termini pratici, stiamo parlando di fotografie, contributi video e acquisizioni audio. Assieme ai comunicati ufficiali che ne descrivono l’andamento dal punto di vista delle classifiche , è importante mettere a disposizione in tempo

reale del materiale digitale che faccia vedere la gara attraverso gli occhi di chi è sul percorso.

Il coordinamento tecnico dei 10 supporter della sala stampa sarà curato da Cristian Grigoletti e da Stefano Scolaro, i quali hanno alle spalle una forte esperienza nel settore del web. Quanto alla selezione (presto sul sito le modalità di adesione), sarà curata da un gruppo del quale fanno parte, tra gli altri, il presidente dell’ACI Pordenone, il presidente della Scuderia Sagittario, Luca Ciriani, Angelo Presotto e Gabriele Favero.

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Motor Expò “Tufoil Trophy” a Bistrigna Grande spettacolo motoristico a Staranzano, sul piazzale autocorriere e strade limitrofe, in zona Bistrigna. Di scena auto private in minigare tipo gimcana, potenti Bmw datate, ma “maggiorate” a deliziare con il drifting e i magici piloti stuntman del T.S. Team, che hanno fatto spellare le mani ai numerosi spettatori presenti. Con tre Bmw dell’altro secolo, con differenziale autobloccante e 6 atmosfere di pressione per ruota, le hanno combinate di tutti i colori, con ruote all’aria, parcheggi a tre millimetrici e donne e uomini sul tetto, il tutto in continua derapata e controsterzo, a gomme perennemente fumanti. Un’abilità da campioni consumati, diventati la vera attrazione del Motor Expò organizzato in zona industriale, con in palio il “Tufoil Trophy”. Una trentina le vetture partecipanti, tra le quali un Maggiolino a coda tronca, Alfa Romeo, Bmw, Renault, Peugeot e così via, tra le quali spiccava la Lancia Fulvia Replica di Munari e Mannucci, vincitrice dei mitici rally di una volta.

Una vera e propria festa motoristica iniziata con il sole e interrotta da un acquazzone pomeridiano che, giocoforza, ha raffreddato velleità e motori.

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27° Rally Storico Piancavallo

I rally che provano a scacciare la crisi Mentre il settore delle corse su strada per auto moderne in Italia sta conoscendo una flessione di numeri, evidente a tutti, tra le auto storiche il fenomeno è molto meno marcato. Ne trae vantaggio lo spettacolo. Sono queste le premesse per un bell’evento a Piancavallo, a fine maggio e inizio giugno. La partenza, come sempre, dalla centralissima piazza di Sacile.

Il campionato delle auto storiche dimostra di vivere un periodo di grande effervescenza. Nel corso degli ultimi anni si sono avvicinati piloti su auto che – di fatto – danno vita a ricordi, che si spera si “materializzeranno” in provincia di Pordenone a distanza di qualche decennio. Fra gli altri è atteso al via anche “Lucky” con una Ferrari 308 Gtb. Sarebbe un grande ritorno per il notissimo pilota vicentino, dopo che vi ha corso con Fiat 131 Abarth, Opel Ascona 400 e con la Ferrari 308 Gtb negli anni d’oro della corsa friulana.

Possibile anche il ritorno alle competizioni di Antonillo Zordan, in coppia con Marco Marchetti su una Porsche 911, come pure la partecipazione della coppia tedesca StoscheckHawranke, che a Piancavallo è ormai una costante. Da notare che, man mano che passa il tempo, rientrano le auto che i regolamenti ammettono al via, come la VW Golf GTI, autentica icona per tante generazioni di allora,

oppure la Simca Rallye 2, un’auto che per la sua economicità permise anche a piloti poi diventati famosi di muovere i primi passi, come il compianto finlandese Henri Toivonen. Non solo Porsche (tante), ma anche qualche Ferrari 308 Gtb e Lancia Stratos saranno al via del Rally Storico Piancavallo, che speriamo riesca a scrivere un’altra bella pagina di sport il 31 maggio e il 1° giugno.

L’edizione numero 27 avrà

un’altra novità: una sezione dedicata alle auto moderne, che correranno in coda alla gara valida per il tricolore dei rally storici. E’ innegabile che – nonostante il momento di crisi e forse proprio per l’economicità della proposta – una gara breve per auto moderne è destinata ad avere un discreto seguito tra i piloti in attività. Si tratta di uno dei ragionamenti che hanno indotto chi ha ridato vita (nel 2009) al Rally Storico Piancavallo ad allestire – nel 2013 - una gara anche per le auto moderne. Tra i piloti che potrebbero essere al via a Sacile il 31 maggio c’è anche Claudio De Cecco. Il pilota friulano, che ha da poco celebrato la 70^ vittoria assoluta in carriera, non ha mai vinto il Rally Piancavallo. Gli piacerebbe farlo dal momento che tra le “classiche” del Triveneto è l’unica che manca alla sua collezione. Anche perché il prossimo 31 maggio il pilota manzanese compirà 50 anni. Cifra tonda, traguardo importante nella vita, e Claudio vorrebbe farsi un regalo di compleanno davvero speciale.

Anche quest’anno Michela e Serena Perissinot metteranno in palio un premio speciale per il primo copilota delle auto storiche, in memoria del grande navigatore Maurizio, scomparso nel 2004.

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La Polarity Therapy fu sviluppata da Randolph Stone (1890-1981) che era un chiropratico, osteopata e naturopata austroamericano. I suoi viaggi e studi per il mondo lo guidarono verso gli antichi metodi di guarigione della Cina e dell’India e lo portarono a pensare che esiste una forza vitale, o energia, che anima e organizza tutta la vita.

Il Dr. Stone riconobbe un parallelismo tra il corpo umano e un elettromagnete, in quanto un magnete ha un polo positivo e un polo negativo, con un campo magnetico che si estende attorno.

Anche il corpo può essere visto come un biomagnete, con le proprie correnti elettriche che producono un campo attorno ad esso. Da qui il nome di

Polarity Therapy.

Il modello energetico usato in Polarity è preso largamente dalla medicina Ayurveda, il sistema tradizionale indiano. Molta della terminologia usata è d’origine sanscrita, per esempio è data molta attenzione ai chakra che in India sono considerati i maggiori centri di attività biomagnetica nel corpo. In realtà questa tecnica, pur basandosi sulla Medicina Indiana, trae molti spunti anche dalla Medicina Tradizionale Cinese, e spesso nei trattamenti l’operatore miscela sapientemente Ayurveda, Tuinà e Shiatsu.

Gli operatori di Polarity cercano di indurre la muscolatura contratta ad abbandonare la tensione, non solo

per liberare i tessuti e i muscoli, ma permettendo anche una migliore circolazione sanguigna e linfatica, consentendo agli organi sottostanti di funzionare meglio, ritrovando più spazio. Lavorano anche con delicati stiramenti per liberare il corpo e promuovere una respirazione più profonda e sono istruiti nelle modalità comunicative per aiutare le persone nella chiarezza della direzione del pensiero e dei traguardi. Viene favorita l’eliminazione e disintossicazione, un miglioramento delle funzioni digestive, un alleggerimento del dolore e una migliore postura.

Per maggiori informazioni: www.sportville-altrapalestra.it

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Sotto i Tauri in una Spa da sogno

E’ un piccolo e grazioso paese in una vallata alpina a 902 metri di altitudine, ai piedi delle bellissime montagne innevate Tennengebirge e Hochkoenig, che arrivano a 2.800 metri. In uno scenario spettacolare si trova il paese di Werfenweng. E sulla strada che conduce verso le alture c’è il complesso alberghiero Travel Charme Hotels & Resorts con 90 camere doppie, 20 junior suite, 10 suite e 46 appartamenti, dislocati in 3 residenze. Nel corpo principale ci sono 2 ristoranti, dei quali uno gourmet, un moderno bar e una antica casa contadina accuratamente ricostruita per eventi privati e degustazioni. All’interno del corpo principale c’è la Puria Premium, una Spa di circa 1.600 mq. che dispone di idromassaggio e piscina esterna riscaldata, cabine per trattamenti, diversi tipi di sauna, tra le quali una panoramica, bagno turco e numerose aree relax e spa suite private. Il tutto con un arredamento chic, rivestimenti in legno molto particolari e attraenti.

Un ambiente nel quale si sta veramente bene e tranquillità, relax e salute dominano la scena. Dopo un pomeriggio di Puria si esce con la mente sgombra, il corpo leggero e la pelle rivitalizzata.

Questa in sintesi la nostra proposta per un weekend salutare

in un posto ancora sconosciuto, ma dalle ottime attrattive. Noi ci siamo stati (una quarantina di km prima di Salisburgo), ora tocca a voi. Buon soggiorno a tutti!

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