IMPAG Enigmi intuitivi
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Pietro Gorini
ENIGMI INTUITIVI PER MENTI AGILI
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Copertina: Patrizia Marrocco Illustrazioni: I disegni sono stati realizzati da Maria Rosaria Paradisi Miconi, ad eccezione di quello di copertina e quelli alle pagine 10, 14, 18, 21, 22, 23, 25, 26, 29, 32, 42, 62, 70, 71, 77, 83, 87, 88, 91, 93, 96, 105, 106, 108, 114, 116 e 117, realizzati da Francesco Partesano. Fotocomposizione: Redigraf – Roma
Stampa: C.S.R. – Roma Copyright L’Airone 2010 © E.G.E. s.r.l. – Roma Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta, registrata o trasmessa, in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo, senza il preventivo consenso formale dell’Editore.
ISBN 978-88-6442-035-6
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Indice Introduzione – L’enigma di Omero 7 Il paradosso della clessidra 9 La catena di baci 10 Una torta che non va storta 12 Una “equazione” paradossale 13 Il calendario 14 Di che colore è l’orso? 15 Costumati o scostumati? 16 Fiat lux 18 Il paradosso dell’esploratore 19 Il barilotto 20 Amici miei 21 La corsa 22 I fidanzati 23 Il caffè 24 Un cappello molto costoso 25 La bevanda del mistero 26 Gara di apnea 27 Palline bianche e nere 28 Numeri parlanti 29 Il paradosso dei gemelli 30 Attenti al burrone 31 Siamo tutti sulla stessa barca 32 Strane clessidre 33 Numeri misteriosi 34 L’enigma delle monete 35 L’oste bugiardo 36 Quartina misteriosa 38 Due bambini logici 39 Una clamorosa scoperta 40
Cani e gatti Un astronauta su Venere Il paradosso del condizionatore Che cos’è? Un giro sul carro Il bicchiere trasformista Così è se compare Morale della favola Coppie ben assortite Il paradosso dell’orso Il ritratto Un re generoso? Il paradosso del robot Basta una parola Il paradosso della superstizione Quartina enigmatica Il paradosso degli orologi Il pericolo è il mio mestiere Disastro evitabile Caccia alla parola L’indovinello di Einstein Se questo è un uovo La lettera rubata L’acqua mia, l’acqua tua Duello tra linguisti Un caso di poliandria Felicità è… Io sono figlio di me stesso Veggente o non veggente? Micromagia
ENIGMI MATEMATICI
41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71
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L’isola che non c’è L’isola misteriosa Questo pazzo sano manicomio Il guadagno del mercante La lettera intrusa Guardare e non toccare Il paradosso del barbiere Il caffè freddo mi rende nervoso Gira gira I figli di Agilulfo L’uovo che avanza Il paradosso dell’alpinista Il paradosso del Paese dei Ladri Impiccato o annegato? Ganbino colpisce ancora! Parola mia Chi ha parlato? Una clessidra sbagliata La lettera confusa L’irresistibile palla di cannone Astri e disastri Padri e figli La moneta nella bottiglia Una sentenza paradossale
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ENIGMI MATEMATICI
72 73 74 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96
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La montagna più alta
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Lo strano compleanno
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L’invisibile
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La scimmia sull’organetto
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Cittadinanza problematica
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Tanto di cappello
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Quartina anagramma
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La fuga dell’evaso
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Un nome davvero singolare: Carlo
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L’interrogazione
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Le casseforti
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La pozione segreta
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Il mistero della dogana
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Geometria dei tombini
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Un’accanita lettrice
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Sa di tappo…
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Stabilità
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I sacchi
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La collana
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L’ultimo enigma
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Le soluzioni
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Introduzione L’enigma di Omero C’è un enigma legato alla leggenda della morte del poeta Omero. Ce lo tramanda Aristotele, che così racconta: «Omero si era recato presso l’oracolo, il quale gli aveva predetto di guardarsi dall’enigma di giovani uomini. Non molto tempo dopo giunse a Io. Qui, seduto su uno scoglio, vide dei pescatori che si avvicinavano alla spiaggia e chiese loro se avevano qualcosa. Quelli, poiché non avevano pescato nulla, ma si spidocchiavano, dissero: “Quanto abbiamo preso lo abbiamo lasciato, quanto non abbiamo preso lo portiamo”. Omero, non essendo capace di risolvere l’enigma, morì per lo scoramento». Gli antichi prendevano gli enigmi molto sul serio. E voi, avete risolto l’enigma del povero Omero? Se non ci siete riusciti, mi raccomando, non fate gesti estremi. Per noi oggi gli enigmi sono solo un gioco, e non più quella sfida sapienziale che poteva costare la vita, in ENIGMI INTUITIVI
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quanto segno che il dio ci aveva tolto il suo favore, rendendoci oscura la soluzione. Voi invece potete consultare facilmente la soluzione in fondo al libro. Questo volume raccoglie oltre 100 enigmi intuitivi, la cui soluzione non richiede particolari conoscenze matematiche, ma intuito, appunto, e uso della logica, la logica del senso comune. Non mancano esempi di quegli enigmi che il matematico Raymond Smullyan chiamava “tiri mancini”, enigmi nei quali si nasconde una piccola trappola linguistica e logica. Vanno letti con attenzione, perché a volte la soluzione dell’enigma si cela nella formulazione stessa. Ecco dunque 100 enigmi “spaccameningi”, ideali per giocare in gruppo, per “arrivarci” insieme un po’ alla volta, resistendo alla tentazione di guardare subito la soluzione. Come sempre, buon gioco a tutti.
PS: Leggete attentamente tutti gli enigmi, compreso l’ultimo... La soluzione a pag. 120
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ENIGMI INTUITIVI
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Il paradosso della clessidra La tribù primitiva dei Bisesti adotta un sistema molto ingegnoso per calcolare il tempo. Utilizza una clessidra che contiene una quantità di sabbia pari a un anno esatto, cioè 365 giorni, meno le 6 ore di recupero annuale, poiché le nozioni astronomiche dei Bisesti sono, come abbiamo detto, primitive. Prodigiosamente, però, la tribù non ha bisogno di recuperare un giorno ogni quattro anni, non conosce cioè il 29 febbraio! Infatti il suo anno bisestile misura lo stesso numero di giorni di un anno qualunque. Eppure alla fine del quarto anno, il calendario della tribù dei Bisesti coincide perfettamente con quello occidentale, che contempla un giorno in più nell’anno bisestile. Sapreste spiegare questo fatto paradossale?
La soluzione a pag. 120
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La catena di baci Flora bacia Anselmo o Filippo Rolando bacia Flora o Auda Berta bacia Uberto o Martino Anselmo bacia Auda o Berta Auda bacia chi vuole Filippo bacia Berta o Flora Costanza bacia Martino o Filippo Martino bacia Auda o Sibilia Sibilia bacia Uberto o Rolando Uberto bacia Sibilia o Anselmo
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Chi ama bacia, e bacia la persona alla quale vuol bene. Tutti amano qualcuno, e ciascuno bacia soltanto chi ama (solo Auda, maliziosa, bacia chi vuole!). I ragazzi dunque non baciano a caso, ma una delle due persone indicate. Le regole sono due: 1. ogni ragazzo o ragazza bacia ed è baciata una sola volta; 2. potete cominciare a far baciare chi volete, ma dovete proseguire il giro senza interromperlo o saltarlo. Immaginate di dover comporre una catena di baci, senza spezzare gli anelli. Esempio: se cominciate da Costanza, può baciare solo Martino o Filippo, se scegliete Filippo può baciare solo Berta o Flora, ecc. Se vi ritrovate con qualcuno che bacia due volte o è baciato due volte, avete sbagliato, e dovete ricominciare. Il rompicapo riesce se ciascun ragazzo e ragazza bacia ed è baciato/a una sola volta.
La soluzione a pag. 120
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Una torta che non va storta C’è un semplice procedimento per poter dividere una torta fra due persone in modo tale che ognuno sia soddisfatto e convinto di averne avuta la metà. Secondo voi qual è? E se invece le persone sono tre, quattro, cinque, sei, ecc., come si può fare perché nessuno si lamenti della fetta di torta ricevuta?
La soluzione a pag. 121
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Una “equazione” paradossale
Qual è la soluzione?
La soluzione a pag. 121
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Il calendario Nel calendario alcuni mesi hanno 30 giorni, altri 31. Quanti mesi hanno 28 giorni?
La soluzione a pag. 121
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Di che colore è l’orso? Aimerico è molto preoccupato, perché si è perso in una landa sconosciuta. Percorre 1 km verso sud, poi 1 km verso est, poi 1 km verso nord. Alla fine si rende conto di trovarsi nel punto esatto da cui era partito. Mentre sta riflettendo sulla singolare circostanza, ode un rumore alle sue spalle. Si volta di scatto e vede un orso imponente, che prima non aveva notato. Di che colore è l’orso?
La soluzione a pag. 121
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Costumati o scostumati? Primo: «UNO È NUDO» Secondo: «DUE SONO NUDI» Terzo: «TRE SONO NUDI» Quarto: «QUATTRO SONO NUDI» Quinto: «CINQUE SONO NUDI» Sesto: «SEI SONO NUDI» Settimo: «SETTE SONO NUDI» Ottavo: «OTTO SONO NUDI»
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Chi è nudo mente sempre, chi ha il costume dice sempre la verità . Quanti indossano il costume e quanti sono nudi?
La soluzione a pag. 121
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Fiat lux C’è una stanza vuota, con dentro solo una lampadina appesa al muro. Fuori dalla stanza ci sono tre interruttori: uno di essi accende la luce dentro la stanza, ma hai una sola occasione di aprire la porta ed entrare nella stanza per controllare se la lampadina sia accesa o meno. Con quale criterio puoi sicuramente sapere quale interruttore accende la lampadina?
La soluzione a pag. 122
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Il paradosso dell’esploratore Rubaldo è un esploratore e sta percorrendo il deserto del Sahara in jeep. Sembra disperato perché continua a urlare: «Acqua! Acqua!». Ma ciò è molto strano. Infatti Rubaldo ha appena bevuto un bicchiere d’acqua. Inoltre dispone di una borraccia da 5 litri, piena d’acqua, sul sedile posteriore. La città più vicina si trova a 100 km. Calcolando che Rubaldo può bere un litro d’acqua ogni 20 km senza disidratarsi, sapreste spiegare questo fatto paradossale? Sappiate che: 1. L’acqua nella borraccia è potabile. 2. Rubaldo ha carburante a sufficienza per raggiungere la città.
La soluzione a pag. 122
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Il barilotto Vicino a un lago vedete un barilotto di vino, chiuso. Secondo voi il barile è pieno per ben oltre la metà; secondo un vostro amico per molto meno. Non potendo guardarci dentro, né pesarlo, come fate molto semplicemente a capire chi ha ragione?
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Amici miei Due amici si rivedono dopo molti anni. Il primo dice: «So che hai tutte figlie femmine; me le puoi descrivere?»; l’altro risponde: «Sono tutte bionde tranne due, tutte brune tranne due e tutte rosse tranne due». Quante figlie ha costui in tutto?
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La corsa State facendo una gara di corsa. Proprio negli ultimi metri superate il secondo, e subito dopo tagliate il traguardo. In che posizione avete concluso la gara?
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