Codesto numero è dedicato al design su misura o sartoriale, noto anche nell’altisonante
definizione anglofona e super fashion tailor-made, o nella più ricercata bespoke il cui
significato (e qui confesso pubblicamente tutta la mia ignoranza) ho appreso solo in tempi
estremamente recenti. A parte questo inizio come sempre un po’ ironico (non riesco a farne
a meno), questo tipo di approccio progettuale, destinato alla riproduzione in uno o pochi
esemplari, a C14 piace moltissimo.