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CAMMINARE CON GUSTO

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CONTROCORRENTE

CONTROCORRENTE

QUATTRO MESI DI TAPPE GOLOSE E RACCONTI PER CONOSCERE MEGLIO IL TERRITORIO

DI MARTINA OLIVIERI

Il gusto e l’enogastronomia si fondono con il tessuto urbano ed extraurbano per dar vita alla nuova edizione di eatPRATO WALKING, unamanifestazione a marchio registrato di promozione e valorizzazione dei prodotti di Prato e del suo territorio promossa dal Comune di Prato e organizzata dalla Strada dei vini di Carmignano e dei sapori tipici pratesi. Una nuova edizione corale, dinamica ed itinerante, non più concentrata solo ad ottobre ma : una formula sempre open air con appuntamenti ogni weekend e tanti pro conduttore è Walk around tasting. Un mix di cammini e mangiari. Un’insolita commistione tra storia, cultura, arte e sapori con itinerari a scala urbana che rivelano una città sorprendente raccontata e scoperta attraverso percorsi nei luoghi più insoliti della città e dintorni, ville e palazzi, piazze e giardini ed escursioni extraurbane,

“fuori porta” sul territorio con straordinari percorsi di alto valore ambientale e culturale, coinvolgendo le aziende agricole e i produttori. Tour organizzati e animati da guide esperte di arte, archeologia industriale, storia, ambiente, natura e food and wine così da portare alla luce le eccellenze pratesi e dei territori FINO AL 22 gnando il pubblico GENNAIO alla scoperta di luoghi particolari e quasi naEATPRATO scosti, dove le degustazioni si intrecciano WALKING UNISCE alle performance, il gusto alle parole e ai STORIA, ARTE E ITINERARI passi. Vere e proprie giornate che riuniscono ALLA SCOPERTA aneddoti, curiosità, storie, personaggi, DELLA CITTÀ cuochi, produttori e artigiani del gusto. Passeggiate, soste golose, relax nel verde, angoli, scorci, luoghi in cui cibo e vino o già lo sono o diventano parte integrante di quel territorio. “Siamo molto contenti di confermare EatPRATO anche per questo autunno”, dichiara l’Assessore al Turismo del Co-

BADIA DI VAIANO (PH. MAURO FALDI)

mune di Prato . “Si tratta di una formula nata da poco ma che si è dimostrata vincente, con la sua capacità di tenere insieme cammini, arte, cultura e natura, con l’enogastronomia del no duttore”. Quattro mesi di itine-

rari gusto culturali

fatti di degustazioni, tappe golose, dimostrazioni, racconti, pranzi open air, merende, pic nic sull’erba in cui il gusto fa dialogare le tante anime di un territorio nel quale coesistono patrimoni culturali diversi. La Prato dell’arte contemporanea accanto a quella medievale con la sua splendida cinta muraria trecentesca o la Prato rinascimentale, la Prato dell’archeologia industriale e quella dell’avanguardia teatrale e del cinema, la Prato green che ha fatto della sostenibilità e del riciclo un caratte-

re distintivo. Con tutto questo dialoga eatPRATO, ciabile lungo ogni percorso. Tra le date da segnare in agenda: ore 9,30 un percorso di trekking urbano per scoprire la collina di Montemurlo e le sue perle. GLI APPUNTAMENTI SONO a piedi, presso la Villa Strozzi di Bagnolo, una degustazione di vini della Tenuta Pancrazi, con salumi e COORDINATI pane della tradizione locale. DA GUIDE ore 9,30 un Trek & Brunch da non CULTURALI perdere all’Alpe di Cavarzano e E AMBIENTALI ; ore 15,30 un semplice Walking tour del centro storico esplorando le maggiori emergenze architettoniche che si conclude con un menù di degustazione di mortadella di Prato IGP, salumi, formaggi e vini tipici pratesi presso la Degusteria di Atipico. Quartier genera-

UNA PASSEGGIATA TRA LE VIGNE DEL TERRITORIO PRATESE

le del gusto per tutti gli appuntamenti in città sono, infatti, la Bottegae la Degusteria di aTIPICO, in via Cairoli 14, una tappa irrinunciabile per chi vuole muoversi all’interno di un unico spazio tra i tanti prodotti tipici della città e del territorio, una sorta di Hub del Gusto di Prato. alle ore 9.45 ci spostiamo verso con un percorso tra cibo e storia, arte e natura che racconta al meglio il territorio, a seguire un pranzo a base di piatti e prodotti tipici locali al Ristorante La Castagna di Migliana.

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bre ore 9 un percorso tra i dolci saliscendi della campagna carmignanese per conoscere il ricco mosaico di paesaggi e ambienti del territorio che i Medici scelsero per le loro battute di caccia e per la costruzione, non solo delle ville, ma anche dei complessi siste-

mi di trasporto dell’acqua. È prevista anche la visita al frantoio dei Poderi del Poggio dei Colli e un delizioso pranzo con piatti tradizionali della cultura contadina. alle ore 10 un itinerario a piedi tra due eccellenze, PRANZI ALL’APERTO E RACCONTI CHE il ponte Leopoldo II, oggi noto come ponte Manetti, e il simbolo di , la sua splendida CONSENTONO UN Villa Medicea patrimonio Unesco, voluta DIALOGO TRA LE da Lorenzo il Magni DIVERSE ANIME Giuliano da Sangallo. Una mattinata che si DEL TERRITORIO conclude con un pranzo presso l’Osteria Il Vecchio Poggio. Gli appuntamenti sono tutti coordinati da guide culturali e guide ambientali specializzate e vedono la partecipazione di chef, produttori vitivinicoli, artigiani. I posti disponibili da prenotare sono limi

TOUR ORGANIZZATI E CONDOTTI DA GUIDE ESPERTE DI ARTE, STORIA, AMBIENTE, NATURA, FOOD AND WINE PER PORTARE ALLA LUCE LE ECCELLENZE PRATESI E DEI TERRITORI LIMITROFI

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