3 minute read

Inizio grafica moderna

1786

William Playfair introduce la rappresentazione grafica in statistica. Playfair è considerato l’inventore della maggior parte delle forme grafiche utilizzate ancora oggi (il grafico a barre, a torta). Una delle prime opere inizio grafica moderna

Advertisement

di Playfair fu l’atlante commerciale e politico del 1786 che rappresenta i progressi di commercio, i ricavi, le spese e i debiti dell’Inghilterra durante il XVIII secolo. Il primo grafico mostra la somma dei totali delle importazioni e delle esportazioni inglesi nel corso del XVIII secolo. L’asse orizzontale rappresenta cento anni ed è suddiviso da linee verticali a intervalli di dieci anni. A partire dal 1760, una serie di linee verticali più chiare rappresentano i singoli anni. Vengono rappresentate in questi assi i valori monetari delle importazioni e delle esportazioni in Inghilterra.

1800

In questo periodo nacquero i primi grafici a barre, a torta, gli istogrammi, grafici a linee, a serie temporali, a dispersione. Iniziarono a comparire nelle pubblicazioni scientifiche le rappresentazioni grafiche di fenomeni naturali e fisici.

1812

Uno dei primi grafici narrativi spazio tempo fu disegnato da Minard sulla Marcia di Napoleone . Realizzò una mappa che illustrasse il fallimento della campagna di Russia delle truppe napoleoniche nell’inverno tra il 1812 e il 1813. Il tracciato di colore marrone riporta il percorso seguito dalle truppe dal confine polacco fino a Mosca, e lo spessore di questo tracciato riporta il numero di soldati che si trovavano ad ogni posizione. L’entità delle perdite subite dall’esercito è evidente a colpo d’occhio. Dei 422.000 soldati che partirono dal confine po- lacco, solo 100.000 arrivarono a Mosca. La ritirata di Napoleone durante il gelido inverno russo è rappresentata dalla linea scura, collegata ad un grafico che riporta le temperature rigide che decimarono ulteriormente l’esercito oramai stremato. Sono anche indicati alcuni fiumi in cui numerosi soldati persero la vita nel tentativo di attraversarli. Questo grafico sintetizza il concetto di eccellenza espresso da Tufte, che non a caso lo definisce come «uno dei migliori grafici statistici che siano mai stati prodotti».

1826

Charles Dupin, matematico e ingegnere francese, usò per la prima volta l’effetto grafico della sfumatura, dal bianco al nero, per evidenziare in una mappa il livello di analfabetismo in Francia. Fu questo uno dei primi esempi di uso di infografiche nell’ambito sociale.

1833

L’opera di André Michel Guerry, Essai sur la Statistique Morale de la France, consinste nell’assemblaggio di dati riguardanti crimini, suicidi, alfabetizzazione e altre statistiche. Guerry utilizzò tabelle e mappe per analizzare la varietà di problemi sociali relativai a tali variabili. La prima pubblicazione di Guerry riguardante le statistiche morali fu una serie di mappe in cui confrontava i diversi parametri, egli utilizzò lo stesso stile di Dupin per comparare coppie di variabili, attraverso il quale riuscí a dichiarare la mancanza di relazione tra crimine e alfabetizzazione contraddicendo le teorie di alcuni riformatori secondo il quale un modo per ridurre il crimine fosse aumentare l’istruzione. Le mappe di Guerry furono preso come esempio in tutta Europa.

1838

L’atlante fisico di Heinrich Berghaus è stato definito il primo atlante mondiale in scala. Heinrich Berghaus cartografo di Potsdam, segue l’esigenza assolutamente moderna di creare questo atlante. Raccoglie mappe suddivise in sei grandi sezioni: climatologia e meteorologia, idrografia, geologia, magnetismo, geografia delle piante e infine zoogeografia. Più che un atlante l’opera è un vero e proprio manuale di geografia fisica poiché include 230 pagine di testo, tavole e spiegazioni.

1840

Luke Hinchliffe studió e rappresentò la diffusione del colera a Londra in relazione alla temperatura.

1850

Tra il 1830 e il 1850 l’uso dei grafici inizia a coinvolgere anche i settori per la pianificazione economica e statale. Questi nuovi usi sono rappresentati nei grafici di Charles Joseph Minard, che divenne il Playfair della Francia. Minard illustra il primo caso di grafico a mosaico, che deriva in parte dai grafici a barre, ma al quale vengono aggiunte delle innovazioni, tra cui l’uso di barre divise e di larghezza variabile. Il grafico in questione rappresenta il trasporto di merci lungo la rotta del canale di Francia. La larghezza delle barre verticali mostra la distanza del percorso, i segmenti mostrano le merci e la loro area è proporzionale ai costi di trasporto.

1854

John Snow realizzò una mappa sul colera. Nell’ottobre 1831 si diffuse in gran Bretagna il colera, circa 52.000 persone morirono. Le successive epidemie di colera produssero un numero altrettanto elevato di vittime, ma la causa della malattia nata dall’acqua era sino ad allora sconosciuta, fino al 1855 quando il dottore John Snow creò una mappa che mostrava i punti con la maggior percentuale di morti per colera, uno di quei punti corrispondeva alla pompa di Broad Street a Londra. Questo evento fu un punto di riferimento, poiché da quel momento in poi la cartografia verrà applicata per tematiche sociali.

This article is from: