Le tecnologie digitali hanno ormai permeato ogni aspetto della nostra esistenza nello spazio reale. Viviamo in una condizione “Onlife”, ovvero, come afferma Luciano Floridi, una «dimensione vitale e relazionale, sociale e comunicativa, lavorativa ed economica, vista come frutto di una continua interazione tra la realtà materiale e analogica e la realtà virtuale e interattiva». La consapevolezza di questa condizione rende le tecnologie a nostra disposizione potenti strumenti da asservire alle esigenze dei nostri corpi e alle urgenze di un pianeta sofferente: per guardare a un futuro fondato sulle sinergie tra tradizione e innovazione, digitale e materiale, uomo e ambiente. Il Design ha quindi un vasto campo di sperimentazione e innovazione in cui spazi e oggetti acquistano nuovi significati all’interno di sistemi e servizi integrati.