Sottodiciotto Film Festival - catalogo 2010

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Comitato Italiano per l’UNICEF Onlus

partner

con la collaborazione di

TURIN

organizzatori

Divisione Servizi Educativi Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile - ITER

11a edizione 9 - 18 dicembre 2010

con il patrocinio di

torino schermi giovani

con il contributo di


SOTTODICIOTTO FILMFESTIVAL TORINO SCHERMI GIOVANI 2010 con la collaborazione di

card s.f. antica parola piemontese, indica un’offerta culturale capolavoro, per qualità e agevolazioni.

Aardman Animation Studios Amnesty International - Piemonte Valle d’Aosta Archibald Enterprise Film Asifa Italia Biblioteche Civiche Torinesi Biennale Democrazia CIAS - Coordinamento Italiano Audiovisivi a Scuola Cineteca del Friuli Comitato Italia 150 Comitato Uni-Cuba - Università degli Studi di Torino Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino Dall’Angelo Pictures Dams - Facoltà di Scienze della Formazione - Università degli Studi di Torino Eagle Pictures Emergency Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Dipartimento Animazione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Giovani per Torino Laboratorio multimediale Guido Quazza - Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Torino Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà Nomad Film Distribution PeaceReporter Salone Internazionale del Libro Torino Scuola della Fondazione del Teatro Stabile di Torino Servizio Lgbt - Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere - Città di Torino Swedish Film Institute The Walt Disney Company Italia 20th Century Fox Home Entertainment Universal Pictures International Italy Videa CDE

SSe cerchi una vacanza all’insegna dell’arte e della cultura, il Piemonte è la meta che fa per te.

partner tecnici

Merito di un patrimonio di eccellenze unico al mondo.

Computercity & Digit@lcity Vaiostore Ideal Cityplex Reale Compagnia Italiana Arcadia - Italian Restaurant & Sushi Bar Baratti&Milano Sfashion Café Il Castoro Video In

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GT Ragazzi TG3 RaiTre La Stampa - TorinoSette la Repubblica


sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Torino 9 - 18 dicembre 2010


sottodiciotto filmfestival 2010

PARTNER

con il contributo di CON LA COLLABORAZIONE DI

Giovani per Torino Laboratorio multimediale Guido Quazza Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Torino Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà Nomad Film Distribution

sottodiciotto filmfestival 2010 con la collaborazione di

Aardman Animation Studios Amnesty International Piemonte Valle d’Aosta

Salone Internazionale del Libro Torino Scuola della Fondazione del Teatro Stabile di Torino

Asifa Italia

Servizio Lgbt Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere - Città di Torino

Biblioteche Civiche Torinesi

Swedish Film Institute

Biennale Democrazia

The Walt Disney Company Italia

CIAS - Coordinamento Italiano Audiovisivi a Scuola

20th Century Fox Home Entertainment

Cineteca del Friuli

Universal Pictures International Italy

Archibald Enterprise Film

Comitato Italia 150 Comitato Uni-Cuba Università degli Studi di Torino

con il patrocinio di

PeaceReporter

Videa CDE partner tecnici

Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino

Computercity & Digit@lcity

Dall’Angelo Pictures

Ideal Cityplex

Dams - Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Torino

Reale Compagnia Italiana

Eagle Pictures Emergency Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Dipartimento Animazione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani

Vaiostore

Arcadia - Italian Restaurant & Sushi Bar Baratti&Milano

organizzatori

Divisione Servizi Educativi Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile - ITER

Sfashion Café Il Castoro Video In media partner

GT Ragazzi TG3 RaiTre La Stampa - TorinoSette la Repubblica

c/o Aiace Torino Galleria Subalpina 30 10123 Torino tel. 011538962/0115067525 fax 011542691 aiacetorino@aiacetorino.it www.aiacetorino.it www.sottodiciottofilmfestival.it


sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Torino 9 - 18 dicembre 2010


DIREZIONE

CATALOGO

retrospettiva jean-pierre jeunet

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Sara Cortellazzo Aiace Torino

Massimo Quaglia Azzurra Camoglio con la collaborazione di Chiara Sabatucci

a cura di Stefano Boni Massimo Quaglia

Cinema Ambrosio corso Vittorio Emanuele II 52 tel. 011540068

retrospettiva BAHMAN GHOBADI

Cinema Centrale via Carlo Alberto 27 tel. 011540110

Aldo Garbarini Città di Torino COMITATO SCIENTIFICO

Alfio Bastiancich Giulia Carluccio Stefano Della Casa Gianni Rondolino Dario Tomasi Gianni Volpi Concorso prodotti audiovisivi delle scuole E CONCORSO PRODOTTI under18 extrascuola

Michele Marangi Umberto Mosca Massimo Quaglia segreteria

Incontri con gli autori dei prodotti in Concorso

Insegnanti dei Centri di Cultura ITER Docenti e critici cinematografici dell’Aiace Torino

retrospettiva Jurij Norštejn laboratori per le scuole

ITER - Città di Torino Patrizia Zanetti Gabriella Carrè Biblioteche Civiche Torinesi responsabili delle proiezioni

Marco Fassini Alessandro Avanzi Edoardo Faletti

Giuliana Gulinelli

sigla del festival

ASSISTENTE ALLA DIREZIONE

Emiliano Fasano

a cura dei Laboratori Immagine 2 e Millelire ITER - Città di Torino

ORGANIZZAZIONE GENERALE

MANIFESTO

Ilaria Di Meo Sara Girardo SEGRETERIA PER LE SCUOLE E SEGRETERIA DELLE GIURIE

Scilla Grippa Sara Girardo Cristiana Menarello Coordinamento attività proposte da ITER

Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema di animazione ITER - Città di Torino UFFICIO STAMPA

Marzia Milanesi (capo ufficio stampa) Giulia Gaiato Giuliana Martinat UFFICIO PROMOZIONE

Cristiana Menarello Ufficio ospitalitÀ

Marta Proietti Gaffi

a cura di Fabrizio Colamartino Marco Dalla Gassa con la collaborazione di Farian Sabahi a cura di Eugenia Gaglianone PROGRAMMA SPECIALE: I CIUCCI IN TASCA PRIMI PASSI ALLA SCOPERTA DEL MONDO

a cura di Fabrizio Colamartino Marco Dalla Gassa PROGRAMMA SPECIALE C’ERANO UNA VOLTA… DUE VOLTE GIBBA: SCIUSCIÀ E PULCINELLA

a cura di Sergio Toffetti PROGRAMMA SPECIALE CreativitÀ in animazione

Rossana Velardo dell’IIS Bodoni-Paravia

a cura di Emiliano Fasano

STRISCIA QUOTIDIANA DI SOTTODICIOTTO

PROGRAMMA SPECIALE corti da clermont-ferrand

Studenti della III Audiovisivi dell’IPSSP A. Steiner di Torino

a cura di Sébastien Duclocher

servizi fotografici

PROGRAMMA PER LE SCUOLE

Studenti dell’IIS Bodoni-Paravia accoglienza classi

Studenti dell’IPSSCTS C. I. Giulio dell’IPSSCTAR G. Giolitti dell’IPC V. Bosso dell’IISS J. B. Beccari di Torino servizi tecnici

Acuson SOTTOTITOLI ELETTRONICI

Neon Video trasporti

DHL e Executive

Programma allestito con Salone Internazionale del Libro Torino Maria Giulia Brizio Programma allestito con Amnesty International Piemonte Valle d’Aosta Angela Vitale Negrin Programma allestito con Emergency Mirella Voglino Programma allestito con Goethe-Institut Turin Marco Farano Programma allestito con Scuola del Teatro Stabile di Torino Walter Malosti Programma allestito con Servizio Lgbt Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere Città di Torino Roberto Emprin Luca Cipriani

Cinema Empire piazza Vittorio Veneto 5 tel. 01119504083 Cinema Fratelli Marx corso Belgio 53 tel. 0118121410 Cinema Greenwich Village via Po 30 tel. 0118390123 Cinema Ideal corso Beccaria 4 tel. 0115214316 Cinema Massimo via Verdi 18 tel. 0118125606 Cinema Nazionale via Pomba 7 tel. 0118124173 Cinema Reposi via XX Settembre 15 tel. 011531400 Goethe-Institut Turin piazza San Carlo 206 tel. 011543830 Centri di Cultura ITER Ce.Se.Di. via Gaudenzio Ferrari 1 Galleria Subalpina Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà corso Valdocco 4/A tel. 0114363470 Hiroshima Mon Amour via Bossoli 83 tel. 0113176636


ringraziamenti

Si ringraziano per la cortese e indispensabile collaborazione alla diffusione del bando di concorso per le scuole sull’intero territorio nazionale: le Direzioni Generali e gli USP del MIUR i CIDI le Biblioteche gli Informagiovani gli Assessorati all’Istruzione i Dirigenti Scolastici gli Insegnanti i Festival di settore e tutti coloro che hanno fornito utili indicazioni in merito Si ringraziano tutti coloro che, a vario titolo, hanno aiutato a impostare e a realizzare Sottodiciotto Filmfestival: Antonella Abbatiello Enaiatollah Akbari Gunnar Almér (Swedish Film Institute, Stoccolma) Cristina Angelucci (Licensing Italia, Milano) Laura Argento (Cineteca Nazionale, Roma) Elena Bagalà (Associazione Antropocomos, Torino) Andrea Bajani Béatrice Bakhti Nasser Bakhti (Troubadour Films, Ginevra) Ruth Theus Baldassarre (Ambasciata di Svizzera in Italia, Roma) Alberto Barbera (Museo Nazionale del Cinema,Torino) Bruno Barberis (ALM, Torino) Fabio Barovero Alfio Bastiancich (Asifa Italia) Arnaud Bélangeon-Bouaziz (Memento Films International, Parigi) Eugenio Bergamasco (Reale Compagnia Italiana, Milano) Marie Arna Bersaas (Norwegian Film Institute, Oslo) Marina Bertiglia (Comitato Italia 150, Torino) Stefania Bertola Annette Blomqvist Francesca Bocca Valeria Bodanza (Smemoranda, Milano) Luca Bollero Richard Borg (Universal Pictures International Italy, Roma)

Davide Bracco (Film Commission Torino Piemonte) Maria Giulia Brizio (Salone Internazionale del Libro, Torino) Andres Bruetsch (Topic Film AG, Zurigo) Carlo Pio Buccioli (Ventana Film Cineteca, Bologna) Ariane Buhl (Gaumont International, Neuilly Sur Seine) Massimiliano Cadeddu (Medusa, Torino) Maurizio Cagneschi (Computer City & Digital City, Torino) Massimo Calì (Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, Torino) Euro Carello (Emergency, Torino) Cristiano Carloni (Liceo Artistico F. Mengaroni, Pesaro) Giulia Carluccio (Università degli Studi, Torino) Gabriella Carrè (Biblioteche Civiche Torinesi) Stefania Carta (Museo Nazionale del Cinema, Torino) Cristina Casati (Universal Pictures International Italy, Roma) Alessandro Casazza (Museo Nazionale del Cinema, Torino) Gianluca Castellini (Sedici Corto, Forlì) Enzo Catarsi (Università degli Studi di Firenze) Tiziana Catenazzo (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, Torino) Maria Chiba (Lobster Films, Parigi) Hwa-Seon Choi (Doc & Film International, Parigi) Pete Circuitt Thérèse Cirigliano (Délégation Culturelle de Turin Ambassade de France en Italie) Nico Colonna (Smemoranda, Milano) Pamela Coppola (Napis, Roma) Antonio Costantino Ferruccio Cremaschi Claudia Cugnasco (Comitato Italia 150, Torino) Giuseppe Culicchia Roberta De Cicco (Rai Tre, Torino) Gianni Del Corral Stefano Della Casa Alessandra Delù Donatella De Marchis (The Walt Disney Company Italia, Roma)

Aurélien Deseez (Les Films du Bélier, Parigi) Esther Devos (Wild Bunch, Parigi) Marisa Di Geronimo (Video In, Torino) Carlotta Di Sarro (Nexo Digital, Milano) Dana Dizon (Starz Animation, Toronto) Maria Chiara Donvito (Ambasciata di Svizzera in Italia, Roma) Sébastien Duclocher (Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand) Golriz Ehtiati Anthony Ettorre (Cineteca Nazionale, Roma) Rhiannon Evans Marco Farano (Goethe-Institut, Torino) Davide Ferrario Andreas Fock (Swedish Film Institut, Stoccolma) Luana Forte (Slow Cinema, Torino) Aldo Fortunati (Istituto degli Innocenti, Firenze) Stefano Franceschetti (Scuola del Libro, Urbino) Gessica Franco Carlevero Lia Furxhi (Aiace Nazionale - CNC, Torino) Gianguido Fusi (20th Century Fox Entertainment, Milano) Filippo Gagliano (SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, Torino) Daniele Gaglianone Luca Galassi Dario Galati (Comitato Uni-Cuba, Torino) Bruno Gambarotta Grazia Ganci (Topic Film AG, Zurigo) Filippo Gasparro (SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, Roma) Fabio Geda Lydia Genchi (Nomad Film Distribution, Roma) Veronica Geraci (Museo Nazionale del Cinema, Torino) Jodi Ghani (The Animation Workshop, Viborg) Bahman Ghobadi Ettore Giaccoletto Laura Gianotti (NIP, Torino) Silvietta Giletti Benso (Associazione Società Umane Resistenti, Torino)

Gino e Michele (Smemoranda, Milano) Paolo Giordano Marianna Giorgi (Eagle Pictures, Roma) Maria Grazia Girotto (Museo Nazionale del Cinema, Torino) Maria Chiara Giuffré (Universal Pictures International Italy, Roma) Luca Giuliani (Museo Nazionale del Cinema, Torino) Roger Gonin (Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand) Rolando González Patricio (Universidad de las Artes, ISA, La Habana) Barney Goodland (Magic Light Pictures, Londra) Emidio Greco Andrea Gregorio (Salone Internazionale del Libro, Torino) Mattia Guerra (Eagle Pictures, Roma) Pedro A. Hernandez Herrera (Universidad de las Artes, ISA, La Habana) Nader T. Homayoun Livio Jacob (Cineteca del Friuli, Gemona) Stefano Jacono Jean-Pierre Jeunet Carole Joly (Wild Bunch, Parigi) Sue Jones (British Film Institute, Londra) Kasia Karwan (Memento Films International, Parigi) Heather Kenyon (Starz Animation, Toronto) Lucie Kindlová (Biograf Jan Svěrák, Praga) Naum Klejman (Musei Kino, Mosca) Marion Klotz (Memento Films, Parigi) Thomas Koessler (Mîtosfilm, Berlino) Jessica Kraatz Magri (Goethe-Institut, Torino) Angela Lano Angela La Rotella (Biennale Democrazia, Torino) Gianotti Laura (NIP, Torino) Paola Liberace Giovanna Longo (Videa CDE, Roma) Anna Luif Gabriella Macchiarulo (Archivio Luce, Roma)


Robert Machoian (433pictures, San Francisco) Liván A. Magdaleno Cruzata Chiara Magri (Centro Sperimentale di Cinematografia - Dipartimento Animazione, Chieri) Paola Malgrati (Il Castoro, Milano) Walter Malosti (Teatro Stabile, Torino) Guido Manuli Fulvio Marcellino (Slow Cinema, Torino) Roberto Giovanni Marino (Dipartimento per le Politiche per la Famiglia, Presidenza del Consiglio dei Ministri) Lucas Martell Ismael Martin Benitez (ECAM, Madrid) Claudio Massucco (2001, Torino) Federico Mazzi Danielle Mazzonis (Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Roma) Eros Miari (Salone Internazionale del Libro, Torino) Paola Micalizzi Manuela Michetti Andrea Morini (Cineteca di Bologna) Italo Moscati Joseph Moyersoen Domenico Mungo Giovanni Mura (NIP, Torino) Tullia Musatti (Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia) Maria Mussi Bollini Roberto Naldi Antonio Napolitano (Fabulafilm, Roma) Simon Neal (Another Film Company, Londra) Tiziana Nicolai (Unicef, Torino) Alberto Nigra Jurij Norštejn Claude Nouchi (Colifilms Diffusion, Parigi) Sarah Nuttall (Fandango Portobello, Londra) Vinicio Ongini (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) Sonia Ortega (Universidad de las Artes, ISA, La Habana) Marjorie Orth (Tapioca Films, Parigi) Grazia Paganelli (Museo Nazionale del Cinema, Torino)

Céline Païni (Les films d’ici, Parigi) Claudio Paletto Alessandra Pancani (Mille Eventi, Milano) Paola Papi (Archibald Enterprise Film, Roma) Luigi Paratella Maurizio Parente (Istituto degli Innocenti, Firenze) Anna Parola (Libreria dei Ragazzi, Torino) Mario Pasini (Nomad Film Distribution, Roma) Marco Pautasso (Salone Internazionale del Libro, Torino) Carlo Pavese (Piccoli Cantori, Torino) Matteo Pavesi (Fondazione Cineteca Italiana, Milano) Marcella Pedicini (Arco Film, Torino) Michele Pizzino (Coordinamento Comuni per la pace, Provincia di Torino) Franco Prono (Università degli Studi, Torino) Giovanni Puglisi (Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Roma) Nadia Raimondo Claudio Rapino (Dall’Angelo Pictures, Roma) Nello Rassu (DAMS, Torino) Carlo Renzi (Videa CDE, Roma) Maria Luisa Repetto (Baratti&Milano, Torino) Biagio Rosso (Ristorante Arcadia, Torino) Farian Sabahi (Università degli Studi, Torino) Giusi Santoro Antonella Schena (Istituto degli Innocenti, Firenze) Andrea Serafini (Videocomunity) Mario Serenellini Pascal Servais (Nexus Factory, Parigi) Claire Simon Marc H. Simon (Cowan DeBaets Abrahams & Sheppard LLP, New York) Toril Simonsen (Norwegian Film Institute, Oslo) Pia Soncini (Cineteca Lucana, Potenza) Davide Sorzato (ALM, Torino) Anna Speron (Museo Nazionale del Cinema,Torino) Eva Steegmayer (Filmakademie Baden-Wurttemberg, Ludwigsburg)

Studio Artel’ (Fondo Jurij Norštejn, Mosca) Brigitte Suarez (The Match Factory GmbH, Colonia) Jan Sveˇrák Federico Taddia Elena Tavrog (Unione Cineasti, Russia) Younis Tawfik Sabrina Tichy (Filmakademie Baden-Württemberg, Ludwigsburg) Riccardo Tinnirello (Universal Pictures International Italy, Roma) Sergio Toffetti (Centro Sperimentale di Cinematografia - Dipartimento Animazione, Chieri) Paola Traversi (Museo Nazionale del Cinema, Torino) Vania Traxler (Archibald Enterprise Film, Roma) Sergio Troiano Guido Vaglio (Museo Diffuso della Resistenza, Torino) Nicholas Varley (Park Circus Limited, Glasgow) Lorenzo Ventavoli Tommaso Verna (Warner Bros, Milano) Angela Vitale Negrin (Amnesty International, Torino) Mirella Voglino Véronique Vouland-Aneini (Délégation Culturelle de Turin Ambassade de France en Italie) Leslie Vuchot (The Festival Agency, Parigi) Paul Wilamoski (The Weinstein Company, New York) Edoardo Winspeare Barbora Wohlinova (Zeme Pohadek, Praga) Patrizia Zanetti (Biblioteche Civiche Torinesi) Ladis Zanini (Fargo Film, Torino) Un ringraziamento particolare a Luigi Boggio Stefano Boni Biagio Nicosia Gaetano Renda Gianni Volpi Si ringrazia inoltre il personale delle sale cinematografiche e tutti gli studenti e gli insegnanti che hanno messo a disposizione tempo ed energie per collaborare alla gestione organizzativa del Festival


Giurie dei Concorsi Concorso Scuole dell’Infanzia e Primarie

Susanna Ceccherini (storybordista e puppet maker) Elio Mosso (insegnante ITER Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’animazione) Petra Probst (illustratrice)

Concorso Scuole Secondarie di I grado

Carlo De Mauro (insegnante ITER Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media) Christian Frascella (scrittore) Stefania Gallo (animatrice e illustratrice)

Concorso Scuole Secondarie di II grado Béatrice Bakhti (regista) Paolo Giordano (scrittore) Marco Martis (scenografo per il cinema d’animazione)

Targa CIAS per il miglior prodotto realizzato in ambito scolastico

Premi dei Concorsi Concorso prodotti under18 extrascuola

Giuria Consulta Provinciale degli Studenti di Torino Marta Bollito Beatrice Conforti Edoardo Forzese Ilaria Nicastro Davide Spriano

f Concorso nazionale prodotti delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primarie I e II premio in attrezzature tecniche per le scuole Scuole Secondarie di I grado I e II premio in attrezzature tecniche per le scuole

f Premio Consiglio Regionale del Piemonte conferito al miglior prodotto delle Scuole Secondarie di II grado piemontesi selezionate per il Concorso

f Concorso nazionale prodotti delle Scuole Secondarie di II grado I e II premio in attrezzature tecniche per le scuole

f Targa Consulta Provinciale degli Studenti di Torino conferita al miglior prodotto del Concorso under18 extrascuola

Costanza Fiore Chiara Pandolfo Roberta Pozza

f Concorso nazionale prodotti under18 extrascuola I e II premio in attrezzature tecniche

f Targa Città di Torino - Giovani per Torino conferita al miglior prodotto del Concorso under18 extrascuola

Concorso prodotti under18 extrascuola

f Targa Città di Torino Sottodiciotto Filmfestival conferita per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso under18 extrascuola

Concorso prodotti under18 extrascuola Targa Dams Facoltà di Scienze della Formazione Università di Torino

Giuria Città di Torino Giovani per Torino

f Concorso nazionale prodotti delle

f Premio UNICEF conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso under18 extrascuola f Premio Salone Internazionale del Libro conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso under18 extrascuola

Gigi Corsetti (esperto di audiovisivi Multimagine Bergamo) Elena Pasetti (direttrice PInAC Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva A. Cibaldi) Tiziana Passarini (esperta di cinema d’animazione Cineteca del Comune di Bologna)

f Premio Smemoranda conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso under18 extrascuola

Concorso prodotti under18 extrascuola

f Targa CIAS conferita per ogni

Michelangelo Fornaro (videomaker) Daniela Giuffrida (giornalista) Enrico Remmert (scrittore e sceneggiatore)

f Premio Biennale Democrazia conferito alla sezione Concorso Scuole Secondarie di II grado, con esclusione delle produzioni torinesi

f Premio Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso under18 extrascuola sezione del Concorso Scuole f Premio del pubblico GT Ragazzi TG3 RaiTre conferito per ogni sezione del Concorso Scuole

f Premio Comitato Italia 150 conferito alla sezione Concorso Scuole Secondarie di I grado f Premio Torino Capitale Europea dei Giovani conferito alla sezione Concorso Scuole Secondarie di II grado

f Targa Dams - Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Torino conferita al miglior prodotto del Concorso under18 extrascuola I primi e i secondi premi del Concorso nazionale prodotti delle Scuole dell’Infanzia e Primarie, del Concorso Scuole Secondarie di I grado e del Concorso Scuole Secondarie di II grado sono gentilmente offerti da

COMPUTERCITY & DIGIT@LCITY corso Vittorio Emanuele II 212, Torino

VAIOSTORE corso Alcide De Gasperi 4, Torino I premi del pubblico per i tre Concorsi prodotti delle Scuole sono gentilmente offerti da VIDEO IN via Mazzini 33/a, Torino IL CASTORO viale Abruzzi 72, Milano



sommario

10 Presentazioni 15 16 42

Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole Concorso nazionale prodotti under18 extrascuola

45 46 46 48

Tavole rotonde e incontri-dibattito Laboratori, Festa dei prodotti di ITER, visite al Museo Nazionale del Cinema Programmi e proiezioni speciali

Concorsi

Le proposte per la scuola

56 Retrospettive, omaggi e premi del Festival Retrospettive 57 Il favoloso mondo di Jean-Pierre Jeunet 58 Dove volano le tartarughe? Il cinema di Bahman Ghobadi 59 Come d’incanto, il cinema di Jurij Norštejn Omaggi 61 Omaggio a Jan Sveˇrák. Il mondo visto con gli occhi di un bambino 62 Omaggio a Béatrice Bakhti. Romans d’ados, un film lungo sette anni Premi 64 Targa Città di Torino - Sottodiciotto Filmfestival a Davide Ferrario 65 Premio del pubblico Sottodiciotto Filmfestival - La Stampa TorinoSette al miglior film italiano con protagonisti giovani e ragazzi 66 Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti 67 Eventi Anteprime 67 Anteprime nazionali 68 Anteprime nazionali dall’Europa 70 Prime visioni 72 Sottodiciotto in corto 73 75 76 76 77 79 81 81 82 82 83 84 84 85 87

Programmi speciali I ciucci in tasca. Bimbi alla scoperta del mondo Finestra Cuba. I corti dell’Istituto Superiore di Arte dell’Avana C’erano una volta… Frankenstein, 100 anni da mostro La meravigliosa Alice Tom & Jerry, Bugs Bunny e Pluto: buon compleanno! Due volte Gibba: Sciuscià e Pulcinella Il ladro di Bagdad Baby Special Sopra 18 mesi: Il grillo musicista Shaun, vita da pecora Christmas Special The Gruffalo, Yes Virginia e Nightmare Before Christmas Creatività in animazione Corti da Clermont-Ferrand

88 Concerti 89 Indici


2000-2010: undici edizioni di Sottodiciotto Filmfestival. La rassegna-concorso di cinema dei giovani e per i giovani, organizzata da Aiace Torino e dalla Città di Torino, è diventata un appuntamento nazionale unico sia per le presenze che per la ricchezza dei due programmi offerti al pubblico. Non stupisce quindi che la manifestazione, che da due anni si è arricchita anche di un sottotitolo che maggiormente specifica la sua vocazione, Torino Schermi Giovani, grazie alla sua capacità di rinnovarsi e alla sua dimensione insieme di vetrina e di laboratorio, sia tra gli eventi di spicco di Torino European Youth Capital 2010. Il filo conduttore di quest’anno, l’identità, è particolarmente interessante per gli innumerevoli spunti di riflessione che offre ai protagonisti che, attraverso le fasi della loro crescita, sono alla ricerca di definizione della propria individualità, come persone all’interno di una società in continua evoluzione. A questo proposito vogliamo ricordare, nel programma di quest’edizione 2010, anteprime, come La Rafle, di Roselyne Bosch, su un avvenimento realmente accaduto nel 1942 a Parigi durante l’occupazione tedesca, e la sezione Film in azione - A difesa dei diritti umani e civili, organizzata in collaborazione con Amnesty International, Unicef, Salone Internazionale del Libro ed Emergency. I film in programma quest’anno, infatti, proporranno riflessioni sulla ricerca e definizione di sé attraverso temi non solo personali, ma anche di ordine sociale, politico e civile. Centrale nella programmazione è da sempre il Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole, anch’esso in costante crescita, con le tre sezioni divise per ordini di scuola, in cui bambini e ragazzi si mettono alla prova in prima persona, dietro alla cinepresa. Ci preme inoltre ricordare l’ormai tradizionale momento dedicato alla formazione, con gli incontri dibattiti e i laboratori didattici che, in occasione del festival, ITER (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile) propone a classi ed insegnanti. Sottodiciotto Filmfestival è riuscito, in questi anni, a mantenere vivo l’interesse, attraverso un palinsesto sempre nuovo, di una fascia di pubblico che guarda al futuro, vario e che continua a far incontrare generazioni diverse intorno a un interesse comune: il cinema giovane, di ieri e di oggi.

Il Sindaco Sergio Chiamparino Marta Levi Assessore alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità

Fiorenzo Alfieri Assessore alla Cultura e al 150° dell’Unità d’Italia

Giuseppe Borgogno Assessore alle Risorse Educative


Evento di punta di Torino Capitale Europea dei Giovani 2010, Sottodiciotto Filmfestival, la più importante manifestazione nazionale dedicata al cinema realizzata da e per i giovani, è da sempre un osservatorio attento alla rappresentazione cinematografica dell’universo giovanile. Dopo i positivi risultati dell’ultima edizione che ha registrato riscontri di pubblico e di contenuti, anche per quest’anno Sottodiciotto Filmfestival porta in città ospiti di livello, affiancati da opere inedite e dai lavori di videomaker under diciotto: freschi, irriverenti e aperti all’innovazione. Una formula che si è legittimamente aperta a nuove fasce di pubblico, puntando sempre sulla forza di un cinema originale, schietto, che sa regalare sguardi sul mondo sorprendenti e inaspettati. Pur non trattandosi di spettacolo dal vivo in senso stretto, Sottodiciotto Filmfestival condivide alcune caratteristiche importanti degli appuntamenti live: la numerosa partecipazione di pubblico, il forte radicamento locale, la vocazione promozionale nei confronti del territorio e, insieme, la volontà di aprirsi ad esperienze più ampie e di favorire il dialogo con gli altri. Sottodiciotto Filmfestival è infatti anche un momento di riflessione e di incontro: contatti diretti con gli autori che operano nella contemporaneità, scambi di esperienze, un lavoro concreto dal quale possono nascere nuove opere e emergere giovanissimi talenti. Non possiamo che augurare all’undicesima edizione di Sottodiciotto Filmfestival di raggiungere nuovi traguardi, anche grazie allo sviluppo del tema dell’identità, indagato attraverso una molteplicità di sfaccettature che rispecchiano la volontà di approfondimento che da sempre anima il Festival.

Alberto Cirio Assessore all’Istruzione, Sport e Turismo

Michele Coppola Assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili


La Provincia di Torino apprezza e sostiene Sottodiciotto Filmfestival, la più importante manifestazione nazionale dedicata al cinema realizzato da e per i giovani. Pur nel quadro delle difficoltà che l’arte e la cultura devono scontare e nel contesto molto problematico dell’istruzione, le istituzioni scolastiche manifestano ancora una volta il loro pieno interesse nei confronti della qualità e dei contenuti degli appuntamenti proposti da Sottodiciotto e in particolare per la sezione dedicata alle scuole, densa - come di consueto - di iniziative ed eventi di alto profilo didattico. Tale interesse ci conferma - da un lato - la capacità di tanti docenti di comprendere le necessità e il desiderio di queste generazioni di ragazzi e ragazze di apprendere in situazioni al di là dell’aula e di riflettere su molti temi fondamentali - per esempio civili, di attualità, culturali – spesso non contemplati nella programmazione scolastica. Dall’altro lato, il Festival rappresenta un riferimento solido e autorevole che ogni anno offre ai docenti e a migliaia di allievi l’opportunità di vedere i migliori film e di provare insieme a capire, discernere e valutare. In particolare, il tema conduttore dell’edizione 2010 è collegato alle tante domande che il nostro sistema scolastico si pone in questi anni: l’identità, nelle sue molteplici sfaccettature di definizione ed espressione di sé sotto il profilo personale, sociale, etnico, generazionale, culturale, di genere, indagata anche rispetto al senso dell’apprendimento e alla motivazione allo studio per un giovane, in un periodo in cui si allentano, o vengono meno, le consolidate relazioni tra studio, possibilità di lavoro, cittadinanza, crescita personale e sociale. In questa ottica, il Cesedi, Centro servizi didattici della Provincia di Torino a supporto dell’arricchimento dell’offerta formativa, prosegue l’esperienza degli scorsi anni e sostiene la partecipazione delle classi quarte e quinte delle Scuole Secondarie di II grado al progetto di formazione, sviluppato da Aiace Torino, volto alla creazione di cortometraggi sulla ricerca di sé e sul ruolo della scuola nella costruzione dell’identità personale dei giovani. Il progetto si snoda attraverso una serie di incontri condotti nelle scuole che introducono alle caratteristiche espressive del mezzo audiovisivo, per approdare alla realizzazione collettiva di un cortometraggio che richiede analisi riflessioni e stimola il confronto tra diversi punti di vista. Certo che la manifestazione registrerà il consueto successo, auguro a tutti buon Festival.

Umberto D’Ottavio Assessore all’Istruzione, all’ Edilizia Scolastica e Patrimonio


Dopo il momento dei bilanci, arriva quello dei progetti. Chiusa l’edizione del decennale, che ha totalizzato 35˙000 presenze, Sottodiciotto Filmfestival - Torino Schermi Giovani riparte “da zero”, facendo tesoro del passato ma guardando soprattutto al futuro. Grazie al percorso intrapreso, volto alla valorizzazione di autori e tendenze di ieri e di oggi, la kermesse è divenuta sinonimo di “cinema giovane” e ciò che è giovane è, per definizione, in perenne divenire, in transizione, in movimento. Allo stesso modo Sottodiciotto si reinventa ancora una volta, disposto come sempre a cogliere fenomeni di nicchia, a innamorarsi di nuovi autori, a riscoprire il passato mettendolo in relazione con il presente grazie a contaminazioni inedite, a percorrere strade “secondarie” ma non per questo meno feconde, a favorire incontri e cortocircuiti innovativi, a suggerire possibili scenari per il futuro. Un futuro nel quale Sottodiciotto, organizzato da Aiace Torino e Città di Torino-Divisione Servizi Educativi e ITER, continuerà a promuovere il cinema di qualità, grazie al vitale sostegno di Enti pubblici e privati e di istituzioni, realtà culturali e partner la cui fattiva collaborazione è una preziosa e fondamentale risorsa. Oltre 400 i film in cartellone, con un ventaglio ricchissimo di anteprime, retrospettive e omaggi, classici restaurati, proiezioni, programmi speciali ed eventi, concerti e incontri con ospiti d’eccezione proposti all’intera cittadinanza in appuntamenti pomeridiani e serali, tra cui un posto d’onore spetta al Concorso nazionale prodotti under18 extrascuola, in cui si sfidano 19 titoli realizzati autonomamente da aspiranti cineasti non ancora maggiorenni. Tra le anteprime nazionali e le prime visioni: l’incalzante cartoon di Natale Megamind 3D di Tom McGrath, già di casa a Sottodiciotto grazie ai due capitoli di Madagascar, a cui è abbinato il goloso evento A merenda con Megamind; il ritorno dietro la macchina da presa del “sognatore” Jean-Pierre Jeunet, Micmacs à tire-larigot (L’esplosivo piano di Bazil), introdotto e commentato dall’autore; il toccante La rafle di Roselyne Bosch, ispirato a fatti realmente accaduti in Francia durante la Seconda guerra mondiale, visto in patria da oltre 2 milioni di persone; lo scanzonato Il bacio alla francese, esordio dell’apprezzato autore di fumetti Riad Sattouf, conosciuto Oltralpe per una seguitissima strip sugli amori adolescenziali. Una delle icone del cinema indipendente a stelle e strisce, Kelly Reichardt, esplora invece una delle pagine meno conosciute del mito della Frontiera americana con Meek’s Cutoff, tratto da una storia vera. Ben due, quest’anno, le retrospettive alla presenza dell’autore che, grazie ai capolavori più amati come ai titoli meno visti, permettono di esplorare due concezioni cinematografiche diametralmente opposte: tanto il cinema del francese Jean-Pierre Jeunet, celebre per film come Delicatessen e Il favoloso mondo di Amélie, è surreale, visionario, visivamente roboante quanto il cinema dell’iraniano di etnia curda Bahman Ghobadi, conosciuto per I gatti persiani e Il tempo dei cavalli ubriachi, predilige la dimensione del viaggio e dell’attraversamento dei confini geografici e culturali, “sconfinando” spesso nel documentario. Saranno a Torino anche Jan Sveˇrák, premio Oscar per il miglior film straniero con il delicato Kolya, che Sottodiciotto proietta nel corso di un omaggio in cui il cineasta ceco presenta in anteprima nazionale la sua ultima fatica Kooky, a metà tra cinema d’animazione e live action, e la documentarista svizzera Béatrice Bakhti, che ha dedicato gli ultimi sette anni a un progetto ambizioso e totalizzante, Romans d’ados, che il Festival ospita in esclusiva italiana: filmare “in divenire” la vita di sette adolescenti dai 12 ai 18 anni, per raccontare una generazione. La ribalta dedicata all’animazione internazionale che nel tempo ha portato a Torino i più grandi registi a livello mondiale, prosegue con la retrospettiva dedicata a uno tra i massimi maestri “artigiani” del cinema d’animazione, autore di capolavori riconosciuti come meraviglie del patrimonio artistico universale, il regista russo Jurij Norštejn, presente al Festival. Nell’anno in cui Torino è Capitale Europea dei Giovani il Festival, la Targa Città di Torino - Sottodiciotto Filmfestival viene assegnata a Davide Ferrario, a riconoscimento di un percorso non solo artistico ma anche umano caratterizzato dall’indipendenza produttiva e creativa, dalla grande libertà espressiva, dal desiderio di cimentarsi con generi e stili sempre diversi, come dimostrano le pellicole scelte per ripercorrerne la carriera. Il Premio del pubblico Sottodiciotto - La Stampa TorinoSette al miglior film italiano con protagonisti giovani e ragazzi è stato invece vinto da L’uomo che verrà di Giorgio Diritti. Tra i programmi speciali, un posto di primo piano è riservato a I ciucci in tasca. Primi passi alla scoperta del mondo, sguardo affrancato dall’immagine edulcorata e banale che i media generalmente offrono della prima infanzia e che ospita, tra gli altri, i lavori di Daniele Gaglianone e Edoardo Winspeare. E ancora, Creatività in animazione, che propone un nuovo focus sulla migliore produzione europea in cui spicca il visionario Metropia dello svedese Tarik Saleh e Finestra Cuba, che presenta una rosa di corti realizzati dagli studenti del rinomato Istituto Superiore di Arte dell’Avana, considerato tra i più importanti e all’avanguardia di tutta l’America Latina. A movimentare l’edizione 2010 ci pensano le tante anime del contenitore C’erano una volta..., che riserva un omaggio davvero imperdibile alla meravigliosa Alice inventata da Lewis Carroll, con capolavori del muto, rarissimi corti firmati da un giovanissimo Walt Disney - prima di Topolino! - e la sempre spumeggiante Betty Boop; il programma Frankenstein, cento anni da mostro compie un’incursione attraverso un secolo di adattamenti del romanzo di Mary Shelley, spaziando dalla prima trasposizione, a lungo perduta e fortunosamente restaurata dal BFI, al Fran-


kenweenie di Tim Burton al musical “maledetto” per eccellenza, The Rocky Horror Picture Show, nel suo trentacinquennale. Senza dimenticare la proiezione in digitale HD della versione restaurata del gioiello in Technicolor Il ladro di Bagdad di Michael Powell, Ludwig Berger e Tim Whelan, in lingua originale con sottotitoli e con la recitazione in oversound degli attori del Teatro Stabile di Torino, e il primo cartoon neorealista L’ultimo sciuscià, firmato dal pioniere dell’animazione italiana Gibba. Il tema dell’identità, la ricerca ed espressione di sé a partire da aspetti “incandescenti” come età, identità di genere, etnia e contesto socio-culturale di provenienza, permea con risultati spesso sorprendenti le anteprime nazionali dall’Europa: dalla Svizzera in salsa Tamil di Madly in Love, graditissimo ritorno a Torino della regista Anna Luif con un amore interculturale, alla “strana coppia” di The Good Heart, terza regia dell’islandese Dagur Kári, in trasferta a New York con un cast a cinque stelle; dall’amicizia intergenerazionale segnata dalla malattia dell’emozionante J’ai oublié de te dire del francese Laurent Vinas-Raymond all’ode alla Berlino multiculti che il tedesco di origini afghane Burhan Qurbani fa in Shahada, a cui si aggiungono due progetti presentati dagli autori stessi: Décryptage banlieue, documentario di Luca Galassi che racconta Parigi a cinque anni dalle sommosse del 2005 che hanno atterrito la Francia, e la docu-fiction di Federico Mazzi Avevamo già 22 anni - La fortuna di Rabaìn sulla percezione della giovinezza ieri e oggi. Tanti gli appuntamenti espressamente pensati per i più piccoli: il compleanno di Bugs Bunny, Tom & Jerry e Pluto, festeggiato con splendidi cartoon classici firmati da Hanna & Barbera, Tex Avery e Chuck Jones; Sottodiciotto in corto e i corti provenienti dal rinomato Festival di Clermont-Ferrand; il lungometraggio d’animazione Igor, mai distribuito in Italia, direttamente dall’omaggio a Frankenstein; l’anteprima nazionale di Kooky e il doppio programma Baby Special, con le avventure del Grillo musicista e una vetrina della serie cult Shaun, vita da pecora, creata da Nick Park, papà di Wallace & Gromit. E ancora, un Christmas Special perfetto per il Natale ormai imminente. A salire sul palco di Hiroshima Mon Amour saranno infine i gruppi di Pagella non solo Rock 2010 e i FAKemEN, tanto misteriosi quanto amati dal popolo di YouTube grazie a parodie divertentissime. Ben 440 i film pervenuti nel 2010 per il Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole, di cui 197 selezionati per la fase finale; anno dopo anno l’archivio permanente del Festival ha raggiunto dimensioni impensabili e comprende oggi oltre 4˙000 titoli, che idealmente vanno a comporre un gigantesco video-diario, unico nel suo genere in Italia, grazie al quale bambini e ragazzi hanno condiviso a partire dal 2000 sogni, timori e passioni con Sottodiciotto. Alle proiezioni mattutine dei film in concorso sono abbinati gli incontri con gli autori, mentre agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado è rivolto un laboratorio didattico sulla critica cinematografica, a partire dalla visione di alcuni prodotti delle precedenti edizioni della kermesse. I Centri di Cultura ITER della Città di Torino, protagonisti della Festa dei prodotti delle scuole con i Centri di Cultura ITER, propongono a Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie di I e II grado tre laboratori, due dedicati all’educazione all’immagine e uno alla scoperta della città, ai quali si aggiungono un laboratorio sui cartoni animati realizzato dal Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica e le visite al Museo Nazionale del Cinema. A insegnanti, educatori, dirigenti scolastici, operatori e studenti è rivolta la tavola rotonda Come far stare 29 bambini in uno schermo?, organizzata da ITER - Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema di animazione e Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media. Alla ricerca di sé comprende invece una vetrina di cortometraggi e un incontro-dibattito, organizzati da Ce.Se.Di. - Area Istruzione della Provincia di Torino e da AIACE Torino, che coinvolgeranno allievi delle Scuole Secondarie di II grado, insegnanti, formatori. Numerosi gli appuntamenti dedicati al tema dell’identità: l’approccio cambia in base all’età dei partecipanti, prendendo il via in ogni caso dalla presenza di ospiti che dialogano con gli studenti dopo le proiezioni. Alle Scuole Secondarie di II grado vengono proposti: Il favoloso mondo di Amélie commentato da Jean-Pierre Jeunet, La storia ufficiale di Luis Puenzo, Buon compleanno, Mr. Grape di Lasse Hallström per la Giornata Internazionale dei disabili, Beautiful Thing di Hettie MacDonald, Viaggio a Kandahar di Mohsen Makhmalbaf per la Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Cose di questo mondo di Michael Winterbottom per la Giornata Internazionale dei migranti, Domani torno a casa di Fabrizio Lazzaretti e Paolo Santolini, I gatti persiani, alla presenza dell’autore Bahman Ghobadi e La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo. Agli studenti delle Scuole Secondarie di I grado vengono presentati L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza di Cao Hamburger per la Giornata Universale del bambino, Un ponte per Terabithia di Gábor Csupó e Les Choristes di Christophe Barratier. Per gli allievi delle Scuole dell’Infanzia e Primarie sono previsti L’eroe dei due mondi, La principessa e il ranocchio, Principi e principesse e A Christmas Carol 3D. Molte le proposte adatte sia agli allievi delle Primarie che a quelli delle Secondarie di I grado: Alice in Wonderland 3D di Tim Burton, Il piccolo Nicolas e i suoi genitori di Laurent Tirard, la versione restaurata in digitale HD di Il ladro di Bagdad e i capolavori di Jurij Norštejn. In cartellone per gli studenti anche incontri esclusivi con Guido Manuli e Paolo Giordano e le proiezioni in lingua originale in collaborazione con Goethe-Institut. Oltrepassata la soglia del proprio secondo decennio, Sottodiciotto continua a percorrere un sentiero più che mai emozionante: quello che, anno dopo anno, conduce la kermesse e il suo pubblico alla scoperta di un cinema nuovo, giovane, originale, ricco di idee e di energia. Aiace Torino Città di Torino Divisione Servizi Educativi - ITER


Concorsi Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole Concorso nazionale prodotti under18 extrascuola


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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Concorso Scuole dell’Infanzia e Primarie

Circolo Didattico di Villafranca d’Asti - Scuola Primaria di Monale (Asti)

Scuola Primaria Statale G. Rodari - Verbania

Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Federico Roggero. Soggetto, animazione: alunni della classe II A. Sceneggiatura, scenografia: F. Roggero, alunni della classe II A. Musica: Sara Stroppiana. Produzione: Circolo Didattico di Villafranca d’Asti - Scuola Primaria di Monale / Associazione Culturale Officina Didattica.

ACQUA LIBERA

Italia, 2010, DVD, 1'26", col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Lorenzo Camocardi. Soggetto, sceneggiatura, coordinamento: Nives Cerutti. Musica: autori vari. Interpreti: alunni del laboratorio. Produzione: Scuola Primaria Statale G. Rodari. Uno spot sul tema della mercificazione e privatizzazione dell’acqua, realizzato allo scopo di sottolineare la necessità che torni a essere un bene comune e accessibile a tutti. Vediamo così un bambino che si sveglia assetato e si incammina nel bosco... Il prodotto audiovisivo è stato realizzato per avvicinare i bambini al linguaggio filmico promuovendo il lavoro di gruppo.

Scuola Primaria Statale A. Manzoni di Marlia - Capannori (Lucca)

AMICHE MIE

LE AVVENTURE DI UNA BOTTIGLIETTA Italia, 2010, DVD, 4'59", col.

Una bottiglia vuota di aranciata è molto triste perché, essendo stata buttata nel cassonetto dell’immondizia sbagliato, non può essere riciclata a dovere diventando un nuovo oggetto. Quando due topolini entrano nel cassonetto per pranzare, la bottiglietta guadagna una chance di fuga inaspettata… Il cortometraggio è il risultato di un progetto scolastico attivo nell’istituto da tre anni, in cui i bambini si cimentano con disegni colorati che, montati, permettono la realizzazione di cartoni animati.

II Circolo Didattico A. Castiglione - Scuola Primaria - Mazara del Vallo (Trapani)

Italia, 2010, DVD, 12', col.

LA BAMBOLA ASSASSINA

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio: Pier Dario Marzi. Scenografia: alunni e insegnanti della classe IV A. Musica: autori vari. Coordinamento: Paola Nottoli, Cristiana Guidoni. Interpreti: alunni della classe IV A. Produzione: Scuola Primaria Statale A. Manzoni di Marlia.

Regia, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio: Giacomo Bonagiuso. Soggetto, scenografia, interpreti: alunni delle classi III, IV, V. Coordinamento: Antonella Messina. Produzione: II Circolo Didattico A. Castiglione - Scuola Primaria.

Italia, 2009-2010, DVD, 13', col.

Le amiche cui fa riferimento il titolo sono le tre protagoniste dei rispettivi episodi che compongono il cortometraggio: la Carta, l’Acqua e l’Energia. Cosa succederebbe se dal rubinetto non uscisse più acqua lasciandoci con i capelli insaponati? E se il ragazzo di cui si è innamorate trasformasse i bigliettini d’amore ricevuti in tanti aeroplanini di carta? Cosa accadrebbe, infine, se avendo a disposizione una sola candela ci distraessimo dall’azione per cui l’abbiamo accesa? I bambini scoprono così l’importanza di rispettare queste tre importanti amiche, perché ognuna di esse va preservata per il bene di tutti.

Natasha è una bambina ucraina che si trasferisce con la famiglia nel paese natio del padre. A scuola incontra ostilità e pregiudizi: una compagna invidiosa le fa credere che la sua matrioska abbia poteri pericolosi. Alla fine la bambina smaschererà la bugia e l’amicizia trionferà. Il cortometraggio è stato realizzato per apprendere le tecniche del linguaggio cinematografico, dalla sceneggiatura alla post-produzione. Un utile strumento per passare da spettatore passivo a creatore critico e attivo.

Scuola Primaria Statale A. Stoppani - Lierna (Lecco)

Direzione Didattica II Circolo - Scuola Primaria XXV Aprile - Biella

AMICI PER LA PELLE

Italia, 2010, DVD, 3'38", col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Ilaria Pezone. Soggetto: insegnanti delle classi II A, II B. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi II A, II B. Musica: Piccolo Coro dell’Antoniano. Montaggio: S. Cavallotto. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Scuola Primaria Statale A. Stoppani / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Il videoclip Amici per la pelle, canzone presentata al 50° Zecchino d’Oro, è lo spunto per trattare il tema dell’amicizia. I piccoli interpreti la rappresentano in modo del tutto personale. Il cortometraggio ha permesso di avvicinare i bambini alla costruzione di un prodotto audiovisivo, attraversando tutte le fasi di realizzazione.

Istituto Comprensivo di Salina - Scuola Primaria di Stromboli - Malfa (Messina)

ANIMAZIONE SOTTO IL VULCANO Italia, 2010, DVD, 5'10", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia: alunni delle classi III, IV, V. Musica: Franz Peter Schubert. Suono, montaggio, coordinamento: Alberto Bougleux. Produzione: Istituto Comprensivo di Salina - Scuola Primaria di Stromboli / Associazione ZaLab. Il primo episodio, Sulla barriera corallina, narra le disavventure amorose della conchiglietta e della pietra cattiva. Nel secondo, La melanzana grande e buffa, i protagonisti sono un contadino, alcuni ladri e un concorso di verdura. L’ultimo episodio, L’isola che piange, riflette su come risolvere il problema della spazzatura. Tre cortometraggi di animazione tridimensionale a passo uno realizzati dai bambini, approdo finale di un laboratorio audiovisivo. Un’occasione per stimolare la fantasia dei partecipanti tramite un esercizio di reinterpretazione creativa e soprattutto antitelevisiva della loro realtà isolana quotidiana.

B.B.S.

Italia, 2010, DVD, 9'43", col. Regia, musica, suono, montaggio: Luca Percivalle. Soggetto: Antonella Torriere, alunni della classe V A. Sceneggiatura, fotografia, scenografia, interpreti: alunni della classe V A. Coordinamento: A. Torriere. Produzione: Direzione Didattica II Circolo - Scuola Primaria XXV Aprile / Fondazione Edo Tempia. Merendine gratis e sussidi per la didattica: questa l’offerta davvero seducente fatta a una Scuola Primaria. In cambio viene chiesto di applicare il logo della marca su ogni banco. Questo logo però ha un potere ipnotico che costringe le persone a mangiare anche controvoglia. Dopo qualche tempo, i bambini cominciano ad accusare problemi digestivi di varia natura… Il cortometraggio è stato prodotto al termine di un percorso multidisciplinare di tre anni che aveva come finalità l’adottare corretti stili di vita. Un progetto che ha permesso l’apprendimento teorico e pratico delle tecniche cinematografiche di base.

III Circolo Didattico - Scuola dell’Infanzia Cortile - Carpi (Modena)

BOTTIGLIE IMBRANATE Italia, 2010, DVD, 1'12", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia, suono, montaggio: Aurora Peluso. Musica: A. Peluso, Alice Iera, Natalie Rovati, Akhazi Yasmine. Produzione: III Circolo Didattico - Scuola dell’Infanzia Cortile. L’immagine di alcune bottiglie colorate, appoggiate su un davanzale, viene resa dinamica attraverso l’utilizzo di un filtro in fase di montaggio. Il prodotto, privo di una trama vera e propria, nasce dalla volontà di esplorare le tecniche dell’animazione nella loro dimensione più ludica e paradossale. I bambini si sono trovati protagonisti di un mondo in cui finzione e realtà si intrecciano, unendo l’impossibile con il verosimile: la magica potenzialità di un cartone animato.


Concorsi Istituto Comprensivo di Robilante - Scuola Primaria di Limone Piemonte (Cuneo)

Scuola Primaria Statale di Monticello Brianza (Lecco)

Italia, 2009-2010, DVD, 1'22", col.

Italia, 2010, DVD, 4'53", col.

BREVE MANUALE DI SICUREZZA SUGLI SCI

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio, interpreti: alunni della classe V, Angelica Bimbi, Michele Rossi. Coordinamento: A. Bimbi. Produzione: Istituto Comprensivo di Robilante - Scuola Primaria di Limone Piemonte. Limone Piemonte è una zona con un buon turismo invernale in cui ci si può divertire sciando. Questo può essere però uno sport pericoloso e bisogna osservare alcune regole nel rispetto degli altri e di se stessi. Uno spot che promuove l’educazione comportamentale sulle piste da sci. Il progetto è il risultato di sei mesi di lavoro nei quali i bambini, avvalendosi della consulenza di un maestro di sci, hanno cercato di cogliere le infrazioni più frequenti.

Istituto Comprensivo G. Romanino di Bienno - Scuola Primaria di Berzo Inferiore (Brescia) AVISCO - Brescia

LA BUCCIA DI BANANA Italia, 2010, DVD, 1'39", col.

Regia, musica, montaggio, coordinamento: Silvia Palermo, Irene Tedeschi. Soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia: alunni della classe III. Produzione: Istituto Comprensivo G. Romanino di Bienno - Scuola Primaria di Berzo Inferiore / AVISCO. Povera buccia di banana! Sballottata di qua e di là in cassonetti inospitali pieni di materiali sconosciuti e un po’ antipatici! Alla fine però trova il suo luogo ideale dove finalmente decomporsi in allegria, dando vita a un bellissimo fiore. Il cortometraggio è il frutto di un laboratorio audiovisivo in cui un’esperienza ludica e coinvolgente è stata l’occasione per esprimere la propria creatività. Reinventare lo spazio e il tempo ha permesso il passaggio da spettatori passivi a cittadini consapevoli.

Scuola Primaria Statale E. Luzzati - Sarzana (La Spezia)

CHE IDEA!!!

Italia, 2010, DVD, 3'52", col. Regia, montaggio: Luciana Lucchi. Soggetto: da un racconto di Leo Lionni. Sceneggiatura, fotografia, scenografia: Lucia Monconi, L. Lucchi. Animazione, suono: alunni della scuola. Musica: Pietre Vercampt, Robert J. Walsh. Coordinamento: L. Menconi. Produzione: Scuola Primaria Statale E. Luzzati / Associazione Animarci. Un pesciolino nero fa parte di una famiglia di pesciolini rossi che un brutto giorno vengono ingoiati in un sol boccone da un tonno. Solo il pesciolino nero, più veloce degli altri, riesce a portarsi in salvo nascondendosi. Disperato, viene invitato da una aragosta ad andare a scoprire il mondo. L’esperienza sarà incredibile e piena di novità! I personaggi, modellati dagli alunni utilizzando la plastilina, sono stati realizzati in occasione del laboratorio-incontro con Fusako Yusaki, nota artista giapponese. Questo lavoro ha permesso ai bambini di avvicinarsi all’animazione, acquisendo capacità e gusto nella realizzazione di prodotti creativi.

Scuola Primaria Statale Vittorino da Feltre - Torino

CHE STRANO MISTERO

Italia, 2009-2010, DVD, 4'32", col.

LA COLOMBA BIANCA

Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: da una fiaba di Mario Lodi. Sceneggiatura: alunni e insegnanti delle classi IV A, IV B. Animazione: alunni delle classi IV A, IV B. Musica: autori vari. Produzione: Scuola Primaria Statale di Monticello Brianza / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Un bambino affamato non ha più latte da bere, così una colomba gentile decide di aiutarlo. Ma come fare se la mucca ne è priva perché il prato non ha più erba verde per nutrirla? Una libera interpretazione animata di una fiaba di Mario Lodi che racconta come l’aiuto reciproco possa rendere tutti più felici. La realizzazione di questo cartone ha permesso di accostare i bambini alla costruzione di un cortometraggio, attraversando tutte le fasi di produzione.

Scuola Primaria Statale Vittorino da Feltre - Torino

UN COMPITO SPECIALE

Italia, 2009-2010, DVD, 4'21", col. Regia, montaggio: Andrea Ferrante, Simona Balma Mion. Soggetto, sceneggiatura, animazione: alunni della classe III A. Fotografia, suono: A. Ferrante. Scenografia: S. Balma Mion. Coordinamento: Marina Ferrero. Produzione: Scuola Primaria Statale Vittorino da Feltre / Associazione MUS-E Torino. Una maestra porta la classe al parco e dà ai suoi alunni un compito preciso: trovare qualcosa di speciale da raccontare a scuola il giorno seguente. I bambini iniziano così a passeggiare per il quartiere e incontrano tanti buffi animali. Perché non portarli con loro nel giardino della scuola? Da fruitori passivi del mezzo televisivo, i bambini non solo sono diventati i realizzatori di un cartone animato sperimentando varie tecniche cinematografiche, ma hanno anche imparato a rappresentare le loro emozioni con le immagini in un gruppo di lavoro coeso.

Scuola Primaria Statale di Verolanuova (Brescia) AVISCO - Brescia

CONDIVIDEO

Italia, 2009-2010, DVD, 3'13", b/n e col. Regia, montaggio: Vincenzo Beschi, alunni della classe V A. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono: alunni della classe V A. Musica: Mika. Coordinamento: V. Beschi. Produzione: Scuola Primaria Statale di Verolanuova / AVISCO. Bambini mascherati si esprimono in una serie di semplici coreografie. A spiegare la tristezza che incombe nelle diverse immagini che scorrono sullo schermo, accorre il cambiamento delle riprese dal bianco e nero al colore. Quando infatti un bambino viene smascherato, tutto intorno a lui si fa variopinto e felice… Uno spot in difesa della diversità è diventato l’occasione per vivere un’esperienza ludica e coinvolgente, ma anche per stimolare la creatività dei bambini avvicinandoli alla televisione in qualità di realizzatori e non di semplici fruitori.

Istituto Comprensivo G. Galilei - Scuola Primaria - Alessandria

LA CONTA

Italia, 2010, DVD, 17', col.

Regia, montaggio: Andrea Ferrante, Simona Balma Mion. Soggetto, sceneggiatura, animazione: alunni della classe III C. Fotografia, suono: A. Ferrante. Scenografia: S. Balma Mion. Coordinamento: Marina Ferrero. Produzione: Scuola Primaria Statale Vittorino da Feltre / Associazione MUS-E Torino.

Regia, soggetto, montaggio: Fabio Solimini. Sceneggiatura: F. Solimini, Alessandro Russo, Marco Bresciani. Fotografia: Alfredo Farina, F. Solimini. Scenografia: Chiara Patriarca. Musica, suono: A. Russo. Coordinamento: Anna Ivaldi. Interpreti: Tea Berberi, Lorenzo Ravanello, Morgan Ferrarese. Produzione: Istituto Comprensivo G. Galilei / AIDO - Sezione Provinciale di Alessandria.

Durante l’intervallo, la classe incontra un gufo in giardino. Sorpresi e stimolati dal fatto di averlo visto in pieno giorno, decidono di costruirne uno finto da tenere in aula. Da quel momento però all’interno della scuola iniziano a succedere cose molto strane… I bambini, da fruitori passivi del mezzo televisivo, non solo sono diventati i realizzatori di un cartone animato sperimentando varie tecniche cinematografiche per allestire le scenografie, ma hanno anche imparato a rappresentare le loro emozioni con le immagini in un gruppo di lavoro coeso.

Chi è la bambina che pare invisibile e che, allo stesso tempo, manifesta un’affettuosa curiosità per chi le sta intorno? In un’altalena di similitudini, che vengono comprese solo alla fine della storia, sembra che Tea abbia perso consistenza smarrendosi nelle pieghe dell’irreale. Un inatteso viaggio nel tempo e un dono prezioso le restituiranno la desiderata visibilità. Per favorire la graduale costruzione dell’identità e l’acquisizione di comportamenti di solidarietà, i bambini sono stati guidati alla consapevolezza delle proprie azioni, alla tolleranza e al rispetto della persona.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Direzione Didattica III Circolo - Scuola Primaria di via Fea - Chieri (Torino)

Circolo Didattico di Manerbio - Scuola Primaria - Manerbio (Brescia)

Italia, 2010, DVD, 7'36", col.

Italia, 2010, DVD, 4'24", col.

CORAGGIO

Regia, montaggio, coordinamento: Dario Cipolla. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, interpreti: alunni della classe V C. Produzione: Direzione Didattica III Circolo - Scuola Primaria di via Fea. Un bambino è tormentato dalle terribili angherie di tre bulli, ma non riesce a chiedere aiuto a nessuno perché paralizzato dalla paura. Intervengono così le sue compagne, venute fortuitamente a conoscenza dei soprusi di cui è vittima. Il cortometraggio è stato realizzato per sviluppare creatività comunicativa ed espressiva attraverso l’uso della tecnica cinematografica. In questo modo i bambini si sono trasformati da passivi spettatori a attivi e consapevoli realizzatori.

Direzione Didattica I Circolo Don P. Pappagallo - Scuola Primaria - Terlizzi (Bari)

10 COSE CHE POSSO FARE PER AIUTARE IL MIO PIANETA Italia, 2010, DVD, 4'12", col.

Regia, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: Girolamo Macina. Soggetto: dall’albo illustrato di Melanie Walsh. Sceneggiatura, animazione: alunni delle classi IV, G. Macina. Coordinamento: Tiziana Caldarola. Produzione: Direzione Didattica I Circolo Don P. Pappagallo - Scuola Primaria / Officinema. I bambini spiegano che ci sono (almeno) dieci cose che ognuno di loro, come noi, può fare per aiutare il pianeta a preservarsi: non lasciare sempre la luce accesa o il rubinetto aperto, buttare i rifiuti nel cestino, andare a scuola a piedi, usare entrambi i lati del foglio prima di gettarlo via ecc. Un piccolo vademecum illustrato in animazione passo uno con tecnica mista a uso e consumo di piccoli e grandi che abbiano a cuore la salute della Terra. Un’occasione per educare i ragazzi al linguaggio filmico.

I Circolo Didattico di Senago - Scuola Primaria di via Repubblica - Senago (Milano) AVISCO - Brescia

ECCO LE MANI

Italia, 2010, DVD, 11', col. Regia, coordinamento: Vincenzo Beschi, Irene Tedeschi. Soggetto: da una poesia di Marianna Yonusg Blanco. Sceneggiatura, interpreti: alunni e insegnanti della classe III A. Fotografia, scenografia, suono: alunni della classe III A. Musica, montaggio: I. Tedeschi. Produzione: I Circolo Didattico di Senago - Scuola Primaria di via Repubblica / AVISCO. Il video è stato realizzato dagli alunni a partire dalle suggestioni create dalla poesia di Mariana Yonusg Blanco Le mani e l’argilla. Il laboratorio audiovisivo si inserisce in un percorso più ampio di riflessione sulla responsabilità, sull’impegno personale e sul gesto di espressione creativa. Il cortometraggio è il frutto di un laboratorio audiovisivo in cui un’esperienza ludica e coinvolgente è stata l’occasione per esprimere la propria creatività. Reinventare lo spazio e il tempo, ha permesso il passaggio da spettatori passivi a cittadini consapevoli.

Istituto Comprensivo E. S. Verjus - Scuola Primaria G. Rodari - Oleggio (Novara)

ESPRIMITI!

Italia, 2009-2010, DVD, 55", col. Regia, sceneggiatura, fotografia, scenografia, coordinamento: Agata Moretti. Soggetto, interpreti: alunni della classe IV A. Musica: autori vari. Montaggio: Giuseppe Marco Bertaccini. Produzione: Istituto Comprensivo E. S. Verjus Scuola Primaria G. Rodari. Uno spot che gioca sull’equivoco tra l’accettare e il non accettare le differenze. Per rimediare al danno di un bambino che ha frainteso il senso del verbo, una voce fuori campo invita a usare la testa. Il messaggio viene però mal interpretato dal bambino che cerca di abbattere a testate i compagni che osano essere diversi tra loro nella mimica! Il cortometraggio è stato realizzato per far capire ai bambini l’importanza del diritto di espressione e sensibilizzarli sulle difficoltà che i processi comunicativi comportano.

ESSERE U-MANI MUOVETE LE MANI!

Regia, musica, suono: Vincenzo Beschi. Soggetto, fotografia, scenografia: alunni e insegnanti della classe V A. Sceneggiatura: alunni e insegnanti della classe V A, V. Beschi. Montaggio: alunni della classe V A, V. Beschi. Coordinamento: Rosangela Pancera. Interpreti: alunni della classe V A. Produzione: Circolo Didattico di Manerbio - Scuola Primaria. Spot pubblicitario a tutela dell’ambiente. Se trascurando il nostro mondo gli abbiamo tolto i suoi colori più belli, allora perché non restituirglieli rendendolo nuovamente un posto bello e pulito in cui vivere? Il cortometraggio è stato costruito nell’ambito del progetto di scambio con una scuola inglese, con l’obiettivo di realizzare prodotti multimediali utilizzando conoscenze apprese in altri ambiti, affrontando una tematica di rilevanza eco-sociale.

Scuola Primaria Statale Il Cucciolo - Torino

GAME OVER

Italia, 2009-2010, DVD, 16', col. Regia: Paolo Bertino, Marco Caravoglia. Soggetto, sceneggiatura: Luisa Monzeglio, Alexis Basso, Giovanna Girardo, Erika Trivellino. Animazione, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio, coordinamento: P. Bertino. Interpreti: alunni delle classi I, II, III, IV. Produzione: Scuola Primaria Statale Il Cucciolo. Un bambino porta a scuola un nuovissimo gioco elettronico che, una volta avviato, si rivela molto pericoloso. I piccoli rimangono infatti prigionieri della realtà virtuale in cui una voce inquietante spiega loro le quattro prove che devono superare per vincere la partita. La spinta alla realizzazione di questo cortometraggio trova le sue radici nella volontà di promuovere un uso ponderato dei videogiochi. L’impatto della realtà virtuale sui minori è portata qui alle sue estreme conseguenze, così da invitare i bambini a rapportarvisi in modo responsabile.

III Circolo Didattico - Scuola dell’Infanzia Cortile - Carpi (Modena)

GORMITI

Italia, 2010, DVD, 1'08", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: Luca Carletti. Animazione, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Rita Morellini. Musica: Cleft. Produzione: III Circolo Didattico - Scuola dell’Infanzia Cortile. I protagonisti della vicenda abitano l’isola di Gorm e sono divisi in due grandi eserciti che si sfidano in combattimento: il popolo del bene e quello del male. I bambini si sono trovati protagonisti di un mondo in cui finzione e realtà si intrecciano, unendo l’impossibile con il verosimile: la magica potenzialità di un cartone animato.

Circolo Didattico J. F. Kennedy - Plesso J. Dewey - Torino

GREASE THROUGH THE KID’S EYES Italia, 2009, DVD, 20', col.

Regia, coordinamento: Germana Turolla. Soggetto, musica: da un film di Randal Kleiser. Sceneggiatura: alunni della classe V A, G. Turolla. Fotografia, suono: Luca Ferrato, Federico Lagna. Scenografia: Stefania Cenicola. Montaggio: Sean W. Wilrau. Interpreti: alunni ed ex alunni della classe V A. Produzione: Circolo Didattico J. F. Kennedy - Plesso J. Dewey / Gemolux. La storia di Danny, il più bello quanto strafottente ragazzo della scuola, e Sandy, la timida fanciulla per la quale finge di essere indifferente. Può bastare però una festa per riportare il sorriso… Remake del celebre musical degli anni Settanta rielaborato dai bambini, il cortometraggio affronta il tema dell’amicizia: un’occasione per mettersi in gioco, misurandosi con le proprie capacità e con il proprio talento cinematografico.


Concorsi Direzione Didattica III Circolo - Scuola Primaria R. Gatti di San Michele - Carmagnola (Torino)

IL GRILLO AUGUSTO

Italia, 2009-2010, DVD, 4'02", col.

Scuola Primaria Collegio A. Volta - Lecco

INVITO ALLA LETTURA… Italia, 2010, DVD, 7'03", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, suono: alunni della classe IV A. Musica: Ludwig van Beethoven. Montaggio: alunni e insegnanti della classe IV A. Coordinamento: Rosa Scottellaro. Produzione: Direzione Didattica III Circolo - Scuola Primaria R. Gatti di San Michele.

Regia, fotografia, suono, montaggio: Ilaria Pezone. Soggetto: da una fiaba dei fratelli Grimm. Sceneggiatura: alunni e insegnanti delle classi II A, II B. Scenografia, interpreti: alunni delle classi II A, II B. Musica: autori vari. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Scuola Primaria Collegio A. Volta / Centro Multimedia della Provincia di Lecco.

Cosa può fare il grillo Augusto che, di costituzione troppo esile per saltare come i suoi simili, viene allontanato da tutti? La natura ci insegna che accettare le diversità può avere grandissime potenzialità. Nel sensibilizzare gli alunni sul tema dell’integrazione, combattendo i pregiudizi e valorizzando l’eterogeneità di un gruppo cui partecipano alunni diversamente abili, il cortometraggio ha dato l’opportunità ai bambini di mettersi in gioco attraverso la comprensione del funzionamento di un messaggio multimediale.

I bambini creano una colorata animazione della fiaba Cappuccetto verde, versione alternativa del famoso racconto dei fratelli Grimm. Qui la protagonista della storia, che ama e rispetta molto la natura, attraversa il bosco assieme ai suoi amici animali per raggiungere la casetta della nonna. Il suo amore per la natura la protegge e salva dal lupo cattivo… Il cortometraggio nasce dalla convinzione che leggere una favola sia come vedere scorrere immagini fantastiche. La sua realizzazione ha permesso di accostare i bambini a tutte le fasi di produzione di un prodotto audiovisivo.

Scuola Primaria Statale di Venaus (Torino)

Scuola Primaria Statale L. Einaudi - Cuneo

THE HAND

L’ISOLA DEL MELANZANO

Italia, 2010, DVD, 6'31", col.

Italia, 2010, DVD, 4'04", col.

Regia, coordinamento: Paolo Bertini. Soggetto, sceneggiatura: alunni della classe V. Fotografia: Paola Rumiano. Scenografia: Giovanna Caffo. Musica: David Fulcheri. Suono: Marisa D’Orazio. Montaggio: Paolo De Grandi. Interpreti: Simone Plano. Produzione: Scuola Primaria Statale di Venaus.

Regia, fotografia, suono: Paolo Ansaldi, Carlo Cavallo. Soggetto, animazione: alunni della classe V B, P. Ansaldi, C. Cavallo. Sceneggiatura, scenografia: alunni della classe V B. Montaggio: P. Ansaldi. Coordinamento: Alessia Mastrangelo. Produzione: Scuola Primaria Statale L. Einaudi / Centro L’Aquilone.

Quando un alunno chiede di uscire dalla classe, la sua normale giornata di scuola si trasforma in un incubo. I luoghi sicuri della quotidianità scolastica si trasformano in qualcosa di spaventoso che porterà a un inaspettato colpo di scena. Il cortometraggio, che sceglie il genere horror proprio per rassicurare i bambini aiutandoli a scoprire che ciò che più spaventa sullo schermo non è reale ma trasformato dallo sguardo della macchina da presa, ha permesso ai bambini di comprendere come si realizza un film.

In un’isola, approdo di strampalati personaggi che provengono da tutto il mondo, abita un diffidente Melanzano, ben poco ospitale nei confronti degli stranieri. Nonostante i doni portati da ognuno di questi visitatori, il suo atteggiamento sembra non volersi ammorbidire… Un cortometraggio d’animazione che vede alternarsi sulla scena buffe verdure che, doppiate dai bambini, si scambiano regali a simbolo dell’importanza di conoscere diverse culture. Si affronta così il tema dell’integrazione sociale e del rispetto dei diritti umani, imparando anche a collaborare alla realizzazione di un cartone animato.

Asilo Nido Comunale Arcobaleno - Collegno (Torino)

IMPARIAMO COME FANNO GLI ANIMALI… Italia, 2010, DVD, 2'07" col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio: Maria Luisa Borio, Daniela Masoero. Musica: da una canzone dello Zecchino d’Oro. Coordinamento: M. L. Borio. Animazione: alunni delle sezioni grandi. Produzione: Asilo Nido Comunale Arcobaleno. Tutti gli animali fanno un verso differente, ma il coccodrillo come fa? I piccoli si sono cimentati con entusiasmo nella realizzazione dei disegni, tratti da illustrazioni di libri utilizzati a scuola, e nella registrazione delle voci sullo scorrere delle immagini. Un semplice corto realizzato da bambini tra i due e tre anni. Un’esperienza stimolante in cui il bambino invece di limitarsi a guardare la televisione, può farla, mettendosi in gioco.

Scuola dell’Infanzia Statale di Botticino Sera - Plesso Verde - Botticino (Brescia) AVISCO - Brescia

IMPARIAMO E GIOCHIAMO CON LA FRUTTA Italia, 2010, DVD, 4’11”, col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni del laboratorio, Daniela Quecchia. Animazione, fotografia, suono: bambini di 5 anni, Vincenzo Beschi. Musica: autori vari. Montaggio: V. Beschi. Coordinamento: V. Beschi, D. Quecchia. Produzione: Scuola dell’Infanzia Statale di Botticino Sera / AVISCO. I bambini ci spiegano gli elementi di base della matematica, creando un’allegra animazione di frutti colorati disposti scenograficamente sul tavolo. Iniziano distinguendo il poco dal tanto, l’uguale dal diverso e il piccolo dal grande, ma imparano anche a contare e a raggruppare per insiemi. Un’esperienza ludica e coinvolgente come la realizzazione di un prodotto audiovisivo, ha permesso di stimolare la creatività dei bambini e di vedere la televisione sotto una nuova prospettiva: farla può essere più divertente che guardarla.

Direzione Didattica F. Rasetti - Scuola Primaria A. Frank di Colonnetta - Castiglione del Lago (Perugia)

IL LAGO DELL’AMICIZIA Italia, 2010, DVD, 13', col.

Regia, soggetto, fotografia, montaggio: alunni della classe II B, Silvia Bistacchia. Sceneggiatura, scenografia: alunni e insegnanti della classe II B, S. Bistacchia. Musica: Faraualla. Suono: alunni della classe II B, Mirella Battaglini. Coordinamento: Paolo Bozzetti. Interpreti: alunni della classe II B. Produzione: Direzione Didattica F. Rasetti - Scuola Primaria A. Frank di Colonnetta / Centro Educazione Ambientale Laboratorio del Cittadino. Troll, Omino e Gabbiano sono tre grandi amici che nascono, si conoscono e vivono sull’isola misteriosa di un lago magico. Quando però un giorno la coda di Troll scappa, Omino decide di partire alla scoperta del mondo. L’isola però comincia a muoversi e inizia lentamente a scomparire… Un progetto di collaborazione scolastica che, fornendo ai bambini un’alfabetizzazione cinematografica di base attraverso il loro impegno in tutte le fasi di produzione, ha dato alla luce una storia di amicizia e solidarietà.

141° Circolo Didattico San Cleto - Scuola Primaria - Roma

MASCHI VS FEMMINE

Italia, 2009-2010, DVD, 9'12", col. Regia, musica, suono: Sara Verardi. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, interpreti: alunni della classe III C. Scenografia, coordinamento: Anna Maria Mazza. Montaggio: alunni della classe III C, S. Verardi. Produzione: 141° Circolo Didattico San Cleto - Scuola Primaria / Cooperativa Sociale Apriti Sesamo. Le differenze che esistono tra maschi e femmine vengono meno quando ci si rende conto che è meglio essere amici che nemici. Si impara così che lavorare e giocare insieme può essere più divertente, stimolante e costruttivo.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Scuola Primaria Statale di Sala di Calolziocorte (Lecco)

LA MIA TERRA

Italia, 2010, DVD, 6'56", col. Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: insegnanti delle classi III. Sceneggiatura, animazione: alunni delle classi III. Musica: autori vari. Produzione: Scuola Primaria Statale di Sala di Calolziocorte / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Una breve animazione per ripercorrere i momenti fondamentali della vita del nostro amato pianeta, grazie a una narratrice di eccezione: la Terra stessa. Questa ci racconta infatti la sua nascita, la sua calda adolescenza, il successivo raffreddamento che ne ha permesso l’abitazione da parte delle prime forme di vita, il triste periodo delle glaciazioni, e soprattutto l’arrivo dell’uomo… La realizzazione di questo cartone ha permesso di accostare i bambini alla costruzione di un cortometraggio, attraversando tutte le fasi di produzione.

Scuola dell’Infanzia Statale di Botticino Mattina - Botticino (Brescia) AVISCO - Brescia

MICROBI ALL’ATTACCO

Italia, 2009-2010, DVD, 3'37", col. Regia, coordinamento: Cinzia Merighetti. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: bambini di 5 anni, C. Merighetti. Animazione, fotografia, suono: bambini di 5 anni, Vincenzo Beschi. Musica: autori vari. Montaggio: V. Beschi. Interpreti: bambini di 5 anni. Produzione: Scuola dell’Infanzia Statale di Botticino Mattina / AVISCO. Come fanno i poveri microbi se tutti si lavano bene le mani e usano le medicine per curare le malattie? Ad azione di protesta, i batteri decidono di coalizzarsi per infettare tutti i bambini di una scuola… Un’esperienza coinvolgente, come la realizzazione di un prodotto audiovisivo, ha permesso di stimolare la creatività dei bambini e di vedere la televisione sotto una nuova prospettiva: farla può essere più divertente che guardarla.

77° Circolo Didattico A. Moro di Ponticelli - Napoli

IL MONDO DELLE OMBRE Italia, 2010, DVD, 9'17", col.

Istituto Comprensivo di Follo - Scuola Primaria Chierici e Podestà di Piano di Madrignano - Calice al Cornoviglio (La Spezia)

NOI, I QUADRI, I COLORI, LORO Italia, 2010, DVD, 12', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: Elisabetta Vittoni. Fotografia, suono: Saul Carassale. Musica: Steve Reich, Philip Glass, Yo-Yo Ma. Montaggio: Sara Monatti. Coordinamento: Sonia Battolla. Interpreti: alunni delle classi II, V. Produzione: Istituto Comprensivo di Follo - Scuola Primaria Chierici e Podestà di Piano di Madrignano / Fondazione Carispe / Comune di Calice al Cornoviglio. La Pinacoteca David Beghè del Castello di Calice al Cornoviglio è meta di una visita da parte dei bambini della Scuola Primaria. Mentre i piccoli osservano i dipinti e cercano di interpretarli, i personaggi di quei quadri prendono vita facendo dello sguardo dei bambini un’occasione d’incontro, pieno di empatia e condivisione. Il cortometraggio è stato realizzato per sviluppare nei bambini la capacità di lavorare serenamente e responsabilmente all’interno di un gruppo. Grazie alla location cinematografica d’eccezione, i piccoli hanno avuto la possibilità di approfondire le conoscenze culturali del territorio in cui vivono.

141° Circolo Didattico San Cleto - Scuola Primaria - Roma

LA NUOVA CLASSE

Italia, 2009-2010, DVD, 4'08", col. Regia, musica, suono: Sara Verardi. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, interpreti: alunni della classe III D. Scenografia, coordinamento: Viviana Boldrini. Montaggio: alunni della classe III D, S. Verardi. Produzione: 141° Circolo Didattico San Cleto - Scuola Primaria / Cooperativa Sociale Apriti Sesamo. Un bambino straniero cambia scuola: quello che più lo preoccupa è di essere accettato all’interno della classe. Così il primo giorno entra molto timidamente in classe. Ad aspettarlo una strega dalla risata malefica che si prende gioco di lui… E se invece fossero solo paure?

Istituto Comprensivo di Vedelago - Scuola Primaria - Vedelago (Treviso)

L’ORECCHIO ACERBO Italia, 2010, DVD, 5'02", col.

Regia, fotografia, suono, montaggio: Andrea Canova. Soggetto, sceneggiatura: A. Canova, alunni del laboratorio. Musica: autori vari. Coordinamento: Rosa Manzo. Produzione: 77° Circolo Didattico A. Moro di Ponticelli / Arci Movie / Parallelo 41.

Regia, fotografia, montaggio: Italo Morao. Soggetto: da un racconto di Gianni Rodari. Sceneggiatura, scenografia, coordinamento: Chiara Cattapan. Musica: Tullio Visioli, Walter Bertolo. Suono: W. Bertolo. Interpreti: coro Le 5 Note. Produzione: Istituto Comprensivo di Vedelago - Scuola Primaria.

Cinque piccole storie inventate dagli alunni e raccontate attraverso il magico teatrino delle ombre: Giacomo si addormenta sotto un grande albero, un bambino affronta la paura in un sotterraneo, Adele scopre le potenzialità della luce emanata dalla candela, un gruppo di uomini decide si cambiare le sorti dell’umanità e infine un’ombra sperduta nel bosco. La realizzazione di questo prodotto audiovisivo ha permesso di accostare i bambini alla costruzione di un cortometraggio, attraversando tutte le fasi di produzione.

Il nostro mondo è un luogo frenetico e assordante: il segreto della felicità sta forse nelle piccole cose, nel saperle ancora vedere e sentire con gli occhi e le orecchie dei bambini. Chi si ferma più ad ascoltare cosa dicono gli alberi, gli uccelli, le nuvole che passano? Forse basta riuscire a conservare un orecchio verde… In seguito alla lettura di una filastrocca di Gianni Rodari, è nata l’idea di creare una canzone che potesse rappresentare il coro di voci bianche della scuola. Un progetto che all’acquisizione di una buona padronanza nell’uso della voce, si è unitamente proposto un apprendimento di base del linguaggio e delle tecniche cinematografiche.

XVII Circolo Didattico Poggiofranco - Scuola dell’Infanzia M. Speranza - Bari Cooperativa Sociale Il Nuovo Fantarca - Bari

NEL VERDE NEL BLU

Italia, 2010, DVD, 3'33", col. Regia: Iolanda Spagno. Soggetto: alunni della scuola. Sceneggiatura: I. Spagno, insegnanti della scuola. Animazione, fotografia, musica, suono, montaggio: Luca D’Addario. Coordinamento: Loredana Pirazzoli. Produzione: XVII Circolo Didattico Poggiofranco - Scuola dell’Infanzia M. Speranza / Cooperativa Sociale Il Nuovo Fantarca. Un giorno tre bambini decidono di andarsene in giro a conoscere il bosco e il mare: è l’occasione per scoprire piante e animali con cui istaurare un buon rapporto di amicizia. Un cortometraggio di animazione nato per valorizzare la creatività dei ragazzi, promuovere la socialità e il rispetto dell’altro attraverso un lavoro di gruppo che ha dato l’opportunità di una più approfondita conoscenza del mondo naturale.

Scuola dell’Infanzia Statale C. Collodi - Valmadrera (Lecco)

IL PACCO ROSSO

Italia, 2010, DVD, 13', col. Regia, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: insegnanti della scuola. Musica: autori vari. Interpreti: bambini di 3, 4, 5 anni. Produzione: Scuola dell’Infanzia Statale C. Collodi / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. In un paese tutti i bambini e i genitori sono sempre tristi e arrabbiati. All’arrivo delle vacanze natalizie, una bambina giunge in città per passare un po’ di tempo con la nonna. Da quel momento le cose cambiano e tutti imparano che basta un gesto solidale perché nasca la felicità. La realizzazione di questo prodotto audiovisivo ha permesso di accostare i bambini alla costruzione di un cortometraggio, attraversando tutte le fasi di produzione.


Concorsi Istituto Comprensivo di Mazzano - Scuola dell’Infanzia G. Garibaldi di Molinetto Mazzano (Brescia) AVISCO - Brescia

critici dell’insegnamento scolastico. Il breve prodotto audiovisivo è stato realizzato per compiere un lavoro di analisi del testo biblico che ne mostri il parallelismo con la vita quotidiana.

Italia, 2009-2010, DVD, 3', col.

Scuola Primaria Statale Santo Stefano - Lecco

Regia, montaggio, coordinamento: Vincenzo Beschi. Soggetto: da un racconto di Mick Inkpen. Sceneggiatura, scenografia: bambini di 5 anni, insegnanti della scuola. Animazione, fotografia, suono: bambini di 5 anni, V. Beschi. Musica: autori vari. Produzione: Istituto Comprensivo di Mazzano - Scuola dell’Infanzia G. Garibaldi di Molinetto / AVISCO.

Italia, 2010, DVD, 9'07", col.

PALLONCINO BLU

Se vi capitasse di trovare un palloncino blu, tenetelo ben stretto perché non si sa mai quali avventure abbia in serbo per voi! Libera interpretazione di un racconto di Mick Inkpen, animata con il pongo, che ha permesso di stimolare la creatività dei bambini e di vedere la televisione sotto una nuova prospettiva: farla può essere più divertente che guardarla.

Istituto Comprensivo di Mazzano - Scuola dell’Infanzia G. Garibaldi di Molinetto Mazzano (Brescia) AVISCO - Brescia

IL PALLONCINO ROSSO Italia, 2010, DVD, 2'21", col.

Regia, montaggio, coordinamento: Vincenzo Beschi. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: bambini di 5 anni, insegnanti della scuola. Animazione, fotografia, suono: bambini di 5 anni, V. Beschi. Musica: autori vari. Produzione: Istituto Comprensivo di Mazzano - Scuola dell’Infanzia G. Garibaldi di Molinetto / AVISCO. Un semplice palloncino rosso, realizzato da un bambino con la sua gomma da masticare, vola via e si trasforma in moltissime altre forme: una mela, una farfalla, un fiore... Dall’omonimo racconto di Mari Iela, una libera interpretazione animata con il pongo. Un’esperienza ludica e coinvolgente, come la realizzazione di un prodotto audiovisivo, ha permesso di stimolare la creatività dei bambini e di vedere la televisione sotto una nuova prospettiva: farla può essere più divertente che guardarla.

II Circolo Didattico - Scuola Primaria Madonna dei Fiori - Bra (Cuneo)

LE PALLOTTOLE CHE NON HO SPARATO Italia, 2009, DVD, 30', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: Paolo Gai, Sebastiano Cornaglia, alunni delle classi III A, III B, IV A, IV B, V A, V B. Fotografia, suono, montaggio: P. Gai. Musica: Bob Dylan, Bruce Springsteen, Ennio Morricone. Coordinamento: S. Cornaglia. Interpreti: Roberta Costamagna, Marco Parola, Sebastian Merlo, Thomas Scalzo. Produzione: II Circolo Didattico - Scuola Primaria Madonna dei Fiori. Alcuni fuorilegge tengono sotto controllo l’intero paese, caduto ormai in una desolata povertà: l’avido colonnello inventa loschi trucchi per appropriarsi dell’ultimo lotto di terra ancora in mano a un minatore, uno sceriffo fannullone se ne sta sempre in panciolle e un gruppetto di briganti si approfitta dei cittadini. Quando un giorno però spunta dal nulla un misterioso cavaliere solitario… Il cortometraggio, ironica ripresa dell’epopea del prode paladino che riscatta il popolo oppresso, è nato in seguito a un progetto di laboratorio che ha permesso ai bambini di avvicinare al linguaggio cinematografico.

Istituto Comprensivo E. S. Verjus - Scuola Primaria G. Rodari - Oleggio (Novara)

LA PARABOLA

Italia, 2010, DVD, 2'58", col. Regia, soggetto, fotografia, suono, coordinamento: Agata Moretti. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe IV A. Musica: Kevin Macleod. Montaggio: Giuseppe Marco Bertaccini. Produzione: Istituto Comprensivo E. S. Verjus - Scuola Primaria G. Rodari. Uno spot che trova nella parabola del seminatore forti parallelismi con la realtà scolastica. Attraverso similitudini che poggiano su termini quali seme, terreno fertile, uccelli, sassi con poca terra e lo stesso seminatore, si compie un breve viaggio negli aspetti più

PAURE

Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: insegnanti delle classi III A, III B, P. Cattaneo. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi III A, III B. Musica: autori vari. Produzione: Scuola Primaria Statale Santo Stefano / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. I bambini recitano una filastrocca in rima che esprime le loro paure più comuni: il buio, sinistri cigolii, ascensori, temporali o il più semplice rimanere soli in casa. Se da una parte questi timori risultano insormontabili agli occhi dei piccoli narratori, la Signora Paura la vede diversamente… La realizzazione di questo prodotto audiovisivo ha permesso di accostare i bambini alla costruzione di un cortometraggio, attraversando tutte le fasi di produzione.

Scuola Primaria Statale Mattiuzzi Casali - Bologna Cineteca del Comune di Bologna

PER UN PUGNO DI RAGGI Italia, 2010, DVD, 2', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: alunni della classe IV C, Lidia Caputo, Rosa Giancitano, Tiziana Passarini. Coordinamento: T. Passarini. Produzione: Scuola Primaria Statale Mattiuzzi Casali / Cineteca del Comune di Bologna. Il nostro pianeta ha seri guai causati dal buco dell’ozono. Un bambino, anche grazie allo starnuto di un vulcano, trova una buona soluzione per risolvere almeno in parte il problema… La storia nasce dall’apporto di molti ragazzi e unisce il bisogno di storie fantastiche a un tema di rilevanza sociale. Un lavoro che ha permesso ai bambini di avvicinarsi al linguaggio cinematografico in modo creativo e cooperativo, utilizzando tecniche e materiali per l’animazione a passo uno.

Scuola dell’Infanzia Statale A. Moro - Rezzato (Brescia) PInAC - Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva A. Cibaldi - Brescia

IL PICCOLO BRUCO

Italia, 2010, DVD, 5'02", col. Regia, montaggio, coordinamento: Vincenzo Beschi. Soggetto: da un racconto di Mario Lodi. Sceneggiatura, scenografia: bambini di 5 anni, Piera Apostoli, Grazia Sardo. Musica: autori vari. Animazione, fotografia, suono: bambini di 5 anni, V. Beschi. Produzione: Scuola dell’Infanzia Statale A. Moro / PInAC - Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva A. Cibaldi. Il racconto della vita di un bruco tratto da un favola di Mario Lodi e liberamente interpretato attraverso un’animazione fatta con il pongo. La storia muove dalla nascita dell’animale fino al momento in cui diventa una meravigliosa farfalla. Un’esperienza ludica e coinvolgente, come la realizzazione di un prodotto audiovisivo, ha permesso di stimolare la creatività dei bambini e di vedere la televisione sotto una nuova prospettiva: farla può essere più divertente che guardarla.

Scuola Primaria Statale G. Rodari - Verbania

PIEDIBUS

Italia, 2010, DVD, 4'17", col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Lorenzo Camocardi. Soggetto, sceneggiatura: Nives Cerutti, Mariella Nasini. Musica: alunni e insegnanti della scuola. Coordinamento: N. Cerutti. Interpreti: alunni del laboratorio di cinema. Produzione: Scuola Primaria Statale G. Rodari. Perché muoversi sempre su quattro ruote quando si può andare a piedi? Questo il messaggio di uno spot nato dall’esperienza diretta dei bambini. Il progetto è diventata l’occasione per avvicinare i bambini al linguaggio cinematografico, sviluppando in loro la capacità di lavorare bene in gruppo.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Scuola Primaria Statale di piazza Cavour - Bussoleno (Torino)

III Circolo Didattico - Scuola dell’Infanzia Cortile - Carpi (Modena)

Italia/Togo, 2010, DVD, 7'57", col.

Italia, 2010, DVD, 2'26", col.

+ UGUALI - DIVERSI

Regia, soggetto, montaggio: Marina Bergero, Daniele Croce, Ciro Cirillo. Sceneggiatura: M. Bergero, alunni della classe III A. Fotografia: D. Croce, C. Cirillo. Scenografia: M. Bergero, C. Cirillo. Musica, suono: D. Croce, Stefano Mussino. Coordinamento: Piera Favro. Interpreti: alunni della classe III A, alunni del villaggio di Tohouèdèoue (Togo). Produzione: Scuola Primaria Statale di piazza Cavour. Due mondi paralleli nelle rispettive quotidianità scolastiche: una classe mista di stranieri e italiani di Bussoleno e una classe africana del villaggio di Tohouèdèoue in Togo. Una sorta di viaggio spazio-temporale per dimostrare che tra le due culture vi sono più uguaglianze che differenze. Il cortometraggio promuove l’informazione e l’apertura nei confronti dell’altro, utile strumento per stabilire buoni rapporti all’interno di una classe multietnica. Tale progetto è stato realizzabile grazie al contributo di immagini girate nel 2009 da un volontario nonché grazie a svariate testimonianze.

XVII Circolo Didattico Poggiofranco - Scuola dell’Infanzia San Michele - Bari Cooperativa Sociale Il Nuovo Fantarca - Bari

LA PRIMAVERA

Italia, 2010, DVD, 3'13", col. Regia: Iolanda Spagno. Soggetto: alunni della scuola. Sceneggiatura: I. Spagno, insegnanti della scuola. Animazione, fotografia, musica, suono, montaggio: Luca D’Addario. Coordinamento: Loredana Pirazzoli. Produzione: XVII Circolo Didattico Poggiofranco - Scuola dell’Infanzia San Michele / Cooperativa Sociale Il Nuovo Fantarca. Lo sguardo meravigliato dei bambini ci presenta la natura nelle sue più affascinanti sfaccettature: il passaggio naturale delle stagioni, il letargo e il risveglio degli animali e molto altro ancora. Un cortometraggio di animazione nato al fine di valorizzare la creatività dei ragazzi, promuovere la socialità e il rispetto dell’altro attraverso un lavoro di gruppo che ha dato l’opportunità di stimolare l’osservazione e una più approfondita conoscenza del mondo naturale.

Scuola Primaria Statale di Salmour (Cuneo)

LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO Italia, 2010, DVD, 6'12", col.

Regia, montaggio: Livio Taricco. Soggetto: da un romanzo dei fratelli Grimm. Sceneggiatura, animazione, scenografia: alunni della scuola. Musica: Nicolò Paganini. Suono: Gabriele Ottino. Coordinamento: Tiziana Balocco. Produzione: Scuola Primaria Statale di Salmour / Her Human Evolution Resource. Liberamente tratto da Il principe ranocchio dei fratelli Grimm, il racconto narra la vicenda di un ragazzo trasformato in rospo da una strega cattiva. Il giovane torna alle fattezze originali grazie a una bella principessa che, disgustata, gli tira un calcio così forte da scaraventarlo contro il muro della sua grande casa! Il cortometraggio è stato realizzato per sviluppare capacità comunicative e gestuali nei linguaggi non verbali e soprattutto per comprendere i principi di base dell’animazione.

Istituto Comprensivo San Vitale-Fra’ Salimbene - Scuola Primaria J. Sanvitale Parma

IL PROCESSO A BABBO NATALE Italia, 2009-2010, DVD, 7'08", col.

Regia, fotografia, suono, montaggio: Michele Putorti. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni della classe V C. Musica: autori vari. Coordinamento: Rosita Saracco, Anna De Paoli. Produzione: Istituto Comprensivo San VitaleFra’ Salimbene - Scuola Primaria J. Sanvitale / Solares - Fondazione delle Arti. I bambini di oggi sono diventati esigenti e a Natale non tutti i doni sono ugualmente graditi. Tempi duri, dunque, per Babbo Natale che, a causa del malcontento dei piccoli, si trova ad affrontare una trasformazione… La realizzazione di un cortometraggio è stata pensata per educare i bambini al linguaggio audiovisivo, attraverso il quale mettersi in gioco, lavorare in gruppo ed esprimere la propria creatività.

PROVE TECNICHE DI PIXILLATION

Regia, animazione, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Rita Morellini, bambini di 3, 4, 5 anni. Musica: Nomo. Interpreti: bambini di 3, 4, 5 anni. Produzione: III Circolo Didattico - Scuola dell’Infanzia Cortile. Mix di situazioni improbabili in cui i piccoli protagonisti vengono ripresi negli atteggiamenti più strampalati. Così, grazie alla tecnica di animazione a passo uno, entrare in un cassetto o fare magie come una fatina può diventare possibile… I bambini si sono trovati protagonisti di un mondo in cui finzione e realtà si intrecciano, unendo l’impossibile con il verosimile: la magica potenzialità di un cartone animato.

Scuola Primaria Statale A. Manzoni di Marlia - Capannori (Lucca)

RICICLANDO

Italia, 2010, DVD, 15', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio: Pier Dario Marzi. Scenografia: insegnanti della classe IV B. Musica: autori vari. Coordinamento: Tiziana Giuntoli, Silvana Quilici. Interpreti: alunni e insegnanti della classe IV B. Produzione: Scuola Primaria Statale A. Manzoni di Marlia. Due piccole storie raccontano ciò che un bambino, nella vita di tutti i giorni, può riciclare. Marta perde la fiducia nella sua migliore amica e, furiosa per il torto subito, decide di allontanarsene. Luca è accusato da compagni e insegnanti di dire sempre le bugie, così si rifugia nel suo consueto sogno di rivincita nei loro confronti. Due brevi racconti di riciclo dunque, prima di un’amica e poi di un sogno, che seppur ben diversi da plastica e carta dimostrano le loro grandiose potenzialità.

II Circolo Didattico San D. Savio - Primaria - Capurso (Bari)

UN SACCO DI TEMPO Italia, 2010, DVD, 11', col.

Regia, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: Girolamo Macina. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi IV, V. Coordinamento: Stella Tenerelli. Produzione: Direzione II Circolo Didattico San D. Savio - Primaria / Officinema. Chi non ha mai sentito dire dalla mamma la frase “Beato te, nonno! Tu sì che hai un sacco di tempo”. L’ha sentita anche Gabriele che si è fatto venire un’idea geniale per aiutare i suoi compagni di classe che sono sempre di fretta. La soluzione sarà un po’ magica… che il nonno gli abbia giocato qualche scherzo? Il cortometraggio è stato realizzato per educare alla creazione di un prodotto audiovisivo in tutte le sue fasi.

Scuola dell’Infanzia Comunale Narciso - Catania

I SAGISI

Italia, 2010, DVD, 3'51", col. Regia, montaggio, coordinamento: Mario Giuffrida, Ezio Scandurra. Soggetto: M. Giuffrida, E. Scandurra, bambini di 5 anni. Sceneggiatura, animazione, scenografia, suono: bambini di 5 anni. Fotografia: E. Scandurra. Musica: Goran Bregovic. Produzione: Scuola dell’Infanzia Comunale Narciso / Le Città Invisibili - Ricerca e Promozione di Attività Socioeducative. Affidandosi all’espressività plastica delle sagome costruite manualmente da ciascun bambino, la storia di un popolo che sperimenta le molteplici possibilità di un corpo in movimento. Con un titolo che nasce dalla crasi delle parole “sagome “e “Narciso”, il cortometraggio parte dalla bidimensionalità e approda alla tridimensionalità. L’animazione è stata realizzata all’interno di un laboratorio audiovisivo in cui si è sperimentato il linguaggio cinematografico, attraverso un’esperienza ludica e coinvolgente che lascia ampio spazio alla creatività e all’immaginazione.

Scuola Primaria Statale G. Catti - San Mauro Torinese (Torino)

SCUOLA DI CUCINA

Italia, 2010, DVD, 14', col. Regia: alunni della classe II D. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia,


Concorsi montaggio: alunni della classe II D, Pietro Criaco. Musica: autori vari. Coordinamento: P. Criaco. Interpreti: Filippo Suisio, Giacomo Cavallera, Sara Villosio, Fabio Farino. Produzione: Scuola Primaria Statale G. Catti / Scuola Primaria Statale N. Costa. Durante un compito in classe una bambina immagina un posto ideale dove lei e i suoi compagni imparano a piantare, seminare, preparare i dolci, gustare il cibo, giocare, costruire uno spaventapasseri con la paglia e la poesia… Se si guarda al cibo in modo nuovo e diverso, esso può diventare non solo un gioco, ma anche un’occasione per esprimere la propria immaginazione. Assumendo questo insolito punto di vista, si può ottenere un utile strumento di conoscenza e relazione con il mondo esterno, ma anche un’occasione di crescita culturale passando attraverso il magico mondo del sogno e della fantasia.

Istituto Comprensivo G. Salvemini - Scuola dell’Infanzia M. Ventre - Torino

LA SETTIMANA DELLA FRUTTA

VI Circolo Didattico G. Calò - Scuola Primaria - Brindisi

I SOGNI DEI BAMBINI Italia, 2010, DVD, 11', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, interpreti: alunni delle classi IV. Musica: Michael Giacchino, Laura Pausini. Montaggio, coordinamento: Simone Salvemini. Produzione: VI Circolo Didattico G. Calò - Scuola Primaria. I bambini si esprimono in merito alla loro futura vita privata e professionale in un’altalena di sogni e speranze. Tra le aspiranti celebrità, stiliste e ministri della pubblica istruzione c’è qualcuno più convinto e altri meno, ma tutti i loro volti si uniscono infine insieme sulle parole: «Il mondo che vorrei, si chiamerebbe amore». Il risultato per i bambini non si è limitato al miglioramento delle conoscenze in merito al linguaggio cinematografico e audiovisivo, ma ha permesso anche di stimolare la conoscenza degli altri all’interno del gruppo di lavoro.

Italia, 2009-2010, DVD, 3'06", col.

Circolo Didattico di Manerbio - Scuola Primaria - Manerbio (Brescia)

Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio, coordinamento: Anna Paola Buonafonte. Animazione, fotografia, suono, scenografia, interpreti: bambini di 5 anni. Musica: Alexis De Boulois. Produzione: Istituto Comprensivo G. Salvemini Scuola dell’Infanzia M. Ventre.

Italia, 2010, DVD, 4'40", col.

Una semplice e divertente filastrocca per avvicinare i bambini, ogni giorno, a un frutto diverso. Conoscere e comunicare in modo critico con la collettività non è cosa semplice. In particolare le difficoltà crescono se il messaggio viene veicolato e fruito attraverso i media. Il cortometraggio nasce quindi per dare ai bambini utili spunti inerenti a questo tema; una buona occasione per parlare di cibi sani come la frutta, spesso poco amata dai bambini.

Istituto Comprensivo di Guiglia - Scuola Primaria di Roccamalatina - Guiglia (Modena)

SIAMO TUTTI DELLA STESSA PASTA Italia, 2010, DVD, 9'26", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe III, Associazione Culturale OTTOmani. Fotografia, montaggio: Associazione Culturale OTTOmani. Musica: autori vari. Animazione, suono: alunni della classe III. Coordinamento: Michela Donini, Roberto Paganelli, Barbara Corneti. Produzione: Istituto Comprensivo di Guiglia - Scuola Primaria di Roccamalatina. Un incontro tra nuovi amici a una tavola imbandita diventa una gustosa riflessione sulle identità, le differenze e il desiderio di conoscenza reciproca attraverso la messa in scena di alcuni bizzarri personaggi tratti dal ricettario della cucina modenese (il borlengo e la crescentina) e della cucina dei nuovi cittadini (il pane arabo). La realizzazione di questo cortometraggio è il risultato delle conoscenze acquisite in un laboratorio audiovisivo in cui l’analisi di una serie di cartoni d’autore è stato solo il primo passo di uno studio pratico e teorico delle tecniche d’animazione. Il gruppo di lavoro ha avuto così l’opportunità di avvicinarsi ai segreti del mestiere.

Direzione Didattica III Circolo - Scuola dell’Infanzia H. C. Andersen di San Polo Brescia AVISCO - Brescia

SIGNORI ARCHITETTI

Italia, 2010, DVD, 4'29", col.

SOLO DA NOI DIPENDE IL FUTURO

Regia, musica, suono: Vincenzo Beschi. Soggetto, fotografia, scenografia: alunni e insegnanti della classe V B. Sceneggiatura: alunni e insegnanti della classe V B, V. Beschi. Montaggio: alunni della classe V B, V. Beschi. Coordinamento: Rosangela Pancera. Interpreti: alunni della classe V B. Produzione: Circolo Didattico di Manerbio - Scuola Primaria. Due bambini, di cui vediamo unicamente le mani, si impegnano in una partita a carte. La regola è che il nero prende tutto: il verde di un prato, l’azzurro dell’acqua, il blu del cielo. Uno spot pubblicitario a tutela dell’ambiente che invita a cambiare le regole del gioco. Il cortometraggio è stato costruito nell’ambito del progetto di scambio con una scuola inglese e con l’obiettivo di realizzare prodotti multimediali trasferendo e utilizzando conoscenze apprese in altri ambiti, affrontando una tematica di rilevanza eco-sociale.

Scuola Primaria Statale Zamboni - Bologna Cineteca del Comune di Bologna

SUGGESTIONI: DA ANDO A ANDY Italia, 2010, DVD, 3'23", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: alunni della classe IV A, Angela Ferranti, Tiziana Passarini. Coordinamento: T. Passarini. Produzione: Scuola Primaria Statale Zamboni / Cineteca del Comune di Bologna. La pittura orientale di Ando Hiroshige e di Katsushika Hokusai messa a confronto con la Pop Art di Andy Warhol. La distanza di oltre un secolo e l’appartenenza a mondi culturali assai differenti è evidente. Ciononostante si riscontrano notevoli affinità. Sulla base delle sensazioni provate di fronte alle opere, i bambini hanno realizzato un breve film d’animazione in cui si sono potuti avvicinare al linguaggio cinematografico in modo creativo, utilizzando tecniche e materiali per l’animazione a passo uno.

Scuola Primaria Statale Frazione Mussotto - Alba (Cuneo)

IL TELEDRAMMA

Italia, 2010, DVD, 2'23", col.

Regia, sceneggiatura, musica, montaggio, coordinamento: Silvia Palermo, Irene Tedeschi. Soggetto: da una filastrocca di Gianni Rodari. Animazione, fotografia, scenografia: bambini di 5 anni. Produzione: Direzione Didattica III Circolo Scuola dell’Infanzia H. C. Andersen di San Polo / AVISCO.

Regia: Stefano Cavallotto, Alessia Mastrangelo. Soggetto: dalla filastrocca di Gianni Rodari. Sceneggiatura: Francesca Chiarla. Animazione, fotografia, scenografia, suono, interpreti: alunni della classe V B. Musica: autori vari. Montaggio: S. Cavallotto. Coordinamento: A. Mastrangelo. Produzione: Scuola Primaria Statale Frazione Mussotto / Centro L’Aquilone.

Gli alunni propongono qualche suggerimento per gli addetti ai lavori pubblici di San Polo. Consiglieranno infatti agli architetti del loro quartiere come «disegnare le istruzioni per fare i palazzi da dare poi ai muratori che li costruiscono» ricordando loro che in quelle strutture non ci stanno solo i grandi ma anche i bambini… Liberamente tratto da una filastrocca di Gianni Rodari, il cortometraggio è il frutto di un laboratorio audiovisivo in cui un’esperienza ludica e coinvolgente è stata l’occasione per esprimere la propria creatività.

Un medico guarda così tanto la televisione che arriva al punto di non lavorare più. Sarà il figlio, traendolo in inganno, a fargli capire che esiste un mondo esterno più bello, in cui sono «meglio cento bernoccoli che perdere la libertà»… Un cortometraggio d’animazione che, tratto dall’omonima divertente filastrocca di Gianni Rodari, vuole mettere in guardia da un uso scorretto del televisore. La realizzazione del progetto ha contemperato la collaborazione del gruppo di lavoro e l’apprendimento delle conoscenze basilari per l’ideazione e la produzione di un audiovisivo.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Scuola dell’Infanzia Statale L’Albero Azzurro - Genova

IL TRENO DI PANNA Italia, 2010, DVD, 10', col.

Regia, sceneggiatura, fotografia, montaggio: Attilio Valenti, Matteo Valenti. Soggetto: Alessandro Radina, alunni delle sezioni A, B, C. Animazione, scenografia, interpreti: alunni delle sezioni A, B, C. Musica: M. Valenti. Coordinamento: Ornella Michielon, Sonia Capita. Produzione: Scuola dell’Infanzia Statale L’Albero Azzurro / A e M Animation. In una giornata di scuola i bambini si cimentano nella realizzazione di un breve film d’animazione. Quando il trenino frutto del loro grande impegno si animerà pronto a percorrere un lungo viaggio, per i ragazzi sarà magia! Il cortometraggio d’animazione è il risultato di un lungo progetto che ha visto i bambini impegnarsi prima nell’apprendimento delle tecniche e degli strumenti del mestiere, poi nella realizzazione delle loro idee attraverso il colore, i disegni e le loro capacità di recitazione. Il lavoro ha messo infine in evidenza il valore educativo che può assumere il cinema d’animazione.

II Circolo Didattico A. G. Roncalli - Scuola Primaria - Settimo Torinese (Torino)

TROPPO TARDI PER PENTIRSI Italia, 2010, DVD, 8', col.

Regia, scenografia: Francesco Varano, insegnanti della classe IV C. Soggetto: da una favola di Esopo. Sceneggiatura: alunni e insegnanti della classe IV C, F. Varano. Fotografia: Eleonora Diana, Giulietta Vacis, F. Varano. Musica: E. Diana, insegnanti della classe IV C. Suono: E. Diana. Montaggio: E. Diana, G. Vacis. Coordinamento: Isabella Gazzola. Interpreti: alunni della classe IV C. Produzione: II Circolo Didattico A. G. Roncalli - Scuola Primaria / C.A.S.T. I Romani, molto annoiati dalla routine della campagna, decidono di chiedere a Giove un re che li comandi. Il re inviato risulta però inefficiente e troppo permissivo. Così, non contenti, lo cacciano e pregano Giove per avere un nuovo re. Ma se questa volta fosse troppo severo costringendoli a chiedere nuovamente l’aiuto degli dei? Il cortometraggio è stato realizzato per sviluppare competenze espressive e comunicative attraverso l’utilizzo del linguaggio cinematografico. In considerazione del soggetto scelto, il progetto ha permesso inoltre di fornire ai ragazzi competenze storiche e linguistiche.

Direzione Didattica G. Mazzini - I Circolo Didattico - Scuola Primaria - Terni

TU DECIDI DI RESTARE Italia, 2010, DVD, 3', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: alunni e insegnanti della classe V A. Coordinamento: Benedetta Gelati. Interpreti: alunni della classe V A. Produzione: Direzione Didattica G. Mazzini - I Circolo Didattico - Scuola Primaria / Comune di Terni. Il ciclo della vita nello sguardo di una rondine. Un poetico richiamo alle proprie radici che si esprime attraverso ombre, mani e colori dei bambini. Il cortometraggio ha permesso agli alunni di porsi di fronte alle scelte tecniche, linguistiche ed espressive per la realizzazione di un prodotto audiovisivo, confrontandosi con le risorse a disposizione e mettendosi in gioco all’interno delle dinamiche del lavoro di gruppo.

Istituto Comprensivo G. Romanino di Bienno - Scuola Primaria di Berzo Inferiore (Brescia) AVISCO - Brescia

IL VECCHIO GIORNALE Italia, 2010, DVD, 2'25", col.

Regia, musica, montaggio, coordinamento: Silvia Palermo, Irene Tedeschi. Soggetto, sceneggiatura: alunni della classe II, Betti Pedretti. Animazione, fotografia, scenografia: alunni della classe II. Produzione: Istituto Comprensivo G. Romanino di Bienno - Scuola Primaria di Berzo Inferiore / AVISCO. Il vecchio giornale è proprio saggio! Lui sì che non ha paura di essere tagliato, bagnato e asciugato. Questo è ciò che accade infatti nella cartiera: un posto che aspetta lui e le altre carte in viaggio dentro il camion della raccolta differenziata! Una visita all’impianto di riciclaggio si trasforma in cartone animato per spiegare l’importanza della raccolta della carta. Il progetto è stato possibile grazie a un laboratorio

audiovisivo che ha permesso ai bambini non solo di esprimere la loro creatività, ma anche di diventare cittadini maggiormente critici e consapevoli.

Istituto Comprensivo di Galbiate - Scuola Primaria Don Milani di Sala al Barro Galbiate (Lecco)

23 MOTIVI PER ESSERE BAMBINI Italia, 2010, DVD, 4'40", col.

Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: insegnanti del laboratorio. Sceneggiatura, interpreti: alunni del laboratorio. Musica: autori vari. Produzione: Istituto Comprensivo di Galbiate - Scuola Primaria Don Milani di Sala al Barro / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. I bambini si difendono dai genitori che li invitano a crescere perché ormai sono grandi. Uno di loro racconta tanti buoni motivi per cui è bello restare piccoli, dimostrando che l’immaginazione e il gioco non possono non essere amati… La realizzazione di questo prodotto audiovisivo ha permesso di accostare i bambini alla costruzione di un cortometraggio, attraversando tutte le fasi di produzione.

Scuola Primaria Statale M. Calini - Brescia AVISCO - Brescia

VOLO DI LIBERTÀ

Italia, 2010, DVD, 2'53", col. Regia, musica, montaggio, coordinamento: Silvia Palermo, Irene Tedeschi. Soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia: alunni delle classi V. Produzione: Scuola Primaria Statale M. Calini / AVISCO. La piccola Anja saltella allegramente nel parco con il suo bellissimo palloncino rosso appena regalato dal papà, quando accade l’inevitabile: vola via. Un tenero uccellino glielo riporta, ma… Questa breve storia inventata e animata, racconto della delicata nascita di un’amicizia, è il frutto di un laboratorio audiovisivo che ha permesso ai bambini di esprimere la propria creatività. Reinventare lo spazio e il tempo, ha permesso ai bambini di trasformarsi da spettatori passivi a cittadini consapevoli.


Concorsi Concorso Scuole Secondarie di Primo Grado

di nuovo incantevoli melodie. Una breve poesia per risvegliare, e in taluni casi forse svegliare, la consapevolezza dell’unione tra uomo e natura.

Istituto Comprensivo 7 - Scuola Primaria Ponticelli - Imola (Bologna) Istituto Comprensivo 7 - Scuola Secondaria di I Grado L. Orsini - Imola (Bologna)

Scuola Secondaria Statale di I Grado F. Rasetti - Castiglione del Lago (Perugia)

Italia, 2010, DVD, 4'01", col.

Regia, sceneggiatura, scenografia, montaggio: Francesca Juhasz, Cecilia Marchettoni, Immacolata Di Benedetto. Soggetto: da un racconto di Primo Levi. Fotografia, suono: Silvia Bistacchia, Società Cooperativa Lagodarte, F. Juhasz, C. Marchettoni, I. Di Benedetto. Musica: Faraualla, Muwasshah. Coordinamento: S. Bistacchia. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado F. Rasetti / Società Cooperativa Lagodarte.

GLI ALIENI ECOLOGICI

Regia, fotografia, musica, montaggio: Lara Rongoni. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni delle classi V C, I A, I D. Suono: Thomas Gasparri. Coordinamento: Anna Garbesi. Produzione: La Palazzina - Centro per la Comunicazione e l’Audiovisivo / Istituto Comprensivo 7 - Scuola Primaria Ponticelli - Scuola Secondaria di I Grado L. Orsini. Gli uomini sul pianeta Terra producono troppi rifiuti. Non sapendo più dove stoccare la spazzatura, decidono di trasportare le loro scorie sul pianeta Marte. Gli alieni non prendono bene la scelta e decidono di colpire il presidente convincendolo così a riciclare i rifiuti con senso civico. Un cortometraggio che sceglie di coniugare la volontà di apprendere il linguaggio cinematografico, alla convinzione che ognuno di noi può lasciare e lascia un’impronta ecologica.

Istituto Comprensivo Corridoni-Meucci - Scuola Secondaria di I Grado - Catania

ATTENTION PLEASE (AUDIO FUORI SYNC) Italia, 2010, DVD, 8'51", col.

Regia, fotografia, montaggio: Claudio Desiderio. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni del laboratorio di educazione all’immagine. Musica: The Cure, Mika, Linkin Park. Coordinamento: Stefania La Morella. Interpreti: Ioana Gavril, Erminia Salmeri, Agata Catania. Produzione: Istituto Comprensivo Corridoni-Meucci. Ioana si ritrova ad affrontare un profondo e delicato lavoro introspettivo, tra gioie e paure. In questo modo la ragazza riesce a percepire il forte bisogno di attenzione che caratterizza i suoi atteggiamenti nei confronti delle altre persone. Al fine di promuovere la fondamentale collaborazione nel gruppo di lavoro, il cortometraggio è diventato anche l’occasione per apprendere le competenze di base della produzione cinematografica.

Istituto Comprensivo A. Manzoni - Scuola Secondaria di I Grado A. Moro - Cerro al Lambro (Milano)

BASTA POCO

Italia, 2010, DVD, 49", col. Regia, suono, montaggio: Adalberto Lombardo. Soggetto, sceneggiatura: Giorgia Bianchi, Mattia Danelli, Elisa Dossena. Fotografia: A. Lombardo, Gemma Oliveti, Marco Oriani. Scenografia: alunni delle classi III A, III B, III C, A. Lombardo, G. Oliveti. Musica: Muse. Coordinamento: G. Oliveti. Interpreti: Giulia Marziali, G. Bianchi, M. Danelli. Produzione: Istituto Comprensivo A. Manzoni Scuola Secondaria di I Grado A. Moro. Una ragazzina osserva una faccia che cade da un rubinetto e questo la porta a riflettere sui vari disastri ambientali. Come poterli fermare? Secondo la giovane basta poco per salvaguardare il futuro del nostro pianeta. Il prodotto multimediale è la sintesi di un percorso concettuale e didattico che vuole sensibilizzare lo spettatore sulla tematica ambientale attraverso un approccio multidisciplinare.

Scuola Secondaria Statale di I Grado Cappella-Curzi - Sede Curzi - San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)

BLU

Italia, 2010, DVD, 1'31", col. Regia, fotografia, scenografia, musica, suono, coordinamento: Riccardo Massacci. Soggetto: da un testo di William Shakespeare. Sceneggiatura: alunni della classe II C. Montaggio: Dante Albanesi. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado Cappella-Curzi. La voce di una ragazza, che recita versi sul tema del sogno, si staglia sulla dolce danza della ballerina di un carillon. Quando si sveglia piange, perché vorrebbe tornare a sognare

C

Italia, 2010, DVD, 6'02", col.

Mentre un uomo sta scrivendo e sorseggiando un bicchiere di latte, riflette sull’atto della scrittura, sul suo essere lì in quel momento, su un atomo di carbonio che dal latte attraverso l’intestino entra in circolo nel sangue e arriva a una cellula nervosa che fa imprimere sul foglio un punto. Il cortometraggio è il risultato di un laboratorio che ha proposto agli studenti un’alfabetizzazione cinematografica a tutto campo. Il progetto ha sviluppato una forte collaborazione e socializzazione tra i partecipanti.

Istituto Comprensivo G. Carducci - Santa Marinella (Roma)

CALCIO, AMORE MIO! Italia, 2009, DVD, 2'24", col.

Regia, fotografia, suono: Daniela Cisamolo, Francesca Chiappi. Soggetto, sceneggiatura, coordinamento: F. Chiappi. Musica: Sergio Mendes. Montaggio: Matteo Imperio. Interpreti: alunni del laboratorio multimediale. Produzione: Istituto Comprensivo G. Carducci. Due coppie allo stadio. Mentre i ragazzi guardano con partecipazione la partita fanno apprezzamenti a voce alta che traggono in inganno le ragazze. Uno spot per raccontare la passione per lo sport, un amore che a volte rischia di provocare qualche fraintendimento… Il cortometraggio è nato al fine di promuovere la conoscenza della comunicazione multimediale e di svilupparne un uso consapevole.

Istituto Comprensivo A. De Filis - Scuola Secondaria di I Grado - Terni

CHE CORSA RAGAZZI...! Italia, 2010, DVD, 8'08", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, musica, suono, interpreti: alunni della classe II H, esperti del progetto “Cinema e Scuola”. Scenografia, montaggio: alunni della classe II H. Coordinamento: Pierluca Neri. Produzione: Istituto Comprensivo A. De Filis. Mattia, Luca, Samuele, Alessia e Sara sono cinque amici che dopo essere stati in palestra decidono di attraversare la città per andare a prendere un pezzo di pizza. Durante il percorso Mattia, il più spavaldo del gruppo, si metterà in discussione e troverà una nuova amica. Il progetto nasce dalla volontà di apprendere e analizzare il linguaggio cinematografico per realizzare un prodotto audiovisivo che permetta di sperimentare le dinamiche del lavoro di gruppo.

Istituto Comprensivo G. Parini di Gorla Minore - Scuola Secondaria di I Grado D. Alighieri - Marnate (Varese)

CHIAMALO AMORE

Italia, 2010, DVD, 7'51", col. Regia, montaggio, coordinamento: Valter Angelo Cervi. Soggetto, fotografia, suono: V. A. Cervi, alunni della classe II A. Sceneggiatura, scenografia, musica, interpreti: alunni della classe II A. Produzione: Istituto Comprensivo G. Parini di Gorla Minore - Scuola Secondaria di I Grado D. Alighieri. Tra un pomeriggio di studio di gruppo per prepararsi a un’interrogazione e una festa di compleanno molto speciale, gli sguardi di due giovani si incroceranno spesso. Sarà amore? Il cortometraggio è il risultato di un percorso di educazione al linguaggio iconico, multimediale e filmico che, anche grazie alla visione e all’analisi di alcuni videoclip, ha permesso di approfondire gli aspetti tecnici della ripresa e del montaggio.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Scuola Secondaria Statale di I Grado M. L. Quarini - Sezione Associata di Andezeno (Torino)

Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci - Scuola Secondaria di I Grado B. Chiara Torino

Italia, 2010, DVD, 2'41", col.

Italia, 2010, DVD, 30', col.

CHI DORME NON PIGLIA PESCI

DIARI DI AUTUNNO

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, interpreti: alunni del laboratorio di cinema. Musica: autori vari. Montaggio: Video In & Out. Coordinamento: Paola Savio. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado M. L. Quarini Sezione Associata di Andezeno.

Regia, scenografia, montaggio: Ruggiero Cilli. Soggetto, interpreti: alunni della classe II E. Sceneggiatura, fotografia, suono: R. Cilli, alunni della classe II E. Musica: autori vari. Coordinamento: Leonardo Cilli. Produzione: Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci - Scuola Secondaria di I Grado B. Chiara.

Un aspirante piccolo pescatore riceve per Natale una bella canna da pesca. Il ragazzo inizia così a giocarci seduto in poltrona, ma il sonno lo sorprende. In sogno immagina di pescare le prede più strampalate, quando però la canna cattura uno squalo… Immagini animate, sagome di cartone e plastilina si uniscono a immagini reali in un ludico racconto sui rischi in cui può incorrere un pescatore.

Sogni, timori e ambizioni di un gruppo di adolescenti della periferia nord di Torino. Ragazzi di dodici e tredici anni si raccontano attraverso le pagine dei loro diari autunnali, alla ricerca di una primavera. I protagonisti si vedono così emotivamente coinvolti in un cortometraggio frutto di esperienze vissute in prima persona o respirate nel contesto sociale: l’omosessualità, il sesso precoce o mercificato tra gli adolescenti, il fumo, l’uso di sostanze illegali. Dagli scottanti temi della diversità, del conformismo e della libertà muove una riflessione collettiva, critica e creativa che si appoggia sulla realizzazione di un obiettivo comune: la produzione di un cortometraggio.

Scuola Secondaria Statale di I Grado M. L. Quarini - Chieri (Torino)

CHI HA PAURA DI EDGAR ALLAN POE? Italia, 2010, DVD, 5'18", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe III C, Tommaso Caroni. Fotografia, suono alunni della classe III C, Rocco Riccio. Musica: autori vari. Montaggio: Luca Vigliani. Coordinamento: Giuseppina Spadafora. Interpreti: alunni della classe III C. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado M. L. Quarini / Comune di Chieri. La lettura di Edgar Allan Poe lascia gli alunni per lo più indifferenti, convinti che i film siano molto più convincenti. Quando però l’insegnante li invita a scrivere un racconto dell’orrore, i ragazzi si devono ricredere. Infatti le inquietanti situazioni che descrivono nel loro compito diventano realtà… Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di Corti in Provincia 2010, al fine di stimolare i ragazzi a confrontarsi in modo più interessato e competente con il linguaggio cinematografico.

Scuola Secondaria Statale di I Grado E. e P. Prandoni - Torno (Como)

DO IT AGAIN

Italia, 2010, DVD, 3'06", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio: Simone Martorio, Alex Negretti, Filippo Pozzi, Erick Ramirez. Musica: Chemical Brothers. Coordinamento: Rosa Salatino. Interpreti: A. Negretti. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado E. e P. Prandoni. Il protagonista Gioppetto salta, si arrampica, nuota e va in bicicletta accompagnato da un alter ego umano. Disegni animati e immagini reali danno vita a un videoclip del brano musicale Do It Again dei Chemical Brothers. Il prodotto audiovisivo congiunge all’utilizzo degli strumenti di ripresa il rispetto dei rapporti tra immagini e musica, nelle complesse variazioni ritmiche che li caratterizzano.

Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Lombardo Radice - 4° CTP L. Di Liegro (S.S.O. - La Scuola della Seconda Opportunità) - Roma

Istituto Comprensivo di Scanzorosciate - Scuola Secondaria di I Grado F. Nullo Scanzorosciate (Bergamo)

Italia, 2010, DVD, 6'42", col.

Italia, 2010, DVD, 8', col.

C6? C’È 1 MSG X TE

Regia, sceneggiatura, fotografia, scenografia, interpreti: alunni. Musica, suono: CM Studio. Montaggio: Cinzia Paolino. Coordinamento: Rosalba Cardamone. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Lombardo Radice - 4° CTP L. Di Liegro (S.S.O. - La Scuola della Seconda Opportunità). La voce fuori campo di un rapper racconta un percorso formativo-didattico incentrato sul tema della comunicazione. “È solo la lingua che rende uguali. Uguale è chi sa esprimersi e intendere l’espressione altrui”. Su quest’affermazione, tratta da Lettera a una professoressa di Lorenzo Milani, prende le mosse un viaggio filmico nel linguaggio giovanile: spesso impreciso e disordinato, ma sempre condizionato dall’interiorizzazione dei modelli proposti dal mondo circostante.

Istituto Comprensivo G. Gozzi - C. Olivetti - Scuola Secondaria di I Grado C. Olivetti - Torino

COSA DIAVOLO È SUCCESSO ALLA SCUOLA? Italia, 2010, DVD, 17’, col.

DOMANI ARRIVERÀ…

Regia: Luigi Corsetti, Multimagine Bergamo. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, scenografia: alunni e insegnanti del laboratorio di cinema. Musica: Giovanni Francesca, Miles Davis, Vasco Rossi. Montaggio: Multimagine Bergamo. Coordinamento: Paola Ciccolella. Interpreti: alunni e insegnanti del laboratorio di cinema, personale scolastico. Produzione: Istituto Comprensivo di Scanzorosciate - Scuola Secondaria di I Grado F. Nullo. Un grave lutto colpisce il giovane Martino. Gli amici cercano di aiutarlo con tutti gli strumenti che hanno a disposizione. Pian piano il sorriso torna sulle labbra di Martino e nuova forza gli permette di rialzare lo sguardo verso il cielo… dove può anche intravedere la realizzazione di un antico desiderio. Nel favorire una più approfondita conoscenza del linguaggio audiovisivo e degli strumenti del mestiere, è stata posta particolare attenzione all’influenza che questi esercitano nella percezione dei fatti narrati da parte dello spettatore.

Istituto Comprensivo Barlassina Lentate - Scuola Secondaria di I Grado Leonardo da Vinci - Lentate (Monza e Brianza)

Regia: alunni della classe II C, Patrizia Moraglio. Soggetto, sceneggiatura: alunni della II C. Fotografia, suono: alunni della classe II C, Alessandro Cocito. Musica: Stormy Six. Montaggio: A. Cocito. Coordinamento: P. Moraglio. Interpreti: alunni della classe II C, Bruna De Angelis, Giovanni Battista Vercellone. Produzione: Istituto Comprensivo G. Gozzi - C. Olivetti - Scuola Secondaria di I Grado C. Olivetti.

DUE VITE, UN DIRITTO

Una breve storia della scuola pubblica dall’inizio del Novecento a oggi raccontata da un gruppo di strampalati scienziati che presentano i risultati della loro ricerca. Alla presentazione si alternano interviste a una maestra elementare ormai in pensione, a un medico scolastico e autointerviste degli adolescenti. La ricostruzione dal taglio documentaristico analizza i tratti fondamentali dell’istituzione scolastica del periodo fascista e propone un possibile scenario futuro.

Due storie, sottolineate dal differente uso del colore, affrontano lo stesso inviolabile diritto: crescere. Si sviluppa così in parallelo la giornata dei ragazzi che entrano a scuola e quella di coloro che lavano i vetri delle automobili. Mentre i primi si dividono tra famiglia, studio e amicizie, per i secondi la giornata si svolge diversamente… Uno spot pubblicitario nato al fine di educare a una fruizione critica e consapevole dei messaggi veicolati dai media.

Italia, 2009, DVD, 3'07", col.

Regia, fotografia, suono, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni della scuola. Musica: autori vari. Coordinamento: Stefania Terranno. Produzione: Istituto Comprensivo Barlassina Lentate Scuola Secondaria di I Grado Leonardo da Vinci.


Concorsi Istituto Comprensivo G. Carducci - Santa Marinella (Roma)

È IMPORTANTE PARTECIPARE Italia, 2010, DVD, 1'51", col.

Regia, soggetto, fotografia, suono, coordinamento: Francesca Chiappi. Sceneggiatura, interpreti: alunni del laboratorio multimediale. Musica: Nick Jonas. Montaggio: Francesca Mancini. Produzione: Istituto Comprensivo G. Carducci. L’alunno di una classe viene ignorato dall’insegnate durante le ore di lezione. Il ragazzo cerca allora con ogni mezzo a disposizione di attirare la sua attenzione, sforzandosi di partecipare attivamente ai corsi. Un cortometraggio sul tema dei diritti dei bambini e dei ragazzi alla partecipazione e al coinvolgimento, con particolare attenzione al campo dell’educazione scolastica e alla possibilità di un costruttivo dialogo con l’adulto.

Scuola Secondaria Statale di I Grado A. Zammarchi - Manerbio (Brescia)

FAST & SLOW: LA RIVOLUZIONE LENTA DEL CIBO AUTENTICO Italia, 2010, DVD, 3'07", col.

Regia, fotografia, musica, suono, montaggio: Alessandro Bonini. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni della classe II D. Coordinamento: Gabriella Bodini. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado A. Zammarchi. Il gruppo Slow consuma alimenti che provengono dalla terra come la frutta e la verdura. Il gruppo Fast ha un’alimentazione invece da cibo-spazzatura come patatine, snack e bibite gasate. Dopo uno scontro iniziale, il gruppo Slow convince i coetanei dei vantaggi offerti dal cibo proveniente dalla terra. Un cortometraggio volto a promuovere l’educazione alimentare attraverso lo sviluppo delle competenze di base del linguaggio cinematografico e della capacità di relazionarsi agli altri all’interno di un gruppo di lavoro.

Scuola Secondaria Statale di I Grado Testoni-Fioravanti - Bologna

GIARDINI PARLANTI

Italia, 2010, DVD, 4'22", col. Regia, sceneggiatura: alunni della classe II D, Associazione Culturale OTTOmani. Soggetto, animazione, musica, suono: alunni della classe II D. Fotografia, montaggio: Associazione Culturale OTTOmani. Coordinamento: Franca Giosaffatto. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado Testoni-Fioravanti. Dall’esplorazione dell’universo sonoro offerto da un giardino pubblico bolognese con la sua babele di lingue e di rumori, nasce un documentario dal volto inaspettato. Il cortometraggio è frutto dell’adesione della classe al progetto Giardini, Persone, Mondi promosso dalla Regione Emilia Romagna che si è proposto di indagare gli spazi dei giardini pubblici come luogo di socialità e scambio. La colonna sonora, assemblata sulla base delle registrazioni effettuate, diventa lo stimolo per sviluppare un’animazione astratta su lavagna nera con gessetti e découpage.

Scuola Secondaria Statale di I Grado A. Zammarchi - Manerbio (Brescia)

THE HORROR GAME

Italia, 2010, DVD, 3'25", col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Alessandro Bonini. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe II B. Musica: ABX. Coordinamento: Itala Tinti. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado A. Zammarchi. Giocare troppo ai videogiochi può dare effetti collaterali. La storia racconta cosa è successo a uno studente che sogna di entrare nel suo videogame preferito. Il ragazzo si trova infatti ad affrontare molte situazioni difficili… Il progetto è nato per insegnare ai ragazzi a portare a termine un lavoro di gruppo grazie al confronto con l’altro.

Scuola Secondaria Statale di I Grado E. e P. Prandoni - Torno (Como)

HOT N COLD

Italia, 2010, DVD, 4'02", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio: Digdem Bostanci, Lucia Capitani, Roberta Tassinari, Lucrezia Cetti. Musica: Katy Perry. Coordinamento: Rosa Salatino. Interpreti: D. Bostanci, L. Capitani, R.

Tassinari, L. Cetti, Lucia Zuzolo. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado E. e P. Prandoni. Le protagoniste della vicenda sono quattro ragazze: Didgem, Roberta, Lucia e la cantante Lucrezia. Mentre le prime tre giovani si scambiano confidenze raccontandosi i propri desideri, sogni e ambizioni, la cantante si diverte a giocare loro alcuni scherzetti… Gli autori del film hanno realizzato un videoclip del brano musicale Hot n Cold di Katy Perry: un prodotto che all’utilizzo degli strumenti di ripresa congiunge il rispetto dei rapporti tra immagini e musica, in quelle complesse variazioni ritmiche che li caratterizzano.

Scuola Secondaria Statale di I Grado E. e P. Prandoni - Torno (Como)

I GOTTA FEELING

Italia, 2010, DVD, 5'14", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio, interpreti: Riccardo Bella, Rosa Maria Peduzzi, Agnese Pezzati, Gaia Ponisio. Musica: Black Eyed Peas. Coordinamento: Rosa Salatino. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado E. e P. Prandoni. Tre ragazze organizzano una serata dedicata alla visione del loro film preferito. Trascorsi alcuni giorni, Agnese rinnova la proposta alle amiche invitando anche un vicino di casa: un vano tentativo per fare breccia nel suo cuore. A sorpresa giunge però l’sms di una sua vecchia fiamma… Gli autori del film hanno realizzato un videoclip del brano musicale I Gotta Feeling dei Black Eyed Peas: un prodotto che all’utilizzo degli strumenti di ripresa congiunge il rispetto dei rapporti tra immagini e musica, in quelle complesse variazioni ritmiche che li caratterizzano.

Istituto Comprensivo Don A. Mei di San Leonardo in Treponzio - Scuola Secondaria di I Grado - Capannori (Lucca)

IO BALLO DA SOLO

Italia, 2010, DVD, 14', col. Regia, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio: Pier Dario Marzi. Soggetto, scenografia: alunni della classe II E. Musica: autori vari. Coordinamento: Francesca D’Errico. Interpreti: alunni, insegnanti e genitori della classe II E. Produzione: Istituto Comprensivo Don A. Mei di San Leonardo in Treponzio / Ufficio Attività Educative del Comune di Capannori. Federico è un ragazzo che non riesce a integrarsi pienamente con i compagni di classe, soprattutto con i maschi. Il motivo di questa difficoltà è legato alla predilezione segretamente coltivata del giovane nei confronti del suo stesso sesso. Una volta venuto allo scoperto, Federico si troverà a fare i conti con qualche bulletto che si crede più furbo degli altri… Un cortometraggio che affronta il delicato tema dell’omosessualità, dal punto di vista delle difficoltà di accettazione sociale nel mondo giovanile.

Scuola Secondaria Statale di I Grado di Carmagnola (Torino)

JARON IL CAMALEONTE Italia, 2010, DVD, 5'33", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe II N, Rocco Riccio. Fotografia, suono: Luca Vigliani, alunni della classe II N. Musica: autori vari. Montaggio: L. Vigliani. Coordinamento: Alberto Arato. Interpreti: alunni della classe II N. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado di Carmagnola / Comune di Carmagnola. Un ragazzo strafottente viene rimproverato dagli insegnanti e allontanato dai compagni classe, costretti a sopportare le sue angherie. Quando però si innamora di una ragazza della sua classe, le cose cambiano… Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di Corti in Provincia 2010, al fine di stimolare i ragazzi a confrontarsi in modo più interessato e competente con il linguaggio cinematografico.

Istituto Comprensivo Don G. Belliardo - Scuola Secondaria di I Grado - Costigliole Saluzzo (Cuneo)

KIROLOS

Italia, 2010, DVD, 14', col. Regia, fotografia, montaggio: Daniel Daquino. Soggetto, sceneggiatura, sceno-

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani grafia, musica, suono, interpreti: alunni della classe II A. Coordinamento: Milva Rinaudo. Produzione: Istituto Comprensivo Don G. Belliardo.

Istituto Comprensivo di via Montebello - Scuola Secondaria di I Grado Don G. Cavalli / Solares Fondazione delle Arti.

Kirolos, ragazzo egiziano appena trasferitosi in Italia, entra in una nuova classe. Il giovane si troverà alle prese con molte difficoltà per inserirsi e farsi nuovi amici. Una riflessione sui problemi di socializzazione all’interno del contesto scolastico. Un progetto che ha permesso non solo l’apprendimento del linguaggio cinematografico, ma è diventato anche un’occasione di socializzazione attraverso l’espressione di se stessi e del proprio vissuto.

Scuola Secondaria Statale di I Grado M. L. Quarini - Sezione Associata di Andezeno e Riva Presso Chieri - Riva Presso Chieri (Torino)

Una scuola media, all’apparenza uguale a tutte le altre, nasconde in realtà una misteriosa leggenda su uno strano sacerdote. Questi, amante degli animali, è disposto ad aiutare Marco, giovane apprendista stregone, a realizzare i suoi sogni. Non sarà facile per il ragazzo riuscire a conquistare la fiducia dei compagni che lo accompagnano nelle sue disastrose imprese… Il cortometraggio mette in luce i fondamentali valori dell’amicizia e della collaborazione nel perseguire la realizzazione di un obiettivo comune. La sua produzione ha offerto ai ragazzi l’occasione per familiarizzare con il linguaggio audiovisivo e valorizzare la loro creatività.

Italia, 2010, DVD, 5'07", col.

Istituto Comprensivo V. Reale - Scuola Secondaria di I Grado - Agrigento

Regia, scenografia: alunni della classe II A, Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura: alunni della II A, Rocco Riccio. Fotografia, suono: Federico Torres, alunni della classe II A. Musica: autori vari. Montaggio: Luca Vigliani. Coordinamento: Tiziana Azzolini. Interpreti: alunni della classe II A. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado M. L. Quarini - Sezione Associata di Andezeno e Riva Presso Chieri / Comune di Riva Presso Chieri.

Italia, 2010, DVD, 15', col.

LADRI DI CHIAVETTE

Una semplice chiavetta da computer può diventare molto importante quando contiene le domande e le risposte del compito in classe. È questo il motivo per cui gli studenti affrontano mille peripezie pur di impossessarsene. Le cose però non vanno come previsto… Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di Corti in Provincia 2010, al fine di stimolare i ragazzi a confrontarsi in modo più interessato e competente con il linguaggio cinematografico.

Scuola Secondaria Statale di I Grado Croce-Morelli - Plesso Croce - Torino

LASCIALI VOLARE

Italia, 2010, DVD, 6'09", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, interpreti: alunni della classe III E. Musica: alunni della classe III E, Enrico Gallotto. Suono, montaggio, coordinamento: E. Gallotto. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado Croce-Morelli. Ai ragazzi della classe viene l’idea di inventare una canzone. Il compito fin da subito si rivela difficile. Senza rendersene conto, e in modo del tutto spontaneo, i giovani finiranno con il parlare dei propri sogni, delle proprie aspirazioni, di se stessi. Così, proprio come recita la loro stessa canzone, si scoprirà che «si canta quello che si sogna e si finisce per essere quello che si canta».

Scuola Secondaria Statale di I Grado Croce-Morelli - Plesso Verga - Torino

LA LEGGENDA DEL MAIS Italia, 2010, DVD, 4'24", col.

Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Marco Savio. Soggetto: da un libro di Sofia Gallo. Scenografia, interpreti: alunni della classe II P. Musica: musica andina, Mercedes Sosa, Sol del Peru. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado Croce-Morelli. La vicenda narra il magico ritrovamento di un tesoro definito Oro degli Inca, una pianta dai preziosi chicchi dorati. Solo con umiltà e pazienza si può comprendere il suo grandioso valore da ricercare nell’immensa ricchezza che aveva portato alle popolazioni andine. Leggenda inca tratta dal racconto di Ana Cecilia Paredes, volta a dare nuova voce e piacere alla divulgazione delle storie attraverso la sperimentazione di diverse tecniche di racconto in cui arte e letteratura si incontrano.

Istituto Comprensivo di via Montebello - Scuola Secondaria di I Grado Don G. Cavalli - Parma

LA LEGGENDA DI DON CAVALLI Italia, 2010, DVD, 9', col.

Regia, fotografia, suono, montaggio: Michele Putorti. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: M. Putorti, alunni della classe II D. Musica: autori vari. Coordinamento: Elisabetta Petrolini. Interpreti: alunni della classe II D. Produzione:

MA QUELLO È MARIO!

Regia, soggetto, fotografia, suono: alunni delle classi I C, II C, III C. Scenografia: Samuele Nocera, Loris Pirrone, Simona Salemi. Montaggio: Luca Malarbì, Silvio Licata. Musica: autori vari. Coordinamento: S. Licata. Interpreti: alunni, insegnanti e genitori delle classi I C, II C, III C, collaboratori scolastici. Produzione: Istituto Comprensivo V. Reale. Francesco è un alunno che marina spesso la scuola. Viene però scoperto dai compagni e dai professori. Quando un giorno la classe si trova a scrivere un tema sulla propria famiglia, Francesco svela il vero motivo per cui salta le lezioni. I ragazzi decidono quindi di aiutarlo grazie a un’iniziativa che coinvolge tutta la scuola… Il cortometraggio è stato realizzato per l’Anno Europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. Un invito a prestare maggiore attenzione al problema, trattando la questione con meno ipocrisia e più realismo.

Istituto Comprensivo Barlassina Lentate - Scuola Secondaria di I Grado G. Galilei - Barlassina (Monza e Brianza)

MISSIONE SPAZIO

Italia, 2010, DVD, 4'52", col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni della classe II C. Musica: Blink 182. Coordinamento: Stefania Terranno. Produzione: Istituto Comprensivo Barlassina Lentate - Scuola Secondaria di I Grado G. Galilei. Un videoclip del brano musicale Asthenia dei Blink 182, in cui una missione alla scoperta di nuove realtà diventa l’occasione per comprendere l’importanza del confronto con l’altro. Un prodotto audiovisivo che, nato al fine di educare a un uso consapevole dei media, ha permesso agli alunni di mettersi in gioco e di sperimentare alcune divertenti tecniche cinematografiche.

Scuola Secondaria Statale di I Grado C. Alvaro - A. Modigliani - Torino

MOTION PAINTING

Italia, 2010, DVD, 4'11", col. Regia, fotografia, montaggio, coordinamento: Livio Taricco. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi I A, II A, II C, II F, II G, III B, III D. Musica, suono: Gabriele Ottino. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado C. Alvaro - A. Modigliani / HER (Human Evolution Resource). Sullo sfondo bianco si avvicendano figure che, con una ritmata gestualità, disegnano su una stessa tela. Al termine gli spazi si riempiono con mille colori. Il risultato è un’opera variopinta che porta con sé la creatività di ognuno dei partecipanti alla sua realizzazione. Il cortometraggio ha permesso la comprensione dei principi del cinema d’animazione ai ragazzi, sviluppando in loro la comunicazione mimica, gestuale e dei linguaggi non verbali.

Istituto Comprensivo di Calderara di Reno - Scuola Secondaria di I Grado Due Risorgimenti - Calderara di Reno (Bologna) Cineteca del Comune di Bologna

UN MURO DI PAURA

Italia, 2010, DVD, 1'44", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia, musica,


Concorsi suono, montaggio: alunni della scuola, Stefania Viglione. Coordinamento: Tiziana Passarini. Produzione: Istituto Comprensivo di Calderara di Reno - Scuola Secondaria di I Grado Due Risorgimenti. Un buffo personaggio sente un rumore mentre passeggia di notte. Nella sua mente si materializzano mostri di ogni tipo e il panico lo attanaglia. Quando trova il coraggio di voltarsi comprende che la paura può essere frutto dei nostri costrutti mentali. Rivisitazione di un fumetto realizzato dall’insegnante coordinatrice, che tratta i timori e le incredibili creature immaginarie frutto della fantasia dei ragazzi. La realizzazione del cortometraggio ha favorito un partecipato lavoro di gruppo.

Scuola Secondaria Statale di I Grado F. Brignone - Sede Aggregata di San Secondo di Pinerolo (Torino)

NOI PARTIAMO DA QUI Italia, 2010, DVD, 4'14", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II B. Fotografia, suono: Paolo Ferrero, Video In & Out. Musica: autori vari. Montaggio: Video In & Out. Coordinamento: Cinzia Mazzoni. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado F. Brignone - Sede Aggregata di San Secondo di Pinerolo. Una classe si unisce in un coro, dove il tempo è tenuto dai quaderni battuti sul banco, da pagine sfogliate, da applausi... I ragazzi cantano i diritti e doveri scritti in una Costituzione che non va dimenticata. Ne ricordano i concetti e chi ha lottato perché questi diventassero legge, gridando infine con forza che «loro partono da qui».

Istituto Comprensivo Thaon di Revel - Scuola Secondaria di I Grado - Poirino (Torino)

OH NO! MANNAGGIA AL PEPERONCINO! Italia, 2010, DVD, 5'48", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono: alunni della classe III B, Tommaso Caroni. Montaggio: Luca Vigliani. Musica: autori vari. Coordinamento: Gianluca Borsolani. Interpreti: alunni della classe III B. Produzione: Istituto Comprensivo Thaon di Revel / Comune di Poirino. Un ragazzo rompe lo specchietto del portacipria di una compagna di classe e, come vuole la superstizione, comincia ad avere una sfortuna dopo l’altra. In realtà dietro a tutto questo ci sono le ragazze, coalizzate per dargli una bella punizione… Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di Corti in Provincia 2010, al fine di stimolare i ragazzi a confrontarsi in modo più interessato e competente con il linguaggio cinematografico.

Istituto Comprensivo G. Rodari - Scuola Secondaria di I Grado - Vermezzo (Milano)

OLTRE

Italia, 2010, DVD, 9'58", col. Regia, sceneggiatura: Ivan Adami, Marco Rota. Soggetto: da un romanzo di Sabrina Rondinelli. Fotografia: M. Rota, Claudio Castellini. Suono: Valerio Salomoni. Musica: autori vari. Montaggio: M. Rota. Coordinamento: C. Galletto. Interpreti: Paola Favarato, Roberta Melucci. Produzione: Istituto Comprensivo G. Rodari.

Quando una ragazza riceve sul cellulare la foto del suo fidanzato che abbraccia un’altra si infuria. Tra gelosia e primi amori bisogna sempre difendersi dalle insidie invadenti della tecnologia che può talvolta diffondere informazioni infondate… Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di Corti in Provincia 2010, al fine di stimolare i ragazzi a confrontarsi in modo più interessato e competente con il linguaggio cinematografico.

Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Nottolini di Lammari - Capannori (Lucca)

PARANORMAL ACTIVITY Italia, 2010, DVD, 12', col.

Regia, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio: Pier Dario Marzi. Soggetto, scenografia: alunni del laboratorio audiovisivo. Musica: autori vari. Coordinamento: Chiara Squaglia. Interpreti: alunni e insegnanti del laboratorio audiovisivo. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Nottolini di Lammari / Ufficio Attività Educative del Comune di Capannori. Inquietanti presenze si aggirano nel sotterraneo della scuola, dove durante il giorno si svolge il laboratorio di ceramica. Mentre la maggior parte della classe rimane terrorizzata, uno di loro sembra considerare questi fantasmi un’ala protettiva cui fare affidamento. Lui è Alan, un ragazzo confusionario e spesso indisciplinato che viene poco considerato dai compagni, chiuso nel proprio mondo immaginario…

Scuola Secondaria Statale di I Grado P. Levi - Carmagnola (Torino)

PEPE IN ITALIA

Italia, 2009, DVD, 4'24", col. Regia, montaggio: Livio Taricco. Soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia: alunni del laboratorio audiovisivo. Musica, suono: Gabriele Ottino. Coordinamento: Simona Batignani. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado P. Levi / L. Taricco. Pepe, il protagonista, è un peperone giallo. Mentre si aggira per la piazza principale di Carmagnola, decide di andare a vedere il film Pepe in Italia, di cui per caso vede il manifesto. La prima visione è a Torino, al Museo del Cinema. Pepe raggiunge allora la famosa sala del Tempio con altre verdure, e viaggia con il pensiero, spostandosi tra le maggiori località italiane, ognuna caratterizzata da frutta e verdura specifiche. Il gruppo di lavoro ha acquisito conoscenze sul linguaggio cinematografico e nello specifico sulla tecnica del fotogramma singolo. Una sperimentazione critica e ragionata in cui si sono utilizzati i materiali più semplici come cartone, plastica e lattine.

Scuola Secondaria Statale di I Grado G. Gozzano - Rivarolo Canavese (Torino)

PER UNA BOTTIGLIA

Italia, 2010, DVD, 4'04", col. Regia: Alessia Pagani, Michela Pecolatto. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II D. Fotografia, suono: Martina Corino, Fiona Hoxha, Simone Marino. Scenografia: Chiara Costa, Giulia Ferrando, Franc Hoxha. Musica: Marco Coppa, Gianluca Forneris. Montaggio, coordinamento: Paolo Ceretto. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado G. Gozzano.

Asja, una quattordicenne impulsiva, ha come bersaglio preferito Maria, timida coetanea vittima di continui soprusi. Con il passare del tempo quello che sembrava un gioco si fa sempre più pesante... Un utilizzo degli strumenti multimediali che rielabora il complesso tema del bullismo, appoggiandosi sulle caratteristiche della struttura del testo dantesco.

Una semplice bottiglietta di plastica può cambiare il futuro del mondo? Ponendo la natura come valore fondamentale e imprescindibile per la vita dell’uomo, si discute sulla necessità di rispettare e difendere il mondo che ci circonda, sempre più compromesso dalle nostre noncuranze. Una breve storia che, nell’affrontare il delicato tema ambientale, privilegia alla parola il linguaggio audiovisivo. Un approccio alle regole di base del linguaggio cinematografico e ai suoi strumenti di realizzazione.

Scuola Secondaria Statale di I Grado G. Leopardi - Trofarello (Torino)

Scuola Secondaria Statale di I Grado G. Venisti - Capurso (Bari)

ONE HOUR PHOTO

IL PROFESSOR DAMIANI

Italia, 2010, DVD, 5'54", col.

Italia, 2010, DVD, 15', col.

Regia, soggetto, scenografia, sceneggiatura: alunni della classe II C, Rocco Riccio. Fotografia, suono: Federico Torres, alunni della classe II C. Musica: autori vari. Montaggio: Luca Vigliani. Coordinamento: Luca Gambellini. Interpreti: alunni della classe II C. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado G. Leopardi / Comune di Trofarello.

Regia, soggetto, coordinamento: Giuseppe Massarelli. Sceneggiatura, interpreti: alunni del laboratorio audiovisivo. Fotografia: Leo Simone. Scenografia: Angela Savarese. Musica, suono: Miro Abbaticchio. Montaggio: G. Massarelli, Maria Pia Garrinella. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado G. Venisti. Il professore di matematica è deriso dalla sua classe perché si addormenta sempre du-

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani rante le lezioni. Quando si diffonde la voce che l’insegnante è alcolizzato, le cose iniziano a cambiare e lentamente i ragazzi si rendono conto che il problema è ben più complesso di quanto possa sembrare. Quando la scuola decide di sostituire Damiani con un supplente, gli studenti si dimostrano solidali. Il cortometraggio è stato realizzato per confrontare il comportamento dell’adulto e del bambino di fronte a una medesima situazione, dimostrando che non sempre il primo assume l’atteggiamento più opportuno.

Scuola Secondaria Statale di I Grado C. Alvaro - A. Modigliani - Torino

PUNIZIONE CREATIVA Italia, 2010, DVD, 11', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni del laboratorio di cinema. Fotografia, suono: Paolo Ferrero, Video In & Out. Musica: autori vari. Montaggio: Video In & Out. Coordinamento: Maria Antonietta Menghini. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado C. Alvaro - A. Modigliani. Rimanere inavvertitamente intrappolati per un giorno all’interno della scuola può diventare un’esperienza davvero indimenticabile. È quello che succede a un gruppo di ragazzi che trova le porte di uscita serrate con catene. Una voce li avverte che nell’etere si è diffusa una grave epidemia e pertanto l’edificio in cui si trovano è stato messo in sicurezza. Il giorno dopo le porte vengono però aperte… chi ha giocato loro questo brutto scherzo? E dopotutto, è stata davvero un’esperienza così negativa?

Istituto Comprensivo G. Gaudiano - Scuola in Ospedale (Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I Grado) - Pesaro

QUANDO SI PARTE? Italia, 2009, DVD, 30', col.

Regia, fotografia, suono, montaggio: Massimiliano De Simone. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: bambini del reparto di Pediatria, alunni della classe I della Scuola Secondaria di I Grado, M. De Simone. Musica: autori vari. Interpreti: bambini del reparto di Pediatria, alunni della classe I della Scuola Secondaria di I Grado. Coordinamento: Valeria Gennari. Produzione: Istituto Comprensivo G. Gaudiano - Scuola in Ospedale (Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I Grado). Insigni professori, aiutati da piccoli ingegneri e tecnici, studiano la possibilità di superare la barriera spazio-temporale con una navicella spaziale. Il gruppo si ritrova in un tempo passato rappresentato in un quadro di Nino Caffè. I personaggi della tela prendono vita animando la storia… Come ogni anno, il laboratorio di cinema della scuola, che si trova presso il reparto Ematologia e Pediatria dell’Ospedale San Salvatore di Pesaro, produce un cortometraggio in cui i bambini trovano spazio nelle mansioni di scenografi, costumisti o ideatori del soggetto. In particolare questo film nasce dallo studio di un quadro di Nino Caffè, facente parte di una collezione custodita a Palazzo Antaldi a Pesaro.

Istituto Comprensivo G. Parini di Gorla Minore - Scuola Secondaria di I Grado D. Alighieri - Marnate (Varese)

quel fotomontaggio Italia, 2010, DVD, 3'49", col.

Regia, fotografia, suono, coordinamento: Valter Angelo Cervi. Soggetto, sceneggiatura, montaggio: V. A. Cervi, alunni delle classi II A, II B. Scenografia, interpreti: alunni delle classi II A, II B. Musica: Hannah Montana, Pierdavide Carone. Produzione: Istituto Comprensivo G. Parini di Gorla Minore - Scuola Secondaria di I Grado D. Alighieri. C’è spesso una compagna di classe che sa sempre tutto e che proprio per questo motivo dovrebbe essere più discreta degli altri. Il suo comportamento non è però talvolta ispirato al principio della riservatezza. Un atteggiamento scorretto che in questo caso viene punito da un fotomontaggio galeotto, finito sul desktop di un computer accessibile all’intero istituto. La vicenda messa in scena è funzionale ad affrontare l’importante questione della riservatezza e del buon senso, valori spesso sottovalutati tanto dai giovani quanto dagli adulti, provocando in certi casi spiacevoli conseguenze. A tale scopo sono stati messi in campo elementi cinematografici di base che hanno educato i ragazzi al linguaggio iconico, multimediale e filmico.

Istituto Comprensivo di Giardini Naxos - Scuola Secondaria di I Grado - Giardini Naxos (Messina)

RAZZISTI

Italia, 2010, DVD, 6'28", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, coordinamento: Francesco Gulletta. Fotografia, suono, montaggio: Alberto Leo. Musica: Anna Oxa, Ambra Borrelli. Interpreti: Victor Amorelli, Alessandra Augello, Ambra Calcagno, Tamara Caltabiano. Produzione: Istituto Comprensivo di Giardini Naxos. A scuola un gruppo di studentesse discrimina un compagno extracomunitario e quanti lo accolgono senza pregiudizi. Durante le vacanze estive si incontrano però tutti in spiaggia e accade l’imprevedibile, mettendo in discussione i ruoli che fino a quel momento erano sembrati così chiari. Un cortometraggio volto non solo a fornire gli strumenti per decodificare le strategie comunicative dei mass media, ma anche a favorire il dialogo interculturale prevenendo atteggiamenti razzisti. Il tema, suggerito da isolati episodi discriminatori avvenuti all’interno dell’istituto, è stato affrontato attraverso la comprensione dei meccanismi che posso innescare questi atteggiamenti.

Scuola Secondaria Statale di I Grado C. Piaggia - Capannori (Lucca)

IL RICHIAMO DEL KUKU Italia, 2010, DVD, 13', col.

Regia, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Pier Dario Marzi. Soggetto, scenografia: alunni della scuola. Musica: autori vari. Interpreti: alunni e insegnanti della scuola. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado C. Piaggia. Il Kuku è una nota discoteca di Lucca, abituale ritrovo notturno dei ragazzi della città. Le compagne di classe della giovane Lisa sono ormai solite passare il loro sabato sera in questo locale, mentre la ragazza non sa nemmeno di cosa si tratti. Un giorno Lisa viene invitata a casa di una delle sue compagne e scopre un nuovo attraente mondo che la incuriosisce. Nel frattempo il fratello… Uno spaccato di vita giovanile attraverso divertimenti e rapporti personali che tanto intensamente vengono vissuti negli anni dell’adolescenza.

Scuola Secondaria Statale di I Grado R. Moro - Barletta

RUBAMI IL CIELO

Italia, 2009, DVD, 7'03", col. Regia: Daniele Cascella. Soggetto: dall’opera teatrale di Sandro Nadotti. Sceneggiatura: S. Nadotti, alunni del laboratorio di cinema. Fotografia, suono, montaggio: Salvatore Lanotte. Musica: Gianfranco Barbera. Coordinamento: Angela Scardigno. Interpreti: Mariella Parlato, Carmela Cascella, Cristian Degni. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado R. Moro. Dei ragazzi, afflitti dalla pena della guerra, giocano con una scatola magica. La più grande tra loro è scettica e preferisce rimanere a guardare, i piccoli invece si cimentano speranzosi nel disegnare le cose più belle che riescono a immaginare. Alcuni disegnano le nuvole, altri il cielo sopra la casa, altri ancora il profumo del pane caldo o l’altalena in giardino. A lavoro concluso, le creazioni vengono messe insieme in un bauletto di legno provocando la magia: tutto ciò che i bambini hanno sognato scompare dal mondo! Ma se disegnando le cose belle, queste smettono di esistere nella realtà finendo nella loro scatola magica, allora perché non disegnare le cose più brutte nella speranza che i fucili, le bombe e i cannoni smettano di esistere mettendo fine alla guerra? Il corto, risultato del laboratorio di cinema, si propone come stimolo a un sentimento di speranza e fiducia nel futuro tanto in merito all’argomento trattato quanto, e lo dimostrano le immagini che accompagnano i titoli di coda, a problemi politici e sociali che affliggono la nostra realtà quotidiana.

Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Lagrange - Cambiano (Torino)

SCATTI RUBATI

Italia, 2010, DVD, 5'05", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe II A, Federico La Rosa. Fotografia, suono: Luca Vigliani, alunni della classe II A. Musica: Tom Petty. Montaggio: L. Vigliani. Coordinamento: Monica Veglia, Tommaso Caroni. Interpreti: alunni della classe II A. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Lagrange / Comune di Cambiano.


Concorsi Un amore preadolescenziale, messo in pericolo dalla gelosia delle compagne di lei, viene salvato grazie all’intervento degli amici di lui. Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di Corti in Provincia 2010, al fine di stimolare i ragazzi a confrontarsi in modo più interessato e competente con il linguaggio cinematografico.

si uniscono infine nelle parole: «può scoppiare in un attimo il sole, tutto quanto potrebbe finire, ma l’amore, ma l’amore no». Un gruppo di alunni di scuola media si è impegnato in un laboratorio di cinema di un anno volto a fornire le tecniche fondamentali di regia. Al fine di sviluppare il tema del sogno in tutte le sue accezioni, i ragazzi hanno imparato a conoscere gli strumenti del mestiere e a mettersi in gioco all’interno di un gruppo di lavoro.

Scuola Secondaria Statale di I Grado Cappella-Curzi - San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)

Istituto Comprensivo Padre R. Formato - Scuola Secondaria di I Grado - Roma

Italia, 2010, DVD, 5’, col.

Italia, 2009, DVD, 52", col.

SEMPRESCUOLA

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio, interpreti: alunni del laboratorio di cinema, Dante Albanesi, Riccardo Massacci, Gianfranco Galiè. Musica: Malika Ayane. Coordinamento: R. Massacci. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado Cappella-Curzi / BAIKcinema.

UNO SPOT PER IL DIALOGO

Regia, montaggio, coordinamento: Serena Lodovici. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, interpreti: alunni del laboratorio audiovisivo. Produzione: Istituto Comprensivo Padre R. Formato.

Videoclip della canzone Controvento di Malika Ayane, in cui la scuola si fa teatro di un gioco ritmato di immagini e musica. Gli studenti diventano così i protagonisti che animano le aule in funzione di un divertente accompagnamento visivo del brano musicale. I ragazzi hanno messo in campo le competenze espressive e progettuali acquisite, azzerando ogni gerarchia in funzione di un’improvvisazione collettiva nei differenti ruoli.

I ragazzi pongono allo spettatore una serie di domande provocatoriamente scherzose sul tema dell’immigrazione. Lo fanno rivolgendosi a chi li guarda come se lo schermo fosse una grande finestra attraverso la quale parlare direttamente e in modo divertente agli adulti che dovrebbero ascoltarli. Lo spot nasce con lo scopo di promuovere il lavoro di gruppo tra studenti di etnie diverse nonché una più generale propensione al dialogo e all’incontro con l’altro.

Istituto Comprensivo Galbiate - Scuola Secondaria di I Grado Giovanni XXIII Lecco

Scuola Secondaria Statale di I Grado S. Quasimodo - Sezione di Cannero Riviera (Verbania)

Italia, 2010, DVD, 7’48”, col.

Italia, 2010, DVD, 30', col.

7 kg di fragilitÀ

Regia, fotografia, montaggio: Tommaso Melideo. Soggetto: alunni e insegnanti della classe III C. Sceneggiatura, musica, suono, interpreti: alunni della classe III C. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Istituto Comprensivo Galbiate - Scuola Secondaria di I Grado Giovanni XXIII / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Tra i compagni di classe che mangiano con gusto le loro merende, c’è una ragazza che non si piace e, stranamente, dopo l’intervallo va sempre in bagno. Tre brevi momenti per dare uno spaccato di vita scolastica che porti alla luce la piaga dell’anoressia, un disturbo sociale prima ancora che alimentare. Il cortometraggio ha permesso di accostare i ragazzi alla costruzione di un cortometraggio, attraversando tutte le fasi di produzione.

Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Lagrange - Cambiano (Torino)

S.M.S. - SOLO MESSAGGI SINCERI Italia, 2010, DVD, 5'58", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe II B, Federico La Rosa. Fotografia, suono: Luca Vigliani, alunni della classe II B. Musica: autori vari. Montaggio: L. Vigliani. Coordinamento: Flavia Gastaldi. Interpreti: alunni della classe II B. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Lagrange / Comune di Cambiano. Un ragazzino perde il cellulare, con il quale gli amici di scuola inviano un sms a una compagna per invitarla a uscire con lui: subire un furto può talvolta rivelarsi inaspettatamente un provvidenziale aiuto alla propria timidezza. Il cortometraggio è stato realizzato al fine di stimolare i ragazzi a confrontarsi in modo interessato e competente con il mondo del cinema attraverso un laboratorio di lezioni pratiche e teoriche che li rendesse consapevoli del lavoro che si cela dietro l’immagine riprodotta sullo schermo.

Scuola Secondaria Statale di I Grado Salvemini-Virgilio - Brindisi

I SOGNI DEI RAGAZZI Italia, 2010, DVD, 13', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, interpreti: alunni delle classi II. Musica: Mirko Lodedo, Randy Newman, Michael Jackson, Arisa. Montaggio: Francesco Lacorte. Coordinamento: Simone Salvemini. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado Salvemini-Virgilio. I ragazzi si esprimono in merito alla loro futura vita privata e professionale: tra gli aspiranti ingegneri, cantanti e stiliste c’è qualcuno più convinto e altri meno, ma tutte le loro voci

SPREMUTA D’AMORE

Regia, montaggio: alunni e insegnanti del laboratorio audiovisivo, Stefano Pedroni, insegnanti. Soggetto, scenografia: alunni del laboratorio audiovisivo. Sceneggiatura: Egzona Rasiti, Andrea Cappelli, Jessica Mozzola. Fotografia: S. Pedroni, J. Mozzola. Musica: autori vari. Suono: A. Cappelli. Coordinamento: Giuliana Giaparize. Interpreti: alunni e insegnanti della scuola, famiglia Fusaro. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado S. Quasimodo - Sezione di Cannero Riviera. Amore e agrumi. In un paesino dell’Italia del Nord, Cannero Riviera, si intrecciano le vicende e i desideri del protagonista Pippo e dei suoi compagni. Riuscirà il ragazzo a estrarre da limoni, arance, pomeli e cannaroni l’essenziale dolcezza per conquistare la sua amata? Un cortometraggio nato non soltanto dalla voglia di apprendere il linguaggio cinematografico all’interno di un clima di collaborazione di gruppo, ma che ha anche scelto di valorizzare gli agrumi di Cannero: un tessuto pregno di sapore locale su cui raccontare la scoperta adolescenziale dell’amore.

Istituto Comprensivo M. Piazzoli - Scuola Secondaria di I Grado - Ranica (Bergamo)

storie lontane così vicine Italia, 2010, DVD, 12', col.

Regia: Luigi Corsetti, Multimagine Bergamo. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, interpreti: alunni e insegnanti del laboratorio di cinema. Musica: The Gossip, Madonna. Montaggio: Multimagine Bergamo. Coordinamento: Giovanna Colleoni. Produzione: Istituto Comprensivo M. Piazzoli. Una ricerca scolastica sul tema del lavoro diventa molto interessante per una alunna di terza media che trova in biblioteca il diario e le foto di una sua coetanea vissuta cento anni prima. La giovane era operaia all’azienda tessile Zopfi di Ranica e testimone delle vicende legate allo storico sciopero della fabbrica. La ricerca della ragazza approfondisce il confronto tra la situazione di ieri e quella di oggi, arrivando alla conclusione che purtroppo il tempo sembra essersi fermato… La sperimentazione del processo produttivo di un breve audiovisivo, finalizzato alla comunicazione dei risultati di una ricerca storico-sociale, ha dato l’opportunità di approfondire le conoscenze degli studenti sul linguaggio cinematografico.

Scuola Secondaria Statale di I Grado T. Confalonieri - Monza

TRA IL DIRE E IL FARE Italia, 2010, DVD, 14', col.

Regia, montaggio: Francesco Clerici. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, sce-

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani nografia, suono, interpreti: alunni della classe II H. Musica: Devendra Banhardt, Spiritualized. Coordinamento: Allessandra Bisoglio. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado T. Confalonieri. Stimolati dai corsi di orientamento, i ragazzi di una seconda media di una zona di frontiera di Monza, si interrogano e interrogano alcuni adulti su cosa un ragazzo possa fare da grande. Nasce così un cortometraggio volto a stimolare la riflessione sulle proprie attitudini e la curiosità nei confronti dei percorsi lavorativi e personali dei più grandi, cercando di gettare un ponte tra l’adolescenza, età delle infinite possibilità, e la vita dell’adulto. Si arriverà alla conclusione che tra il dire e il fare, forse è meglio il dire…

Scuola Secondaria Statale di I Grado P. Guerini - Bagnolo Mella (Brescia)

TRE MOMENTI PER I DIRITTI DELLE DONNE Italia, 2010, DVD, 4'40", col.

Regia, fotografia, montaggio, musica, coordinamento: Alessandro Bonini. Soggetto, interpreti: alunni della classe III A. Sceneggiatura, scenografia: alunni della classe III A, A. Bonini. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado P. Guerini. Il sopruso di una giovane donna dell’Ottocento, un gioco di mani femminili che lasciano intravedere uno spiraglio in direzione del cambiamento e le simboliche corde di una chitarra sono i tre momenti che compongono questo spot Pubblicità Progresso che affronta il difficile tema dei diritti femminili. Un attivo lavoro di gruppo fatto di ricerca, collaborazione e sviluppo di competenze nei confronti delle nuove tecnologie, si è tradotto nell’ideazione di un soggetto e la conseguente realizzazione dello storyboard, nelle riprese e infine nel montaggio.

Istituto Comprensivo A. Manzoni - Scuola Secondaria di I Grado A. Moro - Cerro al Lambro (Milano)

USARE CON CURA

Italia, 2010, DVD, 1'01", col. Regia: Marco Oriani. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: Francesco Airoli, Stefano Di Bartolo, Alessandro Randelli. Fotografia: M. Oriani, Adalberto Lombardo, Gemma Oliveti. Scenografia: alunni delle classi III A, III B, III C, A. Lombardo, M. Oriani, G. Oliveti. Musica: Flite. Coordinamento: G. Oliveti. Produzione: Istituto Comprensivo A. Manzoni - Scuola Secondaria di I Grado A. Moro. Nonostante l’uomo riceva ogni giorno dalla terra numerosi frutti e risorse, non ne ha mai abbastanza. Ci si trova piuttosto a chiedere e pretendere sempre di più come se il pianeta fosse di nostra proprietà. Da una riflessione comune sul fatto che la terra ci è data in realtà solo in prestito, muove un incentivo a prendere maggiormente in considerazione l’ambiente circostante.

Istituto Comprensivo G. Falcone - Scuola Secondaria di I Grado - Mappano (Torino)

LA VERITÀ BATTE NEL CUORE Italia, 2010, DVD, 20', col.

Regia, sceneggiatura: Claudio Pinto. Soggetto, scenografia: alunni del laboratorio di cinema. Fotografia, suono, montaggio: Video In & Out, Filiberto Viberti. Musica: autori vari. Coordinamento: Maria Grazia Olmo. Interpreti: Fabio Lonardi, Cinzia Destefanis, Veronica Scalera. Produzione: Istituto Comprensivo G. Falcone. Rho trova in casa la vecchia foto di un uomo, accompagnata da una lettera di congedo indirizzata alla mamma. Il ragazzo sospetta che si possa trattare di suo padre perché nessuno ha mai voluto raccontargli la verità sulla sua scomparsa. Anny, una compagna di classe appassionata di fotografia, lo aiuta a scoprire chi è la persona dello scatto. Le ricerche dei ragazzi portano alla luce il legame tra quell’uomo e un intrigo avvenuto di fronte alla loro scuola in cui una persona è rimasta vittima. La madre di Rho si trova costretta ad affrontare la situazione.

Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Conti - Buccinasco (Milano)

ZIO VAMPIRO

Italia, 2009-2010, DVD, 20', col. Regia, coordinamento: Franco Brega, Tullia Castagnidoli. Soggetto: dal roman-

zo di Cynthia D. Grant. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe III C. Fotografia, suono, montaggio: F. Brega, T. Castagnidoli, alunni della classe III C. Musica: Deep Purple, Franco Battiato. Produzione: Scuola Secondaria Statale di I Grado L. Conti. Un segreto spaventoso agita il cuore di un’adolescente: un vampiro di notte entra nella sua stanza per succhiarle il sangue. Tutti però sanno che i vampiri non esistono… cosa sta succedendo? Cosa spinge la protagonista a rifugiarsi nella propria fantasia? La lettura collettiva del romanzo per ragazzi di Cynthia D. Grant ha stimolato gli alunni a realizzare un cortometraggio in cui si affronta la delicata e spinosa tematica della violenza familiare.


Concorsi Concorso Scuole Secondarie di Secondo Grado

Realizzato all’interno di T.V.B. Ti Voglio Bere, progetto per la valorizzazione dell’acqua del rubinetto del Centro Studi Ambientali di Torino. Una breve animazione in cui le tecniche comunicative hanno voluto essere il più chiare possibile.

IPCS G. Falcone - Gallarate (Varese)

IISS V. Floriani - Sezione Associata A. Olivetti - Vimercate (Monza e Brianza)

Italia, 2010, DVD, 3'43", col.

Italia, 2010, DVD, 6'31", col.

THE ADDICTION

AVATAR OVVERO L’AMORE AI TEMPI DI MSN

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio: studenti delle classi IV A, IV B, IV C, IV D. Musica: Guru, mjdBeats, Rezophonic. Coordinamento: Cristiano Zuccotti. Interpreti: Nicolau Dos Santos, Stefano Laveso. Produzione: IPCS G. Falcone.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, interpreti: studenti della classe II C. Musica: Kraftwerk, Leonard Cohen. Montaggio: Francesco Clerici. Coordinamento: Erica Della Rosa. Produzione: IISS V. Floriani Sezione Associata A. Olivetti.

Se è indubbio che l’uomo dipende dall’acqua, è ormai purtroppo altrettanto vero anche il contrario. Abitudini e politiche sociali suggeriscono infatti inquietanti scenari futuri… Il lavoro nasce come saggio finale di un laboratorio teorico e pratico di videoproduzione digitale. A metà tra cortometraggio di finzione e spot pubblicitario, evita la rigida tempistica della Pubblicità Progresso in funzione di un messaggio più facilmente fruibile dalle nuove generazioni.

Daniele e Giada sono due ragazzi che si parlano spesso su internet, ma non si sono mai incontrati. Nonostante lei sia timidissima e lui abbia paura che Giada sia brutta, un giorno decidono di conoscersi. Quando l’avatar diventa persona reale qualcosa va storto… Un lavoro di sperimentazione del linguaggio cinematografico che ha permesso ai ragazzi di ragionare su un tema a loro molto vicino: la comunicazione via chat e il disorientamento relazionale che questa può provocare.

Liceo Classico Statale Archita - Taranto

ITCGS G. Galilei - Avigliana (Torino)

Italia, 2010, DVD, 20', col.

Italia, 2009, DVD, 11', col.

A DUE PASSI DA TE

Regia: Francesca Fracanzani, Corrado Casale, Francesco Pignatelli, Enrico Vernaglione. Soggetto: Pierluca Merico. Sceneggiatura: Deborah Dettoli, Davide Leogrande, Dario Malandrino, P. Merico. Fotografia: D. Leogrande. Scenografia: Roberta Novella, Rebecca D’Onghia, Giulia Nervi, Benedetta Russo. Musica: Elisa. Suono: B. Russo. Montaggio: D. Leogrande, F. Pignatelli. Coordinamento: Orazio Leogrande. Interpreti: D. Malandrino, Ludovica Nardelli, E. Vernaglione, F. Pignatelli. Produzione: Liceo Classico Statale Archita / Associazione Culturale Marginalia. Luca si trasferisce a Taranto e, demoralizzato per aver lasciato il suo paese e i suoi amici, si appresta ad affrontare il primo giorno di scuola. In classe incontra Sara, una ragazza distante e scontrosa. Incuriosito e affascinato dalla nuova compagna, la segue in vari luoghi della città, scoprendo la ragione della sua differenza. Il progetto ha avuto come obiettivi didattici quelli di fornire ai ragazzi gli strumenti per una lettura critica e consapevole dei prodotti audiovisivi, ma anche di sviluppare la loro creatività attraverso la produzione di un cortometraggio di finzione.

ITCS R. Luxemburg - Bologna

C’ERA UNA VOLTA IL GRANO Regia: Nanni De Grandi. Soggetto: Giorgio Jannon, studenti delle classi I A, I B, II A, II B, III A, III B geometri. Sceneggiatura: studenti delle classi I A, I B, II A, II B, III A, III B geometri, N. De Grandi. Fotografia: Sebastian Correa. Musica: Edoardo Schiari. Suono: S. Correa, Paola Novarese. Montaggio: P. Novarese, studenti delle classi I A, I B, II A, II B, III A, III B geometri, E. Schiari, S. Correa. Coordinamento: G. Jannon. Interpreti: Simone Paralovo, Laura Serrone, Erika Martini, Silvano Gallino. Produzione: ITCGS G. Galilei. Seconda Guerra Mondiale. Dalle montagne della Valle di Susa, i giovani scendono nelle cascine vicino a Torino per la stagione del taglio del grano. La tradizione secolare viene scossa dai bombardamenti e due giovani ragazze di Lajetto, Nella Margaira e Adelina Pettigiani, rimangono uccise. Oggi quei luoghi, un tempo granaio della provincia, stanno scomparendo assediati da case di cemento. Un documentario basato su una storia vera, realizzato in seguito a un laboratorio audiovisivo attivo da anni all’interno dell’istituto. Il progetto ha impegnato i ragazzi in un lavoro di ricerca volto a valorizzare e proteggere il territorio in quanto memoria delle persone che lo hanno vissuto.

L’ALBUM DEI RICORDI IMPOSSIBILI

Liceo Classico Statale L. De Samuele Cagnazzi - Altamura (Bari)

Regia, montaggio, coordinamento: Silvia Storelli. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, interpreti: studenti del laboratorio. Musica: autori vari. Produzione: ITCS R. Luxemburg.

Italia, 2009-2010, DVD, 11', col.

Italia, 2010, DVD, 9'08", col.

Video-album di ricordi impossibili fatti di forti desideri mai realizzati. Le parole e le immagini di ragazze che svelano qualcosa di sé, a volte con allegra ironia altre con malinconica nostalgia, si uniscono nel creare una poesia di sentimenti e ambizioni. Gli elementi portanti di questo prodotto audiovisivo sono stati tratti dal web e vogliono stimolare i giovani a esprimere se stessi, credendo nelle loro potenzialità e perseguendo con determinazione i propri obiettivi. Un’occasione utile per favorire inoltre l’integrazione del gruppo di lavoro, nel rispetto e valorizzazione delle differenze riscontrate nell’altro.

Primo Liceo Artistico Statale - Torino

AMORE A PRIMA GOCCIA Italia, 2010, DVD, 1'05", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: studenti della classe V D. Coordinamento: Gian Carlo Povero. Produzione: Primo Liceo Artistico Statale / Centro Studi Ambientali di Torino. Uno spot d’animazione in stile Pubblicità Progresso che vede come protagonista un triste lavandino. Infatti le bocche assetate tendono a preferire le bottiglie di minerale. Lo slogan finale incita a scegliere l’acqua del rubinetto: «Le sue lacrime non valgono un tubo».

CHI DI GOSSIP FERISCE…

Regia: Valeria Reale. Soggetto: Miriam Pepe, Rossella Disanto. Sceneggiatura: Adriana Amendolara. Fotografia, suono: Angela Pucci. Musica: R. Disanto, A. Pucci. Montaggio: Rocco Lombardi. Coordinamento: Anna Cornacchia. Interpreti: Felice Rizzotti, Antonio Miglionico, Orsolinda Perrucci, Rosa Scannifio. Produzione: Liceo Classico Statale L. De Samuele Cagnazzi. Una ragazza, avvezza al pettegolezzo e convinta di essere all’altezza di qualsiasi celebrità che compare sui rotocalchi, contatta un paparazzo e chiede appuntamento a un onorevole con la scusa di un’intervista… La realizzazione di questo cortometraggio ha permesso, grazie al propedeutico apprendimento di elementi di storia del cinema, di acquisire capacità nell’uso del linguaggio audiovisivo attraverso l’espressione della propria creatività e la maturazione del senso di responsabilità nell’affrontare scelte consapevoli, in linea con gli obiettivi finali.

Istituto F. Fellini - Torino

IL CIELO È SEMPRE PIÙ BLU Italia, 2010, DVD, 1'59", col.

Regia: Alice Valetti. Soggetto: A. Valetti, Giulia Chiappero. Sceneggiatura: Davide Mannone, Alessia Marretta. Fotografia: Andrea Scatolero, Roberto Siciliano, Roberto Vicedomini. Scenografia: A. Marretta. Musica: Giusy Ferreri. Suono: R. Siciliano. Montaggio: G. Chiappero, D. Mannone. Coordinamento:

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Daniele Croce. Interpreti: G. Chiappero, D. Mannone, Marco Palazzo. Produzione: Istituto F. Fellini. Sette ragazzi provenienti da regioni italiane diverse si danno appuntamento per un banchetto. Ognuno porta in tavola un piatto tipico del suo paese d’origine per offrirlo ai convenuti. Quando a loro si unisce un ragazzo egiziano è il momento di sperare in una integrazione concreta, senza alcuna distinzione di sesso, origine, razza o estrazione sociale. Un’attività introspettiva sul tema della cittadinanza, utilizzando i mezzi cinematografici quali ausili d’indagine cognitiva.

Istituto Statale d’Arte P. Toschi - Parma

UN COMPITO BANALE Italia, 2010, DVD, 16', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio, interpreti: studenti della classe III A. Musica: Shivaree. Coordinamento: Mario Ponzi. Produzione: Istituto Statale d’Arte P. Toschi.

Nella vita della sedicenne Paola tutto sembra andare storto, fino a quando un giorno conosce Andrea su Facebook. L’incontro diventa l’occasione per riscattarsi da una difficile situazione familiare che ostacola la sua passione per la musica. Questa finestra sul mondo femminile è il frutto di stimoli offerti da una serie di laboratori cinematografici a cui i ragazzi hanno partecipato. Un lavoro di ricerca, creatività e sperimentazione che, attraverso l’approccio al linguaggio audiovisivo, ha permesso una maggiore coscienza di sé e degli altri in relazione al contesto sociale.

Liceo Artistico Statale Medardo Rosso - Lecco

DAI VOCE AL TUO SILENZIO Italia, 2010, DVD, 1'41", col.

Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: P. Cattaneo, studenti della classe I C. Sceneggiatura, interpreti: studenti della classe I C. Musica: autori vari. Produzione: Liceo Artistico Statale Medardo Rosso / Centro Multimedia della Provincia di Lecco.

Due ragazzi e due ragazze compagni di classe sono i protagonisti di una storia di amicizia e possibili amori. Mentre Lino è preoccupato per il compito di matematica, il suo amico sembra avere ben altri pensieri. D’altra parte anche Azzurra si trova ad affrontare qualche difficoltà con il ragazzo che le piace… Il cortometraggio è nato con l’intento di fornire ai ragazzi le conoscenze di base della tecnica e del linguaggio audiovisivo, prestando particolare attenzione alla fase di montaggio.

Due spot per comunicare un messaggio importante: troppe volte la violenza sulla donna non viene denunciata rimanendo silenzio. Così, se il primo spot sceglie di mostrare una triste altalena di soprusi, il secondo dà finalmente voce alla donna che compone il numero gratuito antiviolenza 1522. La realizzazione del cortometraggio è stata pensata per avvicinare i ragazzi al linguaggio cinematografico. Un progetto che ha visto gli studenti impegnati nella comprensione e sperimentazione di ogni fase di produzione.

IISS D. Leardi - Casale Monferrato (Alessandria)

ITCT D. Panedda - Olbia

I CONTI NON TORNANO, LA CONTESSA SÌ! Italia, 2010, DVD, 16', col.

Regia: Alessandro Carvellaro. Soggetto, sceneggiatura: Elisa Dalò, Sofia Roccatello. Fotografia: Alessandro Azzarito, Rodolfo Carrara. Scenografia: Giulia Biletta, Chiara Spadafora. Musica: autori vari. Suono: G. Biletta. Montaggio: Sara Martinetti, A. Azzarito, R. Carrara. Coordinamento: Andrea Agliotti. Interpreti: Leonardo Cancellier, G. Biletta, Arianna Barbero, Jennifer Trefisan. Produzione: IISS D. Leardi / Monfilmedia Factory. La contessa Leardi torna in veste di fantasma a visitare la scuola che, a causa dei continui tagli ministeriali, versa in cattive acque. In assemblea di istituto i ragazzi chiedono più finanziamenti e attenzione. Si manifesta così anche il fantasma dell’ex ministro dell’istruzione, il cavaliere Giovanni Lanza, che ha qualcosa da dire ai giovani studenti… Il cortometraggio è stato realizzato al fine di sviluppare negli studenti un atteggiamento critico nei confronti del linguaggio audiovisivo, offrendo loro strumenti e competenze per la realizzazione di un prodotto multimediale.

Liceo Artistico Statale F. Casorati - Novara

CONTRO LA XENOFOBIA Italia, 2010, DVD, 50", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio, interpreti: studenti della classe II H. Musica: Gabriele Balzano. Coordinamento: Aurelio Andrighetto. Produzione: Liceo Artistico Statale F. Casorati. Una videoinstallazione a circuito chiuso, che include scultura, performance e improvvisazione musicale, viene montata dagli studenti nella realizzazione di uno spot pubblicitario contro la xenofobia. Partendo dal presupposto che la paura dello straniero sia dentro di noi, come timore atavico di ciò che non si conosce, l’obiettivo del corto è quello di promuovere una maggiore sensibilità sociale su questo tema. Il progetto è diventato l’occasione per avvicinarsi al linguaggio e agli strumenti audiovisivi.

Liceo Scientifico-Classico Statale Don C. La Mura - Angri (Salerno)

COSÌ COME SONO

Italia, 2010, DVD, 21', col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Daniele Santonicola. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: D. Santonicola, studenti del laboratorio di cinema. Musica: Ludwig van Beethoven. Coordinamento: Cristina Ferrigno. Interpreti: Camilla Moccaldi, Assunta Giordano, Nadia Ferraioli, Concetta Stucchio. Produzione: Liceo Scientifico-Classico Statale Don C. La Mura.

DAI VOCE AL TUO SILENZIO Italia, 2010, DVD, 1'08", col.

Regia, fotografia, suono: Giovanni Ambrosino. Soggetto, sceneggiatura, montaggio, studenti: studenti della classe III C ITER. Musica: autori vari. Coordinamento: Raffaella Stelletti. Produzione: ITCT D. Panedda. Un breve spot pubblicitario contro l’omertà di fronte alla violenza sulle donne, simbolicamente rappresentata da un cerotto posto sulle labbra dei ragazzi. Lo slogan finale recita: «Il dolore non può tacere. Dai voce al tuo silenzio». Il progetto, nato dallo stimolo di corsi di cinema tenuti nell’istituto da anni, vuole offrire un diretto messaggio di sensibilizzazione sociale, focalizzando l’attenzione sui soprusi sessuali.

Liceo Artistico Statale P. Candiani - Busto Arsizio (Varese)

10 ANNI

Italia, 2010, DVD, 5'07", col. Regia: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura: studenti delle classi III M1, III M2, Francesco Cunnocchiella. Fotografia: G. Magarò, studenti delle classi III M1, III M2. Scenografia, suono, interpreti: studenti delle classi III M1, III M2. Musica: Huga Flame. Montaggio: G. Magarò, alunni delle classi III M1, III M2, Alessia Recupero. Coordinamento: Patrizia Fazzini. Produzione: Liceo Artistico Statale P. Candiani / Centro di Formazione Professionale di Gallarate. 10 anni persi in un istante a causa di una pastiglia presa in discoteca. Dalle note Hip hop degli Huga Flame, muove una riflessione su se stessi e le proprie scelte. Un videoclip musicale realizzato al fine di consolidare competenze specifiche del linguaggio e delle tecniche audiovisive, attraverso un coeso lavoro in equipe. Il progetto è diventato inoltre l’occasione di un lavoro di analisi, sintesi e rielaborazione creativa del testo cinematografico.

Liceo Classico Statale C. Cavour - Succursale - Torino

DISOCCUPATE LE STRADE DAI SOGNI Italia, 2010, DVD, 12', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, interpreti: studenti delle classi I H, III G. Montaggio: Silvia Casolari, studenti delle classi I H, III G. Coordinamento: Cristina Boscolo. Produzione: Liceo Classico Statale C. Cavour / Associazione Immagina / Ecomuseo Urbano della II Circoscrizione di Torino. La commemorazione di una compagna perduta in un tragico momento di lotta politica


Concorsi fa riemergere i ricordi di un passato pieno di emozioni. Una storia ispirata alla realtà dei Cangaceiros, gli indiani metropolitani. Il cortometraggio di finzione, nato all’interno di un progetto di laboratorio scolastico, ha voluto introdurre le teorie e le tecniche del linguaggio cinematografico e promuovere un legame con il territorio attraverso lo studio della sua storia. Preziosa in questo senso la collaborazione dell’Ecomuseo Urbano della II Circoscrizione di Torino.

Formont Consorzio per la formazione professionale delle attività di montagna Oulx (Torino)

DOPPIO GUSTO

Italia, 2010, DVD, 8'23", col. Regia: Lorenzo Menegatti, Chiara Rolando, Andrea Mascarino. Soggetto, sceneggiatura: studenti della classe III sezione cucina. Fotografia: Nadia Rovelli, Andrea Marchi. Scenografia: A. Mascarino, Chiara Martinasso, Chiara Conte. Musica, montaggio: Francesco Giorda. Coordinamento: Renato Sibile. Interpreti: Andrea Alduccini, Luca Cargini, C. Conte, Manuel Crepaldi. Produzione: Formont Consorzio per la formazione professionale delle attività di montagna / A.S.L. TO3. Una scuola del Nord d’Italia si fa teatro di una breve storia di spaccio di cocaina. Le vite dei suoi studenti si intrecciano tra responsabilità e cattivi maestri. Così un incontro, ma soprattutto una scelta sbagliata possono rovinare per sempre la vita … Il progetto si inserisce in un percorso di prevenzione dell’uso di sostanze alcoliche, stupefacenti e del gioco d’azzardo attraverso lo strumento della peer education.

Istituto Magistrale Statale C. Percoto - Udine

EFFETTO SCATOLA

Italia, 2010, DVD, 3'51", col. Regia: Gigliola Castellani, Valentina Colla. Soggetto: Federica Petrucci. Sceneggiatura: Elena Coppola, Micaela Tedone. Fotografia, suono: Ernesto Canotti. Scenografia: Eleonora Mazzocoli, Benedetta Patini, Alessandra Lavorato. Musica: Simonetta Fabro. Montaggio: Alessandro Gropplero. Coordinamento: G. Castellani. Interpreti: Veronica Sabidussi, Rachele Candusso, Lucrezia Perosa, Luca Bianco. Produzione: Istituto Magistrale Statale C. Percoto. Tre episodi per stigmatizzare altrettanti comportamenti non ecosostenibili: tenere il riscaldamento troppo alto in inverno, lasciare luci ed elettrodomestici di vario tipo attivi anche se non li stiamo utilizzando, sostare con il motore acceso dell’auto. L’invito a comportamenti virtuosi nei confronti dell’ambiente circostante, possibile grazie all’informazione sui danni che gesti non accorti possono provocare, diventa l’occasione per gli studenti di sperimentare alcune tecniche di realizzazione di uno spot pubblicitario.

IPSIA G. Plana - Succursale - Torino

ESTRANEI

Italia, 2010, DVD, 12', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, interpreti: studenti della classe IV A TIEL. Montaggio: Gianni Fevola. Coordinamento: Alberta Quaranta. Produzione: IPSIA G. Plana - Succursale / Associazione Immagina / V Circoscrizione di Torino. Due fratelli marocchini faticano a trovare lavoro a Torino. Un incontro fortunato è l’occasione di un confronto tra la situazione degli immigrati di ieri, i meridionali, e quelli di oggi, in cui lo sfruttamento sul luogo di lavoro sembra ormai essere diventata una parola d’ordine. Incontri meno fortunati possono invece portare verso strade sbagliate. Il cortometraggio, nato all’interno di un progetto di laboratorio scolastico, ha voluto da una parte introdurre le teorie e le tecniche del linguaggio cinematografico, dall’altra promuovere un legame con il territorio attraverso lo studio e la rielaborazione della sua storia. Preziosa in questo senso la collaborazione della V Circoscrizione di Torino.

montaggio: Nathaly Francisco, Amos Rotunno. Scenografia: Martina Modica, Selenia Pandolfo, Fabiana Orsini, Francesco Del Piano. Musica: Mauro Bovet. Coordinamento: Giuseppe Donatiello. Interpreti: Alena Alvarez Ramirez, Tullio Arancini, Maria Potenza, Patrizia Cotti. Produzione: Istituto Magistrale Statale Regina Margherita. Maite è una studentessa straniera di 17 anni che, da quando la famiglia è tornata nel Paese d’origine, vive da sola. La ragazza scopre di aspettare un bambino e decide di tenerlo, ma la sua vita diventa difficile. Un’assistente sociale l’aiuta a trovare una famiglia affidataria con la quale crescere la figlia. Il delicato tema della sceneggiatura è stato elaborato dagli studenti su iniziativa dell’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Torino, all’interno di un percorso di educazione al linguaggio audiovisivo.

Istituto Statale d’Arte P. Toschi - Parma

FERMIAMO LA VIOLENZA ALLE DONNE Italia, 2010, DVD, 1'40", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio, interpreti: studenti della classe V B. Musica: autori vari. Coordinamento: Mario Ponzi. Produzione: Istituto Statale d’Arte P. Toschi. Uno spot pubblicitario che affronta il delicato tema della violenza sulle donne. Volto a sensibilizzare nonché spingere a un intervento concreto lo spettatore, mette in scena una folla indifferente che cammina per strada, accanto al cadavere di ragazza. Un progetto che ha permesso l’apprendimento di conoscenze di base della tecnica e del linguaggio audiovisivo, nonché l’abilità nel sintetizzare il messaggio da veicolare senza sminuirne l’impatto.

Liceo Artistico Statale F. Casorati - Sezione Staccata di Romagnano Sesia (Novara)

FLATUSUMBRAE - IL SOFFIO Italia, 2010, DVD, 5'44", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono: studenti della classe sperimentale IV disegno industriale. Montaggio: Gloria Spozio, studenti della classe sperimentale IV disegno industriale. Musica: Breaking Benjamin, Nurse Killa, Brian Eno. Coordinamento: G. Spozio. Produzione: Liceo Artistico Statale F. Casorati - Sezione Staccata di Romagnano Sesia. Tre ragazzi avvertono strane presenze all’interno della scuola. Indagando su quanto accaduto, scoprono che all’edificio è legata una leggenda e decidono di svelare il mistero entrandovi durante la notte. Faranno così incontri decisamente inaspettati… Il progetto nasce dalla volontà di aggiornare l’offerta formativa alle nuove tecnologie di comunicazione visiva e rendere gli studenti fruitori critici e consapevoli, ma anche autori di proposte concrete.

ITAS Santorre di Santarosa - Torino

FOBIA

Italia, 2010, DVD, 7'08", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, scenografia: studenti del laboratorio cinematografico. Musica: LNRipley, Flyinglotus. Montaggio: Tomaso Brucato, studenti del laboratorio cinematografico. Coordinamento: T. Brucato. Interpreti: Anna Cimmino, Feliciana Guerra, Domenico Testi, Thomas Lione. Produzione: ITAS Santorre di Santarosa. Ognuno ha una sua fobia, una paura incondizionata o un pregiudizio. A tale dimostrazione si offre la rappresentazione di una serata in discoteca, con una serie di personaggi caratterizzati da diverse ossessioni. Il cortometraggio è stato realizzato all’interno di un laboratorio di cinema volto ad avvicinare gli studenti al linguaggio e alle tecniche audiovisive. A lezioni teoriche si è privilegiata una sperimentazione pratica delle diverse fasi di produzione.

Istituto Magistrale Statale Regina Margherita - Torino

IISS V. Capirola - Leno (Brescia)

Italia, 2010, DVD, 4'51", col.

Italia, 2010, DVD, 1'07", col.

UNA FAMIGLIA IN PRESTITO

Regia: Chiara Cundurato, Noemi Casafino. Soggetto, sceneggiatura: Federica Fera, Silvia Nicola, Letizia Bordone, Ludovica Boncristiano. Fotografia, suono,

FOOD IS FUEL

Regia, coordinamento: Alessandro Bonini. Soggetto: Babacar Faye. Sceneggiatura: B. Faye, Wilfried Akele. Fotografia, suono, montaggio: A. Bonini, Amar

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Diop. Musica: autori vari. Interpreti: B. Faye, W. Akele, Giada Fregoni. Produzione: IISS V. Capirola. Due ragazzi cercano di conquistare Giada, la cameriera di un pub. Mentre Babacar mangia voracemente un hamburger, Wilfried preferisce gustare con tranquillità ogni boccone del suo pasto sano a base di riso, verdura e frutta. Sarà proprio la loro alimentazione a decidere il vincitore… Un spot pubblicitario che invita a mangiare bene per migliorare la qualità della nostra vita, a riconoscere la varietà dei luoghi di produzione e a rispettare il ritmo delle stagioni.

suono, montaggio: Nicola Mattarallo. Scenografia: Valentina Baronetto, Marika Tesser. Musica: autori vari. Interpreti: studenti dell’istituto. Produzione: Istituto Penale Minorile - C.T.P. 2 - Scuola Secondaria di I Grado L. Coletti.

Liceo Scientifico Statale G. Bruno - Mestre (Venezia)

Cinque famose opere d’arte offrono uno spunto di riflessione sulla solitudine. L’angoscia che questa comporta si può risolvere trovando sostegno in una solidarietà capace di muovere a una gioiosa danza collettiva. Il cortometraggio, promosso dall’insegnante d’italiano, è stato pensato per motivare i ragazzi con una proposta didattica alternativa. Nonostante le difficoltà e inibizioni iniziali, il successo più grande è stato vedere i giovani convinti di poter produrre qualcosa di cui essere orgogliosi.

Italia, 2010, DVD, 9'15", col.

Liceo Classico Statale della Comunicazione S. Maffei - Verona

FUORI SINC

Regia: Fabio Raschillà. Soggetto, sceneggiatura: Leone De Vero, Federica Giunta, Marco Pieretto, Maria Chiara Pulici. Fotografia, suono: Andrea Furlanetto. Musica: Tommaso Pascon, Alberto Pellizzon. Montaggio: L. De Vero, Alberto Gorla, Roberto Vaglio, Sandra Cocchi. Coordinamneto: S. Cocchi. Interpreti: F. Giunta, A. Gorla, T. Pascon, M. Pieretto. Produzione: Liceo Scientifico Statale G. Bruno. Frammenti di ordinaria inquietudine nella puntata pilota di un serial televisivo. Una storia di giovani, in conflitto con se stessi e con il mondo, vede protagonisti una ragazza infatuata, un bullo, un mangione e un’alcolizzata. Banali luoghi comuni poco realistici? Il cortometraggio è stato realizzato per fornire agli studenti competenze teoriche e pratiche relative alla scrittura seriale e alla traduzione intersemiotica. Un’occasione per avvicinarli al linguaggio cinematografico, sia in qualità di fruitori critici che di realizzatori consapevoli.

INIZIA IL TELEVUOTO

Italia, 2010, DVD, 6'18", col. Regia: studenti della classe II G. Soggetto, fotografia: Filippo Fratta Pasini. Sceneggiatura: Ilo Steffenoni. Scenografia: Francesca Antonini, Sergio Messina. Musica: Gemma Giammattei, Jacopo Anti. Suono: F. Antonini. Montaggio: F. Fratta Pasini, F. Antonini, Valeria Tonolli. Coordinamento: Eleonora Chiozzini. Interpreti: S. Messina, Marta Magi, Federico Orecchio, Sheila Mancini. Produzione: Liceo Classico Statale della Comunicazione S. Maffei.

ITGS S. Pertini - Pordenone

Un ragazzo si addormenta e sogna la scuola come se fosse un reality. Al suo risveglio si rende conto che la realtà è ben diversa da come viene mostrata in televisione. Un gesto di ribellione nei confronti di uno strumento comunicativo votato semplicemente alla stupida evasione. Il cortometraggio ha permesso agli studenti di comprendere le principali fasi di realizzazione di un prodotto audiovisivo, passando attraverso le fasi di preproduzione, produzione e postproduzione.

Italia, 2010, DVD, 2'05", col.

IISS L. Cobianchi - Verbania

Regia, musica, montaggio: Giorgio Simonetti. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, interpreti: studenti della classe III B. Coordinamento: Gabriella Panizzut. Produzione: ITGS S. Pertini.

Italia, 2010, DVD, 5'05", col.

FURTO DELL’iPOD

Un ragazzo è entusiasta del suo ultimo acquisto: un bellissimo iPod blu. Quando torna in classe dopo l’intervallo non lo trova più nella tasca dello zaino in cui l’aveva messo e accusa il suo compagno di colore. Uno spot pubblicitario che è stato realizzato per stimolare e sviluppare l’educazione comportamentale che, nel rispetto di se stessi e degli altri, vede il necessario affrancamento da ogni tipo di pregiudizio.

IISS E. Majorana - Liceo Scientifico - Torino

GHIACCIOLI SOTTO IL SOLE Italia, 2010, DVD, 11', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, interpreti: studenti della classe III B. Musica: War Worms, Survivor, Johann Sebastian Bach. Montaggio: Gianni Fevola. Coordinamento: Maria Claudia Mincotti. Produzione: IISS E. Majorana - Liceo Scientifico / Associazione Immagina / Ecomuseo Urbano della II Circoscrizione di Torino. Il Centrodentro è uno spazio giovanile torinese che opera nel campo della musica, creando e promuovendo momenti d’incontro e partecipazione attiva. Attorno a questo centro, nasce e cresce una rock band, I Ghiaccioli: un’esperienza per i ragazzi davvero indimenticabile in cui mettersi in gioco e maturare insieme. Il cortometraggio di finzione, nato all’interno di un progetto di laboratorio scolastico, ha voluto da una parte introdurre le teorie e le tecniche del linguaggio cinematografico, dall’altra promuovere un legame con il territorio attraverso lo studio della sua storia. Preziosa in questo senso la collaborazione dell’Ecomuseo Urbano della II Circoscrizione di Torino.

Istituto Penale Minorile - C.T.P. 2 - Scuola Secondaria di I Grado L. Coletti - Treviso

INEDITI LEGAMI

Italia, 2010, DVD, 8’18”, col. Regia, soggetto, sceneggiatura, coordinamento: Roberto Franzin. Fotografia,

THE ITALIAN MAN

Regia: Ilaria Bertuola. Soggetto: I. Bertuola, Alessia Pilloni, Roberta Marra, Giulia Di Matteo. Sceneggiatura: Jessica Beretti, Gloria Vallante, Chiara Bonolis. Fotografia: A. Pilloni, Tommaso Corvisiero. Scenografia: G. Di Matteo, R. Marra. Musica: Valentina Foroni, G. Vallante. Suono: J. Beretti, Roberta Carlucci. Montaggio, interpreti: I. Bertuola, R. Marra, J. Beretti. Coordinamento: Laura Sau. Produzione: IISS L. Cobianchi. I ragazzi di oggi fanno i conti con l’immagine, diffusa nel mondo intero, del maschio italiano latin lover. Ma come è cambiata l’arte della conquista di una donna nel nostro Paese nel corso degli ultimi cinquant’anni? Il cortometraggio è stato realizzato per avvicinare gli studenti al linguaggio visivo, un’occasione tanto per apprendere il funzionamento delle nuove tecnologie, quanto per avvalersi di un arricchimento culturale.

IISS N. Bobbio - Carignano (Torino)

ITALIA, UN GIORNO QUALUNQUE Italia, 2010, DVD, 10', col.

Regia, fotografia, suono: Francesco Varano. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: studenti del laboratorio di cinema. Musica: Simone Garofano. Montaggio: Paolo Maria Pedullà. Coordinamento: Enrico Olivero Interpreti: Giulia Massarenti, Mauro Casale, Benedetta Di Rosa, Davide De Santis. Produzione: IISS N. Bobbio. Spaccato di una normale giornata della famiglia italiana di oggi, composta da genitori, figli e nonni. Ognuno è alle prese con lavoro, studio, sentimenti e talvolta nevrosi. Abituali conflitti, paure e indulgenze si intrecciano nel trascorre della giornata, dal momento del risveglio fino all’ora di andare a letto. Il cortometraggio nasce grazie al laboratorio Filmaker al liceo.8, un’iniziativa che l’istituto porta avanti da anni. Il progetto si basa sul principio secondo il quale, nell’attuale civiltà delle immagini, la scuola non possa sottrarsi a un’azione educativa di avvicinamento degli studenti al linguaggio audiovisivo, così da fare di loro fruitori critici e competenti.


Concorsi Liceo Artistico Statale Medardo Rosso - Lecco

IISS F. Albert - Lanzo Torinese (Torino)

Italia, 2010, DVD, 16', col.

Italia, 2010, DVD, 18', col.

LACRIME NEL BUIO

Regia, fotografia, suono, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: P. Cattaneo, studenti della classe I C. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe I C. Musica: Luca Barbarossa, Grazia Di Michele. Produzione: Liceo Artistico Statale Medardo Rosso / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Cinque situazioni differenti vedono protagoniste altrettante ragazze che assistono o vivono in prima persona violenze e offese. Una dolorosa impronta rimane impressa nel corpo, nella mente e nel cuore provocando una ferita che troppe volte rimane silenzio… La realizzazione del cortometraggio è stata pensata per avvicinare i ragazzi al linguaggio cinematografico, alla comprensione e sperimentazione di ogni fase della produzione.

Liceo Artistico Statale B. Alfieri - Asti

LEGAMI DI SABBIA

Italia, 2010, DVD, 7'46", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: studenti della scuola. Fotografia, suono: Roberto Carini. Musica, interpreti: Giuseppe Fontana, Valerio Catalano, Claudia Fasoglio. Montaggio: Francesco Calabrò. Coordinamento: Claudia Bigliardi, Piera Medico. Produzione: Liceo Artistico Statale B. Alfieri / Extracampus Tv - Università degli Studi di Torino. Due studenti scoprono di avere sensibilità e interessi simili. Decidono così di fuggire dalla situazione di isolamento in cui si trovano verso un mondo di arte e sogno. Una nuova realtà in cui i rapporti e la comunicazione diventano più semplici e veri. Il cortometraggio è stato realizzato per avvicinare i ragazzi al linguaggio audiovisivo, fornendo loro competenze pratiche per la realizzazione di un prodotto multimediale. Questo progetto ha aperto inoltre la strada all’ideazione e creazione di un sito internet della scuola dedicato all’espressione artistica mediante le nuove tecnologie comunicative.

IPSSCTS C. I. Giulio - Torino

LA LINEA D’OMBRA

Italia, 2010, DVD, 20', col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Federico La Rosa. Soggetto, sceneggiatura: studenti del laboratorio audiovisivo. Musica: autori vari. Coordinamento: Consiglia Berardi. Interpreti: Simone Vercellina, Parola Lavarello, Monica Olivero, Romea Caligaris. Produzione: IPSSCTS C. I. Giulio. Luci e ombre in una scuola del quartiere San Salvario di Torino. Discriminazione e disagio giovanile rendono il percorso d’integrazione all’interno della classe faticoso, ma allo stesso tempo molto stimolante. Il tema del razzismo attraversa e incrocia così le vite di otto personaggi che, ciascuno a suo modo, si muovono tra discontinuità, incoerenze e contraddizioni. Un cortometraggio che nasce al fine di sviluppare capacità nel campo audiovisivo, confrontandosi sul tema dell’integrazione degli studenti stranieri così da valorizzare le differenze e la visione di una scuola aperta.

IISS B. Pascal - Romentino (Novara)

LINEE DI FUGA

Italia, 2010, DVD, 9'46", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono: studenti delle classi I, II, III, IV. Musica: Sergio Cammariere, Queen, Pink Floyd, Sergej Vasil’evicˇ Rachmaninov. Montaggio, interpreti: studenti e insegnanti delle classi I, II, III, IV. Coordinamento: Raffaella La Villa, Claudio Zanardi. Produzione: IISS B. Pascal. Luigi è un adolescente in bilico tra due opposte dimensioni. Da una parte è circondato da una società sempre più violenta e aggressiva. D’altra esiste una natura umile, ma allo stesso tempo ricca di suggestioni, in cui Luigi si rifugia per trovare la pace. Le linee di fuga si originano così proprio da quel disagio da cui il ragazzo fugge, delineando un paesaggio orizzontale che mette a fuoco il simbolo di un equilibrio possibile. Il cortometraggio vuole avvicinare gli studenti alla complessità dell’espressione cinematografica, dando loro alcuni strumenti di lettura delle opere audiovisive e sperimentandone le tecniche.

MAI PIÙ COME PRIMA

Regia: Fabrizio Galatea, Cinzia Villa. Soggetto: C. Villa, Elisabetta Merlo. Sceneggiatura: Desirè Angiletta, Chokri Ghalmi, Alessio Puccio. Fotografia: C. Ghalmi. Musica: autori vari. Suono: Giulia Barra. Montaggio: E. Merlo, Elisa Macario, Serena Brutto. Interpreti: Sara Geninatti, D. Angiletta, C. Villa, E. Merlo. Produzione: IISS F. Albert - Lanzo Torinese / ZENIT Arti Audiovisive. Durante la gita di classe alla cava amiantifera di Balangero, da tempo abbandonata, un gruppo di studenti entra in possesso di una agendina trovata a terra. Da quel momento strani episodi paranormali li coinvolgono. Quando i ragazzi comprendono il significato della vicenda modificano il proprio comportamento nei confronti dell’ambiente. Un cortometraggio realizzato per promuovere atteggiamenti consapevoli e rispettosi nei confronti del mondo in cui viviamo.

Liceo Artistico Statale P. Candiani - Busto Arsizio (Varese)

M.A.Y.A.

Italia, 2010, DVD, 19', col. Regia, fotografia, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, musica, suono, interpreti: studenti della classe I M. Coordinamento: Patrizia Fazzini. Produzione: Liceo Artistico Statale P. Candiani / Centro di Formazione Professionale di Gallarate. Maya, ragazza insolita e dai tratti particolari, ritrova le tracce del suo passato che le permettono lentamente di scoprire la sua identità. La realizzazione del cortometraggio è nata per consolidare il gruppo classe attraverso un lavoro di equipe volto alla creazione di un testo cinematografico. L’approccio utilizzato è stato di tipo laboratoriale, in un percorso di apprendimento delle tecniche e della grammatica del linguaggio audiovisivo.

CFP V. Agnelli - Torino

UNA MELA AL GIORNO Italia, 2010, DVD, 1’53", col.

Regia: Iulan Gorovei, Noemi Mavilia. Soggetto: Daniele Pennavaria, Elisa Ministeri. Sceneggiatura: Lalita Maysuradze, Sana Jabiri, Lorena Pisano. Fotografia: I. Gorovei, Giulia Amedei. Scenografia: Elisa Ministeri, Cynthia Akinrogunde. Musica: Sukhwinder Singh, Sapna Awasti. Suono: D. Pennavaria, Andrea Taccagni, Michele Falcone. Montaggio: Ivan D’Angelo, Elena Alexandra Varvarici. Coordinamento: Santina Mimosi. Interpreti: I. Gorovei, N. Mavilia, D. Pennavaria, E. Ministeri. Produzione: CFP V. Agnelli. Nella frenetica società contemporanea, i giovani cercano di prendersi cura del proprio corpo attraverso una sana alimentazione. Il simbolo della debolezza umana, la mela rossa, può diventare il punto di forza per vivere bene. Lo spot pubblicitario nasce all’interno di un laboratorio scolastico volto ad avvicinare gli studenti alle tecniche e al linguaggio audiovisivo, attraverso la realizzazione di un prodotto multimediale. Tutti ragazzi, divisi in gruppi, hanno avuto parte attiva nella produzione delle diverse fasi del progetto.

ITCS B. Russell - A. Moro - Torino

1960-2010: VALLETTE HORROR Italia, 2010, DVD, 11', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, interpreti: studenti della classe II B. Montaggio: Silvia Casolari. Coordinamento: Bruno Di Stefano. Produzione: ITCS B. Russell - A. Moro / Associazione Immagina / V Circoscrizione di Torino. La scoperta casuale di un mattone d’epoca da parte di un gruppo di ragazzi risveglia inquietanti presenze nel quartiere. Sul dorso dell’oggetto del ritrovamento si legge una scritta inquietante «Diem ex diem pourtatem semti mes». I ragazzi iniziano a preoccuparsi seriamente quando nel quartiere viene trovata una ragazza uccisa, impiccata nel suo palazzo… Il cortometraggio di finzione, nato all’interno di un progetto di laboratorio scolastico, ha voluto da una parte introdurre le teorie e le tecniche del linguaggio cinematografico, dall’altra promuovere un legame con il territorio attraverso lo studio della sua storia. Preziosa in questo senso la collaborazione della V Circoscrizione di Torino.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Istituto Magistrale Statale C. Percoto - Udine

MUTO COME UN PESCE Italia, 2010, DVD, 1'03", col.

Regia: Gigliola Castellani, Giulia Pittioni. Soggetto: Debora Scussolin. Sceneggiatura: Veronica Mauro. Fotografia, suono, montaggio: G. Pittioni. Scenografia: Beatrice Zanin. Musica: autori vari. Coordinamento: G. Castellani. Interpreti: Elisa Mrakic, Giulia Gorasso, Chiara Cengarle, Jessica Carver. Produzione: Istituto Magistrale Statale C. Percoto. Un messaggio forte e coinvolgente in difesa del mare e dei suoi abitanti. Invitando lo spettatore a rispettare maggiormente l’ambiente in cui vive, lo spot dà voce a quegli organismi viventi che non hanno la possibilità di emettere un urlo di protesta per difendere il loro habitat. La spinta alla realizzazione del progetto è dovuta tanto a esperienze pregresse della classe nella sperimentazione del linguaggio pubblicitario, quanto a competenze interdisciplinari inerenti il rispetto dell’ambiente acquisite nel corso dell’anno scolastico.

IISS E. Stefani - Isola della Scala (Verona) IISS E. Bolisani - Isola della Scala (Verona)

NON PARLARE AL CONDUCENTE Italia, 2010, DVD, 23', col.

Regia: Matteo Maffesanti. Soggetto: Rina Hoxhaj, Angela Martini, M. Maffesanti. Sceneggiatura: M. Maffesanti, Annapaola Travenzuoli. Fotografia: Andrea Piva, Nicolò Boratto. Scenografia: Marta Gianello, N. Boratto. Musica: John Mario, Vladimir Lazic. Suono: A. Piva, Davide Pachera, Giuseppe Pimazzoni. Montaggio: M. Maffesanti, D. Pachera. Coordinamento: Giuseppe Cattafesta. Interpreti: R. Hoxhaj, A. Trevenzuoli, V. Lazic, A. Martini. Produzione: IISS E. Stefani / IISS E. Bolisani. In una giornata piovosa un autobus sta compiendo il suo solito percorso quando all’improvviso il conducente decide di fermarsi e andarsene, lasciando i passeggeri in un luogo sperduto. Se all’inizio la situazione spaventa i ragazzi, diventa poi una positiva occasione di crescita. Il cortometraggio è il risultato di un laboratorio audiovisivo il cui obiettivo è stato quello di offrire uno spazio che desse la possibilità ai ragazzi, anche grazie al lavoro di gruppo, di poter esprimere la propria creatività. Il progetto si è sviluppato attraverso diverse fasi, da giochi di gruppo per imparare a conoscersi, alla sperimentazione e attuazione delle tecniche di comunicazione cinematografica.

Istituto Magistrale Statale C. Percoto - Udine

NON TUTTI I CONSIGLI SONO BUONI CONSIGLI Italia, 2010, DVD, 1'54", col.

Regia: Gigliola Castellani, Germano Monai. Soggetto, sceneggiatura: Elisa Manzocco. Fotografia, suono: Alessandro Gropplero. Scenografia: Elena Coppola, Eleonora D’Andrea. Musica: Federica Petrucci, E. D’Andrea. Montaggio: Ernesto Zanotti. Coordinamento: G. Castellani. Interpreti: Camilla Conoscenti, Micaela Tedone, Adele Sello, Luca Bianco. Produzione: Istituto Magistrale Statale C. Percoto / Regione Friuli Venezia Giulia. I siti pro-anoressia contengono suggerimenti molto pericolosi, solitamente valide scuse per mascherare le proprie intenzioni ad amici e familiari nonché tecniche per una più facile rinuncia al cibo. Lo spot denuncia il problema e invita ad allontanarsene anche grazie all’aiuto esterno. La sensibilizzazione sul tema dell’anoressia, con il corollario di conoscenze interdisciplinari che comporta, diventa l’occasione per i ragazzi di sperimentare alcune tecniche di realizzazione di uno spot pubblicitario.

Liceo Scientifico Statale G. Marinelli - Udine

NO SMOKING

Italia, 2010, DVD, 1'35", col. Regia: Maria Bertozzi. Soggetto: Andrea Roson. Sceneggiatura: studenti della scuola. Fotografia: Sara Venturini, Luigi Petrucco. Scenografia: Margherita Miani, Alia Masotti. Musica: Ilaria Bulfon, Lorenzo Michelutti, Sabrina Nanino. Suono: Denise Squecco. Montaggio: Bianca Giacomuzzi Moore. Coordinamento:

Licia Miolo. Interpreti: Stefano Caramaschi, M. Miani, A. Roson, M. Bertozzi. Produzione: Liceo Scientifico Statale G. Marinelli. È dura la vita del fumatore: quante rinunce deve fare, quanti disagi deve sopportare… e allora perché non smettere? Uno spot pubblicitario per dissuadere dal nocivo uso della nicotina. Questo cortometraggio è nato in seguito a un progetto di laboratorio volto al potenziamento delle capacità comunicative, verbali e non verbali, nel trattare tematiche sociali rilevanti. Un lavoro che, muovendo dall’analisi di spot italiani e stranieri nonché grazie alla consulenza di esperti, ha visto l’impegno di piccoli gruppi di lavoro, con specifici ruoli nelle diverse fasi di realizzazione.

Istituto Sant’Umiltà - Liceo Linguistico Europeo ad Indirizzo Artistico - Faenza (Ravenna)

OTTOVOLANTE

Italia, 2010, DVD, 15’, col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Samantha Casella. Soggetto, sceneggiatura: Beatrice Bassi, Caterina Minardi, Carlotta Ragazzini. Musica: Maddalena Burbassi, Bedrˇich Smetana, Wolfgang Amadeus Mozart, Johannes Brahms. Cordinamento: Maria Raffaella Prencipe. Interpreti: Cecilia Sabbatani, Anna Ravaioli, Giuseppe Dalle Fabbriche, Vittorio Maioli. Produzione: Istituto Sant’Umiltà - Liceo Linguistico Europeo ad Indirizzo Artistico. Lorenzo è un regista arrogante che cerca la sua Medea. Marica è un tipo molto determinato che dispensa consigli in un call center, aspettando la grande occasione per fare l’attrice. Claudia, infine, è una ragazza introversa, alla ricerca di se stessa. Nel corso della giornata i tre personaggi svelano lentamente il loro legame… Il cortometraggio nasce al fine di avvicinare gli studenti al linguaggio e alle tecniche cinematografiche, stimolando l’espressione creativa e la socializzazione, grazie al lavoro di gruppo.

IISS F. Albert - Lanzo Torinese (Torino)

PORTA CHIUSA

Italia, 2009, DVD, 5'32", col. Regia, coordinamento: Ivo Magliola. Soggetto: I. Magliola, Eva Cibrario, Federica Grivet Ser. Sceneggiatura: Chiara Paino. Fotografia: I. Magliola, Chokri Ghalmi. Musica: Skin, Aerosmith. Suono: Desirè Angioletta. Montaggio: Paolo Morella, I. Magliola. Interpreti: Maria Gabriella Daidone, Arianna Borgiois, F. Grivet Ser, Noemi Cravero. Produzione: IISS F. Albert - Lanzo Torinese / ZENIT Arti Audiovisive. Una giovane è disposta a tutto per piacere a un ragazzo della sua scuola di cui è innamorata. Da semplici accortezze come un taglio di capelli o il colore del trucco, passa a tatuarsi, fumare e bere. Il confine tra una trasformazione per piacere e una volta a piacersi diventa sempre più sottile, portando lentamente la ragazza a perdere se stessa. Un viaggio alla scoperta della propria identità, che si trasforma in un autentico riscatto dell’anima.

IISS G. Ferraris - F. Brunelleschi - Empoli (Firenze)

LA PUNIZIONE

Italia, 2010, DVD, 4’51", col. Regia: Cosimo Carli Ballolla, Sebastiano Di Giovanni, Daniele Pomilia, Matteo Tretola. Soggetto: da un libro di Giorgio Manganelli. Sceneggiatura: studenti della classe II C. Fotografia: Diego Cadau. Scenografia: Stefano Falanga. Musica: autori vari. Suono: Francesco Fagnani. Montaggio: D. Cadau, Tommaso Benifei. Coordinamento: Cristina Nesi. Interpreti: Clara Baronti, Giuliano Calzolai, Claudio Chesi, Fabio Ciccarelli. Produzione: IISS G. Ferraris - F. Brunelleschi. A causa di una punizione, un ragazzo pulisce per giorni i bagni della scuola. Nonostante il compito non gli sia particolarmente gradito, questo gli consente di conoscere il disagio di Clara. L’incontro con la ragazza avvicina il giovane al delicato problema dell’anoressia e diventa un’importante occasione di crescita. La sceneggiatura, che si rifà a un libro di Giorgio Manganelli, presta attenzione alla differenza di linguaggio che una lettura cinematografica comporta. Un’occasione per acquisire competenze tecniche nella realizzazione di un cortometraggio, dagli strumenti delle riprese al software per il montaggio digitale.


Concorsi Liceo Scientifico Statale P. Metastasio - Scalea (Cosenza)

REGNO DELLE DUE ITALIE Italia, 2010, DVD, 5'13", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: studenti del laboratorio di cinema. Coordinamento: Graziano Paolo Montoro. Interpreti: Giulia Camozza, Marco Carnevale, Luigi Dito, Francesca Favieri. Produzione: Liceo Scientifico Statale P. Metastasio / Ente Comunità Europea Progetto PON. In vista del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, un gruppo di studenti calabresi riceve il compito di realizzare sul tema un cortometraggio politicamente corretto. Quando il professore li invita a evitare atteggiamenti di parte, connotati da ostilità verso le regioni settentrionali del Paese, i ragazzi si dividono tra chi è d’accordo e chi invece ritiene la richiesta “censura preventiva”. Nel confronto gli studenti affrontano così sia la realtà storica che quella contemporanea. Il cortometraggio è il prodotto finale di un progetto PON sul cinema, destinato agli studenti del triennio del liceo e finalizzato al miglioramento della conoscenza del linguaggio e delle tecniche cinematografiche.

Polo Liceale Statale Saffo - Liceo delle Scienze Sociali - Roseto degli Abruzzi (Teramo)

THE RIGHTS OF THE CHILD Italia, 2010, DVD, 3'49", col.

Regia, fotografia, montaggio, coordinamento: Donato Di Pasquale. Soggetto: studenti della classe III A. Sceneggiatura: Alba Toro. Scenografia: Elettra Brocco, Federica Vergogni, Benedetta Di Febo, Federica Di Giampaolo. Musica: Evanescence. Suono: Sara De Benedictis. Interpreti: Roberto Durante, Giacomo Renzi Ferri, Stefano Di Remigio, Caterina Pettinella. Produzione: Polo Liceale Statale Saffo - Liceo delle Scienze Sociali. Spot pubblicitario sulla convenzione dell’UNICEF relativa ai diritti dell’infanzia. Più in particolare una trasposizione degli articoli 31 e 32 in cui si diffidano espressamente gli stati membri dall’attuazione del lavoro minorile, dello sfruttamento economico, della riduzione in schiavitù e di tutte le aberrazioni che invece ancora oggi permangono in diverse aree del pianeta. Un progetto nato per sensibilizzare gli studenti sui diritti dell’infanzia, ma anche come esemplificazione concreta delle fasi necessarie per la produzione di uno spot televisivo, dall’ideazione al montaggio finale.

to. Il padre decide di accompagnare il figlio al commissariato… Una collaborazione collettiva mossa da letture e discussioni svolte durante il laboratorio teatrale, in merito al mito di Narciso e a un reale fatto di cronaca. La sperimentazione del linguaggio audiovisivo si è fatta strumento per la trattazione del tema dell’amore e della violenza, come frutto di un istinto arginabile solo con il riconoscimento e il rispetto dei diritti dell’altro.

Liceo Classico Statale M. D’Azeglio - Torino

SCONTRINCONTRO

Italia, 2010, DVD, 7'16", col. Regia, fotografia, suono: Francesco Varano. Soggetto, sceneggiatura: studenti della classe V G. Musica: Nirvana Curcio, Emilio Corte, Alice Sospetto, Lorenzo Grignani. Montaggio: Paolo Maria Pedullà. Coordinamento: Cristina Parodi. Interpreti: L. Grignani, Eleonora Cigersa, Alberto Morello. Produzione: Liceo Classico Statale M. D’Azeglio. Due pugili si contendono una donna e un titolo sportivo. Una serie intrigante di continui sgambetti e tradimenti portano però un dolore imprevisto a entrambi… Il cortometraggio è stato realizzato per stimolare negli studenti riflessioni critiche nei confronti del mondo che li circonda. Il percorso didattico ha affrontato materie solitamente non previste nel curriculum e ha provocato l’affiatamento del gruppo classe.

ITCS R. Scottellaro - San Giorgio a Cremano (Napoli)

IL SEGRETO

Italia, 2010, DVD, 6'22", col. Regia, fotografia, montaggio: Andrea Canova. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: Rosemery Brunese, Anna Coppola, Cristina De Maria, Alessia Borelli. Musica: Stromba. Suono: Mena Solipano. Coordinamento: Maria Ricca. Produzione: ITCS R. Scottellaro / Arcie Movie / Parallelo 41. Rosemary racconta alla sua migliore amica un episodio che le è capitato. Quest’ultima fa altrettanto, innescando una catena di pettegolezzi. Talvolta gli equivoci possono però avere spiacevoli conseguenze… La continua evoluzione del mondo dei prodotti audiovisivi ha spinto alla realizzazione di un cortometraggio che permettesse ai ragazzi di avvicinarsi al cinema e più in generale di esprimere la loro creatività, impiegandola in un progetto di gruppo.

IISS T. D’Oria - Ciriè (Torino)

ITCS A. Pacinotti - Pisa

SENAPE VS KETCHUP

Italia, 2010, DVD, 12', col.

Regia, coordinamento: Enrico Trucco. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, montaggio: studenti del laboratorio cinematografico. Musica: Fabrizio Gallina. Interpreti: studenti del laboratorio cinematografico, studenti delle classi II B n.o., II B grafici, III A aziendale, IV B grafici, V B aziendale, insegnanti e personale ATA della scuola. Produzione: IISS T. D’Oria - Ciriè.

SAMY & VIRGI

Regia: Simone Pecori, Simonetta Della Croce. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, musica, suono: studenti delle classi I, II, III. Fotografia: Lucia Gonnelli, Emanuele Cugnini, S. Pecori. Montaggio: S. Pecori, Marco Sugheri, studenti delle classi I, II, III. Coordinamento: S. Pecori. Interpreti: Chiara Bellocci, Matthieu Angbeletchy, Elisabetta Spahiu, Antonio Arenante. Produzione: ITCS A. Pacinotti / Amministrazione Provinciale di Pisa - Modulo P.I.A. Una giornata come tante altre di una sedicenne, tra problemi relazionali con la famiglia e difficoltà a scuola. Solo grazie a un’amicizia sincera, la ragazza non solo evita una situazione pericolosa, ma riprende anche a coltivare la sua grande passione: la danza. Il cortometraggio è il prodotto finale di un laboratorio di cinema che ha fornito a ragazzi nuove conoscenze e competenze tecniche nel campo. Mettendosi in gioco, dalla scrittura della sceneggiatura alla realizzazione delle riprese, gli studenti hanno avuto l’opportunità di sperimentare le difficoltà e le potenzialità di un buon lavoro di gruppo.

IISS G. Ferraris - F. Brunelleschi - Empoli (Firenze)

LA SCELTA

Italia, 2010, DVD, 5'34", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio, interpreti: studenti e insegnanti del laboratorio teatrale. Coordinamento: Silvia Desideri. Produzione: IISS G. Ferraris - F. Brunelleschi. Un diciottenne ha ucciso per difendere la propria ragazza dalle molestie di un ex fidanza-

Italia, 2010, DVD, 3'30", col.

In una società di mangiatori di ketchup, come vive e quali problemi affronta chi preferisce la senape? Tra compagni di scuola, familiari, mass media e molto altro, in Italia sembra impensabile condire le proprie leccornie con la salsa gialla… Una metafora per affrontare il problema degli orientamenti sessuali. Invitando a rispettare le differenze, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di sperimentare le fasi di una produzione audiovisiva.

ITIS E. Fermi - Frascati (Roma)

SKATENATI

Italia, 2010, DVD, 12', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia: studenti del laboratorio audiovisivo, Tommasina Caravetta, Antonio Trimani. Musica, coordinamento: T. Caravetta. Suono: Maurizio Corsetti. Montaggio: Ethical Imaging Studio, studenti del laboratorio audiovisivo. Interpreti: studenti del laboratorio audiovisivo, Dario Di Mattia, Mattia Cavicchia, Rachele Bevacqua. Produzione: ITIS E. Fermi. Mirco ed Enrico sono due fratelli che stanno passando una giornata come tante altre, insieme ai loro amici skaters. Un litigio genera una tragedia. «Dedicato a tutte le vite

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani spezzate dalla velocità altrui. A chi usa il casco, ma non la testa».

Il cortometraggio è stato realizzato per educare gli studenti all’immagine, dalla scrittura della sceneggiatura alle riprese. Un’occasione inoltre per imparare a lavorare in gruppo, mettendosi in gioco per esprimere la propria creatività. ITCT D. Panedda - Olbia

STASERA GUIDA TU

Dopo aver affrontato in classe il tema del gioco d’azzardo, un Gratta e Vinci fortunato cambia la vita di uno studente. Il ragazzo riesce infatti a ottenere le attenzioni della compagna di classe di cui è innamorato e a comprare un’auto con cui divertirsi insieme al suo amico. Basta un attimo, però, e tutto può cambiare… Un cortometraggio di denuncia sociale, volto a sviluppare consapevolezza nei confronti del gioco d’azzardo.

Italia, 2009, DVD, 1'19", col.

Liceo Tito Lucrezio Caro - Cittadella (Padova)

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono: studenti della classe IV C ITER. Musica: autori vari. Montaggio: Giovanni Ambrosino. Coordinamento: Raffaella Stelletti. Interpreti: Marino Spano, Eleonora Zara. Produzione: ITCT D. Panedda / Vigili del fuoco di Olbia.

Italia, 2010, DVD, 12', col.

Un breve spot pubblicitario sulla sicurezza stradale e contro la guida in stato di ebbrezza. Lo slogan finale recita: «troppo spesso gli incubi diventano realtà». Il progetto, nato dallo stimolo di corsi cinematografici tenuti nell’istituto da anni, vuole offrire un messaggio che inviti a usare l’auto in modo responsabile.

Liceo Scientifico Statale E. Boggio Lera - Catania

UNA STORIA IN PANCHINA Italia, 2010, DVD, 18', col.

Regia, coordinamento: Claudio Desiderio, Erica Motta. Soggetto: Michele Oliva. Sceneggiatura, scenografia, montaggio: studenti del laboratorio video-creativo. Fotografia, suono: C. Desiderio, Angelo Tarditi, Darren Dibble, Antonella Coco, Dalila Di Prima. Musica: Coldplay, Carlo Minuta, Apocalyptica, Linkin Park, Kings of Convenience, Tears for Fears, Nora Jones, Nirvana. Interpreti: M. Oliva, Martina Lo Bianco, Ambra Speciale, Emilio Davì. Produzione: Liceo Scientifico Statale E. Boggio Lera. Un racconto di deriva esistenziale e dispersione scolastica si snoda intorno a una semplice panchina. Se molti considerano questo oggetto un pericoloso luogo d’incontro di sfaticati, drogati ed extracomunitari, questa storia rivolge invece l’attenzione ad Alberto, uno studente che attraversa una fase di profonda crisi dovuta al rifiuto dei progetti paterni. Il suo “stare in panchina” è una resa alla vita o la ricerca di un nuovo codice comunicativo che gli permetta di relazionarsi con il mondo circostante? La realizzazione del progetto ha richiesto una lunga lavorazione su suggestioni letterarie, testi musicali e sull’immaginario filmico che dal luogo-panchina trae spunto. Un percorso che ha permesso ai ragazzi di avvicinarsi al linguaggio e alle tecniche cinematografiche, in tutte le sue fasi di realizzazione.

Primo Liceo Artistico Statale - Torino

STORIE PARALLELE

Italia, 2010, DVD, 1'20", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio: studenti della classe V D. Coordinamento: Gian Carlo Povero. Produzione: Primo Liceo Artistico Statale / Centro Studi Ambientali di Torino. Come dissetare la propria fidanzata? L’uso dell’acqua minerale può diventare rischioso se nella dispensa sono finite le scorte! Una storia d’amore vista con l’ironia dell’acqua fresca. Realizzato all’interno di T.V.B. Ti Voglio Bere, progetto per la valorizzazione dell’acqua del rubinetto del Centro Studi Ambientali di Torino. Una breve animazione in cui le tecniche comunicative hanno voluto essere il più chiare possibile.

Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci di Adelfia - Sede Associata di Cassano Murge (Bari)

STRAPPA E VINCI… Italia, 2010, DVD, 11', col.

Regia, soggetto, coordinamento: Giuseppe Massarelli. Sceneggiatura: studenti del laboratorio audiovisivo. Fotografia: Leo Simone. Musica, suono: Miro Abbaticchio. Montaggio: Maria Pia Garrinella, G. Massarelli. Interpreti: Nicolas Pascazio, Vincenzo Santacroce, Luana Cannarozzo, Francesco Bufano. Produzione: Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci di Adelfia - Sede Associata di Cassano Murge.

LO STUDENTE PERFETTO

Regia, soggetto, coordinamento: Daniele Zanon. Sceneggiatura, scenografia: studenti del laboratorio di cinema. Fotografia, suono: Raffaella Rivi. Musica: Roy Orbison, Barry White. Montaggio: Mattia Mionetto. Interpreti: Andrea Cecchetto, Ernesto Brotto. Coordinamento: D. Zanon. Produzione: Liceo Tito Lucrezio Caro. Esiste lo studente perfetto? Fra interviste e ricostruzioni oniriche, un gruppo di ragazzi tenta di dare la risposta a questa complessa domanda. Un progetto mosso dalla visione collettiva di Le cinque variazioni di Lars Von Trier, di cui il cortometraggio si propone come ideale sesta variazione. Il lavoro è il risultato di un laboratorio di cinema volto a fornire ai ragazzi le conoscenze di base per la comprensione e la realizzazione di un prodotto audiovisivo.

IPS V. Mucci - Bra (Cuneo)

SUPEREROI

Italia, 2010, DVD, 23', col. Regia, montaggio: Paolo Casalis. Soggetto, sceneggiatura: Elisa Bogliotti, P. Casalis, Irene Ciravegna, Valentina Gaia. Fotografia, suono: Fabio Mancari, P. Casalis. Musica: autori vari. Coordinamento: Marcella Brizio. Interpreti: studenti della classe III A. Produzione: IPS V. Mucci / Bracinetica. Un percorso didattico, composto da una serie di prove teoriche e fisiche, permette ai ragazzi di arrivare a una conoscenza migliore di se stessi e a relazionarsi con il proprio corpo, con i compagni e con gli adulti. Ma il vero successo si ottiene soltanto se alla fine di questo viaggio si è riusciti ad affrontare desideri e paure. Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di un progetto istituito dalla Regione Piemonte per promuovere la realizzazione di opere audiovisive dedicate al tema adolescenziale. Un’occasione per imparare a realizzare un prodotto audiovisivo e ad assumere consapevolezza di sé.

Liceo Classico Statale G. e Q. Sella - Biella

SUPERMASSIVE BLACK HOLE Italia, 2010, DVD, 11', col.

Regia, montaggio: Luca Percivalle, Sebastiano Pucciarelli. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono, interpreti: studenti delle classi II F, III G. Musica: Muse, Television, Guns and Roses. Coordinamento: Italo Cibin. Produzione: Liceo Classico Statale G. e Q. Sella / Fondo Edo Tempia per la lotta contro i tumori. Fuori dalla scuola alcuni ragazzi si scambiano un videogioco. Mentre uno di loro si perde in sparatorie nello spazio, gli amici e la sua ragazza vanno a una festa. Se non avesse deciso di rimanere a casa quella sera, rapito dal mondo virtuale, forse l’epilogo non sarebbe stato tanto drammatico… Il cortometraggio è stato principalmente realizzato per educare gli studenti a una vita salutare che favorisca la prevenzione delle malattie. Un’occasione per stimolare la classe che, attraverso la proposta di un lavoro pratico e di gruppo, ha potuto esprimere la sua creatività e avvicinarsi al linguaggio e alle tecniche cinematografiche.

ITAS F. Bocchialini - Parma

TELECOMANDO

Italia, 2009-2010, DVD, 8'08", col. Regia, fotografia, suono, montaggio: Michele Putorti. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: M. Putorti, studenti delle classi III A, III B, III C, III D, IV A. Musica: autori vari. Coordinamento: Maria Teresa Alberici, Elisabetta Pagano. Interpreti:


Concorsi studenti delle classi III A, III B, III C, III D, IV A. Produzione: ITAS F. Bocchialini / Solares - Fondazione delle Arti.

mento: A. Chessa. Interpreti: studenti della scuola, Gianfranco Saba. Produzione: Liceo Classico Statale A. Gramsci.

Una casalinga sta guardando un film in televisione. La storia è quella di Francesca e Luca. I due sono innamorati vorrebbero stare insieme, ma i genitori della ragazza decidono di ritornare a Londra, la loro città natale. La situazione si complica ulteriormente perché i due il giorno della partenza non riescono a salutarsi. La casalinga decide così di mandare indietro il filmato per aggiustare la storia… L’iniziativa, nata all’interno di un laboratorio proposto dalla provincia di Parma, intende diffondere la conoscenza del linguaggio audiovisivo. Un’occasione per valorizzare la creatività degli studenti e sostenere l’interazione tra politiche giovanili, scuola e associazionismo.

La misteriosa scomparsa di una compagna di classe è seguita da un inquietante sms in cui si forniscono gli indizi per il suo ritrovamento. L’unica possibilità per salvarla è un’estenuante corsa contro il tempo che vede protagonisti il fidanzato e gli amici. Chi ha architettato tutto questo? E cosa si nasconde dietro il sinistro sguardo dell’insegnante? Il progetto, nato dallo stimolo di corsi cinematografici tenuti nell’istituto, è stato realizzato per imparare a stendere una sceneggiatura e a collaborare con il gruppo di lavoro.

ITIS A. Avogadro - Torino

Italia, 2010, DVD, 12', col.

LA TESTA DEVI METTERCELA TU Italia, 2010, DVD, 1', col.

Regia, fotografia, montaggio: Alessandro Rota. Soggetto: A. Rota, Samuel Capitanio, Simone Rao, Andrea Aimetta. Sceneggiatura, scenografia: Lorenzo Cesare. Musica, suono: Fabio Tosin. Coordinamento: Antonio Mandarano. Interpreti: S. Capitanio, S. Rao, A. Aimetta, F. Tosin. Produzione: ITIS A. Avogadro. L’automobile è uno strumento che va usato con intelligenza e razionalità: l’oggetto è un oggetto, la persona che se ne serve deve invece dimostrare giudizio e senso di responsabilità. Lo spot pubblicitario, a crude immagini di sinistri stradali, preferisce un messaggio positivo che ponga l’accento su quanto sia importante utilizzare l’auto nel rispetto di se stessi e degli altri, soprattutto se soggetti più deboli.

Liceo Classico e Scientifico Statale G. Arimondi - Savigliano (Cuneo)

TUTTO È ORMAI PER TE Italia, 2010, DVD, 15', col.

Regia: Elisa Panero, Stefania Sito, Debora Cravero, Greta Biancotti. Soggetto: D. Cravero, E. Panero, S. Sito. Sceneggiatura: Valentina Ruffa, G. Biancotti, Arianna Vasserot. Fotografia, suono: Remo Schellino, Giulia Galvagno, G. Biancotti, Eleonora Racca. Musica: R.E.M., Janis Joplin, Negramaro. Montaggio: Erika Peirano. Coordinamento: Carlo Turco. Interpreti: Clara Cassina, Giovenale Moirano, Chiara Pennetta, Andrea Mina. Produzione: Liceo Classico e Scientifico Statale G. Arimondi. Clara e Giovenale hanno una relazione da alcuni mesi, nonostante la famiglia di lei mostri ostilità nei confronti del ragazzo. Quando questi muore improvvisamente, Clara si sente sola e incompresa da chi la circonda: sentimenti che gettano la ragazza nella disperazione… Il cortometraggio è stato ideato e realizzato dai ragazzi nel corso di un laboratorio di cinema che li ha visti assumere un ruolo attivo e consapevole in tutte le fasi di produzione, dalla stesura della sceneggiatura alla realizzazione delle riprese.

IISS V. Dandolo di Bargnano di Corzano - Sezione Coordinata Giardino di Orzivecchi (Brescia)

TUTTO SCORRE… BREVE STORIA DEL MIO AMICO VITTORIO Italia, 2010, DVD, 7'03", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, suono: studenti della classe II P. Musica: Ludovico Einaudi, Caterina Caselli, R.E.M. Montaggio: studenti della classe II P, Vilma Razzi, Giacomo Colossi. Coordinamento: V. Razzi, G. Colossi. Produzione: IISS V. Dandolo di Bargnano di Corzano - Sezione Coordinata Giardino. Un piccolo imprenditore si trova ad affrontare le dure conseguenze della crisi che il Paese sta vivendo. Farà di tutto per salvare gli operai che lavorano all’interno della sua azienda. La storia di una piccola fabbrica del Nord, dalla sua nascita alla sua chiusura. Un cortometraggio per capire meglio le problematiche di una crisi capillare, analizzandola sia dal punto di vista del datore di lavoro che da quello del dipendente.

Liceo Classico Statale A. Gramsci - Olbia

ULTIMO MINUTO

Italia, 2010, DVD, 18', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono: studenti della scuola. Musica: autori vari. Montaggio: studenti della scuola, Antonello Chessa. Coordina-

IISS Leonardo da Vinci - Fasano (Brindisi)

VITE IN GIOCO

Regia: Giovanni Rubino, Anna Argese. Soggetto, sceneggiatura: Serena Rosati, G. Rubino, Valeria Carparelli, Angela Belfiore. Fotografia: Antonio Troya, Pierluca Ditano. Scenografia: Maria Palazzo, Mariagrazia Buongiorno, Mariagrazia Olive. Musica: autori vari. Suono: Giorgio Frigerio. Montaggio: Francesco Losavio. Coordinamento: Giuditta Di Leo. Interpreti: Matteo Murat, M. Palazzo, Valerio Legrottaglie, Flavio Tanese. Produzione: IISS Leonardo da Vinci. Uno scambio di ruoli permette di cogliere i problemi del disagio e dell’emarginazione, causati dal mancato rispetto degli altri ma prima ancora di se stessi. Una storia di diritti violati raccontata cogliendo le difficoltà di un tuttofare, di una ragazza in abaya, un tradizionale indumento femminile musulmano, e infine di un ragazzo diversamente abile. Il cortometraggio ha permesso ai ragazzi di informarsi sui propri diritti, in particolare analizzando la Costituzione italiana, e acquisire competenze teoriche e pratiche in merito al linguaggio audiovisivo.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Concorso under18 extrascuola Maurilio Forestieri - Messina

ANALOGIE DI VETRO

Italia, 2010, DVD, 3'32", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia, musica, suono: Maurilio Forestieri, Giuseppe Cucè. Fotografia, produzione: M. Forestieri. Montaggio: G. Cucè. Interpreti: Franco Forestieri, G. Cucè. La cultura, intesa nel senso più ampio del termine, può essere la risposta a gran parte dei mali che affliggono la società contemporanea. Con la consapevolezza che il riscatto possibile risiede nelle nuove generazioni.

Ragazzi del workshop “Fare cinema a Villardora” - Villar Dora (Torino)

UN’APE DA SOGNO

Italia, 2010, DVD, 16', col. Regia, montaggio: ragazzi del workshop “Fare cinema a Villardora”, Massimiliano Finotti. Soggetto, fotografia, suono: Alessandro Maffiodo, Mattia Pedicone, Alessio Carlucci, Andrea Margaira. Sceneggiatura: A. Maffiodo, M. Pedicone, A. Carlucci. Scenografia: Sonia Comparetto, M. Finotti. Musica: Vagaband, Afu, Rayden, Silvia Cucchi. Interpreti: Mirko Suppo, Gaia Carlucci, Isabella Comparetto, Ylenia Ippoliti. Produzione: Comune di Villar Dora - Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili. Un’Ape, mitico veicolo italiano a tre ruote, guida lo spettatore attraverso i piccoli grandi problemi adolescenziali. Una giovane quindicenne è infatti mira delle chiacchiere di compagne maligne. Se questo porta inizialmente la ragazza a restare nell’ombra per la paura di essere giudicata, un concerto e l’incontro di un ragazzo gentile diventa l’occasione di una rivincita molto romantica…

Componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Settimo Torinese (Torino)

CHI HA UCCISO IL SENSO CIVICO? Italia, 2009, DVD, 6'40", col.

Regia, fotografia, suono: componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Settimo Torinese, Fabio Gianotti. Soggetto: componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Settimo Torinese, Silvia Bongiovanni, Cooperativa O.R.S.O. Sceneggiatura: componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Settimo Torinese, S. Bongiovanni. Musica: Jack Nastasio. Montaggio: F. Gianotti. Interpreti: componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Settimo Torinese. Produzione: Consiglio Comunale dei Ragazzi di Settimo Torinese / F. Gianotti / Cooperativa O.R.S.O. I giovani Consiglieri comunali di Settimo Torinese girano la città alla caccia dell’assassino del senso civico. Improvvisandosi agenti della scientifica, raccolgono le prove sul luogo del delitto ed effettuano interviste ai passanti e ai membri delle istituzioni. La soluzione al caso sarà molto più complessa di quanto si pensasse, infatti il colpevole…

Alessio Di Zio - Santa Maria a Vico (Caserta)

EUFORICA

Italia, 2010, DVD, 4'13", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio, produzione: Alessio di Zio. Fotografia, suono: Nicola Di Roma. Scenografia: Daniele Ruotolo, A. Di Zio. Musica: Micro b. Interpreti: D. Ruotolo, Alessia Affinita. Videoclip musicale della canzone Euforica della band italiana Micro b, che racconta le peripezie di un ragazzo per baciare la sua amata. In un mondo onirico, si alternano le immagini dei musicisti e del sospirato bacio, costantemente accompagnati da strampalate scenografie.

Ludovica Battista - Bari

FUORI DAL TEMPO

Italia, 2010, DVD, 10', b/n Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio, produzione: Ludovica Battista. Fotografia: Vincenzo Ardito. Scenografia: Leonardo Cassano. Musica: autori vari. Suono: Stefano Patimo. Interpreti: Maria Di Cosimo, Alessandra Amoroso, Wilson Adogbaij. Una signora di mezza età scende da un autobus. Il suo sguardo, triste e vuoto, è perso nel vuoto. Nessuno si accorge di lei, nessuno le parla. Ma quando un venditore ambulante di colore si avvicina, è l’occasione per un delicato incontro tra due solitudini: il regalo di un attimo di felicità.

Alessandro Griselli - Caluso (Torino)

HARRY E L’ANELLO MALEDETTO Italia, 2010, DVD, 24', col.

Regia, fotografia, suono, montaggio, produzione: Alessandro Griselli. Soggetto: da una saga di Joanne Kathleen Rowling. Sceneggiatura: A. Griselli, Giulia Griselli, Andrea Straulino. Scenografia: A. Griselli, G. Griselli. Musica: G. Griselli. Interpreti: A. Griselli, G. Griselli, A. Straulino, Giacomo Ginestrone. Gli amici del giovane mago Harry Potter si trovano ad affrontare alcune difficoltà. Quando Ron viene rapito durante la lezione di pozioni, Hermione scopre che il temibile Lord Voldemort ha inserito un anello nel dito dell’amico scomparso per far sì che il giovane si schieri dalla sua parte nella battaglia finale. Che l’intrigo sia collegato alla scritta trovata dal piccolo eroe: «Sono tornato per te Harry»?

Alice Prandelli, Emanuele Salomoni - Brescia

IO SOGNO

Italia, 2010, DVD, 30', col. Regia: Alice Prandelli, Emanuele Salomoni. Soggetto, sceneggiatura: Abdullah Al Mamoun, Martina Abeni, E. Salomoni, A. Prandelli. Fotografia: Andrea Marini, Md Forhadur Rahman. Scenografia: Anna Reghenzi. Suono: Patience Aduko. Montaggio: Lionel Nzia. Interpreti: L. Nzia, A. Al Mamoun, A. Marini, E. Salomoni. Produzione: Cinema Nuovo Eden / C.A.G. / Fondazione Brescia Musei / Comune di Brescia - Assessorato alla Famiglia, alla Persona e ai Servizi Sociali / Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura. Il breve tragitto dell’autobus che ogni mattina porta i ragazzi a scuola diventa l’occasione per perdersi nei propri più intimi pensieri. È quello che succede a otto giovani che salgono uno alla volta sul pullman, ognuno con le proprie preoccupazioni, rabbie, illusioni, ricordi e aspirazioni. Lionel, il primo a sedersi, si accomoda, legge un volantino su cui è scritto «Qual è il tuo sogno?» e poi si addormenta. Un breve viaggio per scoprire la risposta a questa domanda…

Lea Brugnoli - Carmagnola (Torino)

UN LETTORE

Italia, 2010, DVD, 5'30", col. Regia, sceneggiatura, montaggio, produzione: Lea Brugnoli. Soggetto: da un romanzo di Luigi Pirandello. Fotografia, suono: L. Brugnoli, Simona Pautasso, Luca Pece, Lorenzo Savasta. Scenografia, interpreti: Mara Balangero, L. Brugnoli, S. Pautasso, L. Pece, L. Savasta. Musica: Alberto Cipolla. Immedesimatosi nella storia di Mattia Pascal, un ragazzo ne rivive le avventure. Si trasforma così nell’abitante di un paesino ligure, sposato con una donna che non ama e non appagato da un noioso lavoro di bibliotecario. Esausto, un giorno decide di fuggire di casa. La fortuna gioca a suo favore quando, leggendo un quotidiano, scopre di essere ritenuto morto da tutto il paese: è l’occasione per tentare di cambiare completamente la sua vita. Inizia così un lungo viaggio pieno di rocambolesche avventure…


Concorsi Ragazzi del laboratorio “La palestra della favola per l’Intercultura” - Gaeta (Latina)

Ragazzi del progetto “Il diritto di avere diritti” - Napoli

Italia, 2009, DVD, 21', col.

Italia, 2009, DVD, 11’, col.

LA LISTA DELLA SPESA

Regia, soggetto, sceneggiatura, interpreti: Armend Hiseni, Cristina Cojacaru, Eugenio Cherkashyn, Giovanna Markja. Fotografia, montaggio: Associazione Culturale Fuori Quadro. Musica: autori vari. Produzione: Associazione Culturale Fuori Quadro / Associazione Insieme - Immigrati in Italia. Un gruppo di bambini di differenti nazionalità, intento a giocare a nascondino, trova nell’erba una sorpresa inaspettata: un rotolo di carta contenente una stranissima lista della spesa e ben cento euro in contanti! Non avendo informazioni sufficienti per rintracciare lo sbadato proprietario, i ragazzi sono dubbiosi se tenere o meno il malloppo. Decidono così di prendere tempo nascondendo il tesoro in un posto segreto, ma la scelta si rivela per ognuno di loro una pericolosa tentazione che mette in discussione i rapporti di amicizia all’interno del gruppo…

SPICCHIO

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio: ragazzi del progetto “Il diritto di avere diritti”, Gianluca Loffredo, Andrea Canova. Musica: Fabio Renzullo. Interpreti: Francesco Esposito, Giuseppe Cesareo, Elisa Rivetti, Marco Esposito. Produzione: ARCI Movie / Parallelo 41 / Associazione Realtà Futura. Spicchio è un ragazzo della periferia di Napoli che, dopo l’arresto del padre, è costretto a lasciare la scuola per lavorare in una pescheria. Così, mentre i suoi coetanei vivono un’infanzia divisa tra gioco e scuola, Spicchio impara dal proprietario del negozio i trucchi del mestiere. Un suo ex professore propone al ragazzo lezioni serali e ripetizioni. In particolare gli ricorda la sua abilità nella scrittura e l’intensa passione per la musica…

Alessio Di Zio - Santa Maria a Vico (Caserta)

Ragazzi del Centro Giovanile “Ex Autostazione” - Nonantola (Modena)

LUSTIG, LUSTIG DEMAIN ENCORE LUSTIG

IL SUONO ANIMATO DELLE LINGUE

Italia, 2010, DVD, 4’30”, b/n

Italia, 2010, DVD, 4'04", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono, montaggio, produzione: Alessio di Zio. Scenografia: A. Di Zio, Pietro Castaldo, Enzo Nuzzo. Musica: Sankt Otten. Interpreti: Sergio Facchini.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia, musica, suono: ragazzi del Centro Giovanile “Ex Autostazione”, Associazione Culturale OTTOmani. Fotografia, montaggio: Associazione Culturale OTTOmani. Produzione: Associazione Culturale OTTOmani / Centro Giovanile “Ex Autostazione”.

Videoclip musicale della canzone Lustig, lustig demain encore lustig del duo tedesco Sankt Otten. Una cavia umana viene collegata a un’ambigua apparecchiatura: la macchina del divertimento. Un’esagerazione di ingranaggi, manopole e tubi di ogni sorta per un suggestivo richiamo ai film fantascienza degli anni Cinquanta.

Romano Reggiani - Bologna

MISSIONE LAURA

Un’animazione astratta in cui le parole prendono la forma di lettere ritagliate, in un movimento di disegni in continua evoluzione. Un insolito film su un piccolo paese di Modena e sulle diverse lingue delle persone che lo popolano, accompagnato da una colonna sonora d’eccezione: registrazioni dei più strani rumori e voci catturati esplorando giardini e strade di Nonantola.

Italia, 2010, DVD, 28', col.

Edoardo Bolessi, Francesca Susca - Ferrara

Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia, produzione: Romano Reggiani. Fotografia, suono, musica: Sara Diletto. Montaggio: Dimitri Bertolini. Interpreti: R. Reggiani, Maria Chiara Venturi, Marco Mazzoli, Alessandro Ricupero.

Italia, 2010, DVD, 4'44", col.

Fabio, convinto da sempre di non poter avere una ragazza, si fidanza con sorpresa con la bella Laura. Dopo un solo giorno però la giovane cambia idea. Così gli amici di Fabio, dispiaciuti, decidono di aiutarlo utilizzando un sistema di auricolari collegati a un computer, con il quale suggerire all’orecchio dell’innamorato le parole più opportune per riconquistare Laura. Se inizialmente la situazione sembra solo peggiorare a causa di strampalate gaffe, un giorno…

TI RICONOSCEREI TRA 1000

Regia: Edoardo Bolessi, Francesca Susca. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio, interpreti: Andrea Pedevilla, Anna Sara Bianconi, Alex Banzi, Alessandro Fergnani. Produzione: Area Giovani del Comune di Ferrara. Diciassette adolescenti indagano il rapporto che esiste oggi tra l’identità personale e collettiva. Immagini e bocche si muovono nello spazio con continue sovrapposizioni di visi, frasi e suoni. Un’ultima voce solitaria permette di dare un senso a questa altalena visiva, invitando a sperimentare tutte le strade possibili per cercare la propria identità.

Simone Tringali - Arignano (Torino)

LA PERLA LUNARE

Italia, 2010, DVD, 5'33", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia, suono, montaggio, produzione: Simone Tringali. Musica: autori vari. La popolazione di Cartoon City si prepara a un viaggio sulla luna. La città non dispone però dei fondi necessari per finanziare la partenza di una navicella spaziale, quindi il re decide di dare il compito a tre uomini d’eccezione: la squadra A.

Olga Anna Furchì - Torino

UN SORRISO SENZA PAROLE Italia, 2010, DVD, 8'11", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, musica, suono, montaggio, produzione: Olga Anna Furchì. Interpreti: Andrea Milanesio, Orazio Capote, Matteo Merico, Luca Abriola. Giulio è un ragazzo di 24 anni che si guadagna da vivere lavorando in un supermercato. Quando viene licenziato finisce in strada e cade nella miseria. Una mattina una bambina gli passa davanti e gli porge l’unica cosa che possiede: il suo lecca lecca. Giulio, colpito dal gesto e dal sorriso della piccola, trova un barlume di speranza….

Ragazzi di Crossing TV - Bologna

VIA LIBERA

Italia, 2010, DVD, 6'56", col. Regia: ragazzi di Crossing TV, Silvia Storelli. Soggetto, sceneggiatura: da poesie di Manolis Anaghnostakis e Jacques Prévert. Fotografia, suono: S. Storelli, Nicola Arrigoni. Musica: Philip Glass, Rythme Gitan. Montaggio: N. Arrigoni. Interpreti: Fatima Dounasser, Sadia Muraina Folarin, Filippo Marchi, Dileep Lippi. Produzione: Crossing TV. Quattro giovani attraversano una città razzista, consumista, oppressiva e retrograda. Grazie a una bomboletta spray, i ragazzi non solo sovvertono le regole di quella società piena di pregiudizi e stereotipi, ma soprattutto rivendicando il fondamentale diritto alla libertà di espressione.

Maurizio Rampa - Torino

VISION OF GLORIA

Italia, 2009, DVD, 7'58", col. Regia, soggetto, fotografia, suono, montaggio, produzione: Maurizio Rampa. Sceneggiatura, scenografia: M. Rampa, Dante Monda. Musica: Louis Amstrong,

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani The Band. Interpreti: Marialuisa Misasi, Corrado Rampa, D. Monda. Un’anziana donna viene sorpresa nel suo appartamento da una visita d’eccezione: Humphrey Bogart in persona. Venuto a rapirla, le farà provare quei brividi tanto sognati da ragazza…

Ionut Docuta - Torino

VITA DI STRADA

Italia, 2010, DVD, 7'40", b/n Regia, suono: Ionut Docuta. Soggetto: I. Docuta, Omar Karmi, Isibor Agbongy Aruo. Sceneggiatura: I. Docuta, O. Karmi. Fotografia: I. Docuta, Andrea Filiberti, Antony Dragutinovic. Scenografia: I. Docuta, A. Filiberti. Musica: I. A. Aruo. Montaggio: I. Docuta, I. A. Aruo, Araceli Mossino. Interpreti: I. Docuta, A. Filiberti, O. Karmi, Abdelillah Ettyjani. Produzione: Comunità “La Banda”. La storia di Pusha e Gonzo, due ragazzi extracomunitari di Torino che vivono in strada, in una realtà in cui lavoro, scuola e regole non esistono. Guadagnandosi da vivere con spaccio e piccoli furti, le vite dei due si intrecciano per motivi di affari. Riusciranno a lasciare questo mondo e a dedicarsi alle loro vere passioni?


Le proposte per la scuola Tavole rotonde e incontri-dibattito Laboratori, Festa dei prodotti di ITER, visite al Museo Nazionale del Cinema Programmi e proiezioni speciali


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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Tavole rotonde e incontri-dibattito Due gli appuntamenti che Sottodiciotto, da sempre promotore di tavole rotonde e momenti di confronto, propone quest’anno a dirigenti scolastici, insegnanti, operatori e studenti. La tavola rotonda Come far stare 29 bambini in uno schermo? si interroga sul ruolo educativo svolto dal cinema all’interno di un sistema scolastico caratterizzato da profondi mutamenti. Alla ricerca di sé si avvale invece di un incontro-dibattito e di una vetrina di cortometraggi per ragionare insieme a studenti e insegnanti sulle modalità con cui la scuola favorisce l’espressione di sé e della propria individualità nei ragazzi.

COME FAR STARE 29 BAMBINI IN UNO SCHERMO?

Si può ancora fare cinema nella scuola? Quale incidenza educativa può avere un laboratorio con classi sempre più numerose? La tecnologia digitale ha cambiato la creatività dei ragazzi? La tavola rotonda è pensata come opportunità di confronto tra insegnanti, educatori e video maker che utilizzano il cinema in ambito educativo ed è organizzata da ITER - Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema di animazione e Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media. modera Andrea Serafini (Videocomunity)

ALLA RICERCA DI SÉ. IL RUOLO DELLA SCUOLA NELLA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ GIOVANILE

Approdo finale di un iter formativo che ha coinvolto gli studenti di otto classi IV e V degli Istituti Superiori di Torino, chiamati a mettere in immagini come e quanto la scuola aiuti a costruire e manifestare la propria identità - intesa come ricerca, definizione ed espressione di sé - nel gioco dei rapporti con i singoli compagni, con il gruppo e con gli insegnanti. La proiezione dei prodotti, realizzati durante un corso organizzato dal Ce.Se.Di. e condotto da docenti Aiace, consentirà ai giovani e agli insegnanti coinvolti nel percorso didattico, a classi di altri Istituti, ai promotori, ai docenti dei corsi e a formatori di confrontare le idee messe in campo e la loro traduzione filmica. La vetrina di cortometraggi e l’incontro-dibattito sono promossi e organizzati da Ce.Se.Di. - Area Istruzione della Provincia di Torino e da Aiace Torino.

Laboratori, Festa di premiazione dei prodotti di ITER, visite al Museo Nazionale del Cinema L’Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile - ITER costituisce per la Città la risposta al nuovo panorama formativo che nel tempo si è costruito, ai bisogni di crescita e di formazione dei cittadini, dai più piccoli alla famiglia, vista come luogo di responsabilità educativa, ma anche di stimolo e sviluppo. ITER comprende quella parte del sistema educativo che trova espressione nei laboratori territoriali organizzati in Centri di Cultura per l’Infanzia e l’Adolescenza, arricchendo di proposte e sperimentazioni il tempo scuola e il tempo libero. In occasione del Festival, tradizionalmente, i Centri di Cultura propongono alle classi percorsi di educazione all’immagine e di scoperta della città. Da alcuni anni, alle attività offerte dai Centri di ITER si affianca il laboratorio di cartoni animati offerto dal Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica della Divisione Servizi Educativi. I Centri di Cultura sono inoltre i protagonisti della Festa dei prodotti delle scuole con i Centri di Cultura ITER, appuntamento in cui vengono proiettati (e premiati) tutti i prodotti audiovisivi realizzati dai Centri nel corso dell’ultimo anno scolastico, ospitati nei mesi precedenti dai più prestigiosi festival internazionali e qui riuniti in un unico programma. AIACE Torino propone agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado un Laboratorio per aspiranti critici cinematografici, mentre il Museo Nazionale del Cinema offre 20 visite alle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado che partecipano alle proiezioni del Festival. Una vasta gamma di opportunità che vanno ad arricchire le proposte didattiche elaborate da Sottodiciotto.

Laboratori didattici dei Centri di Cultura ITER IDENTITÀ ANIMATE - LABORATORIO DI CINEMA D’ANIMAZIONE ITER - Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione via Millelire 40, Torino, tel. 0116064937

Il Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione riunisce i Laboratori di Immagine rivolti ai bambini della fascia prescolare e i Laboratori di cinema d’animazione e multimedialità rivolti a bambini e ragazzi dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di I grado. Il Centro propone come attività laboratoriale la realizzazione di un breve corto d’animazione che sarà proiettato nella serata conclusiva del Festival, sul tema dell’identità. Contenuto degli incontri: conoscenza delle macchine del pre-cinema; ripresa dimostrativa in stop motion con l’uso del computer; brainstorming sul tema dell’identità; realizzazione di uno storyboard per un corto; riprese in stop motion; eventuale sonorizzazione. Le classi potranno frequentare il laboratorio per due incontri (realizzazione del prodotto) o per un solo incontro (partecipazione alla realizzazione del prodotto). Attività rivolta alle Scuole Primarie e alle Scuole Secondarie di I grado

IDENTITÀ È COMUNICARE ITER - Centri di Cultura per la Comunicazione e i Media via Modena 35, Torino, tel. 011.4420802

Nella sede del Centro è possibile visitare gli studi di montaggio e produzione televisiva, ma anche fare un’esperienza completa come “comunicatori”: viene favorito l’approccio creativo e multidisciplinare ai media con attività comunicativo-espressive, l’uso del linguaggio giornalistico e delle tecnologie e la realizzazione di un’opera collettiva. Con i ragazzi si individua un tema, sviluppato attraverso l’utilizzo di giochi di ruolo in lingua (francese o inglese) video-ripresi, tramite un’inchiesta giornalistica televisiva corredata d’interviste in studio e sul territorio e la realizzazione di un’opera collettiva di design. I video e le opere di design realizzati vengono visti insieme e consegnati alle classi. L’opera collettiva verrà mostrata nella serata conclusiva del Festival. Attività rivolta alle classi IV e V delle Scuole Primarie e alle Scuole Secondarie di I grado

ITINERARI GUIDATI PER LA CONOSCENZA DI TORINO ITER - Centro di Cultura per l’Educazione alla Cittadinanza via Menabrea 8/bis, Torino, tel. 011.4427730/7740

Il Centro propone alle classi e ai loro insegnanti un itinerario per la conoscenza della città nell’eccellenza del suo patrimonio storico, artistico e culturale. I percorsi che si potranno effettuare sono: - Torino antica: nella zona del “quadrilatero romano” alla ricerca delle tracce della città di Augusta Taurinorum e della sua trasformazione in borgo medioevale; - Torino barocca: un grande palcoscenico sul quale recitano ardite intuizioni architettoniche, da Guarino Guarini a Filippo Juvarra; - Torino ottocentesca: dalla monumentale chiesa della Gran Madre di Dio per proseguire lungo via Po fino al simbolo incontestato della città, la Mole Antonelliana; - Torino nel XX secolo: lo stile moderno, basato più sulla funzionalità che sull’estetica, ha trovato una collocazione nel tessuto barocco del centro cittadino. Visite guidate rivolte alle Scuole Primarie e alle Scuole Secondarie di I e II grado

LABORATORIO DI CARTONE ANIMATO

Divisione Servizi Educativi - Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica corso Francia 285, Torino, tel. 0114439212 Il Centro Multimediale, che produce, raccoglie e diffonde documentazione in ambito educativo e didattico partecipando a progettazioni educative, anche quest’anno propone alle scuole un laboratorio sui cartoni animati. La sezione multimediale del Centro sperimenta da tre anni un’attività di realizzazione di video in animazione con alcune Scuole dell’Infanzia di Torino. Tale proposta viene rilanciata alle classi che partecipano a Sottodiciotto: i


Le proposte per la scuola bambini potranno realizzare una breve sequenza in animazione a passo uno con tecniche tradizionali e con il computer, sperimentando la la realizzazione di animazioni con la lavagna multimediale interattiva Wiimote Whiteboard (www. wiidea.org). Le animazioni realizzate nei giorni della rassegna saranno montate e proiettate durante la serata conclusiva del Festival.

Geordie (DVD, 4'05") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale A. Cairoli - Succursale - Torino

Attività rivolta alle Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie di I e II grado

magine e il Cinema d’Animazione / Direzione Didattica III Circolo - Primaria R. Gatti di San Michele - Carmagnola (TO) / Primaria Statale di Pancalieri (TO)

Laboratori didattici per le Scuole Secondarie di II grado a cura di AIACE Torino

Videoclip dell’omonima canzone di Fabrizio De Andrè, per affrontare il tema della giustizia.

Girotondo intorno al mondo (DVD, 3'38") Centro di Cultura per l’ImVideoclip della canzone di Sergio Endrigo, attraverso disegni e… coriandoli.

CRITICI PER UN GIORNO. LABORATORIO PER IMPARARE A SCRIVERE DI CINEMA

Il lavoro (DVD, 3') Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Istituto Comprensivo G. Salvemini - Torino

Ce.Se.Di, Provincia di Torino, via Gaudenzio Ferrari 1, Torino

Un problema “dei grandi” viene raccontato dai bambini con le immagini.

Un momento di incontro e confronto, rivolto agli studenti e agli insegnanti torinesi e di altre città italiane, basato sul coinvolgimento diretto dei partecipanti. L’esperienza permetterà di acquisire strumenti critici di base per realizzare una recensione, a partire dalla visione di alcuni prodotti realizzati dai ragazzi per le precedenti edizioni di Sottodiciotto. I migliori elaborati, scelti dal gruppo, saranno pubblicati sul sito ufficiale del Festival.

Madre Terra grida help (DVD, 10') Centro di Cultura per la Comunicazio-

Festa di premiazione dei prodotti delle scuole con i Centri di Cultura ITER - Città di Torino

Animali fantastici, inventati e dai nomi strani, sono il soggetto di questo corto.

Alfabeto (DVD, 7'25") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale G. Salvemini / Primaria Statale E. Morante / Primaria Paritaria Buon Consiglio - Torino

I bambini hanno giocato con vari materiali per illustrare le lettere dell’alfabeto.

Anno 2010: incredibile! Accendi la tv e... (DVD, 4’30”) Centro di Cultura

ne e i Media / Secondaria Statale di I grado Caduti di Cefalonia - Torino

La Terra è madre, è il principio e la fine, tutto il resto non è che favola.

… Mondo fantastico (DVD, 2'41") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Scuola dell’Infanzia Strada San Vincenzo - Torino

Movie clips (DVD, 3'13") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Secondaria Statale di I grado A. Cairoli - Torino

Videoclip realizzato nell’ambito di un progetto contro la dispersione scolastica.

Nativi americani (DVD, 4'30") Centro di Cultura per la Comunicazione

e i Media / Primaria Statale N. Costa / Primaria Statale G. Catti - San Mauro Torinese (TO)

per la Comunicazione e i Media / Secondaria Statale di I grado A. Vivaldi - Torino

I bambini raccontano la storia dei nativi americani.

Parodia dei programmi televisivi “in voga”. I ragazzi svelano le finzioni della tv...

Nonni digitali (DVD, 3'40") Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media /

Articolo 1 (DVD, 1'05") Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Secondaria Statale di I grado I. Nievo - Torino

L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro: riflessione e rappresentazione dei tanti mestieri italiani.

Art. 3 (DVD, 4'30") Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Istituto Comprensivo Regio Parco - Torino

L’articolo 3 della Costituzione viene applicato nella vita quotidiana di una classe?

Capita anche a me (DVD 6') Centro di Cultura per la Comunicazione e i

Media / Secondaria Statale di I grado G. B. Viotti - Torino

Capita anche a Noemi di avere un sogno: scrive allora una canzone che, anni dopo, insegnerà ai suoi allievi.

Cara libertà (DVD, 5') Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media /

Istituto Comprensivo G. Salvemini - Torino

Un nonno e il suo racconto: il dolore del ricordo e la gioia d’insegnare ai ragazzi il valore della libertà.

Chococochemarkécole (DVD, 10') Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Primaria Statale L. Sinigaglia / Primaria Statale A. Sabin - Torino Quattro ragazzi viaggiano dalla Torino del futuro a quella di oggi, scoprendola con l’aiuto dei bimbi.

Secondaria Statale di I grado I. Nievo - Torino

Un nonno s’immerge nei ricordi. Ritorna poi nel presente e nella tecnologia dimostrando destrezza.

L’ombelico del mondo (DVD, 4'49") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale A. Gabelli - Torino Videoclip dell’omonimo brano di Jovanotti. Realizzato nell’ambito dei progetti “Il disegno del mondo” e “Chi sono io? Chi sono gli altri?”.

Perché piangi, Penelope? (DVD, 4') Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Primaria Statale Ricardi di Netro - Torino

Un banco vuoto destinato a una bimba proveniente dalla Spagna, non accolta in modo adeguato. Alla fine però…

Puliamo l’energia (DVD, 1'53") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cine-

ma d’Animazione / Secondaria Statale di I grado Castello di Mirafiori / Secondaria Statale di I grado Peyron-Fermi - Torino

Videoclip di una canzone della Banda Osiris composta per la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico 2010.

Le quattro stagioni (DVD, 3'39") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale C. Collodi / Primaria Statale G. Rodari / Primaria Statale A. Cairoli - Torino Illustrazione della poesia Le stagioni di Roberto Piumini.

Facebook (DVD, 2'15") Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media /

Racconti di sabbia (DVD, 4'27") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale I. Alpi - Torino

I Social Network riempiono la vita dei ragazzi: attenzione però… possono nascondere pericoli.

L’uso della sabbia per raccontare “il disegno del mondo”. In collaborazione con il Centro per l’Arte e la Creatività.

Secondaria Statale di I grado I. Nievo - G. Matteotti - Torino

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Una scuola in pericolo (DVD, 2'50") Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Primaria Statale A. Villata - Torino Come i bambini salvano la loro scuola dall’insediamento di un centro commerciale.

Telefono rosa (DVD, 1'21") Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Secondaria Statale di I grado I. Nievo - G. Matteotti - Torino La violenza sulle donne: i ragazzi raccontano come sia importante comunicare e denunciare gli abusi.

Tito e Tato (DVD, 3'59") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale E. Morante - Torino

Visualizzazione di una canzone che ha come tema principale la salvaguardia dell’ambiente.

Torino barocco (DVD, 3'45") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Secondaria Statale di I grado Umberto I - Torino

I ragazzi giocano con fotografie di palazzi torinesi e particolari architettonici del barocco.

… I traslochi di Rosa Dao (DVD, 2'20") Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Scuola dell’Infanzia Borgo Crocetta - Torino L’incontro con la mostra “Messico famigliare” è diventato un cartone sul tema della nascita e degli affetti familiari.

Visite al Museo Nazionale del Cinema Museo Nazionale del Cinema - Mole Antonelliana via Montebello 20, Torino, tel. 011.8138564/5

Il Museo Nazionale del Cinema offre a 20 classi che partecipano alle proiezioni di Sottodiciotto l’ingresso gratuito al Museo. Unico in Italia e tra i più importanti al mondo, è ospitato all’interno della Mole Antonelliana di Torino, simbolo della città. Inaugurato nel luglio 2000, il suggestivo allestimento interessa una superficie di 3˙200 metri quadrati, con un percorso espositivo disposto su cinque livelli, che illustra la storia del cinema attingendo al ricchissimo patrimonio delle collezioni museali. Il Museo propone visite guidate tematiche che riguardano, a scelta, un settore specifico dell’allestimento. La descrizione dei percorsi è disponibile su www.museocinema.it Visite rivolte alle Scuole Primarie, Secondarie di I e II grado

Programmi e proiezioni speciali Proiezioni speciali

Tema dell’edizione 2010 di Sottodiciotto è l’identità, con le numerose valenze che può assumere: ricerca ed espressione di sé, definizione di noi stessi in relazione agli altri, adesione o meno a modelli consolidati per quanto riguarda genere, etnia, età, ruolo sociale. A partire da questo tema, il Festival propone alle scuole un programma ricco e articolato, in grado di offrire molteplici spunti di riflessione.

Programma per le Scuole Primarie e Secondarie di I grado In vista del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, che ricorrerà il 17 marzo 2011, Guido Manuli è ospite del Festival per l’incontro Chi disegna i cartoni animati?, condotto da Emiliano Fasano (Asifa Italia), in cui i bambini delle Scuole Primarie potranno scoprire i trucchi del perfetto animatore e vedere L’eroe dei due mondi, dedicato a Giuseppe Garibaldi, una delle figure cardine del Risorgimento italiano. Jurij Norštejn fa parte dell’Olimpo dell’animazione mondiale ma rimane, prima di tutto, uno straordinario “artigiano” che con grande semplicità crea narrazioni d’ineguagliabile poesia. In un incontro eccezionale condotto da Eugenia Gaglianone, tre di queste opere - La volpe e la lepre, L’airone e la gru e Il riccio nella

nebbia - saranno presentate agli allievi delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado dall’artista stesso, ospite del Festival.

L’EROE DEI DUE MONDI Italia, 1994, 82', col.

Regia, soggetto: Guido Manuli. Sceneggiatura: G. Manuli, Maurizio Nichetti. Fotografia: Victor Togliani. Scenografia: Paolo Albicocco, Giorgio Forlani. Musica: Stefano Pulga, Pino Santapaga. Montaggio: Rita Rossi. Produzione: Istituto Luce/Radiotelevisione Italiana. Distribuzione: Istituto Luce, via Tuscolana 1055, 00173 Roma, tel. 06.7222496. Naufragati a Caprera a causa di una tempesta, Piccolo e il suo cagnolino Spazzola s’imbattono in un vecchio solitario la cui unica compagnia sono la capra Caprera, il pappagallo brasiliano Piemonte, il micio Radetzky e un cavallo di nome Quarto. In attesa che Piccolo ritrovi il padre e i fratelli, il vecchio gli racconta le imprese più famose e temerarie compiute dall’eroico Giuseppe Garibaldi. Biofilmografia

Guido Manuli (Cervia, 1931) a partire dal 1960 collabora con Bruno Bozzetto in qualità di animatore, disegnatore e direttore artistico per spot e sigle tv, cortometraggi e lungometraggi come West and Soda, Vip - Mio fratello superuomo e Allegro non troppo. Nel 1991 scrive e dirige insieme a Maurizio Nichetti Volere volare, premiato col David di Donatello per la migliore sceneggiatura. Dirige inoltre L’eroe dei due mondi, Aida degli alberi (2001) e numerosi cortometraggi e serie tv animate.

Programma per le Scuole Secondarie di II grado Jean-Pierre Jeunet presenta e commenta con gli studenti il suo più grande successo, quel Il favoloso mondo di Amélie che ha conquistato le platee di mezzo mondo. Conducono l’incontro Stefano Boni e Massimo Quaglia, curatori della prima retrospettiva italiana completa dedicata al cineasta francese. In collaborazione con Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte e Consulta Provinciale degli Studenti di Torino. Per il quarto anno consecutivo, Goethe-Institut Turin e Sottodiciotto allestiscono una proiezione in lingua originale: il film tedesco Wahrheit oder Pflicht, inedito in Italia, propone a partire da una storia vera un “romanzo di formazione” sul diventare adulti in un contesto sociale in cui la conformità alle regole e agli standard considerati “accettabili” sono considerati valori assoluti da anteporre alle caratteristiche individuali.

IL FAVOLOSO MONDO DI AMÉLIE Le fabuleux destin d’Amélie Poulain Francia/Germania, 2001, 35mm, 122', col.

Regia: Jean-Pierre Jeunet. Sceneggiatura: Guillaume Laurant, J. Jeunet. Fotografia: Bruno Delbonnel. Scenografia: Aline Bonetto. Costumi: Madeline Fontai-


Le proposte per la scuola

L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza ne, Emma Lebail. Musica: Yann Tiersen. Montaggio: Hervé Schneid. Interpreti e personaggi: Audrey Tautou (Amélie Poulain), Mathieu Kassovitz (Nino Quincampoix), Rufus (Raphaël Poulain), Serge Merlin (Raymond Dufayel), Jamel Debbouze (Lucien), Clotilde Mollet (Gina), Isabelle Nanty (Georgette), Dominique Pinon (Joseph). Produzione: Victoires Productions/Tapioca Films/France 3 Cinéma/MMC Independent/Sofica Sofinergie 5/Canal+. Distribuzione: BIM Distribuzione, via Marianna Dionigi 57, 00193 Roma, tel. 06.3231057. Giovane e sognatrice, Amélie Poulain lavora come cameriera a Montmartre e conduce una vita alquanto solitaria finché non scopre che la sua “missione” è aiutare chi le sta accanto. Troverà a propria volta la felicità e l’amore. Premio del pubblico e miglior regia, miglior film e miglior fotografia agli European Film Award 2001; César 2002 per miglior regista, miglior film, miglior colonna sonora e miglior scenografia; Bafta 2002 per miglior sceneggiatura e miglior scenografia; Goya 2002 per il miglior film europeo. Biofilmografia

Jean-Pierre Jeunet (Roanne, Francia, 1953) si occupa fin dagli anni Settanta di spot tv, cinema d’animazione e video musicali. Il primo lungometraggio, Delicatessen (id., 1991), girato insieme a Marc Caro, ottiene un incredibile successo e vince nel 1992 due César e il Gold Award al Tokyo International Film Festival. Seguono La città dei bambini perduti (La Cité des enfants perdus, 1995), Alien. La clonazione (Alien Resurrection, 1997), Il favoloso mondo di Amélie e Una lunga domenica di passioni (Un Long dimanche de fiançailles, 2004) con Audrey Tautou. La sua ultima regia è L’esplosivo piano di Bazil (Micmacs à tire-larigot, 2009).

WAHRHEIT ODER PFLICHT Obbligo o verità Germania, 2004, 89', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Arne Nolting, Jan-Martin Scharf. Fotografia: Ralf M. Mendle. Scenografia: Tim Pannen. Costumi: Anne Kerstan. Musica: Jörg Follert. Montaggio: Benjamin Ikes. Interpreti e personaggi: Katharina Schüttler (Annika Schmelzer), Thomas Feist (Kai Köstner), Jochen Nickel (il padre di Annika), Therese Hämer (la madre di Annika), Torben Liebrecht (Uli). Produzione: 2 Pilots Filmproduktion/Kunsthochschule für Medien Köln/Westdeutscher Rundfunk. Distribuzione culturale: Goethe-Institut Turin. Non ammessa alla tredicesima classe, la diciottenne Annika può dire addio alla maturità. Non volendo deludere i genitori, fa finta ogni mattina di andare a scuola come se niente fosse ma invece di frequentare le lezioni trascorre le giornate andando in giro o chiacchierando con il coetaneo Kai. All’avvicinarsi della fine dell’anno scolastico Annika sente crescere la tensione in maniera insostenibile. Pupils Jury Award al Max Ophüls Festival 2005. Biofilmografia

Arne Nolting (Braunschweig, Germania, 1972) studia Regia alla Kunsthochschule für Medien di Colonia e Teatro e Televisione a Marburg. Sceneggiatore cinematografico e televisivo di successo insieme a Jan-Martin Scharf a partire dal 1998, esordisce dietro la macchina da presa con Wahrheit oder Pflicht. Jan-Martin Scharf (Colonia, Germania, 1974) studia Regia alla Kunsthochschule für Medien di Colonia. Sceneggiatore cinematografico e televisivo di succes-

so insieme ad Arne Nolting a partire dal 1998, dopo alcuni corti esordisce nel lungometraggio con Wahrheit oder Pflicht.

Programma speciale Film in azione - A difesa dei diritti umani e civili

Otto titoli del presente e del passato per declinare i mille volti che può assumere l’impegno civile, in un viaggio ideale attraverso il tempo e lo spazio che condurrà gli spettatori dal Brasile all’Argentina, dagli Stati Uniti al Canada e all’Afghanistan, dal Pakistan al Sudan per approdare infine in Iran.

Programma per le Scuole Secondarie di I grado Sottodiciotto esplora il tema dei diritti umani “a misura di bambino” con un’opera sorprendente, proposta in collaborazione con Amnesty International e Unicef, in concomitanza con la Giornata Universale del Bambino. Ne L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza, la Storia del regime brasiliano s’intreccia con la storia del dodicenne Mauro. A seguire, un incontro con Tiziana Nicolai (presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’Unicef) condotto da Amnesty International.

L’ANNO IN CUI I MIEI GENITORI ANDARONO IN VACANZA O ano em que meus pais saíram de férias Brasile, 2006, 35mm, 105', col.

Regia: Cao Hamburger. Sceneggiatura: Claudio Galperin, C. Hamburger, Bráulio Mantovani, Anna Muylaert. Fotografia: Adriano Goldman. Scenografia: Cassio Amarante. Musica: Beto Villares. Montaggio: Daniel Rezende. Interpreti e personaggi: Michel Joelsas (Mauro), Germano Haiut (Schlomo), Paulo Autran (Mótel), Simone Spoladore (la madre di Mauro), Eduardo Moreira (il padre di Mauro), Caio Blat (Ítalo), Daniela Piepszyk (Hanna). Produzione: Gullane Filmes/Caos Produções Cinematográficas/Miravista/Petrobrás/Globo Filmes. Distribuzione: Lucky Red Distribuzione, via Antonio Chinotto 16, 00195 Roma, tel. 06.37352296. Brasile. Alla vigilia dei Campionati mondiali di calcio del 1970, il dodicenne Mauro si ritrova all’improvviso solo: i genitori, oppositori della dittatura di Emilio Garrastazu Médici, sono emigrati di nascosto “andando in vacanza” e l’hanno affidato al nonno, che però muore poco prima dell’arrivo del nipote a São Paulo. A occuparsi del ragazzo sarà inaspettatamente l’ebreo Schlomo. Premiato a Cartagena, l’Avana, Huelva, Lima, Rio de Janeiro, São Paulo. Biofilmografia

Cao Hamburger (São Paulo, Brasile, 1962) esordisce con i corti d’animazione Frankenstein Punk (id., 1986) e Garota das telas (Ragazza da schermo, 1988), seguiti da un’intensa attività come autore, regista e produttore televisivo. A partire dall’omonima serie tv, dirige Castelo Rá-Tim-Bum, o filme (Castello Rá-Tim-Bum - Il film, 1999), premiato al Chicago International Children’s Film Festival. L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza è il suo secondo lungometraggio.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani

La storia ufficiale

Programma per le Scuole Secondarie di II grado In occasione della Giornata Internazionale dei Disabili, il film scelto con Salone Internazionale del Libro, Biblioteche Civiche Torinesi, Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte e Consulta Provinciale degli Studenti di Torino è Buon compleanno, Mr. Grape, che racconta la disabilità in modo surreale e poetico grazie alla prova d’attore davvero maiuscola che valse all’allora giovanissimo Leonardo DiCaprio la sua prima nomination all’Oscar. A discuterne con gli studenti Marco Pautasso (Salone Internazionale del Libro Torino). È invece a cura del Servizio Lgbt per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere della Città di Torino, in collaborazione con il Coordinamento Torino Pride Glbt, la proiezione di Beautiful Thing, che accompagna due adolescenti londinesi, alle prese con la scuola, la vita in periferia e il bullismo, nella scoperta della propria omosessualità e del primo amore. A seguire, un incontro con i volontari e le volontarie del Gruppo Formazione del Coordinamento Torino Pride Glbt. Tre le pellicole commentate da testimoni internazionali impegnati sul fronte della difesa dei diritti umani e civili promosse da Sottodiciotto, Amnesty International, Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte e Circoscrizione 1 - Città di Torino. L’antropologa Silvietta Giletti Benso (Associazione Società Umane Resistenti) commenta La storia ufficiale, incentrato sulla più grande tragedia argentina del secolo, la sistematica eliminazione dei dissidenti perpetrata per sette interminabili anni dal regime militare tra il 1976 e il 1983, invitando a riflettere sui pericoli derivanti dall’ignoranza e dalla passività. La Giornata Mondiale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne viene celebrata con Viaggio a Kandahar, opera di incredibile spessore, al confine tra fiction e documentario, che tratta la condizione femminile in Afghanistan inquadrandola in un contesto più ampio e articolato. A discuterne con gli spettatori, la giornalista e islamista Angela Lano. I gatti persiani offre invece la possibilità di incontrare Bahman Ghobadi, regista dotato non solo di talento ma anche di un grande coraggio civile: nonostante le pressioni subite nel proprio Paese racconta l’Iran di oggi mettendone in risalto le contraddizioni. Farian Sabahi (docente di Storia dei Paesi islamici, Università di Torino) condurrà l’incontro con bahman Ghobadi. Sottodiciotto dedica al cineasta una retrospettiva, curata da Marco Dalla Gassa e Fabrizio Colamartino. Nella Giornata Internazionale dei Migranti Sottodiciotto, Amnesty International, Salone Internazionale del Libro, Biblioteche Civiche Torinesi, Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte e Circoscrizione 1 - Città di Torino programmano invece Cose di questo mondo, che insieme al libro Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda sarà al centro di un dibattito sulla migrazione condotto da Amnesty International, alla presenza dello scrittore Fabio Geda e di Enaiatollah Akbari (protagonista di Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda). A partire da questa edizione Sottodiciotto annovera inoltre tra i propri partner Emergency, l’associazione umanitaria fondata nel 2004 da Gino Strada. Il documentario scelto per dare il via alla collaborazione, Domani torno a casa, è il frutto di due anni di riprese tra il nuovo Centro cardiochirurgico di Khartoum

Buon compleanno, Mr. Grape e il Centro chirurgico di Kabul costruiti da Emergency e racconta le vicende di due ragazzi, vittime dei conflitti che infiammano Afghanistan e Sudan. Al termine della proiezione, Euro Carello (referente scuola di Emergency Torino) e testimoni che lavorano negli ospedali di Emergency incontrano gli studenti.

LA STORIA UFFICIALE La historia oficial Argentina, 1985, 35mm, 117', col.

Regia: Luis Puenzo. Sceneggiatura: Aída Bortnik, L. Puenzo. Fotografia: Félix Monti. Scenografia: Abel Facello. Costumi: Ticky García Estévez. Musica: Atilio Stampone. Montaggio: Juan Carlos Macías. Interpreti e personaggi: Héctor Alterio (Roberto), Norma Aleandro (Alicia), Chunchuna Villafañe (Ana), Hugo Arana (Enrique), Guillermo Battaglia (Jose), Chela Ruíz (Sara). Produzione: Historias Cinematograficas Cinemania/Progress Communications. Buenos Aires, 1983. Alicia lavora come insegnante di storia, è sposata con un avvocato di successo e ha una figlia adottiva di cinque anni, Gaby, che adora. Il ritorno di una vecchia amica dopo la caduta della giunta militare obbliga la donna a riflettere sul recente passato dell’Argentina e sulle origini di Gaby, probabilmente figlia di desaparecidos. Oscar e Golden Globe 1986 per il miglior film straniero. Biofilmografia

Luis Adalberto Puenzo (Buenos Aires, Argentina, 1946) è regista, sceneggiatore e produttore. Dopo aver fondato la propria casa di produzione insieme a Sergio Tamburri nel 1968, esordisce nella regia con Luces de mis zapatos (Luci delle mie scarpe, 1973). A lungo apprezzato regista pubblicitario, dopo il pluripremiato La storia ufficiale si trasferisce a Hollywood, dove firma Old gringo - Il vecchio gringo (Old Gringo, 1989) e La peste (id., 1992). La sua ultima regia è La puta y la ballena (La prostituta e la balena, 2004).

BUON COMPLEANNO, MR. GRAPE What’s Eating Gilbert Grape Usa, 1993, 35mm, 117', col.

Regia: Lasse Hallström. Soggetto, sceneggiatura: Peter Hedges, dal proprio romanzo What’s Eating Gilbert Grape?. Fotografia: Sven Nykvist. Scenografia: Bernt Amadeus Capra. Costumi: Renee Ehrlich Kalfus. Musica: Björn Isfält, Alan Parker. Montaggio: Andrew Mondshein. Interpreti e personaggi: Johnny Depp (Gilbert Grape), Leonardo DiCaprio (Arnie Grape), Juliette Lewis (Becky), Mary Steenburgen (Betty Carver), Darlene Cates (Bonnie Grape), Laura Harrington (Amy Grape), Mary Kate Schellhardt (Ellen Grape). Produzione: J&M Entertainment/Paramount Pictures. Distribuzione culturale: Cineteca Lucana, via del popolo 62, 85100 Potenza. Gilbert Grape ha vent’anni ed è l’unico sostegno economico della famiglia, composta dalla madre obesa e bulimica che non esce di casa da anni, due sorelle e dal fratello minore Arnie, vittima di un ritardo mentale che lo rende simile a un bambino benché quasi diciottenne. Nella routine rassegnata del giovane irrompe all’improvviso l’amore quando Becky, di passaggio in città insieme alla nonna, entra nel negozio dove Gilbert lavora come fattorino.


Le proposte per la scuola

Beautiful Thing Biofilmografia

Lars Sven Hallström (Stoccolma, 1946) a partire dal 1973 lavora come regista televisivo e cinematografico in Svezia, ottenendo una nomination all’Oscar con La mia vita a quattro zampe (Mitt liv som hund, 1985). Dopo Ancora una volta (Once Around, 1991) e Buon compleanno, Mr. Grape si trasferisce negli Stati Uniti. Tra i film successivi si segnalano: Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules, 1999), che gli vale una seconda nomination all’Oscar; Chocolat (id., 2000) e Dear John (id., 2010).

BEAUTIFUL THING id.

Gran Bretagna, 1996, 35mm, 90', col. Regia: Hettie Macdonald. Soggetto, sceneggiatura: Jonathan Harvey. Fotografia: Chris Seager. Scenografia: Mark Stevenson. Costumi: Pam Tait. Musica: John Altman. Montaggio: Don Fairservice. Interpreti e personaggi: Scott Neal (Ste Pearce), Glen Berry (Jamie Gangel), Julie Smith (Gina), Linda Henry (Sandra Gangel), Jeillo Edwards (Rose), Tameka Empson (Leah Russell), Garry Cooper (Ronnie Pearce), Ben Daniels (Tony), Daniel Bowers (Trevor Pearce). Produzione: Channel Four Films/World Productions. Distribuzione: Lucky Red Distribuzione. Jamie viene spesso deriso dai compagni di scuola che lo considerano effeminato e vive con la madre Sandra in un condominio alla periferia di Londra dove abita anche Ste, studioso e sportivo. Tanto Jamie è solitario quanto Ste è popolare, ma viene continuamente malmenato dal padre alcolizzato e dal fratello maggiore. Ospitato da Sandra, Ste trascorre sempre più tempo insieme a Jamie e tra i due nasce un delicato sentimento d’amore. Biofilmografia

Hettie Macdonald (Gran Bretagna) studia Letteratura inglese alla Bristol University prima di completare la propria formazione presso il Royal Court Theatre nel corso degli anni Novanta. Affermata regista teatrale e televisiva, dirige per il cinema Beautiful Thing, tuttora il suo unico lungometraggio.

VIAGGIO A KANDAHAR Safar e Ghandehar Iran/Francia, 2001, 35mm, 85', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio: Mohsen Makhmalbaf. Fotografia: Ebrahim Ghafori. Scenografia: Akbar Meshkini. Musica: Mohammad Reza Darvishi. Interpreti e personaggi: Ike Ogut (Naghadar), Nelofer Pazira (Nafas), Hassan Tantai (Tabib Sahid), Sadou Teymouri (Khak), Hoyatala Hakimi (Hayat). Produzione: Bac Films/Makhmalbaf Productions/Studio Canal. Distribuzione: BIM Distribuzione. Nafas, giornalista di origini afghane che vive in Canada, rientra clandestinamente in patria per cercare la sorella che le ha annunciato di volersi suicidare durante l’eclissi di sole dell’11 agosto 1999. Ad accompagnarla nel viaggio, un bambino cacciato dalla scuola per diventare mullah, un nero americano che si improvvisa medico e un imbroglione per vocazione e necessità. Premio della giuria ecumenica al Festival di Cannes 2001.

Cose di questo mondo Biofilmografia

Mohsen Makhmalbaf (Teheran, Iran, 1957) è regista, sceneggiatore, scenografo, montatore, produttore e attore. Negli anni Ottanta passa dalla scrittura di romanzi e testi teatrali al cinema, dirigendo numerosi film, tra cui si segnalano: Il ciclista (Bicycleran, 1987); I giorni dell’amore (Nobat e Asheghi, 1990); Pane e fiore (Nun va Goldoon, 1996), menzione speciale a Locarno; Il silenzio (Sokout, 1998); Viaggio a Kandahare Viaggio in India (Shaere zobale-ha, 2005). Fondatore della Makhmalbaf Film House, il suo ultimo film è The Man Who Came with the Snow (id., 2008).

COSE DI QUESTO MONDO In This World Gran Bretagna, 2002, 35mm, 90', col.

Regia: Michael Winterbottom. Sceneggiatura: Tony Grisoni. Fotografia: Marcel Zyskind. Musica: Dario Marianelli. Montaggio: Peter Christelis. Interpreti e personaggi: Jamal Udin Torabi (Jamal), Enayatullah (Enayat), Imran Paracha (agente di viaggi), Hiddayatullah (fratello di Enayat), Jamau (il padre di Enayat), Wakeel Khan (lo zio di Enayat), Mirwais Torabi (il fratello maggiore di Jamal). Produzione: The Film Consortium/BBC/Film Council/The Works/Revolution Films. Distribuzione: Mikado Film, viale Maresciallo Pilsudski 124, 00197 Roma, tel. 06.95947801. 2002. Jamal e Enayat sono due giovani cugini afghani che vivono in un campo profughi a Peshawar, in Pakistan. Percorrono l’antica “via della seta” al contrario, in un viaggio all’insegna del pericolo e della clandestinità che nel corso di sei mesi li porterà dal Pakistan all’Iran, dalla Turchia alla Francia passando per l’Italia, alla volta di Londra dove sperano di ottenere asilo politico. Orso d’Oro, Premio della Pace e Premio della giuria ecumenica al Festival di Berlino 2003; Bafta 2004 per il miglior film non in lingua inglese. Biofilmografia

Michael Winterbottom (Blackburn, Gran Bretagna, 1961) è regista, sceneggiatore, produttore e montatore. Studia Cinema alla Bristol University e, giovanissimo, lavora come regista televisivo. Incredibilmente prolifico, a partire dal 1990, anno del suo esordio con Forget About Me (Dimenticati di me), dirige, tra gli altri, Butterfly Kiss - Il bacio della farfalla (Butterfly Kiss, 1995), Benvenuti a Sarajevo (Welcome to Sarajevo, 1997), Le bianche tracce della vita (The Claim, 2000), The Road to Guantanamo (id., 2006), Un cuore grande (A Mighty Heart, 2007), Genova (id., 2008).

DOMANI TORNO A CASA Italia, 2008, 87', col.

Regia, fotografia: Fabrizio Lazzaretti, Paolo Santolini. Soggetto, sceneggiatura: Clelio Benevento, F. Lazzaretti, P. Santolini. Musica: Massimo Nunzi. Montaggio: C. Benevento. Produzione: Magnolia/Rai Cinema. Distribuzione culturale: Emergency.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Yagoub è un quindicenne molto maturo, confinato in un centro profughi della periferia di Khartoum, in Sudan. Affetto da un grave problema cardiaco potenzialmente letale, deve convivere ogni giorno con la propria malattia. Murtaza ha sette anni e giocando in un terreno ancora infestato da mine, come ce ne sono ancora tanti in Afghanistan, viene ferito alle mani. Entrambi troveranno aiuto e cure mediche gratuite presso uno degli ospedali allestiti da Emergency. Biofilmografia

Fabrizio Lazzaretti (Roma, 1966) è regista, direttore della fotografia e produttore televisivo. A partire dal 1984 realizza documentari e reportage in Italia, Gran Bretagna e Stati Uniti, tra cui si segnalano Jung - nella terra dei Mujaheddin (2000), Socialmente pericolosi (2001), Afghanistan: effetti collaterali? (2002). Paolo Santolini (Cesena, 1963) è regista, direttore della fotografia e sceneggiatore. Attivo soprattutto come filmmaker e direttore della fotografia a partire dagli anni Novanta, esordisce nel lungometraggio con Domani torno a casa.

Programma speciale. Grandi storie su grande schermo Programma per le Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie di I e II grado Ben nove i grandi classici del presente e del passato con cui spaziare dal fantasy alla favola disneyana, dalle ombre cinesi al musical, dal racconto di formazione all’adattamento d’autore. Per le Scuole dell’Infanzia e Primarie l’appuntamento da non perdere, in collaborazione con Salone Internazionale del Libro, è con La principessa e il ranocchio, seguito da un incontro con la scrittrice Gessica Franco Carlevero. Nell’adattare l’omonima fiaba dei Fratelli Grimm la Disney ha fatto le cose in grande stile, con un musical ambientato a New Orleans che incanta gli spettatori di ogni età. Per le Scuole Primarie Sottodiciotto e Salone Internazionale del Libro programmano Principi e principesse, delizioso cult in cui il regista di Kirikù e la strega Karabà ricrea con colla, cartoncino, fil di ferro e tanta inventiva la magia delle ombre cinesi, seguito da un incontro con l’illustratrice per bambini Antonella Abatiello. Sottodiciotto e Salone Internazionale del Libro offrono alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado la versione restaurata in digitale HD di un classico intramontabile come Il ladro di Bagdad, in lingua originale con sottotitoli italiani, accompagnato dalla recitazione in oversound a cura degli studenti della Scuola del Teatro Stabile di Torino diretti da Walter Malosti, a cui seguirà un incontro con il giornalista e scrittore iracheno Younis Tawfik. Nuovamente agli allievi delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado è indirizzata la pro-

iezione di A Christmas Carol 3D, organizzata con il Salone Internazionale del Libro e le Biblioteche Civiche Torinesi: un film d’animazione realizzato con una tecnologia rivoluzionaria - la performance capture - per rivisitare con maestria uno dei classici della letteratura inglese. A seguire, un incontro con la scrittrice Stefania Bertola. Creato dalla penna di René Goscinny e dal talento di Jean Jacques Sempé, nel marzo 1959 appare il primo episodio della serie di racconti umoristici illustrati che ha per protagonista il piccolo Nicolas. Cinquant’anni dopo Laurent Tirard realizza un adattamento che Sottodiciotto, Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza e Salone Internazionale del Libro propongono alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado, abbinato a un incontro con lo scrittore e giornalista Bruno Gambarotta. A partire dal tema dell’identità e della coerenza con se stessi indipendentemente dalle aspettative altrui, Sottodiciotto, Salone Internazionale del Libro e Biblioteche Civiche Torinesi propongono alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado il primo film in 3D diretto da Tim Burton, Alice in Wonderland, in cui il papà di Edward mani di forbice si confronta in piena libertà con Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio di Lewis Carroll. Seguirà un incontro con Andrea Gregorio (Salone Internazionale del Libro Torino). Alle Scuole Secondarie di I grado viene offerto dal Festival, in collaborazione con Salone Internazionale del Libro e Biblioteche Civiche Torinesi, il fantasy Un ponte per Terabithia, scritto da Katherine Paterson per aiutare il figlio in un momento difficile. Se ne discuterà con Eros Miari (consulente del settore scuola e ragazzi Salone Internazionale del Libro Torino). Sempre alle Scuole Secondarie di I grado, il Festival e Salone Internazionale del Libro hanno riservato il delicato Les Choristes, con il quale l’esordiente Christophe Barratier si è guadagnato la nomination all’Oscar per il miglior film straniero grazie a un romanzo di formazione collettivo ispirato a La Cage aux rossignols di Jean Dréville. In sala con i giovani spettatori, Carlo Pavese (direttore dei Piccoli Cantori di Torino). Dall’esordio letterario più fortunato degli ultimi anni, La solitudine dei numeri primi, un film intenso presentato da Sottodiciotto, Coordinamento Comuni per la Pace della Provincia di Torino, Salone Internazionale del Libro, Biblioteche Civiche Torinesi, Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte e Consulta Provinciale degli Studenti di Torino. In sala, per parlare insieme agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado del libro e dell’adattamento cinematografico, lo scrittore torinese Paolo Giordano.

LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO The Princess and the Frog Usa, 2009, 35mm, 97', col.

Regia: Ron Clements, John Musker. Soggetto: R. Clements, J. Musker, Greg Erb, Jason Oremland, Don Hall, dal racconto The Frog Princess di E.D. Baker. Sceneggiatura: R. Clements, J. Musker, Rob Edwards. Animazione: Rasoul Azadani, Dale Baer, Brandon Bloch, Eric Daniels. Scenografia: James Aaron Finch. Musica: Randy Newman. Montaggio: Jeff Draheim. Produzione: Walt Disney Animation Studios/Walt Disney Pictures. Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia, via Cantalupo in Sabina 29c, 00191 Roma, tel. 06.330831. New Orleans, anni Trenta. La bella Tiana lavora sodo per aprire il ristorante dei suoi sogni, ma in città arriva il principe Naveen, che finisce ben presto trasformato in un ranocchio. Quando la ragazza lo bacia, si ritrova rana a propria volta. Nel tentativo di tornare umani i due affrontano un lungo viaggio, che aiuterà Tiana a scoprire il segreto della felicità. Biofilmografia

Ronald Francis Clements (Sioux City, Iowa, 1953) lavora per Hanna & Barbera e per il Disney’s Talent Development Program, collaborando negli anni Settanta e Ottanta ai maggiori lungometraggi Disney. All’esordio con Basil l’investigatopo (The Great Mouse Detective, 1986) seguono grandi successi come La sirenetta (The Little Mermaid, 1989), Aladdin (id., 1992), Hercules (id., 1997), Il pianeta del tesoro (Treasure Planet, 2002) e La principessa e il ranocchio, tutti diretti con John Musker. Nel 1993 riceve l’Annie Award alla carriera. John Musker (Chicago, 1953) lavora a partire dal 1981 per la Disney, dove


Le proposte per la scuola

Principi e pricipesse incontra Ron Clements, col quale scrive e dirige Basil l’investigatopo (The Great Mouse Detective, 1986), La sirenetta (The Little Mermaid, 1989), Aladdin (id., 1992), Hercules (id., 1997), Il pianeta del tesoro (Treasure Planet, 2002) e La principessa e il ranocchio. È anche produttore.

PRINCIPI E PRINCIPESSE Princes et princesses Francia, 2000, 35mm, 70', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Michel Ocelot. Animazione: Bénédicte Galup, Lionel Kerjean, Inni Karine Melbye, M. Ocelot, Georges Sifianos. Scenografia: Bénédicte Galup, Lionel Kerjean, Inni Karine Melbye, Richard Mithouard, M. Ocelot Musica: Christian Maire. Montaggio: Dominique Lefever, Michèle Peju, Anita Vilfrid. Produzione: Canal+/Centre National de la Cinématographie/La Fabrique/Les Armateurs/Salud Productions/Studio O. Distribuzione: Mikado Film. «E se fossi...?» Da questa domanda prendono il via fantastiche avventure all’interno di un vecchio cinema. Due bambini si incontrano tutte le sere per inventare magnifiche storie. Tra streghe cattive e regine dal cuore indurito, fanciulle prigioniere e giovani innamorati, i due viaggiano tra passato e futuro: dall’Antico Egitto al Medioevo, dall’arte giapponese alla più classica delle fiabe ribaltata in una situazione comicamente assurda. Menzione d’onore al Cinekid Film Festival 2000. Biofilmografia

Michel Ocelot (Villefranche-sur-Mer, Francia, 1943) studia Arte ad Angers, Parigi e Los Angeles. A partire dagli anni Settanta lavora come animatore, regista cinematografico e televisivo. Con La légende du pauvre bossu (La leggenda del povero gobbo, 1982) si aggiudica nel 1983 il César per il miglior corto ma il successo arriva con Kirikù e la strega Karabà (Kirikou et la sorcière, 1998), seguito da Principi e principesse, Kirikù e gli animali selvaggi (Kirikou et les bêtes sauvages, 2005), Azur e Asmar (Azur et Asmar, 2006). Dal 1994 al 2000 è presidente dell’Association international du film d’animation.

A CHRISTMAS CAROL 3D A Christmas Carol Usa, 2009, digitale HD, 90', col.

Regia, sceneggiatura: Robert Zemeckis. Soggetto: dal racconto A Christmas Carol di Charles Dickens. Fotografia: Robert Presley. Scenografia: Doug Chiang. Costumi: Anthony Almaraz, Karen Czukerberg. Effetti speciali: Robert Calvert, Michael Lantieri. Musica: Alan Silvestri. Montaggio: Jeremiah O’Driscoll. Produzione: Walt Disney Pictures/ImageMovers. Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia. Ebenezer Scrooge, ricchissimo e senza cuore, è del tutto insensibile allo spirito del Natale. L’approssimarsi della festa rende anzi il vecchio sempre più collerico, soprattutto nei confronti del nipote Fred. La notte di Natale compare però un fantasma che gli annuncia l’arrivo di tre spiriti: uno gli mostrerà i suoi Natali passati, uno quello presente e l’ultimo quelli futuri. La vita di Scrooge non sarà più la stessa.

Biofilmografia

Robert Lee Zemeckis (Chicago, 1951), laureato alla University of Southern California, è un apprezzato sceneggiatore, regista e produttore. Nel 1978 dirige il suo primo film, 1964: Allarme a New York, arrivano i Beatles (I Wanna Hold Your Hand). Seguono numerosi successi, tra i quali si segnalano: All’inseguimento della pietra verde (Romancing the Stone, 1984), la trilogia di Ritorno al futuro (Back to the Future, 1985-1990), Forrest Gump (id., 1994), Cast Away (id., 2000), The Polar Express (id., 2004), La leggenda di Beowulf (Beowulf, 2007).

IL PICCOLO NICOLAS E I SUOI GENITORI Le petit Nicolas Francia/Belgio, 2009, 35mm, 91', col.

Regia: Laurent Tirard. Soggetto: basato sui personaggi creati da René Goscinny, Sempé. Sceneggiatura: L. Tirard, Grégoire Vigneron. Fotografia: Denis Rouden. Scenografia: Françoise Dupertuis. Costumi: PierreJean Larroque. Musica: Klaus Badelt. Montaggio: Valérie Deseine. Interpreti e personaggi: Maxime Godart (Nicolas), Valérie Lemercier (la madre di Nicolas), Kad Merad (il padre di Nicolas), Sandrine Kiberlain (la maestra), François-Xavier Demaison (Bouillon), Michel Duchaussoy (il direttore). Produzione: Fidélité Films/Wild Bunch/M6 Films/Mandarin Films/ Scope Pictures/Orange Cinéma Séries/M6/ Région Wallone. Distribuzione: BIM Distribuzione. Nicolas è un bambino felice: ha due genitori che adora ed è pieno di amici. Un giorno intuisce però che la mamma è incinta: un fratellino modi-

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani

Alice in Wonderland 3D ficherebbe completamente la sua esistenza! Temendo di venir abbandonato nel bosco come capita a Pollicino per far posto al nuovo venuto, cerca di sabotare in tutti i modi la gravidanza della madre con risultati tragicomici.

materializza però una delle visioni della sua infanzia: un bizzarro coniglio che la ragazza decide di seguire, trovandosi di colpo in un mondo fantastico dove logica e razionalità seguono altre regole. E dove Alice è probabilmente già stata in passato.

Biofilmografia

Biofilmografia

Laurent Tirard (Francia, 1967) studia Cinema alla New York University, lavorando in seguito per oltre sei anni come giornalista e critico cinematografico e autore: suo è il volume L’occhio del regista. Visioni di cinema di venti registi contemporanei. Nel 1997 abbandona la carriera giornalistica per concentrarsi sulla regia. Sono stati distribuiti in Italia Le avventure galanti del giovane Molière (Molière, 2007) e Il piccolo Nicolas e i suoi genitori. Lavora attualmente ad Astérix chez les Bretons.

ALICE IN WONDERLAND 3D Alice in Wonderland Usa, 2010, digitale HD, 108', col.

Regia: Tim Burton. Soggetto: dai romanzi Alice’s Adventures in Wonderland e Through the Looking Glass di Lewis Carroll. Sceneggiatura: Linda Woolverton. Fotografia: Dariusz Wolski. Scenografia: Robert Stromberg. Costumi: Colleen Atwood. Effetti speciali: Michael Dawson, Michael Lantieri. Musica: Danny Elfman. Montaggio: Chris Lebenzon. Interpreti e personaggi: Johnny Depp (il Cappellaio matto), Mia Wasikowska (Alice), Helena Bonham Carter (la Regina rossa), Anne Hathaway (la Regina bianca), Crispin Glover (il Fante di cuori), Matt Lucas (Pinco Panco/Panco Pinco), Alan Rickman (il Brucaliffo). Produzione: Walt Disney Pictures/Roth Films/Team Todd/The Zanuck Company. Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia. Da anni Alice fa sempre lo stesso sogno, è distratta quando le parlano ed è insofferente alle regole. Nel tentativo d’introdurla in società, la madre le combina un matrimonio con un ottimo partito. Proprio durante la festa di fidanzamento, davanti agli occhi di Alice si

Timothy William Burton (Burbank, California, 1958) esordisce nel 1982 col corto Vincent. Grazie al successo di La grande avventura di Pee Wee (Pee-wee’s Big Adventure, 1985) realizza Beetlejuice (id., 1988), Batman (id., 1989) e Batman - Il ritorno (Batman Returns, 1992). Dirige Johnny Depp in Edward mani di forbice (Edward Scissorhands, 1990), Ed Wood (id., 1994), Il mistero di Sleepy Hollow (Sleepy Hollow, 1999), Charlie e la fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory, 2005) e Sweeney Todd (Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street, 2007). Si segnalano inoltre Big Fish (id., 2003) e La sposa cadavere (Corpse Bride, 2005).

UN PONTE PER TERABITHIA Bridge to Terabithia Usa, 2007, 35mm, 94', col.

Regia: Gábor Csupó. Soggetto: dall’omonimo romanzo di Katherine Paterson. Sceneggiatura: Jeff Stockwell, David Paterson. Fotografia: Michael Chapman. Scenografia: Robert Gillies. Costumi: Barbara Darragh. Effetti speciali: Phil Addenbrook, Jason Durey, Richard Schuler. Musica: Aaron Zigman. Montaggio: John Gilbert. Interpreti e personaggi: Josh Hutcherson (Jess Aarons), Anna Sophia Robb (Leslie Burke), Zooey Deschanel (Ms. Edmunds), Robert Patrick (Jack Aarons), Bailee Madison (May Belle Aarons), Kate Butler (Mary Aarons), Devon Wood (Brenda Aarons), Emma Fenton (Ellie Aarons), Grace Brannigan (Joyce Aarons). Produzione: Hal Lieberman Company/Lauren Levine Productions Inc./Walden Media. Distribuzione: Moviemax, via Giandomenico Romagnosi 20, 00196 Roma, tel. 06.36006760.


Le proposte per la scuola Grazie al talento narrativo di Leslie e alla capacità di Jesse di disegnare qualunque cosa, una coppia di undicenni vessati a scuola dai bulli dà vita a Terabithia, mondo magico in cui rifugiarsi e vivere appassionanti avventure in compagnia di creature fantastiche ogni volta che la vita reale si rivela troppo dura. Miglior film per famiglie, miglior attore protagonista, miglior attrice protagonista, miglior attrice bambina e miglior cast agli Young Artist Awards 2008. Biofilmografia

Gábor Csupó (Budapest, 1952) è un animatore, regista e produttore di origini ungheresi trasferitosi negli Stati Uniti negli anni Settanta. Tra i fondatori insieme ad Arlene Klasky della casa di produzione specializzata in animazione Klasky Csupo, ha all’attivo i Rugrats e altre popolari serie tv e supervisiona l’animazione di numerosi episodi delle prime stagioni dei Simpson. Due i lungometraggi diretti finora: Un ponte per Terabithia e Moonacre - I segreti dell’ultima luna (The Secret of Moonacre, 2008). Un ponte per Terabithia

LES CHORISTES - I RAGAZZI DEL CORO Les Choristes Francia/Svizzera/Germania, 2004, 35mm, 95', col.

Regia, soggetto: Christophe Barratier, da La Cage aux rossignols di Jean Dréville. Sceneggiatura: C. Barratier, Philippe Lopes-Curval. Fotografia: Jean-Jacques Bouhon, Dominique Gentil, Carlo Varini. Scenografia: François Chauvaud. Costumi: Françoise Guégan. Musica: Bruno Coulais. Montaggio: Yves Deschamps. Interpreti e personaggi: Gérard Jugnot (Clément Mathieu), François Berléand (Rachin), Kad Merad (Chabert), Marie Bunel (Violette Morhange), Jean-Baptiste Maunier (Pierre Morhange), Maxence Perrin (Pépinot). Produzione: Vega Film/Banque Populaire Images 4/CP Medien AG/Canal+/Centre National de la Cinématographie/Dan Valley Film AG/France 2 Cinéma/Novo Arturo Films/Pathé Renn Productions. Distribuzione: Filmauro, via XXIV maggio 14, 00187 Roma, tel. 06.699581. Francia, 1949. Clément Mathieu, insegnante di musica disoccupato, trova lavoro in un riformatorio gestito con ferrea disciplina dal direttore Rachin. Grazie alla musica e al modo non autoritario con cui li tratta, l’uomo riesce a fare breccia nel muro di insofferenza eretto dai ragazzi, insegnando loro non solo a considerare la musica in modo diverso ma anche a prendere coscienza di sé. César 2005 per miglior colonna sonora e miglior suono; Premio Lumière nel 2005 per il miglior film. Biofilmografia

Christophe Barratier (1963) studia musica all’École normale de musique di Parigi e intraprende con successo la carriera di concertista. Nel 1991 entra a far parte della Galatée Films, società di produzione di Jacques Perrin, dove si occupa per quasi un decennio di produzione. Nel 2001 passa dietro la macchina da presa con il corto Les Tombales, seguito dal fortunatissimo Les Choristes. Nel 2008 dirige Faubourg 36 (id.).

LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI

Italia/Francia/Germania, 2010, 35mm, 118', col. Regia: Saverio Costanzo. Soggetto: dall’omonimo romanzo di Paolo Giordano. Sceneggiatura: S. Costanzo, P. Giordano. Fotografia: Fabio Cianchetti. Scenografia: Marina Pinzuti Ansolini, Rinaldo Geleng. Costumi: Antonella Cannarozzi. Musica: Mike Patton. Montaggio: Francesca Calvelli. Interpreti e personaggi: Alba Rohrwacher (Alice Della Rocca), Luca Marinelli (Mattia Balossino), Martina Albano (Alice bambina), Arianna Nastro (Alice adolescente), Tommaso Neri (Mattia bambino), Vittorio Lomartire (Mattia adolescente), Aurora Ruffino (Viola Bai), Isabella Rossellini (Adele). Produzione: Offside/Bavaria Pictures/Les Films des Tournelles/Le Pacte/Medusa Film/Sky Cinema. Distribuzione: Medusa Film, via Aurelia Antica 422-424, 00165 Roma, tel. 06.663901. Alice e Mattia sono, fin da bambini, due “numeri primi”: diversi dagli altri, segnati da esperienze estreme che li condannano alla solitudine, crescono sentendosi esclusi dal mondo e sviluppando una sorta di incapacità a comunicare con la realtà esterna. Conosciutisi durante l’adolescenza, fanno parte l’uno della vita dell’altro per oltre vent’anni con grosse difficoltà a esprimere fino in fondo i sentimenti che li legano.

Les Choristes Biofilmografia

Saverio Costanzo (Roma, 1975) lavora come attore, speaker radiofonico, sceneggiatore tv e operatore. Nel 2001 fonda la casa di produzione Offside con cui realizza documentari, la docufiction Sala rossa (2002) e il suo film d’esordio, Private (2004), Pardo d’Oro a Locarno 2004 e vincitore l’anno seguente del Nastro d’Argento e del David di Donatello per la miglior opera prima. Dopo In memoria di me (2006), nel 2007 torna a occuparsi di cinema documentario con Auschwitz 2006. La solitudine dei numeri primi è il suo terzo film.

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Retrospettive, omaggi e premi del Festival

Alien. La clonazione

Una lunga domenica di passioni

Retrospettiva Il favoloso mondo di Jean-Pierre Jeunet Prosegue, con la prima retrospettiva italiana completa dedicata a Jean-Pierre Jeunet e con il volume pubblicato per l’occasione, il lavoro di recupero critico che Sottodiciotto Filmfestival e Museo Nazionale del Cinema stanno portando avanti da ormai sei anni. Perché pur trattandosi del regista più affermato al di fuori dei confini del proprio Paese - Il favoloso mondo di Amélie è il film francese che ha conseguito i maggiori incassi all’estero e costituisce in assoluto uno dei migliori esiti al botteghino tra le pellicole non statunitensi -, ha sempre faticato nel farsi riconoscere come autore. Quasi che il successo commerciale rappresenti una sorta di peccato mortale rispetto al quale risulta impossibile redimersi e non, piuttosto, la felice sintesi fra le ragioni del cinema d’essai e quelle dell’intrattenimento popolare. Il suo principale merito consiste nell’essere riuscito a definire nel corso del tempo un riconoscibile stile personale e di averlo saputo trasformare in uno straordinario strumento di comunicazione non rivolto soltanto alla ristretta schiera dei cinefili, ma anche a un pubblico nettamente più ampio ed eterogeneo. Il mestiere del cineasta Jeunet lo ha appreso direttamente sul campo, senza frequentare alcuna scuola. E, a giudicare dagli esiti, lo ha pure imparato parecchio bene. La sua filmografia, costruita in oltre trent’anni di carriera, appare notevole non sul piano quantitativo, ma su quello qualitativo. Un percorso artistico, iniziato con spot pubblicitari e videoclip, che trova il suo punto di svolta nell’incontro con il disegnatore Marc Caro, insieme al quale crea alcuni irresistibili cortometraggi d’animazione e dal vero, nonché i primi lungometraggi. Sono proprio questi lavori di esordio che contribuiscono a delineare una poetica in cui l’originalità linguistica e narrativa si arricchisce di tutta una serie di riferimenti colti (pittorici, grafici, fotografici, cinematografici, letterari ecc.) e non (fumetti, videogiochi, clip musicali, pubblicità ecc.). Un mix che gli ha consentito di sbarcare oltreoceano, dove il suo amore per le innovazioni nell’ambito della tecnica audiovisiva ha

Delicatessen potuto avvalersi di budget decisamente più significativi. Jeunet, di fatto, come la maggior parte degli autodidatti, è attratto dai numerosi differenti aspetti della produzione filmica, tanto da aver assunto di volta in volta, al di là di quelli del metteur en scène, i panni dello sceneggiatore, del direttore della fotografia, del montatore, del costumista, dell’arredatore, dell’attore e del produttore. Un approccio fortemente pragmatico che gli ha evitato di perdersi in una sterile ricerca di effetti speciali con finalità esclusivamente spettacolari, privilegiando invece l’utilizzo di una tecnologia al servizio di un preciso discorso autoriale. Il suo è indubbiamente artigianato di alto livello, nel quale riserva a se stesso il ruolo del bricoleur che cerca e assembla in modo paziente, peculiare, vari disparati elementi. Un’attività che svolge con evidente divertimento, spinto da un piacere del fare emergente da ogni immagine. Alla base di tutto vi è infatti un’idea ludica del cinema, vissuto come concreto prolungamento nell’età adulta della dimensione del gioco che caratterizza l’infanzia. Ed è esattamente in tal senso che si può parlare di un’anima giovane della sua opera, indipendentemente dai soggetti via via affrontati. I saggi contenuti in questa prima monografia europea, unitamente alla proiezione dei film - da quello di esordio, L’Évasion, all’ultimo, Micmacs à tire-larigot, presentato in anteprima nazionale a Sottodiciotto -, vogliono essere un contributo per riconsiderare attentamente un artista troppo spesso sottovalutato. Nella perfetta consapevolezza che il compito di un festival, nell’era dell’home video digitale e di internet, consista principalmente nel consentire agli spettatori di entrare personalmente in contatto con i protagonisti della scena cinematografica internazionale. E di poter quindi interagire con loro, dando piena attuazione a una delle linee strategiche fondanti di Sottodiciotto Filmfestival: portare il grande cinema al grande pubblico. Stefano Boni e Massimo Quaglia

In occasione della retrospettiva viene pubblicata dalle Edizioni Cineforum una monografia curata da Stefano Boni e Massimo Quaglia, che ospita contributi di Gianni Volpi, Grazia Paganelli, Mariolina Diana, Massimo Rota, Giona A. Nazzaro, Simone Arcagni, Leonardo Lardieri.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Retrospettiva Dove volano le tartarughe? Il cinema di Bahman Ghobadi Bahman Ghobadi, nato a Baneh, nella regione del Kurdistan, è senz’altro una delle personalità di maggior rilievo dell’ultima generazione di cineasti iraniani. Figlio di un territorio e di un popolo tra i più martoriati del Medio Oriente, si è fin da subito presentato come cantore della sua terra natale, scegliendo come protagonisti bambini, adolescenti o ragazzi, simboli viventi della precarietà - ma anche dell’inesauribile vitalità - di un’etnia che nel corso dei secoli ha fatto dell’attraversamento dei confini, delle frontiere arbitrariamente create dalla politica, la cifra della propria esistenza. In film come Marooned in Iraq, Turtles Can Fly e Half Moon, i personaggi di Ghobadi si spingono in luoghi geografici o cinematografici inesplorati e insieme letteralmente minati, forzando i limiti della rappresentazione all’insegna di una messa in scena che, pur pervasa dal grande lirismo dei paesaggi del Kurdistan, pur animata dalle vicende ora crudeli ora bizzarre vissute dai suoi eccentrici protagonisti, non dimentica mai di agganciarsi all’attualità scottante di una terra segnata dalle guerre. Non solo. Strumentista in un gruppo di musica tradizionale curda, è sempre stato affascinato dalla forza comunicativa e visiva del canto, del ballo, della performance, considerati lingua franca e veicolo di espressione libero da qualsiasi forma di autorità. Da questo punto di vista il suo ultimo film è emblematico: ambientato nel sottobosco musicale di Teheran, I gatti persiani ospita alcune tra le band più importanti del circuito indie della capitale e lega il loro destino a quello di una metropoli viva, caotica, frenetica, percorsa da fremiti di libertà e insieme soffocata dalla cappa asfissiante del controllo di uno Stato integralista. Il risultato è un’opera ambiziosa, ancora una volta al confine tra finzione e realtà, luce e buio, lecito e illecito, musica e silenzio, girata clandestinamente in pochi giorni, capace di cogliere una faccia inaspettata di quel movimento giovanile di dissenso che ha cercato di affermarsi in Iran negli ultimi anni. La retrospettiva dedicata a Bahman Ghobadi, ospite del Festival, è curata da Marco Dalla Gassa e Fabrizio Colamartino, specialisti di cinema orientale, con la collaborazione di Farian Sabahi, giornalista, scrittrice e docente di Storia dei Paesi islamici all’Università di Torino.

Il vento ci porterà via Bad ma ra khahad bord Francia/Iran, 1999, 35mm, 118', col.

Regia, sceneggiatura, montaggio: Abbas Kiarostami. Aiuto regia: Bahman Ghobadi. Soggetto: Mahmoud Ayedin. Fotografia: Mahmoud Kalari. Musica: Peyman Yazdanian. Con: Behzad Dourani (l’ingegnere) e gli abitanti del villaggio di Siah Dareh. Produzione: Marin Karmitz, A. Kiarostami per MK2 Productions. Distribuzione: BIM Distribuzione, via Marianna Dionigi 57, 00193 Roma, tel. 06.3231057. Un regista televisivo e la sua troupe si trasferiscono in Kurdistan per registrare un rito funebre tradizionale. Accolti con onore in una casa di un villaggio abbarbicato sulla montagna, gli ospiti attendono la morte di un’anziana donna la cui salute versa in condizioni disperate. I giorni passano senza che però succeda nulla. Il regista si spazientisce e neanche l’amicizia con un bambino del luogo lo rasserena. Riuscirà a portare a termine il suo reportage?

ZENDEGI DAR MEH Life in Fog Vita nella nebbia Iran, 1995, 27', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, produzione: Bahman Ghobadi per MijFilm Co. Fotografia: Bayram Fazli. Musica: Ali Kohan Deyri. Montaggio: Mohammad Ali Sajjadi. Con: Nezhad Ekhtiardiny, Amene Ekhtiardiny, Mahdi Ekhtiardiny. Un quattordicenne è costretto a prendersi cura dei fratelli dopo la morte dei genitori. Lascia la scuola e accetta di fare il contrabbandiere. Dal corto è nato Il tempo dei cavalli ubriachi.

Lavagne Takhtè siah

Italia/Iran/Giappone, 2000, 35mm, 84', col. Regia: Samira Makhmalbaf. Aiuto regia: Bahman Ghobadi. Soggetto, sceneggiatura: Mohsen Makhmalbaf, S. Makhmalbaf. Fotografia: Ebrahim Ghafori.

Bahman Ghobadi Musica: Mohammad Reza Darvishi. Montaggio: M. Makhmalbaf. Interpreti e personaggi: B. Ghobadi (Reeboir), Behnaz Jafari (Halaleh), Said Mohamadi (Said), Mohamad Karim Rahmati (il padre), Rafat Moradi (Ribvar), Karim Moradi (il vecchio), Mayas Rostami (il giovane narratore), Hassam Mohamadi (il bambino). Produzione: Makhmalbaf Productions/Fabrica/Rai Cinemafiction/TMark. Distribuzione: Istituto Luce, via Tuscolana 1055, 00173 Roma, tel. 06.7222496. Due insegnanti attraversano il Kurdistan iraniano con una lavagna sulle spalle, alla ricerca di studenti. Il primo incontra alcuni bambini-contrabbandieri, il secondo un gruppo di persone intenzionato ad attraversare la frontiera per tornare alla propria città natale. Nonostante i due offrano le proprie conoscenze in cambio di un tozzo di pane, nessuno ha intenzione di imparare a leggere e a scrivere. In terre desolate e abitate da gente disperata, l’istruzione sembra un’inutile perdita di tempo.

Il tempo dei cavalli ubriachi Zamani barayé masti asbha Iran, 2000, 35mm, 80', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Bahman Ghobadi. Fotografia: Saed Nikzat. Musica: Hossein Alizadeh. Montaggio: Samad Tavazoei. Interpreti: Ayoub Ahmadi, Rojin Ekhtiardini, Ameneh Ekhtiardini, Kolsoum Ekhtiardini, Karim Ekhtiardini, Rahman Salehi, Osman Karimi. Produzione: Bahman Ghobadi Film/Farabi Cinema Foundation/MK2 Productions. Distribuzione: Lucky Red Distribuzione, via Antonio Chinotto 16, 00195 Roma, tel. 06.37352296. Kurdistan iraniano. Cinque fratelli e una sorella vivono in condizioni estreme. Uno di loro è ammalato e la sorella decide di sposare un ricco iracheno che ha promesso di finanziarne le cure. Al momento di passare il confine non tutto va per il verso giusto. Caméra d’Or al Festival di Cannes 2000.

GOMGASHTEI DAR ARAGH Marooned in Iraq Iran, 2002, 35mm, 108', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, produzione: Bahman Ghobadi per MijFilm Co. Fotografia: Saeed Nikzat, Shahriar Asadi. Musica: Arsalan Komkar. Montaggio: Hayedeh Safi-Yari. Interpreti e personaggi: Shahab Ebrahimi (Mirza), Faegh Mohammadi (Barat), Allah-Morad Rashtian (Audeh), Rojan Hosseini (Rojan), Iran Ghobadi (Hanareh), Saeed Mohammadi (l’insegnante). Vendita all’estero: Mîtosfilm, Reichenberger Straße 36, 10999 Berlin, tel. +49 30.54719462. Dopo la guerra Iran-Iraq, il cantante curdo Mirza, ormai anziano, è preoccupato per le sorti dell’ex moglie Hanareh che vive dall’altra parte del confine. Nonostante i bombardamenti decide di andare in Iraq a cercarla, accompagnato dai due figli. Premio della giuria internazionale al São Paulo International Film Festival.

DAF Tambourine Tamburello Iran, 2003, Betacam SP, 30', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, produzione: Bahman Ghobadi per MijFilm Co. Fotografia: Shahryar Asadi. Montaggio: Hayedeh Safiyari. Con: Hamed Mohamadi, Monire Zamani, Elham Bahmani, Saman Bahmani, Maryam Abasi, Faegh


Retrospettive, omaggi e premi del Festival

I gatti persiani Mohamadi, Ayeshe Azarneitoor, Fathollah Saedi, Allah-morad Rashtiani, Dervish Crew, Karim Zandian, Yadollah Maleki. Vendita all’estero: Mîtosfilm. Kurdistan. In un villaggio vicino al confine con l’Iraq, Faegh ha tre mogli e undici figli. La sua famiglia è specializzata nella costruzione dei Daf, strumenti a percussione tradizionali, che l’uomo vende per pochi soldi nei mercati della città, nonostante la sua arte sia conosciuta in tutta la regione.

JANG TAMAM SHOD! War is Over! La guerra è finita! Iran, 2003, Betacam SP, 57', col.

Regia, produzione: Bahman Ghobadi per MijFilm Co. Fotografia: Hamid Ghavami, B. Ghobadi. Musica: Hossein Alizadeh, Arsalan Kamkar. Sceneggiatura, scenografia, montaggio: Behnam Behzadi. Vendita all’estero: Mîtosfilm. Poche settimane dopo la caduta del regime di Saddam, Ghobadi parte per l’Iraq per mostrare il suo Marooned in Iraq. Si tratta di un semplice pretesto per entrare in un Paese inviolabile e chiedere direttamente ai suoi abitanti – tanto a quelli di Bagdad, quanto a quelli delle remote regioni settentrionali – come abbiano vissuto i tanti avvenimenti che hanno scosso la regione.

LAKPOSHTHA PARVAZ MIKONAND Turtles Can Fly Le tartarughe possono volare Iran/Francia/Iraq, 2004, 35mm, 98', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Bahman Ghobadi. Fotografia: Shahryar Assadi. Musica: Hossein Ali Zadeh. Montaggio: Mostafa khergheh Poosh, Hayedeh Safi Yari. Interpreti e personaggi: Avaz Latif (Agrin), Soran Ebrahim (Satteliet), Saddam Hossein Feysal (Pasheo), Hiresh Feysal Rahman (Hangao), Abdol Rahman Karim (Rega), Ajil Zibari (Shirko). Produzione: B. Ghobadi, Babak Amini, Hamid Karim Batin Ghobadi, Hamid Ghavami per MijFilm Co./Bac Films. Vendita all’estero: Mîtosfilm. In un campo profughi al confine tra la Turchia e l’Iraq, gli abitanti cercano disperatamente di sapere dalla radio se subiranno un attacco aereo statunitense. Intanto un ragazzo mutilato arriva assieme alla sorella. Ai due si affeziona Kak, conosciuto con il soprannome di “Satellite”, leader di un gruppo di bambini che per campare vende le mine inesplose cadute nei campi vicini. Premiato a San Sebastián, Berlino e Rotterdam.

NIWEMANG Half Moon Mezzaluna

Iran/Austria/Francia/Iraq, 2006, 35mm, 107', col.

Regia, soggetto: Bahman Ghobadi. Sceneggiatura: B. Ghobadi, Behnam Behzadi. Fotografia: Nigel Blu° ck. Scenografia: B. Ghobadi, Mansooreh Yazdanjoo. Musica: Hossein Alizadeh. Montaggio: Hayedeh Safiyari. Interpreti e personaggi: Ismail Ghaffari (Mamo), Allah Morad Rashtiani (Kako), Farzin Sabooni, Kambiz Arshi, Sadiq Behzadpoor, Ali Ashraf Rezai, Reza Haj Khosravi, Mohamad Nahid, Bahram Zarei, Hedieh Tehrani (Heshow), Golshifteh Farahani (Niwemang). Produzione: B. Ghobadi per MijFilm Co./New Crowned Hope/Silkroad Production. Vendita all’estero: The Match Factory GmbH, Balthasarstraße 79-81, 50670 Köln, tel. +49 221.53970951.

La volpe e la lepre Mamo, anziano musicista curdo, vuole andare in Iraq col figlio, per tenere un concerto dopo la caduta del regime di Saddam Hossein. Kako, un uomo di mezza età, è un fan entusiasta che lo accompagna con un mini-bus preso in prestito da un amico. La compagnia si arricchisce di Hesho, una cantante che vive in esilio con altre donne. Premio per il miglior film a San Sebastián.

I GATTI PERSIANI Kasi az gorbehaye irani khabar nadareh Iran, 2009, 35mm, 106', col.

Regia, produzione: Bahman Ghobadi per MijFilm Co. Soggetto, sceneggiatura: B. Ghobadi, Roxana Saberi, Hossein M. Abkenar. Fotografia: Touradj Aslani. Musica: Mahdyar Aghajani, Ash Koosha. Montaggio: Hayedeh Safiyari. Interpreti e personaggi: Negar Shaghaghi (Negar), Ashkan Koshanejad (Ashkan), Hamed Behdad (Nader). Distribuzione: BIM Distribuzione. Usciti da poco di prigione, due giovani musicisti decidono di formare una band e setacciano il mondo underground di Teheran in cerca di colleghi. Suonare musica occidentale è vietato in Iran e i due progettano di fuggire in Europa, affidandosi a uno strano intermediario. Ma senza soldi e senza passaporti le prospettive di successo sono ridotte al lumicino. Premio speciale della giuria al Festival di Cannes 2009. Biofilmografia

Bahman Ghobadi (Baneh, Iran 1969), di cittadinanza iraniana e origini curde, studia a Teheran e si occupa di fotografia industriale. Appena ventenne gira i primi corti e documentari in super-8, firmando poi i documentari L for Life, Life in Fog e That Man Came. Il riconoscimento internazionale arriva però solo nel 2000 grazie a Il tempo dei cavalli ubriachi, primo lungometraggio girato interamente in curdo. I successivi film, sempre girati nella sua regione natale, ai confini tra Turchia, Iran, Iraq e Siria, ne confermano il talento. Da Marooned in Iraq a Turtles Can Fly, forse il suo capolavoro, che ha mietuto premi ai Festival di San Sebastián, Berlino e Rotterdam, da Half Moon, premio per il miglior film a San Sebastián, fino al più recente I gatti persiani, Premio speciale della giuria al Festival di Cannes, ogni suo lavoro ha trovato un pubblico sensibile e attento non tanto in Iran (dove i suoi film raramente sono distribuiti), quanto tra gli appassionati di cinema di tutto il mondo. È anche produttore di giovani registi curdi nonché musicista in un gruppo di musica tradizionale.

Retrospettiva Come d’incanto, il cinema di Jurij Norštejn Jurij Norštejn fa parte dell’Olimpo dell’animazione mondiale ma rimane, prima di tutto, uno straordinario “artigiano” che con grande semplicità crea narrazioni d’ineguagliabile poesia, fiabe incantate in cui intarsi minuziosi e segni magici prendono vita in un susseguirsi di atmosfere tra sogno e realtà. Capolavori di tutti i tempi e di tutti i luoghi, riconosciuti come meraviglie del patrimonio artistico universale. Convinto assertore della capacità del cinema d’animazione di interpretare,

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani nel più ampio contesto storico, i fenomeni della cultura e delle arti figurative, Norštejn si rivolge sin dal suo esordio registico al disegno e alla pittura, passando dalle straordinarie immagini delle avanguardie sovietiche di Il 25 - Il primo giorno alle icone e agli antichi affreschi de La battaglia di Kerženec, diretto insieme al proprio maestro Ivanov-Vano. In seguito, collaborando costantemente con l’operatore Aleksandr Žukovskij e il compositore Michail Meerovicˇ, oggi scomparsi, e con la disegnatrice Francesca Jarbusova, realizza opere di straordinaria intensità in cui l’innocenza di un leprotto o l’incostanza amorosa di due sinuosi volatili, personaggi tipici del patrimonio folclorico tradizionale, divengono acute riflessioni sui rapporti e sui sentimenti umani. Così pure Il riccio nella nebbia si presenta come un autentico viaggio iniziatico nei segreti dell’interiorità mentre il celebre Racconto dei racconti è un capolavoro narrativo del libero fluire della coscienza tra ricordi, visioni oniriche e reminiscenze letterarie. Nel corso del tempo Norštejn perfeziona un metodo di lavoro personale, in cui la tecnica del découpage rappresenta un procedimento lentissimo e laborioso, integrato a propria volta dall’utilizzo di molteplici lastre di vetro poste a diversi livelli di profondità. Le immagini e il ritmo che ne scaturiscono lasciano percepire il riflesso dell’esperienza esistenziale, dove vita e arte si ricongiungono in una vibrazione originaria e indissolubile. È una ricerca lunga e profonda quella di Jurij Norštejn, che lo spinge fino alla dimensione mistica di Akakij Akakevicˇ, protagonista del suo ultimo grande progetto, ancora in fieri, tratto da Il cappotto di Gogol’. In occasione della retrospettiva dedicatagli da Sottodiciotto, l’artista non solo dialogherà con il pubblico in un incontro esclusivo condotto da Eugenia Gaglianone (curatrice della personale) e Chiara Magri (Dipartimento Animazione CSC di Chieri), ma terrà anche un ciclo di seminari e incontri rivolti a professionisti e studenti di animazione, realizzati in collaborazione con ITER - Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema di animazione e la Sezione Cinema d’Animazione della Scuola del Libro di Urbino.

L’airone e la gru

25e - PERVYJ DEN’ Il 25 - Il primo giorno Urss, 1968, digitale, 8', col., découpage

Regia, sceneggiatura: Jurij Norštejn, Arkadij Turin. Fotografia: Vladimir Saruchanov. Disegno, animazione: J. Norštejn. Musica: Dmitrij Šostakovicˇ. Produzione: Sojuzmul’tfil’m. Suggestiva rievocazione della Rivoluzione d’ottobre attraverso le immagini di vari artisti dell’Avanguardia, ancora attivi all’inizio degli anni Venti, accompagnate dalla musica di Šostakovicˇ. Opere pittoriche di Lentulov, Al’tman, Petrov-Vodkin, Filonov e molti altri, accostate a documenti di repertorio nello stile grafico dell’epoca, con particolare riferimento a Majakovskij.

ˇA PRI KERŽENCE La battaglia di Kerženec SEC Urss, 1971, digitale, 10'12", col., découpage

Regia: Ivan Ivanov-Vano, Jurij Norštejn. Sceneggiatura: I. Ivanov-Vano. Fotografia: Vladimir Saruchanov. Disegno: Francesca Jarbusova, Vladimir Alisov, Viktor Dudkin, A. Danilov, M. Spasskaja. Animazione: J. Norštejn, Vjacˇeslav Šilobreev, Aleksandr Rožkov, Boris Savin. Direzione artistica: Marina Sokolova, Arkadij Tjurin. Musica: Nikolaj Rimskij-Korsakov. Produzione: Sojuzmul’tfil’m. Ispirandosi al poema sinfonico di Rimskij-Korsakov La leggenda della città invisibile di Kitež e al fondale appositamente dipinto da Nikolaj Rerich per l’opera, il film racconta la gloriosa resistenza del popolo russo contro l’invasione tatara presso il fiume Kerženec. Premiato, tra gli altri, al Festival internazionale di Karlovy Vary 1971.

LISA I ZAJAC La volpe e la lepre

Urss, 1973, digitale, 12'24", col., découpage Regia, sceneggiatura, animazione: Jurij Norštejn. Soggetto: da una fiaba popolare russa riscritta da Vladimir Dal’. Fotografia: Teodor Bunimovicˇ. Direzione artistica: Francˇeska Jarbusova. Musica: Michail Meerovicˇ. Montaggio: Nadežda Trešcˇëva. Produzione: Sojuzmul’tfil’m. La piccola lepre, scacciata di casa dalla volpe prepotente, troverà sostegno nell’amicizia del gallo. Premiato al Festival Internazionale di animazione di Zagabria 1974.

Il piccolo riccio

CAPLJA I ŽURAVL’ L’airone e la gru Urss, 1974, digitale, 10', col., découpage

Regia, disegno, animazione: Jurij Norštejn. Sceneggiatura: Roman Kacˇanov, J. Norštejn. Soggetto: da una fiaba popolare russa riscritta da Vladimir Dal’. Fotografia: Aleksandr Žukovskij. Direzione artistica: Francˇeska Jarbusova. Musica: Michail Meerovicˇ. Montaggio: Nadežda Trešcˇëva. Produzione: Sojuzmul’tfil’m. L’indeciso e travagliato corteggiamento reciproco tra un airone e una gru, tra timidezza e orgoglio. Premio speciale della Giuria al Festival di Annecy 1975, Primo premio al Festival di New York 1975 e Gran Premio al Festival di Odense 1977.

ËŽIK V TUMANE Il riccio nella nebbia Urss, 1975, digitale, 10'29", col., découpage

Regia, animazione: Jurij Norštejn. Sceneggiatura: Sergej Kozlov. Fotografia: Aleksandr Žukovskij. Direzione artistica: Francˇeska Jarbusova. Musica: Michail Meerovicˇ. Montaggio: Nadežda Trešcˇëva. Produzione: Sojuzmul’tfil’m. Andando a far visita all’orsetto come ogni sera, il piccolo riccio si perde nel bosco in una coltre di nebbia sempre più fitta. Creature e immagini della natura assumono nuove forme e suggestioni. Premiato a Londra, Chicago e Sidney.

SKAZKA SKAZOK Il racconto dei racconti Urss, 1979, digitale, 29'3", col., découpage

Regia, soggetto, animazione: Jurij Norštejn. Sceneggiatura: Ljudmila


Retrospettive, omaggi e premi del Festival ciolato/nelle tempeste quotidiane [...]». Illustrazione animata dei primi versi dell’omonimo poema di Bashô. Al progetto, ideato da Kawamoto Kihachirô, hanno partecipato trentasette registi, tra cui Norštejn in veste di ospite d’onore. Biofilmografia

Jurij Norštejn (1941) nasce in un villaggio della regione di Penza per poi trasferirsi a Mosca, dove vive e lavora tuttora. Frequentati i corsi di Animazione presso gli Studi Sojuzmul’tfil’m, nel 1961 ne diventa collaboratore lavorando accanto a Ivan Ivanov-Vano e partecipando alla realizzazione di più di cinquanta film, tra cui Cˇeburaška, con il celebre pupazzo orsacchiotto, e il ciclo ispirato ai disegni del poeta Aleksandr Puškin. Le sue opere conquistano ben presto il pubblico e la critica internazionali. Parallelamente sviluppa una intensa attività pedagogica, convogliata di recente nella pubblicazione di Sneg na trave (La neve sull’erba), corposa testimonianza sulle innumerevoli lezioni tenute nel corso degli anni in Russia e in Giappone. Scuola elementare

Kolya Petruševskaja, J. Norštejn. Fotografia: Igor’ Skidan-Bosin. Direzione artistica: Francˇeska Jarbusova. Musica: Michail Meerovicˇ, Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart. Montaggio: Nadežda Trešcˇëva. Produzione: Sojuzmul’tfil’m. Un poeta, un piccolo lupo, il susseguirsi di altri personaggi e di infiniti dettagli: suggestioni che appartengono direttamente alla biografia dell’autore conducono lo spettatore nell’atmosfera onirica di un sogno, ma anche dell’infanzia e della memoria. Premiato nel 1980 a Lille, Ottawa e Zagabria, il film venne decretato «miglior film animato di tutti i tempi» da una commissione internazionale riunitasi a Los Angeles.

ˇI, MALYŠI! Buona notte piccoli! SPOKOJNOJ NOC Russia, 2000, video, 2'50", col., découpage

Regia, sceneggiatura, animazione: Jurij Norštejn. Fotografia: M. Granik. Disegno: Valentin Ol’švang. Musica: Arkadij Ostrovskij. Produzione: J. Norštejn, Anatolij Prochorov, Studija «Pilot». Una delle tante sigle della celebre serie televisiva per i più piccoli Spokojnoj nocˇi, malyši!, in programmazione in Russia sin dagli anni Ottanta.

FUYU NO HI Giorni d’inverno (frammento) Giappone, 2003, digitale, 2'40", col., découpage

Regia: Jurij Norštejn. Musica: Ikebe Shinichirô, Ul Kôji. Produzione: Imagica Entertainment. «Le piogge del lungo viaggio/hanno strappato il mio cappello./E il mio mantello si è sbri-

ˇrák. Il mondo visto Omaggio a Jan Sve con gli occhi di un bambino Tra i registi cechi più amati della sua generazione, premiato nei maggiori festival internazionali, figlio di un attore e sceneggiatore amatissimo in patria, Jan Sveˇrák ha “respirato” cinema fin dall’infanzia e fin dagli esordi come cineasta ha saputo raccontare il mondo con originalità e freschezza, scegliendo una prospettiva decisamente particolare: quella dei bambini. I bambini sono i veri “eroi” dei suoi film, capaci di vivere e sognare con un’intensità e una spontaneità sconosciute agli adulti e per questo in grado di andare al di là delle apparenze. I film del cineasta offrono quindi allo spettatore la possibilità più unica che rara di vedere il mondo con gli occhi dei bambini, di notare particolari normalmente impercettibili e di avere un punto di vista sulle cose fresco e nuovo, libero da condizionamenti e privo di cinismo, anche se non sempre così innocente come si vorrebbe credere, come il folgorante esordio Scuola elementare testimonia. Sottodiciotto lo proietta nell’ambito di un omaggio a Jan Sveˇrák che ne ripercorre la carriera quasi ventennale grazie al celebre Kolja, opera della consacrazione internazionale con cui ha vinto l’Oscar per il miglior film straniero, e alla sua ultima fatica, il commovente Kooky, proposto in anteprima nazionale alla presenza del regista che dialogherà con il pubblico in un incontro condotto da Alfio Bastiancich (presidente Asifa Italia).

SCUOLA ELEMENTARE Obecná skola Cecoslovacchia, 1991, 35mm, 94', col.

Regia: Jan Sve ˇ rák. Soggetto, sceneggiatura: Zdene ˇ k Sve ˇ rák. Fotografia: F. A. Brabec. Scenografia: Gabriela Kubenová, Vladimír Labenová. Costumi: Jan Kropácek. Musica: Jirí Svoboda. Montaggio: Alois Fisárek. Interpreti e personaggi: Jan Trˇíska (Igor Hnízdo), Z. Sve ˇ rák (il padre di Eda), Libuse Safránková (la madre di Eda), Daniela Kolárová (la signora Maxová), Eva Holubová (la madre di Tonda), Rudolf Hrusínský (il padre di Tonda), Václav Jakoubek (Eda), Radoslav Budác (Tonda). Produzione: Filmové Studio Barrandov. Distribuzione: Ventana Film, via Boldrini 5, 40121 Bologna, tel. 051.255150. È il 1946 e gli amici inseparabili Eda e Tonda, dieci anni, frequentano la scuola in un piccolo centro nei dintorni di Praga, in una classe talmente indisciplinata che la maestra si dimette in preda a un esaurimento nervoso. Il posto viene assegnato all’eroe di guerra Igor Hnízdo, che con la sua severità e i racconti avventurosi conquista i ragazzini, riuscendo a ottenere da loro un po’ di disciplina. L’uomo ha però un debole, le belle donne, che causerà non pochi imprevisti. Nomination all’Oscar 1992 per il miglior film straniero.

KOLYA Kolja

Repubblica Ceca/Gran Bretagna/Francia, 1996, 35mm, 105', col. Regia: Jan Sve ˇ rák. Soggetto: Pavel Taussig. Sceneggiatura: Zdene ˇ k Sve ˇ rák. Fotografia: Vladimír Smutný. Scenografia: Milos Kohout. Musica: Ondrej Soukup. Montaggio: Alois Fisárek. Interpreti e personaggi: Z. Sve ˇ rák (Frantisek Louka),

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Romans d’ados Andrei Chalimon (Kolja), Libuse Safránková (Klára), Ondrej Vetchý (Broz), Stella Zázvorková (la madre), Ladislav Smoljak (Houdek), Silvia Suvadova (Blanka), Liliya Malkina (Tamara), Karel Hermánek (Musil). Produzione: Biograf Jan Sve ˇ rák/Portobello Pictures/Pandora Cinema/Ceská Televize/CinemArt/Space Films. Distribuzione: Lucky Red Distribuzione, via Antonio Chinotto 16, 00195 Roma, tel. 06.37352296. Praga, 1988. Il violoncellista Frantisek Louka ha perso il posto alla Filarmonica per una lite con un funzionario del partito comunista e si guadagna da vivere suonando ai funerali. Gravemente indebitato, sposa per denaro una donna russa che vuole il passaporto ceco. Quando però la moglie fugge all’Ovest lasciandogli il figlioletto di cinque anni che parla solo russo, Kolja, Frantisek è completamente spiazzato. Nei mesi precedenti la caduta del muro di Berlino i due diventeranno una famiglia. Oscar e Golden Globe 1997 per il miglior film straniero. Menzione d’onore al Festival di Venezia e Tokyo Grand Prix al Festival di Tokyo nel 1996.

KUKY SE VRACÍ Kooky

Repubblica Ceca, 2010, 35mm, 95', col. Regia, soggetto, sceneggiatura: Jan Sve ˇ rák. Fotografia: Mark Bliss, Vladimír Smutný. Scenografia: Jan Vlasák. Animazione, effetti visivi: Lukas Herrmann, Tomas Kalhous, Viktor Plch, David Vána. Musica: Michal Novinski. Montaggio: Alois Fisárek. Interpreti: Petr Ctvrtnícek, Oldrich Kaiser, Pavel Liska, Jirí Machácek, Zdene ˇ k Sve ˇ rák. Produzione: Biograf Jan Sve ˇ rák/Phoenix Film Investments/U.F.O. Pictures. Distribuzione: Fandango Portobello, 12 Addison Avenue, Holland Park London W11 4QR, tel. +44.(0)20.7605.1396. Dato che il piccolo Ondra, sei anni, soffre d’asma, la madre butta via il suo giocattolo preferito, un vecchio orsetto chiamato Kuky. Ondra sogna però che Kuky, sperduto in una foresta abitata da strani animali e da creature particolari, è pronto a tutto per tornare a casa da lui. Anche nei sogni c’è spazio per il bene e per il male e Kuky dovrà fare i conti con entrambi per diventare un eroe. Premio speciale della giuria al Festival di Karlovy Vary 2010. Biofilmografia

Jan Sve ˇ rák (Zatec, Cecoslovacchia, ora Repubblica Ceca, 1965) studia Cine-

ma documentario all’Accademia del Cinema di Praga tra il 1983 e il 1988, realizzando due celebri saggi scolastici, Vesmirna Odysea II (Odissea spaziale II, 1986) e Ropáci (I mangiatori d’olio, 1988), con cui vince il Premio per il miglior film straniero allo Student Academy Awards 1988. Dopo l’esordio con Scuola elementare firma nel 1994 The Ride (Jízda), premiato a Karlovy Vary, e Akumulator 1 (Accumulatore 1), campione d’incassi in patria per il 1994. Seguono Kolja, che lo rende famoso in tutto il mondo, Dark Blue World (Tmavomodrý svet, 2001), Tatínek (Papà, 2004) e Vuoti a rendere (Vratné lahve, 2007). Kuky se vrací è la sua ultima regia.

Omaggio a Béatrice Bakhti Romans d’ados, un film lungo 7 anni La parola chiave è stata per me “evoluzione”. L’aspetto più affascinante di questo progetto era l’essere in grado di coprire quasi per intero il periodo di transizione dall’infanzia all’età adulta e di penetrare gradualmente nelle vite dei sette adolescenti che stavo seguendo. Il mio compito è stato inizialmente raccogliere le loro affermazioni rimanendo entro i limiti imposti dal loro senso di proprietà. La psicanalista Françoise Dolto definisce questo periodo di transizione nella vita come il “complesso dell’aragosta”: dopo essersi liberata del proprio guscio, l’aragosta deve nascondersi mentre aspetta che un nuovo guscio si formi. Sono quindi molto riconoscente verso i sette giovani per aver accettato di rivelare così tanto di se stessi, ben sapendo come sia difficile per gli adolescenti esprimere se stessi a causa della loro tendenza a sentirsi giudicati o svalutati. Béatrice Bakhti

Dalla fine dell’infanzia al raggiungimento della maggiore età, cosa significa diventare adulti e trovare la propria strada? Per rispondere a questa domanda Béatrice Bakhti, regista di documentari e montatrice, ha portato a termine nel 2010 un progetto unico nel suo genere, originale e ambizioso, impegnativo sia dal punto di vista cinematografico sia da quello umano: dopo aver filmato con cadenza regolare per sette anni, dal 2002 al 2008, la vita quotidiana di sette


Retrospettive, omaggi e premi del Festival ROMANS D’ADOS - 2 - LA CRISE Romanzi adolescenziali 2 - La crisi Svizzera, 2010, 104', col.

Regia: Béatrice Bakhti. Soggetto: Audrey Sommer, B. Bakhti. Sceneggiatura: B. Bakhti, Nasser Bakhti. Fotografia, riprese: Camille Cottagnoud, Denis Jutzeler, Patrick Mounoud, Nicolas Defferrard, Ehud Goren, Laurent Egli. Musica: N. Bakhti, Julien Pouget, Christophe Bovet. Montaggio: Monika Goux, B. Bakhti, N. Bakhti. Con: Aurélie, Jordann, Mélanie, Rachel, Thys, Virginie e Xavier e le loro famiglie. Produzione: N. Bakhti per Troubadour Films/Télévision Suisse Romande - Unité de Films Documentaires (TSR)/Alberto Chollet per SSR SRG idée suisse/Christian Cools per ARTE G.E.I.E. unité documentaire. Mélanie, Xavier, Virginie, Jordann, Rachel, Thys e Aurélie hanno quattordici anni. I ragazzi cambiano voce, le ragazze vedono il proprio corpo cambiare in modo a volte drammatico. A interessarli sono le serate fuori, i flirt con i coetanei e il bere, mentre i genitori cercano disperatamente di mantenere un contatto con loro, se non di conservare un briciolo di autorevolezza. Dalle bollette del telefono agli orari di rientro al modo di vestirsi, quasi tutto diventa occasione di liti e discussioni.

ROMANS D’ADOS - 3 - LES ILLUSIONS PERDUES Romanzi adolescenziali - 3 - Le illusioni perdute Svizzera, 2010, 98’, col.

Béatrice Bakhti adolescenti - Aurélie, Jordann, Mélanie, Rachel, Thys, Virginie e Xavier - che vivono a Yverdon-les-Bains, una cittadina di 26 mila abitanti che è il secondo centro per importanza nel Canton Vaud, nel cuore della Svizzera francofona, ha tratto dai materiali raccolti un ciclo di quattro documentari, Romans d’ados. I ragazzi raccontano con spontaneità e freschezza gioie, dolori, speranze, sogni, malumori, progetti, crisi ed esperienze, in un documento incredibile e commovente, che permette di “osservare” a distanza ravvicinata un momento delicatissimo nella loro vita, quello in cui l’identità di ognuno prende forma grazie all’interazione col mondo circostante. Non si tratta quasi mai di un processo indolore e spesso si cresce grazie ai conflitti che ne scaturiscono, al bisogno di affermare se stessi in contrapposizione alla famiglia e ai coetanei, a volte persino con rabbia o disperazione, sempre con il desiderio di essere amati, accettati, compresi. Sottodiciotto propone Romans d’ados in esclusiva per l’Italia, alla presenza di Béatrice Bakhti e del produttore Nasser Bakhti, che introdurranno le proiezioni e dialogheranno con il pubblico in un incontro condotto dallo scrittore Andrea Bajani.

ROMANS D’ADOS - 1 - LA FIN DE L’INNOCENCE Romanzi adolescenziali - 1 - La fine dell’innocenza Svizzera, 2010, 97', col.

Regia: Béatrice Bakhti. Soggetto: Audrey Sommer, B. Bakhti. Sceneggiatura: B. Bakhti, Nasser Bakhti. Fotografia, riprese: Camille Cottagnoud, Denis Jutzeler, Patrick Mounoud, Nicolas Defferrard, Ehud Goren, Laurent Egli. Musica: N. Bakhti, Julien Pouget, Christophe Bovet. Montaggio: Monika Goux, B. Bakhti, N. Bakhti. Con: Aurélie, Jordann, Mélanie, Rachel, Thys, Virginie e Xavier e le loro famiglie. Produzione: N. Bakhti per Troubadour Films/Télévision Suisse Romande - Unité de Films Documentaires (TSR)/Alberto Chollet per SSR SRG idée suisse/Christian Cools per ARTE G.E.I.E. unité documentaire. I dodicenni Virginie, Xavier, Aurélie, Thys, Mélanie, Jordann e Rachel si avvicinano all’adolescenza pieni di sogni e speranze ma anche con preoccupazione: è il momento dei primi conflitti familiari e della ricerca dell’indipendenza. I ragazzi si raccontano con sincerità, descrivendo gioie e problemi e lasciando entrare lo spettatore nel proprio mondo, mostrando come sia difficile abbandonare l’infanzia e fare i conti con l’inquietudine dell’adolescenza.

Regia: Béatrice Bakhti. Soggetto: Audrey Sommer, B. Bakhti. Sceneggiatura: B. Bakhti, Nasser Bakhti. Fotografia, riprese: Camille Cottagnoud, Denis Jutzeler, Patrick Mounoud, Nicolas Defferrard, Ehud Goren, Laurent Egli. Musica: N. Bakhti, Julien Pouget, Christophe Bovet. Montaggio: Monika Goux, B. Bakhti, N. Bakhti. Con: Aurélie, Jordann, Mélanie, Rachel, Thys, Virginie e Xavier e le loro famiglie. Produzione: N. Bakhti per Troubadour Films/Télévision Suisse Romande - Unité de Films Documentaires (TSR)/Alberto Chollet per SSR SRG idée suisse/Christian Cools per ARTE G.E.I.E. unité documentaire. Arrivati ai sedici anni, Aurélie, Jordann, Mélanie, Rachel, Thys, Virginie e Xavier sperimentano profondi cambiamenti: i primi amori, le prime esperienze sessuali, l’ingresso nel mondo del lavoro sono esperienze quasi totalizzanti, da vivere e condividere con gli amici e i coetanei, il più possibile lontani dalla famiglia, da cui non si sentono capiti. Il processo di crescita, incredibilmente rapido, riserva non poche sorprese e contraddice spesso quanto affermato dai ragazzi quando erano più piccoli.

ROMANS D’ADOS - 4 - ADULTES MAIS PAS TROP Romanzi adolescenziali - 4 - Adulti ma non troppo Svizzera, 2010, 98', col.

Regia: Béatrice Bakhti. Soggetto: Audrey Sommer, B. Bakhti. Sceneggiatura: B. Bakhti, Nasser Bakhti. Fotografia, riprese: Camille Cottagnoud, Denis Jutzeler, Patrick Mounoud, Nicolas Defferrard, Ehud Goren, Laurent Egli. Musica: N. Bakhti, Julien Pouget, Christophe Bovet. Montaggio: Monika Goux, B. Bakhti, N. Bakhti. Con: Aurélie, Jordann, Mélanie, Rachel, Thys, Virginie e Xavier e le loro famiglie. Produzione: N. Bakhti per Troubadour Films/Télévision Suisse Romande - Unité de Films Documentaires (TSR)/Alberto Chollet per SSR SRG idée suisse/Christian Cools per ARTE G.E.I.E. unité documentaire. Il tanto atteso diciottesimo compleanno è vicino per Rachel, Thys, Virginie, Jordann, Aurélie, Xavier e Mélanie ma la conquista dell’indipendenza e dell’autonomia appare tanto desiderabile quanto angosciante: le responsabilità della vita adulta, il servizio militare, l’impegno politico li attraggono e spaventano allo stesso tempo. Le decisioni da prendere da ora in poi avranno conseguenze sul lungo periodo e per quanto i ragazzi abbiano ancora voglia di scherzare e ridere, sono più maturi e consapevoli della serietà del momento. Biofilmografia

Béatrice Bakhti (Boston, 1959) studia Psicologia a Ginevra e successivamente Cinema alla London International Film School, dove si diploma nel 1987. Dopo aver lavorato quattro anni come montatrice per Channel 4 e BBC inizia a collaborare con la Télévision Suisse Romande per numerosi programmi tv e documentari, tra i quali si segnalano Viva (id., 1995-1997), Temps présent (Tempo presente, 1995-1997), Territoire 21 (Territorio 21, 2002-2003), Magellan (Magellano, 1999-2000) e Romans d’ados.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Premi Targa Città di Torino Sottodiciotto Filmfestival a Davide Ferrario La Targa Città di Torino - Sottodiciotto Filmfestival viene quest’anno assegnata a Davide Ferrario a riconoscimento di una carriera grazie alla quale da oltre trent’anni vive il cinema a 360 gradi, passando dalla critica cinematografica alla sceneggiatura, dalla saggistica alla regia, dalla promozione alla produzione indipendente. Proprio «indipendenza» è una delle parole chiave per descrivere un cinema che, come quello del regista di Tutti giù per terra e La strada di Levi, affronta il presente di petto, senza paura e senza pregiudizi, raccontandolo con lucidità, partecipazione e grande onestà intellettuale, ponendosi ininterrottamente domande e non fermandosi alle apparenze. Ferrario è disposto a correre rischi andando avanti per la propria strada senza scendere a compromessi, a osare, a sporcarsi le mani trattando argomenti scomodi o inusuali, scegliendo sentieri poco battuti rimettendosi in discussione ogni volta. I suoi film e documentari “leggono” segnali, tendenze, fenomeni propri della società italiana restituendone un ritratto profondo e allo stesso tempo immediato, spesso in anticipo sui tempi e ancora pregnante a distanza di anni, caratteristica che ne ha fatto per lungo tempo un outsider nel panorama cinematografico nostrano. In omaggio a un percorso artistico che, raramente come in questo caso, è anche un percorso umano e politico, il Festival programma una selezione dei lungometraggi e documentari da lui diretti tra i più significativi per l’interesse rivolto ai giovani, dall’esordio ormai cult La fine della notte a Tutta colpa di Giuda, per approdare al poetico Dopo mezzanotte. In occasione della consegna della Targa, Davide Ferrario ripercorre alcuni momenti della propria carriera, dialogando col pubblico in un incontro esclusivo condotto da Gianni Volpi (critico e storico del cinema) a cui partecipano Giuseppe Borgogno (Assessore alle Risorse Educative della Città di Torino), Fabio Barovero, Francesca Bocca, Giuseppe Culicchia.

LA FINE DELLA NOTTE Italia, 1989, 35mm, 90', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Davide Ferrario. Fotografia: Robert Schaefer. Scenografia, costumi: Franca Bertagnolli. Musica: Daniele Bacalov, Tom Waits. Montaggio: Michael Esser. Interpreti e personaggi: Claudio Bigagli (Claudio), Dario Parisini (Vincenzo), Alessandro Baldinotti (Beppe), Albino Bignamini (Giovanni), John Sayles (Wayne), Mario Valdemarin (Meroni), Rosanna D’Andrea (Lucia), Silvia Corti (la moglie di Meroni), Patrizia Zappa Mulas (la figlia di Meroni). Produzione: Paolo Pagnoni per Pagnoni Film. Distribuzione culturale: Cineteca Nazionale, via Tuscolana 1524, 00173 Roma, tel. 06.72294216. Claudio e Vincenzo sono giovani e “normali”: uno lavora in un’officina, l’altro in una conceria e conducono una vita abitudinaria e un po’ noiosa, finché la lite con un contadino, Meroni, sfocia in tragedia. È solo l’inizio di una spirale di violenza che i due amici scatenano dovunque si spingano nel fuggire dalla polizia.

MATERIALE RESISTENTE Italia, 1995, 35mm, 80', col.

Regia, soggetto: Davide Ferrario, Guido Chiesa. Fotografia: Giovanni Cavallini, Gherardo Gossi. Musica: A.F.A., Africa Unite, Corman & Tuscadu, Coro “I 101”, C.S.I., Disciplinatha, Lou Dalfin, Marlene Kuntz, Mau Mau, Modena City Ramblers, Officine Schwartz, Umberto Palazzo e il Santo Niente, Rosso Maltese, Settore Out, Ustmamò, Yo Yo Mundi. Montaggio: Luca Gasparini. Produzione: Dinosaura. «Il video, all’inizio, è nato dalla semplice voglia di riunire tecnici, amici e complici per documentare un evento suggestivo e necessario: il 25 aprile 1995 a Correggio, giorno del primo dei molti concerti legati all’uscita (e all’improvviso successo) del CD Materiale resistente. In seguito si è passati a un progetto più ambizioso e stimolante: fare un lungometraggio sul sentimento dell’antifascismo in questi cinquant’anni, un film (immagini + suoni) su un sentimento fatto di passione, idee ed esperienze talvolta contraddittorie, facendo ben attenzione

a far sì che il risultato finale non fosse né un documentario tradizionale, né un film concerto, né tantomeno un’operazione celebratoria sulla Resistenza» (Davide Ferrario).

TUTTI GIÙ PER TERRA Italia, 1997, 35mm, 85', col.

Regia, sceneggiatura: Davide Ferrario. Soggetto: dall’omonimo romanzo di Giuseppe Culicchia. Fotografia: Giovanni Cavallini. Scenografia: Franca Bertagnolli. Costumi: Emanuela Piscedda, Cristiana Bruguier Pacini. Musica: C.S.I. Montaggio: Luca Gasparini, Claudio Cormio. Interpreti e personaggi: Valerio Mastrandrea (Walter Verra), Carlo Monni (il padre di Walter), Adriana Rinaldi (la madre di Walter), Caterina Caselli (zia Caterina), Benedetta Mazzini (Valeria), Anita Caprioli (Beatrice), Antonella Barasso (Fatima), Tina Venturi (Alberta), Gianluca Gobbi (Alessandro Castracan). Produzione: Gianfranco Piccioli per Hera International Film. Distribuzione culturale: Cineteca Nazionale, via Tuscolana 1524, 00173 Roma, tel. 06.72294216. Torino, anni Novanta. Appena tornato in città dopo aver trascorso l’adolescenza a Roma dalla zia Caterina, il ventiduenne Walter, di famiglia operaia, si iscrive all’università scoprendo ben presto che nelle aule non contano cultura e istruzione ma denaro, contatti e apparenza. Sentendosi solo ed emarginato, vaga per la città senza amici, senza una fidanzata, senza progetti, finché non giunge il momento del servizio civile. Cosa gli riserverà il futuro?

DOPO MEZZANOTTE

Italia, 2004, 35mm, 94', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, produzione: Davide Ferrario per Rossofuoco. Fotografia: Dante Cecchin. Scenografia: Francesca Bocca. Costumi: Paola Ronco. Musica: Daniele Sepe, Fabio Barovero, Banda Ionica. Montaggio: Claudio Cormio. Interpreti e personaggi: Giorgio Pasotti (Martino), Francesca Inaudi (Amanda), Fabio Troiano (l’Angelo), Francesca Picozza (Barbara), Silvio Orlando (il narratore), Pietro Eandi (il nonno), Ivan Negro (Ivan), Alberto Barbera (il Direttore del Museo). Distribuzione: Medusa Film, via Aurelia antica 422-424, 00165 Roma, tel. 06.663901. Martino, timido e silenzioso, è il custode notturno del Museo Nazionale del Cinema di Torino, che ha sede nella Mole Antonelliana. Il giovane trascorre anche le proprie ore libere all’interno dell’edificio, dormendo in una mansarda e guardando vecchi film muti. La sua placida routine subisce una vera e propria rivoluzione quando Amanda, che lavora come commessa in un fast food nei dintorni, sceglie proprio la Mole come rifugio per nascondersi dalla polizia.

LA STRADA DI LEVI

Italia, 2006, 35mm, 92', b/n e col. Regia: Davide Ferrario. Sceneggiatura: D. Ferrario, Marco Belpoliti. Fotografia: Gherardo Gossi, Massimiliano Trevis. Musica: Daniele Sepe. Montaggio: Claudio Cormio. Voce: Umberto Orsini. Produzione: Rossofuoco/Rai Cinema. Testimone della liberazione di Auschwitz da parte degli Alleati il 27 gennaio 1945, Primo Levi viaggia ininterrottamente per quasi un anno, toccando Polonia, Ucraina, Bielorussia, Moldavia, Romania, Ungheria, Slovacchia, Austria e Germania, prima di poter finalmente tornare a Torino. L’esperienza confluirà nel suo libro La tregua, seguito di Se questo è un uomo. Sessant’anni dopo, Davide Ferrario e Marco Belpoliti ripercorrono tutte le tappe del viaggio dello scrittore, senza preconcetti, armati solo della curiosità e del desiderio di raccontare qualcosa sull’Europa di oggi.

TUTTA COLPA DI GIUDA Italia, 2009, 35mm, 98', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, produzione: Davide Ferrario. Fotografia: Dante Cecchin. Scenografia: Francesca Bocca. Costumi: Paola Ronco. Musica: Marlene Kunz, Cecco, Fabio Barovero. Montaggio: Claudio Cormio. Con: Kasia Smutniak, Fabio Troiano, Gianluca Gobbi, Cristiano Godano, Luciana Littizzetto, detenuti e personale del carcere delle Vallette di Torino. Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia, via Varese 16/b, 00185 Roma, tel. 06.448891.


Retrospettive, omaggi e premi del Festival

«In galera ci andavo come volontario da dieci anni, ma non avevo mai pensato di girarci un film di fiction. Poi l’esperienza della prigione si è incrociata con una riflessione sulla religione e il cortocircuito che ne è scaturito mi è parso illuminante. C’è infatti un posto più naturale del carcere per mettere in scena la grande parabola cristiana di peccato-sacrificio-espiazione? Ecco così che nasce un film “impossibile”: un tema forte, da massimi sistemi, raccontato in forma di quasi-musical. E un genere di narrazione che è fiction ma che contemporaneamente ha una forte impronta di verità documentaria perché in Tutta colpa di Giuda tutto è vero: le mura, i carcerati, le guardie» (Davide Ferrario). Biofilmografia

Davide Ferrario (Casalmaggiore, 1956) studia Letteratura americana a Milano. Critico cinematografico, saggista, agente e produttore indipendente, sceneggiatore, romanziere, fotografo e regista di documentari, esordisce nel lungometraggio con La fine della notte, a cui seguono diversi documentari e, tra gli altri, i film Anime fiammeggianti (1994), Figli di Annibale (1998), Guardami (1999), Se devo essere sincera (2004), Tutta colpa di Giuda. La sua ultima regia è il documentario Piazza Garibaldi (2010).

Premi Premio del pubblico Sottodiciotto Filmfestival La Stampa TorinoSette al miglior film italiano con protagonisti giovani e ragazzi Il Premio del pubblico Sottodiciotto Filmfestival - La Stampa-TorinoSette al miglior film italiano con protagonisti giovani e ragazzi, nato nel 2003, viene assegnato al titolo della passata stagione cinematografica che, a giudizio del pubblico, meglio ha rappresentato la realtà giovanile, segnalandosi per qualità e originalità. A tal fine è stata presentata ai lettori una lista di film, usciti da settembre 2009 ad agosto 2010 sugli schermi torinesi ed esenti da divieti, che hanno per protagonisti giovani e ragazzi. Il vincitore della votazione è L’uomo che verrà di Giorgio Diritti. L’assegnazione di un riconoscimento che valorizzi l’interesse e l’impegno dimostrati nel riflettere sulle realtà giovanili costituisce un incentivo verso una produzione italiana ancora più numerosa, variegata e di buona qualità.

L’UOMO CHE VERRÀ

Italia, 2009, 35mm, 117', col. Regia, soggetto: Giorgio Diritti. Sceneggiatura: G. Diritti, Giovanni Galavotti, Tania Pedroni. Fotografia: Roberto Cimatti. Scenografia: Giancarlo Basili. Costumi: Lia Francesca Morandini. Musica: Marco Biscarini, Daniele Furlati. Montaggio: G. Diritti, Paolo Marzoni. Interpreti e personaggi: Alba Rohrwacher (Beniamina), Maya Sansa (Lena), Claudio Casadio (Armando), Greta Zuccheri Montanari (Martina), Stefano Bicocchi (Signor Bugamelli), Eleonora Mazzoni (Signora Bugamelli), Orfeo Orlando (il mercante), Diego Pagotto (Pepe), Bernardo Bolognesi (il partigiano Gianni). Produzione: Aranciafilm/Rai Cinema. Distribuzione: Mikado Film, viale Maresciallo Pilsudski 124, 00197 Roma, tel. 06.95947801 «L’uomo che verrà vuol essere un film sulla guerra vista dal basso, dalla parte di chi la subisce e si trova suo malgrado coinvolto nei grandi eventi della Storia che sembrano dimenticare le vite degli uomini. Un racconto cadenzato nei nove mesi d’attesa per la nascita di un bambino in un’umile famiglia di contadini: la loro speranza, filtrata dallo sguardo di innocente ingenuità, di stupore e di scoperta di Martina, la sorellina di 8 anni. Le vicende della guerra e della Resistenza si fondono man mano alla quotidianità in una faticosa convivenza che non intacca però il senso di speranza nel futuro e che pare a una svolta positiva con l’imminente liberazione degli alleati» (Giorgio Diritti). David di Donatello 2010 per miglior film, miglior produttore e miglior fonico; Nastro d’Argento 2010 per miglior produttore, scenografia e suono in presa diretta. Biofilmografia

Giorgio Diritti (Bologna, 1959) dirige tra il 1989 e il 2005 cortometraggi e documentari, collaborando nel frattempo alla sceneggiatura del documentario Il denaro (1999) di Ermanno Olmi. Esordisce nella regia con Il vento fa il suo giro (2005), film autoprodotto che ha vinto complessivamente oltre trenta premi. L’uomo che verrà è il suo secondo lungometraggio.

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Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti

Micmacs à tire-larigot

Eventi A merenda con Megamind In occasione dell’anteprima nazionale dell’atteso Megamind 3D, Sottodiciotto e Universal Pictures International Italy, in collaborazione con Cinema Ideal Cityplex, Reale Compagnia Italiana, Baratti e Milano, Sfashion Café e Arcadia Italian Restaurant & Sushi Bar, organizzano A merenda con Megamind, una ghiotta occasione dedicata agli spettatori più piccoli e alle loro famiglie. Sotto le Luci d’Artista blu della Galleria Subalpina Megamind, il megacattivo più buono del mondo, farà merenda e scherzerà con i bambini, regalando bellissime megamaschere. Unica regola per incontrarlo: tutti vestiti di azzurro/blu, il suo colore preferito!

Anteprime Anteprime nazionali Le tre anteprime nazionali che Sottodiciotto presenta quest’anno spaziano dalla commedia grottesca al cinema d’animazione alla rievocazione di fatti storici realmente accaduti. A rimanere però immutata è la grande qualità del cinema che il Festival propone “in anticipo” agli spettatori, capace di stupire, intrattenere e far riflettere. Micmacs à tire-larigot segna il pirotecnico ritorno sul grande schermo del visionario Jean-Pierre Jeunet a sei anni da Una lunga domenica di passioni con un’opera che promette scintille e che non farà rimpiangere i suoi maggiori successi e in particolare Delicatessen. Il regista, a Torino in occasione della retrospettiva completa che il Festival gli dedica, introdurrà la proiezione, realizzata in collaborazione con Eagle Pictures. Dopo il grande successo ottenuto nel 2008 con l’anteprima di Madagascar 2 Universal Pictures International Italy torna con un nuovo gioiello DreamWorks Animation in anteprima nazionale, diretto dallo stesso regista e dedicato ai più piccoli: lo scatenato Megamind 3D, che farà diventare “blu” d’invidia tutti gli altri eroi e supereroi di celluloide. Il divertimento è assicurato, anche grazie all’evento A merenda con Megamind. È invece in collaborazione con Videa CDE l’anteprima dell’emozionante La rafle di Roselyne Bosch, visto in Francia da oltre 2 milioni di spettatori, che rievoca attraverso gli occhi del piccolo Joseph Weismann uno degli episodi più terribili dell’occupazione nazista oltralpe, noto come «rafle du Vel’ d’Hiv»: la retata di tredicimila ebrei, molti dei quali bambini, durante l’estate del 1942.

Micmacs à tire-larigot L’esplosivo piano di Bazil Francia, 2009, 35mm, 104', col.

Regia: Jean-Pierre Jeunet. Sceneggiatura: J. Jeunet, Guillaume Laurant. Fotografia: Tetsuo Nagata. Scenografia: Aline Bonetto. Costumi: Madeline Fontaine. Effetti visivi: Alain Carsoux, Stephane Dittoo, Pierre Genin, Georges Tornero. Musica: Raphaël Beau. Montaggio: Hervé Schneid. Interpreti e personaggi:

Megamind Dany Boon (Bazil), André Dussollier (Nicolas Thibault de Fenouillet), Nicolas Marié (François Marconi), Jean-Pierre Marielle (Placard), Yolande Moreau (Tambouille), Dominique Pinon (Fracasse), Michel Crémadès (Petit Pierre), Marie-Julie Baup (Calculette). Produzione: Epithète Films/Tapioca Films/Warner Bros. Entertainment France/France 2 Cinéma/France 3 Cinéma. Distribuzione: Eagle Pictures, Lungotevere Michelangelo 9/a, 00192 Roma, tel. 06.3269101. Rimasto orfano a nove anni a causa di una mina antiuomo, una volta diventato adulto Bazil viene a propria volta ferito da una pallottola vagante che, conficcatasi nella sua testa, non può essere rimossa perché l’operazione trasformerebbe l’uomo in un vegetale. Dimesso dall’ospedale, Bazil scopre di aver perso il posto nella videoteca dove lavorava ma viene accolto a braccia aperte da un gruppo di emarginati che trascorre il proprio tempo in una discarica molto particolare, diventando parte della “famiglia”. Architettare con i nuovi amici un piano per vendicarsi delle fabbriche d’armi che gli hanno rovinato la vita è il passo successivo. Biofilmografia

Jean-Pierre Jeunet (Roanne, Francia, 1953) si occupa fin dagli anni Settanta di spot tv, cinema d’animazione e video musicali. Il primo lungometraggio, Delicatessen (id., 1991), girato insieme a Marc Caro, ottiene un incredibile successo e vince nel 1992 due César e il Gold Award al Tokyo International Film Festival. Seguono La città dei bambini perduti (La cité des enfants perdus, 1995), Alien. La clonazione (Alien Resurrection, 1997), Il favoloso mondo di Amélie (Le fabuleux destin d’Amélie Poulain, 2001) e Una lunga domenica di passioni (Un long dimanche de fiançailles, 2004) con Audrey Tautou. La sua ultima regia è Micmacs à tire-larigot.

MEGAMIND 3D id. Usa, 2010, HD, 96', col.

Regia: Tom McGrath. Sceneggiatura: Alan J. Schoolcraft, Brent Simons. Animazione: Mark Donald, Scott Douglas, Shaila Haque, Jason Schleifer, David Torres. Scenografia: David James. Effetti visivi: David S. Cheng, Philippe Denis, Cara Malek, David D. Wilson. Musica: Lorne Balfe, Hans Zimmer. Montaggio: Paul Neal. Produzione: DreamWorks Animation/Pacific Data Images/Red Hour Films. Distribuzione: Universal Pictures International Italy, via Po 12, 00198 Roma, tel. 06.862690001. Il supermalvagio Megamind sconfigge una volta per tutte l’eroe Metro Man, a cui ha rapito la fidanzata Roxanne Ritchi, reporter d’assalto. Tutt’altro che soddisfatto, scopre ben presto che la vita è mortalmente noiosa senza avere qualcuno contro cui combattere. Trasforma allora il cameraman di Roxanne in Titan, un nemico nuovo di zecca con cui scontrarsi, ma Titan è talmente crudele e privo di scrupoli che obbliga Megamind a rivedere i propri piani e a chiedersi se sia più importante rimanere il cattivo egoista che è sempre stato o salvare il mondo diventando un eroe. Biofilmografia

Tom McGrath, cresciuto nello Stato di Washington, nel corso degli anni Ottanta

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J’ai oublié de te dire e Novanta lavora come animatore e storyboard artist. Nel 2005 scrive e dirige insieme a Eric Darnell il suo primo lungometraggio, Madagascar (id.), che si rivela un enorme successo di critica e pubblico. La coppia torna a lavorare insieme in Madagascar 2 (Madagascar: Escape 2 Africa, 2008). Megamind è il suo ultimo lungometraggio.

LA RAFLE id.

Francia/Germania/Ungheria, 2010, 35mm, 115', col. Regia, soggetto, sceneggiatura: Roselyne Bosch. Fotografia: David Ungaro. Scenografia: Carine Demongueres. Costumi: Sandrine Douat. Effetti visivi: Thomas Duval, Aurelie Lajoux, Julien Lambert. Musica: Christian Henson. Montaggio: Yann Malcor. Interpreti e personaggi: Jean Reno (Dr. David Sheinbaum), Mélanie Laurent (Annette Monod), Gad Elmaleh (Schmuel Weismann), Raphaëlle Agogué (Sura Weismann), Hugo Leverdez (Joseph Weismann), Oliver Cywie (Simon Zygler), Sylvie Testud (Bella Zygler), Anne Brochet (Dina Traube), Rebecca Marder (Rachel Weismann). Produzione: Légende Films/Gaumont/Légende des Siècles/TF1 Films Production/France 3 Cinéma/SMTS/KS2 Cinéma/Alva Films/EOS Entertainment/Eurofilm Stúdió. Distribuzione: Videa CDE, via Livigno 50, 00188 Roma, tel. 06.331851. Parigi, 1942. Joseph Weismann, undici anni, vive a Montmartre e va a scuola, nella capitale francese occupata dai nazisti, indossando una stella gialla che lo identifica come ebreo. Le restrizioni che gli ebrei devono subire sono difficili da accettare, ma il bambino e i suoi coetanei cercano di mantenere la spensieratezza propria dell’infanzia finché, nella notte tra il 15 e il 16 luglio 1942, oltre tredicimila ebrei, tra cui almeno quattromila bambini e lo stesso Joseph, vengono rastrellati e condotti al Vélodrome d’Hiver, in attesa di essere smistati e inviati nei campi di concentramento. Al termine della guerra solo 25 di loro faranno ritorno. Ispirato a fatti realmente accaduti, per il quali Jacques Chirac ha chiesto pubblicamente scusa nel 1995 a nome della Francia. Biofilmografia

Roselyne Bosch, a lungo giornalista e reporter, lavora come sceneggiatrice a partire dall’inizio degli anni Novanta. Nel 2005 esordisce dietro la macchina da presa con il thriller Animal (Animale), da lei scritto e diretto. La rafle è il suo secondo film.

Anteprime Anteprime nazionali dall’Europa Come ogni anno, il Festival propone una ricca selezione di opere inedite in Italia di produzione esclusivamente europea che affrontano problematiche attuali, mettendo in scena i sogni, i bisogni, i problemi delle nuove generazioni, oggi, nel Vecchio Continente, con una particolare attenzione al tema dell’identità declinato nelle sue molteplici sfaccettature e rapportato allo specifico dell’universo giovanile.

La rafle The Good Heart è il terzo lungometraggio del regista islandese Dagur Kári, conosciuto in Italia grazie al cult internazionale Nói Albínói, dedicato a un’amicizia intergenerazione fuori dal comune. Tema, quest’ultimo, che ritorna anche in J’ai oublié de te dire, intensa opera prima di Laurent Vinas-Raymond interpretata da Omar Sharif ed Emilie Dequenne. Un graditissimo ritorno è quello della svizzera Anna Luif, di cui Sottodiciotto ha programmato una personale nel 2004, che presenta a Torino il suo terzo lungometraggio Madly in Love, sul conflitto che tormenta un giovane Tamil scisso tra il rispetto delle tradizioni e il desiderio di una vita insieme alla donna amata. In occasione della proiezione, realizzata in collaborazione con l’Ambasciata Svizzera, la regista sarà nuovamente a Torino. Sarà in città anche il regista ceco Jan Sveˇrák, a cui il Festival dedica un omaggio proiettandone l’ultima fatica Kooky, toccante e appassionante, e altri due lungometraggi, tra cui Kolya, Oscar per il miglior film straniero nel 1997. La docu-fiction Avevamo già 22 anni di Federico Mazzi, ospite del Festival insieme al protagonista Ettore Giacoletto, a Stefano Della Casa e agli attori Luca Bollero e Alessandra Delù, porta avanti un’interessante riflessione su come i concetti di età anagrafica e in particolare di giovinezza siano cambiati negli ultimi sessant’anni. Chiude infine la sezione Décryptage banlieue, documentario prodotto da PeaceReporter sulla banlieue parigina, a cinque anni di distanza dai moti che hanno fatto tremare la Francia. In collaborazione con PeaceReporter è l’incontro con il regista del film, Luca Galassi.

AVEVAMO GIÀ 22 ANNI - LA FORTUNA DI RABAÌN Italia, 2009, 78', b/n e col.

Regia, sceneggiatura: Federico Mazzi. Fotografia: Alessandro Dominici, Giuseppe Gallo. Scenografia: Elena Barattero. Costumi: Paola Ronco. Musica: Ominostanco. Montaggio: Gennaro de Pandi. Interpreti e personaggi: Christian Burruano (Rabaìn), Stefano Guerrieri (amico di Rabaìn), Ivano Zanchetta (il tenente), Luca Bollero (il federale), Omar Ramero (il barbiere), Alessandra Delù, Andrea Milano, Luca Viglione, Davide Arpellino. Produzione: Polistyle Associazione Culturale.


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti

The Good Heart nuovi clienti, non essere gentile con i clienti, non permettere l’ingresso alle donne. Lucas impara velocemente e i due diventano amici fraterni, ma l’arrivo dell’affascinante April rimette tutto in discussione. Biofilmografia

Dagur Kári Pétursson (Francia, 1973), figlio del famoso scrittore Pétur Gunnarsson, torna con i genitori in Islanda nel 1976 e studia Cinema alla Danske Filmskole di Copenhagen tra il 1995 e il 1999, firmando una manciata di corti e diplomandosi con il pluripremiato Lost Weekend (Week end perduto). Il suo primo film, Nói Albínói (id., 2003), ottiene un incredibile successo. Il secondo film, Voksne mennesker (Adulti, 2005), viene presentato a Cannes. Tornato dietro la macchina da presa con The Good Heart, fa parte dal 1994 del duo Slowblow, autore delle colonne sonore dei suoi film. Ettore Giacoletto, nato nel 1921, dopo essere tornato vivo per miracolo dalla campagna di Russia si unisce appena ventiduenne alla Resistenza, rischiando più volte la vita con il nome di battaglia Rabaìn. A distanza di oltre sessant’anni, ancora pieno di energie, Rabaìn ripercorre la sua esperienza in una società dalle regole e dalle strutture più rigide in cui, a ventidue anni, si era già considerati adulti. Come vivono la propria giovinezza i ventenni di oggi? Cosa significa avere vent’anni oggi e cosa significava in passato? Biofilmografia

Federico Mazzi (1968) dal 1998 si occupa di regia cinematografica, televisiva e teatrale, lavorando per alcuni anni anche come conduttore tv. Tra i corti e i documentari realizzati si segnalano Vedogiovane (1998), La cartolina (1998), La sagoma (2003) e L’ingrediente (2004). Nel 2009 dirige la docu-fiction Avevamo già 22 anni.

THE GOOD HEART Il buon cuore

Danimarca/Islanda/Usa/Francia/Germania, 2009, 35mm, 95', col. Regia, soggetto, sceneggiatura: Dagur Kári. Fotografia: Rasmus Videbæk. Scenografia: Hálfdan Pedersen. Costumi: Helga Rós V. Hannam. Musica: Orri Jonsson, D. Kári. Montaggio: Andri Steinn Guðmundsson. Interpreti e personaggi: Paul Dano (Lucas), Brian Cox (Jacques), Isild Le Besco (April), Bill Buell (Roger Verne), Ed Wheeler (Jonathan), Clark Middleton (Dimitri), Stephanie Szostak (Sarah), Darren Foreman (Dr. Lipinski). Produzione: Ex Nihilo/Forensic Films/Nimbus Film Productions/Nordisk Film ShortCut/Palomar Pictures/Wild Bunch/ZDF-Arte/Zik Zak Kvikmyndir. Vendita all’estero: Wild Bunch, 99 Rue De La Verrerie, 75004 Paris, tel. +33 1.53015032. New York, oggi. Il giovane e mite senzatetto Lucas e il sanguigno Jacques, proprietario di un bar, si conoscono in ospedale: il primo ha tentato il suicidio, il secondo è all’ennesima crisi cardiaca. Sapendo di aver ormai poco da vivere, Jacques prende Lucas sotto la propria ala protettiva, lo porta a casa con sé e gli insegna il mestiere di bartender, spiegandogli che in un bar come il suo ci sono tre regole fondamentali: non accettare facilmente

J’AI OUBLIÉ DE TE DIRE Mi sono dimenticato di dirti Francia/Belgio/Spagna, 2009, 35mm, 95', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Laurent Vinas-Raymond. Fotografia: Gérard Sterin. Scenografia: Christophe Sartori. Costumi: Carole Hontebeyrie. Musica: Joanna Bruzdowicz, Cali, Georges Moustaki. Montaggio: Agathe Cauvin. Interpreti e personaggi: Omar Sharif (Jaume), Émilie Dequenne (Marie), Franck Gourlat (Baptiste), Anne Canovas (Gabrielle), Olivier Brun (Julien), Jérôme Pouly (Fredo), Philippe Laudenbach (Dr. Simon), Valérie Baurens (Dr. Fabregas). Produzione: Nexus Factory/Seneca Productions/Cat.Studios. Vendita all’estero: Nexus Factory, 62-72 rue Marguerite, Bervoets B-1190, tel. +32 2.3730740. Marie ha venticinque anni, nessun passato e nessun futuro. Quando incontra l’anziano Jaume, un ex ciclista professionista diventato pittore, nasce tra i due un’amicizia sempre più intima e profonda, che aiuta la giovane a capire meglio se stessa e a costruirsi un’identità proprio nel momento in cui l’uomo, vittima dell’Alzheimer, sta perdendo la propria insieme ai ricordi. Biofilmografia

Laurent Vinas-Raymond, regista e sceneggiatore, abbandona gli studi universitari per dedicarsi al cinema, lavorando come aiuto regista fin dal 1992. Nel 1997 firma il primo corto, L’enfant qui connaissait les femmes (Il bambino che conosceva le donne), seguito da Mes amis d’en France (I miei amici in Francia, 2001). J’ai oublié de te dire è il suo primo lungometraggio.

MADLY IN LOVE Tamilische Hochzeit Matrimonio Tamil Svizzera, 2009, 35mm, 84', col.

Regia: Anna Luif. Sceneggiatura: Elke Rössler, Eva Vitija-Scheidegger. Fotografia: Stephan Schuh. Scenografia: Georg Bringolf. Costumi: Dorothee Schmid. Musica: Balz Bachmann. Interpreti e personaggi: Muraleetharan Sandrasegaram (Devan), Laura Tonke (Leo), Sugeetha Srividdunupathy (Nisha), Murali Perumal (Siva), Monica Amgwerd (Moni). Produzione: Neue Cameo Film/Topic

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Il bacio alla francese

Madly in Love

Shahada

Film AG. Vendita all’estero: Topic Film AG, Ottikerstrasse 24, CH-8006 Zürich, tel. +41 43.2551010.

Anteprime Prime visioni

Devan, di origini Tamil ma cresciuto in Svizzera, per accontentare il padre accetta di sposare in un matrimonio combinato Nisha, una connazionale che non ha mai visto di persona ma con cui ha solo parlato via Skype. Poco prima del matrimonio conosce però la tedesca Leo, che dopo mille delusioni sembra trovare finalmente in Devan l’uomo di cui potersi fidare. Pazzo di lei e combattuto tra amore e dovere, il giovane evita di dirle che è il promesso sposo di un’altra. Come risolvere il dilemma?

Quattro le pellicole mai arrivate nelle sale torinesi, che Sottodiciotto propone in una sezione variegata e “intercontinentale”, che presenta due film di produzione europea e due film di produzione canadese e statunitense. Il bacio alla francese riesce brillantemente nell’impresa di trasporre su grande schermo la verve e il talento con cui Riad Sattouf, autore di fumetti molto amato in Francia, racconta da anni gioie, dolori, speranze e timori dei primi flirt adolescenziali, compiendo un viaggio spaventoso e insieme irresistibile nell’età acerba in cui si è alla ricerca di se stessi e allo stesso tempo si desidera disperatamente l’approvazione degli altri. Non fa eccezione Hervé, il giovane protagonista, che sogna di avere una ragazza, con esiti tragicomici. Il film uscirà nelle sale italiane distribuito da Nomad Film. Grazie a Meek’s Cutoff, concesso in prima visione da Archibal Entreprise Film, la cineasta indipendente Kelly Reichardt compie invece un’operazione molto coraggiosa, scegliendo di partire da un evento storico realmente accaduto per scardinare uno degli stereotipi cinematografici più duri a morire, quello di un Far West fatto solamente di saloons, cercatori d’oro e mandriani dal grilletto facile. Lontano dagli spari e dai tavoli da poker, è esistito invece anche un West al femminile, caratterizzato dal silenzio, dal coraggio, dalla determinazione di donne e ragazze “anonime” che hanno costruito, giorno dopo giorno, gli Stati Uniti che conosciamo oggi. Quanto può costare rimanere fedeli alle proprie idee e tradizioni? Acclamata da critica e pubblico in Germania e presentata con successo all’ultimo Festival di Berlino, Shahada è l’opera prima di un giovane regista tedesco di origini afghane, Burhan Qurbani, che si interroga su cosa significhi oggi possedere un’identità culturale e religiosa “forte” come quella islamica in una società multiculturale e in particolare in una città cosmopolita e in continuo movimento come Berlino. Il canadese Only di Simon Reynolds e Ingrid Veninger è un “sogno lungo un giorno” realizzato in maniera indipendente in cui due adolescenti si conoscono, si punzecchiano, si confidano lasciandosi andare e stabilendo un legame, pur sapendo che il loro incontro sarà di breve durata. Il film inaugura la rassegna Cineclub 12-15, frutto della collaborazione fra Città di Torino - Divisione Servizi Educativi, Aiace Torino e La Stampa TorinoSette, che festeggia nel 2010 il proprio decennale.

Biofilmografia

Anna Luif (Zurigo, 1972), di origini ungheresi, tra il 1993 e il 1998 studia alla Hochschule für Gestaltung, Studienbereich Film/Video di Zurigo, lavora per Pipilotti Rist e realizza i corti The Making of... Acapulco (1995), Weg gegangen (Andato via, 1995), Postmodern Girls (Ragazze postmoderne, 1996), Januar (Gennaio, 1997). Dopo il saggio di diploma Diebe (Ladri, 1998) firma nel 2000 i corti Planet der katzen (Il pianeta dei gatti), Unter uns (Tra noi) e il pluripremiato Summertime. Due i lungometraggi: Little Girl Blue (Ragazzina triste, 2003) e Madly in Love.

DÉCRYPTAGE BANLIEUE Italia, 2010, 55’, col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Luca Galassi. Riprese: L. Galassi. Alessandro Micci. Montaggio: Claudia Pozzoli. Produzione, distribuzione: PeaceReporter, via Bagutta 12, 20121 Milano, tel. 02.801534. Cinque anni dopo le sommosse che, per tre settimane, hanno sconvolto le banlieue di numerose città francesi nel 2005 portando le autorità a dichiarare lo stato d’emergenza, la situazione a Parigi continua a ribollire, tra le promesse mancate, il rischio di nuove violenze e il desiderio di fuga di chi vi abita. Biofilmografia

Luca Galassi (Pisa, 1971) si laurea in Lettere moderne e frequenta la scuola di giornalismo De Martino, lavorando a partire dal 2004 come giornalista e firmando per PeaceReporter servizi giornalistici e reportage audio e video da numerosi Paesi. Nel 2009 collabora al documentario The Iron Curtain Diaries, seguito da Décryptage banlieue.


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti bling (Laura), Robin Nizan-Duverger (Benjamin), Baptiste Huet (Loïc), Valeria Golino, Irène Jacob, Emmanuelle Devos, Marjane Satrapi. Produzione: Les Films des Tournelles/Pathé/Cinémage 3/Studio 37/Cofimage 20/Banque Postale Image 2. Distribuzione: Nomad Film Distribution, Via Del Conservatorio 91, 00186 Roma, tel. 06.68135951. Il quattordicenne Hervé, non particolarmente fascinoso né popolare a scuola, frequenta la terza al liceo Éric Tabarly di Rennes senza grande successo e sogna di uscire con le ragazze ma, pur avendo collezionato finora un rifiuto dopo l’altro, non si dà per vinto. All’improvviso, senza sapere come, entra nelle grazie di Aurore, una delle ragazze più belle della classe. Che fare? César ed Étoile d’Or 2010 per la miglior opera prima. Biofilmografia

Riad Sattouf (Parigi, 1978), di origini franco-siriane, torna in Francia dopo un’infanzia trascorsa tra Algeria, Libia e Siria e studia Animazione alla Gobelins. Attore, sceneggiatore e regista, è molto conosciuto in patria nelle vesti di fumettista, anche grazie alla striscia settimanale La Vie secrète des jeunes, di cui si occupa dal 2004. Il bacio alla francese, grande successo di pubblico e nominato per tre volte ai César, è il suo primo film.

MEEK’S CUTOFF - IL SENTIERO DI MEEK Meek’s Cutoff Usa, 2010, 35mm, 104', col.

Meek’s Cutoff - Il sentiero di Meek

ONLY id.

Canada, 2008, 74', col. Regia, sceneggiatura: Simon Reynolds, Ingrid Veninger. Soggetto: I. Veninger. Fotografia: Ian Anderson. Montaggio: Aren Hansen. Interpreti e personaggi: Jacob Switzer (Daniel), Elena Hudgins Lyle (Vera), I. Veninger (Zoe/Karen), S. Reynolds (Neal/Doug), Christopher Sutherland (Luke), Ryland John Tomlinson (Terry). Produzione: pUNK Films. Distribuzione culturale: Fondazione Cineteca Italiana, viale Fulvio Testi 121, 20162 Milano, tel. 02.87242114. Il dodicenne Daniel vive nel piccolo motel che i genitori gestiscono nel nord dello Stato canadese dell’Ontario, trascorrendo le giornate gironzolando nei paraggi. Solitamente non bada ai clienti che vanno e vengono, finché non incontra Vera, tredici anni, alle prese con una crisi familiare e un trasloco. I due trascorrono insieme una giornata diversa da tutte le altre prima che lei sia costretta a ripartire, scambiandosi il primo bacio. Biofilmografia

Ingrid Veninger (Bratislava, Cecoslovacchia, ora Slovacchia, 1970) cresce in Canada e studia cinema presso il Norman Jewison’s Canadian Film Centre. Attrice e sceneggiatrice, dall’inizio degli anni Novanta si occupa di produzione cinematografica indipendente e dirige corti e documentari. Dopo l’esordio con Only, co-diretto con Simon Reynolds, realizza nel 2010 Modra. Simon Reynolds (Toronto, Canada, 1969) inizia a lavorare come attore cinematografico e televisivo all’età di undici anni, prendendo parte a decine di produzioni. Nel 2004 dirige il suo primo corto, White Light (Luce bianca), prodotto da Ingrid Veninger. La coppia collabora nuovamente per la seconda e terza regia di Reynolds, Uriah (id., 2006) e Gitch (id., 2008). Insieme a Ingrid Veninger dirige il suo primo lungometraggio, Only.

Regia, montaggio: Kelly Reichardt. Sceneggiatura: Jonathan Raymond. Fotografia: Chris Blauvelt. Scenografia: David Doernberg. Costumi: Victoria Farrell. Musica: Jeff Grace. Interpreti e personaggi: Michelle Williams (Emily Tetherow), Bruce Greenwood (Stephen Meek), Will Patton (Solomon Tetherow), Zoe Kazan (Millie Gately), Paul Dano (Thomas Gately), Shirley Henderson (Glory White), Neal Huff (William White), Tommy Nelson (Jimmy White), Rod Rondeaux (il nativo americano). Produzione: Evenstar Films/Film Science/Harmony Productions/Primitive Nerd. Distribuzione: Archibald Enterprise Film, largo Messico 16, 00198 Roma, tel. 06.85304753. Stati Uniti, 1845. Tre famiglie di pionieri assumono Stephen Meek per farsi guidare alle Cascade Mountains, nell’attuale Stato dell’Oregon. L’uomo sostiene di conoscere una scorciatoia che farà risparmiare molto tempo e guida la carovana attraverso una zona desertica in cui le mappe non indicano alcun sentiero. Ben presto la fame, la sete e la paura hanno il sopravvento. L’incontro con un nativo americano mette i membri della carovana davanti a un bivio: fidarsi del “nemico” o di chi li ha finora messi in pericolo? Ispirato a fatti realmente accaduti tra l’agosto e l’ottobre 1845, in cui almeno venti persone persero la vita. Biofilmografia

Kelly Reichardt (Miami, Florida, 1964) studia cinema a Boston e nel 1991 si trasferisce a New York, lavorando come art director in molti film indipendenti. Dopo l’apprezzato esordio River of Grass (Fiume d’erba, 1994) e alcuni corti sperimentali realizzati tra il 1999 e il 2004 torna al lungometraggio con Old Joy (id., 2006), Wendy and Lucy (id., 2008) e Meek’s Cutoff. Insegna Cinema e arti elettroniche al Bard College di New York.

SHAHADA Faith Fede incrollabile Germania, 2010, 35mm, 88', col.

IL BACIO ALLA FRANCESE Les beaux gosses

Regia: Burhan Qurbani. Sceneggiatura: B. Qurbani, Ole Giec. Fotografia: Yoshi Heimrath. Scenografia: Adan Hernandez Salazar. Costumi: Irene Ip. Musica: Daniel Sus. Montaggio: Simon Blasi. Interpreti e personaggi: Carlo Ljubek (Ismail), Jeremias Acheampong (Samir), Maryam Zaree (Maryam), Marija Skaricic (Leyla), Sergej Moya (Daniel), Vedat Erincin (Vedat), Anne Ratte-Polle (Sarah), Nora Rim Abdel-Maksoud (Renan). Produzione: Bittersuess Pictures/Filmakademie Baden-Württemberg/Zweites Deutsches Fernsehen (ZDF). Distribuzione: Memento Films International, 9 cité Paradis, 75010 Paris, tel. +33 1.53349027.

Regia: Riad Sattouf. Sceneggiatura: R. Sattouf, Marc Syrigas. Fotografia: Dominique Colin. Scenografia: Marie Cheminal. Costumi: Mimi Lempicka. Musica: Flairs, R. Sattouf. Montaggio: Virginie Bruant Interpreti e personaggi: Vincent Lacoste (Hervé), Anthony Sonigo (Camel), Alice Trémolière (Aurore), Julie Schei-

Berlino, anni Duemila. Durante il Ramadan, tre giovani immigrati di religione islamica fanno i conti con la propria identità. Maryam, figlia di un Imam dalle idee progressiste, ha una crisi esistenziale e decide di seguire più strettamente i precetti islamici e di “convertire” anche il padre. Il nigeriano Samir, innamorato di un collega tedesco, non riesce a vivere la situazione senza sensi di colpa e conflitti interiori, mentre il poliziotto Ismail rimane

Francia, 2010, 35mm, 90', col.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani sconvolto dall’incontro, durante una retata, con Leyla, da lui ferita in modo accidentale tre anni prima. Prize of the Guild of German Art House Cinemas al Festival di Berlino 2010. Biofilmografia

Burhan Qurbani (Erkelenz, Germania Ovest, ora Germania, 1980), regista, attore e sceneggiatore di origini afghane, all’inizio degli anni Duemila abbandona la carriera di redattore per studiare regia cinematografica alla Filmakademie Baden-Württemberg. Nel 2006, in collaborazione con la Hochschule für Film und Fernsehen di Potsdam, realizza il pilot televisivo Vögel ohne Beine (Uccelli senza gambe, 2006), seguito dal corto Illusion (Illusione, 2007), premiato in numerosi festival. Shahada è il suo primo film.

smette il discorso del Duce, che annuncia l’entrata in guerra dell’Italia. A sessant’anni da quel 10 giugno del 1940, l’anziana donna ricorda con dolente lucidità quei momenti. Un frammento di memoria dedicato alle nuove generazioni. Biofilmografia

Claudio Paletto (Torino, 1954) inizia a lavorare negli anni Ottanta come videomaker, fondando la West Front Video e dirigendo con Mimmo Calopresti video collettivi e autoprodotti. Nel decennio successivo si dedica a cortometraggi di documentazione sociale, tra cui la video-inchiesta Italie: Demandez le sondage! (1995). Realizza inoltre immagini di installazioni d’arte, spettacoli, mostre ed allestimenti museali non tradizionali. Nel 2009 firma Walls and Borders, film collettivo a favore di International Help Onlus.

Anteprime Sottodiciotto in corto

SCENDO MAÈ

Nell’anno dedicato all’identità, nella sezione Sottodiciotto in corto il Festival propone cinque corti europei, provenienti da Gran Bretagna, Spagna, Italia e Svezia, che raccontano piccole e grandi gioie e preoccupazioni dei giovani protagonisti, alle prese con le diverse fasi della crescita e con la definizione di sé come individui in maniera spesso tutt’altro che indolore.

Regia, montaggio: Mario Bucci. Soggetto: Dario Pennino. Sceneggiatura: D. Pennino, Martina Miliani. Fotografia: Grazia Bucca. Scenografia, costumi: Gianpiero Lo Sciuto, Costanza Riina, Claudia Perna. Musica: Ignazio Dony, Dante, Tiromancino. Interpreti e personaggi: Laura Perna (Madre Franca), Andrea Barone (Luca Reale), Giuseppe Bono (Ciccio Fucillo), Maxmilian Vella (Luca Reale da adulto), Agostino De Luca (Ciccio Fucillo da adulto), Claudia Perna (Maestra Laura), Tiziana Tumminello (Maestra Foti), Ignazio Barone (Fratello Giuseppe). Produzione: Associazione Ragazzi di Strada/Coop. GET Cinema/ Accademia del Cinema di Bari Enziteto/I.C.S. G. Falcone/Assessorato dell’istruzione e formazione professionale Regione Sicilia.

WASHDAYS Giorni di lavaggio Gran Bretagna, 2009, 10', col.

Regia: Simon Neal. Sceneggiatura: Graham Lester-George. Fotografia: Nic Morris. Costumi: Mr. Gammon. Effetti visivi: Paul O’Brien. Montaggio: Steve Ackroyd. Interpreti e personaggi: Francis Adams (Mr. Rutter), Kieran Dooner (Kyle), Carys Lewis (la madre di Kyle). Produzione, vendita all’estero: Deeply Vale Films, 56 Lancaster Road, WI1 1QR London, +44 7789.547473. Kyle, undici anni, ha un problema alquanto imbarazzante. Come se non bastasse, sua madre scrive una comunicazione all’insegnante, spiegando in dettaglio di che si tratta. È troppo: il ragazzino abbandona la scuola e si mette a cercare da solo una soluzione. Nomination per il miglior corto ai British Independent Film Awards 2009. Biofilmografia

Simon Neal esordisce nella regia con Washdays.

METRÓPOLIS FERRY id.

Spagna, 2010, Betacam SP, 16', col. Regia: Juan Gautier. Sceneggiatura: Pablo Caballero, J. Gautier. Fotografia: Roberto Montero. Scenografia: Carmen Martin. Musica: Jorge Magaz. Montaggio: Antonio Frutos. Interpreti: Sergio Peris-Mencheta, Olaya Martín, Pepe Lorente, Ahmed Younoussi, Xabier Martínez Murua, Pedro Martínez Beitia, Javier Mejía. Produzione: Smiz and pixel. Vendita all’estero: ECAM - Escuela de Cinema y Audiovisual Comunidad de Madrid, C/ Juan De Orduña 3, 28223 Pozuelo de Alarcón, Madrid, tel. +34 915.121060. David si trova alla frontiera con la Spagna, di ritorno da un viaggio in Marocco fatto coi fratelli. Quando avviene un imprevisto, il giovane decide di intervenire. Biofilmografia

Juan Gautier (Madrid, 1976) si diploma in Comunicazione audiovisiva alla Universidad Complutense di Madrid, debuttando nel cinema appena diciottenne con un incarico come aiuto regista. Attivo in televisione, realizza video musicali, corti e documentari, portando avanti nel frattempo la carriera di musicista.

PICCOLA ITALIANA

Italia, 2010, DVCam, 5', b/n e col. Regia, soggetto, sceneggiatura: Claudio Paletto. Riprese: Francesco Momberti, C. Paletto. Montaggio: Manuela Cidda. Interpreti: Giovanna Bauchiero, Cecilia Orlandi. Produzione, distribuzione: Pianoerre/Filmrouge, piazzale Pola 39, 10135 Torino, tel. 011.19701106. Giovanna ha dodici anni, tutti vissuti in seno alla retorica fascista, quando la radio tra-

Italia, 2010, 17', col.

Luca e Ciccio hanno entrambi il padre in carcere e vanno a scuola in una zona difficile di Palermo, il quartiere Zen. Tanto Luca è diligente e tranquillo quanto Ciccio è svogliato e diffidente. Diventati adulti, condurranno vite molto diverse... Biofilmografia

Mario Bucci (Bari, 1976) si laurea in Scienze politiche e si dedica al cinema da autodidatta, dirigendo e producendo in maniera indipendente cortometraggi fin dal 2002. Nel 2010 firma insieme a Pierluigi Ferrandini e Francesco Lopez il suo primo lungometraggio, Da che parte stai.

SMÅ BARN, STORA ORD Little Children, Big Words Bimbi piccoli, parole grandi Svezia, 2010, Betacam SP, 12', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Lisa James-Larsson. Fotografia: Frida Wendel. Costumi: Jovanna Remaeus Jönson. Montaggio: Roberth Nordh. Interpreti e personaggi: Cecilia Milocco (la maestra), Axel Andersson (Alex), Polly Kisch. Produzione: BOB Film Sweden AB. Vendita all’estero: Svenska Institutet, Box 271 26, SE-102 52 Stockholm, Filmhuset, Borgvägen 1-5, tel. +46.8.6651100. Alex, sette anni, deve dire davanti ai compagni di classe cosa vuole diventare da grande. La parola che sceglie, molto usata ma di cui i piccoli non sanno il significato, obbliga la maestra a scavare nel proprio passato per trovare una spiegazione che sia “a misura di bambino”. Biofilmografia

Lisa James-Larsson (Potsdam, Germania Est, ora Germania, 1978) studia Cinema e Televisione alla Brunel University di Londra, dove si diploma nel 2000. Lavora a lungo come freelance per BBC, Nickelodeon Children’s Channel e Arts Ed London, iniziando nel 2005 a dirigere corti e documentari, tra cui si segnalano Mellan 11 & 12 (Tra 11 e 12, 2008), En Låda Full av Minnen (Una scatola piena di ricordi, 2008) e Pussyfooting (Tentennando, 2008).


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti

Avant les mots

Programma speciale I ciucci in tasca. Primi passi alla scoperta del mondo

considerato solo un intervallo nell’attività didattica vera e propria. A emergere è un quadro complesso di dinamiche sociali strutturate su rapporti di forza e mutuo aiuto, scatti di violenza e gesti di affetto.

I ciucci in tasca. Primi passi alla scoperta del mondo, programma speciale curato da Marco Dalla Gassa e Fabrizio Colamartino, è un appuntamento realizzato da Sottodiciotto e dal Centro Nazionale di Documentazione e Analisi per l’Infanzia e l’Adolescenza, la cui gestione è affidata all’Istituto degli Innocenti di Firenze dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dal Dipartimento per le politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’iniziativa, il cui titolo è un dichiarato omaggio al François Truffaut de Gli anni in tasca, ha l’intento di allontanarsi il più possibile dall’immagine edulcorata e banale che i media in generale e a volte il cinema stesso tendono a rimandare dei bambini piccoli, per rivelare un mondo che, a uno sguardo meno superficiale, appare animato non solo da passioni, slanci ed emozioni non meno forti di quelle degli adulti ma anche da scelte e impegni estremamente seri e vincolanti. È proprio con questo spirito di ricerca e ascolto, capace di coniugare passione e responsabilità, spontaneità e dedizione, che alcuni cineasti si sono avvicinati alle realtà educative per la prima infanzia (nidi, scuole per l’infanzia e non solo) per meglio comprenderle e raccontarle a un pubblico formato non solo da addetti ai lavori. Opere come Sotto il Celio Azzurro, La classe dei gialli, Dessinetoi, Apres les mots o Récréations - tutte firmate da cineasti italiani ed europei con alle spalle importanti film di fiction - approfittano infatti di strumenti che solo il cinema e il documentario sanno di avere a disposizione: l’osservazione, l’attesa, il dialogo con l’esistente. Ed è proprio grazie al giusto tempo e al giusto approccio impiegati che si può comprendere la portata delle prime esperienze di socialità infantile, in termini di formazione dell’identità e del carattere, accoglienza del diverso, imitazione o allontanamento dagli adulti. Temi che verranno ulteriormente approfonditi dagli incontri che I ciucci in tasca propone insieme alle proiezioni. Alla tavola rotonda Chiedo asili parteciperanno pedagogisti, scrittori, ricercatori, rappresentanti delle istituzioni, per riflettere sulle politiche verso la prima infanzia e su come esse riescano a rispondere alle reali esigenze dei più piccoli; Essere, avere e riprendere è un incontro serale in cui i registi Edoardo Winspeare, Daniele Gaglianone e Gianni Del Corral parleranno dei propri lavori, mentre con Italo Moscati, autore e commentatore televisivo, si arrischierà un’“escursione” nel mondo dorato e falsificante della tv.

Biofilmografia

RÉCRÉATIONS Recreations Ricreazioni

Regia: Daniele Gaglianone. Soggetto, sceneggiatura: D. Gaglianone, Federico Guarini. Fotografia: Gherardo Gossi. Montaggio: Ernaldo Data. Produzione: Ladis Zanini per Fargo Films.

Francia, 1992, 35mm, 54', col.

Regia, soggetto, fotografia: Claire Simon. Musica: Pierre-Louis Garcia. Montaggio: Suzanne Koch. Produzione: Richard Copans, Serge Lalou per Les Films d’ici/Arte. Vendita all’estero: Les Films d’ici, 62 boulevard Davout, 75020 Paris, tel. +33 01.44522323. Come si vive la ricreazione in una scuola per l’infanzia di Parigi? Alla stregua di un’etologa, Claire Simon segue questo momento importante nella giornata dei bambini, a torto

Claire Simon (Londa, 1955) realizza corti e documentari a partire dagli anni Settanta, tra cui si segnalano Les patiens (Le pazienti, 1984), Coûte que coûte (Costi quel che costi, 1994), 800 km de différence (800 km di differenza, 2001), Mimi (id., 2002). Il suo primo lungometraggio di finzione è Sinon, oui (Altrimenti, sì, 2001), seguito da Ça brûle (Scotta, 2006).

NURSERY UNIVERSITY L’università degli asili nido Usa, 2008, DigiBeta, 90', col.

Regia, produzione, vendita all’estero: Marc H. Simon, Matthew Makar per Argyle Productions/Elementary Films. Soggetto, sceneggiatura: M. H. Simon. Fotografia: Sam Henriques, Bob Richman. Musica: Chris Hajian. Montaggio: M. Watanabe Milmore, Tom Patterson. Per le famiglie di New York conquistare un posto in uno dei migliori asili di Manhattan può trasformarsi in un incubo: liste d’attesa infinite, selezione implacabile, rette altissime per un’offerta didattica che spazia dallo yoga alla gastronomia. Il difficile iter di alcune famiglie incapaci di resistere alla tentazione di dare ai propri bambini un’educazione di livello “superiore”. Biofilmografia

Marc H. Simon è attore, sceneggiatore, produttore e regista. Dopo aver sceneggiato il documentario After Innocence (Dopo l’innocenza, 2005) passa dietro la macchina da presa con Nursery University. Il suo prossimo progetto è Unraveled (Sbrogliato). Vive e lavora a New York. Matthew Makar, fondatore di Elementary Films, scrive, filma, co-dirige e produce il documentario Yellow Brick Road (id., 2005). Nursery University è la sua seconda regia.

LA CLASSE DEI GIALLI Italia, 2009, 60', col.

Nell’asilo comunale di San Salvario (Torino) si lavora per favorire l’integrazione culturale. Gaglianone segue alcuni bambini di nazionalità diverse che frequentano la scuola, dal risveglio mattutino alla fine delle lezioni: i piccoli ospiti dell’asilo giocano liberamente, vengono coinvolti in attività volte a rafforzare la coesione del gruppo, pranzano in un’atmosfera allegra e collaborativa. Mentre per gli adulti l’integrazione è ancora un problema, per i bambini è già una realtà che non ha bisogno di verifiche.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Biofilmografia

Daniele Gaglianone (Ancona, 1966) collabora a lungo con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza. Gira La ferita (1991) ed Era meglio morire da piccoli (1992), nonché L’orecchio ferito del piccolo comandante (1994), menzione speciale al Festival di Locarno. Nel 1998 collabora alla sceneggiatura di Così ridevano, esordendo nel lungometraggio tre anni dopo con I nostri anni, selezionato alla Quinzaine di Cannes. Seguono Nemmeno il destino (2004), Rata Nece Biti (2009) e Pietro (2010).

SOTTO IL CELIO AZZURRO Italia, 2009, 35mm, 90', col.

Regia: Edoardo Winspeare. Fotografia: Paolo Carnera. Musica: Gabriele Rampino. Montaggio: Luca Benedetti, Sara Pazienti. Con: Educatori, bambini e genitori del giardino per l’infanzia “Celio Azzurro”. Produzione, distribuzione: Graziella Bildesheim per Fabula Film, piazza Dante 7, 00185, Roma, tel. 06.97748203/04. Il parco del Celio, nel cuore di Roma, ospita un giardino d’infanzia che nel corso di dieci anni di attività ha ospitato bambini di 32 nazionalità e di ogni estrazione sociale. Winspeare segue per un anno in punta di piedi il lavoro degli educatori, capaci, a prezzo di notevoli sacrifici, di ripetere ogni anno il “miracolo”: l’incontro tra culture diversissime sotto uno stesso cielo… ovviamente azzurro. Biofilmografia

Edoardo Winspeare (Klagenfurt, Austria, 1965) cresce nel Salento ed esordisce nel 1995 con Pizzicata. Il suo secondo lavoro, Sangue vivo (2000), è dedicato al mondo delle tradizioni musicali pugliesi, mentre con Il miracolo (2003), ambientato a Taranto, gareggia al Festival di Venezia. Nello stesso periodo fonda la Saietta Film e promuove il lavoro di nuovi talenti salentini producendo i film collettivi Sale (2002) e Levante (2003). Nel 2008 si aggiudica Marc’Aurelio d’Oro per la migliore interpretazione femminile con Galantuomini.

DESSINE-TOI Drawn Yourself Diségnati Francia, 2010, 70', col.

Regia: Gilles Porte. Fotografia: G. Porte, Samuel Lahu, Sacha Wolff. Animazione: Benjamin Anton, Carine Khalife, Cédric Lecomte, Oerd Van Cuijlenborg. Musica: Louis Sclavis. Montaggio: Catherine Schwarz. Produzione: Jean Bréhat, Rachid Bouchareb, Muriel Merlin per 3B Productions/Gédeon/S’Imagine Films. Vendita all’estero: 3B Productions, 10 passage des Taillandiers, 75011 Paris, contact@3b-productions.com. Il giro del mondo in ottanta disegni fatti da bambini di nazionalità diversissime, che si sono espressi liberamente, e poi “animati” come fossero dei cartoon. L’incredibile prova di creatività data da alcuni dei giovanissimi protagonisti dell’esperimento trova una dimensione ulteriore, quella del tempo delle minuscole narrazioni che sembrano scaturire spontaneamente dai disegni. Un inno al carattere universale della fantasia infantile. Biofilmografia

Gilles Porte (Lione, 1965) è regista, sceneggiatore e direttore della fotografia. Già assistente operatore di cineasti come Raoul Ruiz, Patrice Chereau e Costa-Gavras e poi direttore della fotografia per documentari e film di finzione, nel 2003 debutta come regista in Quand la mer monte... (Quando il mare sale…), insieme a Yolande Moreau, per il quale riceve il César e il Prix Louis Delluc per la miglior opera prima.

L’ISOLA DEI SORDOBIMBI Italia, 2010, Betacam SP, 80', col.

Regia, soggetto, fotografia: Stefano Cattini. Musica: Enrico Pasini, Like a Shadow?. Montaggio: Giusi Santoro. Produzione: G. Santoro/Doruntina Film. Distribuzione: POPCult, via Pietralata 3, 40121 Bologna, tel. 051.8554290. In un casolare modenese, un gruppo di suore è impegnato da anni nell’assistenza di bambini sordomuti dai tre anni in su. I piccoli ospiti imparano a interagire con il mondo,

Nursery University a uscire dal loro fisiologico silenzio che rischia di coincidere con l’esclusione dalla vita sociale. Dall’osservazione attenta della continua ricerca di gesti, simboli e oggetti ai quali associare il suono delle parole, emerge un universo fatto di sacrificio, disciplina e duro esercizio, grazie a cui sviluppare i sensi ma anche creare intensi legami. Biofilmografia

Stefano Cattini (Carpi, 1966) è filmmaker, produttore e docente di scuola secondaria superiore. Con il suo primo corto, Ivan e Loriana (2004), partecipa a numerosi festival e affronta temi che torneranno in L’isola dei sordobimbi, esordio nel lungometraggio, candidato al David di Donatello 2010 per il miglior documentario. Nello stesso anno dirige e produce il documentario Amèn.

COLORS

Italia, 2009, 3'43", col. Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio, produzione: Gianni Del Corral per L’Emotion Film/Entechne. Fotografia: Sandro De Frino. Musica: CnuQuartet. Con: Davide Olivieri e Gioele Cabodi. Davide, tre anni, vede arrivare per la prima volta nella sua classe un coetaneo color cioccolata, e... Biofilmografia

Gianni Del Corral (1968) è l’ideatore e fondatore di L’Emotion Film, oltre che regista, sceneggiatore e docente di regia cinematografica. Tra i suoi documentari si segnalano Guardando il cielo (2008), sulle pattuglie acrobatiche aeree, Gli angeli (2009), sul terremoto in Abruzzo e i corti Tu come sarai (2008) e Colors.

AVANT LES MOTS Before the Words Prima delle parole Francia, 2010, 35mm, 25', col.

Regia: Joachim Lafosse. Fotografia: Jean-François Hensgens. Montaggio: Sophie Vercruysse. Con: Cédric Van Braekel. Produzione, vendita all’estero: Les Films du Bélier, 54 rue René Boulanger, 75010 Paris, tel. +33 01.44909983. La tipica giornata di un bambino di tre anni in una crèche svizzera. Lafosse cattura il tempo dell’infanzia con un film puro, senza narrazione, che coglie i momenti di intimità del piccolo protagonista trasformandolo in un attore di se stesso.


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti all’ISA e regista del corto Guanabo 23, sarà ospite del Festival e incontrerà gli spettatori al termine delle proiezioni.

GUANABO 23 id.

Cuba, 2007, 9'54", b/n e col. Regia: Beatriz García, Evelio León, Liván A. Magdaleno Cruzata. Soggetto: E. León. Fotografia: Yanelvis Gonzáles, Abel Raymond. Musica: Grupo Habano, Adolfo Alfonso, L. A. Magdaleno. Montaggio: B. García, A. Raymond. Produzione: Alpecho producciones/ISA. Guanabo, a circa 14 km dall’Avana, è una delle spiagge predilette per concedersi un po’ di relax. È possibile fare vita da spiaggia e rispettare l’ambiente?

BALSERO id

Cuba, 2008, 12', col. Regia, soggetto: Pablo Trujillo Novoa. Sceneggiatura: Abel Arcos, P. Trujillo Novoa. Fotografia: Danil Massip Formenov. Costumi: Catalina Moreno. Montaggio: Susana Ortega Iglesias. Interpreti e personaggi: Mario Guerra (José), René de la Cruz (Luís), Pablo Menéndez (Quincey McGregor), Dayana Legrá Pérez, Sheila González Ramos. Produzione: TriploFilms Producciones Independientes/Embajada de la Republica de Chile en La Habana/Real Embajada de Noruega en La Havana/Escuela Internacional de Cine y Televisión EICTV/ISA. Dessine-toi

Balseros è il nome con cui vengono chiamati i profughi cubani che lasciano l’isola alla volta degli Stati Uniti a bordo di imbarcazioni di fortuna. Cosa succederebbe con un balsero proveniente dagli Stati Uniti?

Biofilmografia

Joachim Lafosse (Uccle, Belgio, 1975), studia dal 1997 al 2001 all’Institut des arts de diffusion, diplomandosi con Tribu (Tribù, 2001). Folie Privée (Follia privata, 2004), il suo primo lungometraggio, vince il premio FIPRESCI a Bratislava e Ça rend heureux (Questo fa felici, 2007) il Grand Prix ad Angers. Segue Nue propriété (Nuda proprietà, 2006).

CHARLIE AND THE RABBIT Charlie e il coniglio Usa, 2010, Betacam SP, 10', col.

Regia, sceneggiatura, montaggio: Robert Machoian, Rodrigo Ojeda-Beck. Con: Elias Graham, Ian Martin Graham. Produzione: R. Machoian, R.o Ojeda-Beck, Sarah Graham Peterson per 433 Pictures. Charlie è un bambino di quattro anni che guarda i cartoni in tv, tra cui il celebre Bugs Bunny. “Ispirato” da una scena in cui compare il cacciatore Elmer Fudd, decide di andare con il suo fucile ad aria compressa alla ricerca di un vero coniglio. Biofilmografia

Robert Machoian e Rodrigo Ojeda-Beck, laureatisi alla California State University, dirigono e producono in maniera indipendente Ella and the Astronaut (Ella e l’astronauta, 2008). Charlie and the Rabbit è la loro seconda regia

Programma speciale Finestra Cuba. Corti dell’Istituto Superiore di Arte dell’Avana Il programma speciale Finestra Cuba, realizzato da Sottodiciotto con il Comitato Uni-Cuba dell’Università degli Studi di Torino e il Laboratorio multimediale Guido Quazza della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, propone agli spettatori del Festival sei cortometraggi scelti tra i saggi di diploma degli studenti che frequentano il prestigioso ISA - Istituto Superiore di Arte dell’Avana, fondato nel 1961 - dove prima sorgeva un enorme campo da golf per turisti - per garantire agli studenti la miglior formazione possibile nel campo dell’arte e dello spettacolo. Liván A. Magdaleno Cruzata, diplomato

UNA NIÑA, UNA ESCUELA Una bambina, una scuola Cuba, 2008, 13'23", col.

Regia, soggetto, sceneggiatura: Alejandro Ramírez Anderson. Fotografia: Denise Guerra Ribas. Musica: Bárbara Llanes. Montaggio: Marcel Beltrán. Con: Laura Linet Soto Ramos, Margarita Bravo, Osmany Soto, Ania Ramos. Produzione: Producciones Canek/OPJM - Organización de Pioneros José Martí/ISA. La piccola Laura vive a El Escambray e frequenta una scuola di montagna in cui è l’unica alunna, come capita in più di sessanta scuole cubane.

ODOS Odue

Cuba, 2008, 6'45", col. Regia, soggetto, sceneggiatura: Adrián R. Hartill Montalvo. Fotografia: Danil Massip Formenov. Montaggio: Yaima Bacallao Friman. Interpreti: Lester Harbert, Noguel Morales, Mónica Molinet Bernal, Enmanuel Rafin. Produzione: Minkaprod/ISA. All’ultimo piano di un modernissimo grattacielo è possibile concedersi un lusso per pochi: respirare liberamente.

TACONES CERCANOS Tacchi a spillo Cuba, 2008, 20', col.

Regia: Jessica Rodríguez, Arielka Juárez H. Soggetto, sceneggiatura: J. Rodríguez. Fotografia: Julio Simoneau, Luis E. Leyva. Musica: Raymel Casamayor, Yoan Yabor. Montaggio: Claudia Haedo. Con: Marcel alias “Mariposa”. Produzione: ISA/Instituto Cubano de Arte e Industria Cinematográficos ICAIC. Marcel si fa chiamare Mariposa e racconta senza inibizioni la propria vita: la prostituzione, l’infanzia, gli uomini, i tacchi a spillo.

TAL VEZ Forse

Cuba, 2008, 3', col. Regia: Michelena. Video musicale animato della canzone Tal vez degli Aria, dal cd Mucho Ruido.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Programma speciale C’erano una volta… Frankenstein, 100 anni da mostro Nel corso degli ultimi cento anni, a partire dalla prima trasposizione cinematografica firmata nel 1910 dal pioniere J. Searle Dawley, il classico Frankenstein, o il Prometeo moderno della scrittrice inglese Mary Shelley è stato adattato per il grande schermo innumerevoli volte, con alterne fortune ma con un’influenza incredibile sulla cultura popolare. Sebbene siano in molti a confondere lo scienziato Victor von Frankenstein con la sua creatura, tutti hanno sentito parlare dell’eterno duello tra l’inventore deciso a ricreare la vita e il frutto dei suoi arditi esperimenti. Sottodiciotto, Walt Disney e 20th Century Fox Home Enterteinment festeggiano il centenario riproponendo non solo quella prima pellicola, per lungo tempo considerata perduta e fortuitamente ritrovata e restaurata, ma anche quattro film, molto diversi tra loro, che giocano e variano il mito di Frankenstein spaziando dalla parodia al musical, dal racconto gotico all’animazione: i cult Frankenstein Junior e The Rocky Horror Picture Show, che spegne quest’anno 35 candeline, Frankenweenie, una delle prime prove registiche di Tim Burton, e Igor, divertente cartoon mai distribuito in Italia.

FRANKENSTEIN id. Usa, 1910, 15', b/n

Regia, sceneggiatura: J. Searle Dawley. Soggetto: dal romanzo Frankenstein: or, The Modern Prometheus di Mary Shelley. Interpreti e personaggi: Mary Fuller (Elizabeth), Charles Ogle (il mostro), Augustus Phillips (Frankenstein). Produzione: Edison Manufacturing Company. Il giovane Frankenstein lascia la casa paterna e la fidanzata per completare gli studi in medicina ma, progressivamente, viene assorbito da un progetto ambizioso quanto macabro: fabbricare un essere umano perfetto. Divorato dall’idea, lavora febbrilmente per realizzarla, riuscendo però a creare solo un mostro repellente che, visto l’orrore suscitato nel proprio inventore, fugge via. L’accaduto spinge Frankenstein, profondamente amareggiato, a tornare a casa. Ma il destino gli riserva un nuovo incontro col mostro.

Frankenweenie Biofilmografia

James Searle Dawley (Del Norte, Colorado, 1877 - Hollywood, 1949) lavora a lungo come scrittore, attore e impresario teatrale. Assunto da Edwin S. Porter per dirigere The Nine Lives of a Cat (Le nove vite di un gatto, 1907), è considerato uno dei primi registi professionisti della storia del cinema ed è tra i fondatori della Motion Picture Directors Association. Tra gli oltre centocinquanta film diretti tra il 1907 e il 1926 si segnalano: A Christmas Carol (Racconto di Natale, 1910), A Modern Cinderella (Una Cenerentola moderna, 1911), Tess of the D’Urbervilles (Tess dei D’Urbervilles, 1913), Uncle Tom’s Cabin (La capanna dello zio Tom, 1918).

FRANKENSTEIN JUNIOR Young Frankenstein Usa, 1974, digitale HD, 106', b/n

Regia: Mel Brooks. Soggetto, sceneggiatura: Gene Wilder, M. Brooks, liberamente ispirato al romanzo Frankenstein: or, The Modern Prometheus di Mary Shelley. Fotografia: Gerald Hirschfeld. Scenografia: Dale Hennesy. Costumi: Dorothy Jeakins. Musica: John Morris. Montaggio: John C. Howard. Interpreti e personaggi: Gene Wilder (Dr. Frankenstein), Peter Boyle (la creatura), Marty Feldman (Igor), Cloris Leachman (Frau Blücher), Teri Garr (Inga), Madeline Kahn (Elizabeth), Kenneth Mars (Ispettore Kemp), Richard Haydn (Herr Falkstein), Gene Hackman (il cieco). Produzione: Gruskoff-Venture Films/Crossbow Productions/Jouer Limited. Distribuzione: Nexo Digital, piazza Cadorna 15, 20123 Milano, tel. 02.8051633 Nipote del famigerato Victor von Frankenstein, il brillante neurochirurgo Frederick Frankenstein vive negli Stati Uniti e non sopporta si parli del nonno. Quando però scopre di aver ereditato il castello di famiglia, parte per la Transilvania e si ritrova in un clima da film hor-

ror, con un gobbo di nome Igor pronto a servirlo, una procace assistente, un laboratorio perfettamente funzionante e gli scritti sugli esperimenti dell’avo. La tentazione è grande: perché non dare un’occhiata? Nomination all’Oscar 1975 per la miglior sceneggiatura non originale, nel 2003 è stato inserito dal National Film Preservation Board statunitense nel National Film Registry. Biofilmografia

Mel Brooks, pseudonimo di Melvin Kaminsky (New York, 1926), è attore, sceneggiatore, produttore e regista. A partire dagli anni Quaranta scrive serie e film tv e firma opere teatrali. Nel 1968 passa dietro la macchina da presa con Per favore, non toccate le vecchiette! (The Producers), Oscar 1969 per la miglior sceneggiatura originale. Fra i film successivi si segnalano Mezzogiorno e mezzo di fuoco (Blazing Saddles, 1974), L’ultima follia di Mel Brooks (Silent Movie, 1976), Balle spaziali (Spaceballs, 1987) e Robin Hood: un uomo in calzamaglia (Robin Hood: Men in Tights, 1993). Nel 2010 gli viene dedicata una stella sulla Hollywood Walk of Fame.

THE ROCKY HORROR PICTURE SHOW id. Gran Bretagna/Usa, 1975, Blu-ray, 100', col.

Regia: Jim Sharman. Soggetto, musica: dall’opera The Rocky Horror Show di Richard O’Brien. Sceneggiatura: J. Sharman, R. O’Brien. Fotografia: Peter Suschitzky. Scenografia: Terry Ackland-Snow. Costumi: Sue Blane. Effetti speciali: Colin Chilvers, Wally Veevers. Montaggio: Graeme Clifford. Interpreti e personaggi: Tim Curry (Frank-N-Furter), Susan Sarandon (Janet Weiss), Barry Bostwick (Brad Majors), R. O’Brien (Riff Raff), Patricia Quinn (Magenta), Nell


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti Effetti speciali: Haris Metz, Roland Tantin. Musica: Michael Convertino, David Newman. Montaggio: Ernest Milano. Interpreti e personaggi: Shelley Duvall (Susan Frankenstein), Daniel Stern (Ben Frankenstein), Barret Oliver (Victor Frankenstein), Joseph Maher (Mr. Chambers), Roz Braverman (Mrs. Epstein), Paul Bartel (Mr. Walsh). Produzione: Walt Disney Pictures. Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia, via Cantalupo in Sabina 29c, 00191 Roma, tel. 06.330831. Il piccolo Victor Frankenstein è un regista dilettante e ha un cane, Sparky, a cui è molto legato. Dopo la morte improvvisa dell’animale, investito da un’auto, Victor trova il modo per riportare in vita il suo compagno preferito usando l’elettricità. L’aspetto di Sparky è un po’ cambiato ma si tratta sempre del cane intelligente e fedele con cui il bambino giocava tanto volentieri. Peccato che i vicini non la pensino allo stesso modo e siano terrorizzati. Biofilmografia

Frankenstein Junior

Timothy William Burton (Burbank, California, 1958) esordisce nel 1982 col corto Vincent. Grazie al successo di La grande avventura di Pee Wee (Pee-wee’s Big Adventure, 1985) realizza Beetle Juice (id., 1988), Batman (id., 1989) e Batman - Il ritorno (Batman Returns, 1992). Dirige Johnny Depp in Edward mani di forbice (Edward Scissorhands, 1990), Ed Wood (id., 1994), Il mistero di Sleepy Hollow (Sleepy Hollow, 1999), Charlie e la fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory, 2005), Sweeney Todd (Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street, 2007) e Alice in Wonderland (id., 2010). Si segnalano inoltre Big Fish (id., 2003) e La sposa cadavere (Corpse Bride, 2005).

IGOR id.

Usa/Francia, 2008, DigiBeta, 87', col. Regia: Anthony Leondis. Soggetto: Chris McKenna. Sceneggiatura: C. McKenna, John Hoffman, A. Leondis, Dimitri Toscas. Animazione: Nicolas Bauduin, Valérie Hadida, Christele Jolens, Hubert Maston, Compagnon Patrice, Yoshimichi Tamura. Scenografia: Loïc Rastout. Musica: Patrick Doyle. Montaggio: Hervé Schneid. Produzione: Exodus Film Group/Exodus Productions. Distribuzione: The Weinstein Company, 345 Hudson Street, NY 10014 New York, tel. +1 646.8623400. Igor Campbell (Columbia), Jonathan Adams (Dr. Everett V. Scott), Peter Hinwood (Rocky Horror), Meat Loaf (Eddie), Charles Gray (il narratore). Produzione: 20th Century Fox Film Corporation. Distribuzione: 20th Century Fox Home Entertainment. Brad e Janet, appena fidanzati, decidono di andare a trovare l’uomo che li ha fatti incontrare, il Dr. Scott. Sorpresi da un violento temporale durante il viaggio, si rifugiano in una casa dall’aspetto sinistro, dove li attendono lo scienziato pazzo Frank-N-Furter, il fido Riff Raff e tutti i partecipanti all’annuale Convention transilvana. E il peggio deve ancora venire. Nel 2005 è stato inserito dal National Film Preservation Board statunitense nel National Film Registry.

Il regno di Malaria basa la sua economia sul ricatto, la paura e le cattive azioni da quando un cambiamento climatico ha distrutto l’agricoltura locale. Il re Malbert incentiva la messa a punto di nuove invenzioni che possano essere usate per atti crudeli o disonesti grazie a una fiera annuale di Scienza malvagia in cui gli scienziati si sfidano, aiutati da assistenti che si chiamano tutti Igor e sono tutti gobbi. Uno degli assistenti, però, stanco di lavorare con l’ottuso Dr. Glickenstein, ha un piano per vincere la fiera e diventare a propria volta un potente scienziato. Biofilmografia

Anthony Leondis (New York, 1972) frequenta il California Institute of the Arts e il Boston School of Fine Arts. Animatore, sceneggiatore e regista, esordisce nel 2005 con Lilo & Stitch 2: Stitch Has a Glitch (Lilo & Stitch 2: Stitch ha un problema). Igor è il suo secondo lungometraggio.

Biofilmografia

James David Sharman (Sydney, Australia, 1945) si laurea in Teatro al National Institute of Dramatic Art di Sydney nel 1966 e inizia a occuparsi di musical e teatro sperimentale. Nel 1972 si trasferisce a Londra, dove dirige il Rocky Horror Show e ne firma nel 1975 la versione cinematografica e il sequel Shock Treatment (id., 1981). Tra i maggiori registi teatrali australiani, dirige inoltre Shirley Thompson Versus the Aliens (Shirley Thompson contro gli alieni, 1972), Summer of Secrets (L’estate dei segreti, 1976) e The Night, the Prowler (id., 1978).

FRANKENWEENIE id. Usa, 1984, Blu-ray, 29', b/n

Regia, soggetto: Tim Burton. Sceneggiatura: Leonard Ripps. Fotografia: Thomas E. Ackerman. Scenografia: John B. Mansbridge. Costumi: Jack Sandeen.

Programma speciale C’erano una volta… La meravigliosa Alice Secondo la versione più accreditata, è durante una gita in battello nel 1862 che il diacono e matematico inglese Charles Lutwidge Dodgson, appassionato di fotografia e letteratura, inventa il Paese delle meraviglie per intrattenere le tre figlie del preside di Weastminster, le piccole Lorina, Alice ed Edith Mary Liddell. Alice, deliziata dalla storia, chiede insistentemente che diventi un libro da poter leggere e dopo due anni di paziente attesa riceve in regalo da Dodgson il manoscritto di Alice’s Adventures Under Ground, illustrato dall’autore. L’anno successivo, all’apparire di Alice’s Adventures in Wonderland nelle librerie ingle-

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani si, sono in pochi a sapere che dietro lo pseudonimo Lewis Carroll si cela appunto Dodgson, che ha dato alle stampe una versione ampliata del racconto. È l’inizio di un fenomeno letterario e di costume di proporzioni incredibili e che dura tuttora: in oltre un secolo il libro è stato tradotto in quasi tutte le lingue del mondo ed è diventato un vero e proprio cult che continua a influenzare e ispirare moda, musica, cinema, teatro, videogames e arti figurative. Sottodiciotto lo omaggia, nel suo 145° compleanno, con la prima e la terza trasposizione cinematografica, una deliziosa parodia in cui Alice è nientemeno che Betty Boop e una selezione di Alice Comedies, serie di circa sessanta corti diretti da Walt Disney, in cui un’Alice che molto deve a quella di Carroll vive strabilianti avventure a metà tra animazione e live action. Alle scuole viene inoltre proposto Alice in Wonderland di Tim Burton in 3D.

ALICE IN WONDERLAND Alice nel Paese delle meraviglie Gran Bretagna, 1903, DigiBeta, 8', b/n

Regia: Cecil M. Hepworth, Percy Stow. Soggetto: dal romanzo Alice’s Adventures in Wonderland di Lewis Carroll. Sceneggiatura, fotografia, produzione: C. M. Hepworth per Hepworth & Co. Interpreti e personaggi: May Clark (Alice), C. M. Hepworth (Rana), Mrs. Hepworth (il Bianconiglio/la Regina), Norman Whitten (il Cappellaio matto), Geoffrey Faithfull, Stanley Faithfull. Distribuzione culturale: BFI, Booking Unit, 21 Stephen Street, London W1T 1LN, tel. +44 0.20.79574755. Alice segue il Bianconiglio attraverso la campagna, fino a una tana che la conduce in una stanza con tante porte. È l’inizio di una incredibile avventura nel Paese delle meraviglie. Prima trasposizione cinematografica del capolavoro di Lewis Carroll, recentemente restaurata dal BFI, che ne possiede l’unica copia originale esistente al mondo, in parte lacunosa.

ALICE IN WONDERLAND Alice nel Paese delle meraviglie Usa, 1915, DigiBeta, 52', b/n

Regia, sceneggiatura: W. W. Young. Soggetto: dal romanzo Alice’s Adventures in Wonderland di Lewis Carroll. Interpreti e personaggi: Viola Savoy (Alice), Herbert Rice (il Bianconiglio). Produzione: American Film Manufacturing Company/ Nonpareil Feature Film Corp. Distribuzione culturale: Lobster Films, 13 Rue Lacharrière, 75011 Paris, tel. +33 01.43387676. Alice passeggia con la sorella maggiore, osservando la natura e gli animali. Nel seguire un coniglio, si ritrova in un mondo in cui la logica e la verosimiglianza non esistono, gli animali parlano e il pericolo è in agguato. Terza trasposizione cinematografica di Alice nel Paese delle meraviglie, di cui alcune sequenze sono andate perdute, tra cui l’incontro col Cappellaio matto.

BETTY IN BLUNDERLAND Betty nel Paese degli spropositi Usa, 1934, 16mm, 7', b/n

Regia: Dave Fleischer. Soggetto: liberamente ispirato ad Alice’s Adventures in Wonderland di Lewis Carroll. Animazione: Roland Crandall, Thomas Johnson. Musica: Sammy Timberg, Lou Fleischer. Produzione: Max Fleischer, Adolph Zukor per Fleischer Studios. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli, Palazzo Gurisatti, via Bini 50, 33013 Gemona (Udine), tel. 0432.980458, fax 0432.970542.

Maxwell. Interpreti e personaggi: Virginia Davis (Alice), Walt Disney, Hugh Harman, Rudolf Ising, Ub Iwerks, Margaret Davis. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. La piccola Alice visita uno studio d’animazione, dove gli animatori le mostrano le scene a cui stanno lavorando. Dopo la visita Alice sogna di recarsi in treno a Cartoonland, dove viene accolta come una grande star. Primo episodio delle Alice Comedies.

ALICE THE PEACEMAKER Alice fa da paciere Usa, 1924, 16mm, 7', b/n

Regia, sceneggiatura: Walt Disney. Animazione: Rollin Hamilton, Ub Iwerks. Interpreti e personaggi: Virginia Davis (Alice), Tommy Hicks, Leon Holmes, Spec O’Donnell. Produzione: Walt Disney Productions. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Alice cerca di fare da paciere tra due strilloni che litigano raccontando loro la storia di un gatto e un topo la cui rivalità continua causa l’intervento della polizia, che si mette a dare loro la caccia. Per evitare la prigione non resta che andare d’accordo.

ALICE IN THE JUNGLE Alice nella giungla Usa, 1925, 16mm, 7’, b/n

Regia, sceneggiatura: Walt Disney. Fotografia: Rudolf Ising. Animazione: Rollin Hamilton, Hugh Harman, Thurston Harper, R. Ising, Ub Iwerks. Interpreti e personaggi: Virginia Davis (Alice). Produzione: Walt Disney Productions. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Alice vive incredibili avventure nella giungla insieme al gatto Julius tra elefanti, scimmie, coccodrilli, tigri e leoni.

ALICE SOLVES THE PUZZLE Alice risolve il cruciverba Usa, 1925, 16mm, 7', b/n

Regia, sceneggiatura: Walt Disney. Fotografia: Mike Marcus. Animazione: Rollin Hamilton, Thurston Harper, Ub Iwerks. Interpreti e personaggi: Margie Gay (Alice). Produzione: Walt Disney Productions. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Alice è in spiaggia con Julius e si sta divertendo con i cruciverba ma Woodleg Pete, un collezionista di cruciverba rari privo di scrupoli, cerca di derubarla. A dargli una lezione ci penserà proprio Julius. Prima apparizione di Margie Gray come Alice.

ALICE RATTLED BY RATS Alice messa in croce dai topi Usa, 1925, 16mm, 7', b/n

Regia, sceneggiatura: Walt Disney. Fotografia: Rudolf Ising. Animazione: Rollin Hamilton, Hugh Harman, Thurston Harper, R. Ising, Ub Iwerks. Interpreti e personaggi: Margie Gay (Alice). Produzione: Walt Disney Productions. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Alice deve assentarsi da casa e chiede a Julius di occuparsene. La proverbiale lotta tra gatto e topi avrà risultati addirittura esplosivi.

ALICE’S BALOON RACE La gara in mongolfiera di Alice Usa, 1926, 16mm, 8', b/n

Betty Boop si addormenta mentre sta facendo un puzzle che ritrae i personaggi di Alice nel Paese delle meraviglie. Il Bianconiglio prende vita scappando dal puzzle e Betty lo segue attraverso uno specchio nel Paese degli spropositi, regno magico identico all’originale di Lewis Carroll ma dotato della metropolitana e dei comfort moderni.

Regia, sceneggiatura: Walt Disney. Fotografia: Rudolf Ising. Animazione: Rollin Hamilton, Hugh Harman, Thurston Harper, R. Ising, Ub Iwerks. Interpreti e personaggi: Margie Gay (Alice). Produzione: Walt Disney Productions. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli.

Alice comedies

Alice e Julius prendono parte come team a una gara in mongolfiera che mette in palio ben 10 mila dollari. Anche se non tutti i concorrenti giocano pulito, la squadra di Alice ha mille risorse e non si dà per vinta.

ALICE’S WONDERLAND Il paese delle meraviglie di Alice Usa, 1923, 16mm, 12', b/n

Regia, sceneggiatura, produzione: W. Disney per Laugh-O-Gram Films. Fotografia: R. Ising, U. Iwerks. Animazione: H. Harman, R. Ising, U. Iwerks, Max

ALICE’S ORPHAN L’orfano di Alice Usa, 1926, 16mm, 7', b/n

Regia, sceneggiatura: Walt Disney. Fotografia: Rudolf Ising. Animazione: Rollin


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti Hamilton, Hugh Harman, Thurston Harper, R. Ising, Ub Iwerks. Interpreti e personaggi: Margie Gay (Alice). Produzione: Walt Disney Productions. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli.

no, Tony Pabian, Jack Zander, Peter Burness, Bob Allen. Musica: Scott Bradley. Produzione: Rudolf Ising per Metro-Goldwyn-Mayer.

Mentre fa pattinaggio sul ghiaccio, Julius trova un gattino abbandonato in una cesta e lo porta a casa con sé. Alice e Julius si prendono cura del nuovo arrivato e lo chiamano Oscar. Conosciuto anche come Alice’s Ornery Orphan.

Jasper, il gatto di casa, si diverte a tormentare Jinx, un topolino che vive nel soggiorno, finché le scaramucce non causano la rottura di un vaso. La padrona di casa minaccia allora di buttare fuori Jasper e Jinx non se lo fa ripetere due volte... Prima apparizione cinematografica di Tom & Jerry, nomination all’Oscar per il miglior corto d’animazione 1941.

ALICE THE WHALER Alice la baleniera

THE NIGHT BEFORE CHRISTMAS La vigilia di Natale

Usa, 1927, 16mm, 6', b/n

Usa, 1941, 16mm, 8'47", col.

Regia, sceneggiatura: Walt Disney. Fotografia: Rudolf Ising. Animazione: Norm Blackburn, Les Clark, Ben Clopton, Friz Freleng, Hugh Harman, R. Ising, Ub Iwerks. Interpreti e personaggi: Lois Hardwick (Alice). Produzione: Walt Disney Studios. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli.

Regia, sceneggiatura: Joseph Barbera, William Hanna. Animazione: George Gordon, Irven Spence, Jack Zander, Cecil Surry, Billie Littlejohn. Musica: Scott Bradley. Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli, Palazzo Gurisatti, via Bini 50, 33013 Gemona (Udine), tel. 0432.980458, fax 0432.970542.

Alice fa parte dell’equipaggio di una baleniera. Mentre la bambina e gli animali ballano spensierati, il cuoco è in preda all’ossessione di arpionare una balena.

Programma speciale C’erano una volta… Tom & Jerry, Bugs Bunny e Pluto: buon compleanno! Tre insuperabili programmi di cartoons classici realizzati in collaborazione con la Cineteca del Friuli per augurare buon compleanno a vere e proprie icone cinematografiche in grado di attraversare i decenni senza perdere un grammo di smalto e popolarità: Sottodiciotto fa gli auguri a Tom & Jerry, Bugs Bunny e Pluto. Tom & Jerry si chiamano in origine Jasper e Jinx, sono decisamente meno antropomorfi e più “spietati” di come siamo abituati a vederli e nascono per un corto pubblicato il 10 febbraio 1940, Puss Gets the Boot, che nei progetti della MetroGoldwyn-Mayer non avrebbe dovuto aver seguito: in fondo il mondo dell’animazione è già pieno di gatti e topi, a partire da Topolino, perché perdere tempo? Il grandissimo successo costringe i produttori a cambiare idea, dando vita a una serie di oltre 100 corti la cui regia è affidata a due giovani di belle speranze, Joseph Barbera e William Hanna, che grazie ai due inseparabili amici-nemici domineranno il mondo dell’animazione per decenni e vinceranno ben 7 premi Oscar. Dopo alcuni conigli e lepri che sì, gli assomigliano ma non ne possiedono lo charme, Bugs Bunny nasce ufficialmente il 27 luglio 1940 a New York e più precisamente a Brooklyn, figlio del genio malizioso di Tex Avery, del talento visivo di Robert McKimson e della vocalità fuori dal comune di Mel Blanc. In Italia si chiama inizialmente Lollo Rompicollo ma ben presto è semplicemente Bugs, tuttora la mascotte della Warner Bros. e il personaggio più amato e coccolato nelle serie Looney Tunes e Merrie Melodies. Nel 2002 TV Guide l’ha eletto miglior personaggio dei cartoons di sempre. Cosa lo rende così speciale? Lungi dall’essero pavido come un coniglio, ha sempre la battuta pronta, meglio se rubata a Groucho Marx, ostenta una calma imperturbabile e le carote non gli mancano mai. Nello stesso anno in cui viene inventato Pluto gli scienziati scoprono Plutone, pianeta con un nome “esotico” e antichissimo che ha ispirato il nome del cane più famoso della storia dell’animazione. Ma se Pluto è un cane e anche Pippo è a propria volta un cane, perché il primo non parla? Lungi dal voler trovare una risposta a questo interrogativo, Sottodiciotto festeggia gli ottant’anni del quadrupede di casa Disney, nato il 18 agosto 1930 e inizialmente chiamato Rover, con una selezione di corti che mettono in risalto la versatilità del personaggio, il suo coraggio e la sua fedeltà.

Tra festoni natalizi, bastoncini di zucchero e pacchi regalo, Tom e Jerry non rinunciano a farsi i dispetti nemmeno la vigilia di Natale. Nomination all’Oscar per il miglior corto d’animazione 1942.

THE LONESOME MOUSE Un topo solitario Usa, 1943, 16mm, 8'7", col.

Regia, sceneggiatura: Joseph Barbera, William Hanna. Animazione: Kenneth Muse, George Gordon, Jack Zander, Irven Spence, Pete Burness. Musica: Scott Bradley. Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Dopo l’ennesima guerra domestica Tom viene confinato in cortile e Jerry potrebbe godersi finalmente la quiete e la vittoria, se non sentisse la mancanza di Tom...

FLIRTY BIRDY Il condor innamorato Usa, 1945, 16mm, 7'13", col.

Regia, sceneggiatura: Joseph Barbera, William Hanna. Animazione: Irven Spence, Kenneth Muse, Ray Patterson. Musica: Scott Bradley. Produzione: MetroGoldwyn-Mayer. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Un’aquila si intromette nei battibecchi di Tom e Jerry, decisa a divorare il topolino. A Tom non resta che travestirsi da... pennuta.

SPRINGTIME FOR THOMAS Primavera per Tom Usa, 1946, 16mm, 7'37", col.

Regia, sceneggiatura: Joseph Barbera, William Hanna. Animazione: Ed Barge, Michael Lah, Kenneth Muse, Irven Spence, Ray Patterson. Musica: Scott Bradley. Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. È primavera e Tom corteggia la bella vicina Toodles. Jerry, temendo di perdere l’amico, attira con un finto invito il gatto di strada Butch, scatenando tra i due mici una guerra all’ultimo colpo.

DR. JEKYLL AND MR. MOUSE Dr. Jerrill e... Usa, 1947, 16mm, 7'24", col.

Regia, sceneggiatura: Joseph Barbera, William Hanna. Animazione: Ed Barge, Michael Lah, Kenneth Muse, Al Grandmain, Ray Patterson. Musica: Scott Bradley. Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli.

70 CANDELINE PER TOM & JERRY

Stanco di vedersi rubare il latte da Jerry, Tom prepara una pozione per neutralizzare il topolino, ottenendo però l’effetto contrario. Forzuto e corpulento, Jerry terrorizza Tom come mai prima d’ora... Parodia de Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, nomination all’Oscar per il miglior corto d’animazione 1948.

PUSS GETS THE BOOT Un gatto messo alla porta

SATURDAY EVENING PUSS Il gatto del sabato sera

Regia, sceneggiatura: Joseph Barbera, William Hanna. Animazione: Carl Urba-

Regia, sceneggiatura: Joseph Barbera, William Hanna. Animazione: Ed Barge,

Usa, 1940, 16mm, 9', col.

Usa, 1950, 16mm, 6'30", col.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Kenneth Muse, Irven Spence, Ray Patterson. Musica: Scott Bradley. Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. La padrona di casa è andata a giocare a carte e Tom, approfittando della sua assenza, improvvisa una serata jazz con i gatti del vicinato. Jerry, molto infastidito dal baccano, fa di tutto per rovinare la festa.

70 CANDELINE PER BUGS BUNNY A WILD HARE Un coniglio selvatico Usa, 1940, 16mm, 8'15", col.

Regia: Tex Avery. Soggetto: Rich Hogan. Animazione: Virgil Ross, Robert McKimson, Rod Scribner, Charles McKimson. Musica: Carl Stalling. Produzione: Warner Bros. Pictures. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Elmer Fudd, cacciatore imbranato e pasticcione, tenta senza successo di sparare a un intraprendente coniglio grigio che, per nulla spaventato, si prende gioco di lui in mille modi. Prima apparizione ufficiale di Bugs Bunny, nomination all’Oscar per il miglior corto d’animazione 1941.

CORNY CONCERTO id.

Usa, 1943, 16mm, 7'58", col. Regia: Robert Clampett. Soggetto: Frank Tashlin. Animazione: Robert McKimson, Virgil Ross, Rod Scribner. Musica: Johann Strauss, Carl W. Stalling, Milt Franklyn. Produzione: Warner Bros. Pictures. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli.

thur Davis, Virgil Ross. Musica: Milt Franklyn. Montaggio: Treg Brown. Produzione: Warner Bros. Pictures. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Bugs Bunny e Yosemite Sam si sfidano nel vecchio West cercando di rispettare le regole della cavalleria, ma alla fine non c’è nulla come una bella corsa coi treni per decidere chi vincerà.

Alla Corny-gie Hall vengono presentate alcune delle più celebri arie di Johann Strauss. Bugs Bunny, Porky Pig e un giovanissimo Daffy Duck prendono parte allo spettacolo in vesti alquanto insolite.

80 CANDELINE PER PLUTO

DUCK! RABBIT! DUCK! Anatra! Coniglio! Anatra!

Usa, 1930, 16mm, 8', b/n

Usa, 1953, 16mm, 6'49", col.

Regia: Chuck Jones. Soggetto: Michael Maltese. Animazione: Ken Harris, Abe Levitow, Richard Thompson, Lloyd Vaughan, Ben Washam. Musica: Carl Stalling. Produzione: Warner Bros. Pictures. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. È inverno e Daffy Duck si aggira nel bosco eliminando tutti i cartelli che dichiarano aperta la caccia alle anatre in cui si imbatte. E se non bastasse? Bisogna convincere Elmer che non è il periodo giusto per la caccia alle anatre, ma per quella ai conigli.

HALF-FARE HARE Coniglio a tariffa ridotta Usa, 1956, 16mm, 7', col.

Regia: Robert McKimson. Soggetto: Tedd Pierce. Animazione: George Grandpre, Russ Dyson, Keith Darling, Ted Bonnicksen. Musica: Carl Stalling. Produzione: Warner Bros. Pictures. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Bugs Bunny sale a bordo della Chattanooga Choo Choo e incontra Ralph Kramden e Ed Norton, protagonisti della popolare serie tv The Honeymooners. Ralph ed Ed stanno morendo di fame e Bugs rappresenta per loro un appetitoso bocconcino.

HARE-LESS WOLF Lupo senza coniglio Usa, 1958, 16mm, 6'45", col.

Regia: Friz Freleng. Animazione: Gerry Chiniquy, Arthur Davis, Virgil Ross. Musica: Milt Franklyn. Produzione: Warner Bros. Pictures. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Charles. M. Wolf viene obbligato dalla moglie a dare la caccia a un coniglio per cena, ma a causa della propria scarsa memoria e delle astuzie di Bugs Bunny finisce per trascorrere la serata in stato confusionale senza ricordarsi quale sia la propria preda.

WILD AND WOOLLY HARE Un coniglio selvatico e lanoso Usa, 1959, 16mm, 7', col.

Regia: Friz Freleng. Soggetto: Warren Foster. Animazione: Gerry Chiniquy, Ar-

THE CHAIN GANG La gang della catena

Regia: Burt Gillett. Animazione: Norm Ferguson, David Hand, Les Clark, Ben Sharpsteen, Jack Cutting, Jack King, Dick Lundy, Tom Palmer, Johnny Cannon, Wilfred Jaxon, Charlie Byrne. Produzione: Walt Disney Studios. Topolino, Clarabella e altri prigionieri spaccano pietre nel cortile di un carcere, sorvegliati da Gambadilegno, finché durante un’evasione di massa Topolino riesce a fuggire... Prima apparizione cinematografica di Pluto, uno dei cani da guardia del carcere.

PLUTO’S JUDGEMENT DAY Pluto e il giorno del giudizio Usa, 1935, 16mm, 8'13", col.

Regia: David Hand. Animazione: Norman Ferguson, Dicky Lundy, Hamilton Luske, Fred Moore, Bill Roberts. Musica: Frank Churchill, Leigh Harline. Produzione: Walt Disney Studios. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Nel dare la caccia a un gattino indifeso Pluto fa arrabbiare Topolino e resta solo davanti al camino. Si addomenta e sogna così di essere portato in tribunale e giudicato per le sue colpe: giudice, giuria, testimoni e avvocati sono tutti gatti.

CANINE CADDY Una talpa dispettosa Usa, 1941, 16mm, 8', col.

Regia: Clyde Geronomi. Animazione: Ken Muse, Jack Gayek, Art Fitzpatrick. Musica: Paul J. Smith. Produzione: Walt Disney Studios. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Topolino gioca a golf, aiutato da Pluto che fa da caddy. Ma la partita viene interrotta da una talpa dispettosa che ingaggia con Pluto una lotta all’ultima... buca.

IN DUTCH Pluto salva la città Usa, 1946, 16mm, 6'48", col.

Regia: Charles Nichols. Soggetto: Harry Reeves, Jesse Marsh. Animazione: Brad Case, Jerry Hathcock, George Nicholas, Marvin Woodward. Musica: Oliver Wallace. Produzione: Walt Disney Studios. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli.


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti di tornare a una misera capanna. Affamato e infreddolito, sogna di raggiungere il cielo e toccare le stelle e, finalmente felice, decide di non svegliarsi più.

PULCINELLA CETRULO DI ACERRA Italia, 1961, 35mm, 58', col.

Regia: Antonio Attanasio. Animazione: Gibba. Interpreti e personaggi: Carlo Croccolo (Pulcinella), Roberto Chevalier (il ragazzo), Susanne Loret, Otello Toso. Produzione: S.A.D.A. Distribuzione culturale: Cineteca Nazionale. Un ragazzino si addormenta in un parco, su una panchina, e sogna di vivere strampalate avventure insieme a Pulcinella. Biofilmografia

Il ladro di Bagdad Pluto lavora come lattaio in un piccolo centro dei Paesi bassi, ma per conquistare una deliziosa cagnolina viene cacciato dalla città. Grazie al suo aiuto gli abitanti scoprono però che la diga nelle vicinanze ha una falla: Pluto ha salvato la cittadina.

THE PURLOINED PUP Il cucciolo rapito Usa, 1946, 16mm, 8', col.

Regia: Charles Nichols. Soggetto: Harry Reeves, Jesse Marsh. Animazione: Nino Carbe, Jerry Hathcock, Karl Karpé, Ernie Lynch, George Nicholas, Robert W. Youngquist. Musica: Oliver Wallace. Produzione: Walt Disney Studios. Distribuzione culturale: Cineteca del Friuli. Pluto, cane poliziotto, indaga sul rapimento di un cucciolo - Ronnie alla sua prima apparizione - e si mette sulle tracce del malvagio Butch.

Programma speciale C’erano una volta… Due volte Gibba: Sciuscià e Pulcinella Sottodiciotto, Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Dipartimento Animazione di Chieri e Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale rendono omaggio a Francesco Maurizio Guido, alias Gibba, inossidabile padre dell’animazione all’italiana, con una doppia proiezione: il pionieristico L’ultimo sciuscià, primo cortometraggio neorealista d’animazione diretto dallo stesso Gibba e lo scanzonato Pulcinella cetrulo di Acerra di Antonio Attanasio, per il quale l’autore di Alassio ha realizzato un’avveniristica sequenza che mostra Pulcinella nientemeno che nello spazio. A presentare il programma è il suo curatore, Sergio Toffetti (direttore Centro Sperimentale di Cinematografia sede del Piemonte)

L’ULTIMO SCIUSCIÀ

Francesco Maurizio Guido (Alassio, 1924), alias Gibba, inizia a lavorare giovanissimo per il cinema, collaborando con Carlo Cossio e Federico Fellini. Nel dopoguerra fonda con Giannetto Beniscelli la casa di produzione Alfa Circus Film, con cui realizza L’ultimo sciuscià. Dopo alcuni progetti con Antonio Attanasio passa a dirigere il reparto Animazione della Corona Cinematografica, firmando per quest’ultima documentari, corti, sigle televisive e spot. Nel 1973 dirige il lungometraggio Il racconto della giungla, seguito da Il nano e la strega (1974). Continua ad animare sequenze per film altrui e le sigle di popolari programmi tv, tra cui Linda e il brigadiere (1997).

Programma speciale C’erano una volta… Il ladro di Bagdad Sottodiciotto e Salone Internazionale del Libro offrono alla cittadinanza e alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado, in una proiezione mattutina organizzata ad hoc, la versione restaurata in digitale HD di un classico intramontabile come Il ladro di Bagdad, in lingua originale con sottotitoli italiani, accompagnato dalla recitazione in oversound a cura degli studenti della Scuola del Teatro Stabile di Torino diretti da Walter Malosti.

IL LADRO DI BAGDAD The Thief of Bagdad Gran Bretagna, 1940, digitale HD, 106', col.

Regia: Michael Powell, Ludwig Berger, Tim Whelan. Sceneggiatura: Miles Malleson, Lajos Biró. Fotografia: Georges Périnal. Scenografia: Vincent Korda. Costumi: John Armstrong, Oliver Messel, Marcel Vertès. Effetti speciali: Lawrence W. Butler, Tom Howard, Johnny Mills. Musica: Miklós Rózsa. Montaggio: Charles Crichton. Interpreti e personaggi: Conrad Veidt (Jaffar), Sabu (Abu), June Duprez (la principessa), John Justin (Ahmad), Rex Ingram (il genio), Miles Malleson (il sultano), Morton Selten (il vecchio re). Produzione: London Film Productions. Distribuzione: Park Circus Limited, 1 Park Terrace, Glasgow G3 6BY, tel. +44.141.3322175. Il giovane Ahmad viene detronizzato e rinchiuso in carcere dal Gran Visir Jaffar. Nella cella incontra il ladruncolo Abu che riesce a rubare la chiave della prigione. I due fuggono a Bassora - dove Ahmad s’innamora della figlia del sultano - e insieme affrontano mille avventure per conquistare il cuore della ragazza, con l’aiuto di un tappeto magico, un genio e un arco infallibile. Oscar 1941 per miglior fotografia a colori, miglior scenografia a colori, migliori effetti speciali.

Italia, 1946, 35mm, 12', b/n Regia, soggetto, sceneggiatura, disegni: Gibba. Animazione: Fabrizio Angelozzi, Domenico Caratti, Olga Freghetti, Angelo Negro, Mario Poma, Silvana Rapa, Maria Schiavon, Luigi Zunino. Musica: Costantino Ferri. Produzione: Alfa Circus Film. Distribuzione culturale: Cineteca Nazionale, via Tuscolana 1524, 00173 Roma, tel. 06.72294216. Completamente solo, se non fosse per il cagnolino Matteo e per le stelle, un bambino vende sigarette di contrabbando per strada, maltrattato dai passanti e dalla polizia, prima

Biofilmografia

Michael Latham Powell (Bekesbourne, Gran Bretagna, 1905 - Avening, Gran Bretagna, 1990) inizia a lavorare giovanissimo presso gli studi Denham & Pinewood come attore, cameraman, sceneggiatore e regista. Con Emeric Pressburger firma e produce negli anni Quaranta e Cinquanta ben 16 film, tra i quali si segnalano Narciso nero (Black Narcissus, 1947), Scarpette rosse (The Read Shoes, 1948), L’inafferrabile Primula Rossa (The Elusive Pimpernel, 1950), I racconti di Hoffmann (The Tales of Hoffmann, 1951). Dopo L’occhio

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani che uccide (Peeping Tom, 1960) lavora quasi esclusivamente in televisione. Ludwig Gottfried Heinrich Bamberger (Magonza, Germania, 1892 - Schlangenbad, Germania, 1969) è uno sceneggiatore, produttore, direttore della fotografia e regista cinematografico e televisivo tedesco attivo soprattutto tra gli anni Venti e Quaranta, durante i quali dirige La dama di Mosca (The Woman from Moscow, 1928), Se io fossi re (The Vagabond King, 1930), Io di giorno, tu di notte (A moi le jour, à toi la nuit, 1932) e Tre valzer (Les trois valses, 1938). Dopo la Seconda guerra mondiale si dedica alla televisione. Timothy Whelan (Cannelton, Indiana, 1893 - Los Angeles, 1957) lavora come sceneggiatore fin dal 1923, collaborando a lungo con Harold Lloyd. Trasferitosi in Gran Bretagna, dove resta fino alla Seconda guerra mondiale, intraprende la carriera di regista e firma, tra gli altri, Una partita scandalosa (Action for Slander, 1937), Il ladro di Bagdad, Hotel Mocambo (Step Lively, 1944), Lady Texas (Texas Lady, 1955).

Programma speciale Baby Special Sopra 18 mesi: Il grillo musicista Per il terzo anno consecutivo il Festival propone ai più piccini un appuntamento con l’animazione espressamente pensato per loro, in compagnia di un nuovo, irresistibile amico: il simpaticissimo grillo musicista inventato nel 1977 dal disegnatore Zdeneˇ k Miler, “papà” della piccola talpa che ha tanto divertito gli spettatori di Sottodiciotto gli anni scorsi, per un ciclo di sette cortometraggi che sono subito diventati un cult in tantissimi Paesi.

CVRCˇEK A STROJ Il grillo e l’automobile Cecoslovacchia, 1977, 35mm, 5'21", col.

Regia, scenografia: Zdeneˇk Miler. Sceneggiatura: Z. Miler, J. A. Novotný, J. Stránský. Fotografia: E. Strakon´. Animazione: Adolf Hamrlík, J. Hekrdla, V. Marešová, M. Kacˇena, V. Hainzová, J. Froliková, Z. Kocurová. Musica: Vadim Petrov. Montaggio: G. Vitková. Produzione: Krátký Film Praha. Vendita all’estero: Zeme Pohadek a.s., Cˇercˇanská 16, 14000 Praha 4. La passeggiata del grillo musicista viene rovinata dal porcospino, che trasporta un’enorme pera attraverso il prato con una grossa automobile che emette un fumo denso e nerissimo. Aiutato da un’ape e dal proprio violino, il grillo riesce ad avere la meglio sul porcospino e può godersi la quiete del prato senza più fumo e rumori importuni.

CVRCˇEK A PAVOUK Il grillo e il ragno Cecoslovacchia, 1977, 35mm, 5'21", col.

Regia, scenografia: Zdeneˇk Miler. Sceneggiatura: Z. Miler, J. A. Novotný, J. Stránský. Fotografia: E. Strakon´. Animazione: Adolf Hamrlík, J. Hekrdla, V. Marešová, M. Kacˇena, V. Hainzová, J. Froliková, Z. Kocurová. Musica: Vadim Petrov. Montaggio: G. Vitková. Produzione: Krátký Film Praha. Vendita all’estero: Zeme Pohadek a.s. Il grillo musicista s’imbatte in una gigantesca ragnatela e nel suonarla attira l’attenzione del proprietario, che lo imprigiona e lo obbliga a suonare per lui. Tentando di scappare, il grillo rompe il proprio violino e lo ripara con una manopola magica, che si rivela un’arma potentissima grazie alla quale si può riconquistare la libertà.

CVRCˇEK A HOUSLICˇKY Il grillo e il violino Cecoslovacchia, 1978, 35mm, 5'21", col.

Regia, scenografia: Zdeneˇk Miler. Sceneggiatura: Z. Miler, J. A. Novotný, J. Stránský. Fotografia: E. Strakon´. Animazione: Adolf Hamrlík, J. Hekrdla, V. Marešová, M. Kacˇena, V. Hainzová, J. Froliková, Z. Kocurová. Musica: Vadim Petrov. Montaggio: G. Vitková. Produzione: Krátký Film Praha. Vendita all’estero: Zeme Pohadek a.s.

Il grillo musicista Giocando a palla con alcuni amici, il grillo musicista rompe il proprio violino e si mette a piangere, disperato. Un falegname, impietositosi, preleva un po’ di legno da un bellissimo albero e costruisce per lui un nuovo violino. Il grillo scopre con orrore che le termiti hanno invaso l’albero e si sdebita con la pianta disinfestandola dagli ospiti indesiderati.

CVRCˇEK A SLEPICE Il grillo e la gallina Cecoslovacchia, 1978, 35mm, 5'25", col.

Regia, scenografia: Zdeneˇk Miler. Sceneggiatura: Z. Miler, J. A. Novotný, J. Stránský. Fotografia: E. Strakon´. Animazione: Adolf Hamrlík, J. Hekrdla, V. Marešová, M. Kacˇena, V. Hainzová, J. Froliková, Z. Kocurová. Musica: Vadim Petrov. Montaggio: G. Vitková. Produzione: Krátký Film Praha. Vendita all’estero: Zeme Pohadek a.s. Il grillo musicista sale sul podio per esibirsi in concerto per le coccinelle, ma l’incanto viene spezzato da una gallina golosa che ingoia il grillo in un sol boccone. Ben presto la gallina si sente molto male e i pulcini chiamano un topo infermiere, che guarisce la gallina facendole sputare il grillo. Che sia nata una nuova amicizia?

CVRCˇEK A PILA Il grillo e la sega Cecoslovacchia, 1978, 35mm, 5'30", col.

Regia, scenografia: Zdeneˇk Miler. Sceneggiatura: Z. Miler, J. A. Novotný, J. Stránský. Fotografia: E. Strakon´. Animazione: Adolf Hamrlík, J. Hekrdla, V. Marešová, M. Kacˇena, V. Hainzová, J. Froliková, Z. Kocurová. Musica: Vadim Petrov. Montaggio: G. Vitková. Produzione: Krátký Film Praha. Vendita all’estero: Zeme Pohadek a.s. Due grossi pidocchi armati di sega disboscano il prato distruggendo e mangiando tutto ciò che incontrano, finché il grillo musicista e il suo nuovo amico Robin Hood non trovano uno stratagemma per impossessarsi della sega, che diventa un fantastico strumento musicale.

CVRCˇEK A BOMBARDÓN Il grillo e la tuba Cecoslovacchia, 1978, 35mm, 5'30", col.

Regia, scenografia: Zdeneˇk Miler. Sceneggiatura: Z. Miler, J. A. Novotný, J. Stránský. Fotografia: E. Strakon´. Animazione: Adolf Hamrlík, J. Hekrdla, V. Marešová, M. Kacˇena, V. Hainzová, J. Froliková, Z. Kocurová. Musica: Vadim Petrov. Montaggio: G. Vitková. Produzione: Krátký Film Praha. Vendita all’estero: Zeme Pohadek a.s. I cuccioli del prato ronfano felici ascoltando la dolce ninna nanna che il grillo musicista sta eseguendo al violino, quand’ecco che lo scarabeo semina lo scompiglio suonando la tuba in modo stonato e troppo chiassoso. Dopo un agguato a base di ciliegie e qualche lezione di musica, tutto è pronto per un bel duetto.


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti CVRCˇEK A BASA Il grillo e il contrabbasso Cecoslovacchia, 1979, 35mm, 5'30", col.

Regia, scenografia: Zdeneˇk Miler. Sceneggiatura: Z. Miler, J. A. Novotný, J. Stránský. Fotografia: E. Strakon´. Animazione: Adolf Hamrlík, J. Hekrdla, V. Marešová, M. Kacˇena, V. Hainzová, J. Froliková, Z. Kocurová. Musica: Vadim Petrov. Montaggio: G. Vitková. Produzione: Krátký Film Praha. Vendita all’estero: Zeme Pohadek a.s. Il grillo musicista trova un contrabbasso in cantina e vi smarrisce all’interno il proprio violino. La situazione si complica quando nel cercare di recuperarlo si perde a propria volta dentro lo strumento, ma riuscirà a farsi strada verso la libertà a suon di danza. Biofilmografia

Zdeneˇk Miler (Kladno, Cecoslovacchia, ora Repubblica Ceca, 1921) studia pittura e animazione a Praga negli anni Trenta, approdando alla Umeˇleckopru°myslová škola Praha. Dal 1942 lavora presso lo studio di animazione Bat’a di Zlín, per poi passare al Bratrˇi v triku, di cui diventa col tempo direttore. Oltre alla fortunatissima serie della piccola talpa, nata nel 1957 con Jak krtek ke kalhotkám prˇišel (Come la piccola talpa ottenne i suoi pantaloni) e proseguita fino al 2002, realizza numerosi corti, tra cui si segnalano: O milionárˇi, který ukradl slunce (Il milionario che rubò il sole, 1948); Meˇsícˇní pohádka (Racconto della luna, 1958); la serie animata del pupazzo (Stenátko, 1960); Rudá stopa (La traccia rossa, 1963).

Glenn Dakin. Fotografia: Charles Copping. Scenografia: Michael Salter, Kitty Clay. Animazione: Jason Comley, Alison Evans, Gareth Love, Julia Peguet, Claire Rolls, Andy Symanowski. Musica: Mark Thomas. Montaggio: Jane Hicks, Andrew Ward. Produzione: Aardman Animations/Westdeutscher Rundfunk (WDR)/Yleisradio (YLE). Distribuzione: Dall’Angelo Pictures, piazzale delle Belle Arti 3, 00196 Roma, tel. 06.3215924. Una capra affamata, che divora tutto quello che le capita a tiro proprio come fa Shirley, entra a far parte del gregge. Quando la nuova arrivata riesce per caso a scappare dal recinto, Shaun è costretto a fare una cavalcata improvvisata.

LA PICCOLA PECORA DEGLI ORRORI The Little Sheep of Horrors Gran Bretagna, 2007, DigiBeta, 7', col.

Regia: Christopher Sadler. Soggetto: da un’idea di Nick Park. Sceneggiatura: Lee Pressman. Fotografia: Charles Copping. Scenografia: Michael Salter, Kitty Clay. Animazione: Jason Comley, Alison Evans, Gareth Love, Julia Peguet, Claire Rolls, Andy Symanowski. Musica: Mark Thomas. Montaggio: Jane Hicks, Andrew Ward. Produzione: Aardman Animations/Westdeutscher Rundfunk (WDR)/Yleisradio (YLE). Distribuzione: Dall’Angelo Pictures. Timmy si avventura a casa dell’Agricoltore per vedere un film horror. Il gregge si adopera per dargli una mano, tenendo il padrone di casa impegnato. Un omaggio da intenditori a Psycho.

SUPERSIZE TIMMY id.

Programma speciale Baby Special Shaun, vita da pecora Nel marzo 2007 va in onda per la prima volta sulla CBBC con grande successo Shaun, vita da pecora (Shaun the Sheep), una nuova serie animata in stopmotion prodotta dagli Aardman Animation Studios che hanno creato Wallace & Gromit, Creature Comforts e Galline in fuga. Ambientata nella placida campagna inglese, ha un eroe fuori dal comune: la pecora Shaun che, invece di seguire il gregge, coinvolge sempre gli amici della fattoria e persino il cane pastore Bitzer in improbabili avventure al limite della slapstick comedy. Intelligente, creativo e pieno di risorse, Shaun è una vera e propria leggenda per le altre pecore e un personaggio amatissimo dai bambini, fin dalla sua prima apparizione nel corto di Nick Park Una tosatura perfetta (A Close Shave, 1995). Dopo una seconda, fugace apparizione accanto a Wallace & Gromit in un episodio di Wallace and Gromit’s Cracking Contraptions nel 2002, si è conquistato una serie tutta per sé, premiata nel 2008 con un International Emmy nella categoria Children & Young People. Per gentile concessione di Aardman Animation Studios, Sottodiciotto propone ai più piccoli una spassosissima selezione dei migliori episodi, in collaborazione con Dall’Angelo Pictures.

IN FORMA CON SHAUN Shape Up with Shaun Gran Bretagna, 2007, DigiBeta, 7', col.

Regia: Christopher Sadler. Soggetto: da un’idea di Nick Park. Sceneggiatura: Lee Pressman. Fotografia: Charles Copping. Scenografia: Michael Salter, Kitty Clay. Animazione: Jason Comley, Alison Evans, Gareth Love, Julia Peguet, Claire Rolls, Andy Symanowski. Musica: Mark Thomas. Montaggio: Jane Hicks, Andrew Ward. Produzione: Aardman Animations/Westdeutscher Rundfunk (WDR)/Yleisradio (YLE). Distribuzione: Dall’Angelo Pictures. Una delle pecore, Shirley, è decisamente sovrappeso e Shaun, insieme al resto del gregge, fa del proprio meglio per aiutarla a ritornare in forma, con risultati tragicomici e una impagabile parodia di Rocky.

UNA CAPRA DA GIARDINAGGIO Mower Mouth Gran Bretagna, 2007, DigiBeta, 7', col.

Regia: Richard Webber. Soggetto: da un’idea di Nick Park. Sceneggiatura:

Gran Bretagna, 2009, DigiBeta, 7', col. Regia: Christopher Sadler. Soggetto: da un’idea di Nick Park. Sceneggiatura: Dan Berlinka, Andy Williams. Fotografia: Charles Copping. Scenografia: Michael Salter, Kitty Clay. Animazione: Jason Comley, Alison Evans, Gareth Love, Julia Peguet, Claire Rolls, Andy Symanowski. Musica: Mark Thomas. Montaggio:

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Jane Hicks, Andrew Ward. Produzione: Aardman Animations/Westdeutscher Rundfunk (WDR)/Yleisradio (YLE). Distribuzione: Dall’Angelo Pictures. Timmy mangia per sbaglio un pomodoro coltivato utilizzando il fertilizzante Miracle-Grow e cresce fino a diventare una sorta di King Kong. Shaun ha un compito non da poco: nasconderlo mentre cerca un modo per riportarlo alle dimensioni standard.

LA NEVE SULLA FATTORIA Snowed In Gran Bretagna, 2010, DigiBeta, 7', col.

Regia: Christopher Sadler. Soggetto: da un’idea di Nick Park. Sceneggiatura: Lee Pressman. Fotografia: Charles Copping. Scenografia: Michael Salter, Kitty Clay. Animazione: Jason Comley, Alison Evans, Gareth Love, Julia Peguet, Claire Rolls, Andy Symanowski. Musica: Mark Thomas. Montaggio: Jane Hicks, Andrew Ward. Produzione: Aardman Animations/Westdeutscher Rundfunk (WDR)/Yleisradio (YLE). Distribuzione: Dall’Angelo Pictures. Shaun e i suoi amici hanno un bianco risveglio: la fattoria è immersa nella neve! Le pecore si lanciano in una battaglia di neve a dir poco epica, senza sapere che l’Agricoltore è bloccato dentro la fattoria e cerca disperatamente di liberarsi.

Nightmare Before Christmas

BUON NATALE SHAUN! We Wish Ewe a Merry Christmas Gran Bretagna, 2010, DigiBeta, 7', col.

Regia, scenografia: Christopher Sadler. Soggetto: da un’idea di Nick Park. Sceneggiatura: Lee Pressman. Fotografia: Charles Copping. Scenografia: Michael Salter, Kitty Clay. Animazione: Jason Comley, Alison Evans, Gareth Love, Julia Peguet, Claire Rolls, Andy Symanowski. Musica: Mark Thomas. Montaggio: Jane Hicks, Andrew Ward. Produzione: Aardman Animations/Westdeutscher Rundfunk (WDR)/Yleisradio (YLE). Distribuzione: Dall’Angelo Pictures. Shaun scopre che l’Agricoltore è in procinto di passare il Natale a casa da solo. Durante la notte gli animali adornano la fattoria con festoni natalizi, per fare in modo che l’uomo abbia una festa davvero indimenticabile.

Programma speciale Christmas Special The Gruffalo, Yes Virginia e Nightmare Before Christmas Natale vuol dire baciarsi sotto il vischio, assaporare dolci tradizionali e panettone e naturalmente ascoltare storie seduti accanto al camino, dopo aver preparato il presepe e decorato l’albero. Sottodiciotto non vuol essere da meno e offre un programma speciale pepato ed emozionante, grazie all’inossidabile Nightmare Before Christmas, capolavoro dell’animazione a passo uno che vanta un vero e proprio esercito di fans in tutto il mondo fin dalla sua uscita nel 1993, e ai corti The Gruffalo, da uno dei libri per bambini più amati dell’ultimo decennio, da cui la BBC ha tratto uno special natalizio visto nel 2009 da oltre 8 milioni di spettatori, e Yes, Virginia, ispirato a fatti realmente accaduti e perfetto per entrare nell’atmosfera natalizia con la giusta dose di speranza, ottimismo e fiducia nel futuro.

NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS The Nightmare Before Christmas Usa, 1993, 76', col.

Regia: Henry Selick. Soggetto: Tim Burton. Sceneggiatura: Michael McDowell, Caroline Thompson. Fotografia: Pete Kozachik. Animazione: Hortensia Casagran, Bonita R. DeCarlo, Eric Leighton, George Wong. Scenografia: Deane Taylor. Effetti speciali: Myles Murphy, Loretta Weeks. Effetti visivi: P. Kozachik, John Reed, Mitchell Romanauski, Tom St. Amand, Ariel Velasco-Shaw. Musica: Danny Elfman. Montaggio: Stan Webb. Produzione: Touchstone Pictures. Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia, via Cantalupo in Sabina 29c, 00191 Roma, tel. 06.330831.

Yes, Virginia Dopo lunghi preparativi, nella Città di Halloween si festeggia ancora una volta Halloween con enorme successo e tutti sono entusiasti tranne l’idolo locale, Jack Skeletron, mortalmente annoiato. Avventuratosi ai confini della città, Jack scopre il passaggio per la Città del Natale e fa conoscenza con “Babbo Nachele”, un’aragosta rossa e paciosa che altri non è che... Babbo Natale. Jack torna a casa elettrizzato, deciso a sostituirsi a Babbo Nachele e a realizzare un nuovo, fantastico Natale con l’aiuto di tutti gli abitanti della Città di Halloween. Nulla andrà come previsto. Nomination all’Oscar 1994 per i migliori effetti visivi. Biofilmografia

Henry Selick (Glen Ridge, New Jersey, 1952) studia Animazione al prestigioso California Institute of the Arts, dove realizza corti sotto la guida di Jules Engel. Dopo alcuni anni come intercalatore e animatore ai Walt Disney Studios, passa alla pubblicità e si specializza negli effetti visivi. Esordisce nel lungometraggio con Nightmare Before Christmas, seguito da James e la pesca gigante (James and the Giant Peach, 1996), miglior lungometraggio d’animazione al Festival di Annecy 1997, Monkeybone (id., 2001) e Coraline e la porta magica (Coraline, 2009).

THE GRUFFALO Il Gruffalò

Gran Bretagna, 2009, DigiBeta, 27'15", col. Regia: Max Lang, Jakob Schuh. Soggetto: dal libro per bambini A spasso col mostro di Julia Donaldson e Axel Scheffler. Sceneggiatura: J. Schuh, M. Lang, J. Donaldson. Fotografia: Ulli Hadding, Hubert Märkl. Animazione: Ole Bukowsky, Maciek Gliwa, Thomas Hinke, Peter Ruschel, Alli Sadegiani. Scenografia: Manuel Arenas. Effetti visivi: Jan Oberhauser, Hendrik Panz. Musica: René Aubry. Montaggio: Robin Sales. Produzione: Magic Light Pictures/Studio Soi. Vendita


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti

The Gruffalo all’estero: Magic Light Pictures Limited, 63 Charlotte Street, W1T 4PG London, tel. +44 (0)20.76311800. Un topolino passeggia nella foresta cercando una noce. Quando incontra una volpe, un serpente e un gufo, animati da intenzioni tutt’altro che amichevoli, li mette in fuga spacciandosi per un caro amico del mostruoso Gruffalò. L’incontro successivo dell’astuto roditore è però con il Gruffalò in persona. Che fare? Nomination ai Bafta 2010 per il miglior corto d’animazione.

New York, 1897. Virginia O’Hanlon ha otto anni e ama da sempre il Natale, finché i compagni non le rivolgono la solita, impossibile domanda: «Babbo Natale esiste davvero o no?». Non essendo sicura di cosa sia meglio rispondere, Virginia si avventura in città per risolvere la questione, chiacchierando con strani personaggi che purtroppo non fugano i suoi dubbi. La bambina scrive allora una lettera al The New York Sun, ma non ottiene inizialmente risposta. Finché il redattore Francis Church pubblica la sua risposta alla lettera nell’editoriale Is There a Santa Claus?, destinato a entrare nella leggenda. Da una storia vera.

Biofilmografia

Biofilmografia

Jakob Schuh (Monaco di Baviera, Germania, 1976) studia Animazione a Monaco, Salisburgo e Vienna, iniziando a collaborare negli anni Novanta con alcuni studi cinematografici come animatore, regista e illustratore. Per Studio Soi co-dirige i corti Bunnies (Coniglietti, 2002), Ernst im Herbst (Ernst in autunno, 2006), Engel zu Fuss (Angelo a piedi, 2008) e firma trailer e spot pubblicitari.

Peter John Circuitt (Nuova Zelanda) studia al Victorian College of the Arts di Melbourne, dove si dedica all’animazione e dirige alcuni corti. Nel 1999 si trasferisce in Gran Bretagna e fonda il collettivo artistico londinese Bitstate, che a partire dal 2006 collabora stabilmente con The Ebeling Group. Designer, animatore e regista, realizza numerosi spot pubblicitari e il corto Yes, Virginia.

Max Lang studia Animazione alla Filmakademie Baden-Württemberg. Disegnatore, animatore e sceneggiatore, passa dietro la macchina da presa con The Gruffalo.

Programma speciale Creatività in animazione

YES, VIRGINIA Sì, Virginia Usa, 2009, 22', col.

Regia: Pete Circuitt. Soggetto: Wayne Best, Matt McDonald. Sceneggiatura: Chris Plehal. Fotografia: Shawn Colbeck. Animazione: Jenn de Jong. Musica: Nicholas Hooper. Effetti visivi: Freddy Chaleur, James Deschenes, Alan Kennedy, Ken Ouellette. Produzione: JWT - NY/Ebeling Group/Starz Animation. Vendita all’estero: Starz Animation, 230 Richmond Street East, M5A 1P4 Toronto, Ontario, tel. +1 416.6825200.

Stuzzicante e cosmopolita, il programma dell’appuntamento Creatività in animazione, curato da Sottodiciotto e ASIFA Italia, quest’anno punta i riflettori sul Nord Europa e offre una vetrina esclusiva sulle opere più interessanti prodotte negli ultimi due anni in Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e Germania, grazie a una manciata di corti assolutamente sorprendenti e a un lungometraggio, Metropia, che permetterà agli spettatori del Festival di scoprire il talento e la versatilità di Tarik Saleh, artista a tutto tondo conosciutissimo in Svezia, che ne ha firmato la regia.

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani BOOO id.

Svezia, 2009, Betacam SP, 7', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: Alicja Jaworski. Musica: Magnus Dahlberg, Christer Björk. Produzione: Clas Cederholm per PennFilm Studio AB. Vendita all’estero: Svenska Institutet, Box 271 26, SE-102 52 Stockholm, Filmhuset, Borgvägen 1-5, tel. +46.8.6651100. Il felice e solitario coniglietto Booo incontra tre conigli decisamente scatenati e cerca di imitarli, ma il terzetto ride della sua prudenza. Quando però i tre si cacciano nei guai con un cane, Booo risolve brillantemente la situazione. Biofilmografia

Alicja Jaworski (Varsavia, 1955) studia Architettura a Varsavia negli anni Settanta, per poi trasferirsi in Svezia nel 1983. A partire dal 1985 lavora come animatrice presso il PennFilm Studio. Nel 1990 esordisce nella regia con il corto ABC - Ylva Ytterskär (ABC - Ylva taglio estremo), seguito da numerosi altri, tra cui Little Pig is Flying (Maialino sta volando, 2004) e Laban the Little Ghost (Laban il piccolo fantasma, 2006).

FÄST VID DIG Attached to You Legato a te Svezia, 2009, Betacam SP, 9', col.

Regia: Carin Bräck, Mia Hulterstam, Cecilia Actis. Soggetto, sceneggiatura: C. Bräck. Fotografia, montaggio: C. Actis, M. Hulterstam. Produzione: Anagram Produktion/Dancing Animation. Vendita all’estero: Svenska Institutet Cosa significa essere madre? Il legame speciale che unisce una donna al figlio, dal concepimento del bambino al momento in cui, ormai adulto, se ne va di casa e diventa padre a propria volta. Premio della giuria al Festival des films du monde di Montréal 2009. Biofilmografia

Carin Bräck (Stoccolma, 1963) studia Regia a Lund e a partire dal 2006 scrive e dirige cortometraggi. Cecilia Actis (Córdoba, Argentina, 1976) e Mia Hulterstam (Linköping, Svezia, 1976) studiano Teatro a Malmö. Dirigono insieme i corti The Dance of My Text (La danza del mio testo, 2003) e Blue, Karma, Tiger (Blu, Kharma, Tigre, 2009).

ISFISKE Fishing with Sam Pesca sul ghiaccio Norvegia, 2009, Betacam SP, 6’, col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, animazione, scenografia, montaggio: Atle Solberg Blakseth. Musica: Gaute Storaas. Produzione: Spooking The Horses. Vendita all’estero: Norsk Filminstitutt, PB 482 Sentrum, N-0105 Oslo, tel. +47.2247.4500. Pescare al Polo Nord può essere davvero difficile e impegnativo e alcuni possono avere più fortuna di altri. I meno fortunati avrebbero forse bisogno di un approccio completamente diverso quando si tratta di pesca... Biofilmografia

Atle Solberg Blakseth (1977) è regista, animatore e scultore. Si diploma in Animazione all’Università di Volda e lavora come animatore per cortometraggi, film e spot pubblicitari fin dal 2002. Isfiske è il suo primo film come regista.

PIG ME Porco me

Danimarca, 2009, Betacam SP, 7', col. Regia, fotografia, animazione: Israel Hernández, Marie-Louise Højer Jensen, Ditte K. Gade, Rebecca Bang Sørensen, Mette Rank Tange. Sceneggiatura: M. Rank Tange. Musica: Mathias Winum. Montaggio: I. Hernández, M. Rank Tange. Produzione, vendita all’estero: The Animation Workshop, Kasernevej 5, 8800 Viborg, tel. +45.8755.4900. Fuggito dal macello, un maialino si rifugia in un negozio d’animali e scopre che tra esseri

Mobile umani e animali può esserci anche un rapporto affettuoso e sereno. Vorrebbe quindi trovare a propria volta una famiglia che si occupi di lui, ma l’unico modo per riuscirci sembra essere quello di fingersi un altro animale: chi adotterebbe mai un maiale? Biofilmografia

Israel Hernández, Marie-Louise Højer Jensen, Ditte K. Gade, Rebecca Bang Sørensen e Mette Rank Tange studiano Cinema d’animazione presso The Animation Workshop a Viborg, in Danimarca. Pig Me è il loro saggio di diploma.

MOBILE id.

Germania, 2010, Betacam SP, 7', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio: Verena Fels. Animazione: Johannes Schiehsl, Wolfram Kamffmeyer, Jan Lachauer, Miachale Schultz, Julia Ocker. Musica: Stefan Hiss. Produzione, vendita all’estero: Franziska Specht per Filmakademie Baden-Württemberg, Akademiehof 10, D-71638 Ludwigsburg, tel. +49.7141.969179. Una mucca grassottella e dipinta con fiori rossi è appesa tutta sola a un lato di una struttura mobile, fluttuante nell’aria. Il topo, il cane, il maiale, la gallina e la pecora sono davvero contenti: adesso possono stare tutti insieme, appendendosi all’altro lato! La mucca è assolutamente d’accordo, ma cosa fare quando ci si trova appesi in questa posizione? Biofilmografia

Verena Fels (Biberach an der Riss, Germania, 1980) studia Ingegneria dei media presso la Hochschule der Medien di Stoccarda e in seguito Animazione presso la Filmakademie Baden-Württemberg, dove si diploma con Mobile. A partire dal 2002 realizza intanto numerosi corti, tra cui si segnalano Gestern war Heute (Ieri era oggi, 2003), Die Qual der Wahl (Il tormento della scelta, 2004) e Der Moment (Il momento, 2007).


Eventi, anteprime, programmi speciali, concerti

Trolls

METROPIA id.

Svezia/Danimarca/Norvegia/Finlandia, 2009, 35mm, 85', col. Regia: Tarik Saleh. Soggetto: Fredrik Edin, T. Saleh, Martin Hultman. Sceneggiatura: F. Edin, T. Saleh, Stig Larsson. Animazione: Isak Gjertsen, Christian Ryltenius, Maria Trovatten. Scenografia: M. Hultman. Effetti visivi: Dave Barnard, Kristian Bjureby, Finlay Hogg. Musica: Krister Linder. Montaggio: Johan Söderberg. Produzione: Atmo Media Network/Canal Television AB/Film i Väst/Sandrew Metronome Distribution Sverige AB/Sveriges Television (SVT)/Tordenfilm AS (co-production)/Trust Film Sales 2 ApS/Zentropa Productions. Vendita all’estero: Svenska Institutet. In un futuro non troppo lontano, in cui le riserve petrolifere sono quasi esaurite, l’Europa è collegata tramite una serie di tunnel metropolitani sotterranei intervallati da stazioni. Mentre si trova in una stazione di Stoccolma, Roger sente alcune voci, anzi una voce in particolare. Cercando di sbarazzarsene, si ritrova progressivamente coinvolto anima e corpo in uno scenario da teoria del complotto alquanto bizzarro. Future Film Festival Digital Award al Festival di Venezia 2009. Biofilmografia

Tarik Saleh (Stoccolma, 1972) è regista, sceneggiatore, produttore, giornalista e attore. Tra i maggiori esponenti della street art svedese nel corso degli anni Novanta e membro della crew All In One, firma nel 2001 il documentario per la tv Sacrificio: Who Betrayed Che Guevara (Sacrificio: chi tradì Che Guevara), seguito da diversi corti e progetti, tra cui Dream Team (id., 2003) e Gitmo (id., 2005). Metropia è il suo primo lungometraggio d’animazione.

Bob Cherry non vede l’ora di trascorrere il compleanno in famiglia, ma tutti sono troppo occupati per accorgersene. Più Cherry diventa triste più diventa piccola, tanto piccola da poter scalare la propria torta di compleanno. Che ne sarà di lei? Premiato a Shanghai, Chicago, Seattle.

HEARTSTRINGS Lacci di cuore

Gran Bretagna, 2009, Betacam SP, 3', col. Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, animazione, scenografia, montaggio: Rhiannon Evans. Musica: Gareth Bonello. Produzione: James Manning per University of Wales. L’essere innamorati è una condizione fragile ed effimera quanto un pezzetto di spago. Premiato a Newport, Canterbury, Savannah.

PIGEON: IMPOSSIBLE Piccione: impossibile Usa, 2009, Betacam SP, 6', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, produzione: Lucas Martell. Animazione: Rodney Brunet, Jason Lindsay, Adnan Chatriwala, Adrian Zambrano, L. Martell. Musica: Christopher Reyman. Montaggio: Austen Menges. Walter, agente segreto alle prime armi, è alle prese con una missione quanto mai pericolosa: che fare se un piccione troppo goloso di ciambelle rimane intrappolato in una valigia che vale milioni di dollari?

SINNA MANN Uomo furioso

Norvegia, 2009, Betacam SP, 20’, col.

Programma speciale Corti da Clermont-Ferrand Nato nel 1979, il Festival du Court Métrage di Clermont-Ferrand è un «maelström di immagini» considerato all’unanimità come la manifestazione di riferimento a livello mondiale per il cortometraggio e ospita ogni anno film da cinquanta Paesi diversi. Fin dal 2004 Sottodiciotto è orgoglioso di presentare una selezione ad hoc di corti d’animazione “targati” Clermont-Ferrand adatti a un pubblico di tutte le età, con un occhio di riguardo per gli spettatori più piccoli. I titoli scelti per l’edizione 2010 provengono da Canada, Germania, Gran Bretagna, Norvegia e Stati Uniti.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia: Anita Killi. Animazione: Maral Charyeva, A. Killi, Triin Savapik. Musica: Hege Rimestad. Montaggio: Simen Gengenbach. Produzione: Trollfilm AS. Nel profondo del papà del piccolo Boj si annida un mostro nero e crudele, un uomo furioso... Premio per il miglior film d’animazione e Premio del pubblico 2010 a ClermontFerrand.

TROLLS id.

Canada, 2009, Betacam SP, 7', col.

Gran Bretagna, 2009, Betacam SP, 8', col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio: Brianne Nord-Stewart. Fotografia: Andrew Scholotiuk. Musica: The Breakmen. Interpreti e personaggi: Christy Andersen (zia Sylvia), Dawson Dunbar (Billy), Sierra Pitkin (Geneviève), Jack Weatherbe (Dylan), Darcey Johnson (Hank). Produzione: Kailey Carruthers, B. Nord-Stewart per Emily Carr Institute of Art + Design.

Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione: Hye Bin Lee. Fotografia: Felix Wiedemann. Scenografia: James Spencer. Musica: Jon Opstad. Montaggio: Judith Allen. Produzione: Michelle Eastwood per Hemant Sharda.

Billy, nove anni, scopre i misteri della vita insieme alla cugina Geneviève, che ne sa un po’ più di lui sui giochi riservati agli adulti. Menzione della giuria e Menzione Alanis Obomsawin 2010.

CHERRY ON THE CAKE Cherry sulla torta

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani BOB id.

Germania, 2010, Betacam SP, 3'15", col. Regia, animazione, montaggio: Jacob Frey, Harry Fast. Sceneggiatura: J. Frey, Stefanie Ren. Musica: Karol Obara. Produzione: Anna Matacz per Filmakademie Baden-Württemberg. Un criceto insegue la sua anima gemella in capo al mondo. Riuscirà a raggiungerla?

Concerti Per il proprio decennale il doppio concerto di Sottodiciotto a Hiroshima Mon Amour, nato nel 2001, ha deciso di fare le cose in grande con una serata davvero speciale, condotta da Domenico Mungo, in compagnia dei FAKemEN, trio “in incognito” che ha conquistato YouTube parodiando in inglese e traducendo in italiano tutte le canzoni più popolari degli ultimi anni. Il divertimento è assicurato, perché dietro alle maschere dei FAKemEN si nascondono tre icone del panorama musicale “made in Torino” che promettono scintille. Ad aprire le danze nel modo giusto ci penseranno The Dancing Taxmen, The HollyHocks e Utter, tre band di giovanissimi con grinta e talento da vendere che hanno dominato la finale di Pagella non solo Rock 2010, “vetrina musicale per musicisti e musiciste emergenti” promossa dal Settore Politiche Giovanili della Città di Torino rivolta in modo particolare agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado e ai giovani fino ai 23 anni.

FAKEMEN

Nell’estate 2009 gli utenti di YouTube scoprono subito che c’è qualcosa di nuovo nell’aria: le esilaranti parodie in inglese di alcune fortunate hit di LadyGaga e dei Tokio Hotel. Gli autori sono i FAKemEN, un misterioso trio composto da musicisti torinesi che si servono di maschere per non svelare la propria identità. I tre hanno totalizzato finora 700 mila visualizzazioni sul proprio canale YouTube, conquistandosi una collaborazione stabile con la rubrica “Translations” di Radio Deejay, per cui realizzano ogni settimana traduzioni in italiano delle canzoni più popolari del momento, apprezzatissime anche come video su YouTube. Un enorme successo hanno ottenuto anche le parodie dei brani di Sanremo 2010, realizzate dai FAKemEN in collaborazione con la trasmissione radiofonica “Ciao belli”.

Gruppi di Pagella non solo Rock 2010 THE DANCING TAXMEN

Conosciuti anche come The Taxmen, nell’autunno 2009 Fabio Di Santo (voce, chitarra), Lorenzo De Bonis detto Lore (basso) e Pietro Milanesi detto Pit (batteria) creano «un rock stradaiolo e diretto, che colpisce prima nelle gambe e poi nella mente», con un sapiente mix di rockabilly e blues che rende omaggio a Elvis Presley e ai Clash.

THE HOLLYHOCKS

New wave? Shoegaze? Elettronica? Punk? Indie? Sarebbe riduttivo scegliere una sola definizione per lo stile e le sonorità creati da Mattia Pafundi (voce, chitarra), Paolo Gallicchio (voce, chitarra), Giorgio Rinaldi (basso) e Gianluca Sivieri (batteria), che suonano insieme dall’estate 2009.

UTTER

Quattro i componenti del gruppo, nato nell’inverno 2008 e interessato a sviluppare un rock sperimentale basato sulla ricerca spirituale: Davide Vizio (voce, chitarra), Antonello Campo (voce, basso), Amos Angelini (batteria) ed Edoardo Vallariello (synth). Nel 2009 partecipano per la prima volta a Pagella non solo Rock.


Indice alfabetico dei film Indice dei registi Indice delle scuole, enti e associazioni


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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Indice alfabetico dei film

Acqua libera, 16 Addiction (The), 33 A due passi da te, 33 Album dei ricordi impossibili (L’), 33 Alfabeto, 47 Alice in the Jungle, 78 Alice in Wonderland (1903), 78 Alice in Wonderland (1915), 78 Alice in Wonderland 3D, 54 Alice Rattled by Rats, 78 Alice’s Baloon Race, 78 Alice Solves the Puzzle, 78 Alice’s Orphan, 78 Alice’s Wonderland, 78 Alice the Peacemaker, 78 Alice the Whaler, 79 Alieni ecologici (Gli), 25 Amiche mie, 16 Amici per la pelle, 16 Amore a prima goccia, 33 Analogie di vetro, 42 Animazione sotto il vulcano, 16 Anno 2010: incredibile! Accendi la tv e..., 47 Anno in cui i miei genitori andarono in vacanza (L’), 49 Ape da sogno (Un’), 42 Articolo 1, 47 Art. 3, 47 Attention Please (audio fuori sync), 25 Avant les mots, 74 Avatar ovvero l’amore ai tempi di msn, 33 Avevamo già 22 anni - La fortuna di Rabaìn, 68 Avventure di una bottiglietta (Le), 16 Bacio alla francese (Il), 71 Balsero, 75 Bambola assassina (La), 16 Basta poco, 25 B.B.S., 16 Beautiful Thing, 51 Betty in Blunderland, 78 Blu, 25 Bob, 88 Booo, 86 Bottiglie imbranate, 16 Breve manuale di sicurezza sugli sci, 17 Buccia di banana (La), 17 Buon compleanno Mr. Grape, 50 Buon Natale Shaun!, 84 C, 25 Calcio, amore mio!, 25 Canine Caddy, 80 Capita anche a me, 47

Caplja i Žuravl’, 60 Capra da giardinaggio (Una), 83 Cara libertà, 47 C’era una volta il grano, 33 Chain Gang (The), 80 Charlie and the Rabbit, 75 Che corsa ragazzi…!, 25 Che idea!!!, 17 Cherry on the Cake, 87 Che strano mistero, 17 Chiamalo amore, 25 Chi di gossip ferisce…, 33 Chi dorme non piglia pesci, 26 Chi ha paura di Edgar Allan Poe?, 26 Chi ha ucciso il senso civico?, 42 Chococochemarkécole, 47 Choristes - I ragazzi del coro (Les), 55 Christmas Carol 3D (A), 53 Cielo è sempre più blu (Il), 33 C6? C’è 1 msg x te, 26 Classe dei gialli (La), 73 Colomba bianca (La), 17 Colors, 74 Compito banale (Un), 34 Compito speciale (Un), 17 Condivideo, 17 Conta (La), 17 Conti non tornano, la Contessa sì! (I), 34 Contro la xenofobia, 34 Coraggio, 18 Corny Concerto, 80 Cosa diavolo è successo alla scuola?, 26 Cose di questo mondo, 51 Così come sono, 34 Cvrcˇek a basa, 83 Cvrcˇek a bombardón, 82 Cvrcˇek a houslicˇky, 82 Cvrcˇek a pavouk, 82 Cvrcˇek a pila, 82 Cvrcˇek a slepice, 82 Cvrcˇek a stroj, 82 Daf, 58 Dai voce al tuo silenzio (ITCT Panedda), 34 Dai voce al tuo silenzio (Liceo Artistico Medardo Rosso), 34 Décryptage banlieue, 70 Dessine-toi, 74 Diari di autunno, 26 10 anni, 34 10 cose che posso fare per aiutare il mio pianeta, 18 Disoccupate le strade dai sogni, 34


Indice alfabetico dei film Do it Again, 26 Domani arriverà…, 26 Domani torno a casa, 51 Dopo mezzanotte, 64 Doppio gusto, 35 Dr. Jekyll and Mr. Mouse, 79 Duck! Rabbit! Duck!, 80 Due vite, un diritto, 26 Ecco le mani, 18 Effetto scatola, 35 È importante partecipare, 27 Eroe dei due mondi (L’), 48 Esprimiti!, 18 Esseri u-mani muovete le mani!, 18 Estranei, 35 Euforica, 42 Ëžik v tumane, 60 Facebook, 47 Famiglia in prestito (Una), 35 Fast & Slow: la rivoluzione lenta del cibo autentico, 27 Fäst vid dig, 86 Favoloso mondo di Amelie (Il), 48 Fermiamo la violenza alle donne, 35 Fine della notte (La), 64 Flatusumbrae - Il soffio, 35 Flirty Birdy, 79 Fobia, 35 Food Is Fuel, 35 Frankenstein, 76 Frankenstein Junior, 76 Frankenweenie, 77 Fuori dal tempo, 42 Fuori sinc, 36 Furto dell’ipod, 36 Fuyu no hi, 61 Game Over, 18 Gatti persiani (I), 59 Geordie, 47 Ghiaccioli sotto il sole, 36 Giardini parlanti, 27 Girotondo intorno al mondo, 47 Gomgashtei dar aragh, 58 Good Heart (The), 69 Gormiti, 18 Grease Through the Kid’s Eyes, 18 Grillo Augusto (Il), 19 Gruffalo (The), 84 Guanabo 23, 75 Half-fare Hare, 80 Hand (The), 19 Hare-less Wolf, 80

Harry e l’anello maledetto, 42 Heartstrings, 87 Horror Game (The), 27 Hot n Cold, 27 Igor, 77 I Gotta Feeling, 27 Impariamo come fanno gli animali…, 19 Impariamo e giochiamo con la frutta, 19 In Dutch, 80 Inediti legami, 36 In forma con Shaun, 83 Inizia il televuoto, 36 Invito alla lettura…, 19 Io ballo da solo, 27 Io sogno, 42 Isfiske, 86 Isola dei sordobimbi (L’), 74 Isola del melanzano (L’), 19 Italian Man (The), 36 Italia, un giorno qualunque, 36 J’ai oublié de te dire, 69 Jang tamam shod!, 59 Jaron il camaleonte, 27 Kirolos, 27 Kolya, 61 Kuky se vrací, 62 Lacrime nel buio, 37 Ladri di chiavette, 28 Ladro di Bagdad (Il), 81 Lago dell’amicizia (Il), 19 Lakposhtha parvaz mikonand, 59 Lasciali volare, 28 Lavagne, 58 Lavoro (Il), 47 Legami di sabbia, 37 Leggenda del mais (La), 28 Leggenda di Don Cavalli (La), 28 Lettore (Un), 42 Linea d’ombra (La), 37 Linee di fuga, 37 Lisa i Zajac, 60 Lista della spesa (La), 43 Lonesome Mouse (The), 79 Lustig, lustig demain encore lustig, 43 Madly in Love, 70 Madre Terra grida help, 47 Mai più come prima, 37 Ma quello è Mario!, 28 Maschi vs femmine, 19 Materiale resistente, 64 M.A.Y.A., 37 Meek’s Cutoff - Il sentiero di Meek, 71

Megamind 3D, 67 Mela al giorno (Una), 37 Metropia, 87 Metrópolis Ferry, 72 Mia Terra (La), 20 Micmacs à tire-larigot, 67 Microbi all’attacco, 20 1960-2010: Vallette horror, 37 Missione Laura, 43 Missione spazio, 28 Mobile, 86 Mondo delle ombre (Il), 20 … Mondo fantastico, 47 Motion Painting, 28 Movie clips, 47 Muro di paura (Un), 28 Muto come un pesce, 38 Nativi americani, 47 Nel verde nel blu, 20 Neve sulla fattoria (La), 84 Night before Christmas (The), 79 Nightmare Before Christmas, 84 Niña, una escuela (Una), 75 Niwemang, 59 Noi, i quadri, i colori, loro, 20 Noi partiamo da qui, 29 Nonni digitali, 47 Non parlare al conducente, 38 Non tutti i consigli sono buoni consigli, 38 No Smoking, 38 Nuova classe (La), 20 Nursery University, 73 Odos, 75 Oh no! Mannaggia al peperoncino!, 29 Oltre, 29 Ombelico del mondo (L’), 47 One Hour Photo, 29 Only, 71 Orecchio acerbo (L’), 20 Ottovolante, 38 Pacco rosso (Il), 20 Palloncino blu, 21 Palloncino rosso (Il), 21 Pallottole che non ho sparato (Le), 21 Parabola (La), 21 Paranormal Activity, 29 Paure, 21 Pepe in Italia, 29 Perché piangi, Penelope?, 47 Perla lunare (La), 43 Per una bottiglia, 29 Per un pugno di raggi, 21

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Piccola Italiana, 72 Piccola pecora degli orrori (La), 83 Piccolo bruco (Il), 21 Piccolo Nicolas e i suoi genitori (Il), 53 Piedibus, 21 Pigeon: Impossible, 87 Pig Me, 86 + uguali - diversi, 22 Pluto’s Judgement Day, 80 Ponte per Terabithia (Un), 54 Porta chiusa, 38 Primavera (La), 22 Principessa e il ranocchio (La) (Primaria di Salmour), 22 Principessa e il ranocchio (La) (Ron Clements, John Musker), 52 Principi e principesse, 53 Processo a Babbo Natale (Il), 22 Professor Damiani (Il), 29 Prove tecniche di pixillation, 22 Pulcinella cetrulo di Acerra, 81 Puliamo l’energia, 47 Punizione (La), 38 Punizione creativa, 30 Purloined Pup (The), 81 Puss Gets the Boot, 79 Quando si parte?, 30 Quattro stagioni (Le), Quel fotomontaggio, 30 Racconti di sabbia, 47 Rafle (La), 68 Razzisti, 30 Récréations, 73 Regno delle Due Italie, 39 Richiamo del kuku (Il), 30 Riciclando, 22 Rights of the Child (The), 39 Rocky Horror Picture Show (The), 76 Roman d’ados - 1 - La fin de l’innocence, 63 Roman d’ados - 2 - La crise, 63 Roman d’ados - 3 - Les illusions perdues, 63 Roman d’ados - 4 - Adultes mais pas trop, 63 Rubami il cielo, 30 Sacco di tempo (Un), 22 Sagisi (I), 22 Samy & Virgi, 39 Saturday Evening Puss, 79 Scatti rubati, 30 Scelta (La), 39 Scendo Maè, 72 Scontrincontro, 39 Scuola di cucina, 22

Scuola elementare, 61 Scuola in pericolo (Una), 48 Secˇa pri Keržence, 60 Segreto (Il), 39 Semprescuola, 31 Senape vs ketchup, 39 7 Kg di fragilità, 31 Settimana della frutta (La), 23 Shahada, 71 Siamo tutti della stessa pasta, 23 Signori architetti, 23 Sinna mann, 87 Skatenati, 39 Skazka skazok, 60 Små barn, stora ord, 72 S.M.S. - Solo Messaggi Sinceri, 31 Sogni dei bambini (I), 23 Sogni dei ragazzi (I), 31 Solitudine dei numeri primi (La), 55 Solo da noi dipende il futuro, 23 Sorriso senza parole (Un), 43 Sotto il Celio azzurro, 74 Spicchio, 43 Spokojnoj nocˇi, malyši, 61 Spot per il dialogo (Uno), 31 Spremuta d’amore, 31 Springtime for Thomas, 79 Stasera guida tu, 40 Storia in panchina (Una), 40 Storia ufficiale (La), 50 Storie lontane così vicine, 31 Storie parallele, 40 Strada di Levi (La), 64 Strappa e vinci..., 40 Studente perfetto (Lo), 40 Suggestioni: da Ando a Andy, 23 Suono animato delle lingue (Il), 43 Supereroi, 40 Supermassive Black Hole, 40 Supersize Timmy, 83 Tacones cercanos, 75 Tal vez, 75 Telecomando, 40 Teledramma (Il), 23 Telefono rosa, 48 Tempo dei cavalli ubriachi (Il), 58 Testa devi mettercela tu (La), 41 Ti riconoscerei tra 1000, 43 Tito e Tato, 48 Torino barocco, 48 Tra il dire e il fare, 31 … Traslochi di Rosa Dao (I), 48

Tre momenti per i diritti delle donne, 32 Treno di panna (Il), 24 Trolls, 87 Troppo tardi per pentirsi, 24 Tu decidi di restare, 24 Tutta colpa di Giuda, 64 Tutti giù per terra, 64 Tutto è ormai per te, 41 Tutto scorre… Breve storia del mio amico Vittorio, 41 Ultimo minuto, 41 Ultimo sciuscià (L’), 81 Uomo che verrà (L’), 65 Usare con cura, 32 Vecchio giornale (Il), 24 25e - Pervyj den’, 60 23 motivi per essere bambini, 24 Vento ci porterà via (Il), 58 Verità batte nel cuore (La), 32 Viaggio a Kandahar, 51 Via Libera, 43 Vision of Gloria, 43 Vita di strada, 44 Vite in gioco, 41 Volo di libertà, 24 Wahrheit oder Pflicht, 49 Washdays, 72 Wild and Woolly Hare, 80 Wild Hare (A), 80 Yes, Virginia, 85 Zendegi dar meh, 58 Zio vampiro, 32


Indice dei registi Indice dei registi

Actis Cecilia, 86 Attanasio Antonio, 81 Avery Tex, 80 Bakhti Béatrice, 62, 63 Bang Sørensen Rebecca, 86 Barbera Joseph, 79 Barratier Christophe, 55 Battista Ludovica, 42 Berger Ludwig, 81 Bin Lee Hye, 87 Bolessi Edoardo, 43 Bosch Roselyne, 68 Bräck Carin, 86 Brooks Mel, 76 Brugnoli Lea, 42 Bucci Mario, 72 Burton Tim, 54, 77 Cattini Stefano, 74 Chiesa Guido, 64 Circuitt Pete, 85 Clampett Robert, 80 Clements Ron, 52 Componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Settimo Torinese, 42 Costanzo Saverio, 55 Csupó Gábor, 54 Dawley J. Searle, 76 Del Corral Gianni, 74 Diritti Giorgio, 65 Disney Walt, 78, 79 Di Zio Alessio, 42, 43 Docuta Ionut, 44 Evans Rhiannon, 87 Fast Harry, 88 Fels Verena, 86 Ferrario Davide, 64, 65 Fleischer Dave, 78 Forestieri Maurilio, 42 Freleng Friz, 80 Frey Jacob, 88 Furchì Olga Anna, 43 Gade Ditte K., 86 Gaglianone Daniele, 73 Galassi Luca, 70 García Beatriz, 75 Gautier Juan, 72 Geronomi Clyde, 80 Ghobadi Bahman, 58, 59 Gibba, 81 Gillett Burt, 80 Griselli Alessandro, 42 Hallström Lasse, 50

Hamburger Cao, 49 Hand David, 80 Hanna William, 79 Hartill Montalvo Adrián R., 75 Hepworth Cecil M., 78 Hernández Israel, 86 Højer Jensen Marie-Louise, 86 Hulterstam Mia, 86 Ivanov-Vano Ivan, 60 James-Larsson Lisa, 72 Jaworski Alicja, 86 Jeunet Jean-Pierre, 48, 57. 67 Jones Chuck, 80 Juárez H. Arielka, 75 Kári Dagur, 69 Kiarostami Abbas, 58 Killi Anita, 87 Lafosse Joachim, 74 Lang Max, 84 Lazzaretti Fabrizio, 51 Leondis Anthony, 77 León Evelio, 75 Luif Anna, 69 Macdonald Hettie, 51 Machoian Robert, 75 Magdaleno Cruzata Liván A., 75 Makar Matthew, 73 Makhmalbaf Mohsen, 51 Makhmalbaf Samira, 58 Manuli Guido, 48 Martell Lucas, 87 Mazzi Federico, 68 McGrath Tom, 67 McKimson Robert, 80 Michelena, 75 Miler Zdeněk, 82, 83 Musketer John, 52 Neal Simon, 72 Nichols Charles, 80, 81 Nolting Arne, 49 Nord-Stewart Brianne, 87 Norštejn Jurij, 59, 60 Ocelot Michel, 53 Ojeda-Beck Rodrigo, 75 Paletto Claudio, 72 Porte Gilles, 74 Powell Michael, 81 Prandelli Alice, 42 Puenzo Luis, 50 Qurbani Burhan, 71 Ragazzi del Centro Giovanile “Ex Autostazione”, 43

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Ragazzi del laboratorio “La palestra della favola per l’Intercultura”, 43 Ragazzi del progetto “Il diritto di avere diritti”, 43 Ragazzi del workshop “Fare cinema a Villardora”, 42 Ragazzi di Crossing TV, 43 Ramírez Anderson Alejandro, 75 Rampa Maurizio, 43 Rank Tange Mette, 86 Reggiani Romano, 43 Reichardt Kelly, 71 Reynolds Simon, 71 Rodríguez Jessica, 75 Sadler Christopher, 83, 84 Saleh Tarik, 87 Salomoni Emanuele, 42 Santolini Paolo, 51 Sattouf Riad, 71 Scharf Jan-Martin, 49 Schuh Jakob, 84 Selick Henry, 84 Sharman Jim, 76 Simon Claire, 73 Simon Marc H., 73 Solberg Blakseth Atle, 86 Stow Percy, 78 Susca Francesca, 43 Svěrák Jan, 61, 62 Tirard Laurent, 53 Tringali Simone, 43 Trujillo Novoa Pablo, 75 Turin Arkadij, 60 Veninger Ingrid, 71 Vinas-Raymond Laurent, 69 Webber Richard, 83 Whelan Tim, 81 Winspeare Edoardo, 74 Winterbottom Michael, 51 Young W. W., 78 Zemeckis Robert, 53

Indice delle scuole, enti e associazioni

Agnelli (CFP, Torino), 37 Albero Azzurro, L’ (Scuola dell’Infanzia, Genova), 24 Albert (IISS, Lanzo Torinese), 37, 38 Alfieri (Liceo Artistico, Asti), 37 Alighieri (Secondaria di I Grado - Comprensivo Parini di Gorla Minore, Marnate), 25, 30 Alpi (Primaria, Torino), 47 Alvaro - Modigliani (Secondaria di I Grado, Torino), 28, 30 Andersen (Scuola dell’Infanzia di San Polo Direzione Didattica III Circolo, Brescia), 23 Archita (Liceo Classico, Taranto), 33 Arcobaleno (Asilo Nido, Collegno), 19 Arimondi (Liceo Classico e Scientifico, Savigliano), 41 AVISCO (Brescia), 17, 18, 19, 20, 21, 24 Avogadro (ITIS, Torino), 41 Berzo Inferiore (Primaria di - Comprensivo Romanino di Bienno), 17, 24 Bobbio (IISS, Carignano), 36 Bocchialini (ITAS, Parma), 40 Boggio Lera (Liceo Scientifico, Catania), 40 Bolisani (IISS, Isola della Scala), 38 Borgo Crocetta (Scuola dell’Infanzia, Torino), 48 Botticino Mattina (Scuola dell’Infanzia di, Botticino), 20 Botticino Sera (Scuola dell’Infanzia di - Plesso Verde, Botticino), 19 Brignone (Secondaria di I Grado - Sede Aggregata di San Secondo di Pinerolo), 29 Bruno (Liceo Scientifico, Mestre), 36 Buon Consiglio (Primaria, Torino), 47 Caduti di Cefalonia (Secondaria di I Grado, Torino), 47 Cairoli (Primaria - Succursale, Torino), 47 Cairoli (Primaria, Torino), 47 Cairoli (Secondaria di I Grado, Torino), 47 Calini (Primaria, Brescia), 24 Calò (VI Circolo Didattico - Primaria, Brindisi), 23 Candiani (Liceo Artistico, Busto Arsizio), 34, 37 Capirola (IISS, Leno), 35 Cappella-Curzi (Secondaria di I Grado, San Benedetto del Tronto), 31 Cappella-Curzi (Secondaria di I Grado Sede Curzi, San Benedetto del Tronto), 25 Carducci (Comprensivo, Santa Marinella), 25, 27 Carmagnola (Secondaria di I Grado di), 27 Casorati (Liceo Artistico, Novara), 34 Casorati (Liceo Artistico - Sezione Staccata di Romagnano Sesia), 35


Indice delle scuole, enti e associazioni Castello di Mirafiori (Secondaria di I Grado, Torino), 47

Don Milani (Primaria di Sala al Barro Comprensivo di Galbiate), 24

Leonardo da Vinci (Liceo Scientifico di Adelfia Sede Associata di Cassano Murge), 40

Castiglione (II Circolo Didattico - Primaria, Mazara del Vallo), 16

Don Pappagallo (Direzione Didattica I Circolo Primaria, Terlizzi), 18

Leonardo da Vinci (Secondaria di I Grado Comprensivo Barlassina Lentate, Lentate), 26

Catti (Primaria, San Mauro Torinese), 22, 47

D’Oria (IISS, Ciriè), 39

Leopardi (Secondaria di I Grado, Trofarello), 29

Due Risorgimenti (Secondaria di I Grado Comprensivo di Calderara di Reno), 28

Levi (Secondaria di I Grado, Carmagnola), 29

Cavour (Liceo Classico - Succursale, Torino), 34 Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media (Torino), 47, 48 Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione (Torino), 47, 48 Chiara (Secondaria di I Grado - Comprensivo Leonardo da Vinci, Torino), 26 Chierici e Podestà (Primaria di Piano di Madrignano - Comprensivo di Follo, Calice al Cornoviglio), 20 Cibaldi (Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva, Brescia), 21 Cineteca del Comune di Bologna, 21, 23, 28 Cobianchi (IISS, Verbania), 36 Coletti (Secondaria di I Grado - Istituto Penale Minorile - C.T.P. 2, Treviso), 36 Collegio Volta (Primaria, Lecco), 19 Collodi (Primaria, Torino), 47

Einaudi (Primaria, Cuneo), 19

Limone Piemonte (Primaria di - Comprensivo di Robilante), 17

Falcone (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Mappano), 32

Lombardo Radice (Secondaria di I Grado 4° CTP Di Liegro - S.S.O.), 26

Falcone (IPCS, Gallarate), 33

Luxemburg (ITCS, Bologna), 33

Fellini (Istituto, Torino), 33

Luzzati (Primaria, Sarzana), 17

Fermi (ITIS, Frascati), 39 Ferraris - Brunelleschi (IISS, Empoli), 38, 39

Madonna dei Fiori (Primaria - II Circolo Didattico, Bra), 21

Floriani (IISS - Sezione Associata Olivetti, Vimercate), 33

Maffei (Liceo Classico della Comunicazione, Verona), 36

Formont (Consorzio per la formazione professionale delle attività di montagna, Oulx), 35

Majorana (IISS - Liceo Scientifico, Torino), 36

Frank (Primaria di Colonnetta - Direzione Didattica Rasetti, Castiglione del Lago), 19

Manzoni (Primaria di Marlia, Capannori), 16, 22

Frazione Mussotto (Primaria, Alba), 23 Gabelli (Primaria, Torino), 47

Manerbio (Circolo Didattico di - Primaria), 18, 23 Marinelli (Liceo Scientifico, Udine), 38 Mattiuzzi Casali (Primaria, Bologna), 21

Galilei (Comprensivo - Primaria, Alessandria), 17

Mazzini (Direzione Didattica - I Circolo Didattico Primaria, Terni), 24

Conti (Secondaria di I Grado, Buccinasco), 32

Galilei (ITCGS, Avigliana), 33

Medardo Rosso (Liceo Artistico, Lecco), 34, 37

Corridoni-Meucci (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Catania), 25

Galilei (Secondaria di I Grado - Comprensivo Barlassina Lentate, Barlassina), 28

Metastasio (Liceo Scientifico, Scalea), 39

Cortile (Scuola dell’Infanzia - III Circolo Didattico, Carpi), 16, 18, 22

Garibaldi (Scuola dell’Infanzia di Molinetto Comprensivo di Mazzano), 21

Costa (Primaria, San Mauro Torinese), 47

Gatti (Primaria di San Michele - Direzione Didattica III Circolo, Carmagnola), 19, 47

Collodi (Scuola dell’Infanzia, Valmadrera), 20 Confalonieri (Secondaria di I Grado, Monza), 31

Croce-Morelli (Secondaria di I Grado - Plesso Croce, Torino), 28 Croce-Morelli (Secondaria di I Grado - Plesso Verga, Torino), 28

Gaudiano (Comprensivo - Scuola in Ospedale Scuola dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di I Grado, Pesaro), 30

Monale (Primaria di - Circolo Didattico di Villafranca d’Asti), 16 Monticello Brianza (Primaria di), 17 Morante (Primaria, Torino), 47, 48 Moro (Scuola dell’Infanzia, Rezzato), 21 Moro (Secondaria di I Grado, Barletta), 30 Moro (Secondaria di I Grado - Comprensivo Manzoni, Cerro al Lambro), 25, 32

Cucciolo, Il (Primaria, Torino), 18

Giardini Naxos (Comprensivo di - Secondaria di I Grado), 30

Dandolo (IISS di Bargnano di Corzano - Sezione Coordinata Giardino di Orzivecchi), 41

Giovanni XXIII (Secondaria di I Grado Comprensivo Galbiate, Lecco), 31

D’Azeglio (Liceo Classico, Torino), 39

Giulio (IPSSCTS, Torino), 37

De Filis (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Terni), 25

Narciso (Scuola dell’Infanzia, Catania), 22

Gozzano (Secondaria di I Grado, Rivarolo Canavese), 29

Nievo - Matteotti (Secondaria di I Grado, Torino), 47, 48

Gramsci (Liceo Classico, Olbia), 41

Nievo (Secondaria di I Grado, Torino), 47, 48

Guerini (Secondaria di I Grado, Bagnolo Mella), 32

Nottolini (Secondaria di I Grado di Lammari, Capannori), 29

Kennedy (Circolo Didattico - Plesso Dewey, Torino), 18

Nullo (Secondaria di I Grado - Comprensivo di Scanzorosciate), 26

Lagrange (Secondaria di I Grado, Cambiano), 30, 31

Nuovo Fantarca, Il (Cooperativa Sociale, Bari), 20, 22

Leardi (IISS, Casale Monferrato), 34

Olivetti (Secondaria di I Grado - Comprensivo Gozzi - Olivetti, Torino), 26

De Samuele Cagnazzi (Liceo Classico, Altamura), 33 Don Belliardo (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Costigliole Saluzzo), 27 Don Cavalli (Secondaria di I Grado Comprensivo di via Montebello, Parma), 28 Don La Mura (Liceo Scientifico-Classico, Angri), 34 Don Mei (Comprensivo di San Leonardo in Treponzio - Secondaria di I Grado, Capannori), 27

Leonardo da Vinci (IISS, Fasano), 41

Moro (77° Circolo Didattico di Ponticelli, Napoli), 20 Mucci (IPS, Bra), 40

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sottodiciotto filmfestival torino schermi giovani Orsini (Secondaria di I Grado - Comprensivo 7, Imola), 25 Pacinotti (ITCS, Pisa), 39 Padre Formato (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Roma), 31 Pancalieri (Primaria di), 47 Panedda (ITCT, Olbia), 34, 40 Pascal (IISS, Romentino), 37 Percoto (Istituto Magistrale, Udine), 35, 38 Pertini (ITGS, Pordenone), 36 Peyron-Fermi (Secondaria di I Grado, Torino), 47 Piaggia (Secondaria di I Grado, Capannori), 30

Sala di Calolziocorte (Primaria di), 20

Villata (Primaria, Torino), 48

Salmour (Primaria di), 22

Viotti (Secondaria di I Grado, Torino), 47

Salvemini (Comprensivo, Torino), 47

Vittorino da Feltre (Primaria, Torino), 17

Salvemini (Primaria, Torino), 47

Vivaldi (Secondaria di I Grado, Torino), 47

Salvemini-Virgilio (Secondaria di I Grado, Brindisi), 31

Zammarchi (Secondaria di I Grado, Manerbio), 27

San Cleto (141° Circolo Didattico - Primaria, Roma), 19, 20 San Michele (Scuola dell’Infanzia - XVII Circolo Didattico Poggiofranco, Bari), 22 San Savio (II Circolo Didattico - Primaria, Capurso), 22

Piazza Cavour (Primaria di, Bussoleno), 22

Sant’Umiltà (Istituto - Liceo Linguistico Europeo ad Indirizzo Artistico, Faenza), 38

Piazzoli (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Ranica), 31

Santorre di Santarosa (ITAS, Torino), 35

Plana (IPSIA - Succursale, Torino), 35

Santo Stefano (Primaria, Lecco), 21

Ponticelli (Primaria - Comprensivo 7, Imola), 25

Sanvitale (Primaria - Comprensivo San Vitale-Fra’ Salimbene, Parma), 22

Prandoni (Secondaria di I Grado, Torno), 26, 27

Scottellaro (ITCS, San Giorgio a Cremano), 39

Primo Liceo Artistico (Torino), 33, 40

Sella (Liceo Classico, Biella), 40

Quarini (Secondaria di I Grado Sezione Associata di Andezeno e Riva Presso Chieri, Riva Presso Chieri), 28

Sinigaglia (Primaria, Torino), 47

Quarini (Secondaria di I Grado Sezione Associata di Andezeno), 26

Speranza (Scuola dell’Infanzia - XVII Circolo Didattico Poggiofranco, Bari), 20 Stefani (IISS, Isola della Scala), 38

Quarini (Secondaria di I Grado, Chieri), 26

Stoppani (Primaria, Lierna), 16

Quasimodo (Secondaria di I Grado - Sezione di Cannero Riviera), 31

Strada San Vincenzo (Scuola dell’Infanzia, Torino), 47

Rasetti (Secondaria di I Grado, Castiglione del Lago), 25

Stromboli (Primaria di - Comprensivo di Salina, Malfa), 16

Reale (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Agrigento), 28

Testoni-Fioravanti (Secondaria di I Grado, Bologna), 27

Regina Margherita (Istituto Magistrale, Torino), 35

Thaon di Revel (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Poirino), 29

Regio Parco (Comprensivo, Torino), 47 Ricardi di Netro (Primaria, Torino), 47 Roccamalatina (Primaria di, Comprensivo di Guiglia), 23

Tito Lucrezio Caro (Liceo, Cittadella), 40 Toschi (Istituto d’Arte, Parma), 34, 35 Umberto I (Secondaria di I Grado, Torino), 48

Rodari (Comprensivo - Secondaria di I Grado, Vermezzo), 29

Vedelago (Comprensivo di - Primaria), 20

Rodari (Primaria - Comprensivo Verjus, Oleggio), 18, 21

Venisti (Secondaria di I Grado, Capurso), 29

Rodari (Primaria, Torino), 47 Rodari (Primaria, Verbania), 16, 21 Roncalli (II Circolo Didattico - Primaria, Settimo Torinese), 24 Russell - Moro (ITCS, Torino), 37

Venaus (Primaria di), 19 XXV Aprile (Primaria - Direzione Didattica II Circolo, Biella), 16 Ventre (Scuola dell’Infanzia - Comprensivo Salvemini, Torino), 23 Verolanuova (Primaria di), 17

Sabin (Primaria, Torino), 47

Via Fea (Primaria di - Direzione Didattica III Circolo, Chieri), 18

Saffo (Polo Liceale - Liceo delle Scienze Sociali, Roseto degli Abruzzi), 39

Via Repubblica (Primaria di - I Circolo Didattico di Senago), 18

Zamboni (Primaria, Bologna), 23


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